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Montaggio/smontaggio spazzola tergilunotto
1. Aprire il portellone per accedere al brac-
cio del tergicristallo.
2. Sollevare il braccio del tergicristallo dal
cristallo e ruotare la spazzola verso l'e-
sterno per sganciarla dal braccio.3. Abbassare con cautela il braccio sul
cristallo.Montaggio del tergilunotto
1. Sollevare il braccio del tergicristallo dal
cristallo.
2. Inserire il perno della spazzola del tergi-
cristallo nell'apertura sull'estremità del
braccio e ruotare il tergicristallo in sede.
3. Abbassare il tergicristallo sul cristallo e
chiudere il portellone.
Complessivo tergilunotto
1 — Braccio tergilunotto
2 — Spazzola tergicristalli
Spazzola del tergicristallo rimossa dal
braccio
1 — Braccio tergilunotto
2 — Spazzola tergicristalli
Spazzola del tergicristallo rimossa dal
braccio
1 – Perno della spazzola del tergicri-
stallo
2 – Sede del braccio tergicristallo
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
262
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Impianto di raffreddamento
ATTENZIONE!
• La fuoriuscita di liquido di raffredda-
mento del motore (antigelo) caldo o di
vapore dal radiatore può provocare gravi
ustioni. Se si nota del vapore prove-
niente dal vano motore, o se ne avverte il
classico sibilo, non aprire il cofano fino a
quando il radiatore non abbia avuto il
tempo sufficiente per raffreddarsi. Non
tentare mai di togliere il tappo del radia-
tore dell'impianto di raffreddamento
quando il radiatore o il serbatoio di
espansione sono surriscaldati.
• Tenere le mani, gli attrezzi, gli indu-
menti ed eventuali gioielli a debita di-
stanza dalla ventola di raffreddamento
del radiatore quando il cofano è solle-
vato. La ventola si avvia automatica-
mente e può entrare in funzione in qual-
siasi momento, sia che il motore sia
acceso sia che sia spento.
• Prima di qualsiasi intervento sulla ven-
tola di raffreddamento del radiatore,
scollegare il cavo del motorino della ven-
ATTENZIONE!
tola o portare il dispositivo di accensione
in modalità OFF (Spento). La ventola è
infatti del tipo a comando termostatico
e, se il dispositivo di accensione si trova
su RUN (Marcia), può entrare in fun-
zione in qualsiasi momento.
Controlli del liquido di raffreddamento mo-
tore
Controllare ogni 12 mesi il grado di prote-
zione del liquido di raffreddamento (antigelo)
del motore e dell'intercooler (se in dotazione)
(preferibilmente prima dell'inizio della sta-
gione fredda). Se il liquido di raffreddamento
del motore e dell'intercooler (se in dotazione)
è sporco o rossastro, è necessario far svuo-
tare, lavare e rifornire l'impianto con liquido
OAT nuovo (conforme allo standard
MS.90032) presso la Rete Assistenziale.
Controllare la parte anteriore del condensa-
tore A/C (se in dotazione) o il radiatore per
verificare l'eventuale accumulo di insetti, fo-
glie, ecc. Se risultano sporchi, pulirli spruz-zando delicatamente dell'acqua con un tubo
flessibile sulla parte anteriore del condensa-
tore A/C (se in dotazione) o sul retro del
gruppo radiatore.
Controllare i tubi flessibili dell'impianto di
raffreddamento del motore e dell'intercooler
(se in dotazione) per accertare che la gomma
non sia diventata friabile e che non siano
presenti incrinature, lacerazioni, tagli e
ostruzioni nei raccordi lato serbatoio di
espansione e lato radiatore. Verificare anche
la tenuta dell'intero impianto. NON TO-
GLIERE IL TAPPO A PRESSIONE SE L'IM-
PIANTO DI RAFFREDDAMENTO È CALDO.
Impianto frenante
Per garantire l'efficienza dell'impianto fre-
nante controllarne periodicamente i compo-
nenti. Per gli interventi di manutenzione cor-
retti, fare riferimento a "Programma di
manutenzione" in questo capitolo.
263
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ATTENZIONE!
Guidare con il piede appoggiato al pedale
dei freni può pregiudicarne l'efficienza,
aumentando il rischio di incidenti. Du-
rante la marcia non tenere mai il piede sul
pedale del freno o sollecitarlo inutilmente
per evitare il surriscaldamento dei freni,
l'usura eccessiva delle guarnizioni e pos-
sibili danni all'impianto frenante. Si ri-
schierebbe di non disporre della piena
capacità di frenata in caso di emergenza.
Controllo del livello dell'olio — Pompa freni
Il livello dell'olio della pompa freni deve es-
sere controllato durante gli interventi di ma-
nutenzione sulla vettura oppure immediata-
mente nel caso in cui la spia dell'impianto
frenante sia attiva. Se necessario, rabboccare
per portare il livello entro le tacche designate
sul lato del serbatoio della pompa freni. Pu-
lire sempre accuratamente la superficie della
pompa freni prima di togliere il tappo. L'u-
sura delle pastiglie dei freni a disco può
provocare l'abbassamento del livello. Il livello
dovrebbe essere controllato quando si sosti-tuiscono i pattini dei freni. Se il livello del
liquido freni è eccessivamente scarso, con-
trollare che l'impianto non presenti perdite.
Per ulteriori informazioni, fare riferimento a
"Liquidi e lubrificanti" in "Dati tecnici".
ATTENZIONE!
• Il liquido freni è velenoso ed altamente
corrosivo. In caso di contatto acciden-
tale, lavare immediatamente le parti in-
teressate con acqua e sapone neutro.
Quindi, risciacquare con abbondante
acqua. In caso di ingestione, rivolgersi
immediatamente a un medico.
• Usare esclusivamente il liquido freni
raccomandato dal Costruttore. Per ulte-
riori informazioni, fare riferimento a "Li-
quidi e lubrificanti" in "Dati tecnici".
L'uso del tipo errato di liquido freni può
danneggiare gravemente l'impianto fre-
nante e/o pregiudicarne le prestazioni. Il
tipo corretto di liquido freni per la vet-
tura è indicato anche sul serbatoio origi-
nale della pompa freni idraulici montato
in fabbrica.
ATTENZIONE!
•Per evitare la contaminazione con corpi
estranei o umidità, utilizzare solo liquido
freni nuovo o liquido contenuto in un reci-
piente perfettamente chiuso. Mantenere
sempre il tappo del serbatoio pompa freni
ben chiuso. Un liquido freni contenuto in
un recipiente aperto assorbe umidità dall'a-
ria ed ha quindi un punto di ebollizione
inferiore. Questa condizione potrebbe cau-
sare l'ebollizione imprevista del liquido du-
rante frenate forti e prolungate, provocando
un'improvvisa avaria ai freni. Ciò potrebbe
causare incidenti.
• Una quantità eccessiva di liquido freni
all'interno del serbatoio potrebbe provo-
carne la fuoriuscita sulle parti calde del
motore con il relativo rischio di incendio.
Il liquido freni può danneggiare anche
superfici verniciate e in plastica, quindi
fare attenzione a evitare il contatto.
•
Evitare che liquidi a base di petrolio conta-
minino il liquido freni. Le guarnizioni di
tenuta potrebbero danneggiarsi, con conse-
guente parziale o totale inefficienza dei
freni. Ciò potrebbe causare incidenti.
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
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Cambio manuale
Controllo del livello del liquido
Per il controllo del livello dell'olio occorre
togliere il tappo del foro di riempimento. Il
livello deve essere compreso fra la parte in-
feriore del foro di riempimento e un punto
situato a non più di 4,76 mm (3/16 pollici) al
di sotto della parte inferiore del foro.
Se necessario, rabboccare per ripristinare il
livello corretto.
Cambio automatico
Controllo del livello del liquido
Il livello dell'olio è prestabilito in fabbrica e non
richiede alcuna regolazione in condizioni di eser-
cizio normali. Poiché non è necessario eseguire
controlli periodici del livello dei liquidi, il cambio
non è dotato dell'apposita astina. La Rete Assi-
stenziale può verificare il livello dell'olio del
cambio utilizzando attrezzi speciali per l'assi-
stenza. Se si nota una perdita di olio o un'ano-
malia di funzionamento del cambio, far eseguire
immediatamente il controllo del livello dell'olio
del cambio presso la Rete Assistenziale. Gui-
dando la vettura con un livello dell'olio errato si
possono causare danni gravi al cambio.
AVVERTENZA!
In caso di perdite di olio del cambio,
rivolgersi immediatamente alla Rete Assi-
stenziale. Il cambio si potrebbe danneg-
giare gravemente. La Rete Assistenziale
dispone degli strumenti adatti a ripristi-
nare con precisione il livello di olio.
SOLLEVAMENTO DELLA
VETTURA
Nel caso in cui sia necessario sollevare la
vettura, rivolgersi alla Rete Assistenziale o a
una stazione di servizio.
PNEUMATICI
Pneumatici — informazioni generali
Tire Pressure (Pressione pneumatici)
Il corretto gonfiaggio degli pneumatici è es-
senziale ai fini della sicurezza di guida e delle
prestazioni della vettura. La pressione di gon-
fiaggio è determinante soprattutto sotto quat-
tro aspetti:
• Sicurezza e stabilità della vettura• Economia di esercizio
• Usura del battistrada
• Comfort di guida
Sicurezza
ATTENZIONE!
• Un'errata pressione degli pneumatici è
pericolosa e può provocare incidenti.
• Una pressione insufficiente provoca un
aumento della flessione dello pneuma-
tico e può causare il surriscaldamento e
la rottura dello stesso.
• Una pressione di gonfiaggio eccessiva
riduce la capacità dello pneumatico di
assorbire le sollecitazioni dovute al
fondo stradale. Oggetti e buche sulla
strada possono provocare danni tali da
causare la rottura dello pneumatico.
• Il gonfiaggio eccessivo o insufficiente
dello pneumatico può influire sulla ma-
novrabilità del veicolo e causare la rot-
tura improvvisa degli pneumatici, con
conseguente perdita di controllo della
vettura.
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Page 269 of 397

ATTENZIONE!
• Pressioni degli pneumatici non uniformi
possono causare problemi in sterzata,
portando ad una perdita di controllo
della vettura.
• Pressioni degli pneumatici non uniformi
tra un lato e l'altro possono causare
sbandamenti della vettura durante la
guida.
• Guidare sempre con tutti gli pneumatici
gonfiati alla pressione a freddo pre-
scritta.
Pressioni di gonfiaggio insufficienti o ecces-
sive pregiudicano la stabilità della vettura e
possono generare la sensazione di scarsa o
sproporzionata reattività dello sterzo.
NOTA:
• Pneumatici gonfiati in modo non uniforme
tra i due lati della vettura possono provo-
care risposte dello sterzo anomale e impre-
vedibili.• Pneumatici gonfiati in modo non uniforme
tra i due lati della vettura possono provo-
care sbandamenti a sinistra o a destra.
Fuel Economy (Consumo del carburante)
Una pressione pneumatici insufficiente au-
menta l'attrito di rotolamento e, di conse-
guenza, il consumo di carburante.
Usura del battistrada
Pressioni di gonfiaggio degli pneumatici a
freddo errate possono causare un'usura ano-
mala e una riduzione della durata utile del
battistrada, con conseguente necessità di
sostituzione prematura dello pneumatico.
Comfort di marcia e stabilità della vettura
Corrette pressioni degli pneumatici contri-
buiscono notevolmente al comfort di marcia.
Pressioni di gonfiaggio eccessive degli pneu-
matici generano fastidiosi scuotimenti della
vettura.
Pressioni di gonfiaggio degli pneumatici
La corretta pressione di gonfiaggio a freddo
degli pneumatici è indicata in una targhetta
sul montante posteriore porta lato guida o sul
bordo posteriore della porta lato guida.
Almeno una volta al mese:
• Controllare e regolare la pressione degli
pneumatici mediante un manometro di tipo
tascabile di buona qualità. Non limitarsi a
valutare visivamente la corretta pressione
degli pneumatici. Gli pneumatici possono
sembrare all'apparenza gonfiati alla pres-
sione corretta anche quando in realtà la
pressione di gonfiaggio è insufficiente.
• Ispezionare gli pneumatici per constatare
che non siano usurati o che non siano
presenti danni visibili.
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
266
Page 270 of 397

AVVERTENZA!
Dopo il controllo o la regolazione della
pressione degli pneumatici, rimontare
sempre il tappo della valvola. In tal modo
si eviterà l'infiltrazione di umidità e di
sporcizia nello stelo della valvola che po-
trebbero danneggiarlo.
Le pressioni di gonfiaggio prescritte sulla
targhetta sono sempre indicate come "pres-
sione di gonfiaggio degli pneumatici a
freddo”. Per pressione di gonfiaggio a freddo
si intende la pressione dello pneumatico
dopo almeno 3 ore di inattività della vettura o
una percorrenza inferiore a 1,6 km (1 miglio)
dopo tale periodo di inattività. La pressione
degli pneumatici a freddo non deve essere
superiore a quella massima impressa sulla
spalla dello pneumatico.
In caso di notevoli escursioni della tempera-
tura esterna, controllare con maggiore fre-
quenza la pressione di gonfiaggio degli pneu-
matici, dato che varia in funzione della
temperatura.La pressione di gonfiaggio degli pneumatici
varia di circa 7 kPa (1 psi) ogni 7 °C (12°F) di
variazione della temperatura dell'aria. È bene
ricordarlo quando si controlla la pressione di
gonfiaggio degli pneumatici in garage, so-
prattutto d'inverno.
Esempio: se la temperatura all'interno del
garage è di 20 °C (68°F) e la temperatura
esterna è di 0 °C (32 °F), la pressione di
gonfiaggio degli pneumatici a freddo deve
essere aumentata di 21 kPa (3 psi), ossia
7 kPa (1 psi) ogni 7 °C (12 °F).
La pressione degli pneumatici può aumen-
tare da 13 a 40 kPa (2-6 psi) durante il
funzionamento. Si tratta di un incremento
normale che NON deve essere corretto poiché
ne deriverebbe una pressione insufficiente a
pneumatico freddo.
Pressioni di gonfiaggio per guida ad alta
velocità
Il Costruttore invita ad adottare una guida
sicura a velocità che rispettino i limiti previsti
dalla segnaletica stradale. Se le condizionidel percorso e la segnaletica consentono ve-
locità elevate, è estremamente importante
mantenere una corretta pressione di gonfiag-
gio degli pneumatici. Per la guida ad alta
velocità può essere necessario aumentare la
pressione degli pneumatici e ridurre il carico
della vettura. Per i valori consigliati di velo-
cità, carico e pressioni di gonfiaggio degli
pneumatici a freddo in condizioni di sicu-
rezza, rivolgersi alla Rete Assistenziale della
vettura originale o a un rivenditore di pneu-
matici autorizzato.
ATTENZIONE!
La guida ad alta velocità con vettura a
pieno carico è pericolosa. Infatti le mag-
giori sollecitazioni che agiscono sugli
pneumatici potrebbero provocarne l'im-
provviso deterioramento. È evidente l'alto
rischio di incidenti che ne può conseguire.
Non tenere mai a lungo velocità superiori a
120 km/h (75 miglia/h) con la vettura a
pieno carico.
267
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Pneumatici di tipo radiale
ATTENZIONE!
Non abbinare mai pneumatici di tipo ra-
diale con altri tipi onde evitare che il
controllo della vettura risulti precario.
L'instabilità è causa di incidenti. Montare
sempre un treno completo di pneumatici
di tipo radiale. Non abbinare mai questo
tipo di pneumatici con altri tipi.
Riparazione degli pneumatici
In caso di danneggiamento dello pneuma-
tico, è possibile ripararlo se soddisfa i se-
guenti criteri.
• La vettura non è stata guidata con lo pneu-
matico sgonfio.
• Il danno riguarda esclusivamente la se-
zione del battistrada dello pneumatico
(eventuali danni alle pareti non sono ripa-
rabili).• La foratura non è superiorea6mm(¼di
pollice).
Per riparazioni degli pneumatici e ulteriori
informazioni, rivolgersi a un rivenditore di
pneumatici autorizzato.
Pneumatici anti-sgonfiamento danneggiati o
sgonfi devono essere sostituiti immediata-
mente con pneumatici anti-sgonfiamento di
dimensioni e dati tecnici identici (indice di
carico e codice velocità).
Pneumatici anti-sgonfiamento — se in
dotazione
Gli pneumatici anti-sgonfiamento consen-
tono di continuare a guidare la vettura per
80 km (50 miglia) a 80 km/h (50 miglia/h) in
seguito a un rapido calo della pressione degli
pneumatici. Si fa riferimento a una tale con-
dizione anche con il nome di modalità anti-
sgonfiamento. Uno pneumatico passa in mo-
dalità anti-sgonfiamento quando la pressione
di gonfiaggio è pari o inferiore a 96 kPa
(14 psi). Quando uno pneumatico anti-sgonfiamento è in questa modalità, la vettura
può essere guidata solo con funzioni limitate
e lo pneumatico deve essere sostituito imme-
diatamente. Uno pneumatico anti-
sgonfiamento non è riparabile.
Quando uno pneumatico si trova in modalità
anti-sgonfiamento, si sconsiglia di guidare la
vettura se carica alla massima capacità o di
trainare un rimorchio.
Per ulteriori informazioni, vedere il capitolo
sul controllo della pressione degli pneuma-
tici.Pattinamento delle ruote
Qualora le ruote perdano aderenza per la
presenza di fango, sabbia, neve o ghiaccio,
limitare le accelerazioni a un massimo di
30 miglia/h (48 km/h) o a periodi inferiori a
30 secondi continuativi senza interruzioni.
Per ulteriori informazioni, fare riferimento a
"Come liberare una vettura impantanata" in
"In caso di emergenza".
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
268
Page 272 of 397

ATTENZIONE!
Le accelerate intense possono essere peri-
colose. Le forze generate dall'eccessiva
velocità di rotazione delle ruote potrebbero
danneggiare anche irreparabilmente gli
pneumatici. Nell'ipotesi peggiore, uno
pneumatico potrebbe scoppiare con con-
seguenti rischi per l'incolumità delle per-
sone. Non tentare quindi di liberare la
vettura con accelerazioni superiori a
30 miglia/h (48 km/h) per più di 30 se-
condi di seguito e, durante le manovre di
disimpegno, accertarsi che non vi sia nes-
suno vicino alle ruote che hanno perso
aderenza, indipendentemente dalla velo-
cità.
Indicatori di usura del battistrada
Gli pneumatici originali in dotazione sono
muniti di indicatori di usura del battistrada
che aiutano a stabilire quando vanno sostitu-
iti.Questi indicatori sono impressi nella scolpi-
tura del battistrada. Quando la profondità del
battistrada arriva a 1,6 mm (1/16 di un
pollice), gli indicatori appariranno sotto
forma di fasce. Quando gli indicatori di usura
del battistrada diventano visibili, è necessa-
rio provvedere alla sostituzione dello pneu-
matico. Per ulteriori informazioni, fare riferi-
mento a "Pneumatici di ricambio" in questo
capitolo.
Durata degli pneumatici
La durata di uno pneumatico dipende da vari
fattori, tra cui:
• stile di guida;• pressione degli pneumatici; una pressione
di gonfiaggio degli pneumatici a freddo non
corretta può causare un'usura irregolare e
precoce del battistrada, con conseguente
riduzione della vita utile dello pneumatico
e necessità di una sostituzione precoce;
• distanza percorsa;
• sugli pneumatici ad alte prestazioni, sugli
pneumatici con indice di velocità V o supe-
riore e sugli pneumatici estivi, la durata del
battistrada è in genere ridotta. Si racco-
manda vivamente di eseguire la rotazione
di questi pneumatici così come prescritto
dal piano di manutenzione programmata
della vettura.
ATTENZIONE!
Pneumatici e ruota di scorta devono essere
sostituiti ogni sei anni, indipendente-
mente dalle condizioni del battistrada. L'i-
nosservanza di questa avvertenza può
comportare un'improvvisa rottura dello
pneumatico. Potrebbe conseguirne la per-
dita di controllo della vettura con rischi
anche letali per gli occupanti.
Battistrada
1 — Pneumatico usurato
2 — Pneumatico nuovo
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