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una volta estratta la chiave,
rimontare il rivestimento inferiore C
fig. 145, assicurandosi del suo corretto
bloccaggio ed avvitare a fondo le viti di
fissaggio B.
AVVERTENZA
71)È consigliabile far eseguire la procedura
di rimontaggio presso la Rete Assistenziale
Fiat. Nel caso si volesse procedere in modo
autonomo, prestare particolare attenzione
al corretto accoppiamento delle mollette di
aggancio. In caso contrario potrebbe
verificarsi rumorosità dovuta al non corretto
fissaggio del rivestimento inferiore con
quello superiore.
CAMBIO
AUTOMATICO A
DOPPIA FRIZIONE -
SBLOCCO LEVA
In caso di avaria o di batteria scarica,
per sbloccare la leva del cambio,
procedere come segue:
arrestare il motore;
azionare il freno di stazionamento
elettrico;
agendo con cautela nel punto
indicato dalla freccia, rimuovere la
mostrina A fig. 147 (completa di cuffia)
sollevandola verso l'alto (vedere anche
fig. 148 );
146F1B0222C
147F1B0028C
175
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premere e mantenere premuto a
fondo il pedale del freno;
inserire perpendicolarmente il
cacciavite, fornito in dotazione, nel foro
B fig. 149 ed agire sulla leva di sblocco;
portare la leva del cambio in
posizione N (Folle);
rimontare correttamente la mostrina
e la cuffia della leva cambio;
avviare il motore.
CAMBIO
AUTOMATICO A
DOPPIA FRIZIONE -
ESTRAZIONE CHIAVE
71)
La chiave di avviamento (per versioni
con chiave meccanica) è estraibile solo
con leva del cambio in posizione P
(Parcheggio).
Nel caso in cui la batteria della vettura
fosse scarica la chiave di avviamento,
se inserita, rimane bloccata nella sua
sede.
Per estrarre meccanicamente la chiave,
procedere come segue:
arrestare la vettura in condizioni di
sicurezza, inserire una marcia ed
azionare il freno di stazionamento
elettrico;
utilizzando la chiave A
fig. 150 fornita in dotazione (ubicata
all'interno della custodia contenente la
documentazione di bordo), svitare le viti
di fissaggio B fig. 151 del rivestimento
inferiore C;
148F1B0055C
149F1B0056C
176
IN EMERGENZA
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rimuovere il rivestimento inferiore C
fig. 151 del piantone guida,
disimpegnandolo dalla sua sede;
con una mano tirare verso il basso la
linguetta D fig. 152 e con l'altra estrarre
la chiave, sfilandola verso l'esterno;
una volta estratta la chiave,
rimontare il rivestimento inferiore C
fig. 151, assicurandosi del suo corretto
bloccaggio ed avvitare a fondo le viti di
fissaggio B.
AVVERTENZA
72)È consigliabile far eseguire la procedura
di rimontaggio presso la Rete Assistenziale
Fiat. Nel caso si volesse procedere in modo
autonomo, prestare particolare attenzione
al corretto accoppiamento delle mollette di
aggancio. In caso contrario potrebbe
verificarsi rumorosità dovuta al non corretto
fissaggio del rivestimento inferiore con
quello superiore.
150F1B0022C
151F1B0143C152F1B0222C
177
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TRAINO DELLA
VETTURA
AGGANCIO ANELLO DI
TRAINO
166) 167) 168)
L’anello di traino, fornito in dotazione, è
ubicato nel contenitore degli attrezzi
presente all'interno del bagagliaio.
Anteriore
Procedere come segue:
agendo nel punto indicato dalla
freccia, sganciare il tappo A fig. 153;
recuperare l’anello di traino B ed
avvitarlo a fondo sul perno filettato
anteriore.
Posteriore
Procedere come segue:
agendo nel punto indicato dalla
freccia, sganciare il tappo A fig. 154;
recuperare l’anello di traino B ed
avvitarlo a fondo sul perno filettato
posteriore
ATTENZIONE
166)Per versioni dotate di chiave
meccanica, prima di iniziare il traino ruotare
la chiave di avviamento in posizione MAR e
successivamente in STOP, senza estrarla.
Estraendo la chiave si inserisce
automaticamente il bloccasterzo, con
conseguente impossibilità di sterzare le
ruote. Verificare inoltre che il cambio sia
posizionato in folle (per versioni dotate di
cambio automatico verificare che la leva
cambio sia in posizione N). Per versioni con
chiave elettronica, portare il dispositivo di
avviamento su MAR e successivamente su
STOP, senza aprire la porta.167)Durante il traino ricordarsi che non
avendo l'ausilio del servofreno e del
servosterzo elettromeccanico per frenare è
necessario esercitare una maggiore forza
sul pedale e per sterzare è necessaria una
azione più energica sul volante. Non
utilizzare cavi flessibili per effettuare il traino
ed evitare gli strappi. Durante le operazioni
di traino verificare che il fissaggio del giunto
alla vettura non danneggi i componenti a
contatto. Nel trainare la vettura è
obbligatorio rispettare le specifiche norme
di circolazione stradale, relative sia al
dispositivo di traino, sia al comportamento
da tenere sulla strada. Durante il traino
della vettura non avviare il motore. Prima di
avvitare l'anello, pulire accuratamente la
sede filettata. Prima di iniziare il traino
accertarsi inoltre di aver avvitato a fondo
l'anello nella relativa sede.
168)I ganci traino anteriore e posteriore
devono essere utilizzati unicamente per
operazioni di soccorso sul piano stradale. È
consentito il traino per brevi tratti mediante
impiego di apposito dispositivo conforme al
codice della strada (barra rigida),
movimentazione veicolo sul piano stradale
per preparazione al traino o al trasporto
mediante carro attrezzi. I ganci NON
DEVONO essere utilizzati per operazioni di
recupero veicolo al di fuori del piano
stradale o in presenza di ostacoli e/o per
operazioni di traino mediante funi o altri
dispositivi non rigidi. Rispettando le
condizioni di cui sopra, il traino deve
avvenire con i due veicoli (trainante e
trainato) il più possibile allineati sullo stesso
asse di mezzeria.
153F1B0196C
154F1B0197C
178
IN EMERGENZA
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MANUTENZIONE E CURA
Una corretta manutenzione permette di
mantenere nel tempo le prestazioni
della vettura, contenere i costi
d'esercizio e salvaguardare l'efficienza
dei sistemi di sicurezza.
In questo capitolo viene spiegato come.MANUTENZIONE
PROGRAMMATA............180
VANO MOTORE.............191
RICARICA DELLA BATTERIA.....200
PROCEDURE DI MANUTENZIONE .201
SOLLEVAMENTO DELLA
VETTURA.................204
RUOTE E PNEUMATICI........204
CARROZZERIA.............206
INTERNI..................207
179
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MANUTENZIONE
PROGRAMMATA
Una corretta manutenzione è
determinante per garantire alla vettura
una lunga vita in condizioni ottimali.
Per questo Fiat ha predisposto una
serie di controlli e di interventi di
manutenzione a cadenze chilometriche
e, per versioni/mercati dove previsto,
temporali prestabilite, come descritto
nel Piano di Manutenzione
Programmata.
Indipendentemente da quanto sopra
descritto è comunque sempre
necessario fare attenzione a quanto
descritto sul Piano Manutenzione
Programmata (ad es. verificare
periodicamente il livello dei liquidi, la
pressione degli pneumatici, ecc...).
Il servizio di Manutenzione
Programmata viene effettuato dalla
Rete Assistenziale Fiat a tempi oppure
chilometri/miglia prefissati. Se durante
l’effettuazione di ciascun intervento,
oltre alle operazioni previste, si dovesse
presentare la necessità di ulteriori
sostituzioni o riparazioni, queste
potranno venire eseguite solo con il Suo
esplicito accordo. Utilizzando
frequentemente la vettura per il traino di
rimorchi, ridurre l’intervallo tra una
manutenzione programmata e l’altra.AVVERTENZE
I tagliandi di Manutenzione
Programmata sono prescritti dal
Costruttore. La mancata esecuzione
degli stessi può comportare il
decadimento della garanzia.
Si consiglia di segnalare alla Rete
Assistenziale Fiat eventuali piccole
anomalie di funzionamento, senza
attendere l'esecuzione del successivo
tagliando.
180
MANUTENZIONE E CURA
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PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA (versioni 1.4 Turbo Multi Air e
2.4 Tigershark)
I controlli riportati nel Piano di Manutenzione Programmata, una volta raggiunti i 120.000 km/8 anni, devono essere ripetuti
ciclicamente a ripartire dal primo intervallo, rispettando così le stesse cadenze precedentemente eseguite.
Migliaia di chilometri15 30 45 60 75 90 105 120 135 150
Anni12345678910
Controllo condizioni/usura pneumatici ed eventuale
regolazione pressione; controllo condizioni / scadenza
ricarica kit di riparazione rapida (se previsto)
●●●●●●●●●●
Controllo funzionamento impianto di illuminazione (fari,
indicatori di direzione, emergenza, vano bagagli, abitacolo,
vano portaoggetti, spie quadro strumenti, ecc.)
●●●●●●●●●●
Controllo ed eventuale ripristino livello liquidi vano motore
(1)●●●●●●●●●●
Controllo emissioni/fumosità gas di scarico●●●●●●●●●●
Controllo, mediante presa di diagnosi, funzionalità sistemi
controllo motore, emissioni e, per versioni/mercati dove
previsto, degrado olio motore
●●●●●●●●●●
Controllo visivo condizioni e integrità: esterno carrozzeria,
protettivo sotto scocca, tratti rigidi e flessibili delle
tubazioni (scarico, alimentazione combustibile, freni),
elementi in gomma (cuffie, manicotti, boccole, ecc...)
●●●●●
Controllo posizionamento/usura spazzole tergicristallo e
tergilunotto●●●●●
(1) Eventuali rabbocchi devono essere effettuati con i liquidi indicati sulla documentazione di bordo e solo dopo aver riscontrato l'integrità
dell'impianto.
181
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Migliaia di chilometri15 30 45 60 75 90 105 120 135 150
Anni12345678910
Controllo funzionamento impianto tergi lavacristalli ed
eventuale regolazione spruzzatori●●●●●
Controllo stato pulizia serrature cofano motore e baule,
pulizia e lubrificazione leverismi●●●●●
Controllo visivo condizioni ed usura pattini freni a disco
anteriori e posteriori e funzionamento segnalatore usura
pattini
●●●●●●●●●●
Controllo visivo condizioni cinghia/e comando accessori●
Controllo tensionamento cinghia comando accessori
(versioni senza tenditore automatico)●●
Controllo visivo condizioni cinghia dentata comando
distribuzione (solo versioni 1.4 Turbo Multi Air)●
Controllo livello olio gruppo di rinvio trasmissione del moto
(PTU) (versioni 4x4)●●
Controllo livello olio differenziale posteriore (versioni 4x4)●●
Controllo ed eventuale ripristino livello olio attuatore
elettroidraulico (versioni 1.4 Turbo Multi Air con cambio
automatico a doppia frizione)(2)
●
(2) Controllo da eseguire ogni anno per vetture circolanti in Paesi con condizioni climatiche particolarmente severe (climi freddi).
182
MANUTENZIONE E CURA