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PROCEDURE DI
MANUTENZIONE
189) 190) 191)
89) 90) 91) 92) 93) 94) 95) 96)
TERGICRISTALLO/
TERGILUNOTTO
Sostituzione spazzole tergicristallo
Procedere come segue:
sollevare il braccio del tergicristallo,
premere la linguetta A fig. 201 (versioni
guida sinistra) oppure fig. 202 (versioni
guida destra) della molla di aggancio ed
estrarre la spazzola dal braccio;
montare la nuova spazzola, inserendo
la linguetta nell'apposita sede del braccio
ed assicurandosi che sia bloccata;
abbassare il braccio del tergicristallo
sul parabrezza.
AVVERTENZA Non azionare il
tergicristallo con le spazzole sollevate
dal parabrezza.
Sostituzione spazzola tergilunotto
Procedere come segue:
sollevare la copertura A fig. 203,
svitare il dado B e rimuovere il braccio C;
posizionare correttamente il nuovo
braccio, stringere a fondo il dado B e
successivamente abbassare la copertura
A.
AVVERTENZA Non azionare il
tergilunotto con la spazzola sollevata
dal lunotto.
Lavacristallo
I getti del lavacristallo, ubicati su cofano
motore, sono fissi.
Se non esce alcun getto, verificare
innanzitutto che sia presente il liquido
nella vaschetta del lavacristallo (vedere
paragrafo "Vano motore" in questo
capitolo). Controllare successivamente
che i fori d'uscita non siano otturati,
eventualmente pulirli usando uno spillo.
AVVERTENZA Nelle versioni dotate di
tetto apribile, prima di azionare i getti
201J0A0345C
202J0A0517C203J0A0346C
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del lavarcristallo, assicurarsi che il
tetto sia chiuso.
Lavalunotto
I getti del lavalunotto sono fissi. Il
cilindretto portagetti è ubicato sopra il
cristallo posteriore.
ATTENZIONE
189)Il sistema di immissione dell'aria
(filtro aria, tubazioni in gomma, ecc.) può
svolgere una funzione di protezione in
caso di ritorni di fiamma del motore. NON
RIMUOVERE tale sistema se non per poter
procedere ad interventi di riparazione o di
manutenzione. Prima di avviare il motore
assicurarsi che il sistema non sia
smontato: la mancata osservanza di
questa precauzione può causare gravi
lesioni.
190)Le emissioni dello scarico sono molto
pericolose e possono essere letali.
Contengono infatti monossido di carbonio,
un gas incolore e inodore che, se inalato,
può causare svenimenti ed avvelenamenti.191)L'impianto di scarico può
raggiungere elevate temperature e può
provocare un incendio qualora si
parcheggi la vettura su materiale
infiammabile. Anche erba o foglie secche
possono incendiarsi se vengono a contatto
con l'impianto di scarico. Evitare di
parcheggiare la vettura o di utilizzarla
dove l'impianto di scarico possa venire a
contatto con materiale infiammabile.AVVERTENZA
89)L'errata manutenzione della vettura o
la mancata esecuzione di interventi e
riparazioni (quando necessari) possono
comportare riparazioni più costose, danni
ad altri componenti oppure un impatto
negativo sulle prestazioni della vettura. Far
esaminare immediatamente eventuali
anomalie di funzionamento dalla Rete
Assistenziale Jeep.90)La vettura è equipaggiata con liquidi
ottimizzati per proteggerne prestazioni,
durata e prolungarne gli intervalli di
manutenzione. Non utilizzare sostanze
chimiche per lavare questi componenti
poiché possono danneggiare il motore, il
cambio oppure l'impianto di
climatizzazione. Tali danni non sono
coperti dalla garanzia della vettura. Se
occorre eseguire un lavaggio a causa del
malfunzionamento di un componente,
utilizzare esclusivamente il liquido
specifico per tale procedura.
91)Una quantità eccessiva od
insufficiente di olio all'interno del
basamento è estremamente dannosa per il
motore. Prestare attenzione a mantenerne
un livello adeguato.
92)Richiedere l'utilizzo esclusivo di
refrigeranti e lubrificanti per compressore
approvati ed adatti allo specifico impianto
di aria condizionata della vettura. Alcuni
refrigeranti non approvati sono
infiammabili e potrebbero esplodere, con il
rischio di lesioni. L'uso di refrigeranti o
lubrificanti non approvati può inoltre
compromettere l'efficienza dell'impianto,
rendendo necessarie costose riparazioni.
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MANUTENZIONE E CURA
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93)L'impianto dell'aria condizionata
contiene refrigerante ad alta pressione: per
evitare danni a persone o all'impianto
l'eventuale aggiunta di refrigerante o
qualsiasi riparazione che richieda lo
scollegamento delle tubazioni deve essere
effettuata dalla Rete Assistenziale Jeep.
94)Le vetture dotate di convertitore
catalitico devono essere alimentate
esclusivamente con benzina senza
piombo. Una benzina contenente piombo
danneggerebbe irrimediabilmente il
catalizzatore e ne annullerebbe la funzione
di riduzione delle emissioni inquinanti,
compromettendo gravemente le prestazioni
del motore, danneggiandolo in modo
irreparabile. Se il motore non funziona
correttamente, in modo particolare in caso
di accensione irregolare o di un calo delle
prestazioni, rivolgersi immediatamente alla
Rete Assistenziale Jeep. Il funzionamento
prolungato ed anomalo del motore può
causare il surriscaldamento del
catalizzatore e, di conseguenza, il
possibile danneggiamento dello stesso e
della vettura.
95)L'uso di olio del cambio diverso da
quello prescritto potrebbe compromettere
la qualità dei cambi di marcia e/o
provocare vibrazioni anomale del cambio
stesso.96)È consigliabile affidare la
manutenzione della vettura alla Rete
Assistenziale Jeep. Per effettuare da soli le
normali operazioni periodiche e i piccoli
interventi di manutenzione sulla vettura, si
consiglia comunque di utilizzare
attrezzatura adeguata, parti di ricambio
originali e i liquidi necessari. Non
effettuare alcun tipo di intervento se non
si dispone della necessaria esperienza.SOLLEVAMENTO DELLA
VETTURA
Nel caso in cui si rendesse necessario
sollevare la vettura, recarsi presso la Rete
Assistenziale Jeep, che è attrezzata di
ponti a bracci oppure sollevatori da
officina.
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RUOTE E PNEUMATICI
CONSIGLI SULLA ROTAZIONE
DEGLI PNEUMATICI
192) 193)97) 98) 99) 100)
Gli pneumatici anteriori e posteriori sono
soggetti a differenti carichi e
sollecitazioni dovuti a sterzate, manovre
e frenate. Per questo sono soggetti a
un'usura non uniforme.
Per ovviare a ciò è possibile eseguire la
rotazione degli pneumatici al momento
opportuno. Questa operazione è
consigliata nel caso di pneumatici dalla
scolpitura accentuata, adatta sia alla
guida su strada che fuoristrada.
La rotazione degli pneumatici
contribuisce a mantenere inalterate le
capacità di aderenza e di trazione su
strade bagnate, fangose od innevate,
assicurando una perfetta manovrabilità
della vettura.
In caso di usura anomala degli
pneumatici, la causa deve essere
individuata e corretta prima della
rotazione degli pneumatici stessi.
ATTENZIONE
192)Non procedere all'incrocio in caso di
montaggio di pneumatici "unidirezionali".
In questo caso, prestare sempre
attenzione a non disporre gli pneumatici
in rotazione opposta rispetto a quella
indicata: si rischierebbe di perdere
aderenza ed il controllo della vettura.
193)Viaggiare con pneumatici
parzialmente o completamente sgonfi può
causare problemi di sicurezza e
danneggiare in modo irrimediabile lo
pneumatico interessato.
AVVERTENZA
97)La tenuta di strada della vettura
dipende anche dalla corretta pressione di
gonfiaggio degli pneumatici.
98)Una pressione troppo bassa provoca il
surriscaldamento dello pneumatico con
possibilità di gravi danni allo pneumatico
stesso.
99)Non effettuate lo scambio in croce
degli pneumatici, spostandoli dal lato
destro della vettura a quello sinistro e
viceversa.100)Non effettuare trattamenti di
riverniciatura dei cerchi ruote in lega che
richiedono utilizzo di temperature superiori
a 150°C. Le caratteristiche meccaniche
delle ruote potrebbero essere
compromesse.
CATENE DA NEVE
101)
Versioni a trazione anteriore ed integrale:
l'uso di catene da neve da 7 mm è
consentito sugli pneumatici
215/65 R16 e 215/60 R17.
Non è invece possibile montare le catene
sugli pneumatici 225/55 R18.
AvvertenzeL'impiego delle catene da
neve è subordinato alle norme vigenti in
ogni Paese. In alcuni Paesi, gli
pneumatici identificati dalla sigla M+S
(Mud and Snow) sono considerati
dotazioni invernali; il loro utilizzo è
perciò equiparato all'utilizzo delle catene
da neve.
Le catene da neve devono essere
applicate solo sugli pneumatici delle
ruote anteriori.
Controllare la tensione delle catene da
neve dopo aver percorso alcune decine di
metri.
L'uso di catene da neve con pneumatici
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MANUTENZIONE E CURA
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di dimensioni non originali può
danneggiare la vettura.
L'uso di pneumatici di misura o tipologia
diverse (M+S, da neve, ecc...) tra asse
anteriore e posteriore può compromettere
la guidabilità della vettura, con il rischio
di perdita di controllo
AVVERTENZA
101)Con le catene montate, mantenere
una velocità moderata; non superare i
50 km/h. Evitare le buche, non salire sui
gradini o marciapiedi e non percorrere
lunghi tratti su strade non innevate, per
non danneggiare la vettura ed il manto
stradale.
CARROZZERIA
CONSERVAZIONE DELLA
CARROZZERIA
Vernice102)7)
In caso di abrasioni o rigature profonde
provvedere subito a far eseguire i
necessari ritocchi, per evitare formazioni
di ruggine.
Versioni con vernice opaca
(ove presente)
Alcune parti della vettura sono dotate di
vernice opaca che, per essere preservata
come tale, necessita di particolari
attenzioni
103)
Lavaggio della vettura
Per un corretto lavaggio della vettura
seguire queste indicazioni:
se si lava la vettura in un impianto
automatico togliere l’antenna dal tetto;
Versioni dotate di stickers(ove
presente): presso le stazioni di lavaggio,
evitare il lavaggio stesso con rulli e/o
spazzoloni. Lavare quindi la vettura
esclusivamente a mano utilizzando
prodotti detergenti a pH neutro.
Asciugarla mediante utilizzo di pelle
scamosciata inumidita. Non utilizzare
prodotti abrasivi e/o lucidanti per la
toelettatura della vettura;
se per il lavaggio della vettura si
utilizzano vaporizzatori o pulitrici ad alta
pressione, mantenere una distanza di
almeno 40 cm dalla carrozzeria per
evitarne danni o alterazioni. Ristagni
d’acqua, a lungo termine, possono
danneggiare la vettura;
bagnare la carrozzeria con un getto di
acqua a bassa pressione;
passare sulla carrozzeria una spugna
con una leggera soluzione detergente
risciacquando di frequente la spugna;
risciacquare bene con acqua ed
asciugare con getto d'aria o pelle
scamosciata.
AVVERTENZA
102)Allo scopo di mantenere intatte le
caratteristiche estetiche della verniciatura
si consiglia di non utilizzare prodotti
abrasivi e/o lucidanti per la toelettatura
della vettura.
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103)Presso le stazioni di lavaggio, evitare
il lavaggio stesso con rulli e/o spazzoloni.
Lavare la vettura esclusivamente a mano
utilizzando prodotti detergenti a PH
neutro; asciugarla mediante utilizzo di
pelle scamosciata inumidita. Non
utilizzare prodotti abrasivi e/o lucidanti per
la toelettatura della vettura. Gli escrementi
degli uccelli devono essere lavati
immediatamente e con cura, in quanto la
loro acidità risulta particolarmente
aggressiva. Evitare (se non indispensabile)
di parcheggiare la vettura sotto gli alberi;
rimuovere immediatamente le sostanze
resinose di natura vegetale poiché, una
volta essiccate, potrebbero richiedere per
la rimozione, l'impiego di prodotti abrasivi
e/o lucidanti, fortemente sconsigliati in
quanto potenziali cause di alterazione
della caratteristica opacità della vernice.
Per la pulizia del parabrezza anteriore e
del lunotto posteriore non utilizzare liquido
lavavetro puro; è necessario diluirlo
quantomeno al 50% con acqua. Limitare
l'utilizzo di liquido lavavetro puro soltanto
quando strettamente richiesto dalle
condizioni di temperatura esterna.AVVERTENZA
7)I detersivi inquinano le acque.
Effettuare il lavaggio della vettura solo in
zone attrezzate per la raccolta e la
depurazione dei liquidi impiegati per il
lavaggio stesso.
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MANUTENZIONE E CURA
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DATI TECNICI
Quanto può essere utile per capire com'è
fatta e come funziona la Sua automobile
è contenuto in questo capitolo e
illustrato con dati, tabelle e grafici. Per
l'appassionato, il tecnico, ma anche
semplicemente per chi vuol conoscere in
ogni dettaglio la propria vettura.DATI PER L'IDENTIFICAZIONE. . . .270
MOTORE..................271
RUOTE...................275
DIMENSIONI...............279
PESI....................283
RIFORNIMENTI.............289
FLUIDI E LUBRIFICANTI........293
PRESTAZIONI..............297
CONSUMO DI COMBUSTIBILE. . . .298
EMISSIONI DI CO2...........300
DISPOSIZIONI PER TRATTAMENTO
VETTURA A FINE CICLO VITA.....302
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DATI PER
L'IDENTIFICAZIONE
NUMERO DEL TELAIO
Il numero del telaio (VIN) è stampigliato
su una targhetta ubicata sull'angolo
anteriore sinistro del rivestimento della
plancia portastrumenti fig. 204, visibile
dall'esterno della vettura attraverso il
parabrezza.
Questo numero è stampigliato anche sul
pianale dell’abitacolo, accanto al sedile
anteriore destro.
Per accedervi far scorrere lo sportello A
fig. 205, agendo come indicato in figura.
TARGHETTA RIASSUNTIVA DEI
DATI DI IDENTIFICAZIONE
Sulla targhetta, ubicata sul montate
porta anteriore lato sinistro fig. 206,
sono riportati i dati relativi a:
A: valore corretto del coefficiente di
fumosità (per motori Diesel);
B: nome del Costruttore, numero di
omologazione della vettura, numero di
identificazione della vettura, pesi
massimi ammessi;
C: identificazione motore, tipo variante
versione, numero per ricambi, codice
colore, ulteriori indicazioni.
204J0A0030C
205J0A0028C
206J0A0446C
270
DATI TECNICI