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ATTENZIONE!
In determinate condizioni di lieve
pendenza, con vettura carica o
traino collegato, possono sussistere
situazioni tali da impedire l'attiva-
zione del sistema, con conseguenti
lievi slittamenti. In tal caso, sussiste
il rischio di collisione con altre vet-
ture o altri elementi di ingombro. È
bene ricordare che il conducente
deve sempre controllare la frenata
della vettura.
Traino con sistema HSA
Il sistema HSA assiste il conducente in
caso di partenza in pendenza con
traino di rimorchio.
ATTENZIONE!
Se si utilizza un dispositivo di controllo dei freni del rimorchio, i
freni del rimorchio vengono atti-
vati e disattivati mediante l'inter-
ruttore dei freni. In tal caso,
quando il pedale del freno viene
(Continuazione)
ATTENZIONE!(Continuazione)
rilasciato, è possibile che la pres-
sione non sia sufficiente a mante-
nere saldamente la vettura e il
rimorchio su una pendenza, con
conseguente rischio di collisione
con vetture o elementi di ingom-
bro presenti dietro la vettura. Per
evitare lo slittamento all'indietro
quando si riprende l'accelera-
zione, attivare manualmente il
freno del rimorchio prima di rila-
sciare il pedale del freno. È bene
ricordare che il conducente deve
sempre controllare la frenata
della vettura.
Il sistema HSA non è un freno di stazionamento. Prima di scendere
dalla vettura, inserire sempre a
fondo il freno di stazionamento.
Verificare inoltre che il cambio sia
in posizione P (parcheggio).
(Continuazione)
ATTENZIONE!(Continuazione)
La mancata osservanza di questeprecauzioni può provocare lo slit-
tamento all'indietro della vettura
che potrebbe quindi scontrarsi
con altre vetture, oggetti o per-
sone e causare lesioni gravi o le-
tali. Ricordare di inserire sempre
il freno di stazionamento in caso
di parcheggio in pendenza. Il con-
ducente è sempre responsabile
dello stazionamento della vet-
tura.
NOTA: il sistema HSA potrebbe
inoltre essere attivato e disattivato
se la vettura è dotata di display
quadro strumenti. Per ulteriori
informazioni, fare riferimento a
"Display quadro strumenti" in
"Descrizione della plancia porta-
strumenti".
267
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Sistema HSA disinserito
Per disinserire il sistema HSA, utiliz-
zare le funzioni programmabili dal-
l'utente nel sistema Uconnect®. Per
ulteriori informazioni, fare riferimento
a "IMPOSTAZIONI Uconnect®" in
"Descrizione della plancia portastru-
menti".
SISTEMA READY ALERT
BRAKES
Il sistema Ready Alert Brakes riduce il
tempo necessario per ottenere una fre-
nata completa in situazioni di emer-
genza. Il sistema è in grado di antici-
pare eventuali situazioni in cui è
necessario effettuare una frenata
d'emergenza monitorando la velocità
con cui l'acceleratore viene rilasciato
dal conducente. Quando l'accelera-
tore viene rilasciato molto rapida-
mente, il sistema Ready Alert Brakes
applica una leggera pressione sui
freni. Tale pressione non viene perce-
pita dal conducente. L'impianto fre-
nante utilizza questa pressione per
consentire una risposta rapida del
freno nel caso in cui venga azionato
dal conducente.
FUNZIONE DI
ASCIUGATURA DEI
DISCHI (RBS)
La funzione di asciugatura dei dischi
(RBS) migliora le prestazioni di fre-
nata sul bagnato. Il sistema applica a
intervalli regolari una leggera pres-
sione sui freni per rimuovere eventuali
accumuli di acqua sui dischi dei freni
anteriori. Funziona solo quando i ter-
gicristalli si trovano nella modalità
LO o HI, ma non nella modalità inter-
mittente. Quando la funzione di
asciugatura dei dischi è attiva, il con-
ducente non riceve alcuna notifica e
non deve eseguire alcuna azione.
SPIA DI SEGNALAZIONE
AVARIA/ATTIVAZIONE
DELL'ESC E SPIA ESC OFF
La spia di segnalazione
attivazione/avaria ESC sul
quadro strumenti si illu-
mina all'inserimento del
dispositivo di accensione in una delle
posizioni attive. A motore acceso deve spegnersi. L'accensione conti-
nua della spia di segnalazione avaria/
attivazione dell'ESC a motore acceso
indica che è stata rilevata un'avaria
nell'impianto ESC. Se la spia rimane
accesa dopo vari cicli di accensione e
dopo vari chilometri percorsi a velo-
cità superiori a 48 km/h, recarsi al più
presto alla Rete Assistenziale di zona
per la diagnosi del problema e la rela-
tiva correzione.
La spia di segnalazione avaria/
attivazione dell'ESC (situata sul qua-
dro strumenti) inizia a lampeggiare
non appena gli pneumatici perdono
aderenza e il sistema ESC si attiva.
La spia di segnalazione avaria/
attivazione dell'ESC lampeggia anche
quando il TCS è attivo. Se in fase di
accelerazione la spia di segnalazione
avaria/attivazione dell'ESC inizia a
lampeggiare, rilasciare l'acceleratore
e accelerare il meno possibile. Adat-
tare la guida e la velocità alle condi-
zioni attuali della strada da percor-
rere.
268
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NOTA:
Ogni qualvolta il dispositivo diaccensione viene portato in po-
sizione RUN, la spia ESC disin-
serito e la spia di segnalazione
attivazione/avaria ESC si illu-
minano temporaneamente.
Con l'inserimento del disposi- tivo di accensione in una delle
posizioni attive si inserisce an-
che il sistema ESC, anche se in
precedenza era stato disinserito.
Se attivo, il sistema ESC emette un ronzio o un ticchettio. Ciò
rispecchia il normale funziona-
mento; i suoni cessano a sistema
ESC disinserito, eliminata la
causa che ne ha provocato l'atti-
vazione.
La spia ESC OFF indica che
il programma elettronico
di stabilità (ESC) si trova
nella modalità di disinseri-
mento parziale.SINCRONIZZAZIONE
DELL'ESC
In caso di interruzione del-
l'alimentazione elettrica
(batteria scollegata o sca-
rica), la spia segnalazione
avaria/attivazione dell'ESC
potrebbe accendersi con il motore ac-
ceso. In tal caso, ruotare completa-
mente il volante, prima a sinistra e poi
a destra. La spia segnalazione avaria/
attivazione dell'ESC si spegne. Se la
spia resta accesa, rivolgersi prima
possibile a un centro assistenziale au-
torizzato per la verifica degli impianti
ESC e BAS.
PNEUMATICI —
INFORMAZIONI
GENERALI
Pressione di gonfiaggio
Il corretto gonfiaggio degli pneuma-
tici è essenziale ai fini della sicurezza
di guida e delle prestazioni della vettura. La pressione di gonfiaggio è
determinante soprattutto sotto tre
aspetti:
Sicurezza
ATTENZIONE!
Un'errata pressione degli pneu-
matici è pericolosa e può provo-
care incidenti.
Una pressione insufficiente pro- voca un aumento della flessione
dello pneumatico con possibilità
di surriscaldamento e di rottura
dello stesso.
Una pressione di gonfiaggio ec- cessiva riduce la capacità dello
pneumatico di assorbire le solle-
citazioni dovute al fondo stradale.
Oggetti e buche sulla strada pos-
sono provocare danni tali da cau-
sare la rottura dello pneumatico.
(Continuazione)
269
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ATTENZIONE!(Continuazione)
Il gonfiaggio eccessivo o insuffi-
ciente degli pneumatici può influ-
ire sulla governabilità della vettura
e causare la rottura improvvisa de-
gli stessi, con conseguente perdita
di controllo della vettura.
Pressioni degli pneumatici nonuniformi possono causare pro-
blemi in sterzata, portando ad
una perdita di controllo della vet-
tura.
Pressioni degli pneumatici non uniformi degli pneumatici tra un
lato e l'altro possono causare
sbandamenti della vettura du-
rante la guida.
Guidare sempre con tutti gli pneumatici gonfiati alla pressione
di gonfiaggio a freddo prescritta.
Economia di esercizio
Una pressione di gonfiaggio non cor-
retta provoca un'usura irregolare e
precoce del battistrada, con conse-
guente riduzione della vita utile dello
pneumatico. Una pressione di gon-
fiaggio insufficiente provoca anche un maggiore attrito di rotolamento e di
conseguenza un maggior consumo di
carburante.
Comfort di marcia e stabilità
della vettura
Corrette pressioni degli pneumatici
contribuiscono notevolmente al com-
fort di marcia. Pressioni di gonfiaggio
eccessive degli pneumatici generano
fastidiosi scuotimenti della vettura.
Pressioni di gonfiaggio insufficienti o
eccessive pregiudicano la stabilità
della vettura e possono generare la
sensazione di scarsa o sproporzionata
reattività dello sterzo.
NOTA:
Pneumatici gonfiati in modo non
uniforme tra i due lati della vet-
tura possono provocare risposte
dello sterzo anomale e impreve-
dibili.
Pneumatici gonfiati in modo non
uniforme tra i due lati della vet-
tura possono provocare sbanda-
menti a sinistra o a destra.
Pressioni di gonfiaggio degli
pneumatici
La corretta pressione di gonfiaggio
degli pneumatici a freddo è indicata
in una targhetta sul montante B porta
lato guida o sul bordo posteriore della
porta lato guida.
Almeno una volta al mese:
Controllare e regolare la pressione
degli pneumatici mediante un ma-
nometro di tipo tascabile di buona
qualità. Non limitarsi a valutare
visivamente la corretta pressione
degli pneumatici. Gli pneumatici
possono sembrare all'apparenza
gonfiati alla pressione corretta an-
che quando in realtà la pressione di
gonfiaggio è insufficiente.
Ispezionare gli pneumatici per con- statare che non siano usurati o che
non siano presenti danni visibili.
270
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AVVERTENZA!
Dopo il controllo o la regolazione
della pressione di gonfiaggio, ri-
montare sempre il tappo della val-
vola. In tal modo si eviterà l'infil-
trazione di umidità e di sporcizia
nello stelo della valvola che potreb-
bero danneggiarlo.
Le pressioni di gonfiaggio prescritte
sulla targhetta sono sempre indicate
come "pressione di gonfiaggio degli
pneumatici a freddo”. Per pressione
di gonfiaggio degli pneumatici a
freddo si intende la pressione dello
pneumatico dopo almeno tre ore di
inattività della vettura o una percor-
renza inferiore a 1,6 km dopo tale
periodo di inattività. La pressione di
gonfiaggio a freddo non deve essere
superiore a quella massima impressa
sulla spalla dello pneumatico.
In caso di notevoli escursioni della
temperatura esterna, controllare con
maggiore frequenza la pressione di
gonfiaggio degli pneumatici, dato che
varia in funzione della temperatura. La pressione degli pneumatici varia di
circa 7 kPa ogni 7 °C di variazione
della temperatura dell'aria. È bene
ricordarlo quando si controlla la pres-
sione di gonfiaggio degli pneumatici
in garage, soprattutto d'inverno.
Esempio: se la temperatura all'in-
terno del garage è di 20 °C e la tem-
peratura esterna è di 0 °C, la pressione
di gonfiaggio degli pneumatici a
freddo deve essere aumentata di 21
kPa, ossia 7 kPa per ogni 7 °C di
differenza tra la temperatura interna
e la temperatura esterna.
Durante il funzionamento la pressione
di gonfiaggio potrebbe aumentare da
13 a 40 kPa. Si tratta di un incre-
mento normale che NON deve essere
corretto poiché ne deriverebbe una
pressione insufficiente a pneumatico
freddo.
Pressioni degli pneumatici
per guida ad alta velocità
Il Costruttore invita ad adottare una
guida sicura a velocità che rispettino i
limiti previsti dalla segnaletica stra-
dale. Se le condizioni del percorso e lasegnaletica consentono velocità ele-
vate, è estremamente importante
mantenere una corretta pressione di
gonfiaggio degli pneumatici. Per la
guida ad alta velocità può essere ne-
cessario aumentare la pressione degli
pneumatici e ridurre il carico della
vettura. Per i valori consigliati di ve-
locità, di carico e di pressioni di gon-
fiaggio degli pneumatici a freddo in
condizioni di sicurezza, rivolgersi alla
Rete Assistenziale della vettura origi-
naleoaunrivenditore di pneumatici
autorizzato.
ATTENZIONE!
La guida ad alta velocità con vet-
tura a pieno carico è pericolosa.
Infatti le maggiori sollecitazioni che
agiscono sugli pneumatici potreb-
bero provocarne l'improvviso dete-
rioramento. È evidente l'alto ri-
schio di incidenti che ne può
conseguire. Non tenere mai a lungo
velocità superiori a 120 km/h con
la vettura a pieno carico.
271
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Pneumatici di tipo radiale
ATTENZIONE!
Non abbinare mai pneumatici di
tipo radiale con altri tipi onde evi-
tare che il controllo della vettura
risulti precario. L'instabilità è
causa di incidenti. Montare sempre
un treno completo di pneumatici di
tipo radiale. Non abbinare mai
questo tipo di pneumatici con altri
tipi.
Riparazione degli pneumatici
In caso di danneggiamento dello
pneumatico, è possibile ripararlo se
soddisfa i seguenti criteri.
La vettura non è stata guidata con lo pneumatico sgonfio.
Il danno riguarda esclusivamente la sezione del battistrada dello pneu-
matico (eventuali danni alle pareti
non sono riparabili).
La foratura non è superior ea6mm.
Per riparazioni degli pneumatici e ul-
teriori informazioni, rivolgersi a un
rivenditore di pneumatici autorizzato.
Pneumatici anti-sgonfiamento dan-
neggiati o sgonfi devono essere sosti-
tuiti immediatamente con pneumatici
anti-sgonfiamento di dimensioni e
dati tecnici identici (indice di carico e
codice velocità).
Tipi di pneumatico
Pneumatici 4 stagioni (per
versioni/mercati, dove previsto)
Gli pneumatici 4 stagioni assicurano
la trazione in tutte le stagioni, prima-
vera, estate, autunno e inverno. I li-
velli di trazione assicurati possono va-
riare tra pneumatici di marchi diversi.
Tutti gli pneumatici 4 stagioni pos-
sono essere identificati dalla dicitura
M+S, M&S, M/S o MS riportata sul
fianco. Utilizzare pneumatici 4 sta-
gioni soltanto montando l'intero treno
da 4, onde evitare di compromettere
la sicurezza e la manovrabilità della
vettura. Pneumatici estivi o 3 stagioni (per
versioni/mercati, dove previsto)
Gli pneumatici estivi assicurano la
trazione sui fondi bagnati e asciutti,
ma non sono progettati per essere uti-
lizzati su neve o ghiaccio. Se la vettura
è dotata di pneumatici estivi, conside-
rare che questo tipo di pneumatici
non è adatto per la stagione invernale
o per la guida in climi freddi. Per
ulteriori informazioni, rivolgersi alla
Rete Assistenziale. Gli pneumatici
estivi non sono marcati con la dicitura
tipica degli pneumatici 4 stagioni né
con il simbolo della montagna/fiocco
di neve sul fianco.
Utilizzare pneumatici estivi soltanto
montando l'intero treno da 4, onde
evitare di compromettere la sicurezza
e la manovrabilità della vettura.
Pneumatici da neve
In alcune zone può essere obbligatorio
l'uso di pneumatici da neve durante
l'inverno. Gli pneumatici da neve pos-
sono essere identificati tramite il sim-
bolo di una montagna/un fiocco di
neve, riportato sul fianco.
272
Page 279 of 396

Se occorre montare pneumatici da
neve, scegliere pneumatici di dimen-
sioni e tipo equivalenti a quelli origi-
nali. Utilizzare pneumatici da neve sol-
tanto montando l'intero treno da 4,
onde evitare di compromettere la sicu-
rezza e la manovrabilità della vettura.
Poiché gli pneumatici da neve sono in
genere caratterizzati da una velocità
massima nominale inferiore a quella
degli pneumatici originali montati in
precedenza sulla vettura, non devono
essere utilizzati a velocità sostenute
superiori a 120 km/h. Per velocità
superiori a 120 km/h e per i valori
consigliati di velocità, carico e pres-
sione di gonfiaggio degli pneumatici a
freddo in condizioni di sicurezza, ri-
volgersi alla Rete Assistenziale dell'at-
trezzatura originaleoaunrivenditore
di pneumatici autorizzato.
Mentre gli pneumatici chiodati mi-
gliorano le prestazioni su ghiaccio, le
capacità antislittamento e aderenza
su superfici asciutte o bagnate risul-
tano inferiori a quelle degli pneuma-
tici non chiodati. Alcuni stati proibi-
scono l'uso degli pneumatici chiodati,quindi verificare le normative locali
prima di utilizzare questo tipo di
pneumatici.
Pneumatici anti-
sgonfiamento (per versioni/
mercati, dove previsto)
Gli pneumatici anti-sgonfiamento
consentono di continuare a guidare la
vettura per 80 km a 80 km/h in se-
guito a un rapido calo della pressione
di gonfiaggio. Si fa riferimento a una
tale condizione anche con il nome di
modalità anti-sgonfiamento. Uno
pneumatico passa in modalità anti-
sgonfiamento quando la pressione di
gonfiaggio è pari o inferiore a 96 kPa.
Quando uno pneumatico anti-
sgonfiamento è in questa modalità, la
vettura può essere guidata solo con
funzioni limitate e lo pneumatico deve
essere sostituito immediatamente.
Uno pneumatico anti-sgonfiamento
non è riparabile.
Quando uno pneumatico si trova in
modalità anti-sgonfiamento, si scon-
siglia di guidare la vettura se carica
alla massima capacità o di trainare un
rimorchio.Per ulteriori informazioni, vedere il
capitolo sul controllo della pressione
degli pneumatici.
Ruote di scorta (per versioni/
mercati, dove previsto)
NOTA: sulle vetture dotate di
TIREFIT anziché di una ruota di
scorta, fare riferimento a "KIT
TIREFIT" in "Cosa fare in casi di
emergenza" per ulteriori informa-
zioni.
AVVERTENZA!
Tenere presente che l'altezza da
terra della vettura si riduce con il
montaggio della ruota di scorta,
date le minori dimensioni di que-
st'ultima; evitare quindi stazioni di
lavaggio automatico quando si sta
utilizzando un ruotino, una ruota di
dimensioni normali o una ruota
temporanea. Si potrebbero provo-
care danni alla vettura.
273
Page 280 of 396

Ruota di scorta coordinata ai
complessivi ruota/pneumatico
originali (per versioni/mercati,
dove previsto)
Alcune vetture sono dotate di una
ruota di scorta del tutto simile per
aspetto e funzione ai complessivi
cerchio/pneumatico originali montati
sull'asse anteriore o posteriore. Que-
sta ruota di scorta può essere utiliz-
zata per la rotazione degli pneumatici
della vettura. Se la vettura è dotata di
questa opzione, rivolgersi a un riven-
ditore di pneumatici autorizzato per
lo schema di rotazione consigliato.
Ruotino di scorta (per versioni/
mercati, dove previsto)
Il ruotino di scorta è previsto solo per
le emergenze. È possibile stabilire se
la vettura è dotata di un ruotino di
scorta consultando la relativa descri-
zione sulla targhetta informativa su
pneumatici e carico situata sul mon-
tante posteriore della porta lato guida
o sulla spalla del ruotino stesso. Le
descrizioni del ruotino di scorta ini-
ziano con la lettera "T" o "S" seguitadalla designazione delle dimensioni.
Esempio: T145/80D18 103M.
T, S = Ruota di scorta temporanea
Poiché la vita utile della ruota di
scorta temporanea è limitata, è oppor-
tuno riparare (o sostituire) lo pneu-
matico originale e rimontarlo al più
presto sulla vettura.
Sul cerchio del ruotino di scorta non è
possibile montare un copriruota,
come non è possibile montare uno
pneumatico tradizionale. Non mon-
tare sulla vettura più di un ruotino di
scorta per volta.
ATTENZIONE!
Il ruotino di scorta è previsto solo
per le emergenze. Con questi pneu-
matici montati, non guidare a velo-
cità superiori a 80 km/h. Il batti-
strada dello pneumatico delle ruote
di scorta ha una durata limitata.
Quando gli indicatori di usura
del battistrada diventano visibili, è
(Continuazione)
ATTENZIONE!(Continuazione)
necessario provvedere alla sostitu-
zione della ruota di scorta tempora-
nea. Attenersi alle avvertenze rela-
tive alla ruota di scorta, poiché
potrebbero verificarsi inconve-
nienti legati alla ruota stessa, con
conseguente perdita di controllo
della vettura.
Ruota di scorta normale (per
versioni/mercati, dove previsto)
La ruota di scorta normale è prevista
solo per un impiego di emergenza.
Questo pneumatico può sembrare
identico a quello originale montato
sull'asse anteriore o posteriore della
vettura, ma non lo è. Il battistrada di
questa ruota di scorta potrebbe avere
una durata limitata. Quando gli indi-
catori di usura del battistrada diven-
tano visibili, è necessario provvedere
alla sostituzione della ruota di scorta
normale. Poiché non è identica allo
pneumatico originale, alla prima oc-
casione sostituire (o riparare) lo pneu-
matico originale e rimontarlo sulla
vettura.
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