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ATTENZIONE!
Non utilizzare mai la posizione P in sostitu-
zione del freno di stazionamento. Quando si
parcheggia, inserire sempre a fondo il freno
di stazionamento per scongiurare l’eventua-
lità di lesioni o danni provocati dal movi-
mento incontrollato della vettura.Quando si lascia la vettura, estrarre sem-
pre la chiave dal dispositivo di accensione
e chiudere la vettura.
Non lasciare i bambini incustoditi all’in-
terno della vettura o la vettura a porte
sbloccate in un luogo accessibile a bam-
bini. Per vari motivi, è pericoloso lasciare
bambini in una vettura incustodita. Il bam-
bino o terze persone potrebbero ferirsi in
modo grave se non addirittura letale. Vie-
tare ai bambini di toccare il comando del
freno di stazionamento, il pedale del freno
o la leva del cambio.
(Continuazione)
ATTENZIONE!
(Continuazione)
Quando si lascia la vettura, verificare che il
gruppo di accensione senza chiave si trovi
nella modalità "OFF", estrarre la chiave
dalla vettura e chiudere la vettura.
Non lasciare la chiave all’interno o in pros-
simità della vettura o in un luogo accessi-
bile ai bambini e non lasciare il dispositivo
di accensione di una vettura dotata di
funzione Keyless Enter-N-Go™ in moda-
lità ACC o RUN. Un bambino potrebbe
azionare gli alzacristalli elettrici, altri co-
mandi o addirittura mettere in marcia la
vettura.
Prima di avviare la vettura, accertarsi che il
freno di stazionamento sia completamente
disinserito per evitare di danneggiare l’im-
pianto frenante e rischiare un incidente.
(Continuazione)
ATTENZIONE!
(Continuazione)
Prima di scendere dalla vettura, inserire
sempre a fondo il freno di stazionamento
per evitare danni o lesioni alle persone
provocati dal movimento incontrollato della
vettura. Verificare inoltre che il cambio sia
in posizione P (parcheggio). In caso con-
trario, la vettura potrebbe muoversi e pro-
vocare danni o lesioni.AVVERTENZA!
Se la spia freni rimane accesa con il freno di
stazionamento rilasciato, è presente un gua-
sto. Fare riparare immediatamente l’impianto
frenante dalla Rete Assistenziale.
301
Page 306 of 492

IMPIANTO ELETTRONICO DI
REGOLAZIONE FRENATALa vettura è dotata di un impianto elettronico di
regolazione frenata avanzato che include im-
pianto frenante antibloccaggio (ABS), sistema
antislittamento (TCS), sistema di assistenza
alla frenata (BAS), sistema elettronico antiribal-
tamento (ERM) e programma elettronico di sta-
bilità (ESC). Questi cinque sistemi agiscono
insieme per migliorare la stabilità della vettura e
il controllo nelle varie condizioni di guida.
Inoltre, la vettura può essere dotata di stabiliz-
zatore rimorchio (TSC), Hill Start Assist (Si-
stema di partenza assistita in salita), sistema
Ready Alert Brakes (RAB), funzione di asciuga-
tura dei dischi (RBS) e, se è prevista la trazione
a quattro ruote motrici con gruppo di rinvio a
due velocità MP 3023, controllo intelligente in
discesa (HDC), controllo velocità selezionata
(SSC).
Impianto frenante antibloccaggio
(ABS)L’Impianto frenante antibloccaggio (l’ABS) è
progettato per aiutare il conducente a mante-
nere il controllo della vettura in condizioni di
frenata avverse. Il sistema, comandato da un
computer apposito, agisce modulando la pres-
sione idraulica dell’impianto frenante in modo
da evitare il blocco delle ruote o lo slittamento
della vettura su superfici sdrucciolevoli.
Per garantire che il computer riceva i segnali
corretti, tutte le ruote della vettura e i relativi
pneumatici devono essere dello stesso tipo e
della stessa misura e la pressione di gonfiaggio
deve essere quella prescritta.ATTENZIONE!
Il gonfiaggio eccessivo o insufficiente degli
pneumatici o il montaggio di pneumatici o
ruote di misura diversa sulla stessa vettura
può compromettere l’efficacia di frenata.
L’Impianto frenante antibloccaggio conduce un
test di autodiagnosi a bassa velocità a circa
20 km/h (12 miglia/h). Se per qualunque ragione
il piede si trova sul freno quando la vettura
raggiunge 20 km/h (12 miglia/h) questo controllo
sarà ritardato fino a 40 km/h (25 miglia/h).Il motore della pompa dell’impianto frenante
antibloccaggio funziona durante il test di auto-
diagnosi e durante un arresto con ABS, per
fornire la pressione idraulica regolata. La
pompa del motore emette un leggero ronzio
durante il funzionamento; questo è del tutto
normale.ATTENZIONE!
Sulle vetture dotate di ABS non agire con
"effetto pompa" sul pedale del freno per
non ridurne l’efficienza con conseguente
rischio di incidenti. Un’azione ad effetto
"pompa" provoca l’aumento degli spazi di
frenata. Per rallentare o arrestare la vet-
tura esercitare una ferma pressione sul
pedale del freno.
(Continuazione)
302
Page 307 of 492

ATTENZIONE!
(Continuazione)
L’impianto frenante antibloccaggio (ABS)
non è in grado di sottrarre la vettura alle
leggi naturali della fisica, né può aumen-
tare l’efficienza della frenata o della ster-
zata oltre i limiti consentiti dalle condizioni
dei freni e degli pneumatici o dall’aderenza
disponibile.
L’ABS non è in grado di evitare incidenti,
compresi quelli risultanti da un’eccessiva
velocità in curva, dal mancato rispetto
della distanza di sicurezza o dall’aquapla-
ning.
Le prestazioni di una vettura dotata di ABS
non devono mai essere messe alla prova
in modo incauto e pericoloso, con la pos-
sibilità di mettere a repentaglio la sicu-
rezza del conducente e di altre persone.
AVVERTENZA!
L’impianto frenante antibloccaggio (ABS) è
soggetto ai possibili effetti dannosi delle
interferenze elettroniche causate da telefoni
o radio procurate in aftermarket non corret-
tamente montate.
NOTA:
In condizioni di frenata impegnative, po-
trebbe verificarsi una sensazione di vibra-
zione ed è possibile avvertire un ticchettio.
Questo è del tutto normale, indica infatti che
l’impianto frenante antibloccaggio è in fun-
zione.Sistema antislittamento (TCS)Tale sistema verifica costantemente l’eventuale
pattinamento di ciascuna ruota. In caso di pat-
tinamento, sulla/e ruota/e interessata/e entra in
azione il sistema frenante e contemporanea-
mente si riduce la potenza del motore per
conferire migliore accelerazione e stabilità alla
vettura. Una funzione del sistema TCS, il Brake Lock
Differential (BLD), agisce in modo analogo al
differenziale autobloccante e controlla il pattina-
mento delle ruote attraverso l’asse condotto. Se
una ruota gira più velocemente dell’altra sullo
stesso semiasse, il sistema applica il freno alla
ruota in cui si verifica il pattinamento. Ciò con-
sente al motore di applicare maggiore coppia
alla ruota su cui il pattinamento invece non si
verifica. Tale funzione rimane attiva anche con
l’ESC in modalità di disinserimento parziale.
Per ulteriori informazioni, fare riferimento a
"Programma elettronico di stabilità (ESC)"
in
questo capitolo.
Sistema di assistenza alla frenata
(BAS)Il BAS è concepito per massimizzare la capa-
cità di frenata della vettura durante le frenate di
emergenza. Il sistema è in grado di rilevare
eventuali condizioni di emergenza dalla fre-
quenza e dall’intensità di frenata e applica
quindi la pressione opportuna sull’impianto
frenante. In tal modo si riduce più facilmente
lo spazio di frenata. Il BAS è complementare
all’impianto frenante antibloccaggio (ABS).
303
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L’innesto rapido dei freni è ottimale per le
prestazioni del BAS. Per ottenere i vantaggi
forniti dal sistema è necessario applicare una
pressione di frenatacostante(non azionare a
intermittenza i freni) durante l’intera sequenza
di arresto. Non rilasciare il pedale dei freni
prima del necessario. Una volta rilasciato il
pedale del freno, il BAS si disattiva.ATTENZIONE!
Il sistema BAS non può in ogni caso
andare contro le leggi della fisica, né può
aumentare la tenuta di strada quando sia
compromessa dalle condizioni del fondo
stradale.
In particolare, il sistema BAS non può
scongiurare eventuali incidenti, compresi
quelli dovuti all’eccessiva velocità in curva,
alla guida su fondo stradale sdrucciolevole
oppure all’aquaplaning.
(Continuazione)
ATTENZIONE!
(Continuazione)
Le prestazioni di una vettura dotata di BAS
non devono mai essere messe alla prova
in modo incauto e pericoloso, con la pos-
sibilità di mettere a repentaglio la sicu-
rezza del conducente e di altre persone.Sistema elettronico antiribaltamento
(ERM)Il sistema in questione calcola il valore poten-
ziale di rischio di sollevamento durante il traino
controllando costantemente i comandi impartiti
dal conducente al volante e la velocità della
vettura. Al rilevamento di variazioni nella rota-
zione del volante e nella velocità vettura tali da
provocare potenzialmente il sollevamento delle
ruote dal suolo, il sistema applica opportuna-
mente i freni e riduce eventualmente la potenza
del motore per ridurre la possibilità che tale
sollevamento si verifichi. Il sistema ERM inter-
viene soltanto in caso di manovre estreme o
manovre evasive. In condizioni di questo tipo, il sistema limita la
possibilità che le ruote si sollevino da terra. Non
è possibile evitare tale fenomeno se dovuto ad
altre cause, quali le condizioni del manto stra-
dale, l’abbandono della carreggiata o l’urto con-
tro oggetti o altre vetture.
ATTENZIONE!
Molti fattori concorrono a causare il poten-
ziale sollevamento delle ruote o il ribalta-
mento, ad esempio, il carico, le condizioni
stradali e quelle di guida. Il sistema ERM non
è in grado di evitare sempre il verificarsi di
tali fenomeni, specie in caso di abbandono
della carreggiata o di collisione con oggetti o
altre vetture. Le prestazioni di una vettura
dotata di ERM non devono mai essere
messe alla prova in modo incauto e perico-
loso, con la possibilità di mettere a repenta-
glio la sicurezza del conducente e di altre
persone.
304
Page 309 of 492

Programma elettronico di stabilità
(ESC)Tale sistema migliora la stabilità direzionale e
quella generale in varie condizioni di guida. La
sua funzione consiste nel provocare l’intervento
dell’impianto frenante sulla ruota interessata in
caso di sovrasterzo o sottosterzo durante la
guida. Per mantenere la direzione della vettura,
il sistema può anche ricorrere alla riduzione di
potenza del motore.
Mediante i sensori montati sulla vettura, il si-
stema ESC rileva la direzione che il conducente
intende imprimere alla vettura e la confronta
con quella effettivamente tenuta durante la mar-
cia. Quando la direzione effettiva non corri-
sponde a quella che il conducente intende
imprimere, l’ESC aziona il freno della ruota
opportuna per aiutare a contrastare la condi-
zione di sovrasterzo o sottosterzo.
Sovrasterzo - quando la vettura curva ecces-
sivamente rispetto alla posizione del volante.
Sottosterzo - quando la vettura curva in
modo insufficiente rispetto alla posizione del
volante. La spia di segnalazione attivazione/avaria ESC
situata sul quadro strumenti inizia a lampeg-
giare non appena gli pneumatici perdono ade-
renza e il sistema ESC si attiva. La spia di
segnalazione attivazione/avaria ESC lampeg-
gia anche quando il TCS è attivo. Se in fase
di accelerazione la spia di segnalazione
attivazione/avaria ESC inizia a lampeggiare,
rilasciare l’acceleratore e accelerare il meno
possibile. Adattare la guida e la velocità alle
condizioni attuali della strada da percorrere.
ATTENZIONE!
Il sistema ESC non può sottrarre la vettura
alle leggi naturali della fisica, né può aumen-
tare la tenuta di strada quando sia compro-
messa dalle condizioni del manto stradale.
In particolare, il sistema ESC non è in grado
di scongiurare completamente eventuali in-
cidenti, compresi quelli dovuti all’eccessiva
velocità in curva, al fondo stradale sdruccio-
levole oppure all’acquaplaning. Il sistema
(Continuazione)
ATTENZIONE!
(Continuazione)
ESC non è in grado di scongiurare comple-
tamente eventuali incidenti causati dalla per-
dita di controllo della vettura dovuta a un
comportamento non adeguato del condu-
cente in quelle particolari condizioni di guida.
L’unico modo per evitare incidenti è la guida
sicura e attenta di un conducente esperto. Le
prestazioni di una vettura dotata di ESC non
devono mai essere messe alla prova in
modo incauto e pericoloso, con la possibilità
di mettere a repentaglio la sicurezza del
conducente o di altre persone.
Il sistema ESC ha due modalità di funziona-
mento nella modalità 4WD HI e sulle vetture con
trazione a due ruote motrici e una modalità di
funzionamento 4WD LOW.
305
Page 310 of 492

Modalità gamma alta (modelli con trazione
a quattro ruote motrici) o a due ruote
motrici
Modalità di inserimento (On)
È la normale modalità di funzionamento del
sistema ESC nella gamma 4WD HIGH e nelle
vetture a due ruote motrici. Ad ogni avviamento
della vettura o ad ogni commutazione del
gruppo di rinvio (se in dotazione) dalla posi-
zione 4WD LOW o dalla posizione N (folle) alla
modalità 4WD HI, il sistema ESC si troverà nella
modalità di inserimento, che deve essere utiliz-
zata nella maggior parte delle situazioni di
guida. La modalità di disinserimento parziale
(Partial Off) dell’ESC deve essere selezionata
esclusivamente nei casi specifici riportati di
seguito.
Modalità di inserimento parziale
A questa modalità si accede premendo tempo-
raneamente l’interruttore"ESC OFF". Quando
la modalità di disinserimento parziale è inserita,
la componente TCS del sistema ESC viene
disabilitata, ad eccezione della funzione BLD
descritta nel capitolo relativo al sistema TCS, e la spia di disinserimento ESC si accende. Tutte
le altre funzioni del sistema ESC preposte alla
stabilità della vettura funzionano regolarmente.
Questa modalità consente la guida in presenza
di neve alta, sabbia o ghiaia e in casi in cui la
trazione richiede una velocità di rotazione delle
ruote maggiore di quanto il sistema ESC nor-
malmente consenta. Per inserire nuovamente il
sistema ESC, premere brevemente l’interrut-
tore
"ESC OFF". Ciò ripristina la normale mo-
dalità di funzionamento "ESC On"(ESC inse-
rito).
NOTA:
Per aumentare la trazione della vettura du-
rante la guida con catene da neve o in caso
di partenza su neve alta, sabbia o ghiaia, è
consigliabile passare in modalità di disinse-
rimento parziale, premendo l’interruttore
ESC OFF . Una volta superata la situazione
che ha determinato la necessità di passare
in modalità di disinserimento parziale, inse-
rire nuovamente il sistema ESC premendo
brevemente l’interruttore ESC OFF . Questa
operazione può essere eseguita anche a
vettura in movimento.
ATTENZIONE!
In modalità di disinserimento parziale, la
componente TCS del sistema ESC è disa-
bilitata (eccetto che per la funzione di
slittamento controllato descritta nel capi-
tolo relativo al sistema TCS), la spia di
disinserimento ESC si illumina. In modalità
di disinserimento parziale, la funzione di
riduzione della potenza motore del si-
stema TCS viene disabilitata e l’aumento
di stabilità della vettura offerto dal sistema
ESC viene ridotto.
Il sistema di stabilizzatore rimorchio (TSC)
è disattivato quando il sistema ESC si trova
nella modalità di disinserimento parziale.
4WD gamma bassa
Partial Off (Parzialmente disinserito)
È la normale modalità di funzionamento del
sistema ESC nella posizione 4WD LOW. Ad
ogni avviamento della vettura nella posizione
4WD LOW o ad ogni commutazione del gruppo
306
Page 311 of 492

di rinvio (se in dotazione) dalla posizione 4WD
HI o dalla posizione di folle (N) alla posizione
4WD LOW, il sistema ESC si trova nella moda-
lità di disinserimento parziale.Stabilizzatore rimorchio (TSC)Il sistema TSC impiega una serie di sensori
montati sulla vettura per individuare uno sban-
damento eccessivo del rimorchio e prendere le
misure appropriate per arrestarlo. Per controbi-
lanciare l’effetto dello sbandamento del rimor-
chio, il sistema può ridurre la potenza del mo-
tore e intervenire sulle ruote interessate. Il TSC
si attiva automaticamente una volta rilevato lo
sbandamento eccessivo del rimorchio. Si noti
che il sistema TSC non è in grado di fermare la
sbandata di qualsiasi rimorchio. In caso di
traino di rimorchi si raccomanda di essere sem-
pre estremamente cauti e seguire le raccoman-
dazioni del caso per quanto riguarda il peso sul
dispositivo di traino per rimorchio. Per ulteriori
informazioni, fare riferimento a"Traino di rimor-
chi" in questo capitolo. Quando il sistema TSC è
in funzione, la spia di segnalazione avaria/
attivazione dell’ESC lampeggia, la potenza del
motore si riduce e si può avvertire una frenata su singole ruote conseguente al tentativo di
arrestare la sbandata del rimorchio. Il sistema
TSC è disattivato quando il sistema ESC si
trova in modalità di disinserimento parziale.
ATTENZIONE!
Se il TSC si attiva durante la guida, ridurre la
velocità, fermare la vettura in un luogo sicuro
e sistemare il carico del rimorchio per elimi-
nare la sbandata.Hill Start Assist (HSA, Sistema di
partenza assistita in salita)Il sistema HSA è stato progettato per la partenza
assistita della vettura in salita. Dopo il rilascio del
pedale freno, il sistema HSA mantiene per un
breve periodo il livello della pressione dei freni
applicata dal conducente. Se il conducente non
accelera in questo breve lasso di tempo, il
sistema rilascia la pressione dei freni e la vettura
si avvia in pendenza. Il sistema rilascia la pres-
sione dei freni in proporzione all’accelerazione
applicata quando la vettura inizia a muoversi nel
senso di marcia desiderato.
Principi di intervento del sistema HSA
Per l’attivazione del sistema HSA devono es-
sere soddisfatte le seguenti condizioni:
La vettura deve essere ferma.
La pendenza deve essere pari o superiore al
6% circa.
La marcia selezionata deve essere abbinata
alla direzione della salita (marcia in avanti se
la parte anteriore della vettura è rivolta verso
la salita, retromarcia se la parte posteriore
della vettura è rivolta verso la salita).Se i criteri di attivazione vengono soddisfatti, il
sistema HSA si attiva in R (retromarcia) e in tutte
le marce avanti. Il sistema non si attiva se la
vettura è in posizione N (folle) o P (parcheggio).ATTENZIONE!
In determinate condizioni di lieve pendenza,
con vettura carica o traino collegato, pos-
sono sussistere situazioni tali da impedire
l’attivazione del sistema, con conseguenti
lievi slittamenti. In tal caso, sussiste il rischio
(Continuazione)
307
Page 312 of 492

ATTENZIONE!
(Continuazione)
di collisione con altre vetture o altri elementi
di ingombro. È bene ricordare che il condu-
cente deve sempre controllare la frenata
della vettura.
Traino con sistema HSA
Il sistema HSA assiste il conducente in caso di
partenza in pendenza con traino di rimorchio.ATTENZIONE!
Se si utilizza un dispositivo di controllo dei
freni del rimorchio, i freni del rimorchio
vengono attivati e disattivati mediante l’in-
terruttore dei freni. In tal caso, quando il
pedale del freno viene rilasciato, è possi-
bile che la pressione non sia sufficiente a
mantenere saldamente la vettura e il ri-
morchio su una pendenza, con conse-
guente rischio di collisione con vetture o
(Continuazione)
ATTENZIONE!
(Continuazione)
elementi di ingombro presenti dietro la
vettura. Per evitare lo slittamento all’indie-
tro quando si riprende l’accelerazione, at-
tivare manualmente il freno del rimorchio
prima di rilasciare il pedale del freno. È
bene ricordare che il conducente deve
sempre controllare la frenata della vettura.
Il sistema HSA non è un freno di staziona-
mento. Se si arresta la vettura su un
pendio senza selezionare la posizione P
(parcheggio) del cambio e utilizzando solo
il freno di stazionamento, la vettura slitterà
all’indietro e potrebbe causare una colli-
sione con un altro veicolo o elemento di
ingombro. Ricordare di inserire sempre il
freno di stazionamento in caso di parcheg-
gio in pendenza. Il conducente è sempre
responsabile dello stazionamento della
vettura. Sistema HSA disinserito
Per disinserire il sistema HSA, utilizzare le
impostazioni Uconnect® Access. Per ulteriori
informazioni, fare riferimento a
"Impostazioni di
Uconnect® Access" in"Descrizione della plan-
cia portastrumenti".
Sistema Ready Alert Brakes — se in
dotazioneIl sistema Ready Alert Brakes riduce il tempo
necessario per ottenere una frenata completa in
situazioni di emergenza. Il sistema è in grado di
anticipare eventuali situazioni in cui è necessa-
rio effettuare una frenata d’emergenza monito-
rando la velocità con cui l’acceleratore viene
rilasciato dal conducente. Quando l’accelera-
tore viene rilasciato molto rapidamente, il si-
stema Ready Alert Brakes applica una leggera
pressione sui freni. Tale pressione non viene
percepita dal conducente. L’impianto frenante
utilizza questa pressione per consentire una
risposta rapida del freno nel caso in cui venga
azionato dal conducente.
308