Page 145 of 396

di zona per la diagnosi del problema e la relativa
correzione.
La spia di segnalazione attivazione/avaria ESC (situata
sul quadro strumenti) inizia a lampeggiare non appena
gli pneumatici perdono aderenza e il sistema ESC si
attiva. La spia di segnalazione attivazione/avaria ESC
lampeggia anche quando il TCS è attivo. Se in fase di
accelerazione la spia di segnalazione attivazione/avaria
ESC inizia a lampeggiare, rilasciare l'acceleratore e
accelerare il meno possibile. Adattare la guida e la
velocità alle condizioni attuali della strada da percor-
rere.
NOTA:
Ogni qualvolta il dispositivo di accensione viene por-tato in posizione RUN, la spia ESC disinserito e la
spia di segnalazione attivazione/avaria ESC si illumi-
nano temporaneamente.
Con l'inserimento del dispositivo di accensione in una delle posizioni attive si inserisce anche il sistema
ESC, anche se in precedenza era stato disinserito. Se attivo, il sistema ESC emette un ronzio o un
ticchettio. Ciò rispecchia il normale funzionamento; i
suoni cessano a sistema ESC disinserito, eliminata la
causa che ne ha provocato l'inserimento.
La spia ESC OFF indica che il controllo elet-
tronico di stabilità (ESC) è spento.
STABILIZZATORE RIMORCHIO (TSC)
Il TSC utilizza i sensori sulla vettura per riconoscere
un'eccessiva sbandata del rimorchio. Il TSC si attiva
automaticamente una volta rilevato lo sbandamento
eccessivo del rimorchio. Quando il sistema TSC è in
funzione, la spia di segnalazione attivazione/avaria ESC
lampeggia, la potenza del motore si riduce e si può
avvertire una frenata su singole ruote conseguente al
tentativo di arrestare la sbandata del rimorchio.
NOTA: il sistema TSC è disattivato quando il sistema
ESC si trova in modalità "Partial Off" (Parzialmente
disinserito).
139CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE
E GUIDADATI TECNICI
INDICE
Page 146 of 396

ATTENZIONE!
Il
sistema TSC non è in grado di fer-
mare la sbandata di qualsiasi rimorchio.
In caso di traino di rimorchi si raccomanda di
essere sempre estremamente cauti e seguire le
raccomandazioni del caso per il carico applicato
alla barra di traino. Per ulteriori informazioni,
vedere "Traino di rimorchi" in "Avviamento e
Guida".
Se il TSC si attiva durante il traino di un
rimorchio, fermare la vettura in un luogo sicuro e
sistemare il carico del rimorchio per eliminare la
sbandata.
La mancata osservanza di tali avvertenze po-
trebbe causare incidenti o lesioni. SISTEMA DIAGNOSTICO DI BORDO
— OBD II
La vettura è equipaggiata con un sofisticato impianto
diagnostico di bordo chiamato OBD II. Questo sistema
monitora la prestazione dei sistemi di controllo delle
emissioni, del motore e del cambio automatico. Il
corretto funzionamento di questi sistemi assicura ec-
cellenti prestazioni della vettura, consumi ridotti, non-
ché livelli delle emissioni ampiamente nei limiti pre-
scritti dalle regolamentazioni governative vigenti.
Qualora qualcuno di questi sistemi necessiti di assi-
stenza tecnica, il sistema OBD II attiverà l'accensione
della spia segnalazione avaria (MIL). Memorizzerà inol-
tre codici diagnostici e altre informazioni che saranno
di valido aiuto al tecnico dell'assistenza per le ripara-
zioni. Sebbene di norma non sia pregiudicata la possi-
bilità di proseguire la marcia e non sia necessario
ricorrere al traino, recarsi al più presto dal centro
assistenziale autorizzato di zona per fare eseguire gli
opportuni interventi.
140
CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE E GUIDADATI TECNICI
INDICE
Page 147 of 396

Una guida prolungata con la spia MIL
accesa potrebbe provocare ulteriori
danni all'impianto antinquinamento. Po-
trebbe inoltre provocare un aumento del con-
sumo di carburante e compromettere la guidabi-
lità della vettura. Prima di poter sottoporre la
vettura al controllo dei gas di scarico, devono
essere effettuate le riparazioni necessarie.
Se la spia MIL lampeggia a motore acceso, si
verificheranno entro breve tempo gravi danni al
convertitore catalitico e perdita di potenza. Que-
sta situazione richiede un intervento di assistenza
immediato. MESSAGGIO DI ALLENTAMENTO DEL
TAPPO DEL SERBATOIO CARBURANTE
(per versioni/mercati, dove fornito)
Se il sistema diagnostico della vettura rileva una condi-
zione di allentamento, montaggio improprio o danneg-
giamento del tappo del serbatoio carburante, sul
Check Panel (EVIC) viene visualizzato il messaggio
"Check Gascap" (Controllare tappo del serbatoio car-
burante). In tal caso, serrare il tappo del serbatoio
carburante e premere il pulsante del CONTACHILO-
METRI PARZIALE per cancellare il messaggio. Se il
problema persiste, il messaggio ricompare al successivo
avviamento della vettura.
Anche la spia MIL si può accendere in caso di tappo del
bocchettone di rifornimento allentato, non corretta-
mente installato o danneggiato.
141
CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE
E GUIDADATI TECNICI
INDICE
Page 148 of 396

SERVOSTERZO Servosterzo
Servosterzo
Il servosterzo di serie assicura una pronta risposta
dello sterzo e facilità di manovra in spazi stretti. Que-
sto tipo di servosterzo consente l'azionamento mecca-
nico dello sterzo qualora venga a mancare la servoas-
sistenza.
In caso di mancata servoassistenza per qualsiasi motivo,
sarà comunque possibile mantenere il controllo dire-
zionale della vettura. In tal caso si noterà un notevole
aumento della resistenza dello sterzo, specialmente a
velocità molto basse o durante le manovre di parcheg-
gio.
NOTA:
L'aumentata rumorosità a fine corsa del volante ènormale e non indica inconvenienti a carico dell'im-
pianto servosterzo.
In fase di avviamento a freddo a temperature esterne ridotte, la pompa servosterzo può risultare rumo-
rosa per un breve periodo di tempo. Ciò è dovuto
alla bassa temperatura e quindi alla maggiore visco-
sità del fluido presente nel complessivo sterzo. Tale
rumorosità è normale e non comporta in alcun
modo danni al complessivo sterzo.
ATTENZIONE!
L'uso continuato della vettura con assi-
s
tenza idraulica ridotta potrebbe ridurre
la sicurezza vostra e degli altri. È dunque oppor-
tuno procedere alla riparazione il più presto pos-
sibile.L'azione prolungata sul complessivo
sterzo con il volante a fine corsa com-
porta il surriscaldamento del liquido ser-
vosterzo e, ove possibile, deve essere evitata. Si
possono verificare danni alla pompa del servo-
sterzo.
VERIFICA LIQUIDO SERVOSTERZO
Servosterzo Servosterzo
Non è necessario controllare il livello del liquido ser-
vosterzo a intervalli di manutenzione prestabiliti. Con-
trollare il livello solo se si sospetta la presenza di una
perdita, sono presenti rumorosità anomale e/o l'im-
pianto non funziona correttamente. Coordinare i con-
trolli con un centro assistenziale autorizzato.
142
CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE E GUIDADATI TECNICI
INDICE
Page 149 of 396

Non utilizzare sostanze chimiche per la-
vare l'impianto servosterzo, poiché i com-
ponenti potrebbero danneggiarsi. Tali
danni non sono coperti dalla garanzia limitata
della vettura nuova.
ATTENZIONE!
Il livello del liquido deve essere control-
lat
o con la vettura in piano e a motore
spento per evitare possibili lesioni provocate da
parti in movimento e garantire una lettura pre-
cisa del livello del fluido. Non riempire eccessiva-
mente. Usare solo liquido servosterzo suggerito
dal Costruttore.
Se necessario, aggiungere del liquido per riportarlo al
livello prescritto. In caso di versamento di liquido,
pulire tutte le superfici con un panno pulito. SISTEMA DI CONTROLLO
PRESSIONE PNEUMATICI (TPMS)
Il sistema di controllo pressione pneumatici (TPMS)
segnala al conducente un'eventuale pressione insuffi-
ciente degli pneumatici sulla base della pressione a
freddo riportata sulla targhetta.
La pressione di gonfiaggio varia in base alla temperatura
di circa 0,07 bar ogni 6,5°C. Ciò significa che alla
diminuzione della temperatura esterna corrisponde
una diminuzione della pressione di gonfiaggio. Regolare
sempre la pressione su quella di gonfiaggio degli pneu-
matici a freddo. Quest'ultima è definita come la pres-
sione degli pneumatici dopo almeno tre ore di inattività
della vettura o una percorrenza inferiore a 1,6 km dopo
un intervallo di tre ore. La pressione di gonfiaggio a
freddo non deve essere superiore a quella massima
impressa sulla spalla dello pneumatico. Per informazioni
sul corretto gonfiaggio degli pneumatici della vettura,
vedere "Pneumatici - Informazioni generali" in "Dati
tecnici". La pressione pneumatici aumenta anche du-
rante la guida della vettura. È una condizione normale e
non richiede alcuna regolazione della pressione.
143
CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE
E GUIDADATI TECNICI
INDICE
Page 150 of 396

Il sistema TPMS segnala al conducente l'eventuale pre-
senza di una condizione di pressione di gonfiaggio
insufficiente se questa scende al di sotto del limite di
avvertenza per qualsiasi motivo, ivi compresi gli effetti
della bassa temperatura e la perdita di pressione natu-
rale dallo pneumatico.
Il sistema TPMS continuerà a segnalare al conducente la
condizione di insufficiente pressione pneumatici fin-
tanto che la condizione persisterà e non cesserà di
farlo finché la pressione di gonfiaggio degli pneumatici
non sarà pari o superiore a quella di gonfiaggio a freddo
riportata sulla targhetta. Se la segnalazione pressione
insufficiente pneumatici si accende (spia di controllo
pressione pneumatici), aumentare la pressione di gon-
fiaggio fino a raggiungere il valore a freddo indicato sulla
targhetta, affinché la spia di controllo pressione pneu-
matici possa spegnersi. Il sistema si aggiorna automati-
camente e la spia di controllo pressione pneumatici si
spegne una volta che il sistema riceve le pressioni di
gonfiaggio aggiornate. Potrebbe essere necessario gui-
dare la vettura per 20 minuti a una velocità superiore a
25 km/h affinché il TPMS possa ricevere queste
informazioni.
Il sistemaTPMS è stato ottimizzato per
le ruote e gli pneumatici originali. Le
pressioni e gli allarmi del sistema TPMS
sono stati stabiliti in base alla dimensione degli
pneumatici montati sulla vettura. L'utilizzo di
pneumatici di ricambio di dimensione, tipo e/o
disegno diversi da quelli originali può essere causa
di funzionamento anomalo del sistema o di dan-
neggiamenti ai sensori. Le ruote montate in after-
market possono provocare danni ai sensori. Non
montare in aftermarket sigillanti per pneumatici
o talloni di bilanciamento su una vettura equipag-
giata con sistema TPMS onde evitare danni ai
sensori.
Dopo il controllo o la regolazione della pres-
sione di gonfiaggio, rimontare sempre il tappo
della valvola. In tal modo si eviterà l'infiltrazione
di umidità e di sporcizia che potrebbero danneg-
giare il sensore controllo pressione pneumatici.
NOTA:
Il sistema TPMS non sostituisce il normale servizio di manutenzione necessario per la cura degli pneuma-
tici, né serve per segnalare l'eventuale avaria di uno
pneumatico.
144
CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE E GUIDADATI TECNICI
INDICE
Page 151 of 396

Il sistema TPMS non deve quindi essere utilizzatocome un manometro durante la regolazione della
pressione di gonfiaggio degli pneumatici.
La guida con una pressione pneumatici insufficiente provoca il surriscaldamento dello pneumatico e può
causarne il cedimento. Il gonfiaggio insufficiente au-
menta il consumo di carburante e riduce la durata del
battistrada, e può condizionare la manovrabilità e
l'efficienza frenante della vettura.
Il sistema TPMS non sostituisce gli opportuni inter- venti di manutenzione ed è responsabilità del condu-
cente mantenere il corretto livello di pressione ser-
vendosi di un manometro preciso, anche nel caso in
cui la pressione non sia sufficientemente bassa da
provocare l'accensione della spia di controllo pres-
sione pneumatici.
Le variazioni di temperatura stagionali influiscono sulla pressione degli pneumatici e il TPMS controlla la
pressione reale degli pneumatici.
SISTEMA VERSIONE BASE
Il sistema di controllo pressione pneumatici (TPMS)
utilizza dispositivi wireless con sensori montati sui
cerchioni per verificare costantemente il valore di pres-
sione pneumatici. I sensori, montati su ciascuna ruota
integrati nello stelo valvola, trasmettono i valori di
pressione degli pneumatici al modulo ricevitore. NOTA:
È essenziale controllare regolarmente la
pressione di gonfiaggio di tutti gli pneumatici e mante-
nere la corretta pressione.
Il TPMS comprende i seguenti componenti:
modulo ricevitore;
quattro sensori di monitoraggio pressione pneuma- tici;
spia di controllo pressione pneumatici.
Segnalazioni pressione insufficiente controllo
pressione pneumatici
La spia di controllo pressione pneumatici si
illumina sul quadro strumenti e si attiva un
segnale acustico se viene rilevato un valore di pressione
insufficiente in uno o più pneumatici. In questo caso
fermare la vettura quanto prima, verificare la pressione
di gonfiaggio di ogni pneumatico e gonfiarli al valore di
pressione a freddo prescritto per la vettura. Il sistema si
aggiorna automaticamente e la spia di controllo pres-
sione pneumatici si spegne una volta che il sistema
riceve le pressioni di gonfiaggio aggiornate. Potrebbe
essere necessario guidare la vettura per 20 minuti a una
velocità superiore a 25 km/h affinché il TPMS possa
ricevere queste informazioni.
145CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE
E GUIDADATI TECNICI
INDICE
Page 152 of 396

Segnalazione di anomalia sistema TPMS
Quando viene rilevata un'anomalia nel sistema, la spia
di controllo pressione pneumatici lampeggia per 75
secondi, quindi rimane accesa con luce fissa. Viene
anche emesso un segnale acustico. Se il dispositivo di
accensione è inserito in una posizione attiva, questa
sequenza si ripete, purché sia ancora presente l'avaria
del sistema. La spia si spegne quando la condizione di
avaria è stata eliminata. Un'avaria può verificarsi nei
seguenti casi:
1. Disturbo dovuto a dispositivi elettronici o alla guidain prossimità di apparecchiature che emettono se-
gnali radio alle stesse frequenze dei sensori del
sistema TPMS.
2. Applicazione in aftermarket di una pellicola colorata sui cristalli che interferisce con le onde radio.
3. Accumulo di neve o ghiaccio sulle ruote o sui pas- saruote.
4. Utilizzo di catene antineve.
5. Impiego di complessivi cerchio/pneumatici sprovvi- sti di sensori per sistema TPMS. NOTA:
1. Il ruotino di scorta non è dotato di un sensore di
controllo pressione pneumatici. Perciò, il TPMS non
controllerà la pressione del ruotino di scorta.
2. Se si monta un ruotino di scorta al posto di una ruota con una pressione al di sotto del limite di
pressione insufficiente, viene emesso un segnale
acustico e la spia di controllo pressione pneumatici
si accende al ciclo di accensione successivo.
3. Dopo 20 minuti di guida della vettura a una velocità superiore a 25 km/h, la spia di controllo pressione
pneumatici lampeggia per 75 secondi, quindi rimane
accesa con luce fissa.
4. A ciascun ciclo di accensione successivo viene emesso un segnale acustico e la spia di controllo
pressione pneumatici lampeggia per 75 secondi e
rimane fissa.
5.
Quando si ripara o si sostituisce lo pneumatico origi-
nale e lo si rimonta sulla vettura al posto del ruotino di
scorta, il TPMS si aggiorna automaticamente e la spia
di controllo pressione pneumatici si spegne, purché
nessuna delle quattro ruote stradali normali abbia
pressioni al di sotto del limite di pressione insuffi-
ciente. Potrebbe essere necessario guidare la vettura
per 20 minuti a una velocità superiore a 25 km/h
affinché il TPMS possa ricevere queste informazioni.
146
CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE E GUIDADATI TECNICI
INDICE