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ATTENZIONE!
Il sistema di sospensioni pneumatiche uti-
lizza un volume di aria ad alta pressione per
azionare il sistema. Al fine di evitare lesioni
personali o danni al sistema, rivolgersi alla
Rete Assistenziale per gli opportuni inter-
venti.
Modalità sospensioni pneumaticheIl sistema sospensioni pneumatiche offre di-
verse modalità di funzionamento per proteg-
gere il sistema in situazioni particolari.
Modalità cambio ruota
Per facilitare il cambio di una ruota con quella di
scorta, il sistema delle sospensioni pneumati-
che offre una funzione che consente di disatti-
vare la funzione di assetto automatico. Per
ulteriori informazioni, fare riferimento a"Impo-
stazioni di Uconnect® Access"in"Descrizione
della plancia portastrumenti".NOTA:
Questa modalità viene attivata quando il
motore è in funzione.
Modalità trasporto
In caso di traino con carro attrezzi su pianale, il
sistema sospensioni pneumatiche è dotato di
una funzione che seleziona l’altezza di
ingresso/uscita e disattiva il sistema di sospen-
sioni autolivellanti. Vedere"Check Panel (di-
splay quadro strumenti)"in"Descrizione della
plancia portastrumenti"per ulteriori informa-
zioni.
NOTA:
Questa modalità viene attivata quando il
motore è in funzione.
Modalità allineamento ruote
Questa modalità deve essere attivata prima di
eseguire un allineamento ruote. Per ulteriori
informazioni, fare riferimento a"Impostazioni di
Uconnect® Access"in"Descrizione della plan-
cia portastrumenti".NOTA:
Questa modalità viene attivata quando il
motore è in funzione.
Se l’autoradio è dotata di un schermo touch
screen, tutte le funzioni delle sospensioni pneu-
matiche devono essere attivate/disattivate tra-
mite l’autoradio. Per ulteriori informazioni, fare
riferimento a"Impostazioni di Uconnect® Ac-
cess"in"Descrizione della plancia portastru-
menti".Messaggi visualizzati sul display
del Check Panel (display quadro
strumenti)
Quando sussistono le condizioni adeguate, sul
display dell’EVIC viene visualizzato un messag-
gio. Vedere"Check Panel (EVIC)"in"Descri-
zione del quadro strumenti"per ulteriori
informazioni.
Ogni volta che viene rilevato un errore di si-
stema viene emesso un segnale acustico.
253
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FunzionamentoLe spie da3a6siaccendono per indicare la
posizione effettiva della vettura. Le spie lam-
peggianti indicano una posizione che il sistema
sta tentando di raggiungere. Durante il solleva-
mento, se più spie lampeggiano accanto al
pulsante"Up", la spia lampeggiante più in alto
indica la posizione che il sistema sta tentando di
raggiungere. Durante l’abbassamento, se più
spie lampeggiano accanto al pulsante"Up",la
spia più in basso accesa a luce fissa indica la
posizione che il sistema sta tentando di rag-
giungere.
Premendo una volta il pulsante"Up", la sospen-
sione si alza di una posizione rispetto a quella
corrente, a condizione che tutti i requisiti siano
soddisfatti, ossia motore in funzione, velocità
inferiore al limite soglia, ecc. Il pulsante"Up"
può essere premuto più volte per aumentare il
livello richiesto in incrementi di una posizione,
fino a una posizione massima OR2 o fino alla
posizione massima consentita dalle condizioni
effettive, ossia velocità del veicolo, ecc.
Premendo il pulsante"Down", la sospensione
scende di una posizione rispetto al livello cor-
rente, a condizione che tutti i requisiti sianosoddisfatti, ossia motore in funzione, porte
chiuse, velocità inferiore a limite soglia, ecc. Il
pulsante"Down"può essere premuto più volte.
Ad ogni pressione il livello richiesto si abbassa
di una posizione, fino almeno alla modalità di
parcheggio o fino alla posizione più bassa con-
sentita in base alle condizioni effettive, ossia
velocità della vettura, ecc.
Le variazioni automatiche dell’altezza avven-
gono in base alla velocità e all’altezza della
vettura corrente. Le spie e i messaggi sul
display quadro strumenti funzionano con le
stesse modalità sia per le variazioni di altezza
automatiche che per quelle richieste dall’utente.
•Fuoristrada 2 (OR2) – Le spie 4,5e6si
accendono quando è stata selezionata la
posizione OR2.
•Fuoristrada 1 (OR1) – Le spie 4 e 5 si
accendono quando è stata selezionata la
posizione OR1.
•Altezza libera dal suolo normale (NRH) – La
spia 4 si accende quando è stata selezionata
questa posizione.•Modalità di ingresso/uscita – La spia 3 si
accende quando è stata selezionata la mo-
dalità di ingresso/uscita. Se la modalità di
ingresso/uscita viene richiesta mentre la vet-
tura procede a una velocità compresa tra 24
e 40 km/h (15 - 25 miglia/h), la spia 4 rimane
accesa e la spia 3 lampeggia in attesa della
riduzione della velocità della vettura. Se la
velocità della vettura viene ridotta e mante-
nuta al di sotto dei 24 km/h (15 miglia/h), la
spia 4 si spegne e la spia 3 lampeggia finché
non viene raggiunta la modalità di ingresso/
uscita; a questo punto la spia 3 rimane
accesa a luce fissa. Se durante la variazione
dell’altezza per il passaggio alla modalità di
ingresso/uscita la velocità della vettura su-
pera i 24 km/h (15 miglia/h), tale variazione
viene sospesa finché la velocità della vettura
non scende sotto i 24 km/h (15 miglia/h) per
proseguire fino a raggiungere la modalità di
ingresso/uscita, oppure finché la velocità
della vettura non supera i 40 km/h (25 miglia/
h); in quest’ultimo caso l’altezza della vettura
tornerà nella posizione NRH. La modalità di
ingresso/uscita può essere selezionata men-
254
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tre la vettura è ferma, a condizione che il
motore sia ancora in funzione e tutte le porte
rimangano chiuse.
•Modalità trasporto - Nessuna spia accesa.
L’azionamento della vettura disattiva la mo-
dalità trasporto.
•Modalità cambio ruota - Le spie3e6si
accendono. L’azionamento della vettura di-
sattiva la modalità cambio ruota.
•Modalità allineamento ruote - Le spie3e4si
accendono. L’azionamento della vettura di-
sattiva la modalità allineamento ruote.
SUGGERIMENTI PER LA
GUIDA SU STRADA
Le vetture fuoristrada sono caratterizzate da una
maggiore altezza da terra e da una carreggiata più
ridotta per renderle idonee alle più svariate condi-
zioni che contraddistinguono la guida fuoristrada.
Le particolari caratteristiche di progettazione
fanno sì che il loro baricentro sia più alto rispetto a
quello delle vetture tradizionali.
Uno dei vantaggi offerti dalla maggiore altezza
da terra è la migliore visibilità della strada che
consente di individuare in anticipo gli ostacoli.
Le vetture fuoristrada non sono progettate per
affrontare le curve alla stessa velocità delle
tradizionali vetture con trazione a due ruote
motrici, così come le vetture sportive con so-
spensioni ribassate non sono adatte a percorsi
fuoristrada. Evitare quindi, per quanto possibile,
curve strette o manovre brusche. Come per
qualsiasi altra vettura di questo tipo, l’uso non
corretto può provocare la perdita di controllo o il
ribaltamento della vettura.
SUGGERIMENTI PER LA
GUIDA FUORISTRADA
NOTA:Prima di iniziare la guida fuoristrada, rimuo-
vere il deflettore aria anteriore onde evitare di
danneggiarlo. Il deflettore aria anteriore è fis-
sato al paraurti anteriore inferiore mediante
sette dispositivi di fissaggio avvitati di un
quarto di giro e può essere rimosso manual-
mente. La staffa portatarga anteriore deve es-
sere rimossa, se in dotazione.Quadra-Lift™ – se in dotazioneQuando si guida fuoristrada, si consiglia di
selezionare l’altezza minima utilizzabile sulla
vettura che consenta di affrontare al meglio
l’ostacolo o il terreno effettivamente presente.
L’altezza della vettura deve quindi essere au-
mentata in base alle variazioni del terreno.
Deflettore aria anteriore
1 — Paraurti anteriore
2 — Dispositivi di fissaggio del deflettore aria
anteriore
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L’interruttore Selec-Terrain™ cambia automati-
camente l’altezza della vettura, portandola al
livello ottimale sulla base della posizione dell’in-
terruttore Selec-Terrain™. L’altezza predefinita
della vettura può essere modificata per ogni
modalità Selec-Terrain™ utilizzando i pulsanti
delle sospensioni pneumatiche. Per ulteriori
informazioni, fare riferimento a"Quadra-Lift™ –
se in dotazione"in"Avviamento e funziona-
mento".
Condizioni di utilizzo della posizione
4WD LOW – se in dotazione
Nella guida fuoristrada, selezionare la posi-
zione 4WD LOW per una maggiore trazione.
L’uso di questa gamma deve essere limitato a
situazioni estreme, quali neve alta, fango o
sabbia, quando è necessario disporre di una
maggiore potenza di traino a bassa velocità.
Quando si utilizza la posizione 4WD LOW,
evitare di guidare la vettura a velocità superiori
a 40 km/h (25 miglia/h).
ATTENZIONE!
Non condurre la vettura nella gamma bassa
della trazione a quattro ruote motrici (4WD)
durante la marcia su fondi stradali asciutti, in
quanto si potrebbe danneggiare la trasmis-
sione. La gamma bassa della trazione a
quattro ruote motrici (4WD) blocca tra loro le
trasmissioni anteriore e posteriore e non
consente l’azione del differenziale tra gli
alberi di trasmissione anteriore e posteriore.
La guida nella gamma bassa della trazione a
quattro ruote motrici (4WD) su fondi stradali
causerà inceppamento o sobbalzi della tra-
smissione, pertanto utilizzarla solo su super-
fici bagnate o sdrucciolevoli.
GuadiSebbene la vettura sia in grado di attraversare
corsi d’acqua, occorre tuttavia osservare alcune
precauzioni prima di iniziare il guado.NOTA:
La vettura è capace di procedere in acque
profonde fino a 51 cm (20 pollici) durante il
guado di fiumi o ruscelli. Per mantenere le
prestazioni ottimali dell’impianto di riscalda-
mento e ventilazione della vettura, si consi-
glia di selezionare la modalità ricircolo du-
rante l’immersione in acqua.
AVVERTENZA!
Durante i guadi, non superare 8 km/h (5 miglia/
h). Come precauzione, controllare sempre la
profondità dell’acqua prima di accedervi e suc-
cessivamente controllare tutti i livelli dei liquidi.
I guadi potrebbero causare danni non coperti
dalla garanzia limitata della nuova vettura.
L’attraversamento di corsi d’acqua di profondità
superiore ad alcuni pollici/centimetri richiede
estrema attenzione per garantire la sicurezza
ed evitare danni alla vettura. In caso di attraver-
samento di corsi d’acqua, prima di iniziare il
guado cercare di stabilire la profondità dell’ac-
qua e le condizioni del fondo, compresa l’even-
tuale presenza di ostacoli. Procedere con cau-
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tela e mantenere una velocità costante e
controllata inferiore a 8 km/h (5 miglia/h) in
acque profonde per ridurre al minimo la forma-
zione di onde.
Acqua corrente
In caso di rapido scorrimento dell’acqua con
celere aumento del livello, ad esempio durante
un temporale, attendere il ritiro del livello del-
l’acqua e/o la diminuzione della velocità della
corrente prima di iniziare l’attraversamento. Se
si devono attraversare corsi di acqua corrente,
evitare di farlo laddove la profondità è superiore
a 23 cm (9 pollici). L’acqua corrente può ero-
dere il letto del corso d’acqua con conseguente
rischio di sprofondamento della vettura in acque
più profonde. Individuare i punti di uscita a valle
del punto d’ingresso scelto per consentire una
via di fuga.
Acqua stagnante
Evitare di percorrere tratti ricoperti da acqua
stagnante con profondità dell’acqua superiore a
51 cm (20 pollici) e rallentare opportunamente
in modo da ridurre al minimo la formazione di
onde. La massima velocità di marcia a vetturaimmersa in acqua profonda 51 cm (20 pollici) è
inferiore a 8 km/h (5 miglia/h).
Manutenzione
Dopo aver eseguito un guado, controllare i
liquidi e i lubrificanti della vettura (olio motore,
olio del cambio, asse, gruppo di rinvio) per
verificare che non abbiano subito contamina-
zioni. Se risultano contaminati (in tal caso il loro
aspetto si presenta lattiginoso e schiumoso),
effettuare il lavaggio del relativo sistema o cam-
biare il fluido quanto prima onde evitare danni ai
componenti.
Guida su neve, fango o sabbiaIn presenza di uno spesso manto di neve, se si
sta trasportando un carico o si desidera avere
un miglior controllo della vettura alle basse
velocità, innestare una marcia bassa e, se
necessario, selezionare la posizione 4WD LOW
sul gruppo di rinvio. Per ulteriori informazioni,
fare riferimento a"Funzionamento della tra-
zione a quattro ruote motrici"in"Avviamento e
funzionamento". Per assicurare l’avanzamento
della vettura, non scalare la marcia oltre il
necessario. Aumentare il regime del motore finoa causare un fuorigiri può provocare lo slitta-
mento delle ruote e la perdita della trazione.
Evitare scalate di marcia brusche su strade
ghiacciate o sdrucciolevoli, in quanto l’azione
frenante del motore può far slittare la vettura
con conseguente perdita di controllo della
stessa.
Guida in salita
NOTA:
Prima di affrontare una salita, determinare le
condizioni della cima e/o dell’altro versante.
Prima di affrontare una salita in forte pen-
denza,portare il cambio su una marcia più
bassa e selezionare la posizione 4WD LOW sul
gruppo di rinvio. Su salite particolarmente ri-
pide, innestare la prima e selezionare la posi-
zione 4WD LOW.
Se la vettura entra in stallo o perde forza
propulsivasu una salita ripida, lasciare che
arrivi a un arresto completo ed azionare imme-
diatamente i freni. Avviare nuovamente il mo-
tore e portare il cambio in posizione R (retro-
marcia). Indietreggiare lentamente in discesa
tenendo sotto controllo la velocità della vettura
257
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con la sola azione del freno motore. Se per
mantenere il controllo della vettura è necessario
ricorrere ai freni, applicarli gradualmente ed
evitare di bloccare o di far slittare le ruote.
ATTENZIONE!
Se il motore entra in stallo, il conducente
sbanda o non riesce ad avanzare in marcia
rettilinea sulla parte alta di una collina o di
una strada in pendenza, non cercare in alcun
caso di effettuare un’inversione di marcia.
Una tale operazione provocherebbe il ribal-
tamento della vettura. Indietreggiare sul
tratto in pendenza con la massima cautela
innestando la retromarcia. Non percorrere
una pendenza in discesa con il cambio su N
(folle) e il solo uso del freno.
Non attraversare una pendenza in diago-
nale, ma percorrerla sempre in direzione
rettilinea, in marcia avanti o in retromarcia.
Se le ruote perdono aderenza mentre ci si sta
avvicinando alla cima di una salita, decelerare e
mantenere costante l’andatura sterzando lenta-mente le ruote anteriori. Questa manovra favo-
risce l’aderenza e assicura in genere la trazione
necessaria per completare la salita.
Guida in discesaInnestare una marcia bassa e selezionare la
posizione 4WD LOW sul gruppo di rinvio. La-
sciare che la vettura scenda lentamente lungo il
pendio e che tutte e quattro le ruote risentano
dell’azione frenante del motore. In tal modo
sarà possibile tenere sotto controllo la velocità e
la direzione della vettura.
Quando si percorrono strade di montagna o
colline in discesa, l’applicazione ripetuta dei
freni ne può causare il surriscaldamento fino a
compromettere totalmente l’efficacia dell’azione
frenante (fading). Evitare frenate brusche o
ripetute scalando le marce quando possibile.
Dopo la guida fuoristradaI percorsi fuoristrada sottopongono la vettura a
sollecitazioni maggiori di quelle cui sarebbe
soggetta su strade normali. Dopo aver effet-
tuato un percorso fuoristrada, è buona norma
controllare subito se la vettura ha subito danni,in modo da adottare immediatamente i rimedi
opportuni e disporre di una vettura funzionante
al successivo utilizzo.
•Ispezionare completamente il sottoscocca
della vettura. Controllare gli pneumatici, la
struttura della carrozzeria, lo sterzo, le so-
spensioni e l’impianto di scarico per rilevare
eventuali danni.
•Ispezionare il radiatore per individuare even-
tuali residui di fango e detriti e pulire secondo
necessità.
•Controllare che gli elementi di fissaggio filet-
tati non si siano allentati, particolarmente
quelli del telaio, dei componenti della tra-
smissione, dello sterzo e delle sospensioni.
Se necessario, serrarli nuovamente alle cop-
pie indicate nel Manuale di assistenza.
•Controllare che non siano rimasti impigliati
piante o arbusti. Essi infatti potrebbero incen-
diarsi oppure potrebbero nascondere even-
tuali danni alle tubazioni carburante, ai fles-
sibili freno, alle guarnizioni dei pignoni degli
assi e agli alberi di trasmissione.
258
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•Dopo un prolungato impiego su terreni fan-
gosi, sabbiosi, con corsi d’acqua o simili, far
controllare e pulire al più presto il radiatore,
la ventola, i dischi del freno, le ruote, le
guarnizioni freni e le forcelle degli assi.
ATTENZIONE!
La presenza di materiale abrasivo in qualsi-
asi parte dei freni può causare un’usura
eccessiva o compromettere il corretto funzio-
namento dei freni. Il conducente potrebbe
non disporre della massima efficacia fre-
nante quando necessario per impedire una
collisione. Se la vettura è stata guidata in
ambienti particolarmente polverosi, fare con-
trollare i freni e pulirli secondo necessità.
•Se si avvertono vibrazioni insolite dopo l’im-
piego su terreni fangosi, melmosi o simili,
controllare che sulle ruote non siano rimasti
incastrati corpi estranei. La presenza di corpi
estranei sulle ruote può comprometterne
l’equilibratura che potrà essere ripristinata
dopo una pulizia accurata.
SERVOSTERZO
Motori 5.7LIl servosterzo di serie assicura una pronta rispo-
sta dello sterzo e facilità di manovra in spazi
stretti. Questo tipo di servosterzo consente
l’azionamento meccanico dello sterzo qualora
venga a mancare la servoassistenza.
In caso di mancata servoassistenza per qualsi-
asi motivo, sarà comunque possibile mantenere
il controllo direzionale della vettura. In tal caso
si noterà un notevole aumento della resistenza
dello sterzo, specialmente a velocità molto
basse o durante le manovre di parcheggio.
NOTA:
•L’aumentata rumorosità a fine corsa del
volante è normale e non indica inconve-
nienti a carico dell’impianto servosterzo.
•In fase di avviamento a freddo a tempera-
ture esterne ridotte, la pompa servosterzo
può risultare rumorosa per un breve pe-
riodo di tempo. Ciò è dovuto alla bassa
temperatura e quindi alla maggiore visco-
sità del fluido presente nell’impianto dellosterzo. Tale rumorosità è normale e non
comporta in alcun modo danni all’im-
pianto dello sterzo.ATTENZIONE!
L’uso continuato della vettura con assistenza
idraulica ridotta potrebbe ridurre la sicurezza
del conducente e di altre persone. È dunque
opportuno procedere alla riparazione il più
presto possibile.
AVVERTENZA!
L’azione prolungata sull’impianto dello
sterzo con il volante a fine corsa comporta il
surriscaldamento del liquido servosterzo e,
ove possibile, deve essere evitata. Si pos-
sono verificare danni alla pompa del servo-
sterzo.
259
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Motore a benzina 3.6L e motore
diesel 3.0L
La vettura è dotata di un impianto servosterzo
elettroidraulico che assicura una pronta rispo-
sta della vettura e un’estrema manovrabilità in
spazi stretti. Il sistema modifica le modalità di
assistenza per facilitare le manovre di parcheg-
gio ed assicurare una buona sensazione di
guida. Se l’impianto servosterzo elettroidraulico
riscontra un guasto che ne impedisce il funzio-
namento per cui è stato progettato, è comunque
possibile l’azionamento meccanico dello sterzo.
AVVERTENZA!
A causa di sterzate eccessive la pompa
elettrica può ridurre o interrompere il funzio-
namento del servosterzo per evitare even-
tuali danni al sistema. Dopo il raffredda-
mento, il sistema riprende a funzionare
normalmente.Se sul display quadro strumenti
vengono visualizzati il messaggio
"SERVICE POWER STEERING
SYSTEM"(Richiesto intervento su
servosterzo) e un’icona lampeg-
giante, la vettura deve essere portata presso la
Rete Assistenziale per gli opportuni interventi. È
probabile che si sia ridotta l’efficienza di inter-
vento dello sterzo. Per ulteriori informazioni,
fare riferimento a"Check Panel (display quadro
strumenti)"in"Descrizione della plancia
portastrumenti".
Se sul display quadro strumenti vengono visua-
lizzati il messaggio"POWER STEERING SY-
STEM OVER TEMP"(Surriscaldamento im-
pianto servosterzo) e l’icona del servosterzo,
potrebbero essere state effettuate sterzate ec-
cessive che hanno provocato un surriscalda-
mento dell’impianto servosterzo. In tal caso, si
nota una perdita temporanea dell’efficienza di
intervento dello sterzo fino a quando sussiste la
condizione di surriscaldamento. Quando le con-
dizioni di guida lo permettono, accostare la
vettura e far girare il motore al minimo finché la
spia non si spegne. Per ulteriori informazioni,fare riferimento a"Check Panel (display quadro
strumenti)"in"Descrizione della plancia porta-
strumenti".
NOTA:
•
Anche se il servosterzo non è più in fun-
zione, è ancora possibile governare la vet-
tura. In questo caso si verifica un notevole
aumento della resistenza dello sterzo, spe-
cialmente a velocità molto basse o durante
le manovre di parcheggio.
•Se la condizione persiste, rivolgersi alla
Rete Assistenziale per gli opportuni
interventi.
Verifica del liquido del servosterzoNon è necessario controllare il livello del liquido
servosterzo a intervalli di manutenzione presta-
biliti. Controllare il livello solo se si sospetta la
presenza di una perdita, sono presenti rumoro-
sità anomale e/o l’impianto non funziona corret-
tamente. Coordinare i controlli con un centro
assistenziale autorizzato.
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