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SE SI SCARICA
LA BATTERIA
Prima di tutto si consiglia di consul-
tare, nel capitolo “Manutenzione della
vettura”, le precauzioni per evitare
che la batteria si scarichi e per garan-
tirne una lunga durata.
RICARICA DELLA BATTERIA
AVVERTENZALa descrizione della
procedura di ricarica della batteria è
riportata unicamente a titolo infor-
mativo. Per l’esecuzione di tale ope-
razione si raccomanda di rivolgersi
alla Rete Assistenziale Lancia.
Si consiglia una ricarica lenta a
basso amperaggio per la durata di
circa 24 ore. Una ricarica per lungo
tempo potrebbe danneggiare la batte-
ria.Prima di effettuare la ri-
carica, leggere attenta-
mente e seguire le istru-
zioni riportate nel precedente pa-
ragrafo “Se si deve scollegare la
batteria”.
Per effettuare la ricarica procedere
come segue:
– Scollegare il morsetto dal polo ne-
gativo (-) della batteria.
– Collegare ai poli della batteria i
cavi dell’apparecchio di ricarica, ri-
spettando le polarità.
– Accendere l’apparecchio di rica-
rica.
– Terminata la ricarica, spegnere
l’apparecchio prima di scollegarlo
dalla batteria.
– Ricollegare il morsetto al polo ne-
gativo (-) della batteria.Il liquido contenuto nella
batteria è velenoso e cor-
rosivo. Evitarne il contatto
con la pelle o gli occhi. L’opera-
zione di ricarica della batteria
deve essere effettuata in ambiente
ventilato e lontano da fiamme li-
bere o possibili fonti di scintille:
pericolo di scoppio e d’incendio.
AVVIAMENTO CON BATTERIA
AUSILIARIA
Vedere il paragrafo “Avviamento
con batteria ausiliaria” in questo ca-
pitolo.
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Prima di avvitare l’anello
pulire accuratamente la
sede filettata. Inoltre, prima
di iniziare il traino della vettura,
accertarsi di aver avvitato a fondo
l’anello nella sede.
Evitare rigorosamente di
impiegare un carica batte-
ria per l’avviamento del
motore: potreste danneggiare i si-
stemi elettronici e in particolare le
centraline che gestiscono le fun-
zioni di accensione e alimenta-
zione.
SE SI DEVE
TRAINARE LA
VETTURA
L’anello di traino si trova nella borsa
attrezzi sotto il tappeto di rivestimento
del bagagliaio.
Per installare l’anello di traino:
– Rimuovere il coperchietto Ainse-
rito a pressione sul paraurti anteriore
(fig. 82) o posteriore (fig. 83), fa-
cendo leva con un cacciavite nel punto
indicato in figura.AVVERTENZA Per questa opera-
zione, nel caso si utilizzi il cacciavite
in dotazione con lama piatta, coprirne
la punta con un panno morbido per
evitare di danneggiare la vernice.
– Avvitare a fondo l’anello di traino
Bnella sua sede.
fig. 82
L0A0090b
fig. 83
L0A0091b
Non tentare di ricaricare
una batteria congelata: oc-
corre prima sgelarla, altri-
menti si corre il rischio di scoppio.
Se vi è stato congelamento, occorre
far controllare la batteria prima
della ricarica da personale spe-
cializzato, per verificare che gli
elementi interni non si siano dan-
neggiati e che il corpo non si sia
fessurato, con rischio di fuoriu-
scita di acido velenoso e corrosivo.
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Prima di iniziare il traino
della vettura, disinserire il
freno a mano automatico
seguendo le istruzioni riportate nel
relativo paragrafo e lasciare nel-
l’abitacolo il dispositivo CID (se
previsto) del sistema di riconosci-
mento (Keyless System), per evi-
tare il blocco automatico dello
sterzo. Durante il traino della vet-
tura non avviare il motore. Prima di iniziare il
traino, ruotare la chiave di
avviamento in MAR e suc-
cessivamente in STOP, senza
estrarla. Infatti, estraendo la
chiave si inserisce automatica-
mente il bloccasterzo con conse-
guente impossibilità di sterzare le
ruote. Disinserire il freno a mano.
Durante il traino ricordarsi che,
non avendo l’ausilio del servofreno
e del servosterzo, per frenare è ne-
cessario esercitare un maggior
sforzo sul pedale e per sterzare è
necessario un maggior sforzo sul
volante. Non utilizzare cavi flessi-
bili per effettuare il traino, evitare
gli strappi. Durante le operazioni
di traino verificare che il fissaggio
del giunto alla vettura non dan-
neggi i componenti a contatto. Nel
trainare la vettura, è obbligatorio
rispettare le specifiche norme di
circolazione stradale, relative sia
al dispositivo di traino, sia al com-
portamento da tenere sulla strada.AVVERTENZAPer le versioni con
cambio automatico, assicurarsi che il
cambio sia in folle (leva in posizione
N), verificare che la vettura si muova
a spinta ed operare come per il traino
di una normale vettura con cambio
meccanico attenendosi a quanto ri-
portato in precedenza.
Se non si riesce a mettere il cambio
in folle, non trainare la vettura ma ri-
volgersi alla Rete Assistenziale Lan-
cia.AVVERTENZASulle versioni equi-
paggiate con sistema di riconosci-
mento (Keyless System), l’utente non
è autorizzato a movimentare la vet-
tura se la manopola per l’avviamento
non è ruotata in posizione MAR. Qua-
lora fosse necessario trainare la vet-
tura, si raccomanda di ruotare la ma-
nopola in posizione MAR prima di
muovere la vettura.
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CON PONTE A BRACCI O CON
SOLLEVATORE DA OFFICINA
La vettura deve essere sollevata solo
lateralmente disponendo l’estremità
dei bracci o il sollevatore da officina
nelle zone illustrate in fig. 84. Il non corretto posiziona-
mento del cric può provo-
care la caduta della vet-
tura. Non utilizzare il cric per por-
tate superiori a quella indicata
sull’etichetta che vi si trova appli-
cata.
Prestare la massima at-
tenzione nel posizionare i
bracci del ponte o del sol-
levatore da officina per non
schiacciare le tubazioni dei freni e
del carburante e la nervatura del
longherone.
fig. 84
L0A0039b
SE SI DEVE
SOLLEVARE
LA VETTURA
CON IL CRIC
Vedere il paragrafo “Se si fora un
pneumatico”, in questo capitolo.
È opportuno sapere che:
– la massa del cric è di 2,100 kg;
– il cric non richiede alcuna regola-
zione;
– il cric non è riparabile, in caso di
guasto va sostituito con un altro ori-
ginale.
Il cric serve solo per la
sostituzione di ruote sulla
vettura a cui è in dotazione
oppure su vetture dello stesso mo-
dello. Sono assolutamente da
escludere impieghi diversi come
ad esempio sollevare vetture di al-
tri modelli. In nessun caso utiliz-
zarlo per riparazioni sotto la vet-
tura.
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– Negli incidenti multipli in auto-
strada, specie con scarsa visibilità, è
alto il rischio di essere coinvolti in al-
tri impatti. Abbandonate immediata-
mente la vettura e riparatevi oltre il
guard-rail.
– Se le porte sono bloccate, non cer-
cate di uscire dalla vettura rompendo
il parabrezza, che è stratificato. Fine-
strini e lunotto possono essere rotti più
facilmente.
– Estraete la chiave di avviamento
degli autoveicoli coinvolti.
– Se avvertite odore di carburante o
altri prodotti chimici, non fumate e
fate spegnere le sigarette.
– Per spegnere gli incendi anche di
piccole dimensioni, usate l’estintore,
coperte, sabbia, terra. Non usate mai
acqua.
– Se non è necessario utilizzare l’im-
pianto di illuminazione della vettura,
scollegare il morsetto negativo (–) dal
polo della batteria.SE CI SONO DEI FERITI
Non si deve mai abbandonare il fe-
rito. L’obbligo del soccorso sussiste
anche per le persone non direttamente
coinvolte nell’incidente.
– Non ammassarsi intorno ai feriti.
– Rassicurate il ferito sulla tempe-
stività dei soccorsi, stategli accanto
per dominare eventuali crisi di panico.
– Slacciate o tagliate le cinture di si-
curezza che trattengono i feriti.
– Non date da bere ai feriti.
– Il ferito non deve mai essere spo-
stato salvo nei casi elencati al punto
seguente.
– Estrarre il ferito dal veicolo solo in
caso di pericolo di incendio, di
sprofondamento in acqua o di caduta
nel vuoto. Nell’estrarre un ferito: non
esercitargli trazione degli arti, non
piegargli mai la testa, mantenergli per
quanto possibile il corpo in posizione
orizzontale.IN CASO
D’INCIDENTE
– È importante mantenere sempre la
calma.
– Se non siete direttamente coinvolti,
fermatevi ad una distanza di almeno
una decina di metri dall’incidente.
– In autostrada, fermatevi senza in-
tasare la corsia di emergenza.
– Spegnete il motore e inserite le luci
di emergenza.
– Di notte, illuminate con i fari il
luogo dell’incidente.
– Comportatevi con prudenza, non
dovete rischiare di essere investiti.
– Segnalate l’incidente mettendo il
triangolo ben visibile e alla distanza
regolamentare.
– Chiamate le strutture di soccorso,
fornendo informazioni più precise
possibili. In autostrada usate le appo-
site colonnine.
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– un paio di forbici a punte arroton-
date
– un paio di pinzette
– due lacci emostatici.
È opportuno tenere a bordo oltre
alla valigetta di pronto soccorso, an-
che un estintore e una coperta.
Sia la valigetta di pronto soccorso
che l’estintore sono disponibili presso
la Lineaccessori Lancia.
fig. 85
L0A0128b
VALIGETTA DI PRONTO
SOCCORSO (fig. 85)
Deve contenere almeno:
– garza sterile, per coprire e pulire le
ferite
– bende di varie altezze
– cerotti medicati di varie dimen-
sioni
– un nastro di cerotto
– un pacco di cotone idrofilo
– un flacone di disinfettante
– un pacchetto di fazzoletti di carta
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MANUTENZIONE
PROGRAMMATA
Una corretta manutenzione è deter-
minante per garantire alla vettura una
lunga vita in condizioni ottimali.
Per questo LANCIA ha predisposto
una serie di controlli e di interventi di
manutenzione ogni 20 mila chilome-
tri:
AVVERTENZAI tagliandi di Ma-
nutenzione Programmata sono pre-
scritti dal Costruttore. La mancata
esecuzione degli stessi può comportare
la decadenza della garanzia.Il servizio di Manutenzione Pro-
grammata viene prestato da tutta la
Rete Assistenziale Lancia, a tempi
prefissati.
Se durante l’effettuazione di ciascun
intervento, oltre alle operazioni previ-
ste, si dovesse presentare la necessità
di ulteriori sostituzioni o riparazioni,
queste potranno venire eseguite solo
con l’esplicito accordo del Cliente.AVVERTENZASi consiglia di se-
gnalare subito alla Rete Assisten-
ziale Lanciaeventuali piccole ano-
malie di funzionamento, senza atten-
dere l’esecuzione del tagliando suc-
cessivo.
MANUTENZIONE DELLA VETTURA