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CONOSCENZA DELLA VETTURA127
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AVVERTENZA Nelle manovre di parcheggio effettuate
con un numero elevato di sterzate, può verificar si un in-
durimento dello s terzo; questo è normale ed è dovuto al-
l ’intervento del s is tema di protezione da surris caldamen-
to del motore elettrico di comando della guida, pertanto,
non richiede alcun intervento riparativo. Al s uccessivo riu-
tilizzo della vettura, il servos terzo ritornerà ad operare nor-
malmente.SISTEMA T.P.M.S.
(Tyre Pressure Monitoring System)
(per versioni/mercati, dove previsto)
La vettura può e ssere equipaggiata con sis tema di moni-
toraggio della pre ssione pneumatici T.P.M.S. (Tyre Pre s-
s ure Monitoring Sys tem). Questo sis tema è cos tituito da
un sens ore tras mettitore a radiofrequenza montato su cia-
s cuna ruota, s u cerchio all’interno del pneumatico, in gra-
do di inviare alla centralina di controllo le informazioni
relative alla pressione di ogni pneumatico.
AVVERTENZE PER L ’USO DEL SISTEMA T.P.M.S.
Le s egnalazioni di anomalia non vengono memorizzate e
pertanto non s aranno visualizzate a fronte di uno s pe-
gnimento e successivo avviamento del motore. Se le con-
dizioni anomale permangono, la centralina invierà al qua-
dro strumenti le relative s egnalazioni solamente dopo un
breve periodo con vettura in movimento.
Prima di effettuare qualsiasi intervento di
manutenzione spegnere sempre il motore e ri-
muovere la chiave dal dispositivo di avvia-
mento attivando il blocco dello sterzo, in particolar
modo quando la vettura si trova con le ruote solle-
vate da terra. Nel caso in cui ciò non fosse possi-
bile (necessità di avere la chiave in posizione MAR
od il motore acceso), rimuovere il fusibile princi-
pale di protezione del servosterzo elettrico.
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Il sistema T.P.M.S. non è in grado di segna-
lare perdite improvvise della pressione dei
pneumatici (per esempio lo scoppio di un
pneumatico). In questo caso arrestare la vettura fre-
nando con cautela e senza effettuare sterzate bru-
sche.
La sostituzione dei pneumatici normali con
quelli invernali e viceversa, richiede anche
un intervento di messa a punto del sistema
T.P.M.S. che deve essere effettuato solo presso la Re-
te Assistenziale Lancia.
Il sistema T.P.M.S. richiede l’uso di equi-
paggiamenti specifici. Consultare la Rete As-
sistenziale Lancia per sapere quali sono gli
accessori compatibili con il sistema (ruote, coppe
ruote, ecc.). L’impiego di altri accessori potrebbe
impedire il normale funzionamento del sistema.
La pressione dei pneumatici può variare in
funzione della temperatura esterna. Il siste-
ma T.P.M.S. può segnalare temporaneamen-
te una pressione insufficiente. In tal caso control-
lare la pressione delle gomme a freddo e, se neces-
sario, ripristinare i valori di gonfiaggio.
Il kit di riparazione pneumatici (Fix&Go Au-
tomatic) fornito in dotazione con la vettura
è compatibile con i sensori TPMS; l’utilizzo
di sigillanti non equivalenti a quello presente nel kit
originale potrebbe invece comprometterne la fun-
zionalità. In caso di utilizzo di sigillanti non equi-
valenti a quello originale, si raccomanda di far ve-
rificare la funzionalità dei sensori TPMS presso un
centro di riparazione qualificato.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA129
1Se la vettura è dotata di sistema T.P.M.S.
quando un pneumatico viene smontato, è op-
portuno sostituire anche la guarnizione in
gomma della valvola. Rivolgersi alla Rete Assi-
stenziale Lancia.
Se la vettura è dotata di sistema T.P.M.S. le
operazioni di montaggio e smontaggio dei
pneumatici e / o cerchi richiedono precau-
zioni particolari; per evitare di danneggiare o mon-
tare erroneamente i sensori, la sostituzione dei
pneumatici e / o cerchi deve essere effettuata sola-
mente da personale specializzato. Rivolgersi alla
Rete Assistenziale Lancia.
Disturbi a radio frequenza particolarmente
intensi possono inibire il corretto funziona-
mento del sistema T.P.M.S. Tale condizione
verrà segnalata al conducente tramite l’accensione
della spia
no dal simbolo visualizzato sul display
(unitamente alla visualizzazione di un messaggio).
Tale segnalazione scomparirà automaticamente non
appena il disturbo a radiofrequenza cesserà di per-
turbare il sistema.
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130CONOSCENZA DELLA VETTURA
Rivolgersi alla Rete
A ssi stenziale Lancia
Riparare la ruota danneggiata
Rivolgers i alla Rete
A ssi stenziale Lancia
–
Rivolgers i alla Rete
A ssi stenziale Lancia
––
NO
NO SI
SI
SISI
SI
SI
NO
NO
NO
(*) Riportate come alternativa sul Libretto Us o e Manutenzione reperibili in Lineacce ssori Lancia.
(**) Non incrociato (i pneumatici devono re stare sullo stesso lato).
Per un corretto utilizzo del sis tema fare riferimento alla seguente tabella in ca so di cambio delle ruote/pneumatici:
Operazione Presenza sensore Segnalazione Intervento Servizi
avaria Autorizzati
Lancia
–
Sostituzione di una ruota con
ruota di s corta
Sos tituzione ruote con
pneumatici invernali
Sostituzione ruote con
pneumatici invernali
Sostituzione delle ruote con altre
di divers a dimens ione (*)
Scambio delle ruote
(anteriore/po steriore) (**)
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CONOSCENZA DELLA VETTURA131
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SENSORI DI PARCHEGGIO
(per versioni/mercati, dove previsto)
Sono ubicati nel paraurti posteriore della vettura fig. 77
ed hanno la funzione di rilevare ed avvi sare il conducente,
mediante una segnalazione acu stica intermittente, s ulla pre-
s enza di os tacoli nella parte pos teriore della vettura.
ATTIVAZIONE/DISATTIVAZIONE
I sens ori si attivano automaticamente all’ inserimento del-
la retromarcia. Alla diminuzione della di stanza dall’ o-
s tacolo po sto dietro alla vettura, corri sponde un aumen-
to della frequenza della segnalazione acu stica.
fig. 77L0E0059m
SEGNALAZIONE A CUSTICA
Ins erendo la retromarcia e nel ca so di pres enza di un os ta-
colo pos teriore viene attivata una s egnalazione acustica
che varia al variare della dis tanza dell’ostacolo dal pa-
raurti.
La frequenza della segnalazione acu stica:
❍ aumenta con il diminuire della di stanza tra vettura
ed os tacolo;
❍ diventa continua quando la di stanza che s epara la vet-
tura dall’ ostacolo è inferiore a circa 30 cm mentre ce s-
s a immediatamente s e la distanza dall’ ostacolo au-
menta;
❍ rimane co stante se la dis tanza tra vettura ed o stacolo
rimane invariata.
Distanze di rilevamento
Raggio d’ azione centrale 140 cm
Raggio d’ azione laterale 60 cm
Se i s ensori rilevano più o stacoli, viene pres o in conside-
razione solo quello che si trova alla dis tanza minor
e.
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132CONOSCENZA DELLA VETTURA
SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
Eventuali anomalie dei sens ori di parcheggio sono segna-
late, durante l’ inserimento della retromarcia, dall ’accen-
s ione della s pia
èsul quadro s trumenti e dal relativo mes -
s aggio vis ualizzato dal di splay.
FUNZIONAMENTO CON RIMORCHIO
Il funzionamento dei sens ori viene automaticamente di-
s attivato all’ inserimento della s pina del cavo elettrico del
rimorchio nella pres a del gancio di traino della vettura.
I sens ori si riattivano automaticamente s filando la spina
del cavo del rimorchio.
Per il corretto funzionamento del sistema, è
indispensabile che i sensori siano sempre pu-
liti da fango, sporcizia, neve o ghiaccio. Du-
rante la pulizia dei sensori prestare la massima at-
tenzione a non rigarli o danneggiarli; evitare l’uso
di panni asciutti, ruvidi o duri. I sensori devono es-
sere lavati con acqua pulita, eventualmente con l’ag-
giunta di shampoo per auto. Nelle stazioni di la-
vaggio che utilizzano idropulitrici a getto di vapo-
re o ad alta pressione, pulire rapidamente i senso-
ri mantenendo l’ugello oltre i 10 cm di distanza.
AVVERTENZE GENERALI
❍ Durante le manovre di parcheggio pre stare sempre la
massima attenzione agli ostacoli che potrebbero tro-
vars i sopra o s otto il sensore.
❍ Gli oggetti po sti a dis tanza ravvicinata, in alcune cir-
cos tanze non vengono infatti rilevati dal s is tema e per-
tanto possono danneggiare la vettura od essere dan-
neggiati.
Di seguito alcune condizioni che potrebbero influenzare le
pres tazioni del s is tema di parcheggio:
❍ Una sens ibilità ridotta del s ensore e riduzione delle pre-
s tazioni del s is tema di aus ilio al parcheggio potreb-
bero essere dovute alla pres enza sulla superficie
del sens ore di: ghiaccio, neve, fango, verniciatura mul-
tipla
❍ Il sens ore rileva un oggetto non e sis tente (“dis turbo
di eco”) caus ato da disturbi di carattere meccanico, ad
e sempio: lavaggio della vettura, pioggia (condizioni di
vento es tr
eme), grandine.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA133
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❍Le segnalazioni inviate dal sens ore possono essere al-
terate anche dalla pre senza nelle vicinanze di sis temi
ad ultras uoni (ad es . freni pneumatici di autocarri o
martelli pneumatici).
❍ Le pres tazioni del s is tema di aus ilio al parcheggio po s-
s ono anche essere influenzate dalla po sizione dei s enso-
ri, ad es empio variando gli assetti (a cau sa dell'us ura di
ammortizzatori, so spens ioni) oppure cambiando pneu-
matici, caricando troppo la vettura, facendo a ssetti spe-
cifici che prevedono di abba ssare la vettura.La responsabilità del parcheggio e di altre
manovre pericolose è sempre e comunque af-
fidata al conducente. Effettuando queste ma-
novre, assicurarsi sempre che nello spazio di ma-
novra non siano presenti né persone (specialmente
bambini) né animali. I sensori di parcheggio co-
stituiscono un aiuto per il conducente, il quale però
non deve mai ridurre l’attenzione durante le mano-
vre potenzialmente pericolose anche se eseguite a
bassa velocità.
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134CONOSCENZA DELLA VETTURA
La responsabilità della manovra di parcheg-
gio è sempre e comunque affidata al condu-
cente. Durante tutta la fase di manovra è sem-
pre necessario assicurarsi che nello spazio di ma-
novra non siano presenti né persone, né animali.
I sensori di parcheggio costituiscono un aiu-
to per il conducente, il quale però non deve mai
ridurre l’attenzione durante le manovre po-
tenzialmente pericolose anche se eseguite a bassa ve-
locità: il sistema Magic Parking NON regola in al-
cun modo la velocità del veicolo durante la fase di
manovra, il controllo di accelerazione della velo-
cità e della frenata rimangono a carico del condu-
cente.
MAGIC PARKING
(per versioni/mercati, dove previsto)
Il Magic Parking segnala al conducente uno spazio di par-
cheggio parallelo libero ed adeguato alla lunghezza della
vettura; nella fas e di manovra aiuta il conducente ge stendo
automaticamente il movimento del volante. Durante la fa
se di manovra il conducente è aiutato anche
dalle informazioni ottenute dai sensori di parcheggio (4
s ens ori pos teriori e 4 s ensori anteriori) che fornis cono al
guidatore un’ informazione di dis tanza durante la fas e di
avvicinamento ad o stacoli retros tanti e antis tanti la vet-
tura.
Nella fas e di ricerca di uno spazio di parcheggio utile i sen-
s ori anteriori e po steriori non saranno attivi, mentre du-
rante la fas e di manovra, all ’ins erimento della retromar-
cia, i s ensori anteriori e po steriori saranno automaticamente
attivati.
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