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Inoltre risulta maggiormente soggetta alla possibilità di congelamento
(può già verificarsi a –10° C). In caso di sosta prolungata, fai
riferimento al paragrafo “Lunga inattività della vettura”, nel capitolo
“Avviamento e guida”.
Se, dopo l'acquisto della vettura, desideri installare accessori elettrici
che necessitano di alimentazione elettrica permanente (allarme, ecc.)
oppure accessori gravanti sul bilancio elettrico, rivolgiti ai Servizi
Autorizzati Alfa Romeo, il cui personale qualificato ne valuterà
l'assorbimento elettrico complessivo.
Il liquido contenuto nella batteria è velenoso e
corrosivo. Evita il contatto con la pelle o gli occhi. Non
avvicinarti alla batteria con fiamme libere o possibili
fonti di scintille: pericolo di scoppio e incendio.Il funzionamento con il livello del liquido troppo basso
danneggia irreparabilmente la batteria e può giungere
a provocarne l'esplosione.Un montaggio scorretto di accessori elettrici ed elettronici
può causare gravi danni alla vettura. Se dopo l'acquisto
della vettura desideri installare degli accessori (antifurto,
radiotelefono, ecc...) rivolgiti ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo, che
sapranno suggerirti i dispositivi più idonei e soprattutto consigliare
sulla necessità di utilizzare una batteria con capacità maggiorata.
Le batterie contengono sostanze molto pericolose per
l'ambiente. Per la sostituzione della batteria rivolgiti ai
Servizi Autorizzati Alfa Romeo.Se la vettura deve restare ferma per lungo tempo in
condizioni di freddo intenso smonta la batteria e
trasportala in luogo riscaldato, altrimenti si corre il
rischio che congeli.Quando si deve operare sulla batteria o nelle
vicinanze, proteggi sempre gli occhi con appositi
occhiali.
205CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZAMANUTENZIONE E
CURADATI TECNICI
INDICE ALFABETICO
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RUOTE E PNEUMATICIPrima di lunghi viaggi e comunque ogni due settimane circa controlla
la pressione di pneumatici e ruotino di scorta. Esegui il controllo
con pneumatici freddi.
Utilizzando la vettura, è normale che la pressione aumenti; per il
corretto valore relativo alla pressione di gonfiaggio del pneumatico
vedi il paragrafo “Ruote” nel capitolo “Dati tecnici”.
Un’errata pressione provoca un consumo anomalo dei pneumatici fig.
164:
A pressione normale: battistrada uniformemente consumato;
B pressione insufficiente: battistrada particolarmente consumato ai
bordi;
C pressione eccessiva: battistrada particolarmente consumato al
centro.
I pneumatici vanno sostituiti quando lo spessore del battistrada si
riduce a 1,6 mm.AVVERTENZE
Per evitare danni ai pneumatici segui le seguenti precauzioni:
❒evita frenate brusche, partenze in sgommata ed urti violenti contro
marciapiedi, buche stradali ed ostacoli e la marcia prolungata su
strade dissestate;
❒controlla periodicamente che i pneumatici non presentino tagli sui
fianchi, rigonfiamenti o irregolare consumo del battistrada;
❒evita di viaggiare con vettura sovraccarica. Se fori un pneumatico,
fermati immediatamente e sostituiscilo;
❒ogni 10-15 mila chilometri effettua lo scambio dei pneumatici,
mantenendoli dallo stesso lato vettura per non invertire il senso
di rotazione;
❒il pneumatico invecchia anche se usato poco. Screpolature nella
gomma del battistrada e dei fianchi sono un segnale di
invecchiamento. In ogni caso, se i pneumatici sono montati da più di
6 anni, è necessario farli controllare da personale specializzato.
Ricordati anche di controllare con particolare cura il ruotino di
scorta;
❒in caso di sostituzione, monta sempre pneumatici nuovi, evitando
quelli di provenienza dubbia;
❒sostituendo un pneumatico è opportuno sostituire anche la valvola di
gonfiaggio.
Ricorda che la tenuta di strada della vettura dipende
anche dalla corretta pressione di gonfiaggio dei
pneumatici.
fig. 164
A0J0136
206CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO
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Una pressione troppo bassa provoca il
surriscaldamento del pneumatico con possibilità di
gravi danni al pneumatico stesso.Non effettuate lo scambio in croce dei pneumatici,
spostandoli dal lato destro della vettura a quello
sinistro e viceversa.Non effettuare trattamenti di riverniciatura dei cerchi
ruote in lega che richiedono utilizzo di temperature
superiori a 150°C. Le caratteristiche meccaniche delle
ruote potrebbero essere compromesse.
TERGICRISTALLO/TERGILUNOTTOSPAZZOLETi consigliamo di sostituire le spazzole circa una volta l’anno.
Di seguito riportiamo alcuni semplici accorgimenti per ridurre la
possibilità di danni alle spazzole:
❒in caso di temperature sotto zero, accertati che il gelo non abbia
bloccato la parte in gomma contro il vetro. Se necessario, sbloccala
con un prodotto antighiaccio;
❒togli la neve eventualmente accumulata sul vetro;
❒non azionare il tergicristallo/tergilunotto sul vetro asciutto.
Viaggiare con le spazzole del tergicristallo/tergilunotto
consumate rappresenta un grave rischio, perché riduce
la visibilità in caso di cattive condizioni atmosferiche.
207CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZAMANUTENZIONE E
CURADATI TECNICI
INDICE ALFABETICO
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Sostituzione spazzole tergicristalloProcedi come segue:
❒solleva il braccio del tergicristallo, premi la linguetta A fig. 165
della molla di aggancio ed estrai la spazzola dal braccio;
❒monta la nuova spazzola inserendo la linguetta nell'apposita sede
del braccio. Assicurati che sia bloccata;
❒abbassa il braccio del tergicristallo sul parabrezza.
Non azionare il tergicristallo con le spazzole sollevate dal
parabrezza.
Sollevamento spazzoleQualora fosse necessario dover sollevare le spazzole dal parabrezza
(ad es. in caso di neve) procedi come segue:
❒ruota la chiave di avviamento in posizione MAR;
❒aziona la leva destra al volante per attivare una spazzolata del
tergicristallo (vedi paragrafo “Pulizia cristalli” nel capitolo
“Conoscenza della vettura”);
❒quando la spazzola lato guida arriva in zona montante parabrezza
ruota la chiave di avviamento in posizione STOP e solleva i
tergicristallo fino alla posizione di riposo;
❒riposiziona le spazzole a contatto con il parabrezza prima di
attivare nuovamente il tergicristallo.
fig. 165
A0J0054
208CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO
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Sostituzione spazzola tergilunottoProcedi come segue:
❒solleva la copertura A fig. 166, svita il dado B e rimuovi il braccio
C;
❒posiziona correttamente il nuovo braccio, stringi a fondo il dado B e
successivamente abbassa la copertura A.SPRUZZATORILavacristallo
I getti del lavacristallo sono fissi fig. 167.
Se il getto non esce verifica innanzitutto che sia presente il liquido
nella vaschetta del lavacristallo (vedi paragrafo “Verifica dei livelli” in
questo capitolo).
Controlla successivamente che i fori d’uscita non siano otturati,
eventualmente usando uno spillo.Lavalunotto
Il cilindretto portagetti è ubicato sopra il cristallo posteriore fig. 168.
I getti del lavalunotto sono fissi.
fig. 166
A0J0057
fig. 167
A0J0053
fig. 168
A0J0055
209CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZAMANUTENZIONE E
CURADATI TECNICI
INDICE ALFABETICO
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LAVAFARI(per versioni/mercati, dove previsto)
Sono ubicati all’interno del paraurti anteriore fig. 169.
Si attivano quando, con luci anabbaglianti e/o abbaglianti inserite, si
aziona il lavacristallo.
Controlla regolarmente l’integrità e la pulizia degli spruzzatori.
CARROZZERIAPROTEZIONE CONTRO GLI AGENTI
ATMOSFERICILa vettura è dotata delle migliori soluzioni tecnologiche per proteggere
efficacemente la carrozzeria dalla corrosione.
Ecco le principali:
❒prodotti e sistemi di verniciatura che conferiscono alla vettura
resistenza alla corrosione e all’abrasione;
❒impiego di lamiere zincate (o pretrattate), dotate di alta resistenza
alla corrosione;
❒spruzzatura di materiali plastici, con funzione protettiva, nei punti
più esposti: sottoporta, interno parafanghi, bordi, ecc;
❒uso di scatolati “aperti”, per evitare condensazione e ristagno di
acqua, che possono favorire la formazione di ruggine all’interno;
❒utilizzo di speciali pellicole con funzione protettiva anti abrasione
nei punti più esposti (es. parafango posteriore, porte, ecc.).
fig. 169
A0J0029
210CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE ALFABETICO
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GARANZIA ESTERNO VETTURA E
SOTTOSCOCCALa vettura è provvista di una garanzia contro la perforazione, dovuta
a corrosione, di qualsiasi elemento originale della struttura o della
carrozzeria. Per le condizioni generali di questa garanzia fai
riferimento al Libretto di Garanzia.CONSERVAZIONE DELLA
CARROZZERIAVernice
In caso di abrasioni o rigature profonde provvedi subito a far eseguire
i necessari ritocchi, per evitare formazioni di ruggine.
La manutenzione della vernice consiste nel lavaggio, la cui periodicità
dipende dalle condizioni e dall’ambiente d’uso. Ad esempio, nelle
zone con alto inquinamento atmosferico, o se si percorrono strade
cosparse di sale antighiaccio è consigliabile lavare più frequentemente
la vettura.
Per un corretto lavaggio della vettura segui queste indicazioni:
❒se lavi la vettura in un impianto automatico togli l’antenna dal tetto;
❒se per il lavaggio della vettura utilizzi vaporizzatori o pulitrici ad
alta pressione, mantieni una distanza di almeno 40 cm dalla
carrozzeria per evitarne danni o alterazioni. Ricordati che ristagni
d’acqua, a lungo termine, possono danneggiare la vettura;
❒bagna la carrozzeria con un getto di acqua a bassa pressione;
❒passa sulla carrozzeria una spugna con una leggera soluzione
detergente risciacquando di frequente la spugna;
❒risciacqua bene con acqua ed asciuga con getto d’aria o pelle
scamosciata.Durante l’asciugatura cura soprattutto le parti meno in vista (es. vani
porte, cofano, contorno fari, ecc...) in cui l’acqua può ristagnare
più facilmente. Non lavare la vettura dopo una sosta al sole o con
cofano motore caldo: si può alterare la brillantezza della vernice.
Le parti in plastica esterne devono essere pulite con la stessa
procedura seguita per il normale lavaggio della vettura.
I detersivi inquinano le acque. Effettua il lavaggio della
vettura solo in zone attrezzate per la raccolta e la
depurazione dei liquidi impiegati per il lavaggio stesso.Allo scopo di mantenere intatte le caratteristiche estetiche
della verniciatura ti consigliamo di non utilizzare prodotti
abrasivi e/o lucidanti per la toelettatura della vettura.
AVVERTENZE
Evita il più possibile di parcheggiare la vettura sotto gli alberi; le
sostanze resinose conferiscono un aspetto opaco alla vernice ed
incrementano le possibilità di innesco di corrosione.
Eventuali escrementi di uccelli devono essere lavati immediatamente e
con cura, in quanto la loro acidità è particolarmente aggressiva.
211CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
IN EMERGENZAMANUTENZIONE E
CURADATI TECNICI
INDICE ALFABETICO
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Vetri
Utilizza detergenti specifici e panni ben puliti per non rigarli o
alterarne la trasparenza.
AVVERTENZA Per non danneggiare le resistenze elettriche presenti
sulla superficie interna del lunotto posteriore, strofina delicatamente
seguendo il senso delle resistenze stesse.
Proiettori anteriori
Utilizza un panno morbido, non asciutto, imbevuto di acqua e sapone
per autovetture.
AVVERTENZA Nell'operazione di pulizia dei trasparenti in plastica dei
proiettori anteriori, non utilizzare sostanze aromatiche (ad es.
benzina) oppure chetoni (ad es. acetone).Vano motore
Alla fine di ogni stagione invernale effettua un accurato lavaggio del
vano motore, avendo cura di non insistere direttamente con getto
d’acqua sulle centraline elettroniche ed in corrispondenza dei motorini
tergicristalli. Per questa operazione rivolgiti ad officine specializzate.
AVVERTENZA Il lavaggio deve essere eseguito a motore freddo e
chiave di avviamento in posizione STOP. Dopo il lavaggio accertati
che le varie protezioni (es. cappucci in gomma e ripari vari) non siano
rimosse o danneggiate.
212CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
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MANUTENZIONE E
CURA
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