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ricollegare il morsetto al polo
negativo della batteria.
VERSIONI CON SISTEMA
Start&Stop
(per versioni/mercati, dove previsto)
Per effettuare la ricarica, procedere
come segue:
disconnettere il connettore A fig. 156
(tramite azione sul pulsante B) dal
sensore C di monitoraggio dello stato
batteria (quest'ultimo installato sul polo
negativo D della batteria stessa);
collegare il cavo positivo (+)
dell’apparecchio di ricarica al polo
positivo (+) della batteria;
collegare il cavo negativo (–)
dell'apparecchio di ricarica al perno D
del polo negativo (–) della batteria;
accendere l’apparecchio di ricarica.
Terminata la ricarica, spegnere
l’apparecchio prima di scollegarlo dalla
batteria;
ricollegare il connettore A al sensore
C della batteria.
ATTENZIONE
158)Il liquido contenuto nella batteria è
velenoso e corrosivo, evitare il contatto
con la pelle e gli occhi. L'operazione di
ricarica della batteria deve essere
effettuata in ambiente ventilato e lontano
da fiamme libere o possibili fonti di scintille,
per evitare il pericolo di scoppio e
d'incendio.
159)Non tentare di ricaricare una batteria
congelata: occorre prima sgelarla,
altrimenti si corre il rischio di esplosione. Se
vi è stato congelamento, occorre far
controllare la batteria prima della ricarica da
personale specializzato, per verificare che
gli elementi interni non si siano danneggiati
e che il contenitore non si sia fessurato,
con rischio di fuoriuscita di acido velenoso
e corrosivo.
TERGICRISTALLO /
TERGILUNOTTO
160)64)
SOSTITUZIONE
SPAZZOLE
TERGICRISTALLO
Procedere come segue:
sollevare il braccio del tergicristallo,
premere la linguetta A fig. 157 della
molla di aggancio ed estrarre la
spazzola dal braccio;
montare la nuova spazzola
inserendo la linguetta nell'apposita sede
del braccio assicurandosi che sia
bloccata;
abbassare il braccio del tergicristallo
sul parabrezza.
156F0Y0153C
157F0Y0114C
175
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SOSTITUZIONE
SPAZZOLA
TERGILUNOTTO
Procedere come segue:
sollevare la copertura A fig. 158,
svitare il dado B e rimuovere il braccio
C;
posizionare correttamente il nuovo
braccio, stringere a fondo il dado B
e successivamente abbassare la
copertura A.
SPRUZZATORI
Lavacristallo
I getti del lavacristallo A fig. 159 sono
fissi.
Se non esce alcun getto, verificare
innanzitutto che sia presente il liquido
nella vaschetta del lavacristallo (vedere
paragrafo “Verifica dei livelli” in questo
capitolo).Controllare successivamente che i fori
d'uscita non siano otturati,
eventualmente pulirli usando uno spillo.
Lavalunotto
I getti del lavalunotto sono fissi. Il
cilindretto portagetti è ubicato sopra il
cristallo posteriore fig. 160.
ATTENZIONE
160)Viaggiare con le spazzole del
tergicristallo/tergilunotto consumate
rappresenta un grave rischio, perché
riduce la visibilità in caso di cattive
condizioni atmosferiche.
ATTENZIONE
64)Non azionare il tergicristallo con le
spazzole sollevate dal parabrezza.
158F0Y0208C
159F0Y0209C
160F0Y0210C
176
MANUTENZIONE E CURA
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SOLLEVAMENTO
DELLA VETTURA
161)
65)
Nel caso in cui si rendesse necessario
sollevare la vettura recarsi presso la
Rete Assistenziale Fiat, che è attrezzata
di ponti a bracci o sollevatori da
officina.
ATTENZIONE
161)La vettura deve essere sollevata solo
lateralmente disponendo l'estremità dei
bracci od il sollevatore da officina nelle
zone illustrate in fig. 161ed in fig. 162 (per
il sollevamento della parte posteriore).
ATTENZIONE
65)Prestare particolare attenzione nel
posizionamento dei bracci del ponte o del
sollevatore da officina, per evitare di
danneggiare i ripari aerodinamici e, se
presenti, le minigonne.
RUOTE E
PNEUMATICI
CONSIGLI SULLA
ROTAZIONE DEGLI
PNEUMATICI
162)66) 67) 68) 69)
Gli pneumatici anteriori e posteriori
sono soggetti a differenti carichi e
sollecitazioni dovuti a sterzate, manovre
e frenate. Per questo sono soggetti a
un'usura non uniforme.
Per ovviare a ciò è possibile eseguire la
rotazione degli pneumatici al momento
opportuno. Questa operazione è
consigliata nel caso di pneumatici dalla
scolpitura accentuata, adatta sia alla
guida su strada che fuoristrada.
La rotazione degli pneumatici
contribuisce a mantenere inalterate le
capacità di aderenza e di trazione
su strade bagnate, fangose od
innevate, assicurando una perfetta
manovrabilità della vettura.
In caso di usura anomala degli
pneumatici, la causa deve essere
individuata e corretta prima della
rotazione degli pneumatici stessi.
161F0Y0266C
162F0Y0333C
177
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ATTENZIONE
162)Non procedere all'incrocio in caso di
montaggio di pneumatici "unidirezionali".
In questo caso, prestare sempre
attenzione a non disporre gli pneumatici in
rotazione opposta rispetto a quella
indicata: si rischierebbe di perdere
aderenza ed il controllo della vettura.
ATTENZIONE
66)La tenuta di strada della vettura
dipende anche dalla corretta pressione di
gonfiaggio degli pneumatici.
67)Una pressione troppo bassa provoca il
surriscaldamento dello pneumatico con
possibilità di gravi danni allo pneumatico
stesso.
68)Non effettuate lo scambio in croce
degli pneumatici, spostandoli dal lato
destro della vettura a quello sinistro
e viceversa.
69)Non effettuare trattamenti di
riverniciatura dei cerchi ruote in lega che
richiedono utilizzo di temperature superiori
a 150°C. Le caratteristiche meccaniche
delle ruote potrebbero essere
compromesse.
CARROZZERIA
CONSERVAZIONE DELLA
CARROZZERIA
Vernice
70)6)
In caso di abrasioni oppure rigature
profonde provvedere subito a far
eseguire i necessari ritocchi, per evitare
formazioni di ruggine.
Versioni con vernice opaca
(per versioni/mercati, dove previsto)
Su alcune versioni la vettura può essere
dotata di un'esclusiva vernice opaca
che, per essere preservata come tale,
necessita di particolari attenzioni.
71)
Lavaggio della vettura
Per un corretto lavaggio della vettura
seguire queste indicazioni:
se si lava la vettura in un impianto
automatico togliere l’antenna dal tetto;
se per il lavaggio della vettura si
utilizzano vaporizzatori o pulitrici ad alta
pressione, mantenere una distanza di
almeno 40 cm dalla carrozzeria per
evitarne danni o alterazioni. Ristagni
d’acqua, a lungo termine, possono
danneggiare la vettura;
bagnare la carrozzeria con un getto
di acqua a bassa pressione;
passare sulla carrozzeria una
spugna con una leggera soluzione
detergente risciacquando di frequente
la spugna;
risciacquare bene con acqua ed
asciugare con getto d’aria o pelle
scamosciata.
ATTENZIONE
70)Allo scopo di mantenere intatte le
caratteristiche estetiche della verniciatura si
consiglia di non utilizzare prodotti abrasivi
e/o lucidanti per la toelettatura della
vettura.
178
MANUTENZIONE E CURA
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71)Presso le stazioni di lavaggio, evitare il
lavaggio stesso con rulli e/o spazzoloni.
Lavare la vettura esclusivamente a mano
utilizzando prodotti detergenti a PH neutro;
asciugarla mediante utilizzo di pelle
scamosciata inumidita. Non utilizzare
prodotti abrasivi e/o lucidanti per la
toelettatura della vettura. Gli escrementi
degli uccelli devono essere lavati
immediatamente e con cura, in quanto la
loro acidità risulta particolarmente
aggressiva. Evitare (se non indispensabile)
di parcheggiare la vettura sotto gli alberi;
rimuovere immediatamente le sostanze
resinose di natura vegetale poiché, una
volta essiccate, potrebbero richiedere per
la rimozione, l'impiego di prodotti abrasivi
e/o lucidanti, fortemente sconsigliati in
quanto potenziali cause di alterazione della
caratteristica opacità della vernice. Per la
pulizia del parabrezza anteriore e del
lunotto posteriore non utilizzare liquido
lavavetro puro; è necessario diluirlo
quantomeno al 50% con acqua. Limitare
l'utilizzo di liquido lavavetro puro soltanto
quando strettamente richiesto dalle
condizioni di temperatura esterna.
ATTENZIONE
6)I detersivi inquinano le acque. Effettuare
il lavaggio della vettura solo in zone
attrezzate per la raccolta e la depurazione
dei liquidi impiegati per il lavaggio
stesso.
179
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DATI TECNICI
Quanto può essere utile per capire
com'è fatta e come funziona la Sua
automobile è contenuto in questo
capitolo e illustrato con dati, tabelle e
grafici. Per l'appassionato, il tecnico,
ma anche semplicemente per chi vuol
conoscere in ogni dettaglio la propria
vettura.DATI PER L'IDENTIFICAZIONE ........181
MOTORE ........................................182
RUOTE............................................185
DIMENSIONI ...................................190
PRESTAZIONI .................................193
PESI ................................................196
RIFORNIMENTI ...............................203
FLUIDI E LUBRIFICANTI ..................205
CONSUMO CARBURANTE ED
EMISSIONI CO2 .............................208
DISPOSIZIONI PER
TRATTAMENTO VETTURA A FINE
CICLO VITA .....................................209
180
DATI TECNICI
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DATI PER
L'IDENTIFICAZIONE
TARGHETTA
RIASSUNTIVA DEI DATI DI
IDENTIFICAZIONE
È applicata sul lato sinistro del
bagagliaio fig. 163 (per accedervi
occorre sollevare il tappeto di
rivestimento) e riporta i seguenti dati:
ANome del costruttore.
BNumero di omologazione.
CCodice di identificazione del tipo di
veicolo.
DNumero progressivo di fabbricazione
dell'autotelaio.
EPeso massimo autorizzato del veicolo
a pieno carico.
FPeso massimo autorizzato del veicolo
a pieno carico più il rimorchio.
GPeso massimo autorizzato sul primo
asse (anteriore).
HPeso massimo autorizzato sul
secondo asse (posteriore).
ITipo motore.
LCodice versione carrozzeria.
MNumero per ricambi.
NValore corretto del coefficiente di
fumosità (per motori diesel).
TARGHETTA DI
IDENTIFICAZIONE
VERNICE CARROZZERIA
È applicata sulla parte interna del
portellone bagagliaio e riporta i seguenti
dati fig. 164:
AFabbricante della vernice.
BDenominazione del colore.
CCodice Fiat del colore.
DCodice del colore per ritocchi o
riverniciatura.MARCATURA
DELL'AUTOTELAIO
È stampigliata sulla traversa sotto sedile
lato passeggero e riporta i seguenti
dati:
tipo del veicolo;
numero progressivo di fabbricazione
dell'autotelaio.
MARCATURA DEL
MOTORE
È stampigliata sul blocco cilindri e
riporta il tipo e il numero progressivo di
fabbricazione.
163F0Y0501C
164F0Y0003C
181
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MOTORE
Versioni 1.4 16V 95CV
Codice tipo 843A1000
CicloOtto
Numero e posizione cilindri 4 in linea
Diametro e corsa stantuffi (mm) 72,0 x 84,0
Cilindrata totale (cm³) 1368
Rapporto di compressione 11 ± 0,2
Potenza massima (CEE) (kW) 70
Potenza massima (CEE) (CV) 95
regime corrispondente (giri/min) 6000
Coppia massima (CEE) (Nm) 127
Coppia massima (CEE) (kgm) 12,9
regime corrispondente (giri/min) 4500
Candele di accensione NGK DCPR7E-N-10
Combustibile Benzina verde senza piombo 95 R.O.N. (Specifica EN228)
Livello di ecologia Euro 6
182
DATI TECNICI