Page 201 of 396

3. Tirareverso il basso e poiall'indietro verso la
parte posteriore della vettura, quindi nuovamente
verso il basso per innestare il meccanismo di
blocco. (fig. 123)(fig. 124)
4. La parte anteriore in espanso rivestito deve inne- starsi di nuovo nella parte posteriore in plastica
estetica. (fig. 125)
NOTA:
Se si incontrano difficoltà o problemi di ripristino degli appoggiatesta attivi, recarsi presso un centro
assistenziale autorizzato. Per ragioni di sicurezza, far ispezionare gli appoggia-
testa attivi da un tecnico qualificato presso un centro
assistenziale autorizzato.
SISTEMA COFANO ATTIVO (per
versioni/mercati, dove previsto)
Il sistema cofano attivo riduce il rischio di lesioni per i
pedoni sollevando il cofano motore della vettura in
caso di impatto contro un pedone o un altro oggetto. Il
sistema si attiva automaticamente quando la vettura
procede all'interno di un determinato "range" di velo-
cità. Per consentire di rilevare pedoni di diverse corpo-
rature, il sistema potrebbe intervenire anche in caso di
collisione con oggetti.(fig. 122) Punti di posizionamento delle mani sul sistema AHR
(fig. 123)1 — Movimento verso il basso
2 — Movimento all'indietro
195
CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE
E GUIDADATI TECNICI
INDICE
Page 202 of 396

Sensori e comandi di azionamento
Il modulo EPPM (Electronic Pedestrian Protection Mo-
dule) determina se sia necessario l'azionamento degli
attuatori del sistema in caso di urto frontale. In base ai
segnali dei sensori d'urto, l'EPPM determina quando
azionare gli attuatori. I sensori d'urto si trovano nel-
l'area del paraurti anteriore.
Ogni volta che il dispositivo di accensione è nella
posizione START o RUN, il modulo verifica la funzio-
nalità dei componenti elettronici del sistema. Se il
dispositivo di accensione si trova nella posizione OFF,
nella posizione ACC o non è inserito, il sistema cofano
attivo non è attivato e non verrà azionato.L'EPPM dispone di un sistema di alimentazione ausilia-
rio che provoca l'azionamento degli attuatori anche in
caso di perdita di potenza o di scollegamento della
batteria prima dell'attivazione.(fig. 124)3 — Movimento finale verso il basso per innestare il mec-
canismo di blocco
(fig. 125)
AHR in posizione di ripristino
196
CONOSCENZA DELLA VETTURA
SICUREZZAAVVIAMENTO EGUIDA
SPIE E
MESSAGGI DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE E GUIDADATI TECNICI
INDICE
Page 203 of 396

Intervento di manutenzione al sistema cofano
attivo
Se l'EPPM ha azionato il cofano attivo oppure se rileva
un funzionamento anomalo di un componente del
sistema, si accende la spia airbag e viene visualizzato il
messaggio "SERVICE ACTIVE HOOD" (ASSISTENZA
COFANO ATTIVO) sul Check Panel (EVIC), per
versioni/mercati, dove previsto. Se dopo l'avviamento a
freddo la spia airbag si accende, viene emessa una
segnalazione acustica continua. È prevista anche una
diagnosi che provoca l'accensione della spia airbag in
caso di rilevamento di un guasto che potrebbe com-
promettere il sistema cofano attivo. Viene inoltre regi-
strata la tipologia di malfunzionamento rilevato. Se la
spia airbag è accesa o se viene visualizzato il messaggio
"SERVICE ACTIVE HOOD" (ASSISTENZA COFANO
ATTIVO) sull'EVIC, rivolgersi al centro assistenziale
autorizzato di zona.
In caso di azionamento del cofano attivo, la vettura
deve essere sottoposta a intervento di manutenzione
presso un centro assistenziale autorizzato. Le cerniere
del cofano motore devono essere ripristinate e i gruppi
attuatore devono essere sostituiti per garantire la fun-
zionalità del sistema.
A seguito di un azionamento del cofano attivo, la
posizione del cofano può essere temporaneamente
ripristinata applicando una pressione verso il basso sulbordo posteriore sopra le cerniere del cofano motore,
una volta allentata la tensione interna degli attuatori.
Questa operazione di ripristino temporaneo serve a
migliorare la visibilità anteriore sopra il cofano prima
che la vettura venga portata in assistenza. Questa
operazione lascerà il cofano staccato dalla superficie
del parafango di circa 5 mm. (fig. 126)
Il gruppo paraurti anteriore potrebbe influire sul cor-
retto funzionamento del sistema cofano attivo. I com-
ponenti del paraurti anteriore dovrebbero essere esa-
minati e, se necessario, sostituiti in caso di impatto
frontale, anche se a bassa velocità.
(fig. 126)
Posizione di ripristino temporaneo del cofano
197
CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE
E GUIDADATI TECNICI
INDICE
Page 204 of 396

NOTA:dopo l'azionamento del cofano attivo, la
vettura deve essere portata immediatamente presso
un centro assistenziale autorizzato.
Per evitare eventuali danni, non sbattere
in corrispondenza della parte posteriore
del cofano motore per riposizionarlo.
Premere la parte posteriore del cofano fino a
circa 5 mm di distanza dal parafango. In questo
modo si dovrebbero fissare entrambi i meccani-
smi di ripristino delle cerniere del cofano motore.
ATTENZIONE!
È
estremamente importante prestare
attenzione alla spia airbag sulla plancia
portastrumenti o al messaggio “SERVICE ACTIVE
HOOD” (ASSISTENZA COFANO ATTIVO) sul-
l'EVIC per sapere se il sistema cofano attivo è in
grado di attivarsi in caso di incidente. Se la spia
non si accende durante il test lampade in fase di
avviamento, rimane accesa dopo l'avviamento
della vettura o se si accende durante la marcia,
rivolgersi a un centro assistenziale autorizzato.
(Continuazione)(Continuazione)
Qualsiasi modifica del sistema cofano attivo
può pregiudicarne il funzionamento al momento
dell'intervento. Non modificare i componenti o il
cablaggio. Non modificare il paraurti anteriore,
la struttura della carrozzeria oppure montare
paraurti e cofano motore in aftermarket .
È pericoloso tentare eventuali riparazioni del
sistema cofano attivo senza la competenza ne-
cessaria. In occasione di qualsiasi intervento di
assistenza, ricordarsi sempre di avvertire il per-
sonale d'officina che la vettura è dotata di si-
stema cofano attivo.
Non tentare di modificare alcuna parte del
sistema cofano attivo. Le modifiche possono pro-
vocare l'azionamento accidentale o un funziona-
mento improprio del sistema cofano attivo. Affi-
dare la vettura a un centro assistenziale
autorizzato per eventuali interventi sul cofano.
I conducenti devono fare attenzione ai pedoni.
Controllare sempre l'eventuale presenza di pe-
doni, animali oppure altri ostacoli. Il conducente
è responsabile della sicurezza e deve tenere co-
stantemente sotto controllo l'area circostante la
vettura. L'inosservanza di tali precauzioni può
causare lesioni gravi anche letali.
198
CONOSCENZA DELLA VETTURA
SICUREZZAAVVIAMENTO EGUIDA
SPIE E
MESSAGGI DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE E GUIDADATI TECNICI
INDICE
Page 205 of 396

SISTEMA AVANZATO DI SEGNALAZIONE
CINTURA DI SICUREZZA NON
ALLACCIATA (BELTALERT
®)
BeltAlert
®
è una funzione finalizzata a ricordare al
conducente e al passeggero anteriore (se BeltAlert
®è
in dotazione per il passeggero anteriore) di allacciare le
cinture di sicurezza. La funzione è attiva con motore
avviato. Se il conducente o il passeggero seduto sul
sedile anteriore non hanno allacciato la cintura, la spia
di segnalazione della cintura di sicurezza non allacciata
si accende e rimane accesa finché entrambe le cinture
di sicurezza anteriori non vengono allacciate.
La sequenza di avvertenza di BeltAlert
®inizia una volta
che la vettura supera gli 8 km/h con il lampeggio della
spia di segnalazione cintura di sicurezza non allacciata e
l'emissione di un segnale acustico intermittente. Una
volta avviata, la sequenza continuerà per il tempo
previsto o finché le rispettive cinture di sicurezza non
sono allacciate. Al completamento della sequenza, la
spia di segnalazione della cintura di sicurezza non allac-
ciata rimane accesa con luce fissa finché le rispettive
cinture non vengono allacciate. Il conducente deve
comunicare agli altri passeggeri di allacciare le rispettive
cinture di sicurezza. Se una cintura di sicurezza ante-
riore viene slacciata mentre si viaggia a una velocità
superiore a 8 km/h, BeltAlert
®emetterà una segnala-
zione acustica e visiva sul quadro strumenti.
BeltAlert
®non è attivo per il sedile anteriore lato pas-
seggero quando il sedile lato passeggero anteriore non è
occupato. BeltAlert
®potrebbe attivarsi quando un ani-
male o un oggetto pesante si trova sul sedile anteriore
lato passeggero o quando il sedile è in posizione abbat-
tuta (se in dotazione). Si consiglia di trasportare gli
animali domestici sul sedile posteriore, all'interno di
apposite gabbie fissate mediante le cinture di sicurezza e
di stivare correttamente il carico.
Il sistema BeltAlert®può essere abilitato o disabilitato
dal proprio centro assistenziale autorizzato. FIAT Group
Automobiles S.p.A. sconsiglia di disattivare il sistema
BeltAlert
®.
NOTA: anche se il sistema BeltAlert
®viene disatti-
vato, la spia di segnalazione cintura di sicurezza non
allacciata rimarrà accesa se la cintura di sicurezza lato
guida o passeggero anteriore (se dotata di BeltAlert
®)
rimane slacciata.
SICUREZZA PER DONNE IN GRAVIDANZA
L'uso delle cinture di sicurezza è tanto più raccomanda-
bile per le donne in gravidanza. Proteggere la madre
significa salvaguardare la vita del nascituro.
199CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE
E GUIDADATI TECNICI
INDICE
Page 206 of 396

Sistemare la parte addominale della cintura in modo che
aderisca quanto più possibile alle anche e al bacino.
Tenerla bassa in modo che non appoggi sull'addome. In
questo modo saranno proprio le ossa del bacino e delle
anche che assorbiranno le sollecitazioni in caso di inci-
dente.SISTEMA DI PROTEZIONE PER BAMBINI
Tutti gli occupanti della vettura devono essere sempre
assicurati ai sedili, compresi neonati e bambini.
I bambini fino al 12esimo anno di età devono essere
protetti con mezzi di protezione idonei sul sedile po-
steriore, ove disponibile. Le statistiche sugli incidenti
indicano che i sedili posteriori offrono maggiore garan-
zia di incolumità per i bambini.(fig. 127)
ATTENZIONE!
Gr
ave pericolo! Non usare un sistema
di protezione bambini posizionato con-
tromarcia su un sedile anteriore protetto da ai-
rbag. Consultare in proposito le avvertenze ri-
portate sugli adesivi applicati sull'aletta parasole
e sui montanti della porta.
In caso di incidente, un bambino non vincolato
al sedile, anche un neonato, può venire catapul-
tato come un proiettile all'interno della vettura.
La spinta potrebbe far sfuggire il bambino dalle
braccia di una persona anche se robusta. Il rischio
è che sia il bambino che gli altri passeggeri pos-
sano procurarsi gravi lesioni. I bambini devono
essere trasportati in sistemi di protezione ade-
guati alla loro corporatura.
(fig. 127)
200
CONOSCENZA DELLA VETTURA
SICUREZZAAVVIAMENTO EGUIDA
SPIE E
MESSAGGI DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE E GUIDADATI TECNICI
INDICE
Page 207 of 396

Categorie di pesoSedile (o altra posizione)
Passeggero anteriore Posteriore
esterno Posteriore cen-
trale Esterno in-
termedio Centrale
intermedio
Categoria 0 - Fino a 10 kg X *UN/P**UU
Categoria 0+ - Fino a 13 kg X *UN/P**UU
Categoria 1 - Da 9 a 18 kg X *UN/P**UU
Categoria II - Da 15 a 25 kg X *UN/P**UU
Categoria III - Da 22 a 36 kg X *UN/P**UU
Legenda delle abbreviazioni utilizzate nella tabella:
U = Posizione adatta per sistemi di protezione di
categoria "universale" approvati per questa categoria di
peso.
UF = Posizione adatta per sistemi di protezione in
posizione di marcia avanti di categoria "universale"
approvati per questa categoria di peso.
L = Posizione adatta per sistemi di protezione per
bambini specifici, riportati nell'elenco fornito. Questi
sistemi di protezione possono essere delle categorie
"vettura specifica”, "limitata” o "semi-universale”.
B = Sistema di protezione integrale approvato per la
categoria di peso. X = Posizione non idonea per bambini appartenenti a
questa categoria di peso.
* = Se si deve utilizzare un seggiolino per bambini nella
terza fila, lo schienale del sedile della seconda fila che si
trova davanti al seggiolino deve essere ribaltato in
posizione piana se non può essere bloccato in posi-
zione verticale.
** = Se si deve utilizzare un seggiolino per bambini nella
seconda fila, è possibile che sia necessario limitare la
corsa indietro del sedile della prima fila che si trova
immediatamente davanti per evitare qualsiasi contatto
con il seggiolino.
201
CONOSCENZA
DELLA VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE
E GUIDADATI TECNICI
INDICE
Page 208 of 396
Tabella posizioni ISOFIX vettura
Catego- rie di
peso Cate-
goria
dimen- sioni Disposi-
tivo Passeg-
gero an-
teriore Poste-
riore
esterno Poste-
riore
centrale Esterno
interme- dio
destro/
sinistro Centrale
interme-
dio Altre po-
sizioni
Culla
portatile F ISO/L1 X X X **IUF/X **IUF X
G ISO/L2 X X X X/**IUF X X
(1) X X X X X X
0 - Fino a 10 kg E ISO/R1 X X X *IUF/*IUF *IUF X
(1) X X X X X X
0+ - Fino a 13 kg E ISO/R1 X X X *IUF/*IUF *IUF X
D ISO/R2 X X X *IUF/*IUF *IUF X C ISO/R3 X X X *IUF/*IUF *IUF X (1) X X X X X X
I - Da 9 a 18 kg D ISO/R2 X X X *IUF/*IUF *IUF X
C ISO/R3 X X X *IUF/*IUF *IUF X B ISO/F2 X X X IUF/IUF IUF X
B1 ISO/F2X X X X IUF/IUF IUF X A ISO/F3 X X X IUF/IUF IUF X (1) X X X X X X
II - Da 15 a 25 kg (1) X X X X X
X
III - Da 22 a
36 kg (1) X X X X X
X
202
CONOSCENZA DELLA VETTURA
SICUREZZAAVVIAMENTO EGUIDA
SPIE E
MESSAGGI DI AVVISO
IN
EMERGENZAMANUTENZIONE E GUIDADATI TECNICI
INDICE