NOTA:dopo l'azionamento del cofano attivo, la
vettura deve essere portata immediatamente presso
un centro assistenziale autorizzato.
Per evitare eventuali danni, non sbattere
in corrispondenza della parte posteriore
del cofano motore per riposizionarlo.
Premere la parte posteriore del cofano fino a
circa 5 mm di distanza dal parafango. In questo
modo si dovrebbero fissare entrambi i meccani-
smi di ripristino delle cerniere del cofano motore.
ATTENZIONE!
È
estremamente importante prestare
attenzione alla spia airbag sulla plancia
portastrumenti o al messaggio “SERVICE ACTIVE
HOOD” (ASSISTENZA COFANO ATTIVO) sul-
l'EVIC per sapere se il sistema cofano attivo è in
grado di attivarsi in caso di incidente. Se la spia
non si accende durante il test lampade in fase di
avviamento, rimane accesa dopo l'avviamento
della vettura o se si accende durante la marcia,
rivolgersi a un centro assistenziale autorizzato.
(Continuazione)(Continuazione)
Qualsiasi modifica del sistema cofano attivo
può pregiudicarne il funzionamento al momento
dell'intervento. Non modificare i componenti o il
cablaggio. Non modificare il paraurti anteriore,
la struttura della carrozzeria oppure montare
paraurti e cofano motore in aftermarket .
È pericoloso tentare eventuali riparazioni del
sistema cofano attivo senza la competenza ne-
cessaria. In occasione di qualsiasi intervento di
assistenza, ricordarsi sempre di avvertire il per-
sonale d'officina che la vettura è dotata di si-
stema cofano attivo.
Non tentare di modificare alcuna parte del
sistema cofano attivo. Le modifiche possono pro-
vocare l'azionamento accidentale o un funziona-
mento improprio del sistema cofano attivo. Affi-
dare la vettura a un centro assistenziale
autorizzato per eventuali interventi sul cofano.
I conducenti devono fare attenzione ai pedoni.
Controllare sempre l'eventuale presenza di pe-
doni, animali oppure altri ostacoli. Il conducente
è responsabile della sicurezza e deve tenere co-
stantemente sotto controllo l'area circostante la
vettura. L'inosservanza di tali precauzioni può
causare lesioni gravi anche letali.
198
CONOSCENZA DELLA VETTURA
SICUREZZAAVVIAMENTO EGUIDA
SPIE E
MESSAGGI DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE E GUIDADATI TECNICI
INDICE
ATTENZIONE!
Un fissaggio non corretto agli ancoraggi
IS
OFIX può rendere inefficace il sistema
di protezione. Il bambino potrebbe subire lesioni
anche letali. Per l'installazione di un sistema di
protezione per neonato o per bambino attenersi
scrupolosamente alle istruzioni del Costruttore.
SISTEMA DI PROTEZIONE
SUPPLEMENTARE (SRS) — AIRBAG
Ad integrazione della protezione offerta dalle cinture di
sicurezza in dotazione, la vettura è dotata di airbag
anteriori a tecnologia avanzata, sia sul lato guida che sul
lato passeggero. L'airbag anteriore a tecnologia avan-
zata lato guida è alloggiato in un vano al centro del
volante. L'airbag anteriore a tecnologia avanzata lato
passeggero è sistemato nella plancia portastrumenti,
sopra il vano portaoggetti. I coperchi degli airbag re-
cano in rilievo la scritta SRS AIRBAG. (fig. 134)
NOTA: gli airbag anteriori a tecnologia avanzata lato
passeggero e lato guida sono certificati in base alle
nuove norme riguardanti gli airbag a tecnologia avan-
zata.
Gli airbag anteriori a tecnologia avanzata sono caratte-
rizzati da un sistema di gonfiaggio multistadio che
consente diversi livelli di gonfiaggio in funzione di di-
versi fattori, tra cui il tipo e la violenza dell'urto. Questa vettura può essere dotata di un interruttore
sulla fibbia della cintura di sicurezza che rileva se la
cintura di sicurezza del lato guida e/o quella del lato
passeggero anteriore sono allacciate. L'interruttore
sulla fibbia della cintura di sicurezza consente di rego-
lare il livello di gonfiaggio degli airbag anteriori a tecno-
logia avanzata.
(fig. 134)
Posizioni degli airbag anteriori a tecnologia avanzata e delle protezioni ginocchia1 - Airbag anteriori a tecnologia avanzata lato passeggero e
lato guida
2 - Protezioni ginocchia (per versioni/mercati, dove previ-
sto)
211
CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE
E GUIDADATI TECNICI
INDICE
ATTENZIONE!
N
essun oggetto deve essere collocato
sopra o vicino all'airbag sulla plancia
portastrumenti, poiché potrebbe provocare le-
sioni se la vettura viene coinvolta in un impatto di
entità tale da causare il gonfiaggio dell'airbag.
Non sistemare oggetti sopra o intorno ai co-
perchi degli airbag e non tentare di aprirli ma-
nualmente. Si potrebbero danneggiare gli airbag
con ulteriore rischio di lesioni, in quanto gli ai-
rbag potrebbero non essere più operativi. I co-
perchi protettivi sono studiati in modo da aprirsi
solo al gonfiaggio degli airbag.
Non perforare, tagliare o manomettere in
alcun modo l'imbottitura di protezione ginoc-
chia.
Non montare alcun accessorio (luci, stereo,
radio CB, ecc .) sull'imbottitura di protezione gi-
nocchia.
Airbag laterali supplementari montati sul
sedile (SAB)
Gli airbag SAB costituiscono una protezione più effi-
cace per gli occupanti in caso di impatto laterale. Gli
airbag SAB sono contrassegnati da un'etichetta airbag
cucita sul lato esterno dei sedili anteriori. (fig. 135) L'intervento dell'airbag provoca l'apertura della giun-
zione fra la parte anteriore e quella laterale del rivesti-
mento del sedile. Ogni airbag si gonfia indipendente-
mente; un urto sul lato sinistro provoca il gonfiaggio del
solo airbag lato sinistro e uno sul lato destro quello del
solo airbag lato destro.
Airbag laterale supplementare a tendina
gonfiabile (SABIC)
Gli airbag SABIC possono offrire protezione in caso di
urti laterali e ribaltamento agli occupanti dei sedili
anteriori e posteriori esterni, oltre a quella fornita dalla
struttura della carrozzeria. Ciascun airbag è dotato di
una camera gonfiabile all'altezza della testa di ciascun
occupante dei sedili esterni, per ridurre la possibilità di
lesioni alla testa dovute a impatti laterali. Le tendine si
(fig. 135)
Etichetta airbag laterale montato sul sedile
213
CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE
E GUIDADATI TECNICI
INDICE
determinati urti contro pali e autocarri e con angola-
zioni sfalsate. D'altra parte, a seconda del tipo e del
punto dell'urto, gli airbag anteriori a tecnologia avan-
zata possono attivarsi in caso di incidenti che provo-
cano danni limitati alla parte anteriore della vettura, ma
che sono caratterizzati da una forte decelerazione
iniziale.
Gli airbag laterali non si attivano in tutti gli urti laterali.
L'attivazione degli airbag laterali dipende dal tipo e dalla
violenza dell'urto.
Dal momento che i sensori airbag misurano la decele-
razione della vettura nel tempo, la velocità della vettura
e i danni subiti, di per sé non costituiscono una buona
indicazione per stabilire se un airbag avrebbe dovuto o
meno attivarsi.
Le cinture di sicurezza sono necessarie per la prote-
zione degli occupanti in tutti gli incidenti e servono
anche a mantenere il corpo nella posizione corretta, a
distanza dall'airbag in fase di gonfiaggio.
Ogni volta che il dispositivo di accensione si trova nella
posizione RUN, l'ORC monitora la funzionalità dei
componenti elettronici dell'impianto airbag. Se il dispo-
sitivo di accensione si trova nella posizione OFF o
ACC, l'impianto airbag non è attivo e gli airbag non si
gonfiano.L'ORC dispone di un sistema di alimentazione ausiliario
che aziona gli airbag anche in caso di calo o scollega-
mento della batteria prima dell'intervento degli airbag.
Inoltre, l'ORC attiva la spia airbag nella plan-
cia portastrumenti per quattro - otto secondi
circa effettuando un'autodiagnosi in fase di
accensione. Dopo l'autodiagnosi iniziale, la spia airbag
si spegne. Il mancato spegnimento della spia airbag o la
sua temporanea o permanente riaccensione indicano la
presenza di un'anomalia nel sistema. Se dopo l'avvia-
mento a freddo la spia si accende, viene emessa una
segnalazione acustica continua.
È prevista anche una diagnosi che provoca l'accensione
della spia airbag sul quadro strumenti in caso di rileva-
mento di un guasto che potrebbe compromettere
l'impianto airbag. Viene inoltre registrata la tipologia di
malfunzionamento rilevato.
217CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE
E GUIDADATI TECNICI
INDICE
Dispositivi di gonfiaggio degli airbag laterali
supplementari a tendina gonfiabile (SABIC)
Nei casi in cui l'urto è limitato a un'area laterale
specifica della vettura, l'ORC può attivare gli airbag
SABIC a seconda del tipo e della violenza dell'urto. In
tal caso, la centralina aziona solo gli airbag sul lato della
vettura che ha subito l'urto.
Viene prodotta una grande quantità di gas atossico per
il gonfiaggio degli airbag laterali a tendina. Gonfiandosi,
l'airbag laterale a tendina allontana con forza il bordo
esterno del padiglione e scende a coprire il cristallo. Il
gonfiaggio dell'airbag richiede all'incirca 30 millisecondi
(circa un quarto del tempo di un battito di ciglia) e
avviene con una forza tale da provocare lesioni se il
passeggero non è seduto correttamente con la cintura
di sicurezza allacciata o se sono presenti oggetti nella
zona di gonfiaggio. questo vale soprattutto per i bam-
bini. Lo spessore dell'airbag laterale a tendina è di
appena 9 cm circa una volta gonfiato.
Dal momento che i sensori airbag misurano la decele-
razione nel tempo, la velocità della vettura e i danni,
non costituiscono una buona indicazione per stabilire
se un airbag avrebbe dovuto o meno attivarsi.
NOTA:in caso di ribaltamento della vettura, i pre-
tensionatori e/o gli airbag SAB e SABIC ubicati su
entrambi i lati della vettura potrebbero attivarsi. Sensori d'urto anteriori e laterali
Negli urti frontali e laterali, i sensori d'urto possono
aiutare la centralina ORC a determinare la risposta
adeguata agli impatti.
Sistema di risposta ottimizzata in caso di
incidente
Nel caso di un urto che provochi il gonfiaggio degli
airbag, se la rete di comunicazione e l'alimentazione
restano intatte, a seconda del tipo di evento, l'ORC
determina se il sistema deve effettuare le seguenti
operazioni:
esclusione dell'alimentazione carburante al motore;
accensione delle luci di emergenza finché la batteria è
carica o l'accensione non viene posizionata su OFF;
attivazione dell'illuminazione interna che rimane at- tiva fin quando la batteria è carica o la chiave elettro-
nica viene tolta dal dispositivo di accensione;
ablocco automatico delle porte.
Per ripristinare le funzioni del sistema in seguito a una
collisione, il dispositivo di accensione deve essere spo-
stato da attivato a disattivato.
Conseguenze dell'attivazione degli airbag
Gli airbag anteriori a tecnologia avanzata sono proget-
tati per sgonfiarsi subito dopo l'attivazione.
219
CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE
E GUIDADATI TECNICI
INDICE
DESCRIZIONE QUADRO STRUMENTI
1. Spia airbagCon il dispositivo di accensione in posizione
RUN, questa spia si accende per 4-8 secondi
per eseguire un test lampade. Se la luce non si
accende al momento dell'avviamento del mo-
tore, se rimane accesa oppure se si accende durante la
marcia, far controllare al più presto l'impianto da un
centro assistenziale autorizzato. Per ulteriori informa-
zioni, vedere "Sistemi di protezione passeggeri" in
"Sicurezza".
2. Spia di segnalazione avaria (MIL)
La spia di segnalazione avaria (MIL) fa parte del
sistema di diagnostica di bordo denominato
"OBD", che monitorizza i sistemi di controllo
del motore e del cambio. Portando il dispositivo di
accensione in posizione RUN e prima dell'avviamento
del motore la spia si illumina. Se la spia non si illumina
portando il dispositivo di accensione da OFF a RUN,
effettuare tempestivamente un controllo.
Alcune condizioni quali il bocchettone di rifornimento
inadeguatamente chiuso o mancante, scarsa qualità del
carburante, ecc. potrebbero provocare l'accensione
della spia dopo l'avvio del motore. Se la spia MIL rimane
accesa dopo ripetuti e tipici cicli di guida, rivolgersi a un
centro assistenziale. Nella maggior parte dei casi, è possibile guidare normalmente la vettura senza neces-
sità di venire trainati.
La guida prolungata con la spia segnala-
zione avaria accesa potrebbe danneg-
giare il sistema di controllo motore. Può
inoltre provocare un aumento del consumo di
carburante e compromettere la guidabilità della
vettura. Il lampeggìo della spia indica che si po-
trebbero verificare a breve gravi danni al conver-
titore catalitico e perdita di potenza da parte del
motore. Questa situazione richiede un intervento
di assistenza immediato.
ATTENZIONE!
Il convertitore catalitico malfunzio-
n
ante, come indicato sopra, può raggiun-
gere temperature più alte rispetto alle normali
condizioni di esercizio. Questa condizione può
provocare incendi in caso di guida a bassa velo-
cità o di arresto sopra materiali infiammabili
quali vegetazione secca, legname, cartone ecc .,
causando, di conseguenza, infortuni gravi o per-
sino letali al conducente, ai passeggeri o a terzi.
269CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSA GGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE
E GUIDADATI TECNICI
INDICE