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In casi di emergenza
Copricerchi integrali* Fig. 183
Smontaggio dei copricerchi integrali. Smontaggio dei copricerchi integrali
● Prendere la chiave per le ruote e la staffa a
filo dagli attrezzi di bordo ››› pagina 260 .
● Fis
sare il filo a una delle rientranze del co-
primozzo.
● Introdurre la chiave per ruote nella staffa a
filo ››› fig. 183
e tirare il coprimozzi nella dire-
zione indicata dalla freccia.
Montaggio dei copricerchi integrali
Prima di posizionare il copricerchio integrale,
verificare che la vite antifurto della ruota sia
avvitata in posizione ›››
fig. 186
2 o
3 . In
caso contrario, non sarà possibile montare il
copricerchio integrale.
Premere il copricerchio integrale contro il cer-
chio in modo che il foro della valvola coincida
con la valvola dello pneumatico ››› fig. 186 1 . Assicurarsi che il copricerchio sia inca-
strato correttamente lungo tutta la circonfe-
renza.
Cappucci delle viti delle ruote Fig. 184
Rimuovere i cappucci dai bulloni del-
la ruota. ●
Prendere la staffa a filo dagli attrezzi di bor-
do ››› pagina 260.
● Introdurre la staffa a filo nel cappuccio, at-
traverso il foro ››› fig. 184 e tirare verso l'e-
s t
erno nella direzione indicata dalla freccia.
I cappucci proteggono i bulloni della ruota e
dopo aver sostituito la ruota devono essere
montati di nuovo.
Il bullone antifurto della ruota è provvisto di
un cappuccio speciale. Esso è compatibile
esclusivamente con le viti antifurto e non può
essere utilizzato per le viti convenzionali. Viti delle ruote
Fig. 185
Cambio di una ruota: allentare i bul-
loni della ruota. Fig. 186
Cambio di una ruota: valvola dello
pneumatico 1 e ubicazione della vite antifur-
to della ruota 2 o
3 .
Per allentare i bulloni della ruota, utilizzare
esclusivamente la chiave fornita insieme al
veicolo.
»
263
Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Page 266 of 323

Consigli
Prima di sollevare il veicolo con il cric, svitare
le viti della ruota di circa un giro.
Se non si riesce ad allentare un bullone, fare
forza con il piede sull'estremità della chiave,
procedendo con precauzione. Per non perde-
re l'equilibrio è opportuno appoggiarsi al vei-
colo.
Come allentare le viti delle ruote
● Introdurre la chiave della ruota sul bullone,
fino in fondo ››› fig. 185 .
● So s
tenere la chiave della ruota dall'estre-
mità e ruotare la vite di circa un
giro in senso
antiorario ››› .
Come allentare i bulloni antifurto
Sulle ruote con coprimozzo integrale, verifi-
care che la vite antifurto della ruota sia avvi-
tata in posizione ››› fig. 186 2 o
3 . In caso
contrario, non sarà possibile montare il copri-
cerchio integrale.
● Utilizzare l'adattatore per bulloni antifurto
disponibile tra gli attrezzi di bordo.
● Introdurre l'adattatore nel bullone antifur-
to, spingendolo fino in fondo.
● Inserire completamente la chiave per le
ruote nell'adattatore.
● Sostenere la chiave della ruota dall'estre-
mità e ruotare la vite di circa un giro in senso
antior ario›
›› . Informazioni importanti sui bulloni delle
ruote
I cerchi e le viti della ruota sono stati proget-
tati per essere montati nella combinazione
predisposta di fabbrica. Ogni volta che si
monta un altro tipo di cerchi si devono quindi
usare i bulloni corrispondenti, della lunghez-
za adeguata e con la forma corretta della ca-
lotta. Da ciò dipendono il corretto fissaggio
delle ruote e il funzionamento dell'impianto
dei freni.
In determinate circostanze non si dovranno
utilizzare bulloni di veicoli dello stesso mo-
dello.
Coppia di serraggio delle viti delle ruote
La coppia di serraggio per i bulloni dei cerchi
in acciaio e per quelli in lega leggera è di 140
Nm
. Dopo aver sostituito una ruota, far verifi-
c ar
e immediatamente la coppia di serraggio
delle viti della ruota con una chiave dinamo-
metrica affidabile.
Se i bulloni della ruota sono ossidati e risulta
difficile avvitarli, devono essere sostituiti e
prima di verificare la coppia di serraggio è
necessario pulire le filettature.
Non ingrassare o lubrificare mai le viti delle
ruote né i passi del filetto nei dadi della ruo-
ta. Potrebbero allentarsi durante la marcia,
anche se serrati alla coppia corretta. ATTENZIONE
Se le viti della ruota non vengono collocate
correttamente, potrebbero uscire durante la
guida, provocando la perdita di controllo del
veicolo e danni considerevoli.
● Utilizzare esclusivamente i bulloni del cer-
chio corrispondente.
● Non utilizzare mai bulloni di ruote diverse.
● I bulloni e le filettature devono essere puli-
ti, privi di olio e di grasso e deve essere pos-
sibile avvitare i bulloni facilmente.
● Per allentare e serrare le viti della ruota,
utilizzare sempre ed esclusivamente la chiave
per le ruote fornita di serie con il veicolo.
● Prima di sollevare il veicolo con il cric, svi-
tare di bulloni della ruota di circa un giro.
● Non ingrassare o lubrificare mai le viti delle
ruote né i passi del filetto nei dadi della ruo-
ta. Potrebbero allentarsi durante la marcia,
anche se serrati alla coppia corretta.
● Non allentare in alcun caso le giunzioni dei
cerchi con anello avvitato.
● Serrando i bulloni della ruota a una coppia
inferiore a quella corretta, potrebbero allen-
tarsi durante la marcia; di conseguenza i bul-
loni e i cerchi potrebbero uscire. Se la coppia
di serraggio è troppo alta può d'altro canto
danneggiarsi la filettatura o la vite stessa. 264
Page 267 of 323

In casi di emergenza
Sollevare il veicolo con il cric Fig. 187
Punti di appoggio per il cric. Fig. 188
Cric posizionato nella parte posterio-
re sinistra del veicolo. Il cric deve essere applicato soltanto nei pun-
ti indicati (contrassegni sulla carrozze-
ria)
››› fig. 187 . Il contrassegno indica la posi-
z ione dei p
unti di appoggio sotto il veicolo. I
punti di appoggio si trovano in corrisponden-
za delle nervature situate dietro
i bordi ante-
riori ›››
fig. 188. Servirsi del punto di appog- gio corrispondente alla ruota da sostituire
››› .
Il veicolo deve essere sollevato solo collocan-
do il cric in uno degli appositi punti di appog-
gio.
Per la propria sicurezza e per quella dei pro-
pri accompagnatori, adottare le seguenti pre-
cauzioni nell'ordine indicato:
Per sollevare il veicolo scegliere una su-
perficie adeguata.
Spegnere il motore e innestare una mar-
cia (nel cambio manuale), oppure sele-
zionare la posizione di marcia P
›
›› pagi-
na 150e inserire il freno di stazionamen-
to el
ettronico ››› pagina 144.
Bloccare la ruota diagonalmente oppo-
sta con i cunei pieghevoli* o altri oggetti
adeguati.
Se alla vettura è agganciato un rimor-
chio, staccarlo e parcheggiare corretta-
mente.
Allentare i bulloni della ruota da sostitui-
re ››› pagina 263
.
Individuare, sotto il veicolo, il punto di
appoggio per il cric ››› fig. 187 più vicino
all
a ruota da sostituire.
Alzare il cric agendo sulla manovella fin-
ché è possibile introdurlo sotto il veicolo
in corrispondenza del punto di appog-
gio.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7. Assicurarsi che il piede del cric sia com-
pletamente appoggiato al suolo e che
sia collocato esattamente sotto il punto
di appoggio
››› fig. 188
.
Centrare il cric alzandolo con la mano-
vella finché la pinza racchiude la nerva-
tura sotto il veicolo ››› fig. 188.
Ruot
are la manovella del cric in modo
che la ruota si stacchi da terra. ATTENZIONE
Se si solleva il veicolo in modo inadeguato,
potrebbe scivolare cadendo sul cric e causan-
do gravi lesioni. Per ridurre al minimo i rischi,
si tengano presenti le seguenti avvertenze:
● Utilizzare esclusivamente un cric omologa-
to da SEAT per il proprio modello di veicolo.
Cric diversi, compresi quelli omologati per al-
tri modelli SEAT, potrebbero scivolare.
● Il fondo deve essere piano e compatto. Se il
terreno è inclinato o molle, il veicolo potreb-
be scivolare e cadere sul cric. Se necessario,
appoggiare il cric su una base ampia e robu-
sta.
● Se il fondo è scivoloso (ad esempio, un pa-
vimento di mattonelle), collocare sotto il cric
una base antiscivolo (ad esempio un tappeti-
no di gomma) per evitare che il veicolo scivo-
li.
● Collocare il cric esclusivamente nei luoghi
indicati. La pinza del cric deve essere fissata
racchiudendo la nervatura del rinforzo del
sottoscocca ››› fig. 188.
» 8.
9.
10.
265Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Page 268 of 323

Consigli
●
Non posizionare mai un'estremità del cor-
po, ad esempio un braccio o una gamba, sot-
to un veicolo sollevato e sorretto soltanto
mediante il cric.
● Se si devono effettuare dei lavori sotto il
veicolo, occorre appoggiarlo su appositi ca-
valletti di supporto e assicurarsi che non pos-
sa muoversi.
● Non sollevare mai il veicolo se è inclinato
da un lato o con il motore in marcia.
● Non avviare mai il motore quando il veicolo
è sollevato. A causa delle vibrazioni del moto-
re, il veicolo potrebbe cadere dal cric. Sostituzione di una ruota
Fig. 189
Cambio di una ruota: allentare i bul-
loni della ruota con l'impugnatura del caccia-
vite. Smontaggio di una ruota
● Allentare i bulloni della ruota ››› pagi-
na 263 .
● So l
levare il veicolo ››› pagina 265 .
● Servendosi della chiave esagonale disponi-
bile all'interno dell'impugnatura del cacciavi-
te, svitare completamente i bulloni ››› fig. 189
e posarli su una superficie pulita.
● Rimuovere la ruota.
Montaggio della ruota
Rispettare il senso di rotazione dello pneu-
matico ››› pagina 248
.
● Montare la ruota.
● Avvitare la vite antifurto della ruota con l'a-
dattatore in posizione ››› fig. 186
2 o
3 in
senso orario e serrarla leggermente.
● Avvitare gli altri bulloni della ruota in senso
orario e serrarli parzialmente servendosi del-
l a c
hiave esagonale disponibile all'interno
dell'impugnatura del cacciavite.
● Abbassare il veicolo con il cric.
● Serrare tutte le viti con la chiave per le ruo-
te in senso orario ››› . Non serrare i bulloni
procedendo in senso circolare, bensì passan-
do sempre da un bullone a quello opposto.
● Montare quindi i cappucci, il coprimozzo o
il copricerchio integrale ››› pagina 263. ATTENZIONE
Se le viti della ruota non vengono usate o ser-
rate nel modo adatto, si potrebbe perdere il
controllo del veicolo, causando un incidente
con gravi conseguenze.
● Tutti i bulloni della ruota e le filettature dei
dadi devono essere puliti, privi di olio e di
grasso. Le viti delle ruote devono poter esse-
re avvitate facilmente ed essere serrate alla
coppia descritta.
● Usare la chiave esagonale disponibile al-
l'interno dell'impugnatura del cacciavite sol-
tanto per girare i bulloni, ma non per allentar-
li o per serrarli. Dopo la sostituzione di una ruota
●
Se necessario, pulire gli attrezzi utilizzati e
riporli nel bagagliaio ›››
pagina 260 .
● Contr
ollare appena possibile la coppia di
serraggio dei bulloni della ruota servendosi
di una chiave dinamometrica ›››
pagina 264. Avvertenza
Sui i veicoli dotati di sistema di controllo indi-
retto degli pneumatici, dopo la sostituzione
di una ruota è necessario “riprogrammare” il
sistema ››› pagina 189.266
Page 269 of 323

In casi di emergenza
Riparazione degli pneumatici Kit per la riparazione degli pneumatici
TMS (Tyre Mobility System)* Con il kit per la riparazione degli pneumatici*
(Tyre Mobility System) si possono riparare
danni o forature causate da corpi estranei del
diametro massimo di fino a 4 mm circa. Non
e s
trarre dallo pneumatico eventuali corpi
estranei (ad esempio viti o chiodi).
Una volta introdotto il sigillante nello pneu-
matico, controllare se manca la pressione do-
po circa 10 minuti di marcia.
Se il veicolo ha più di uno pneumatico dan-
neggiato, richiedere l'aiuto di personale spe-
cializzato. Il kit è progettato esclusivamente
per la riparazione degli pneumatici.
Utilizzare il kit per la riparazione degli pneu-
matici solo se il veicolo è adeguatamente
parcheggiato, se si conoscono bene le opera-
zioni e le misure di sicurezza necessarie e se
si dispone del kit adeguato! In caso contra-
rio, richiedere l'assistenza di personale spe-
cializzato.
Il sigillante per pneumatici non dovrà essere
utilizzato nei seguenti casi:
● Se il cerchio presenta danni.
● Se la temperatura esterna è inferiore a
-20 °C (-4 °F). ●
Se il taglio o il foro dello pneumatico ha un
diametro superiore a 4 mm.
● Se si è circolato con una pressione di gon-
fiaggio molto bassa o con lo pneumatico
sgonfio.
● Se la data di scadenza sul flacone del sigil-
lante è stata superata. ATTENZIONE
L'uso del kit per la riparazione degli pneuma-
tici può essere pericoloso, soprattutto se si
esegue sulla banchina. Per ridurre al minimo i
rischi, si tengano presenti le seguenti avver-
tenze:
● Arrestare il veicolo non appena sia possibi-
le farlo in condizioni di sicurezza. Fermare la
vettura a una distanza sicura dal traffico per
riempire lo pneumatico.
● Assicurarsi che il terreno sia piano e solido.
● Tutti i passeggeri e specialmente i bambini
dovranno essere tenuti a distanza di sicurez-
za e fuori dall'area di lavoro.
● Accendere i lampeggianti d'emergenza per
avvisare gli altri utenti della strada.
● Utilizzare il kit per la riparazione degli
pneumatici soltanto se si ha dimestichezza
con le operazioni da eseguire. In caso contra-
rio, richiedere l'assistenza di personale spe-
cializzato.
● Il kit per la riparazione degli pneumatici va
usato solo in casi di emergenza per poter rag-
giungere l'officina più vicina. ●
Sostituire immediatamente il pneumatico
riparato con il kit.
● Il sigillante è nocivo per la salute e se entra
in contatto con la pelle dovrà essere elimina-
to immediatamente.
● Mantenere il kit per la riparazione degli
pneumatici fuori dalla portata dei bambini.
● Non utilizzare mai un cric, nemmeno se
omologato per il veicolo.
● Per ridurre il rischio che il veicolo possa
spostarsi involontariamente, spegnere sem-
pre il motore, collegare il freno di staziona-
mento elettronico e portare la leva selettrice
in posizione P oppure inserire una marcia se
il cambio è manuale. ATTENZIONE
Uno pneumatico riparato con il sigillante non
ha le proprietà di marcia abituali.
● Non circolare mai a più di 80 km/h
(50 mph).
● Evitare accelerazioni a tutto gas, frenate
brusche e curve ad alta velocità.
● Controllare lo pneumatico dopo aver circo-
lato 10 minuti a non più di 80 km/h (50 mph). Per il rispetto dell'ambiente
Una volta utilizzato o scaduto, smaltire il si-
gillante secondo la normativa vigente. » 267
Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Page 270 of 323

Consigli
Avvertenza
● I flaconi di sigillante possono essere acqui-
siti nei concessionari SEAT.
● Attenersi alle istruzioni per l'uso del fabbri-
cante del kit di riparazione. Contenuto del kit per la riparazione
degli pneumatici*
Fig. 190
Rappresentazione standard: conte-
nuto del kit per la riparazione degli pneumati-
ci. Il kit per la riparazione degli pneumatici si
trova nel vano del bagagliaio sotto il rivesti-
mento della superficie di carico. Include i se-
guenti componenti
››› fig. 190 : Ut
en sile per smontare le valvole
Adesivo che indica la velocità massima
consentita “max. 80 km/h” o
“max. 50 mph”
Tubo di riempimento con tappo
Compressore
Interruttore ON/OFF
Vite di spurgo dell'aria 1)
Indicatore della pressione di gonfiaggio
degli pneumatici 1)
Tubo per il gonfiaggio dei pneumatici
Connettore a 12 volt
Flacone di sigillante
Inserto di scorta della valvola
L'utensile per smontare le valvole 1 presen-
te nell'estremità inferiore una apertura per
l'inserto della valvola. L'inserto della valvola
si può avvitare o svitare solo in questo modo.
Lo stesso vale anche per il ricambio dello
stesso 11 .
Sigillare e gonfiare uno pneumatico Come sigillare uno pneumatico
● Svitare il cappuccio parapolvere della val-
vola del pneumatico. 1 2
3
4
5
6
7
8
9
10
11 ●
Svitare l'inserto della valvola con l'apposito
attrezzo ››› fig. 190 1 e deporlo su una su-
perficie liscia.
● Agitare alcune volte energicamente il flaco-
ne di sigillante ››› fig. 190 10 .
● Avvitare con forza il tubo di riempimento
››› fig. 190 3 nel flacone di sigillante in sen-
so orario. La piombatura della bomboletta si
rompe automaticamente.
● Rimuovere il tappo del tubo di riempimen-
to ››› fig. 190 3 e introdurre completamente
l'estremità aperta nella valvola dello pneu-
matico.
● Mantenere il flacone capovolto e svuotare
tutto il contenuto nello pneumatico.
● Rimuo v
ere il flacone vuoto dalla valvola.
● Avvitare nuovamente l'inserto nella valvola
con l'aiuto dell'apposito attrezzo ››› fig. 190
1 .
Gonfiaggio del pneumatico
● Avvitare bene il tubo di gonfiaggio
››› fig. 190 8 del compressore dell'aria nella
valvola dello pneumatico.
● Controllare che la vite di spurgo dell'a-
ria ››› fig. 190 6 sia avvitata.
● Mettere in marcia il motore e farlo funziona-
re al minimo. 1)
Può essere inoltre integrato nel tubo di gonfiaggio.
268
Page 271 of 323

In casi di emergenza
● Collegare il connettore ››› fig. 190 9 a una
presa di corrente a 12 V del veicolo ››› pagi-
na 125 .
● Ac
cendere il compressore con l'interruttore
ON/OFF ››› fig. 190 5 .
● Lasciare in marcia il compressore fino a
raggiungere una pressione da 2,0 a 2,5 bar
(29-36 psi / 200-250 kPa) ››› .
Non farlo
f u
nzionare per più di 8 minuti ››› .
● Spegnere il compressore.
● Se non si raggiunge
una pressione compre-
s
a tra 2,0 e 2,5 bar
(29-36 psi / 200-250 kPa), svitare il tubo di
gonfiaggio della valvola dello pneumatico.
● Muovere il veicolo per circa 10 metri in
avanti o indietro, affinché il sigillante venga
distribuito in modo uniforme all'interno dello
pneumatico.
● Riavvitare bene il tubo di gonfiaggio del
compressore nella valvola dello pneumatico
e ripetere l'operazione di gonfiaggio.
● Se non si riesce ancora a raggiungere la
pressione di gonfiaggio necessaria, significa
che lo pneumatico è eccessivamente danneg-
giato. In tal caso, lo pneumatico non potrà
essere sigillato con il kit di riparazione. Non
proseguire la marcia. Rivolgersi a personale
specializzato ››› .
● Disinserire il compressore e svitare il tubo
di gonfiaggio della valvola dello pneumatico.
● Se si raggiunge una pressione di gonfiag-
gio compresa tra 2,0 e 2,5 bar (29-36 psi / 200-250 kPa), proseguire la mar-
cia a 80 km/h (50 mph) al massimo.
●
Dopo 10 minuti , controllare nuovamente la
pr e
ssione di gonfiaggio dello pneumatico
››› pagina 269. ATTENZIONE
Quando si gonfia lo pneumatico, il tubo di
gonfiaggio e il compressore possono riscal-
darsi.
● Proteggere le mani e la pelle dai pezzi sur-
riscaldati.
● Non depositare né il compressore né il tubo
di gonfiaggio su materiali infiammabili quan-
do sono caldi.
● Prima di riporre l'attrezzatura, farla raffred-
dare.
● Se non è possibile raggiungere una pres-
sione di gonfiaggio minima di 2,0 bar
(29 psi / 200 kPa), significa che lo pneumati-
co è molto danneggiato. In tal caso, lo pneu-
matico non potrà essere sigillato. Non prose-
guire la marcia. Farsi aiutare da personale
specializzato. ATTENZIONE
Il compressore dovrà essere spento dopo 8
minuti al massimo, poiché altrimenti si surri-
scalderà. Prima di accenderlo nuovamente,
farlo raffreddare alcuni minuti. Controllo dopo 10 minuti di marcia
Riavvitare il tubo di gonfiaggio
››› fig. 190 8 e controllare la pressione di gonfiaggio dello
pneumatico sull'indicatore
7 .
Pari o inferiore a 1,3 bar (19 psi/130 kPa):
● Non proseguire la marcia! Non è stato pos-
s ib
ile sigillare lo pneumatico in modo suffi-
ciente con il kit per la riparazione degli pneu-
matici.
● Rivolgersi a personale specializzato ››› .
Pari o superiore a 1,4 bar (20 psi/140 kPa):
● Correggere la pressione di gonfiaggio dello
pneumatico fino a raggiungere il valore cor-
retto ›››
pagina 246 .
● Con mo
lta cautela dirigersi verso il Service
Center più vicino a una velocità massima di
80 km/h (50 mph).
● Richiedere all'officina la sostituzione dello
pneumatico danneggiato. ATTENZIONE
La circolazione con uno pneumatico che non
può essere sigillato è pericolosa e può provo-
care incidenti e gravi lesioni.
● Non proseguire la marcia se la pressione di
gonfiaggio dello pneumatico è pari o inferiore
a 1,3 bar (19 psi/130 kPa).
● Farsi aiutare da personale specializzato. 269
Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Page 272 of 323

Consigli
Avviamento d'emergenza Introduzione al tema Se non è possibile avviare il motore poiché la
batteria è scarica, è possibile utilizzare la
batteria di un altro veicolo per l'avviamento
del proprio. Prima di eseguire l'avviamento,
controllare lo spioncino della batteria
››› pa-
gina 242.
P er l'avv
iamento d'emergenza occorrono dei
cavi conformi alla norma DIN 72553 (consul-
tare le indicazioni del produttore). Si consi-
glia di utilizzare cavi con sezione di almeno
25 mm 2
(0,038 pollici 2
) per veicoli con moto-
re a benzina, e di 35 mm 2
(0,054 pollici 2
) per
veicoli con motore diesel.
Nel caso di veicoli la cui batteria non si trova
nel vano motore, i cavi di emergenza devono
essere collegati esclusivamente ai punti del
vano motore progettati per l'avviamento d'e-
mergenza. ATTENZIONE
L'utilizzo non corretto dei cavi d'emergenza e
l'esecuzione dell'avviamento d'emergenza in
modo inadeguato possono provocare l'esplo-
sione della batteria, che comporterebbe le-
sioni gravi. Per ridurre al minimo i rischi, si
tengano presenti le seguenti avvertenze:
● La batteria che fornisce corrente deve avere
la stessa tensione (12 V) e all'incirca la stessa capacità (vedi scritta sulla batteria) di quella
scarica.
●
Non caricare mai una batteria gelata o
scongelata da poco. Una batteria scarica può
gelare già a temperature vicine a 0 °C
(+32 °F).
● Se una batteria congela o viene scongelata
è necessario sostituirla.
● Nell'avviamento di emergenza, una miscela
di gas altamente esplosiva si forma sulla bat-
teria del veicolo. Tenere lontane dalla batteria
fiamme, scintille e sigarette accese. Non uti-
lizzare mai un telefono cellulare quando si
stanno utilizzando i cavi di avviamento.
● Caricare la batteria esclusivamente in aree
ben ventilate, poiché quando la batteria for-
nisce corrente per l'avviamento genera una
miscela di gas detonanti altamente esplosiva.
● I cavi di emergenza non devono mai entrare
in contatto con componenti rotanti presenti
nel vano motore.
● Assicurarsi di collegare correttamente i poli
corrispondenti e i cavi di avviamento.
● Consultare il manuale di istruzioni fornito
dal produttore dei cavi di avviamento d'emer-
genza. ATTENZIONE
Per evitare di danneggiare l'impianto elettri-
co del veicolo è opportuno attenersi alle se-
guenti precauzioni: ●
Se non si collegano correttamente i cavi di
avviamento, potrebbe verificarsi un cortocir-
cuito.
● Tra i veicoli non deve esserci alcun contatto
perché si potrebbe avere un passaggio di cor-
rente già al momento del collegamento dei
poli positivi. Polo positivo nei punti per
l'avviamento d'emergenza
Fig. 191
Nel vano motore: polo positivo per
l'avviamento d'emergenza + .
In alcuni veicoli è disponibile un punto per
l'avviamento d'emergenza nel vano motore,
sotto una copertura.
270