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224 CANDELE
In caso di funzionamento anomalo del
motore, far verificare le candele esclusiva-
mente presso i Servizi Autorizzati Alfa Ro-
meo.
SPAZZOLE
TERGICRISTALLO
(fig. 17)
Pulire periodicamente le spazzole ed ac-
certarsi della loro integrità; se i tergenti di
gomma sono deformati o presentano trat-
ti usurati, procedere alla sostituzione del-
le spazzole nel seguente modo:
– Premere la linguetta (B) della molla
di aggancio della spazzola e spingere que-
st’ultima verso la base del braccio (A).
– Quando la molla di aggancio sarà di-
simpegnata dalla sommità ricurva del
braccio, sfilare la spazzola dal braccio
stesso attraverso l’asola.– Inser
ire una nuova spazzola facendo
passare la sommità ricurva del braccio
(A) attraverso l’asola.
– Sollevare leggermente la spazzola in
modo da bloccare la linguetta (B) della
molla di aggancio con la sommità ricurva
del braccio.
AVVERTENZALe spazzole possono
assumere differenti configurazioni secon-
do le versioni. Attenersi in ogni caso alle
istruzioni allegate alle confezioni disponi-
bili a ricambi presso i Servizi Autor
izzati
Alfa Romeo.
624PGSm
fig. 17 Le candele devono esse-
re sostituite alle scaden-
ze previste dal Piano di
Manutenzione Programmata. U-
sate esclusivamente candele del
tipo prescritto (vedere tabella
“Alimentazione-Accensione” nel
capitolo “Caratteristiche tecni-
che”): se il grado termico è ina-
deguato, o se non è garantita la
durata prevista, si possono veri-
ficare degli inconvenienti.
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225
SPRUZZATORI
Assicurarsi che gli spruzzatori sia del cri-
stallo parabrezza che dell’impianto lavafa-
ri (se installato) eroghino un getto di liqui-
do adeguato e correttamente orientato.
In caso di mancato funzionamento de-
gli spruzzatori controllare che i circuiti di
alimentazione non siano otturati; even-
tualmente disostruire con uno spillo i fori
di uscita.
CARROZZERIA
LA PROTEZIONE
DAGLI AGENTI ATMOSFERICI
L’Alfa Romeo adotta tecnologie costrutti-
ve atte a migliorare la protezione della
carrozzeria per quanto riguarda i fenome-
ni di corrosione provocati, per azione chi-
mica, da svariati fattori, ad esempio:
– Inquinamento atmosferico.
– Salinità e umidità dell’atmosfera (zo-
ne marine, clima caldo umido).
–Pavimentazione stradale cosparsa di
sale e prodotti antighiacc
io nel periodo in-
vernale.
Per migliorare ulteriormente la resisten-
za alla corrosione sono stati adottati i se-
guenti procedimenti:
–Sistemi di verniciatura e prodotti ver-
nicianti che conferiscono alla vettura parti-
colari requisiti di resistenza alla corrosione
e all’abrasione.
–Diffuso impiego di lamiere dotate di
elevata resistenza alla corrosione.– Spruzzatura del sottoscocca, vano
motore, i
nterni passaruote e scatolati vari
con idonei prodotti, che hanno notevoli
proprietà di adesione alle parti metalliche
ed elevato potere protettivo.
– Applicazione di smalti con maggiore
resistenza agli agenti inquinanti di tipo at-
mosferico.
– Adozione di scatolati “aperti” per evi-
tare condensazioni che possono favorire la
formazione di corrosione dall’interno
.
Il sottoscocca della vettura è trattato
mediante l’applicazione di uno speciale
materiale protettivo.
Qualora fosse necessario ripristinare lo
strato di protezione, è assolutamente ne-
cessario preservare il condotto di scarico,
la sonda Lambda ed il convertitore cataliti-
co dall’applicazione di qualsiasi prodotto
ceroso, oleoso, plastico e/o infiammabile.
Si raccomanda comunque di far esegui-
re l’i
ntervento presso i Servizi Autorizzati
Alfa Romeo.
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226
I detersivi inquinano le
acque. Pertanto il lavag-
gio della vettura va ef-
fettuato in zone attrezzate per la
raccolta e la depurazione dei liqui-
di impiegati per il lavaggio stesso.
CONSIGLI PER LA BUONA
CONSERVAZIONE
DELLA CARROZZERIA
Particolare attenzione deve essere riser-
vata per evitare che sulla carrozzeria ri-
mangano depositati residui di polveri in-
dustriali o inquinanti, macchie di catrame,
insetti morti, ecc.
Evitare inoltre di parcheggiare la vettura
sotto gli alberi; in alcune stagioni, infatti,
dagli alberi cadono residui, gemme o fo-
glie contenenti sostanze chimiche danno-
se per la vern
ice.
Durante i rifornimenti evitare che la car-
rozzeria venga sporcata da benzina, olio
lubrificante, liquido per freni, liquido per
impianto di raffreddamento, elettrolita
della batteria, ecc.
Nel caso ciò dovesse verificarsi, pulire
immediatamente la zona interessata e
provvedere con la maggior sollecitudine
possibile al lavaggio della vettura.
VERNICE
La vernice non ha solo funzione estetica
ma anche protettiva della lamiera.
In caso di abrasioni o rigature profonde,
si consiglia quindi di provvedere subito a
far eseguire presso officine specializzate i
necessari ritocchi, per evitare formazioni
di ruggine.
La normale manutenzione della vernice
consiste nel lavaggio, la cui periodicità di-
pende dalle condizion
i e dall’ambiente
d’uso.
Ad esempio:
–in zone con alto inquinamento atmo-
sferico.
– Percorrendo strade cosparse con sale
antighiaccio.
– Parcheggiando sotto gli alberi che la-
sciano cadere sostanze resinose.
È bene lavare più frequentemente la
vettura.
L’Alfa Romeo commercializza una serie
completa di prodotti specificamente stu-
diati per la cura e la pulizia delle vetture
di propr
ia produzione (Shampoo, Cera,
Stick di vernice per ritocchi, Smacchiato-
re, Lucidante, ecc.).Le caratteristiche di questi prodotti sono
compatibili con la natura delle vernici, guar-
nizioni e finiture delle vetture Alfa Romeo.
È consigliabile comunque che l’applica-
zione dei prodotti stessi venga effettuata
dal personale delle nostre organizzate:
sarà così garantito il
miglior risultato esclu-
dendo ogni possibile inconveniente che
possa pregiudicare la copertura della ga-
ranzia sulla carrozzeria.
Per un corretto lavaggio della vettura
procedere nel seguente modo:
1) Bagnare la carrozzeria con un getto di
acqua a bassa pressione.
2) Passare sulla carrozzeria una spu-
gna con una leggera soluzione detergente
(2-4% di shampoo in acqua) risciacquan-
do di frequente la spugna.
3) Risciacquare bene con acqua ed asciu-
gare con getto d’aria o pelle scamosciata.
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227
Nell’asciugatura, curare soprattutto le
parti meno in vista, come porte, cofani,
contorno fari, in cui l’acqua può ristagna-
re più facilmente. Si consiglia di non por-
tare subito la vettura in ambiente chiuso,
ma lasciarla all’aperto in modo da favori-
re l’evaporazione dell’acqua. Non lavare
la vettura dopo una lunga esposizione
al sole o con il cofano motore caldo; in
caso contrario si può
alterare la brillantez-
za della vernice.
Le parti in plastica esterne devono esse-
re pulite con la stessa procedura seguita
per il normale lavaggio della vettura. Solo
in caso di sporco particolarmente resisten-
te, si consiglia l’uso di prodotti specifici.
AVVERTENZAGli escrementi di uc-
celli devono essere lavati immediatamen-
te e con cura, in quanto la loro acidità è
particolarmente aggressiva.
Per proteggere meglio la verni
ce, ese-
guire ogni tanto una lucidatura con appo-
siti prodotti (cere al silicone), che lascia-
no uno strato protettivo sulla carrozzeria.
CRISTALLI
Per la pulizia dei cristalli, impiegare pro-
dotti specifici. Usare panni ben puliti per
non rigare i cristalli o alterarne la traspa-
renza.
VANO MOTORE
Alla fine della stagione invernale effet-
tuare un lavaggio accurato del vano mo-
tore. Per questa operazione, rivolgersi a
officine specializzate.
AVVERTENZAIl lavaggio deve esse-
re eseguito a motore freddo e chiave
d’avviamento in posizione STOP. Dopo
il lavaggio accertarsi che le varie protezio-
ni (es. cappucci in gomma e ripari vari)
non siano rimosse o danneggiate. Per non danneggiare le
resistenze elettriche pre-
senti sulla superficie in-
terna del lunotto posteriore, stro-
finare delicatamente seguendo il
senso delle resistenze stesse.
I detersivi inquinano le
acque. Pertanto il lavag-
gio del vano motore va
effettuato in zone attrezzate per
la raccolta e la depurazione dei li-
quidi impiegati per il lavaggio
stesso.
Per il lavaggio del vano
motore si consiglia l’im-
piego del detergente
“FULCRON” disponibile nella Li-
neaccessori Alfa Romeo. In ogni
caso usare esclusivamente solu-
zioni detergenti esenti da soda
libera ed alcalinizzate preferibil-
mente con metasilicati.
Al termine dell’operazione di la-
vaggio il vano motore dev’esse-
re accuratamente risciacquato
con operazione specifica ed asciu-
gato. Infatti il normale passaggio
del tunnel di lavaggio della car-
rozzeria non riesce a risciacquare
adeguatamente il vano motore.
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I rivestimenti tessili
della vostra vettura so-
no dimensionati per re-
sistere a lungo all'usura derivan-
te dall'utilizzo normale del mez-
zo. Pur tuttavia è assolutamente
necessario evitare sfregamenti
traumatici e/o prolungati con ac-
cessori di abbigliamento quali
fibbie metalliche, borchie, fissag-
gi in Velcro e simili, in quanto gli
stessi, agendo in modo localizza-
to e con una elevata pressione
sui filati, potrebbero provocare
la rottura di alcuni fili con conse-
guente danneggiamento della fo-
dera.
228
PULIZIA DELLE PARTI
RIVESTITE IN PELLE
– Togliere lo sporco secco con una pel-
le di daino o un panno appena inumiditi,
senza esercitare troppa pressione.
– Togliere le macchie di liquidi o di
grasso con un panno asciutto assorbente,
senza strofinare. Poi passare un panno
morbido o pelle di daino inumidita con ac-
qua e sapone neutro.
Se la macchia persiste, usare prodotti
specifici, ponendo particolare attenzione
alle istruzioni d’uso.
Non usare mai alcool o
prodotti a base di alcool.
INTERNI
Periodicamente verificare che non ci sia-
no ristagni di acqua sotto i tappeti (dovuti
al gocciolio di scarpe, ombrelli ecc.) che
potrebbero causare l’ossidazione della la-
miera.
PULIZIA DEI SEDILI
E DELLE PARTI IN TESSUTO
– Per i sedili e le parti in tessuto o in
velluto, la polvere può essere rimossa con
una spazzola morbida.
– Per togliere le macchie di unto, pos-
sono essere utilizzati prodotti specifici at-
tenendosi scrupolosamente alle istruzioni
della casa produttrice.
– Per una pulizia più accurata, strofina-
re i sedili con una spugna inumidita con
una soluzione di acqua e detergente neu-
tro attenendosi alle proporzioni consiglia-
te sulla confez
ione del prodotto.
Non utilizzare mai pro-
dotti infiammabili come
etere di petrolio o benzina rettifi-
cata. Le cariche elettrostatiche che
vengono a generarsi per strofinio
durante l’operazione di pulitura, po-
trebbero essere causa di incendio.
ATTENZIONE
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229
Non usare mai alcool o
benzine per la pulizia del
vetro del quadro stru-
menti.
PARTI IN PLASTICA
Qualora fosse necessario rimuovere pol-
vere, sporco, ecc. dalla superficie dei
gruppi ottici (e/o delle frecce laterali),
usare esclusivamente una soluzione di
acqua e sapone neutro ed un panno mor-
bido.
Non usare assolutamente solventi chimi-
ci e/o derivati del petrolio quali benzina,
alcool, ammoniaca, acetone, ecc., che
potrebbero deteriorare il materiale e ridur-
re la trasparenza, pregiudicando così la si-
curezza di marcia.
Per la pulizia delle parti in plast
ica inter-
ne usare prodotti specifici, per non altera-
re l’aspetto dei componenti.MOSTRINA I.C.S. E
MOBILETTO CENTRALE
Le impronte delle dita si possono pulire
con un comune detergente per vetri sen-
za alcool, a base di acqua e tensioattivi.
La pulizia deve essere effettuata con uno
straccio di cotone perfettamente pulito, i-
numidito di detergente e strofinando la
superficie della mostrina.
Non tenere bombolette
aerosol in vettura. Peri-
colo di scoppio. Le bombolette ae-
rosol non devono essere esposte
ad una temperatura superiore a 50
°C. All’interno della vettura espo-
sta ai raggi del sole, la temperatu-
ra può superare abbondantemen-
te tale valore.
ATTENZIONEVOLANTE/POMELLO LEVA
CAMBIO RIVESTITI IN VERA
PELLE
La pulizia di questi componenti deve es-
sere effettuata esclusivamente con acqua
e sapone neutro. Non usare mai alcool o
prodotti a base alcolica.
Prima di usare prodotti specifici per la
pulizia degli interni, assicurarsi attraverso
un’attenta lettura, che le indicazioni ripor-
tate sull'etichetta del prodotto non con-
tengano alcool e/o sostanze a base alco-
lica.
Se durante le operazioni di pulizia del
cristallo parabrezza con prodotti specifi
ci
per vetri, gocce degli stessi si depositano
sulla pelle del volante/pomello leva cam-
bio, è necessario rimuoverle all' istante e
procedere successivamente a lavare l'a-
rea interessata con acqua e sapone neu-
tro.
AVVERTENZASi raccomanda, nel ca-
so di utilizzo di bloccasterzo al volante, la
massima cura nella sua sistemazione al
fine di evitare abrasioni della pelle di rive-
stimento.
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Page 232 of 262

231
Le pagine seguenti sono dedicate alla raccolta dei dati caratteristici
della vettura.
Tali pagine saranno probabilmente il principale punto di riferi-
mento del libretto per “tecnici e appassionati”.
La loro consultazione è indispensabile per l’identificazione delle
principali caratteristiche, per altro già richiamate nei capitoli
precedenti, della sua vettura.DATI DI IDENTIFICAZIONE......................................................................pag. 232
CODICI DEI MOTORI - VERSIONI CARROZZERIA
........................................233
DIMENSIONI
...........................................................................................................234
MOTORE
...................................................................................................................235
RIFORNIMENTI
.......................................................................................................236
CONSUMO OLIO MOTORE
...................................................................................236
BAGAGLIAIO
...........................................................................................................237
PESI
...........................................................................................................................237
ALIMENTAZIONE - ACCENSIONE
......................................................................238
PRESTAZIONI
..........................................................................................................239
CONSUMI DI CARBURANTE
...............................................................................240
EMISSIONI DI CO
2...............................................................................................241
FRENI
........................................................................................................................241
STERZO
.....................................................................................................................242
TRASMISSIONE
......................................................................................................242
FLUIDI E LUBRIFICANTI
.......................................................................................243
CERCHI E PNEUMATICI
........................................................................................245
PRESSIONI DI GONFIAGGIO........................................................... 247
TELECOMANDO A RADIOFREQUENZA:
OMOLOGAZIONI MINISTERIALI ...................................................... 251
CARATTERISTICHE TECNICHE