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CONOSCENZA
DELLA
VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
EGUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
ECURA
DATI TECNICI
INDICE
LIQUIDO FRENI
Controlla che il liquido sia al livello massimo. Se il livello del liqui-
do nel serbatoio è insufficiente svita il tappo F-fig. 161-162-163-
164 della vaschetta e versa il liquido descritto nel capitolo “Dati
tecnici”.
Evita che il liquido freni, altamente corrosivo, vada
a contatto con le parti verniciate. Se dovesse
succedere lava immediatamente con acqua.
LIQUIDO LAVACRISTALLO/
LAVALUNOTTO/LAVAFARI
Se il livello è insufficiente solleva il tappo D-fig. 161-162-163-164
della vaschetta e versa il liquido descritto nel capitolo “Dati tecnici”.
AVVERTENZA Con liquido basso il sistema lavafari non funziona,
anche se continua a funzionare il lavacristalli/lavalunotto. Su alcu-
ne versioni/mercati è presente, sull’astina di controllo (vedi pagine
precedenti), una tacca di riferimento E-fig. 161, 162, 163, 164:
al di sotto di tale riferimento funziona il SOLO lavacristalli/
lavalunotto.
Non viaggiare con il serbatoio del lavacristallo vuo-
to: l’azione del lavacristallo è fondamentale per
migliorare la visibilità. Il funzionamento ripetuto
dell’impianto in assenza di liquido potrebbe danneggia-
re o deteriorare rapidamente alcune parti dell’impianto.Il liquido freni è velenoso e altamente corrosivo.
In caso di contatto accidentale lava immediata-
mente le parti interessate con acqua e sapone neu-
tro, quindi effettuare abbondanti risciacqui. In caso di in-
gestione rivolgiti immediatamente ad un medico.
Il simboloπ, presente sul contenitore, identifica i
liquidi freno di tipo sintetico, distinguendoli da
quelli di tipo minerale. Usare liquidi di tipo mine-
rale danneggia irrimediabilmente le speciali guarnizioni
in gomma dell’impianto di frenatura.Alcuni additivi commerciali per lavacristallo sono
infiammabili: il vano motore contiene parti calde
che a contatto potrebbero innescare incendio.
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VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
ECURA
DATI TECNICI
INDICE
BATTERIA
La batteria G-fig. 161-162-163-164 non richiede rabbocchi del-
l'elettrolito con acqua distillata. Un controllo periodico, eseguito dai
Servizi Autorizzati Alfa Romeo, è comunque necessario per verifi-
carne l’efficienza.
SOSTITUZIONE BATTERIA
In caso di necessità sostituisci la batteria con un’altra originale aven-
te le stesse caratteristiche. Per la manutenzione della batteria at-
tieniti alle indicazioni fornite dal Costruttore della batteria stessa.
CONSIGLI PER PROLUNGARE
LA DURATA DELLA BATTERIA
Per evitare di scaricare rapidamente la batteria e per preservarne
la funzionalità nel tempo, segui le seguenti indicazioni:
❍parcheggiando la vettura, assicurati che porte, cofani e spor-
telli siano ben chiusi, per evitare che rimangano accese le plafo-
niere di illuminazione;
❍spegni le luci delle plafoniere interne: in ogni caso la vettura
é provvista di un sistema di spegnimento automatico delle lu-
ci interne;
❍a motore spento, non tenere dispositivi accesi per lungo tem-
po (ad es. autoradio, luci di emergenza, ecc.);
❍prima di qualsiasi intervento sull’impianto elettrico, stacca il ca-
vo del polo negativo della batteria.
AVVERTENZA A seguito di uno stacco batteria lo sterzo necessita di
un’inizializzazione che viene indicata con l’accensione della spia
g.
Per eseguire questa procedura è sufficiente girare il volante da una
estremità all’altra oppure semplicemente proseguire in direzione
rettilinea per un centinaio di metri.
FILTRO ARIA/
FILTRO ANTIPOLLINE/
FILTRO GASOLIO
Per la sostituzione dei filtri rivolgiti ai Servizi Autorizzati Alfa
Romeo.
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AVVIAMENTO
EGUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
ECURA
DATI TECNICI
INDICE
AVVERTENZA La batteria mantenuta per lungo tempo in stato di ca-
rica inferiore al 50% si danneggia per solfatazione, riducendo la
capacità e l’attitudine all’avviamento.
Inoltre risulta maggiormente soggetta alla possibilità di congela-
mento (può già verificarsi a –10°C). In caso di sosta prolungata,
fai riferimento al paragrafo “Lunga inattività della vettura”, nel ca-
pitolo “Avviamento e guida”.
Se, dopo l’acquisto della vettura desideri installare accessori elet-
trici che necessitano di alimentazione elettrica permanente (allar-
me, ecc.) oppure accessori gravanti sul bilancio elettrico, rivolgiti
ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo, il cui personale qualificato ne va-
luterà l’assorbimento elettrico complessivo.
Il liquido contenuto nella batteria è velenoso e cor-
rosivo. Evita il contatto con la pelle o gli occhi. Non
avvicinarti alla batteria con fiamme libere o pos-
sibili fonti di scintille: pericolo di scoppio e incendio.
Il funzionamento con il livello del liquido troppo
basso danneggia irreparabilmente la batteria e può
giungere a provocarne l’esplosione.
Un montaggio scorretto di accessori elettrici ed elet-
tronici può causare gravi danni alla vettura. Se do-
po l’acquisto della vettura desideri installare degli
accessori (antifurto, radiotelefono, ecc...) rivolgiti ai
Servizi Autorizzati Alfa Romeo, che sapranno suggerirti i
dispositivi più idonei e soprattutto consigliare sulla neces-
sità di utilizzare una batteria con capacità maggiorata.
Le batterie contengono sostanze molto pericolose
per l’ambiente. Per la sostituzione della batteria
rivolgiti ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
Se la vettura deve restare ferma per lungo tem-
po in condizioni di freddo intenso smonta la bat-
teria e trasportala in luogo riscaldato, altrimenti si
corre il rischio che congeli.
Quando si deve operare sulla batteria o nelle
vicinanze, proteggi sempre gli occhi con appo-
siti occhiali.
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AVVIAMENTO
E GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
ECURA
DATI TECNICI
INDICE
RUOTE E PNEUMATICI
Prima di lunghi viaggi e comunque ogni due settimane circa con-
trolla la pressione di pneumatici (e ruotino di scorta); esegui il con-
trollo con pneumatici freddi.
Utilizzando la vettura, è normale che la pressione aumenti; per il
corretto valore relativo alla pressione di gonfiaggio del pneumati-
co vedi il paragrafo “Ruote” nel capitolo “Dati tecnici”.
Un’errata pressione provoca un consumo anomalo dei pneumatici
fig. 165:
A pressione normale: battistrada uniformemente consumato.
B pressione insufficiente: battistrada particolarmente consuma-
to ai bordi.
C pressione eccessiva: battistrada particolarmente consumato al
centro.
I pneumatici vanno sostituiti quando lo spessore del battistrada si
riduce a 1,6 mm.AVVERTENZE
Per evitare danni ai pneumatici segui le seguenti precauzioni:❍evita frenate brusche, partenze in sgommata ed urti violenti
contro marciapiedi, buche stradali ed ostacoli e la marcia pro-
lungata su strade dissestate;
❍controlla periodicamente che i pneumatici non presentino ta-
gli sui fianchi, rigonfiamenti o consumo irregolare del batti-
strada;
❍evita di viaggiare con vettura sovraccarica. Se fori un pneu-
matico, fermati immediatamente e sostituiscilo;
❍se i pneumatici sono montati da più di 6 anni, falli controllare
da personale specializzato. Ricordati anche di controllare con
particolare cura il ruotino di scorta;
❍ogni 10-15 mila chilometri effettua lo scambio dei pneumati-
ci, mantenendoli dallo stesso lato vettura per non invertire il
senso di rotazione;
❍il pneumatico invecchia anche se usato poco. Screpolature
nella gomma del battistrada e dei fianchi sono un segnale di
invecchiamento. In ogni caso, se i pneumatici sono montati
da più di 6 anni, è necessario farli controllare da personale spe-
cializzato. Ricordati anche di controllare con particolare cura il
ruotino di scorta;
❍in caso di sostituzione, montare sempre pneumatici nuovi,
evitando quelli di provenienza dubbia;
❍sostituendo un pneumatico, è opportuno sostituire anche la val-
vola di gonfiaggio.
fig. 165A0K0023m
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ECURA
DATI TECNICI
INDICE
Ricorda che la tenuta di strada della vettura di-
pende anche dalla corretta pressione di gonfiag-
gio dei pneumatici.TERGICRISTALLO/TERGILUNOTTO
Non effettuare lo scambio in croce dei pneumati-
ci, spostandoli dal lato destro della vettura a quel-
lo sinistro e viceversa.
Non effettuare trattamenti di riverniciatura dei cer-
chi ruote in lega che richiedono utilizzo di tempe-
rature superiori a 150°C. Le caratteristiche mec-
caniche delle ruote potrebbero essere compromesse.
Viaggiare con le spazzole del tergicristallo/ tergi-
lunotto consumate è un grave rischio, perché ri-
duce la visibilità in caso di cattive condizioni at-
mosferiche.
SPAZZOLE
Ti consigliamo di sostituire le spazzole circa una volta l’anno.
Di seguito riportiamo alcuni semplici accorgimenti per ridurre la pos-
sibilità di danni alle spazzole:
❍in caso di temperature sotto zero, accertati che il gelo non ab-
bia bloccato la parte in gomma contro il vetro. Se necessario,
sbloccala con un prodotto antighiaccio;
❍togli la neve eventualmente accumulata sul vetro;
❍non azionare il tergicristallo/tergilunotto sul vetro asciutto.
Una pressione troppo bassa provoca il surriscal-
damento del pneumatico con possibilità di gravi
danni al pneumatico stesso.
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MANUTENZIONE
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DATI TECNICI
INDICE
Sostituzione spazzole tergicristallo
Procedi come segue:
❍solleva il braccio del tergicristallo, premi la linguetta A-fig. 166
della molla di aggancio ed estrai la spazzola dal braccio;
❍monta la nuova spazzola inserendo la linguetta nell’apposita
sede del braccio. Assicurati che sia bloccata;
❍abbassa il braccio del tergicristallo sul parabrezza.
fig. 166A0K0144m
Non azionare il tergicristallo con le spazzole sol-
levate dal parabrezza.
Sollevamento spazzole
Qualora fosse necessario dover sollevare le spazzole dal parabrezza
(ad es. in caso di neve) procedi come segue:
❍ruota la chiave di avviamento in posizione MAR;
❍aziona la leva destra al volante per attivare una spazzolata del
tergicristallo (vedi paragrafo “Pulizia cristalli” nel capitolo “Co-
noscenza della vettura”);
❍quando la spazzola lato guida arriva in zona montante para-
brezza ruota la chiave di avviamento in posizione STOP e sol-
leva i tergicristallo fino alla posizione di riposo;
❍riposiziona le spazzole a contatto con il parabrezza prima di
attivare nuovamente il tergicristallo.
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DATI TECNICI
INDICE
SPRUZZATORI
Lavacristallo fig. 168
I getti del lavacristallo sono fissi.
Se il getto non esce verifica innanzitutto che sia presente il liqui-
do nella vaschetta del lavacristallo (vedi paragrafo “Verifica dei li-
velli” in questo capitolo).
Controlla successivamente che i fori d’uscita non siano otturati,
eventualmente usando uno spillo.
fig. 167A0K0101mfig. 168A0K0139m
Sostituzione spazzola tergilunotto
Procedi come segue:
❍solleva la copertura A-fig. 167, svita il dado B e rimuovi il brac-
cio C;
❍posiziona correttamente il nuovo braccio, stringi a fondo il da-
do B e successivamente abbassa la copertura A.
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DATI TECNICI
INDICE
LAVAFARI fig. 170
(a richiesta per versioni/mercati ove previsto)
Sono ubicati all’interno del paraurti anteriore. Si attivano quando,
con luci anabbaglianti e/o abbaglianti inserite, si aziona il lava-
cristallo.
Controlla regolarmente l’integrità e la pulizia degli spruzzatori.
fig. 170A0K0138m
Lavalunotto fig. 169
Il cilindretto portagetti è ubicato sopra il cristallo posteriore. I get-
ti del lavalunotto sono fissi.
fig. 169A0K0102m