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AVVIAMENTO DI
EMERGENZA
Avviamento con batteria
ausiliaria
Nell’eventualità in cui il motore non si
avviasse (con sistema Alfa Romeo CODE
efficiente), utilizzare una batteria ausilia-
ria operando come indicato nel capitolo
“In emergenza”.
GUIDA SICURA
In questo paragrafo sono forniti suggeri-
menti ed indicazioni per un uso corretto e
sicuro della vettura nelle più comuni con-
dizioni di impiego.
Inoltre è riportata una serie di suggeri-
menti, relativi ai principali organi della
vettura, il cui rispetto è alla base della si-
curezza di marcia.
PRIMA DI INIZIARE LA MARCIA
Prima della partenza, specialmente se ci
si appresta a compiere un viaggio, si con-
siglia di effettuare le seguenti operazioni:
– Regolare il sedile, il volante, e gli spec-
chi retrovisori in modo da ottenere una cor-
retta posizione di guida.
– Verificare che nessun ostacolo limiti la
corsa dei pedali con particolare riguardo
al pedale del freno.
– Se vengono trasportati bambini atte-
nersi alle disposizion
i riportate nel para-
grafo “Trasportare bambini in sicurezza”
riportato nel capitolo “Conoscenza della
vettura”. In particolar modo per
le vetture dotate di tur-
bocompressore, ma in
generale per qualsiasi vettura, si
raccomanda di evitare brusche
accelerazioni immediatamente pri-
ma di spegnere il motore.
Il “colpo di acceleratore” non
serve a nulla, fa consumare inu-
tilmente carburante e può provo-
care seri danni ai cuscinetti della
girante del turbocompressore.
Non effettuare avvia-
menti a spinta, a traino
o sfruttando una disce-
sa. Questa operazione causa dan-
ni irreparabili al catalizzatore.
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– Controllare il funzionamento dell’av-
visatore acustico.
– Controllare il funzionamento e le
condizioni di usura delle spazzole tergicri-
stallo.
– Controllare il funzionamento delle lu-
ci esterne e se necessario pulire i gruppi
ottici.
–Verificare prima della partenza, so-
prattutto in caso di viaggi notturni, il cor-
retto orientamento del fascio luminoso.
– Controllare che non vi siano perdite
d’olio o di
altri liquidi sotto la vettura.
– Assicurarsi che i bagagli siano stivati
correttamente.
– Accertarsi che, oltre a voi, anche tutti
i passeggeri abbiano allacciato le cinture
di sicurezza.
– Accertarsi che il freno a mano sia di-
sinserito e che le spie del quadro strumen-
ti non segnalino anomalie. Per evitare
movimenti accidentali della vettura, disin-
serire i
l freno a mano con il freno a peda-
le premuto.
Inoltre è bene tener presente che:
– I lunghi viaggi devono essere affron-
tati in condizioni di forma ottimali e deb-bono essere possibilmente programmati,
specialmente nei periodi di grandi sposta-
menti turistici.
–Un’alimentazione leggera, a base di
cibi facilmente assimilabili, contribuir
à a
mantenere i riflessi pronti e la concentra-
zione necessaria per una guida sicura.– Usare gli indicatori in caso di cambi
di direzione.
– Accendere le luci esterne al tramonto.
– Mantenere la distanza di sicurezza
dal veicolo che precede; tale distanza va-
ria in funzione della velocità, delle condi-
zioni meteorologiche e delle condizioni di
traffico e stradali.
– Non gui
dare con la mano appoggiata
sulla leva del cambio; lo sforzo esercitato
involontariamente, se pur di modesta en-
tità, determina inutili usure sugli elementi
interni della scatola cambio.
– Non guidare con il cambio in folle.
– Non appoggiare inutilmente il piede
sul pedale frizione; tale abitudine può
provocare la prematura usura dei compo-
nenti di quest’
organo.
– Non guidare per troppe ore consecu-
tive, ma effettuare soste periodiche, uti-
lizzando tali pause per fare un po’ di mo-
to e ritemprare il fisico.
– Provvedere ad un costante ricambio
d’aria ricorrendo alle molteplici possibilità
di regolazione offerte dall’impianto di ri-
scaldamento e di aerazione oppure di cli-
matizzazione.
IN VIAGGIO
– Guidare con prudenza significa anche
mettersi in condizione di poter prevedere
un comportamento errato o imprudente
degli altri, rispettare i limiti di velocità ed
occupare nella marcia autostradale la cor-
sia di destra.
L’abuso di alcool, droghe
e/o di alcuni medicinali è
pericolosissimo. Evitare assoluta-
mente di mettersi in viaggio in
stato di ebbrezza o sotto l’effetto
di farmaci o stupefacenti.
ATTENZIONE
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IN SOSTA
Dovendo lasciare la vettura in sosta,
operare come di seguito indicato:
– Spegnere il motore.
– Tirare il freno a mano.
– Inserire la 1
amarcia se la vettura è
in salita o la retromarcia se la vettura è in
discesa. Sulla vettura con cambio auto-
matico mettere la leva in posizione P.
– Sterzare le ruote anteriori in modo da
garantire l’arresto immediato della vettu-
ra in caso di sgancio accidentale del freno
a mano.
GUIDA NOTTURNA
Viaggiare di notte implica un maggiore
impegno sia fisico che nervoso, di seguito
sono forniti alcuni suggerimenti:
– Guidare con particolare prudenza, ri-
ducendo se necessario la velocità, soprat-
tutto su strade prive di illuminazione.
– Mantenere una maggior distanza di
sicurezza rispetto alla guida diurna: è in-
fatti più difficile valutare la velocità d
i un
veicolo quando se ne vedono solo le luci.
– Fermarsi e riposare adeguatamente
ai primi sintomi di sonnolenza. Prose-
guire sarebbe un pericolo per sé e per
gli altri.
– Assicurarsi del corretto orientamento
dei fari: se troppo bassi riducono la visibi-
lità, se troppo alti possono infastidire gli
altri automobilisti.
– Usare gli abbaglianti solo fuori dai
centri abi
tati e quando si abbia la certez-
za di non infastidire altri automobilisti.
– Togliere le luci abbaglianti e passare
a quelle anabbaglianti incrociando altri
veicoli.
– Mantenere i proiettori ed i gruppi otti-
ci posteriori sempre puliti. – Non percorrere discese a motore
spento: in tali condizioni non si ha l’ausi-
lio del servosterzo, del servofreno e del
freno
motore, per cui l’azione frenante ri-
chiederebbe maggior sforzo sul pedale
del freno ed il volante uno sforzo notevol-
mente superiore.
– In caso di arresto per avaria, parcheg-
giare la vettura fuori dalla sede stradale,
inserire le luci di emergenza e predisporre
il triangolo per segnalare la presenza del-
la vettura. Attenersi comunque alle vigen-
ti norme del Codice della strada.Con motore spento non
lasciare la chiave d’av-
viamento in posizione
MAR per evitare che un inutile
assorbimento di corrente scarichi
la batteria.
Assicurarsi sempre che, ol-
tre a voi, anche tutti i pas-
seggeri della vettura abbiano le
cinture di sicurezza allacciate.
Viaggiare senza cinture allacciate
aumenta il rischio di lesioni gravi o
morte in caso di urto.
ATTENZIONE
Non lasciare mai bambini
sulla vettura incustodita; al-
lontanandosi dalla vettura estrarre
sempre le chiavi dal blocchetto di ac-
censione e portarle con sé.
ATTENZIONE
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GUIDA CON CONDIZIONI
METEOROLOGICHE AVVERSE
La pioggia e la nebbia possono costitui-
re un pericolo se lo stile di guida non si
adatta alle particolari condizioni atmosfe-
riche; di seguito sono riportati alcuni sug-
gerimenti:
– Se la strada è bagnata l’attrito tra
ruote e asfalto è sensibilmente ridotto,
pertanto gli spazi di frenata e la tenuta in
curva diminuiscono.
Ridurre la velocità e mantenere una
maggior distanza da
i veicoli che precedo-
no.
– Pioggia intensa e nebbia riducono la
visibilità; nel rispetto delle vigenti norme
locali, anche di giorno accendere i fari
anabbaglianti soprattutto per rendersi
maggiormente visibili agli altri.
– Non affrontare pozzanghere o tratti di
strada allagati ad alta velocità: il fenome-
no dell’aquaplaning può far perdere il
controllo della vettura.
– Se già la vi
sibilità esterna è ridotta,
garantire quantomeno un efficiente disap-
pannamento dei cristalli, posizionando i
comandi della ventilazione come indicato
nel capitolo “Conoscenza della vettura”.– Verificare le condizioni delle spazzole
dei tergicristalli.
– Se la nebbia è molto fitta evitare nei
limiti del possibile di
mettersi in viaggio e
comunque, non potendo evitarlo, proce-
dere con estrema prudenza moderando la
velocità ed evitando possibilmente i sor-
passi.
– In caso di arresto forzato della vettu-
ra (guasti, impossibilità di procedere per
visibilità zero, ecc.), portarsi innanzitutto
fuori dalle corsie di marcia. Poi accendere
le luci d’emergenza e, se possibile, i
fari
anabbaglianti.
GUIDA IN MONTAGNA
La guida in montagna richiede una parti-
colare attenzione; di seguito sono indicati
alcuni consigli:
– Prima di iniziare un viaggio in monta-
gna, controllare il livello dei liquidi (olio
motore, freni, raffreddamento) e le condi-
zioni dei pneumatici.
– Su strade in discesa usare il freno mo-
tore inserendo marce basse per non surr
i-
scaldare i freni.
– Non percorrere assolutamente discese
a motore spento o in folle e, tanto meno,
con la chiave d’avviamento estratta.– Guidare a velocità moderata, evitan-
do di “tagliare” le curve.
– Ricordare che il sorpasso in salita è
più lento e quindi richiede più strada libe-
ra. Se si viene sorpassati in salita, agevo-
lare il sorpasso da parte dell’altra vettura.
GUIDA NEL PERIODO
INVERNALE
Se la temperatura scende al di sotto de-
gli 0 °C oppure in caso di nevicate o ge-
late si consiglia quanto segue:
–Prima di mettersi in marcia controlla-
re che le spazzole del tergicristallo non
siano “incollate” al parabrezza.
–Rimuovere la neve dalla presa d’aria
(griglia) alla base del parabrezza.
– Non rimanere a lungo fermi sulla ne-
ve alta con il motore in moto: la neve po-
trebbe deviare l’ossido di carbonio dei gas
di scarico in abitacolo
.
– Assicurarsi che freni e pneumatici sia-
no in perfette condizioni.
– Assicurarsi che il liquido detergente
posto nella vaschetta lavavetro/lavafari
possegga proprietà anticongelanti ed anti-
calcaree.
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– Usare prevalentemente il freno moto-
re ed evitare comunque frenate brusche.
– Durante i periodi invernali, anche le
strade apparentemente asciutte possono
presentare tratti ghiacciati. Attenzione quin-
di nel percorrere tratti stradali poco esposti
al sole, costeggiati da alberi o rocce, sui
quali può essere rimasto del ghiaccio.
AVVERTENZAPer evitare danni ai
pneumatici non marciare su tratti non in-
nevati con le catene montate. In casi
estre
mi procedere molto lentamente e co-
munque togliere le catene appena possi-
bile. Durante la marcia su fondo innevato,
con le catene da neve montate, può esse-
re utile disinserire la funzione ASR del si-
stema VDC (se presente): in queste con-
dizioni infatti, lo slittamento delle ruote
motrici in fase di spunto permette di otte-
nere una maggiore trazione.
FRENI
I freni sono un organo fondamentale per
la sicurezza della guida ed è quindi im-
portantissimo che siano sempre in perfet-
ta efficienza.
Per un uso corretto dei freni e per assi-
curare una migliore efficienza e una mi-
nor usura degli stessi, si raccomanda di
attenersi alle seguenti avvertenze:– Non guidare con il piede appoggiato
al pedale del freno.
– Accertarsi che il movimento del peda-
le non sia ostacolato dal tappetino o da
qualsiasi altro oggetto.
– Controllare l
’efficienza dell’impianto
frenante soprattutto prima di un lungo
viaggio.
– Controllare sul quadro strumenti la spia
minimo livello liquido freni e freno a mano
x: se, durante la marcia, la spia xsi
illumina e resta accesa verificare che il fre-
no a mano non sia inserito. Se il freno a
mano non è inserito arrestare immediata-
mente la vettura e verificare il livello del li-
quido freni; riscontrando tale livello irrego-
lare è necessario fare eliminare immediata-
mente l’eventuale anomalia nel circuito.
L’accensione della spia
d, quando si agi-
sce sul pedale del freno, segnala che i pat-
tini freno anteriori hanno raggiunto lo spes-
sore minimo consentito; provvedere, appe-
na possibile, alla loro sostituzione presso i
Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
– Il liquido freni è igroscopico (cioè assor-
be umidità); sostituirlo quindi ogni due an-
ni, indipendentemente dai chilometr
i percor-
si, al fine di evitare anomalie di frenatura.
SERVOFRENO
La vettura è equipaggiata di servofreno
(attivo solo con motore in moto). A mo-
tore fermo viene conseguentemente ri-
chiesto uno sforzo maggiore per ottenere
lo stesso effetto frenante.
SISTEMA ANTIBLOCCAGGIO
RUOTE (ABS)
L’autovettura è dotata di sistema anti-
bloccaggio ruote (ABS) con correttore di
frenata elettronico (EBD); si raccomanda
di tenere conto delle seguenti raccoman-
dazioni:
– Durante l’azione frenante il pedale
freno può essere soggetto a leggere pul-
sazioni che indicano l’intervento del siste-
ma antibloccaggio ruote.
– Le prestazioni del sistema, in termini
di sicurezza attiva, non devono indurre il
conducente a correre rischi inutil
i e non
giustificati.
– La condotta di guida deve essere co-
munque adeguata alle condizioni atmo-
sferiche, alla viabilità ed al traffico.
– La massima decelerazione realizzabile
è sempre comunque dipendente dal-
l’aderenza tra pneumatico e fondo stradale.
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È ovvio che, in presenza di neve o ghiac-
cio, l’aderenza assume valori molto ridot-
ti e quindi, in tali condizioni, lo spazio
d’arresto rimane elevato, anche con il si-
stema ABS.SISTEMA VDC (VEHICLE
DYNAMICS CONTROL)
Il VDC è un sistema elettronico di control-
lo della stabilità della vettura che, interve-
nendo sulla coppia motrice e frenando in
modo differenziato le ruote, in caso di per-
dita di aderenza, contribuisce a riportare
la vettura nella corretta traiettoria.
Quando i sensori rilevano le condizioni
che porterebbero allo slittamento della
vettura, il sistema VDC interviene sul mo-
tore e sui freni generando un coppia sta-
bilizzante.
BRAKE ASSIST (assistenza
nelle frenate d’emergenza)
Il sistema, non escludibile, riconosce le
frenate d’emergenza in base alla velocità
di azionamento del pedale freno, consen-
tendo di intervenire più velocemente sul-
l'impianto frenante.
Sulle vetture dotate di sistema VDC, il
Brake Assist viene disattivato in caso di a-
varia all'impianto VDC stesso, segnalato
dall’accensione della relativa spia.
L’ABS non dispensa il con-
ducente da una guida pru-
dente, soprattutto in presenza di
fondo stradale ghiacciato, innevato
o bagnato.
ATTENZIONE
La vettura è dotata di cor-
rettore elettronico di fre-
nata (EBD). L’accensione contem-
poranea delle spie
>excon
motore in moto indica un’anomalia
del sistema EBD; in questo caso con
frenate violente si può avere un
bloccaggio precoce delle ruote po-
steriori, con possibilità di sbanda-
mento. Guidando con estrema cau-
tela raggiungere immediatamente
la più vicina officina autorizzata
Alfa Romeo per la verifica dell’im-
pianto.
ATTENZIONE
L’accensione della sola spia
>con il motore in moto
indica normalmente anomalia del
solo sistema ABS. In questo caso
l’impianto frenante mantiene la
sua efficacia, pur senza fruire del
dispositivo antibloccaggio. In tali
condizioni anche la funzionalità del
sistema EBD può risultare ridotta.
Anche in questo caso si racco-
manda di raggiungere immediata-
mente la più vicina officina auto-
rizzata Alfa Romeo guidando in
modo da evitare brusche frenate,
per la verifica dell’impianto.
ATTENZIONE
Le prestazioni del sistema,
in termini di sicurezza at-
tiva, non devono indurre il condu-
cente a correre rischi inutili e non
giustificati. La condotta di guida
dev’essere sempre adeguata alle
condizioni del fondo stradale, alla
visibilità ed al traffico. La respon-
sabilità per la sicurezza stradale
spetta sempre e comunque al con-
ducente della vettura.
ATTENZIONE
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SERVOSTERZO
Il servosterzo idraulico è attivo solo con
motore in moto, in caso contrario è ne-
cessario esercitare uno sforzo maggiore
sul volante di guida.
Essendo lo sterzo un organo meccanico
strettamente legato alla sicurezza di gui-
da, è necessario, nel caso di sospetta a-
nomalia, arrestare la vettura e rivolgersi
immediatamente ai Servizi Autorizzati Al-
fa Romeo.
AVVERTENZAMantenere il volante
ruotato a fine corsa, in entrambe le dire-
zion
i, solo per il tempo strettamente indi-
spensabile.
CRISTALLI
Non applicare decalcomanie o altre scrit-
te sui cristalli; esse possono distrarre od
ostacolare la visuale.FUNZIONE ASR (ANTISLIP
REGULATION): GENERALITÁ
La funzione ASR è parte integrante del
sistema VDC. Essa controlla la trazione
della vettura e interviene automaticamen-
te ogni volta che si verifica il pattinamen-
to di una o entrambe le ruote motrici.Per la sostituzione delle
spazzole attenersi alle i-
struzioni contenute nelle
confezioni disponibili a ricambi ed
a quanto riportato nel capitolo
“Manutenzione della vettura”
del presente libretto.
In caso di temperature sotto zero accer-
tarsi, prima di azionare i tergicristalli, che
il gelo non abbia bloccato la parte in
gomma contro il vetro. Se necessario,
sbloccare con un prodotto antighiaccio.
Non azionare i tergicristalli sul vetro
asciutto. Il sistema VDC si inserisce automatica-
mente all’avviamento della vettura e non
può essere disinserito. È possibile i
nvece
escludere l’intervento del sistema ASR
premendo il relativo pulsante posto sul
mobiletto centrale.
SPAZZOLE TERGICRISTALLO
Controllare periodicamente le spazzole.
Spazzole consumate e sporche possono
ridurre notevolmente la visibilità. Pulire
regolarmente i cristalli rimuovendo unto,
sporco e catrame. In tal modo si allun-
gherà considerevolmente la durata delle
spazzole. Prima di azionare il tergicristal-
lo eliminare neve o ghiaccio eventualmen-
te presenti.Il sistema VDC aiuta il con-
ducente a mantenere il
controllo della vettura in caso di
perdita di aderenza dei pneumatici.
Le forze indotte dal sistema di re-
golazione VDC per controllare la
perdita di stabilità della vettura
sono sempre comunque dipendenti
dall’aderenza tra pneumatico e
fondo stradale.
ATTENZIONE
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AVVERTENZE (per l’impiego della
ruota di scorta diversa dalle ruote
in dotazione alla vettura)
– La ruota di scorta deve essere usata
solo in caso di emergenza.
– L’impiego deve essere ridotto al mini-
mo indispensabile e la velocità non deve
superare gli 80 km/h.
– Le caratteristiche di guida della vettu-
ra risultano modificate quando si usa la
ruota di scorta: evitare, pertanto, accele-
rate e frenate violente, brusche sterzate e
curve veloci. Le ruote (cerchi e pneumatici) installate
dalla fabbrica sono le più adatte per le ca-
ratteristiche della vettura e garantiscono
la massima sicurezza e comfort in tutte le
condizioni normali di guida.
Prima di sostituire i cerchi o i pneumatici
montati sulla vettura consultare la tabella
dei tipi consentiti riportata nel capitolo
“Caratteristiche tecniche” del presente li-
bretto oppure rivolgersi ai Servizi Autoriz-
zati Alfa Romeo.
Attenersi comunque all’accoppi
amento
cerchio-pneumatico della dotazione origi-
nale.
RUOTE
Ruota di scorta
Le vetture equipaggiate con cerchi in ac-
ciaio e pneumatici 215/55 R16 (*) han-
no la ruota di scorta uguale alle ruote in
dotazione alla vettura. Le vetture equipag-
giate con cerchi in lega di alluminio e
pneumatici 215/55 R16 (*), 225/45
R17 e 235/40 R18 hanno la ruota di
scorta con cerchio in acciaio e pneumatico
215/55 R16 (*).
(*) Per versioni/mercati ove previsto
pneumatici 205/55 R16.
Il cric deve essere usato
solo per la sostituzione
delle ruote; non effettuare alcuna
operazione sotto la vettura quando
questa è sollevata solo dal cric.
ATTENZIONE
Ferme restando le dimen-
sioni prescritte, per la si-
curezza di marcia ed il corretto fun-
zionamento dei sistemi VDC, ASR
e ABS è indispensabile che i pneu-
matici siano della stessa marca e
dello stesso tipo su tutte le ruote,
in perfette condizioni e soprattutto
del tipo e della marca prescritta.
ATTENZIONE
Sulle vetture equipaggiate
con pneumatici 215/55
R16 (*), 225/45 R17, 235/40
R18 e ruota di scorta con pneuma-
tico 215/55 R16 (*), essendo la
ruota di scorta diversa dalle ruote
in dotazione alla vettura, quest’ul-
tima deve essere usata rispettando
le avvertenze riportate di seguito.
(*) Per versioni/mercati ove previ-
sto pneumatici 205/55 R16.
ATTENZIONE