Page 169 of 252

Cura e manutenzione
● Utilizzare esclusivamente detergenti omo-
logati SEAT.
● In caso di dubbio rivolgersi presso un'im-
presa di pulizie professionale.
Pulizia della tappezzeria delle sedute non
riscaldabili, dei sedili senza regolazione
elettrica né componenti dell'airbag
● Prima di applicare i prodotti di pulizia, leg-
gere bene e attenersi alle indicazioni e avver-
tenze riportate sulla confezione.
● Pulire periodicamente con l'aspirapolvere
(mediante la spazzola) i tessuti delle imbotti-
ture, i rivestimenti in tessuto, la tappezzeria
di Alcantara ®
dei sedili e la moquette.
● Non usare dispositivi di pulizia ad alta
pressione o a vapore, né spray a freddo.
● Per la pulizia generale, utilizzare una spu-
gna morbida o un comune panno in microfi-
bra che non rilasci pelucchi ››› .
● Pulire le superfici di Alcantara ®
con un pan-
no di cotone o lana leggermente inumidito o
con un comune panno in microfibra che non
rilasci pelucchi ››› .
Se lo sporco dei tessuti delle imbottiture e
dei rivestimenti in tessuto è superficiale, è
possibile usare una comune schiuma deter-
gente.
Se la tappezzeria e i rivestimenti sono molto
sporchi, prima di pulirli, si consiglia di infor-
marsi presso un'impresa di pulizie professio- nale sul metodo di pulizia più adeguato al
caso. Vi sono casi in cui è necessario fare
eseguire la pulizia da un'impresa di pulizie
specializzata.
Rimozione delle macchie
In caso di macchie potrebbe essere necessa-
rio pulire l'intera superficie, non solo la mac-
chia. soprattutto se lo sporco è dovuto all'u-
so abituale. Se si pulisce solamente la mac-
chia, la zona interessata potrebbe risultare
più chiara. In caso di dubbi rivolgersi ad
un'impresa di pulizie professionale.
ATTENZIONE
L'eventuale presenza di anomalie nel sistema
degli airbag può causare che l'airbag non si
apra correttamente o non si apra del tutto, o
lo faccia in modo inaspettato con conseguenti
lesioni gravi o addirittura mortali.
● Rivolgersi immediatamente a un'officina
specializzata per una verifica del sistema. ATTENZIONE
Se la tappezzeria delle sedute elettriche re-
golabili, riscaldabili o contenenti componenti
dell'airbag si impregna, potrebbero venire
danneggiati i componenti elettrici e l'impian-
to elettrico del veicolo.
● Se la seduta si impregna, recarsi immedia-
tamente presso un'officina specializzata che
procederà ad asciugarla e a controllare i com-
ponenti dell'impianto. ●
Non utilizzare dispositivi di pulizia a vapo-
re, poiché il vapore incrosta lo sporco e lo fis-
sa ulteriormente nei tessuti.
● I dispositivi di pulizia ad alta pressione e
gli spray a freddo possono danneggiare la
tappezzeria. ATTENZIONE
● Utilizzare spazzole soltanto per pulire la
moquette e i tappetini. L'uso della spazzola
può rovinare la maggior parte dei tessuti.
● I detergenti in pasta o le soluzioni a base di
saponi per indumenti delicati applicati con un
panno umido o una spugna, quando si secca-
no, possono formare sul tessuto un alone do-
vuto alle sostanze tensioattive presenti. In
generale è molto difficile, se non impossibile,
rimuovere questo alone. ATTENZIONE
● Nell'Alcantara ®
non deve mai penetrare ac-
qua.
● Le tappezzerie in Alcantara ®
non devono
essere trattate con detergenti per il cuoio,
solventi, cera per pavimenti, lucido per scar-
pe, smacchiatori o prodotti analoghi.
● Non utilizzare mai spazzole per la pulizia a
umido, poiché si potrebbe danneggiare la su-
perficie del materiale. 167Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Page 170 of 252

Consigli
Pulizia e cura della tappezzeria in
pelle naturale In caso di dubbi sulla pulizia e la cura della
tappezzeria in pelle del veicolo, rivolgersi ad
un'impresa di pulizie professionale.
Cura e trattamento
Non avendo alcuno strato protettivo addizio-
nale, la nappa naturale è delicata.
● Utilizzare periodicamente e sempre, dopo
la pulizia della pelle, un prodotto ammorbi-
dente con protezione solare e ad azione im-
pregnante. Questi prodotti nutrono la pelle,
ne aumentano la morbidezza e la capacità
traspirante, riconferendole umidità. Allo stes-
so tempo formano una pellicola protettiva.
● Pulire la pelle ogni due o tre mesi ed elimi-
nare le macchie non appena si formano.
● Ogni sei mesi le parti in pelle devono esse-
re trattate con un prodotto protettivo idoneo.
● Usare la minima quantità necessaria di de-
tergenti e prodotti per la cura e applicarli
sempre con un panno di cotone o lana asciut-
to e che non rilasci pelucchi. Non applicare i
prodotti di pulizia e cura direttamente sulla
pelle.
● Anche le macchie d'inchiostro, rossetto,
crema per scarpe ecc. devono essere rimosse
al più presto. ●
Preservare il colore della pelle. Se necessa-
rio, rendere uniforme il colore mediante una
speciale crema colorata per pelle.
● Successivamente lucidare con un panno
morbido.
Pulizia e cura
Per la pulizia generale, SEAT consiglia di uti-
lizzare un panno di cotone o di lana legger-
mente umido.
In generale, occorre evitare che la pelle si im-
pregni in qualsiasi punto e che penetri acqua
attraverso le cuciture.
Prima di pulire la tappezzeria in pelle occorre
t ener
e presente le seguenti avvertenze ››› pa-
gina 166, Pulizia della tappezzeria delle se-
dute riscaldabili, dei sedili elettrici regolabili
o contenenti componenti dell'airbag. ATTENZIONE
● La pelle non deve mai essere trattata con
solventi, cera per pavimenti, lucido per scar-
pe, smacchiatori o prodotti analoghi.
● Se la macchia rimane a lungo senza essere
pulita e penetra nella pelle, non è più possi-
bile rimuoverla.
● In caso di versamento di liquidi, asciugare
immediatamente con uno straccio assorbente
affinché il liquido non penetri nella pelle e
nelle cuciture.
● Se si lascia per un certo tempo il veicolo al-
l'aria aperta è necessario proteggere le parti in pelle dai raggi solari diretti per evitare che
sbiadiscano.
Avvertenza
Normali sono invece quelle lievi alterazioni
del colore prodotte dall'uso regolare. Pulizia della tappezzeria in pelle
sintetica
Prima di pulire la tappezzeria in pelle sinteti-
ca, occorre tenere presente le seguenti avver-
tenze
››› pagina 166, Pulizia della tappezze-
ria delle sedute riscaldabili, dei sedili elettri-
ci regolabili o contenenti componenti del-
l'airbag .
P er l
a pulizia della tappezzeria in pelle sinte-
tica utilizzare soltanto acqua e detergenti
neutri. ATTENZIONE
La pelle sintetica non deve mai essere tratta-
ta con solventi, cera per pavimenti, lucido per
scarpe, smacchiatori o prodotti analoghi.
Questi prodotti induriscono il materiale e
possono provocarne la rottura. 168
Page 171 of 252

Cura e manutenzione
Pulizia delle parti in plastica e del
cruscotto –
Per pulire le parti in plastica e la plancia
portastrumenti usare un panno pulito che
non lasci pelucchi, precedentemente inu-
midito con un po' d'acqua.
– Se ciò non fosse sufficiente, usare un pro-
dotto senza solventi specifico per la pulizia
e l
a cura delle parti in plastica. ATTENZIONE
Per pulire la strumentazione e i moduli degli
airbag non si debbono mai usare solventi o
detergenti di altro genere. I solventi, infatti,
rendono porose le superfici. Al momento del-
l'entrata in funzione degli airbag, le parti in
plastica deteriorate potrebbero staccarsi e
andare a ferire le persone che si trovano nel
veicolo. ATTENZIONE
I detergenti che contengono solventi aggredi-
scono il materiale. Pulizia degli inserti in radica*
–
Per pulire la radica si può usare un panno
pulito inumidito con un po' d'acqua.
– Se ciò non fosse sufficiente, usare dell'ac-
qua saponata non aggressiva. ATTENZIONE
I detergenti che contengono solventi aggredi-
scono il materiale. Pulizia della radio e del climatizzatore
Per procedere alla pulizia della radio e/o del
climatizzatore, utilizzare un panno antiabra-
sivo inumidito con acqua. Se è insufficiente,
applicare una soluzione con sapone neutro.
Pulizia delle cinture di sicurezza L'eventuale sporcizia sulla cintura di sicurez-
za ne può pregiudicare il corretto funziona-
mento. Mantenere pulite le cinture e verificar-
ne le condizioni ad intervalli di tempo regola-
ri.
Pulizia delle cinture di sicurezza
– Estrarre completamente la cintura di sicu-
rezza sporca e lasciarla srotolata.
– Lavare le cinture con acqua saponata non
aggressiva .
– La s
ciar asciugare il tessuto della cintura.
– Riavvolgere la cintura solo quando si è
asciugata. Una cintura particolarmente sporca ostacola
il corretto funzionamento del riavvolgimento
automatico. ATTENZIONE
● Si raccomanda di non usare detergenti chi-
mici che potrebbero danneggiare le fibre del-
la cintura. Fare attenzione a che le cinture
non vengano in contatto con liquidi corrosivi.
● Controllare periodicamente lo stato delle
cinture di sicurezza. Se si riscontrano danni
al tessuto, agli attacchi, all'avvolgitore o al
blocchetto di aggancio, la cintura in questio-
ne deve essere sostituita presso un'officina
specializzata.
● Non si deve mai provare a riparare le cintu-
re di sicurezza da sé. Le cinture di sicurezza
non vanno mai smontate da sé, né modificate
in alcun modo. ATTENZIONE
Prima di riavvolgere le cinture di sicurezza,
assicurarsi che si siano asciugate completa-
mente perché l'umidità potrebbe danneggiare
il meccanismo di riavvolgimento. 169
Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Page 172 of 252

Consigli
Controlli e rabbocchi
periodici Carburante Rabboccare Fig. 139
Sportellino del serbatoio aperto. Lo sportellino del serbatoio si trova nella par-
te posteriore destra del veicolo e si apre ma-
nualmente
Il serbatoio del carburante ha una capienza
di circa 55 litri. Per veicoli dotati di trazione
integrale, la capacità è di circa 60 litri.
I veicoli che funzionano a GPL sono dotati di
due serbatoi del combustibile: uno per il GPL
e l'altro per la benzina
››› pagina 173 .
Aper t
ura del serbatoio del carburante
– Aprire lo sportellino. –
Tenere con una mano il tappo, introdurre la
chiave nella serratura e girarla di 180° ver-
so sinistra.
– Svitare il tappo girandolo in senso antiora-
rio.
Chiusura del serbatoio del carburante
– Avvitare il tappo verso destra finché non si
sente un “clic”.
– Senza lasciare il tappo, girare la chiave nel-
la serratura in senso orario di 180°.
– Sfilare la chiave e chiudere lo sportellino fi-
no a fargli effettuare lo scatto. Il tappo di-
spone di un cordone di fissaggio antiperdi-
ta.
La prima interruzione del flusso di carburante
nella pistola di erogazione, usata corretta-
mente, segnala che il serbatoio è pieno. Un
ulteriore riempimento del serbatoio ridurreb-
be lo spazio vuoto destinato ad un'eventuale
espansione della massa del carburante. In
caso di aumento di temperatura, il carburan-
te potrebbe traboccare.
Il giusto tipo di carburante per il veicolo è in-
dicato sull'etichetta applicata nella parte in-
terna dello sportellino. Ci si trovano anche ul-
teriori informazioni sul carburante. ATTENZIONE
● Il carburante è facilmente infiammabile e
può causare ustioni e lesioni di altro tipo.
–Tenere lontane le fiamme e non fumare
quando si fa rifornimento o si riempie di
carburante una tanica di riserva. Pericolo
di esplosione!
– Osservare le norme di legge che regolano
l'uso delle taniche di riserva.
– Per ragioni di sicurezza, si consiglia di
non tenere a bordo taniche di riserva. Se
dovesse verificarsi un incidente infatti la
tanica potrebbe rompersi, lasciando fuo-
riuscire il carburante.
● Se comunque, in casi eccezionali, si è co-
stretti a trasportare una tanica di carburante,
è consigliabile attenersi alle seguenti istru-
zioni:
– Non riempire mai di carburante la tanica
sopra il veicolo o al suo interno. Durante
il riempimento si formano delle cariche
elettrostatiche che possono infiammare i
vapori del carburante. Pericolo di esplo-
sione! Mettere a terra la tanica quando la
si vuole riempire.
– La pistola di erogazione va inserita quan-
to più possibile dentro il foro della tanica.
– Se la tanica è di metallo la pistola duran-
te il riempimento deve stare a contatto
con la tanica. In questo modo si evita la
formazione di cariche statiche. 170
Page 173 of 252

Controlli e rabbocchi periodici
–
Evitare assolutamente di versare carbu-
rante all'interno del veicolo o nel baga-
gliaio. I vapori di carburante sono esplo-
sivi. Pericolo di morte. ATTENZIONE
● Eliminare immediatamente il carburante ve-
nuto eventualmente a contatto con la vernice
del veicolo.
● Evitare di esaurire il carburante! Si potreb-
bero infatti verificare delle mancate accensio-
ni nel motore in seguito all'afflusso irregolare
di carburante. Come conseguenza di ciò po-
trebbe penetrare del carburante incombusto
nell'impianto di scarico e danneggiare il cata-
lizzatore!
● Qualora la vettura dotata di motore diesel
dovesse rimanere completamente senza car-
burante, una volta effettuato il rifornimento,
tenere acceso il quadro per almeno 30 secon-
di prima di avviare il motore. L'avviamento
del motore può in questi casi essere più lun-
go del previsto e durare anche un minuto. Ciò
dipende dal fatto che l'impianto del carburan-
te deve prima espellere l'aria prima di avviar-
si. Per il rispetto dell'ambiente
Non riempire eccessivamente il serbatoio per-
ché il carburante, che riscaldandosi si espan-
de, potrebbe fuoriuscire. Benzina
Tipi di benzina I tipi di benzina raccomandati sono riportati
sulla parte interna dello sportellino del ser-
batoio.
I veicoli dotati di catalizzatore devono usare
benzina senza piombo a norma DIN EN 228
(EN = “Euro Norma”).
I tipi di benzina si distinguono per il diverso
numero di ottani
, ad es. 91, 95, 98 NOR (NOR
= “Numer o Ott
anico Research”, unità di mi-
sura che determina il potere antidetonante
della benzina). Si può anche usare una benzi-
na con un numero di ottani maggiore rispetto
a quello previsto per il motore del proprio
veicolo. Ciò non produce tuttavia alcun effet-
to positivo per quanto concerne i consumi o
le prestazioni del motore. ATTENZIONE
● Il carburante a norma EN 228 può essere
miscelato con etanolo in piccole quantità.
Tuttavia, non vanno utilizzati i cosiddetti
“carburanti bioetanolo” in vendita in stabili-
menti commerciali, per esempio con il riferi-
mento E50 o E85, i quali contengono un'ele-
vata percentuale di etanolo, in quanto dan-
neggiano l'impianto del carburante.
● Si prega di tener presente che anche un so-
lo rifornimento di carburante con piombo può pregiudicare il funzionamento del catalizzato-
re.
● Se si procede a regimi elevati o si sollecita
eccessivamente il motore dopo aver fatto ri-
fornimento con un carburante a basso nume-
ro di ottani, si rischia di danneggiare il moto-
re. Per il rispetto dell'ambiente
Un solo rifornimento di carburante con piom-
bo è sufficiente a ridurre l'efficienza del cata-
lizzatore. Additivi per benzina
La qualità del carburante influenza il compor-
tamento del motore, la sua potenza e la sua
vita utile.
Si raccomanda quindi di usare benzina di
qualità arricchita di additivi non metallici già
aggiunti dall'industria petrolifera. Gli additivi
svolgono un'azione anticorrosiva, puliscono
il circuito del carburante e prevengono la for-
mazione di scorie nel motore.
Se non è disponibile benzina di qualità con
additivi non metallici o se si riscontrano delle
anomalie al motore, si consiglia di aggiunge-
re alla benzina gli additivi necessari in occa-
sione del rifornimento.
Non tutti gli additivi per benzina si sono rive-
lati efficaci. L'uso di additivi per benzina non
»
171
Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Page 174 of 252

Consigli
adeguati può arrecare gravi danni al motore
e al catalizzatore. Non utilizzare mai additivi
metallici per benzina. Gli additivi metallici
possono trovarsi anche in alcuni additivi per
benzina disponibili per migliorare il potere
antidetonante o aumentare il numero di otta-
no.
SEAT consiglia di utilizzare “Additivi originali
del Gruppo Volkswagen per motori a benzi-
na”. Questi additivi e le informazioni in meri-
to al loro utilizzo sono disponibili presso i
concessionari SEAT. ATTENZIONE
Non utilizzare carburanti contenenti compo-
nenti metallici. I carburanti LRP (lead replace-
ment petrol) contengono elevate concentra-
zioni di additivi metallici. Il loro impiego può
danneggiare il motore! Gasolio
Gasolio* Il
gasolio deve essere conforme alla norma
DIN EN 590 (EN = “E ur
o Norma”). Il numero
cetanico (NC) non deve essere inferiore a 51.
NC = numero che indica il grado di accendibi-
lità del gasolio.
Avvertenze per il rifornimento di carburante
››› pagina 170. Biodiesel* ATTENZIONE
● Il veicolo non è preparato per l'uso di bio-
diesel. Non utilizzare tale carburante in nes-
sun caso. L'uso di biodiesel può danneggiare
il motore e l'impianto del carburante. L'ag-
giunta di biodiesel al gasolio da parte del
produttore del gasolio stesso, in conformità
con la norma EN 590 o DIN 51628, è autoriz-
zata e non provoca nessun danno al motore o
all'impianto del carburante.
● Il motore diesel è stato concepito per l'uso
esclusivo di gasolio, in conformità con la nor-
mativa EN 590. Non utilizzare in nessun caso
benzina, cherosene, olio combustibile o qual-
siasi altro tipo di carburante. Se si realizza un
rifornimento errato, non avviare il motore e
chiedere aiuto a personale specializzato. La
composizione di questi carburanti può dan-
neggiare notevolmente l'impianto del carbu-
rante e il motore. Guida in inverno
Gasolio per il periodo invernale
Se si usa il “gasolio estivo” a temperature
esterne inferiori a 0 °C (+32 °F), possono veri-
ficarsi anomalie a causa di un eccessivo ad-
densamento del carburante, dovuto alla scis-
sione della paraffina. Per questo motivo nel
periodo invernale in alcuni Paesi si può ac-quistare “gasolio invernale” utilizzabile a
temperature che vanno fino a -22 °C (-8 °F).
In paesi con clima diverso sono in vendita
dei tipi di gasolio che reagiscono diversa-
mente alle escursioni termiche. Rivolgersi ad
un Service Center o ad una stazione di servi-
zio per avere informazioni più dettagliate sui
tipi di gasolio disponibili.
Preriscaldamento del filtro
Per migliorare il funzionamento nel periodo
invernale il veicolo è dotato di un impianto di
preriscaldamento del filtro del carburante.
Grazie a questo dispositivo l'impianto del
carburante funziona fino a circa -24 °C
(-11 °F) con gasolio invernale, che normal-
mente è utilizzabile solo fino a una tempera-
tura di -15 °C (+5 °F).
Se a temperature inferiori a -24 °C (-11 °F) il
carburante è diventato così denso da impedi-
re l'accensione del motore, è sufficiente la-
sciare per qualche tempo il veicolo in un am-
biente riscaldato.
ATTENZIONE
Non aggiungere al gasolio additivi, i cosid-
detti “fluidificanti”, o prodotti simili. 172
Page 175 of 252

Controlli e rabbocchi periodici
Impianto a GPL (gas liquefatto
del petrolio)* Rifornimento di GPL 3 Riguarda solo il seguente modello: ALTEA / ALTEA
XL Fig. 140
Sportellino del serbatoio con boc-
chettone di rifornimento del GPL e adattatore. Fig. 141
Serbatoio del GPL nel vano della ruo-
ta di scorta. Prima di procedere al rifornimento di carbu-
rante, arrestare il motore e spegnere il qua-
dro e il telefono cellulare
››› .
Leggere attentamente le istruzioni per l'uso
del distributore di GPL.
Apertura del serbatoio del carburante
Il bocchettone di rifornimento del GPL si trova
dietro allo sportellino del serbatoio, vicino a
quello della benzina.
● Lo sportellino del serbatoio si trova nella
parte posteriore destra del veicolo.
● Aprire lo sportellino del serbatoio.
Rifornimento di carburante
● Togliere il tappo del bocchettone di riforni-
mento del gas ››› fig. 140 1 .●
Avvitare l'adattatore corrispondente 2 al
bocchettone di rifornimento del GPL.
● Fare rifornimento come indicato nelle istru-
zioni della pistola di erogazione.
● Il serbatoio del carburante è pieno, quando
i l
compressore del distributore interrompe
automaticamente il rifornimento.
● Se si desidera terminare anticipatamente il
rifornimento, rilasciare il tasto del distributo-
re.
Chiusura del serbatoio del carburante
● Svitare il tappo del bocchettone di riforni-
mento del gas 2 .
● Avvitare il tappo del bocchettone di riforni-
mento del gas 1 .
● Chiudere lo sportellino. Lo sportellino non
dovrà sporgere rispetto alla carrozzeria. ATTENZIONE
Un uso errato del GPL può provocare esplo-
sioni, incendi, ustioni gravi e altre lesioni.
● Il GPL è una sostanza altamente esplosiva e
facilmente infiammabile.
● Dopo il rifornimento è possibile che vi sia-
no delle piccole fughe di GPL. Se il GPL entra
in contatto con la pelle vi è il rischio di conge-
lamento. » 173Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Page 176 of 252

Consigli
Avvertenza
● Nel veicolo viene incluso un adattatore per
il Paese in questione, generalmente quello
più in uso. Si consiglia di procurarsi tutti gli
adattatori e di portarli nel veicolo poiché in
alcuni Paesi coesistono diversi tipi di pistole
di erogazione.
● Se la temperatura ambiente è molto eleva-
ta, la protezione contro il surriscaldamento
del distributore di GPL potrebbe disattivarlo
automaticamente.
● Se la temperatura ambiente è molto eleva-
ta, la pressione del serbatoio di GPL del vei-
colo potrebbe essere equivalente o superiore
a quella del serbatoio di gas del distributore
di GPL. In tal caso, il rifornimento non sarà
possibile per ragioni fisiche.
● Gli erogatori dei distributori di GPL posso-
no variare nell'uso. Qualora non se ne cono-
sca il funzionamento, rivolgersi al personale
qualificato della stazione di servizio in cui si
effettua il rifornimento.
● I rumori durante il rifornimento sono nor-
mali e non costituiscono un segnale di ano-
malia del sistema. Adattatore per il bocchettone di
rifornimento
Fig. 142
Quadro generale degli adattatori del
bocchettone di riempimento del GPL. L'esistenza di distributori con pistole di ero-
gazione distinte rende necessario l'uso di un
adattatore.
Adattatore ACME (adattatore per l'Euro-
pa)
Adattatore Dish Coupling (adattatore per
l'Italia)
Adattatore a baionetta
1 2
3 Adattatore EURO (adattatore per la Spa-
gna)
Nel corredo di serie del veicolo viene incluso
l'adattatore del paese, l'adattatore ACME 1 ,
il Dish Coupling 2 , quello a baionetta
3 o
l'EURO 4 .
Le pistole di erogazione e gli adattatori corri-
spondenti cambiano a seconda del paese.
Siccome non sempre i distributori di carbu-
rante all'estero dispongono di adattatori
compatibili con il suo impianto GPL, si consi-
glia di acquistarli prima del viaggio. Control-
lare che gli adattatori sono quelli adeguati. Avvertenza
I quattro tipi di adattatori più comuni in Euro-
pa sono l'adattatore ACME 1 , l'adattatore
Dish Coupling 2 , l'adattatore a baionetta
3 e quello EURO
4 . Si consiglia di portare
sempre tutti e quattro gli adattatori nel veico-
lo poiché in alcuni Paesi coesistono diversi ti-
pi di pistole di erogazione. È previsto che ven-
ga implementato in Europa un sistema unico
(Euronozzle). 4
174