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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
263
L'operazione di ripristino va eseguita a
porte chiuseprocedendo come di segui-
to descritto:
1.abbassare completamente il cristallo
della porta lato guida mantenendo pre-
mutoil pulsante di azionamento per al-
meno 3 secondi dopo il fine corsa (battuta
inferiore);
2.alzare completamente il cristallo della
porta lato guida mantenendo premu-
toil pulsante di azionamento per almeno
3 secondi dopo il fine corsa (battuta supe-
riore);
3.procedere nello stesso modo del pun-
to 1 e 2 anche per la porta lato passegge-
ro;
4.accettarsi della corretta inizializzazio-
ne verificando che sia funzionante la movi-
mentazione in automatico dei cristalli .
CONSIGLI UTILI
PER PROLUNGARE
LA DURATA DELLA BATTERIA
Per evitare di scaricare rapidamente la bat-
teria e per preservarne nel tempo la fun-
zionalità, seguire scrupolosamente i seguenti
accorgimenti:
– I morsetti devono essere sempre ben
serrati. AVVERTENZALa batteria mantenuta
con stato di carica inferiore al 50% si dan-
neggia per solfatazione, riduce la capacità
e l’attitudine all’avviamento ed è inoltre
maggiormente soggetta alla possibilità di
congelamento (può già verificarsi a -10 °C).
In caso di sosta prolungata, fare riferimen-
to al paragrafo “Inattività della vettura”, nel
capitolo “Corretto uso della vettura”.
SOSTITUZIONE
DELLA BATTERIA
In caso di sostituzione della batteria oc-
corre sostituirla con un’altra originale aven-
te le medesime caratteristiche. Nel caso di
sostituzione con batteria avente caratteri-
stiche diverse, decadono le scadenze ma-
nutentive previste nel Piano di Manuten-
zione Programmata in questo capitolo; per
la relativa manutenzione occorre quindi at-
tenersi alle indicazioni fornite dal Costrut-
tore della batteria stessa.
AVVERTENZAA seguito mancanza ali-
mentazione delle centraline (sostituzione
o scollegamento della batteria e sostituzio-
ne dei fusibili di protezione delle centraline
alzacristalli), l'automatismo dei cristalli stes-
si deve essere ripristinato. – Evitare, nel limite del possibile, di tenere
utilizzatori accesi per lungo tempo a moto-
re fermo (autoradio, luci di emergenza, lu-
ci di stazionamento, ecc.).
– Quando si lascia la vettura parcheggia-
ta in garage, assicurarsi che le porte, il co-
fano, il portellone e gli sportelli interni sia-
no ben chiusi per evitare che rimangano del-
le plafoniere accese.
– Prima di qualsiasi intervento sull’im-
pianto elettrico, staccare il cavo del polo ne-
gativo della batteria.
– Qualora, dopo l’acquisto della vettura, si
desiderasse installare a bordo degli accessori
elettrici che necessitano di alimentazione elet-
trica permanente (allarme, vivavoce, radio-
navigatore con funzione di antifurto satelli-
tare, ecc.) oppure accessori comunque gra-
vanti sul bilancio elettrico, rivolgersi presso
i Servizi Autorizzati Alfa Romeo, il cui per-
sonale qualificato, oltre a suggerire i dispo-
sitivi più idonei appartenenti alla Lineacces-
sori Alfa Romeo, ne valuterà l’assorbimen-
to elettrico complessivo, verificando se l’im-
pianto elettrico della vettura è in grado di so-
stenere il carico richiesto, o se, invece, sia
necessario integrarlo con una batteria mag-
giorata. Infatti, siccome alcuni di questi di-
spositivi continuano ad assorbire energia elet-
trica anche a chiave di avviamento disinse-
rita (vettura in stazionamento, motore spen-
to), scaricano gradualmente la batteria.
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
264
Un’errata pressione provoca un consumo
anomalo dei pneumatici:
(A): pressione normale: battistrada unifor-
memente consumato.
(B): pressione insufficiente: battistrada
particolarmente consumato ai bordi.
(C): pressione eccessiva: battistrada par-
ticolarmente consumato al centro.
I pneumatici vanno sostituiti quando lo
spessore del battistrada si riduce a 1,6 mm.
In ogni caso, attenersi alle normative vi-
genti nel Paese in cui si circola.
Si ricorda inoltre che utilizzatori ad alto as-
sorbimento di corrente attivati dall’utente,
quali ad esempio: scalda biberon, aspira-
polvere, telefono cellulare, frigo bar ecc., se
alimentati a motore spentooppure
anche se avviato ma funzionante al regi-
me minimo previsto accelerano il processo
di scarica della batteria.
AVVERTENZA Dovendo installare in
vettura impianti aggiuntivi, si evidenzia la
pericolosità di derivazioni improprie su con-
nessioni del cablaggio elettrico, in partico-
lare se interessano dispositivi di sicurezza.
RUOTE E PNEUMATICI
PRESSIONE PNEUMATICI
Controllare ogni due settimane circa e pri-
ma di lunghi viaggi la pressione di ciascun
pneumatico, compreso il ruotino di scorta:
tale controllo deve essere eseguito con pneu-
matico riposato e freddo.
Utilizzando la vettura, è normale che la
pressione aumenti; per il corretto valore re-
lativo alla pressione di gonfiaggio del pneu-
matico vedere il paragrafo “Ruote” nel ca-
pitolo “Caratteristiche tecniche”.
Batteria da
60 Ah
70 AhMassimo assorbimento
a vuoto ammesso
36 mA
42 mA
L’assorbimento massimo di tutti gli acces-
sori (di serie e di seconda installazione) de-
ve essere inferiore a 0,6 mA x Ah (della bat-
teria), come esplicitato nella tabella se-
guente:
fig. 14
A0A0225b
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
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Non effettuare tratta-
menti di riverniciatura dei
cerchi ruote in lega che ri-
chiedono utilizzo di temperature
superiori a 150 °C. Le caratteristi-
che meccaniche delle ruote potreb-
bero essere compromesse.Non effettuate lo scambio
in croce dei pneumatici,
spostandoli dal lato destro
della vettura a quello sinistro e vi-
ceversa.Una pressione troppo
bassa provoca il surriscal-
damento del pneumatico
con possibilità di gravi danni al
pneumatico stesso.Ricordate che la tenuta di
strada della vettura dipen-
de anche dalla corretta
pressione di gonfiaggio dei pneu-
matici.
TUBAZIONI
IN GOMMA
Per quanto riguarda le tubazioni flessibili
in gomma dell’impianto freni e di quello di
alimentazione, seguire scrupolosamente il
Piano di Manutenzione Programmata in que-
sto capitolo. Infatti l’ozono, le alte tempe-
rature e la prolungata mancanza di liquido
nell’impianto possono causare l’indurimen-
to e la crepatura delle tubazioni, con possi-
bili perdite di liquido. È quindi necessario un
attento controllo. AVVERTENZE
– Possibilmente, evitare le frenate bru-
sche, le partenze in sgommata ed urti vio-
lenti contro marciapiedi, buche stradali od
ostacoli di varia natura. La marcia prolun-
gata su strade dissestate può danneggiare
i pneumatici;
– controllare periodicamente che i pneu-
matici non presentino tagli sui fianchi, ri-
gonfiamenti o irregolare consumo del bat-
tistrada. Nel caso, rivolgersi ai Servizi Au-
torizzati Alfa Romeo;
– evitare di viaggiare in condizioni di so-
vraccarico: si possono causare seri danni a
ruote e pneumatici;
– se si fora un pneumatico, fermarsi im-
mediatamente e sostituirlo, per evitare di
danneggiare il pneumatico stesso, il cerchio,
le sospensioni e lo sterzo;
– il pneumatico invecchia anche se usato
poco. Screpolature nella gomma del batti-
strada e dei fianchi sono un segnale di in-
vecchiamento. In ogni caso, se i pneumati-
ci sono montati da più di 6 anni, è neces-
sario farli controllare da personale specia-
lizzato. Ricordarsi anche di controllare con
particolare cura il ruotino di scorta;
– in caso di sostituzione, montare sempre
pneumatici nuovi, evitando quelli di prove-
nienza dubbia;
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
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SPRUZZATORI (fig. 16)
Se il getto non esce, verificare innanzitut-
to che ci sia liquido nella vaschetta: vedere
“Verifica dei livelli” in questo capitolo.
Poi controllare che i fori d’uscita non sia-
no otturati, eventualmente utilizzare uno
spillo.
Se occorre orientare il getto del liquido agi-
re sulla vite di regolazione.
fig. 15
A0A0728b
Sostituzione spazzola
tergicristallo(fig. 15)
Istruzioni per sfilare la spazzola
Procedere come segue:
– sollevare il braccio (A) del tergicristal-
lo dal parabrezza;
– ruotare la spazzola (B) di 90° intorno
al perno (C), presente sulla parte finale del
braccio;
– sfilare la spazzola dal perno (C).
Istruzioni per infilare la spazzola
Per infilare la spazzola procedere invece
come segue:
– infilare il perno (C) nel foro presente
nella parte centrale della spazzola (B);
– risistemare il braccio con spazzola sul
parabrezza.
Viaggiare con le spazzo-
le del tergicristallo consu-
mate rappresenta un gra-
ve rischio, perché riduce la visibi-
lità in caso di cattive condizioni at-
mosferiche.TERGICRISTALLO
SPAZZOLE
Pulire periodicamente la parte in gomma
usando appositi prodotti; si consiglia TU-
TELA PROFESSIONAL SC 35.
Sostituire le spazzole se il filo della gom-
ma è deformato o usurato. In ogni caso, si
consiglia di sostituirle circa una volta l’anno.
Alcuni semplici accorgimenti possono ri-
durre la possibilità di danni alle spazzole:
– In caso di temperature sotto zero, ac-
certarsi che il gelo non abbia bloccato la par-
te in gomma contro il vetro. Se necessario,
sbloccare con un prodotto antighiaccio.
– Togliere la neve eventualmente accu-
mulata sul vetro: oltre a salvaguardare le
spazzole, si evita di sforzare e surriscalda-
re il motorino elettrico.
– Non azionare il tergicristallo sul vetro
asciutto.
fig. 16
A0A0696b
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
267
LAVAFARI (fig. 17)
Controllare regolarmente l’integrità e la pu-
lizia degli spruzzatori.
Se occorre orientare il getto del liquido ri-
volgersi ad un Servizio Autorizzato Alfa Ro-
meo.
CARROZZERIA
LA PROTEZIONE DAGLI
AGENTI ATMOSFERICI
Le principali cause dei fenomeni di corro-
sione sono:
– inquinamento atmosferico
– salinità ed umidità dell’atmosfera (zo-
ne marine, o a clima caldo umido)
– condizioni ambientali stagionali.
Non è poi da sottovalutare l’azione abra-
siva del pulviscolo atmosferico e della sab-
bia portati dal vento, del fango e del pietri-
sco sollevato dagli altri mezzi.
Alfa Romeo ha adottato sulla vostra vet-
tura le migliori soluzioni tecnologiche per
proteggere efficacemente la carrozzeria dal-
la corrosione.
fig. 17
A0A0704b
Ecco le principali:
– Prodotti e sistemi di verniciatura che con-
feriscono alla vettura particolare resistenza
alla corrosione e all’abrasione.
– Impiego di lamiere zincate (o pretrat-
tate), dotate di alta resistenza alla corro-
sione.
– Spruzzatura del sottoscocca, vano mo-
tore, interni passaruote e altri elementi con
prodotti cerosi dall’elevato potere protettivo.
– Spruzzatura di materiali plastici, con fun-
zione protettiva, nei punti più esposti: sot-
toporta, interno parafanghi, bordi, ecc.
– Uso di scatolati “aperti”, per evitare con-
densazione e ristagno di acqua, che posso-
no favorire la formazione di ruggine all’in-
terno.
GARANZIA ESTERNO VETTURA
E SOTTOSCOCCA
La vettura è provvista di una garanzia con-
tro la perforazione, dovuta a corrosione, di
qualsiasi elemento originale della struttura
o della carrozzeria. Per le condizioni gene-
rali di questa garanzia, fare riferimento al
Libretto di Garanzia.
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
268
I detersivi inquinano le ac-
que. Pertanto il lavaggio
della vettura va effettuato
in zone attrezzate per la raccolta e
la depurazione dei liquidi impiega-
ti per il lavaggio stesso.Evitare il più possibile di parcheggiare la
vettura sotto gli alberi; le sostanze resino-
se che molte specie lasciano cadere confe-
riscono un aspetto opaco alla vernice ed in-
crementano le possibilità di innesco di pro-
cessi corrosivi.
AVVERTENZAGli escrementi di uccelli
devono essere lavati immediatamente e con
cura, in quanto la loro acidità è particolar-
mente aggressiva.
Per un corretto lavaggio:
1) Asportare l’antenna dal tetto onde evi-
tare di danneggiarla se si lava la vettura in
un impianto automatico.
2) Bagnare la carrozzeria con un getto di
acqua a bassa pressione.
3) Passare sulla carrozzeria una spugna
con una leggera soluzione detergente ri-
sciacquando di frequente la spugna.
4) Risciacquare bene con acqua ed asciu-
gare con getto d’aria o pelle scamosciata.
Nell’asciugatura, curare soprattutto le par-
ti meno in vista, come vani porte, cofano,
contorno fari, in cui l’acqua può ristagnare
più facilmente. Si consiglia di non portare
subito la vettura in ambiente chiuso, ma la-
sciarla all’aperto in modo da favorire l’eva-
porazione dell’acqua.
Non lavare la vettura dopo una sosta al so-
le o con il cofano motore caldo: si può al-
terare la brillantezza della vernice.
Le parti in plastica esterne devono essere
pulite con la stessa procedura seguita per il
normale lavaggio della vettura. CONSIGLI PER LA BUONA
CONSERVAZIONE
DELLA CARROZZERIA
Vernice
La vernice non ha solo funzione estetica
ma anche protettiva della lamiera.
In caso di abrasioni o rigature profonde,
si consiglia quindi di provvedere subito a far
eseguire i necessari ritocchi, per evitare for-
mazioni di ruggine.
Per i ritocchi della vernice utilizzare solo
prodotti originali (vedere “Targhetta di iden-
tificazione vernice carrozzeria” nel capito-
lo “Caratteristiche tecniche”).
La normale manutenzione della vernice
consiste nel lavaggio, la cui periodicità di-
pende dalle condizioni e dall’ambiente d’u-
so. Ad esempio, nelle zone con alto inqui-
namento atmosferico, o se si percorrono
strade cosparse di sale antighiaccio è bene
lavare più frequentemente la vettura.
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
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Vano motore
Alla fine di ogni stagione invernale effet-
tuare un accurato lavaggio del vano moto-
re, avendo cura di non insistere direttamente
con getto d’acqua sulle centraline elettroni-
che. Per questa operazione, rivolgersi a of-
ficine specializzate.
I detersivi inquinano le ac-
que. Pertanto il lavaggio
del vano motore va effet-
tuato in zone attrezzate per la rac-
colta e la depurazione dei liquidi
impiegati per il lavaggio stesso.
AVVERTENZAIl lavaggio deve essere
eseguito a motore freddo e chiave d’avvia-
mento in posizione STOP. Dopo il lavaggio
accertarsi che le varie protezioni (es. cap-
pucci in gomma e ripari vari) non siano ri-
mosse o danneggiate. Vetri
Per la pulizia dei vetri, impiegare deter-
genti specifici. Usare panni ben puliti per non
rigare i vetri o alterarne la trasparenza.
AVVERTENZAPer non danneggiare le
resistenze elettriche presenti sulla superficie
interna del lunotto posteriore, strofinare de-
licatamente seguendo il senso delle resi-
stenze stesse.
Proiettori anteriori
AVVERTENZANell'operazione di puli-
zia dei trasparenti in plastica dei proiettori
anteriori, non utilizzare sostanze aromati-
che (ad es. benzina) oppure chetoni (ad es.
acetone).
Non utilizzare mai pro-
dotti infiammabili come
etere di petrolio o benzina
rettificata per la pulizia delle par-
ti interne vettura. Le cariche elet-
trostatiche che vengono a generarsi
per strofinio durante l’operazione
di pulitura, potrebbero essere cau-
sa di incendio.
INTERNI
Periodicamente verificare che non ci siano
ristagni di acqua sotto i tappeti (dovuti al goc-
ciolio di scarpe, ombrelli, ecc.) che potreb-
bero causare l’ossidazione della lamiera.
PULIZIA DEI SEDILI, DELLE
PARTI IN TESSUTO E VELLUTO
– Eliminare la polvere con una spazzola
morbida o con un aspirapolvere. Per una mi-
gliore pulizia dei rivestimenti in velluto si
consiglia di inumidire la spazzola.
– Strofinare i sedili con una spugna inu-
midita in una soluzione di acqua e deter-
gente neutro.
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MANUTENZIONE DELLA VETTURA
270
Non tenere bombolette ae-
rosol in vettura. Pericolo di
scoppio. Le bombolette ae-
rosol non devono essere esposte ad
una temperatura superiore a 50°C.
All’interno della vettura esposta al
sole, la temperatura può superare
abbondantemente tale valore.
PARTI IN PLASTICA INTERNE
Si consiglia di eseguire la pulizia delle pla-
stiche interne con un panno inumidito in una
soluzione di acqua e detergente neutro non
abrasivo. Per la rimozione di macchie gras-
se o resistenti, utilizzare prodotti specifici
per la pulizia di plastiche, privi di solventi e
studiati per non alterare l’aspetto ed il co-
lore dei componenti.
AVVERTENZANon utilizzare alcool o
benzine per la pulizia del vetro del quadro
strumenti o di altre parti in plastica.
VOLANTE/POMELLO LEVA
CAMBIO RIVESTITI IN VERA PELLE
La pulizia di questi componenti deve es-
sere effettuata esclusivamente con acqua
e sapone neutro. Non usare mai alcool o pro-
dotti a base alcolica.
Prima di usare prodotti specifici per la pu-
lizia degli interni, assicurarsi attraverso un’at-
tenta lettura, che le indicazioni riportate sul-
l'etichetta del prodotto non contengano al-
cool e/o sostanze a base alcolica.
Se durante le operazioni di pulizia del cri-
stallo parabrezza con prodotti specifici per
vetri, gocce degli stessi si depositano sulla
pelle del volante/pomello leva cambio, è
necessario rimuoverle all' istante e proce-
dere successivamente a lavare l'area inte-
ressata con acqua e sapone neutro.
AVVERTENZASi raccomanda, nel ca-
so di utilizzo di bloccasterzo al volante, la
massima cura nella sua sistemazione al fi-
ne di evitare abrasioni della pelle di rivesti-
mento.
PULIZIA DEI SEDILI IN PELLE
– Togliere lo sporco secco con una pelle di
daino o un panno appena umidi, senza eser-
citare troppa pressione.
– Togliere le macchie di liquidi o di gras-
so con un panno asciutto assorbente, senza
strofinare. Poi passare un panno morbido
o pelle di daino inumidita con acqua e sa-
pone neutro. Se la macchia persiste, usare
prodotti specifici, ponendo particolare at-
tenzione alle istruzioni d’uso.
AVVERTENZANon usare mai alcool.
Assicurarsi inoltre che i prodotti utilizzati per
la pulizia non contengano alcool e derivati
anche a basse concentrazioni.
I rivestimenti tessili della
vostra vettura sono dimen-
sionati per resistere a lun-
go all'usura derivante dall'utilizzo
normale del mezzo. Pur tuttavia è
assolutamente necessario evitare
sfregamenti traumatici e/o prolun-
gati con accessori di abbigliamento
quali fibbie metalliche, borchie, fis-
saggi in Velcro e simili, in quanto gli
stessi, agendo in modo localizzato
e con una elevata pressione sui fi-
lati, potrebbero provocare la rottu-
ra di alcuni fili con conseguente dan-
neggiamento della fodera.