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Controlli e rabbocchi periodici
Benzina Tipi di benzina
Nei veicoli con motore a benzina è necessario
utilizzare benzina senza piombo ai sensi del-
la normativa europea EN 228
››› .
I tipi di benzina si differenziano in base al nu-
mero di ottano (ad esempio, 91, 95, 98 o 99
NOR (NOR = “indice del potere antidetonan-
te”). È possibile utilizzare benzina con un nu-
mero di ottano a quello richiesto dal motore
del veicolo. Tuttavia, i consumi e la potenza
del motore rimarranno invariati.
Nei motori a benzina, SEAT consiglia di utiliz-
zare carburante senza zolfo o con quantità di
zolfo ridotte, per limitare i consumi e preveni-
re danni al motore.
Additivi per benzina
La qualità del carburante influenza il compor-
tamento del motore, la sua potenza e la sua
vita utile. Si raccomanda quindi di usare ben-
zina di qualità arricchita di additivi non me-
tallici già aggiunti dall'industria petrolifera.
Gli additivi svolgono un'azione anticorrosiva,
puliscono il circuito del carburante e preven-
gono la formazione di scorie nel motore.
Se non è disponibile benzina di qualità con
additivi non metallici o se si riscontrano delle
anomalie al motore, si consiglia di aggiunge-
re alla benzina gli additivi necessari in occa-
sione del rifornimento ››› .Non tutti gli additivi per benzina si sono rive-
lati efficaci. L'uso di additivi per benzina non
adeguati può arrecare gravi danni al motore
e al catalizzatore. Non utilizzare mai additivi
metallici per benzina. Gli additivi metallici
possono trovarsi anche in alcuni additivi per
benzina disponibili per migliorare il potere
antidetonante o aumentare il numero di otta-
no
››› .
SEAT consiglia di utilizzare “Additivi originali
del Gruppo Volkswagen per motori a benzi-
na”. Questi additivi e le informazioni in meri-
to al loro utilizzo sono disponibili presso i
concessionari SEAT. ATTENZIONE
● Non utilizzare carburanti contenenti com-
ponenti metallici. I carburanti LRP (lead re-
placement petrol) contengono elevate con-
centrazioni di additivi metallici. Il loro impie-
go può danneggiare il motore!
● Utilizzare esclusivamente carburante con
un numero di ottano sufficiente ai sensi della
normativa EN 228. In caso contrario possono
verificarsi danni rilevanti al motore e all'im-
pianto del carburante. Potrebbe inoltre verifi-
carsi una perdita di potenza, con conseguenti
guasti al motore.
● L'uso di additivi non appropriati può dan-
neggiare il motore.
● Se in caso di emergenza si è costretti a uti-
lizzare benzina con un numero di ottano infe-
riore al necessario, il motore dovrà essere uti- lizzato soltanto a medio regime e non dovrà
essere sottoposto a sforzi. Evitare di utilizzar-
lo ad alti regimi e di sovraccaricarlo. In caso
contrario si potrebbero verificare danni al mo-
tore. Appena possibile, fare rifornimento con
carburante avente un numero di ottano ade-
guato.
● Riempiendo anche una sola volta il serba-
toio con carburante contenente piombo, il ca-
talizzatore subisce danni e il suo rendimento
si riduce. Gasolio
Carburante diesel
Il gasolio dovrà rispettare la normativa euro-
pea EN 590 (la normativa EN 590 o
DIN 51628 in Germania).
Se si utilizza carburante diesel con un'alta
percentuale di zolfo, gli intervalli di service
dovranno essere più brevi
››› fascicolo Pro-
gramma di manutenzione
›
›› . Per sapere in
quali Paesi si utilizza gasolio con alte percen-
tuali di zolfo rivolgersi a un Service Center
SEAT.
Non aggiungere al gasolio additivi come i co-
siddetti fluidificanti o prodotti simili. »
223Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Page 226 of 323

Consigli
Gasolio invernale
Se si usa il “gasolio estivo” a temperature
esterne inferiori a 0 °C (+32 °F), possono veri-
ficarsi anomalie a causa di un eccessivo ad-
densamento del carburante, dovuto alla scis-
sione della paraffina. Per questo motivo nel
periodo invernale, in alcuni Paesi (ad esem-
pio la Germania), si può acquistare “gasolio
invernale” specifico per i periodi freddi, che
conserva le sue caratteristiche fino a -20 °C
(-4 °F).
Nei Paesi con condizioni climatiche diverse
sono disponibili altri tipi di gasolio adatti alle
temperature locali. Presso i Service Center e
le stazioni di servizio è possibile ottenere in-
formazioni sui tipi di gasolio utilizzati nor-
malmente nel Paese in oggetto.
A temperature invernali è normale che il mo-
tore diesel, a freddo, emetta più rumore ri-
spetto a quanto avviene a temperature esti-
ve. È inoltre possibile che durante il riscalda-
mento del motore i gas di scarico assumano
un colore tendente all'azzurro. La quantità di
gas di scarico dipende dalla temperatura
esterna.
Preriscaldamento del filtro
I veicoli con motore diesel sono dotati di un
impianto di preincandescenza del filtro. Gra-
zie a questo dispositivo l'impianto del carbu-
rante funziona fino a circa -24 °C (-11,2 °F)
con gasolio invernale, che normalmente è utilizzabile solo fino a una temperatura di
-15 °C (+5,0 °F).
Se a temperature inferiori a -24 °C (-11,2 °F)
il carburante diventa così denso da impedire
l'avviamento del motore, lasciare il veicolo
all'interno di un garage o di un'officina con ri-
scaldamento per un certo periodo, affinché si
scaldi.
Elemento riscaldante aggiuntivo
I veicoli con motore diesel possono essere
dotati di un elemento riscaldante aggiuntivo.
Questo elemento riscaldante funziona con il
carburante proveniente dal serbatoio del vei-
colo. Durante il suo funzionamento è possibi-
le che, per un breve periodo di tempo, all'e-
sterno del veicolo vengano emessi odori e si
formi della condensa di vapore acqueo. Si
tratta di un fatto normale; non indica alcun
guasto o malfunzionamento.
Quando nel serbatoio rimane poco carburan-
te (riserva) l'elemento riscaldante aggiuntivo
si spegne automaticamente.
ATTENZIONE
Non utilizzare mai uno spray per avviamento
a motore freddo. Uno spray per avviamento a
motore freddo potrebbe esplodere o mandare
fuori giri il motore, causando avarie nel moto-
re e mettendo in pericolo le persone che sono
accanto al veicolo. ATTENZIONE
● Il veicolo non è predisposto per l'utilizzo di
biodiesel. Non utilizzare tale carburante in
nessun caso. In caso contrario l'impianto del
carburante potrebbe subire danni, causando
guasti al motore.
● L'aggiunta di biodiesel al gasolio da parte
del produttore è consentita ai sensi della nor-
mativa EN 590 o di altre normative equivalen-
ti (ad esempio, la DIN 51628 in Germania) e
non provoca alcun danno al motore né all'im-
pianto del carburante.
● Il motore diesel è progettato per funzionare
esclusivamente a gasolio. Di conseguenza
non si dovrà mai utilizzare benzina, olio com-
bustibile o altri carburanti inadeguati. La
composizione di tali carburanti può danneg-
giare seriamente l'impianto del carburante e
il motore.
● Se si utilizza un gasolio con un'alta percen-
tuale di zolfo, la durata del filtro antipartico-
lato diesel può ridursi considerevolmente.
Per sapere in quali Paesi si utilizza gasolio
con alte percentuali di zolfo rivolgersi a un
Service Center SEAT. Informazioni sul consumo di
carburante
I valori dei consumi e delle emissioni indicati
non si riferiscono a un veicolo specifico. Ser-
vono esclusivamente per confrontare i valori
relativi alle differenti versioni del veicolo. I
224
Page 227 of 323

Controlli e rabbocchi periodici
consumi e le emissioni di CO 2 di un veicolo
non dipendono solo dall'utilizzo effettivo del
carburante. Dipendono anche dallo stile di
guida e da altri fattori non tecnici.
Calcolo del consumo di carburante
I valori dei consumi e delle emissioni sono
stati determinati in base all'attuale edizione
delle normative 715/2007/CE o
80/1268/CEE in vigore e sono validi per un
veicolo privo di carico. I dati non si riferisco-
no a un veicolo specifico. Per misurare il con-
sumo di carburante vengono effettuati due
cicli di misurazione su un banco di prova a
rulli. Le condizioni di prova sono le seguenti:Ciclo urba-
noLa misurazione per il ciclo urbano inizia
con una partenza a motore freddo. In se-
guito si simula la guida in città a velocità
comprese tra 0 e 50 km/h (31 mph).
Ciclo ex-
traurbano
Nella simulazione del ciclo extraurbano il
veicolo viene fatto accelerare e rallentare
ripetutamente in tutte le marce, per simu-
lare un utilizzo reale. La velocità varia du-
rante la misurazione tra 0 e 120 km/h
(75 mph).
Ciclo mi-
sto
Il calcolo dei consumi medi per il ciclo mi-
sto si esegue considerando circa il 37%
dei valori calcolati per il ciclo urbano e cir-
ca il 63% di quelli relativi al ciclo extraur-
bano.
Emissioni
di CO 2 nel
ciclo mi-
stoPer determinare i valori delle emissioni di
biossido di carbonio si raccolgono i gas di
scarico durante i due cicli (urbano ed ex-
traurbano). In seguito questi gas vengono
analizzati per ottenere, tra gli altri, i valori
delle emissioni di CO 2. Avvertenza
● Il peso a vuoto può variare in funzione del-
l'allestimento. Ciò può avere come effetto un
leggero aumento dei consumi e delle emissio-
ni di CO 2.
● In situazioni reali si possono registrare
consumi diversi rispetto a quelli calcolati in
base alla normativa 715/2007/CE o
80/1268/CEE. Riduzione catalitica selettiva*
(AdBlue)
Introduzione al tema Il livello di riempimento di AdBlue deve esse-
re verificato in occasione degli interventi pre-
visti.
ATTENZIONE
Se il livello di riempimento di AdBlue è trop-
po basso, dopo aver spento il quadro potreb-
be non essere possibile avviare nuovamente
il veicolo. Non sarà possibile farlo neppure eseguendo un avviamento d'emergenza o ri-
correndo al sistema di avviamento assistito.
●
Rifornire il serbatoio di AdBlue, al massi-
mo, quando mancano circa 1.000 km (600 mi-
glia).
● Evitare di esaurire il serbatoio di AdBlue. ATTENZIONE
Il liquido AdBlue è irritante e corrosivo; a con-
tatto con la pelle, gli occhi o gli organi respi-
ratori può causare ferite.
● Nel caso in cui l'AdBlue venga a contatto
con gli occhi o con la pelle lavare con abbon-
dante acqua per almeno 15 minuti e consulta-
re il medico.
● Nel caso in cui l'AdBlue venga ingerito
sciacquare la bocca con abbondante acqua
per almeno 15 minuti. Non cercare di provo-
care il vomito se non dietro consiglio del me-
dico. Rivolgersi immediatamente a un medi-
co. ATTENZIONE
Il liquido AdBlue deteriora superfici come, ad
esempio, parti verniciate del veicolo, elemen-
ti in plastica, capi di abbigliamento e mo-
quette. Rimuovere appena possibile l'even-
tuale liquido AdBlue rovesciato, utilizzando
un panno bagnato e abbondante acqua fred-
da.
● Se il liquido AdBlue si è cristallizzato, eli-
minarlo utilizzando una spugna e dell'acqua
tiepida. 225
Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Page 228 of 323

Consigli
Spie di controllo e avvertimentoSi accen- dePossibile causaSoluzione
(rosso)
Non è più possibi-
le avviare il moto-
re. Il livello di Ad-
Blue è troppo bas-
so.Arrestare il veicolo in
un luogo adeguato e
rifornire il serbatoio
di AdBlue con la
quantità minima ne-
cessaria ››› pagi-
na 227.
(rosso)
e
Non è più possibi-
le avviare il moto-
re. Anomalia nel
sistema AdBlue.Rivolgersi a un'offici-
na specializzata. Far
revisionare il siste-
ma.
(giallo)La riserva di Ad-
Blue è scarsa.
Rifornire il serbatoio
di AdBlue entro i chi-
lometri (o miglia) in-
dicati
››› pagi-
na 227. SEAT racco-
manda di rivolgersi a
un'officina specializ-
zata.
(giallo)
e
Si è verificata
un'anomalia nel-
l'impianto AdBlue,
oppure si sta uti-
lizzando liquido
AdBlue non con-
forme.
Rivolgersi a un'offici-
na specializzata. Far
revisionare il siste-
ma. Quando si accende il quadro, si accendono
per alcuni secondi le spie di avvertimento e di controllo e viene svolto un controllo di
buon funzionamento. Si spengono dopo al-
cuni secondi.
ATTENZIONE
Leggere attentamente le avvertenze generali
di sicurezza ››› in Spie di controllo e avver-
timento a pagina 48. Informazioni su AdBlue
Nei veicoli dotati di sistema "Selective Cata-
lytic Reduction" (processo di riduzione catali-
tica selettiva degli ossidi di azoto), viene
iniettata una soluzione speciale di urea (Ad-
Blue) nell'impianto dei gas di scarico, prima
del catalizzatore speciale, per ridurre le emis-
sioni di ossido di azoto.
Il consumo di AdBlue dipende dallo stile di
guida personale, dalla temperatura ambiente
e dalla temperatura di funzionamento del si-
stema.
Il liquido AdBlue si trova in un serbatoio se-
parato che, in condizioni di guida normali,
deve essere riempito presso un concessiona-
rio ufficiale. La quantità di riempimento del
serbatoio AdBlue è di 17 litri circa.
Quando mancano circa 2.400 km, sul cru-
scotto viene visualizzato un messaggio per
indicare che è necessario provvedere al rifor-
nimento di AdBlue
›››
pagina 227 . Se tale me
s
saggio viene ignorato e non si provvede
al rifornimento, in seguito non sarà possibile
avviare il motore ››› pagina 226.
SEAT raccomanda di rivolgersi a un'officina
specializzata. Se non è possibile, introdurre
parzialmente almeno 10,0 litri di AdBlue. Uti-
lizzare solamente AdBlue espressamente
omologato da SEAT.
L'accensione contemporanea delle spie e
indica c
he si è verificata una anomalia.
SEAT raccomanda di rivolgersi all'officina
specializzata più vicina.
Il marchio AdBlue ®
è di proprietà dell'Asso-
ciazione tedesca dell'industria automobilisti-
ca ("Verband der Automobilindustrie e. V.",
VDA) ed è un marchio registrato negli Stati
Uniti, in Germania, nell'Unione europea e in
altri Paesi.
226
Page 229 of 323

Controlli e rabbocchi periodici
Rifornimento di AdBlue Fig. 160
Nella parte posteriore sinistra del ba-
gagliaio: serbatoio di AdBlue, protetto da un
coperchio. Fig. 161
Serbatoio di AdBlue con chiusura del
bocchettone e bottiglia per il rifornimento. Per fare rifornimento di AdBlue, il veicolo de-
ve trovarsi in una posizione perfettamente
orizzontale. Se così non fosse, l'indicatore
del livello potrebbe non segnalare la quanti-
tà corretta.Aprire il bocchettone del serbatoio
● Aprire il portellone posteriore.
● Ruotare la chiusura rapida del coperchio in
senso orario ››› fig. 160 ed estrarre quest'ulti-
mo tir ando in av
anti.
● Svitare il tappo del bocchettone del serba-
toio ››› fig. 161
1 ruotandolo in senso antio-
rario.
Rifornimento di AdBlue
Utilizzare esclusivamente liquido AdBlue
omologato da SEAT e conforme alla normati-
va ISO 22241-1. Utilizzare soltanto conteni-
tori originali.
● Seguire le indicazioni e le informazioni del
produttore della bottiglia di riempimento.
● Osservare la data di scadenza.
● Svitare il tappo della bottiglia di riempi-
mento.
● Inserire la bottiglia di riempimento 2 nel
bocchettone del serbatoio, con il collo rivolto
verso il basso.
● Premere la bottiglia contro il bocchettone e
tenerla in posizione.
● Introdurre almeno 10 litri di AdBlue (6 bot-
tiglie). Quantità inferiori non sono sufficienti.
● Att ender
e che il contenuto della bottiglia di
riempimento sia stato versato nel serbatoio
di AdBlue. Non schiacciare o danneggiare la
bottiglia. »
227
Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Page 230 of 323

Consigli
● Svitare la bottiglia in senso antiorario ed
estrarla con molta attenzione ››› .
● Quando il serbatoio di AdBlue è pieno, la
bottiglia non contiene più liquido AdBlue.
Chiudere il bocchettone del serbatoio
● Avvitare il tappo del bocchettone del serba-
toio ››› fig. 161 1 ruotandolo in senso orario
finché si blocca.
● Collocare il coperchio e girare la chiusura
rapida in senso antiorario per chiuderlo.
Operazioni necessarie prima di mettersi in
marcia
● Dopo il rifornimento, accendere soltanto il
qua dr
o.
● Lasciare il quadro acceso per almeno 30
secondi, affinché il sistema rilevi che il serba-
toio è stato riempito.
● Prima di avviare il motore attendere alme-
no 30 secondi! ATTENZIONE
Conservare l'AdBlue nel suo recipiente origi-
nale, chiudendolo bene e in luogo sicuro.
● Non conservare mai l'AdBlue in barattoli
vuoti per alimenti, bottiglie o altri contenitori
per evitare che qualcuno possa confonderlo.
● Tenere l'AdBlue lontano dalla portata dei
bambini. ATTENZIONE
● Utilizzare solamente AdBlue espressamen-
te omologato da SEAT. Un altro tipo di AdBlue
potrebbe danneggiare il motore!
● L'AdBlue non deve essere mescolato ad al-
tri additivi o acqua. I danni provocati da tali
miscele non sono coperti da garanzia.
● Non introdurre AdBlue nel serbatoio del ga-
solio! In caso contrario si potrebbero verifica-
re danni al motore.
● Non tenere sempre la bottiglia di riempi-
mento all'interno del veicolo. A causa delle
variazioni di temperatura e del deterioramen-
to, la bottiglia potrebbe diventare permeabile
e il liquido AdBlue potrebbe danneggiare l'a-
bitacolo. Per il rispetto dell'ambiente
La bottiglia di riempimento deve essere smal-
tita nel rispetto dell'ambiente. Avvertenza
Presso i Service Center SEAT sono disponibili
bottiglie di riempimento adatte per AdBlue. Preparativi per lavorare nel
vano motore
Introduzione al tema Prima di effettuare qualsiasi tipo operazione
all'interno del vano motore, assicurarsi che il
veicolo si trova su un fondo ben compatto e
livellato.
Ricordarsi sempre che il vano motore rappre-
senta una zona pericolosa. Eseguire lavori
sul motore e nel vano motore da soli solo se
si ha familiarità con le operazioni necessarie,
si conoscono le misure di sicurezza generali
e si dispone degli strumenti necessari
››› !
In caso contrario è preferibile affidare questi
lavori ad un'officina specializzata. Lavorando
in modo errato si rischia di causare gravi le-
sioni. ATTENZIONE
Se il veicolo si muove inaspettatamente, pos-
sono verificarsi lesioni gravi.
● Non lavorare mai sotto il veicolo se questo
non è stato immobilizzato. Se è necessario
lavorare sotto il veicolo con le ruote a contat-
to con il terreno, il veicolo deve essere par-
cheggiato su una superficie orizzontale, le
ruote devono essere bloccate e si deve estrar-
re la chiave dal blocchetto di accensione. 228
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Controlli e rabbocchi periodici
●
Se si devono effettuare dei lavori sotto il
veicolo, occorre appoggiarlo su appositi ca-
valletti di supporto e assicurarsi che non pos-
sa muoversi. Il cric non è progettato per que-
sto scopo e potrebbe cedere, provocando le-
sioni gravi. ATTENZIONE
Ricordarsi sempre che il vano motore rappre-
senta una zona pericolosa che può causare
gravi lesioni.
● Eseguire qualsiasi tipo di lavoro con la
massima prudenza, lavorando con attenzione
e rispettando le norme generali di sicurezza
vigenti. Non correre in alcun caso rischi per-
sonali.
● Non lavorare mai sul motore o all'interno
del vano motore se non si ha dimestichezza
con le operazioni da svolgere. In caso di dub-
bi, rivolgersi a un'officina specializzata per
far eseguire i lavori necessari. Lavorando in
modo inappropriato si rischia di causare gravi
lesioni.
● Non aprire o chiudere il cofano del vano
motore in caso di fuoriuscita di vapore o liqui-
do di raffreddamento dal vano motore. Posso-
no provocare gravi ustioni. Aspettare sempre
che dal vano motore non si veda e non si sen-
ta uscire vapore o liquido di raffreddamento.
● Lasciare sempre raffreddare il motore prima
di alzare il cofano. ●
Il contatto con le parti calde del motore o
dell'impianto di scarico può ustionare la pel-
le.
● Una volta raffreddatosi il motore, prima di
alzare il cofano è necessario procedere come
segue:
– Inserire il freno di stazionamento elettro-
nico e collocare la leva selettrice in posi-
zione P, o la leva del cambio in folle.
– Estrarre la chiave dal blocchetto di accen-
sione.
– Mantenere sempre i bambini lontani dal
vano motore e non lasciarli mai senza
controllo.
● Quando il motore è caldo, l'impianto di raf-
freddamento rimane sotto pressione. Non
aprire mai il tappo del serbatoio di compen-
sazione del liquido di raffreddamento finché
il motore è caldo. In caso contrario, il liquido
di raffreddamento potrebbe uscire con forte
pressione, provocando ustioni e lesioni gravi.
– Svitare il tappo, lentamente e con molta
cautela, in senso antiorario; durante l'o-
perazione premere lievemente il tappo
verso il basso.
– Proteggere sempre il viso, le mani e le
braccia dal liquido di raffreddamento cal-
do o dal vapore utilizzando un grande
panno robusto.
● Durante il rifornimento di liquidi, evitare di
versarli su componenti del motore o dell'im-
pianto di scarico. I liquidi versati potrebbero
provocare un incendio. ATTENZIONE
L'alta tensione dell'impianto elettrico può
provocare scariche, ustioni e gravi lesioni,
causando addirittura la morte.
● Non provocare mai cortocircuiti nell'impian-
to elettrico. La batteria può esplodere!
● Per ridurre al minimo il rischio di scariche
elettriche con conseguenze gravi, quando il
motore è avviato o durante l'avviamento, te-
nere presenti le seguenti avvertenze:
–Non toccare mai i cavi elettrici dell'im-
pianto di accensione.
– Non toccare mai i cavi elettrici né i colle-
gamenti delle lampade a scarica di gas. ATTENZIONE
All'interno del vano motore sono presenti
componenti rotanti che possono causare gra-
vi lesioni.
● Non inserire mai le mani nella ventola del
radiatore o nelle sue vicinanze. Toccando le
pale del rotore si possono subire gravi ferite.
La ventola si avvia in funzione della tempera-
tura e potrebbe mettersi improvvisamente in
movimento, anche negli istanti compresi tra
lo spegnimento del quadro e l'estrazione del-
la chiave.
● Se si devono effettuare dei lavori in fase di
avviamento o a motore acceso, prestare sem-
pre particolare attenzione ai componenti ro-
tanti (ad esempio, alla cinghia Poly-V, all'al-
ternatore e alla ventola del radiatore) nonché
all'impianto di accensione ad alta tensione, » 229Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Page 232 of 323

Consigli
che possono costituire un pericolo mortale.
Agire sempre con la massima precauzione
possibile.
–Assicurarsi che in nessun caso gli arti, gli
ornamenti, la cravatta, i capi di abbiglia-
mento o i capelli possano rimanere impi-
gliati nelle parti rotanti del motore. Prima
di effettuare i lavori, togliersi la cravatta
e altri ornamenti (catenine, ecc.), legarsi i
capelli in alto e fare in modo che tutti i
capi di abbigliamento siano aderenti al
corpo per evitare che possano rimanere
incastrati nei componenti del motore.
– Agire sempre sull'acceleratore con estre-
ma cautela evitando di distrarsi. Il veicolo
potrebbe muoversi anche con il freno di
stazionamento elettronico inserito.
● Non dimenticare oggetti nel vano motore,
come ad es. panni o attrezzi. Un eventuale
oggetto dimenticato potrebbe causare ano-
malie di funzionamento, guasti al motore o
un incendio. ATTENZIONE
I liquidi di rifornimento e alcuni materiali pos-
sono incendiarsi facilmente all'interno del va-
no motore provocando un incendio che a sua
volta può causare lesioni gravi.
● Non fumare.
● Non lavorare mai vicino a luoghi esposti a
fiamme o scintille. ●
Non versare mai liquidi sul motore. Questi
liquidi potrebbero far infiammare gli elementi
caldi del motore e provocare delle lesioni.
● Se è necessario eseguire lavori sull'impian-
to del carburante o sull'impianto elettrico, at-
tenersi alle seguenti istruzioni:
–Scollegare la batteria del veicolo. Prima
di scollegare la batteria, assicurarsi che il
veicolo sia sbloccato; in caso contrario si
attiverà l'allarme antifurto.
– Non lavorare mai vicino a elementi riscal-
danti, fonti di calore o fiamme libere.
● Tenere sempre a portata di mano un estin-
tore revisionato e in perfette condizioni.
● Non coprire mai il motore con materiali iso-
lanti aggiuntivi, come ad esempio un telone.
Pericolo di incendio! ATTENZIONE
Per il rifornimento o la sostituzione dei liqui-
di di servizio, assicurarsi di introdurli nel ser-
batoio appropriato. Un errore nel rifornimen-
to di un liquido può causare gravi problemi di
funzionamento e guasti al motore. Per il rispetto dell'ambiente
I liquidi che fuoriescono dal veicolo sono no-
civi all'ambiente. Controllare quindi il suolo
sottostante il veicolo ad intervalli di tempo
regolari. Portare il veicolo in un'officina spe-
cializzata per una revisione se si scoprono
macchie, olio o altri liquidi sul suolo. Racco- gliere i liquidi sparsi e smaltirli in modo ade-
guato.
Apertura e chiusura del cofano motore
Fig. 162
Nel vano piedi, sul lato del condu-
cente: Leva per l'apertura del cofano del vano
motore. Fig. 163
Leva di sblocco per l'apertura del co-
fano del vano motore sulla griglia del radiato-
re. 230