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Distanza in miglia o periodo di tempo (a seconda della scadenza che
si verifica per prima)
12.500
25.000
37.500
50.000
62.500
75.000
87.500
100.000
112.500
125.000
137.500
150.000
162.500
175.000
187.500
Oppure anni: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Oppure chilometri:
20.000
40.000
60.000
80.000
100.000
120.000
140.000
160.000
180.000
200.000
220.000
240.000
260.000
280.000
300.000
Lavare l'impianto di raffreddamento e sostituire il liquido di raf-
freddamento del motore dopo 10 anni o 240.000 km
(150.000 miglia), a seconda della scadenza che si verifica per
prima.XX
Sostituire la cinghia di distribuzione. (***) X X
(*) L'intervallo effettivo per il cambio dell'olio
e la sostituzione del filtro dell'olio motore
dipende dalle condizioni d'uso della vettura
ed è segnalato tramite l'accensione della spia
o la comparsa di un messaggio sul quadro
strumenti. In ogni caso, non deve mai supe-
rare i due anni. Se la vettura viene usata
prevalentemente su percorsi urbani, cam-
biare l'olio motore e il filtro ogni anno.
(**) L'intervallo di sostituzione del liquido
freni si basa esclusivamente sul tempo e non
sul chilometraggio.(***) Le cinghie di distribuzione e degli or-
gani ausiliari devono essere sostituite ogni
37.500 miglia (60.000 km) oppure ogni
3 anni in caso di uso particolarmente inten-
sivo (aree polverose, climi freddi, traffico
cittadino, lunghi periodi di inattività). Non
superare questi intervalli in nessuna circo-
stanza.
(°) Il consumo di additivo dipende dalle con-
dizioni d'uso della vettura ed è indicato dal-
l'accensione di un LED e/o dalla comparsa
del messaggio sul quadro strumenti.ATTENZIONE!
•L'esecuzione di interventi su una vettura
può essere pericolosa. Eseguire personal-
mente solo riparazioni per le quali si è
sicuri di possedere le conoscenze tecniche
e gli attrezzi necessari. In caso di dubbi
sulla propria preparazione o capacità di
esecuzione di una riparazione affidare la
vettura a un meccanico competente.
•Un'errata ispezione e manutenzione della
vettura può portare al malfunzionamento di
un componente o influire sulle prestazioni e
la manovrabilità della vettura. Questo po-
trebbe causare un incidente.
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
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VANO MOTORE
Motore a benzina 2.0L
1 — Batteria 7 – Serbatoio liquido freni
2 — Centralina di distribuzione corrente (fusibili) 8 — Serbatoio del liquido lavacristalli
3 — Astina di livello olio motore 9 – Tappo a pressione del liquido di raffreddamento dell'intercooler
4 — Riempimento olio motore 10 – Serbatoio liquido di raffreddamento intercooler
5 — Serbatoio liquido di raffreddamento motore 11 — Serbatoio liquido servosterzo
6 – Tappo a pressione del liquido di raffreddamento del motore 12 – Filtro aria del motore
255
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Motore a benzina 3.6L
1 — Batteria 6 – Tappo a pressione del liquido di raffreddamento del motore
2 — Centralina di distribuzione corrente (fusibili) 7 – Serbatoio liquido freni
3 — Astina di livello olio motore 8 — Serbatoio del liquido lavacristalli
4 — Riempimento olio motore 9 — Serbatoio liquido servosterzo
5 — Serbatoio liquido di raffreddamento motore 10 – Filtro aria del motore
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
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Motore diesel 2.2L
1 — Centralina di distribuzione corrente (fusibili) 7 – Serbatoio liquido freni
2 — Batteria 8 — Serbatoio del liquido lavacristalli
3 — Riempimento olio motore 9 – Tappo a pressione del serbatoio dell'intercooler
4 — Astina di livello olio motore 10 – Serbatoio liquido di raffreddamento intercooler
5 — Serbatoio liquido di raffreddamento motore 11 — Serbatoio liquido servosterzo
6 – Tappo a pressione del serbatoio del liquido di raffreddamento
del motore12 – Filtro aria del motore
257
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Controllo del livello olio – Motore a
benzina
ATTENZIONE!
• Non fumare mentre si interviene sul
vano motore: potrebbero essere presenti
gas e vapori infiammabili, con il rischio
di incendio.
• Con motore caldo, operare con molta
cautela nel vano motore: pericolo di
ustioni. Non avvicinarsi troppo alla ven-
tola di raffreddamento del radiatore: l'e-
lettroventola potrebbe azionarsi, peri-
colo di lesioni. Sciarpe, cravatte e altri
indumenti larghi potrebbero essere tirati
dagli organi in movimento.
AVVERTENZA!
• Fare attenzione a non confondere i vari
tipi di liquidi durante il rabbocco: non
sono compatibili tra loro! Il rabbocco
con un liquido inadatto potrebbe dan-
neggiare gravemente la vettura.
AVVERTENZA!
• Il livello di olio non deve superare la
tacca MAX.
• Rabboccare sempre con olio motore
avente le stesse caratteristiche di quello
già presente nel motore.
• Per il rabbocco di olio motore, attendere
che il motore si raffreddi prima di allen-
tare il tappo del bocchettone di riempi-
mento, in particolare per i veicoli con
tappo di alluminio (se in dotazione).
AVVERTENZA: pericolo di ustioni!
• Non viaggiare con il serbatoio del liquido
lavacristalli vuoto: il lavacristallo è fon-
damentale per migliorare la visibilità. Il
funzionamento ripetuto dell'impianto
senza liquido può danneggiare o causare
il rapido deterioramento di alcuni com-
ponenti dell'impianto.
Per assicurare una corretta lubrificazione del
motore è indispensabile che l'olio motore sia
mantenuto al livello prescritto. Il livello del-
l'olio motore dovrebbe essere verificato cin-
que minuti dopo aver arrestato il motore per
farlo raffreddare.In entrambi i casi la vettura deve essere
parcheggiata quanto più possibile in piano.
Fare in modo che l'olio si trovi sempre all'in-
terno della zona SAFE (di sicurezza) contras-
segnata sull'astina del livello. Su questi mo-
tori, aggiungere 0,95 litri (1 quarto) di olio
quando il livello si trova nella parte bassa
della zona tratteggiata per riportarlo a quella
alta.
AVVERTENZA!
Una quantità eccessiva o insufficiente di
olio nel basamento provoca la formazione
di bolle o la perdita di pressione. Questa
condizione è estremamente dannosa per il
motore.
Rabbocco del liquido lavacristalli
Il serbatoio del liquido lavacristalli (se in
dotazione) è lo stesso per il parabrezza e il
lunotto. Il serbatoio è ubicato nel vano mo-
tore. Controllare regolarmente il livello del
liquido lavacristalli. Riempire il serbatoio
solo con liquido lavacristalli, non aggiungere
antigelo per radiatore. Al rabbocco del serba-
toio del liquido lavacristalli, prelevarne una
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
258
Page 262 of 397

certa quantità e applicarla su un panno o una
salvietta, quindi pulire le spazzole del tergi-
cristalli; in questo modo se ne miglioreranno
le prestazioni.
Per impedire il congelamento dell'impianto
lavacristalli alle basse temperature, selezio-
nare una soluzione o miscela conforme o
superiore alla gamma di temperatura del
clima della zona. Queste indicazioni sono
riportate sulla maggior parte delle confezioni
di liquidi lavacristalli.
ATTENZIONE!
I liquidi lavacristalli disponibili in com-
mercio sono infiammabili. Possono incen-
diarsi e causare bruciature. Durante il
riempimento o altre operazioni che inte-
ressano il liquido lavacristalli agire con la
massima attenzione.
Batteria senza manutenzione
Questa vettura è dotata di una batteria che
non richiede manutenzione. Non sarà quindi
necessaria né l'aggiunta di acqua né una
manutenzione periodica.
ATTENZIONE!
• L'utilizzo della batteria con il livello del
liquido troppo basso danneggia irrepara-
bilmente la batteria e può provocarne
l'esplosione.
• Durante qualsiasi intervento sulla batte-
ria o in prossimità di essa, proteggere
sempre gli occhi con degli occhiali spe-
ciali.
• Le batterie contengono sostanze che
sono molto pericolose per l'ambiente.
Per la sostituzione della batteria, contat-
tare la Rete Assistenziale.
• La soluzione elettrolitica contenuta
nella batteria è estremamente corrosiva
e può provocare ustioni e gravi lesioni
agli occhi. Evitare quindi che venga a
contatto con gli occhi, la pelle o gli
indumenti. Durante le operazioni di col-
legamento non sporgersi avvicinando il
viso alla batteria. In caso di contatto
accidentale dell'elettrolito con gli occhi
o con la pelle, lavare immediatamente
con acqua abbondante la parte interes-
sata. Per ulteriori informazioni, fare rife-
ATTENZIONE!
rimento a "Procedure di avviamento di
emergenza" in "In caso di emergenza".
• Il gas sviluppato dalla batteria è infiam-
mabile ed esplosivo. Non avvicinare
quindi fiamme vive o dispositivi che pos-
sono provocare scintille. Non usare una
batteria o un'altra sorgente di alimenta-
zione ausiliaria che eroghi una tensione
superiore a 12 V. Evitare ogni contatto
tra i morsetti dei cavi.
• I morsetti della batteria, nonché gli ac-
cessori ad essi collegati contengono
piombo e composti di piombo. Lavarsi
accuratamente le mani dopo ogni inter-
vento sulla batteria.
AVVERTENZA!
• È essenziale che i cavi dell'impianto
elettrico siano ricollegati correttamente
alla batteria, vale a dire il cavo positivo
al morsetto positivo e il cavo negativo al
morsetto negativo. I morsetti della bat-
teria sono contrassegnati con i simboli di
morsetto positivo (+) e morsetto negativo
259
Page 263 of 397

AVVERTENZA!
(-) e indicati sull'involucro della batteria.
I morsetti dei cavi devono inoltre essere
privi di corrosione e fissati saldamente ai
morsetti.
• Se si utilizza un "caricabatterie rapido"
con batteria montata sulla vettura,
prima di collegare il caricabatterie scol-
legare entrambi i cavi della batteria della
vettura. Non utilizzare il "caricabatteria
rapido" per fornire la tensione di avvia-
mento.
RETE ASSISTENZIALE
La Rete Assistenziale dispone di personale
tecnico qualificato, degli attrezzi specifici e
delle apparecchiature necessarie per l'esecu-
zione di tutti gli interventi di assistenza tec-
nica in modo impeccabile. Sono inoltre di-
sponibili i manuali di assistenza tecnica che
comprendono le istruzioni per l'assistenzatecnica della vettura specifica. Prima di ac-
cingersi a eseguire autonomamente qualsiasi
operazione leggere tali manuali.
NOTA:
La manomissione intenzionale dei dispositivi
antinquinamento può impedire di benefi-
ciare della garanzia ed è perseguibile a ter-
mini di legge.
ATTENZIONE!
L'esecuzione di interventi su una vettura
può essere pericolosa. Eseguire personal-
mente solo riparazioni per le quali si è
sicuri di possedere le conoscenze tecniche
e gli attrezzi necessari. In caso di dubbi
sulla propria preparazione o capacità di
esecuzione di una riparazione affidare la
vettura a un meccanico competente.
Spazzole tergicristallo
Pulire periodicamente il cristallo del para-
brezza e il profilo in gomma delle spazzoledel tergicristalli con una spugna o un panno
morbido e un detergente non abrasivo. In
questo modo si eliminano il sale o le impurità
accumulatesi durante la marcia.
Il prolungato funzionamento del tergicristalli
con vetro asciutto può provocare il deteriora-
mento delle spazzole. Azionare sempre i la-
vacristalli se si vogliono eliminare sale o altre
impurità dal cristallo asciutto mediante l'uso
dei tergicristalli.
Evitare di usare i tergicristalli per rimuovere
brina o ghiaccio. Evitare anche il contatto del
profilo di gomma delle spazzole con derivati
del petrolio, quali olio motore, benzina, ecc.
NOTA:
la durata prevista delle spazzole tergicristalli
varia a seconda dell'area geografica e della
frequenza dell'uso. Prestazioni insufficienti
delle spazzole possono presentarsi sotto
forma di rumorosità, segni, rigature di acqua
o punti bagnati. In presenza di tali condi-
zioni, pulire le spazzole tergicristalli o sosti-
tuirle se necessario.
ASSISTENZA E MANUTENZIONE
260
Page 264 of 397

Le spazzole e i bracci tergicristallo devono
essere controllati periodicamente, non solo
quando le prestazioni del tergicristallo peg-
giorano. Questo controllo deve comprendere i
seguenti punti:
• Usura o bordi irregolari
• Corpi estranei
• Indurimento o fessurazioni
• Deformazione o indebolimento
Se una spazzola o braccio tergicristallo sono
danneggiati, sostituire il braccio o la spazzola
con una unità nuova. Non tentare di riparare
una spazzola o un braccio tergicristallo dan-
neggiati.
Montaggio/smontaggio della spazzola del
tergicristallo
AVVERTENZA!
Non consentire che il braccio del tergicri-
stallo scatti indietro contro il cristallo
senza aver montato la spazzola in quanto il
cristallo potrebbe danneggiarsi.1. Sollevare il braccio tergicristallo per al-
zare la spazzola dal cristallo, fino a
quando il braccio non si trova nella mas-
sima posizione di sollevamento.
2. Per disinnestare la spazzola del tergicri-
stallo dal braccio, sollevare il coperchio,
premere la linguetta di sgancio sulla spaz-
zola del tergicristallo e, tendendo il brac-
cio con una mano, far scorrere la spazzola
del tergicristallo verso il basso nella dire-
zione della base del braccio del
tergicristallo.3. Con la spazzola del tergicristallo sgan-
ciata, rimuovere la spazzola dal braccio.
4. Abbassare con cautela il braccio del ter-
gicristallo sul cristallo.
Montaggio dei tergicristalli anteriori
1. Sollevare il braccio tergicristallo dal cri-
stallo, fino a quando non si trova nella
massima posizione di sollevamento.
2. Posizionare la spazzola del tergicristallo
in prossimità del gancio sulla punta del
braccio del tergicristallo.
3. Inserire il gancio sulla punta del braccio
attraverso l'apertura nella spazzola del
tergicristallo.
4. Far scorrere verso l'alto la spazzola del
tergicristallo nel gancio sul braccio del
tergicristallo, l'innesto sarà accompa-
gnato da uno scatto udibile, quindi chiu-
dere il coperchio.
5. Abbassare con cautela la spazzola del
tergicristallo sul cristallo.
Spazzola del tergicristallo con linguetta
di sgancio in posizione di blocco
1 — Spazzola tergicristalli
2 – Coperchio
3 — Linguetta di sgancio
4 — Braccio tergicristallo
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