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Controlli e rabbocchi periodici
Adattatore fisso 3 Riguarda solo: spagnolo
Fig. 143
Sportellino del serbatoio aperto con
bocchettone di raccordo tipo Euro. Nell'estremità del bocchettone di rifornimen-
to è incorporato di serie un bocchettone di
raccordo tipo EURO, e quindi, quando si deve
fare rifornimento di GPL, non è più necessa-
rio utilizzare un adattatore supplementare
››› fig. 143 .
Il GPL Il GPL è un carburante alternativo per auto-
mobili formato da una miscela di propano e
butano.
L'attuale successo del GPL è dovuto princi-
palmente alle norme sulle emissioni dei gas di scarico. Rispetto agli altri combustibili fos-
sili, il GPL è caratterizzato dalle sue basse
emissioni.
Qualità e consumo del GPL
I requisiti sulla qualità ai quali è soggetto il
GPL sono regolati per tutta l'Europa dalla DIN
EN 589 e permettono la circolazione in tutto
il territorio europeo.
Viene differenziato il gas d'inverno dal gas
d'estate. Il gas d'inverno ha una percentuale
maggiore di gas propano. Di conseguenza, è
possibile che con il gas d'inverno l'autono-
mia sia minore rispetto a quello d'estate (a
causa del maggior consumo).
Rete di distributori di GPL
Il numero di distributori di GPL cresce costan-
temente.
In Internet vi sono molte liste con i distributo-
ri di GPL esistenti.
Sicurezza del GPL Una serie di test di collisione di questo veico-
lo alimentato a GPL confermano il suo alto li-
vello di sicurezza.
La sicurezza dell'impianto GPL garantisce un
funzionamento senza pericoli. Sono state
adottate le seguenti misure di sicurezza:●
Il serbatoio del GPL monta una valvola elet-
tromagnetica che si chiude automaticamente
quando si spegne il motore (accensione di-
sinserita) o quando si funziona a benzina.
● Una valvola principale di chiusura di tipo
elettromagnetico interrompe il flusso di gas
verso il vano motore quando il motore è
spento o se funziona a benzina.
● Una valvola di sicurezza nel serbatoio del
GPL con tubi diretti all'esterno impedisce che
il gas entri nell'abitacolo.
● Tutti i punti di fissaggio e i materiali sono
stati progettati per ottenere il più alto livello
di sicurezza possibile.
Per una guida sicura si deve controllare pe-
riodicamente lo stato dell'impianto GPL ››› .
Questi controlli sono presenti nel Programma
di manutenzione. ATTENZIONE
● Se si nota odore di gas o si sospetta che ci
possa essere una fuga, fermare immediata-
mente il veicolo e spegnere il quadro. Aprire
le porte per far circolare l'aria nel veicolo.
Non rimettersi in marcia! Contattare un'offici-
na specializzata e far riparare il guasto.
● Spegnere immediatamente le sigarette e al-
lontanare dal veicolo qualsiasi oggetto che
possa generare scintille o provocare un incen-
dio, oppure spegnerlo immediatamente non
appena si nota odore di gas o si rileva una fu-
ga. » 175Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Page 178 of 252

Consigli
●
I serbatoi del GPL sono sottoposti a pres-
sione e devono essere controllati periodica-
mente. Il proprietario del veicolo deve assicu-
rarsi che questi controlli vengano realizzati
correttamente.
● Quando si parcheggia il veicolo in un luogo
chiuso (per esempio in un garage), assicurar-
si che vi sia ventilazione, naturale o meccani-
ca, che possa neutralizzare il GPL in caso di
fuga. Avvertenza
Per qualsiasi guasto dell'impianto GPL, con-
sultare la pagina web di SEAT, dove vengono
indicate le officine autorizzate alla riparazio-
ne di questo tipo di guasti. Lavori nel vano motore
Avvertenze di sicurezza per i lavori nel
vano motore Prima di eseguire qualsiasi intervento al mo-
tore o nel motore:
1. Spegnere il motore e sfilare la chiave di
accensione.
2. Tirare il freno a mano.
3. Posizionare la leva del cambio in folle o la leva selettrice su P.
4. Far raffreddare il motore. 5. Tenere i bambini lontano dal veicolo.
6. Aprire il cofano del vano motore
››› pagi-
na 177 .
Nel
vano motore eseguire personalmente so-
lo quei lavori con cui si ha già la necessaria
dimestichezza e per i quali si dispone di at-
trezzi adatti. In caso contrario è preferibile af-
fidare questi lavori ad un'officina specializza-
ta.
Tutti i liquidi e i materiali necessari per il fun-
zionamento di un veicolo, come ad esempio i
liquidi di raffreddamento e gli oli motore, ma
anche le candele e le batterie, sono sottopo-
sti ad un continuo processo di perfeziona-
mento. La SEAT tiene costantemente informa-
ti i propri Service Center riguardo ai più re-
centi sviluppi. Si consiglia pertanto di rivol-
gersi ad un Service Center per il cambio dei
liquidi e dei materiali necessari al funziona-
mento del veicolo. Seguire le avvertenze
››› pagina 158
. Ricordarsi sempre che il vano
motore rappresenta una zona pericolosa!
››› .
ATTENZIONE
Durante i lavori sul motore o nel vano motore,
come ad esempio in occasione del rabbocco
dei liquidi, sussiste il pericolo di lesioni,
scottature, incidenti e persino incendi.
● Non aprire mai il cofano in caso di fuoriusci-
ta di vapore o liquido di raffreddamento dal
vano motore. Pericolo di ustioni! Attendere piuttosto che il vapore o il liquido di raffred-
damento smettano di fuoriuscire e, dopo aver
fatto raffreddare il motore, aprire il cofano.
●
Spegnere il motore e sfilare la chiave dal
quadro.
● Tirare il freno a mano e mettere la leva del
cambio in folle oppure la leva selettrice su P.
● Tenere i bambini lontano dal veicolo.
● Non toccare le parti roventi del motore. Pe-
ricolo di ustioni!
● Non versare mai dei liquidi sul motore o
sull'impianto dei gas di scarico quando sono
caldi. Pericolo di incendio!
● Evitare i cortocircuiti nell'impianto elettri-
co, soprattutto nei punti di avviamento di
emergenza ››› pagina 205. La batteria può
e s
plodere!
● Non toccare mai il ventilatore del radiatore.
Infatti questo, in seguito ad una variazione
termica, può mettersi in funzione automatica-
mente anche quando il motore è spento e la
chiave di accensione sfilata.
● Non coprire mai il motore con materiali iso-
lanti aggiuntivi, come ad esempio un telone.
Pericolo di incendio!
● Non aprire mai il tappo del serbatoio del li-
quido di raffreddamento fintanto che il moto-
re è ancora caldo. L'impianto di raffredda-
mento si trova sotto pressione a causa del-
l'alta temperatura del liquido.
● Per proteggere il viso, le mani e le braccia
dal vapore e dal liquido di raffreddamento
bollente, coprire il tappo del serbatoio con un
grosso straccio pesante prima di aprirlo. 176
Page 179 of 252

Controlli e rabbocchi periodici
●
Non dimenticare oggetti nel vano motore,
come stracci o attrezzi.
● Se si devono effettuare dei lavori sotto il
veicolo, occorre appoggiarlo su appositi ca-
valletti di supporto e assicurarsi che non pos-
sa muoversi. Il cric da solo non è sufficiente
per sostenerlo. Pericolo di lesioni!
● Se si devono effettuare dei controlli in fase
di accensione o a motore acceso, bisogna fare
particolare attenzione alle parti rotanti (ad
esempio alla cinghia poli-V, all'alternatore e
al ventilatore del radiatore) nonché all'im-
pianto di accensione ad alta tensione. Segui-
re inoltre le istruzioni elencate qui di seguito:
–Non toccare mai i cavi elettrici dell'im-
pianto di accensione.
– Evitare assolutamente di impigliarsi con
indumenti, gioielli o capelli lunghi nelle
parti rotanti del motore. Pericolo di mor-
te. Togliere quindi gli eventuali gioielli,
tirarsi su i capelli e indossare indumenti
aderenti al corpo.
– Evitare sempre di premere sull'accelera-
tore con una marcia innestata. Il veicolo
si può muovere anche con il freno a mano
tirato. Pericolo di morte.
● Se si rendono necessari dei lavori al siste-
ma del carburante o all'impianto elettrico, oc-
corre seguire inoltre le istruzioni seguenti:
– Staccare sempre la batteria dalla rete di
bordo. Per poterlo fare si deve prima di-
sattivare la chiusura centralizzata perché
altrimenti scatta l'allarme.
– Durante i lavori non si deve fumare. –
Non lavorare mai in prossimità di fiamme
libere.
– Tenere sempre un estintore a portata di
mano. ATTENZIONE
Prima di rabboccare un liquido, assicurarsi di
avere scelto quello giusto. Un errore infatti,
oltre a provocare anomalie nel funzionamen-
to, potrebbe creare seri danni al motore! Per il rispetto dell'ambiente
I liquidi che fuoriescono dal veicolo sono no-
civi all'ambiente. Controllare quindi il suolo
sottostante il veicolo ad intervalli di tempo
regolari. Se si constatano macchie di olio o di
altri liquidi, si deve portare il veicolo in offici-
na per un controllo. Apertura del cofano del vano motore
Fig. 144
Dettaglio del vano piedi sul lato del
conducente: leva per l'apertura del cofano del
vano motore. Fig. 145
Gancio di apertura del cofano del va-
no motore. Il cofano del vano motore si sblocca dall'in-
terno dell'abitacolo.
»
177Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Page 180 of 252

Consigli
Prima di aprire il cofano del vano motore, as-
sicurarsi che i bracci dei tergicristalli siano in
posizione di riposo.
– Tirare la leva situata sotto il cruscotto
››› fig. 144 nella direzione indicata dalla
fr ec
cia. Il cofano si sblocca sotto la spinta
di una molla ››› .
– Sollevare la leva di apertura (freccia) e apri-
re il cofano.
– Liberare l'asta del cofano e inserirla nel-
l'apposito alloggiamento. ATTENZIONE
Il liquido di raffreddamento può raggiungere
temperature molto elevate e può provocare
gravi ustioni!
● Non aprire mai il cofano in caso di fuoriusci-
ta di vapore, fumo o liquido di raffreddamen-
to dal vano motore.
● Attendere che il vapore, il fumo o il liquido
di raffreddamento abbia smesso di fuoriusci-
re, prima di aprire, con prudenza, il cofano.
● Prima di eseguire qualsiasi lavoro nel vano
motore è opportuno leggere le relative avver-
tenze ››› pagina 176. Chiusura del cofano del vano motore
–
Alzare leggermente il cofano.
– Sganciare l'asta del cofano e riportarla nel
suo supporto a incastro. –
Ad un'altezza di circa 30 cm, lasciarlo cade-
re affinché resti bloccato.
Non premere sul cofano nel caso in cui non si
sia chiuso correttamente. Aprire nuovamente
il cofano e lasciarlo cadere nel modo descrit-
to in precedenza. ATTENZIONE
Se il cofano non è chiuso correttamente si
può spalancare durante la marcia, impedendo
la visuale. Pericolo di incidente!
● Pertanto ogni volta che si chiude il cofano
ci si deve assicurare che il meccanismo si sia
bloccato correttamente. Ciò si intuisce dal fat-
to che il cofano stesso è perfettamente a filo
con le parti adiacenti della carrozzeria.
● Se mentre si guida si nota che il meccani-
smo di chiusura non è scattato, fermare subi-
to il veicolo e richiudere correttamente il cofa-
no del vano motore, altrimenti si può verifica-
re un incidente. Controllo dei livelli
Fig. 146
Figura di orientamento della posizio-
ne degli elementi. Periodicamente devono essere controllati i
differenti livelli dei liquidi del veicolo. Assicu-
rarsi sempre di utilizzare il liquido corretto,
altrimenti si danneggerebbe gravemente il
motore.
Serbatoio di compensazione del liquido
di raffreddamento
Serbatoio dell'impianto tergicristalli
Foro di immissione dell'olio motore
Asticella di misurazione livello olio moto-
re
Serbatoio del liquido dei freni
Batteria (con coperchio)
Il controllo del livello dei liquidi e l'eventuale
rabbocco vengono realizzati nei componenti
sopracitati. Queste operazioni vengono de-
scritte in ››› pagina 176 .
1 2
3
4
5
6
178
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Controlli e rabbocchi periodici
Rappresentazione tabellare dei dati
Per ulteriori spiegazioni, informazioni ed
eventuali limitazioni relative ai dati tecnici si
veda ››› pagina 223.
Olio motore Informazioni generali Il motore viene riempito in fabbrica con uno
speciale olio multigrado utilizzabile in tutte
le stagioni.
L'uso di un olio di qualità è una premessa per
il corretto funzionamento del motore e per la
sua durata. Usare dunque soltanto oli che ri-
spondano alle specifiche delle norme VW,
quando sia necessario il rabbocco o la sosti-
tuzione.
Le specifiche indicate nella pagina seguente
(norme VW) devono essere indicate sulla
confezione dell'olio di servizio. Se sulla con-
fezione sono riportate entrambe le norme per
motori a benzina e diesel, l'olio può essere
usato senza distinzioni per entrambi i tipi di
motore.
Per il cambio dell'olio si raccomanda di os-
servare il Programma di manutenzione e di ri-
volgersi ad un Service Center o ad un'officina
specializzata. È possibile consultare la specifica dell'olio da
usare per il motore montato sulla vettura in
››› pagina 180, Proprietà degli oli.
Intervalli di manutenzione
Gli intervalli di manutenzione possono esse-
re variabili (LongLife Service) o fissi (in base
al tempo o alla percorrenza).
Se nell'interno del Programma di Manuten-
zione è indicato PR QI6 significa che il veico-
lo è predisposto per il LongLife Service; se in-
vece sono indicate le sigle QI1, QI2, QI3, QI4
o QI7, la manutenzione sarà in funzione del
tempo o della percorrenza.
Intervalli di manutenzione variabili (LongLife
Service*)
Sono stati sviluppati oli e controlli specifici
che, a seconda delle caratteristiche e dello
stile di guida, consentono di ampliare gli in-
tervalli del cambio dell'olio (LongLife Servi-
ce).
Questi oli costituiscono il presupposto per il
prolungamento degli intervalli di manuten-
zione e devono perciò essere impiegati come
se
gue:
● Evitare di mescolare questi oli con altri pre-
visti per intervalli di manutenzione a scaden-
za fissa.
● Solo in casi eccezionali, se non si hanno a
disposizione oli LongLife ››› pagina 180 e il livel
lo minimo dell'olio motore è stato rag-
giunto, è consentito effettuare un solo rab-
bocco (al massimo 0,5 l) con gli oli previsti
per gli intervalli di manutenzione a scadenza
fis
sa ››› pagina 180.
Intervalli di manutenzione fissi*
Se il veicolo non è predisposto per il “LongLi-
fe Service” o su richiesta questa opzione è
stata disattivata, si possono impiegare gli oli
previsti per gli
intervalli di manutenzione a
scadenza fissa riportati a ››› pagina 180,
Proprietà degli oli. In questo caso, gli inter-
valli di manutenzione del veicolo hanno una
scadenza fissa di 1 anno o 15.000 km (il ca-
so che si verifica per primo) ››› fascicolo Pro-
gramma di manutenzione.
● Solo in c
asi eccezionali, se il livello dell'o-
lio motore è troppo basso ››› pagina 180
e
non è disponibile l'olio previsto per la propria
vettura, è consentito effettuare un solo rab-
bocco (massimo 0,5 l) con olio di tipo
ACEA A2 oppure ACEA A3 (motori a benzina),
oppure ACEA B3 oppure ACEA B4 (motori die-
sel).
Veicoli con filtro antiparticolato per motori
diesel*
Nel Programma di manutenzione è indicato
se il veicolo è equipaggiato con il filtro anti-
particolato per motori diesel. »
179
Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Page 182 of 252

Consigli
Nei veicoli diesel con filtro antiparticolato è
consentito esclusivamente l’utilizzo del VW
507 00, un olio con bassa formazione di ce-
nere. L'uso di un altro tipo di olio provoche-
rebbe una maggiore accumulazione di fulig-
gine e ridurrebbe la vita del DPF. Per questo:
● Evitare di mescolare questi oli con altri.
● Solo in casi eccezionali, se il livello dell'o-
lio motore è troppo basso ››› pagina 180 e
non è di s
ponibile l'olio previsto per la Sua
vettura, è consentito effettuare un solo rab-
bocco con olio di tipo VW 506 00 /
VW 506 01 oppure VW 505 00 / VW 505 01
oppure ACEA B3 / ACEA B4, purché in quanti-
tà minima (massimo 0,5 l)
Proprietà degli oli
Tipo di motoreSpecifica
Benzina senza intervalli
di manutenzione varia-
biliVW 502 00/ VW 504 00
Benzina con intervalli di
manutenzione variabili
(LongLife)VW 504 00
Diesel. Motori senza fil-
tro antiparticolato (DPF)VW 505 01 / VW 506 01 /
VW 507 00
Tipo di motoreSpecifica
Diesel. Motori con filtro
antiparticolato (DPF).
Con o senza intervalli
flessibili di manutenzio-
ne (con e senza LongLife
Service) a)VW 507 00
a)
Solo oli raccomandati, altrimenti si possono produrre danni
al motore.
Additivi per olio motore
Non aggiungere alcun tipo di additivo all'olio
del motore. I danni causati da tali additivi
non sono coperti dalla garanzia. Avvertenza
Prima di partire per un lungo viaggio si racco-
manda di acquistare e portare a bordo olio
motore rispondente alla relativa specifica VW.
In tal modo, in caso di necessità, per eventua-
li rabbocchi si dispone sempre dell'olio moto-
re corretto. Controllo del livello olio motore
Fig. 147
Asta di misurazione livello olio moto-
re Il livello dell'olio si rileva con l'astina di misu-
razione.
Controllare il livello dell'olio motore
– Parcheggiare il veicolo in posizione oriz-
zontale.
– Fare funzionare brevemente il motore a mi-
nimo quando si trova a temperatura di ser-
vizio e in seguito spegnerlo.
– Attendere 2 minuti circa.
– Estrarre l'astina di misurazione dell'olio.
Pulire l'astina di controllo con un panno pu-
lito e reinserirla nella guida fino in fondo.
– In seguito, estrarla di nuovo e controllare il
livello dell'olio ››› fig. 147 . Se necessario,
r abboc
care dell'olio.
180
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Controlli e rabbocchi periodici
Livello dell'olio motore nel settore ANon
aggiungere olio
›
› › .
Livello dell'olio motore nel settore BÈ possibile
aggiungere olio, assicuran-
do s
i però che il livello rimanga in questo
settore.
Livello dell'olio motore nel settore CÈ necessario
rabboccare l'olio. Dopodi-
c hé
il livello dell'olio dovrebbe trovarsi
nel settore zigrinato B .
Il consumo d'olio può arrivare a 0,5 l ogni
1.000 km, a seconda dello stile di guida e
delle condizioni di impiego. Nei primi 5.000
km il consumo d'olio può essere leggermente
maggiore. Per questo motivo il livello dell'o-
lio motore deve essere controllato a intervalli
regolari (consigliamo di farlo ad ogni riforni-
mento di carburante e prima di lunghi viag-
gi). ATTENZIONE
I lavori al motore o nel vano motore si devono
realizzare con molta prudenza.
● Prima di eseguire qualsiasi lavoro nel vano
motore è opportuno leggere le relative avver-
tenze ››› pagina 176. –
–
– ATTENZIONE
Se il livello dell'olio si trova al di sopra della
zona A , non avviare il motore. Pericolo di
danni al motore e al catalizzatore! Informare
il Service Center. Rabbocco dell'olio motore
Fig. 148
Vano motore: tappo del bocchettone
di rifornimento dell'olio motore. Prima di aprire il cofano del vano motore, si
devono leggere e seguire le avvertenze
››› in Avvertenze di sicurezza per i lavori nel va-
no motore a pagina 176
.
– Sv
itare il tappo del bocchettone di riforni-
mento dell'olio motore ››› fig. 148.
– L'olio
, del tipo e della qualità corrisponden-
ti, va rabboccato a piccole dosi. –
Durante l'operazione di rabbocco verificare
di tanto in tanto il livello dell'olio onde evi-
tare di rabboccarne una quantità eccessiva.
– Non appena il livello raggiunge il settore
B si deve riavvitare con cura il tappo.
L'ubicazione del bocchettone per il riforni-
mento dell'olio motore si può vedere nel di-
segno corrispondente, nel vano motore
››› pagina 178.
Specifiche dell'olio motore ››› pagina 179 . ATTENZIONE
L'olio è altamente infiammabile! Durante il
rabbocco fare attenzione a non far gocciolare
dell'olio sulle parti roventi del motore. ATTENZIONE
Se il livello dell'olio si trova al di sopra della
zona A , non avviare il motore. Pericolo di
danni al motore e al catalizzatore! Rivolgersi
presso un'officina specializzata. Per il rispetto dell'ambiente
Il livello dell'olio non deve superare assoluta-
mente il settore A . L'olio in eccesso potreb-
be altrimenti essere aspirato attraverso lo
sfiato del basamento ed essere liberato nel-
l'atmosfera attraverso l'impianto di scarico. 181
Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Page 184 of 252

Consigli
Cambio dell'olio motore. L'olio motore viene sostituito nell'ambito dei
lavori di manutenzione ordinaria.
Per il cambio dell'olio si consiglia perciò di ri-
volgersi ad un Service Center.
La frequenza da osservare per il cambio del-
l'olio è riportata nel Programma di manuten-
zione.
ATTENZIONE
Eseguire da sé il cambio dell'olio solo se si
hanno sufficienti conoscenze tecniche.
● Prima di aprire il cofano del vano motore, si
devono leggere e seguire le avvertenze ››› pa-
gina 176, Avvertenze di sicurezza per i lavori
nel vano motore .
● Prima far raffreddare il motore. L'olio bol-
lente può causare ustioni.
● Indossare occhiali protettivi per prevenire
eventuali irritazioni agli occhi causate da
spruzzi d'olio.
● Tenere le braccia in posizione orizzontale
quando si svita il tappo di scarico dell'olio
con le dita, in modo da impedire che, fuoriu-
scendo, l'olio scenda lungo il braccio.
● Pulire bene le parti del corpo venute a con-
tatto con l'olio motore.
● L'olio è una sostanza tossica! Conservare
l'olio usato lontano dalla portata dei bambini
fino allo smaltimento. ATTENZIONE
Non aggiungere all'olio motore alcun additivo
lubrificante. Pericolo di danni al motore! I
danni provocati da tali additivi non sono co-
perti da garanzia. Per il rispetto dell'ambiente
● Date le difficoltà legate allo smaltimento
dell'olio e data la necessità di disporre di
adeguate conoscenze tecniche e di attrezzi
speciali, si consiglia di rivolgersi ad un Servi-
ce Center per effettuare il cambio dell'olio e
del filtro.
● Non gettare mai l'olio esausto nei condotti
fognari o nell'ambiente.
● Per la raccolta dell'olio esausto usare un re-
cipiente apposito di una capienza tale da po-
ter contenere tutto l'olio contenuto nella cop-
pa. Sistema di raffreddamento
Specifiche del liquido di
raffreddamento L'impianto di raffreddamento del motore è
fornito di fabbrica con una miscela d'acqua
trattata e con, almeno, un 40% di additivo
G
13 (TLVW 774 J). L'additivo del liquido di raf-
fr
eddamento si riconosce per la sua colora-
zione violacea. Questa miscela d'acqua e ad- ditivo non garantisce soltanto una protezione
dal gelo fino a -25 °C (-13 °F), ma protegge
anche dalla corrosione le parti in lega legge-
ra del circuito di raffreddamento del motore.
Inoltre impedisce la formazione di calcare ed
innalza notevolmente il punto di ebollizione
del liquido di raffreddamento.
Per proteggere il sistema di raffreddamento
del motore, la percentuale di additivo deve
sempre essere come minimo del 40%, anche
quando il
clima è caldo e non è necessaria la
protezione antigelo.
Se il clima particolarmente rigido rende indi-
spensabile una maggiore protezione, si può
aumentare la percentuale di additivo. La quo-
ta di additivo non deve comunque superare il
60%, poiché da quel punto in poi si riduce la
protezione contro il gelo e, a sua volta, peg-
giora il raffreddamento.
Quando si rabbocca il liquido di raffredda-
mento, utilizzare una miscela di acqua distil-
lat
a e di almeno 40% di additivo G 13 o G 12
plus-plus (TL-VW 774 G) (entrambi violacei)
per ottenere una protezione ottimale contro
la corrosione ››› . La miscela di G 13 con i
liquidi di raffreddamento del motore G 12
plus (TL-VW 774 F), G 12 (colore rosso) o G 11
(colore blu-verde) peggiora considerevolmen-
te la protezione contro la corrosione e, per-
ciò, va evitata ››› .
182