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CONOSCENZA DELLA VETTURA
143
PREDISPOSIZIONE
TELEFONO CELLULARE
La vettura può essere equipaggiata di pre-
disposizione per l’installazione di un telefo-
no cellulare.
Tale predisposizione consiste in:
– antenna bifunzione autoradio + telefo-
no cellulare;
– cavi di collegamento ed alimentazione
con connettore specifico per la connessio-
ne del kit viva voce.
VANI PORTAOGGETTI
SU MOBILETTO CENTRALE
(fig. 141)
Sul tunnel centrale, vicino alla leva freno
a mano, sono previsti, a seconda delle ver-
sioni i seguenti vani portaoggetti:
– impronta portalattina (B);
– impronta porta carte magnetiche o bi-
glietti autostradali (C);
– impronta porta matite o penne (D);
– impronte porta monete (E).
ALETTE PARASOLE (fig. 142)
Le alette possono essere orientate fron-
talmente e lateralmente.
Sul retro delle alette è presente uno spec-
chio di cortesia illuminato dalle plafoniere
laterali (A). Per utilizzarlo occorre aprire
la copertura (B).
Le plafoniere consentono l’utilizzo dello
specchietto di cortesia anche in condizioni
di scarsa luminosità.
L’aletta parasole lato passeggero riporta
inoltre la simbologia riguardante il corretto
utilizzo del seggiolino per bambini in pre-
senza di Air bag passeggero. Per ulteriori
informazioni vedere quanto descritto nel pa-
ragrafo Air bag frontale lato passeggero.
fig. 141
A0A0118b
fig. 142
A0A0121b
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
144
Per l’installazione del te-
lefono cellulare ed il colle-
gamento alla predisposi-
zione presente in vettura, rivol-
gersi esclusivamente ai Servizi Au-
torizzati Alfa Romeo; sarà così ga-
rantito il miglior risultato esclu-
dendo ogni possibile inconveniente
che possa compromettere la sicu-
rezza della vettura.
L’acquisto del kit viva vo-
ce è a cura del Cliente in
quanto deve essere com-
patibile con il proprio telefono cel-
lulare.RADIOTRASMETTITORI
E TELEFONI CELLULARI
Gli apparecchi radiotrasmettitori (cellulari
e-tacs, CB e similari) non possono essere
usati all’interno della vettura, a meno di uti-
lizzare un’antenna separata montata ester-
namente alla vettura stessa.
L’impiego di tali dispositivi all’interno del-
l’abitacolo (senza antenna esterna) può cau-
sare, oltre a potenziali danni per la salute
dei passeggeri, malfunzionamenti ai siste-
mi elettronici di cui la vettura è equipaggia-
ta, compromettendo la sicurezza della vet-
tura stessa.
Inoltre l’efficienza di trasmissione e di ri-
cezione da tali apparati può risultare de-
gradata dall’effetto schermante della scoc-
ca della vettura.
Per quanto riguarda l’impiego dei telefo-
ni cellulari (GSM, GPRS, UMTS) dotati di
omologazione ufficiale CE, si raccomanda di
attenersi scrupolosamente alle istruzioni for-
nite dal costruttore del telefono cellulare.
ACCESSORI
ACQUISTATI
DALL’UTENTE
Qualora, dopo l’acquisto della vettura, si
desiderasse installare a bordo degli acces-
sori elettrici che necessitano di alimentazione
elettrica permanente (allarme, vivavoce, ra-
dionavigatore con funzione di antifurto sa-
tellitare, ecc.) oppure accessori comunque
gravanti sul bilancio elettrico, rivolgersi pres-
so i Servizi Autorizzati Alfa Romeo, il cui per-
sonale qualificato, oltre a suggerire i dispo-
sitivi più idonei appartenenti alla Lineacces-
sori Alfa Romeo, ne valuterà l’assorbimen-
to elettrico complessivo, verificando se l’im-
pianto elettrico della vettura è in grado di
sostenere il carico richiesto, o se, invece, sia
necessario integrarlo con una batteria mag-
giorata.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
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APERTURA DALL’INTERNO
(fig. 143)
Lo sblocco del portellone è elettrico ed è
consentito solo con chiave nel commutato-
re di avviamento in posizione MARcon vet-
tura ferma o in posizione STOPoPARK
per la durata di 3 minuti senza aver aper-
to/chiuso una porta.
Per effettuare lo sblocco del portellone, pre-
mere il pulsante (A) ubicato su plancia nel
mobiletto centrale.
Il sollevamento del portellone è facilitato
dall’azione degli ammortizzatori a gas.
APERTURA CON
TELECOMANDO
(fig. 144)
Il portellone vano bagagli può essere aper-
to a distanza dall’esterno premendo il pul-
sante (A), anche quando è inserito l’allar-
me elettronico. L’apertura del portellone va-
no bagagli è accompagnata da una doppia
segnalazione luminosa delle frecce; la chiu-
sura è accompagnata da una segnalazione
singola.
In presenza di allarme elettronico, con l’a-
pertura del portellone vano bagagli il siste-
ma d’allarme disinserisce la protezione vo-
lumetrica ed il sensore di controllo del por-
tellone vano bagagli, l’impianto emette (ad
eccezione delle versioni per alcuni merca-
ti) due segnalazioni acustiche (“BIP”).
Richiudendo il portellone, le funzioni di con-
trollo vengono ripristinate, l’impianto emet-
te (ad eccezione delle versioni per alcuni mer-
cati) due segnalazioni acustiche (“BIP”).
fig. 143
A0A0129b
VANO BAGAGLI
Il portellone può essere aperto:
dall’esterno vettura- mediante im-
pulso del telecomando;
dall’interno vettura- mediante pres-
sione del pulsante (A-fig. 143).
AVVERTENZAL’imperfetta chiusura del
portellone viene evidenziata dall’accensio-
ne della spia
´(su alcune versioni unita-
mente al messaggio visualizzato dal display
multifunzione riconfigurabile).
Gli ammortizzatori sono
tarati per garantire il cor-
retto sollevamento del por-
tellone vano bagagli con i pesi pre-
visti dal costruttore. Aggiunte ar-
bitrarie di oggetti (spoiler, ecc.)
possono pregiudicare il corretto
funzionamento e la sicurezza d’u-
so del portellone stesso.
fig. 144
A0A0636b
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
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APERTURA DI EMERGENZA
DEL PORTELLONE
Per poter aprire dall’interno il portellone
vano bagagli, nel caso fosse scarica la bat-
teria della vettura oppure a seguito di una
anomalia alla serratura elettrica del portel-
lone stesso, procedere come segue (vedere
“Ampliamento vano bagagli” nel presente
capitolo:
– ribaltare i cuscini dei sedili posteriori;
– ribaltare gli schienali;
– - sbloccare la serratura tirando la cordi-
cella (A-fig. 146) (la cordicella è reperi-
bile all'interno dell'impronta destra ricavata
nel portellone stesso).
CHIUSURA DEL PORTELLONE
Per chiudere, abbassare il portellone pre-
mendo in corrispondenza dello stemma Al-
fa Romeo fino ad avvertire lo scatto della
serratura.
ILLUMINAZIONE
VANO BAGAGLI
(fig. 145)
All’apertura del portellone si illumina au-
tomaticamente la plafoniera (A) posta sul
lato destro del vano bagagli. La plafoniera
si spegne automaticamente chiudendo il por-
tellone.
AVVERTENZARuotando la chiave di
avviamento in posizione STOP, aprendo
il portellone, l’attivazione della plafoniera ri-
sulta possibile solo per la durata di 15 mi-
nuti; dopodiché il sistema provvede al rela-
tivo spegnimento per salvaguardare la cari-
ca della batteria.
fig. 145
A0A0637b
fig. 146
A0A0658b
ANCORAGGIO DEL CARICO
(fig. 147)
I carichi trasportati possono essere bloccati
con cinghie agganciate agli appositi anelli
(A) ubicati nel vano bagagli.
Gli anelli servono anche, qualora la vettu-
ra ne fosse dotata, per il fissaggio della re-
te fermabagagli (in ogni caso disponibile
presso i Servizi Autorizzati Alfa Romeo).
AVVERTENZE PER IL
TRASPORTO DEI BAGAGLI
Viaggiando di notte con un carico nel ba-
gagliaio, è necessario regolare l’altezza del
fascio luminoso delle luci anabbaglianti (ve-
dere successivo paragrafo “Fari” in questo
capitolo). Per il corretto funzionamento del
regolatore, accertarsi inoltre che il carico non
superi i valori indicati nel paragrafo stesso.
fig. 147
A0A0638b
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
147fig. 149
A0A0707b
Effettuare l’operazione
solo a vettura ferma.
PERICOLO-GRAVI LESIO-
NI. In caso di operazioni di
controllo o manutenzione
nel vano motore, porre particola-
re attenzione a non urtare con la
testa l’estremità del cofano solle-
vato.
Se necessita fare alcune
verifiche nel vano motore,
quando questo è ancora
caldo, non avvicinatevi all’elettro-
ventilatore: può mettersi in fun-
zione anche con chiave estratta dal
commutatore. Attendere che il mo-
tore si raffreddi.
COFANO
VANO MOTORE
La leva di apertura del cofano motore è di-
sposta sotto l’estremità sinistra della plancia.
Per aprire:
– tirare la leva di apertura (A-fig. 148)
fino ad avvertire lo scatto di sgancio.
– premere verso l’alto la levetta (A-
fig. 149) del dispositivo di sicurezza.
– sollevare il cofano.
AVVERTENZAIl sollevamento del co-
fano è agevolato dai due ammortizzatori a
gas laterali. Si raccomanda di non mano-
mettere tali ammortizzatori e di accompa-
gnare il cofano durante il sollevamento.
fig. 148
A0A0135b
Nell’uso del bagagliaio
non superare mai i carichi
massimi consentiti (vedere
“Caratteristiche tecniche”). Accer-
tarsi inoltre che gli oggetti conte-
nuti nel bagagliaio siano ben assi-
curati, per evitare che una frenata
brusca possa proiettarli in avanti,
causando ferimenti ai passeggeri.
Un bagaglio pesante non
ancorato, in caso di inci-
dente, potrebbe provoca-
re gravi danni ai passeggeri.
Se volete trasportare ben-
zina in una tanica di riser-
va, occorre farlo nel rispet-
to delle disposizioni di legge, usan-
do solamente una tanica omologa-
ta, e fissata adeguatamente agli oc-
chielli di ancoraggio carico. Anche
così tuttavia si aumenta il rischio di
incendio in caso di incidente.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
148
Anche sciarpe, cravatte e
capi di abbigliamento non
aderenti potrebbero esse-
re trascinati dagli organi in movi-
mento.
Per ragioni di sicurezza il
cofano deve essere sempre
ben chiuso durante la mar-
cia. Pertanto, verificare sempre la
corretta chiusura del cofano assi-
curandosi che il bloccaggio sia in-
nestato. Se durante la marcia ci si
accorgesse che il bloccaggio non è
perfettamente innestato, fermarsi
immediatamente e chiudere il co-
fano in modo corretto.
Per chiudere:
– abbassare il cofano sino a circa 20 cm
dal vano motore, quindi lasciarlo cadere ed
accertarsi, provando a sollevarlo, che sia
chiuso completamente e non solo aggan-
ciato in posizione di sicurezza.
In quest’ultimo caso non esercitare pres-
sione sul cofano, ma risollevarlo e ripetere
la manovra.
FARI
L’orientamento del fascio luminoso dei fa-
ri è un elemento determinante per la sicu-
rezza ed il comfort di marcia sia propri che
degli altri utenti della strada.
Il corretto orientamento dei fari costituisce
inoltre una precisa norma del Codice della
strada.
Per il controllo e l’eventuale regolazione
rivolgersi ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
AVVERTENZASulla superficie interna
del faro può apparire un leggero strato di ap-
pannamento: ciò non indica un‘anomalia; è
infatti un fenomeno naturale dovuto alla bas-
sa temperatura e al grado di umidità del-
l’aria e sparirà rapidamente accendendo i
fari. La presenza di gocce all’interno del fa-
ro indica invece infiltrazione d’acqua: rivol-
gersi ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
COMPENSAZIONE
DELL’INCLINAZIONE
(fig. 150)
Quando la vettura è carica, il fascio lumi-
noso dei fari si innalza a causa dell’inclina-
zione all’indietro della vettura stessa.
È necessario in questo caso procedere al-
l’esatto orientamento dei proiettori.
Per effettuare la regolazione agire sul pul-
sante basculante (A), posto sulla mostrina
ubicata a lato del piantone guida:
– premere il pulsante in corrispondenza
della freccia (
A), ne consegue l’aumento di
una posizione (es.: 0
➟1➟ 2➟3);
– premere il pulsante in corrispondenza del-
la freccia (
S), ne consegue la diminuzione
di una posizione (es.: 3
➟2➟1➟0);
Il display (B), ubicato nel tachimetro for-
nisce l’indicazione visiva delle posizioni du-
rante l’effettuazione della regolazione.
fig. 150
A0A0093b
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
149
Controllare l’orientamen-
to dei fasci luminosi ogni
volta che cambia il peso del
carico trasportato.
fig. 152
A0A0199b
Per la regolazione corretta in funzione del
carico trasportato, attenersi alle seguenti
condizioni:
– posizione 0: una o due persone sui se-
dili anteriori
– posizione 1: cinque persone;
– posizione 2: cinque persone + carico
nel vano bagagli;
– posizione 3: guidatore + massimo ca-
rico ammesso tutto stiva-
to nel vano bagagliREGOLAZIONE FARI
ALL’ESTERO
(fig. 152)
I proiettori anabbaglianti sono orientati per
la circolazione secondo il paese di prima
commercializzazione. Nei paesi con circo-
lazione opposta, per non abbagliare i veicoli
che procedono in direzione contraria, occorre
coprire le zone del faro secondo le indica-
zioni/misure riportate in figura; per questa
operazione occorre utilizzare adesivo non
trasparente.
L’illustrazione si riferisce al passaggio dal-
la guida con circolazione a destra a quella
con circolazione a sinistra.
fig. 151
A0A00677b
AVVERTENZALa compensazione del-
l'inclinazione dei fari allo Xeno (se presenti),
avviene in modo automatico pertanto nelle
versioni con questo tipo di fari non dispongo-
no del correttore assetto fari (fig. 151).
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
150
ABS
(a richiesta per versioni/mercati
ove previsto)
La vettura è dotata di un sistema frenan-
te ABS, che evita il bloccaggio delle ruote in
frenata, sfrutta al meglio l’aderenza e man-
tiene nei limiti dell’aderenza disponibile, la
vettura controllabile anche nelle frenate di
emergenza.
L’intervento dell’ABS è rilevabile dal gui-
datore attraverso una leggera pulsazione del
pedale freno, accompagnata da rumorosità.
Questo non deve essere interpretato come
malfunzionamento dei freni, ma è il segnale
al guidatore che l’impianto ABS sta inter-
venendo: è l’avviso che la vettura sta viag-
giando al limite dell’aderenza e che è per-
tanto necessario adeguare la velocità al ti-
po di strada su cui si sta viaggiando.
Il sistema ABS è parte aggiuntiva del si-
stema frenante di base; in caso di anoma-
lia si disabilita, lasciando il sistema frenan-
te nelle stesse condizioni di quello di una
vettura senza ABS.
In caso di guasto, pur non potendo contare
sull’effetto antibloccaggio, le prestazioni di
frenata della vettura, in termini di capacità
frenante, non vengono assolutamente pe-
nalizzate.L’ABS sfrutta al meglio
l’aderenza disponibile, ma
non è in grado di aumen-
tarla; occorre quindi in ogni caso
cautela sui fondi scivolosi, senza
correre rischi ingiustificati.
Se l’ABS interviene, è se-
gno che si sta raggiungen-
do il limite di aderenza tra
pneumatici e fondo stradale: oc-
corre rallentare per adeguare la
marcia all’aderenza disponibile.
In caso di guasto del si-
stema, con accensione del-
la spia
>sul quadro stru-
menti, far controllare immediata-
mente la vettura presso un Servi-
zio Autorizzato Alfa Romeo, rag-
giungendolo ad andatura ridotta,
per poter ripristinare la totale fun-
zionalità dell’impianto.
Se non sono mai state utilizzate in prece-
denza vetture dotate di ABS, si consiglia di
apprenderne l’uso con qualche prova preli-
minare su terreno scivoloso, naturalmente
in condizioni di sicurezza e nel pieno rispetto
del Codice della Strada del paese in cui ci
si trova e si consiglia inoltre di leggere at-
tentamente le istruzioni seguenti.
Il vantaggio dell’ABS rispetto al sistema tra-
dizionale è che consente di mantenere la
massima manovrabilità possibile anche in ca-
si di frenata a fondo in condizioni limite di
aderenza, evitando il bloccaggio delle ruote.
Non ci si attenda però che con l’ABS lo spa-
zio di frenata diminuisca sempre: ad esem-
pio, su fondi molli come ghiaia o neve fre-
sca su fondo scivoloso, lo spazio potrebbe
aumentare.
Al fine di poter sfruttare al meglio le pos-
sibilità del sistema antibloccaggio in caso
di necessità, è opportuno seguire alcuni con-
sigli.