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ATTENZIONE!(Continua)
I poli e i morsetti della batteria,
nonché gli accessori ad essi colle-
gati contengono piombo e compo-
sti di piombo. Lavarsi accurata-
mente le mani dopo ogni
intervento sulla batteria.AVVERTENZA!
È essenziale che i cavi dell'im-pianto elettrico siano ricollegati
correttamente alla batteria, vale a
dire il cavo positivo al morsetto
positivo e il cavo negativo al mor-
setto negativo. I morsetti della
batteria sono contrassegnati con i
simboli di polo positivo (+) e polo
negativo (-) e indicati sull'involu-
cro della batteria. I morsetti dei
cavi devono essere esenti da cor-
rosione e fissati saldamente ai
poli.
(Continua)
AVVERTENZA!(Continua)
Se si utilizza un "caricabatterie
rapido" con batteria montata
sulla vettura, prima di collegare il
caricabatterie scollegare entrambi
i cavi della batteria della vettura.
Non utilizzare il "caricabatteria
rapido" per fornire la tensione di
avviamento.
MANUTENZIONE
CONDIZIONATORE ARIA
Per garantire le migliori prestazioni
possibili, il condizionatore aria deve
essere controllato e sottoposto a ma-
nutenzione presso un centro assisten-
ziale autorizzato all'inizio della sta-
gione estiva. La manutenzione deve
comprendere la pulizia delle alette del
condensatore e una verifica generale
delle prestazioni dell'impianto. In
questa occasione controllare anche la
tensione della cinghia di comando.
AVVERTENZA!
Non utilizzare sostanze chimiche per
lavare l'impianto di condiziona-
mento aria poiché i componenti po-
trebbero danneggiarsi. Tali danni
non sono coperti dalla garanzia limi-
tata della vettura nuova.ATTENZIONE!
Usare esclusivamente refrigeranti e lubrificanti per compressore ap-
provati dal Costruttore per lo spe-
cifico impianto di condiziona-
mento aria montato su questo
modello. Alcuni refrigeranti non
approvati sono infiammabili e po-
trebbero esplodere con il rischio di
lesioni. L'uso di refrigeranti o lu-
brificanti non approvati può com-
promettere l'efficienza dell'im-
pianto rendendo necessarie
costose riparazioni.
(Continua)
210
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ATTENZIONE!(Continua)
L'impianto di condizionamento
aria contiene refrigerante ad alta
pressione. Per evitare danni alle
persone o allo stesso impianto,
l'eventuale aggiunta di refrige-
rante o qualsiasi riparazione che
richieda lo scollegamento delle tu-
bazioni deve essere affidata a per-
sonale specializzato.
Recupero e riciclaggio del
refrigerante
Il refrigerante R-134a per condizio-
natori aria è un idrofluorocarburo
(HFC) omologato dall'ente per la pro-
tezione ambientale che non danneggia
lo strato dell'ozono. Tuttavia, il Co-
struttore consiglia di affidare l'esecu-
zione della manutenzione del
condizionatore aria ai concessionari
autorizzati o ad altre officine attrez-
zate con apparecchiature di recupero
e riciclo del refrigerante.
NOTA:
Utilizzare esclusivamente sigil-
lanti per impianti A/C, prodotti
specifici per la riduzione dei trafi-
lamenti, prodotti protettivi per guarnizioni, olio compressore e
refrigeranti approvati dal Costrut-
tore.
FILTRO ARIA A/C
Vedere "Manutenzione program-
mata" per gli intervalli di manuten-
zione corretti.
AVVERTENZA!
La manutenzione della vettura deve
essere affidata a un centro assisten-
ziale LANCIA. Per effettuare da soli
le normali operazioni periodiche e i
piccoli interventi di manutenzione
sulla vettura, si consiglia di utiliz-
zare attrezzatura adeguata, parti di
ricambio originali LANCIA e i li-
quidi necessari. Non effettuare alcun
tipo di intervento se non si dispone
della necessaria esperienza.ATTENZIONE!
Non smontare il filtro aria A/C con
la ventola in funzione, per evitare
rischi di lesioni.
Il filtro aria A/C è ubicato in corri-
spondenza della presa d'aria esterna
dietro il vano portaoggetti. Per la so-
stituzione del filtro, procedere nel
modo seguente:
1. Aprire il vano portaoggetti e libe-
rarlo.
2. Esercitare una pressione sui lati
del vano portaoggetti e abbassare lo
sportello.
3. Staccare lo smorzatore dello spor-
tello del vano portaoggetti dalla rela-
tiva sede sul lato del vano. In questo
modo è possibile afferrare il connet-
tore dello smorzatore (sul lato esterno
del vano) e l'estremità del pin del
connettore (sul lato interno del vano)
con l'indice e il pollice; tirare quindi
verso l'esterno, mentre con l'altra
mano si solleva lo sportello legger-
mente verso l'alto. Una volta staccato,
lo smorzatore si ritrae sotto la plancia
portastrumenti se rilasciato.
4. Ruotare il vano portaoggetti verso
il basso.
211
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5. Sganciare le due alette di fissaggio
del coperchio filtro all'alloggiamento
climatizzatore e staccare il coperchio.
6. Smontare il filtro aria A/C estraen-
dolo dall'alloggiamento.
7. Montare il filtro aria A/C con la
freccia presente su di esso rivolta
verso il pavimento. Al momento del
montaggio, verificare che il coperchio
filtro sia fissato saldamente alle alette
di fissaggio.AVVERTENZA!
Il filtro aria A/C è identificato da
una freccia che indica la direzione
del flusso d'aria nel filtro. Il montag-
gio errato del filtro ha come conse-
guenza l'obbligo di ricambi più fre-
quenti.8. Rimontare lo smorzatore dello
sportello del vano portaoggetti e il
vano portaoggetti.
LUBRIFICAZIONE
ELEMENTI MOBILI DELLA
CARROZZERIA
Lubrificare periodicamente con
grasso a base di litio tutte le serrature
e i punti di articolazione della carroz-
zeria, compresi elementi quali le
guide dei sedili, i punti di articola-
zione delle cerniere delle porte e i re-
lativi rulli e le cerniere del cofano per
assicurarne il funzionamento corretto
e silenzioso e per proteggerli dalla
ruggine e dall'usura. Prima di lubrifi-
carli, pulirli accuratamente per elimi-
nare ogni traccia di polvere e di
sporco; dopo la lubrificazione elimi-
nare l'olio o il grasso in eccesso. Oc-
corre prestare particolare attenzione
anche ai dispositivi di chiusura del
cofano motore per garantirne il cor-
retto funzionamento. Approfittare
dell'esecuzione di operazioni che ri-
chiedono l'apertura del cofano motore
per controllare, pulire e lubrificare i
relativi dispositivi di chiusura, sgan-
cio e di sicurezza.
Lubrificare i blocchetti delle serrature
esterne due volte all'anno, preferibil-
mente in autunno e in primavera. Ap-
plicare una piccola quantità di lubri-
ficante di alta qualità direttamente
nel blocchetto della serratura.
AVVERTENZA!
La manutenzione della vettura deve
essere affidata a un centro assisten-
ziale LANCIA. Per effettuare da soli
le normali operazioni periodiche e i
piccoli interventi di manutenzione
sulla vettura, si consiglia di utiliz-
zare attrezzatura adeguata, parti di
ricambio originali LANCIA e i li-
quidi necessari. Non effettuare alcun
tipo di intervento se non si dispone
della necessaria esperienza.
Sostituzione filtro aria A/C
212
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SPAZZOLE
TERGICRISTALLI
Pulire periodicamente il cristallo del
parabrezza e il profilo in gomma delle
spazzole del tergicristalli con una spu-
gna o un panno morbido e un deter-
gente non abrasivo oppure utilizzare
un solvente apposito. Questa opera-
zione servirà ad eliminare l'eventuale
strato di sale, di sostanze cerose o di
impurità accumulatisi durante la
marcia della vettura e contribuirà a
ridurre striature e macchie.
Il prolungato funzionamento del ter-
gicristalli con vetro asciutto può pro-
vocare il deterioramento delle spaz-
zole. Azionare sempre i lavacristalli se
si vogliono eliminare sale o altre im-
purità dal cristallo asciutto mediante
l'uso dei tergicristalli.
Evitare di usare i tergicristalli per ri-
muovere brina o ghiaccio. Per evitare
di danneggiare le spazzole accertarsi,
prima di azionare il tergicristalli, che
il gelo non le abbia incollate al vetro.
NOTA:
La durata prevista delle spazzole
tergicristalli varia a seconda del-l'area geografica e della frequenza
dell'uso. Prestazioni insufficienti
delle spazzole possono presentarsi
sotto forma di rumorosità, segni,
rigature di acqua o punti bagnati.
In presenza di tali condizioni, pu-
lire le spazzole tergicristalli o so-
stituirle se necessario.
RABBOCCO DEL LIQUIDO
LAVACRISTALLI
Il lavacristalli e il lavalunotto condivi-
dono lo stesso serbatoio del liquido. Il
serbatoio è ubicato nel vano motore.
Controllare regolarmente il livello del
liquido lavacristalli nel serbatoio. Ri-
empire il serbatoio con una soluzione
detergente per cristalli (non antigelo
per radiatori) e azionare il sistema per
alcuni secondi in modo da espellere il
liquido residuo.
Al rabbocco del serbatoio liquido la-
vacristalli, prelevarne una certa
quantità e applicarla su un panno o
una salvietta, quindi pulire le spaz-
zole dei tergicristalli; in questo modo
se ne miglioreranno le prestazioni.
Per impedire il congelamento dell'im-
pianto lavacristalli alle basse tempe-
rature, selezionare una soluzione o
miscela conforme o superiore alla
gamma di temperatura del clima della
zona. Queste indicazioni sono ripor-
tate sulla maggior parte delle confe-
zioni di liquidi lavacristalli.
ATTENZIONE!
I liquidi lavacristalli disponibili in
commercio sono infiammabili. Pos-
sono incendiarsi e causare brucia-
ture. Durante il riempimento o altre
operazioni che interessano il liquido
lavacristalli agire con la massima at-
tenzione.AVVERTENZA!
La manutenzione della vettura deve
essere affidata a un centro assisten-
ziale LANCIA. Per effettuare da soli
le normali operazioni periodiche e i
piccoli interventi di manutenzione
sulla vettura, si consiglia di utiliz-
zare attrezzatura adeguata, parti di
ricambio originali LANCIA e i li-
quidi necessari. Non effettuare alcun
tipo di intervento se non si dispone
della necessaria esperienza.
213
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IMPIANTO DI SCARICO
Un'adeguata manutenzione dell'im-
pianto di scarico del motore costitui-
sce la miglior protezione contro infil-
trazioni di monossido di carbonio
nell'abitacolo.
Se si rileva una rumorosità anomala
dello scarico o la presenza di fumo
nell'abitacolo oppure se il fondo
scocca o la parte posteriore della vet-
tura sono stati danneggiati, far con-
trollare l'intero impianto di scarico e
le zone della carrozzeria adiacenti da
un tecnico autorizzato per individuare
eventuali componenti rotti, danneg-
giati, deteriorati o che hanno subito
spostamenti rispetto alla corretta po-
sizione di montaggio. Saldature
aperte o collegamenti allentati pos-
sono consentire infiltrazioni di gas di
scarico nell'abitacolo. Controllare
inoltre l'impianto di scarico ogni volta
che la vettura viene sollevata per ope-
razioni di lubrificazione o di cambio
olio. Sostituire i componenti ove ne-
cessario.
ATTENZIONE!
Le emissioni dello scarico sono
molto pericolose e possono essere le-
tali. Contengono infatti monossido
di carbonio (CO), un gas incolore e
inodore. Se inalato, può causare sve-
nimenti e avvelenamenti. Per ulte-
riori informazioni su come evitare di
inalare il monossido di carbonio
(CO), fare riferimento "Consigli
sulla sicurezza/Gas di scarico" in
"Cose da sapere prima dell'avvia-
mento della vettura".AVVERTENZA!
Le vetture dotate di convertitorecatalitico devono essere alimen-
tate esclusivamente con benzina
senza piombo. Una benzina con-
tenente piombo danneggerebbe
infatti irrimediabilmente il cata-
lizzatore e ne annullerebbe la fun-
zione di riduzione delle emissioni
inquinanti, compromettendo gra-
vemente le prestazioni del motore
e danneggiandolo in modo irrepa-
rabile.
(Continua)
AVVERTENZA!(Continua)
Un funzionamento anomalo del
motore può provocare il danneg-
giamento del convertitore catali-
tico. Se il motore non funziona
correttamente e particolarmente
in caso di accensione irregolare o
di un palese calo di rendimento,
rivolgersi immediatamente a un
punto di assistenza. Il funziona-
mento prolungato e palesemente
anomalo del motore può causare il
surriscaldamento del convertitore
e, di conseguenza, il possibile
danneggiamento del convertitore
stesso e della vettura.
In normali condizioni di esercizio il
convertitore catalitico non richiede
manutenzione. Per assicurarne tutta-
via il corretto funzionamento ed evi-
tare che si danneggi, è estremamente
importante la perfetta messa a punto
del motore.
214
Page 222 of 265

NOTA:
La manomissione intenzionale dei
dispositivi antinquinamento è
perseguibile legalmente.
In situazioni eccezionali che impli-
cano un funzionamento irregolare ge-
neralizzato del motore, un odore pun-
gente suggerisce un serio
surriscaldamento del catalizzatore. Se
si verifica questa condizione, arre-
stare la vettura, spegnere il motore e
lasciarlo raffreddare. Rivolgersi
quindi immediatamente a un centro
assistenziale per il necessario inter-
vento, che dovrà comprendere la per-
fetta messa a punto conformemente
alle specifiche del costruttore.
Per ridurre al minimo il rischio di
danneggiare il convertitore catalitico:
Non spegnere il motore o disinserirel'accensione con il cambio innestato
e la vettura in movimento.
Non tentare di avviare il motore con manovra a spinta o a traino. Non far funzionare il motore al re-
gime del minimo con una o più
candele scollegate o rimosse, ad
esempio in occasione di interventi
diagnostici, né insistere nell'uso
della vettura se il regime del mi-
nimo è molto irregolare o le condi-
zioni di funzionamento sono pale-
semente irregolari.
IMPIANTO DI
RAFFREDDAMENTO
ATTENZIONE!
Prima di qualsiasi intervento in cui vi sia il rischio di venire a
contatto con la ventola di raffred-
damento, scollegare quest'ultima
o portare il dispositivo di accen-
sione in posizione di blocco. La
ventola è infatti del tipo a co-
mando termostatico e, se il dispo-
sitivo di accensione si trova su
RUN, può entrare in funziona-
mento in qualsiasi momento.
(Continua)
ATTENZIONE!(Continua)
La fuoriuscita di liquido di raf-
freddamento motore (antigelo) o
di vapore dal radiatore può provo-
care gravi ustioni. Se si nota del
vapore proveniente dal vano mo-
tore, o se ne avverte il classico
sibilo, non aprire il cofano fino a
quando il radiatore non abbia
avuto il tempo sufficiente per raf-
freddarsi. Non tentare mai di to-
gliere il tappo a radiatore caldo.AVVERTENZA!
La manutenzione della vettura deve
essere affidata a un centro assisten-
ziale LANCIA. Per effettuare da soli
le normali operazioni periodiche e i
piccoli interventi di manutenzione
sulla vettura, si consiglia di utiliz-
zare attrezzatura adeguata, parti di
ricambio originali LANCIA e i li-
quidi necessari. Non effettuare alcun
tipo di intervento se non si dispone
della necessaria esperienza.
215
Page 223 of 265

Controlli del liquido di
raffreddamento motore
Controllare ogni 12 mesi il grado di
protezione del liquido di raffredda-
mento motore (antigelo) (preferibil-
mente prima dell'inizio della stagione
fredda). Se il liquido di raffredda-
mento motore (antigelo) è sporco o
rossastro, sostituirlo dopo avere svuo-
tato e lavato l'impianto. Controllare la
parte anteriore del condensatore A/C
per verificare l'eventuale accumulo di
insetti, foglie e altri detriti. Se risulta
sporca, pulirla spruzzando delicata-
mente dell'acqua con un tubo flessi-
bile sulla parte anteriore del conden-
satore in senso verticale dall'alto
verso il basso.
Controllare le tubazioni del serbatoio
di espansione del liquido di raffredda-
mento per accertare che la gomma
non sia diventata friabile e che siano
assenti criccature, lacerazioni, tagli e
ostruzioni nei raccordi lato serbatoio e
lato radiatore. Verificare anche la te-
nuta dell'intero impianto.Impianto di raffreddamento —
Scarico, lavaggio e riempimento
Se il liquido di raffreddamento mo-
tore (antigelo) è sporco o contiene una
notevole quantità di sedimenti, usare
per il lavaggio un detergente di buona
qualità per impianti di raffredda-
mento. Completare il lavaggio con ab-
bondante quantità di acqua pulita per
eliminare ogni deposito e ogni residuo
di sostanza chimica. Smaltire in modo
appropriato la vecchia soluzione di
liquido di raffreddamento motore
(antigelo).
Vedere "Manutenzione program-
mata" per gli intervalli di manuten-
zione corretti.
Scelta del liquido di
raffreddamento motore
Utilizzare il liquido di raffreddamento
motore raccomandato dal Costruttore
o un prodotto di qualità equivalente.
Per ulteriori informazioni, vedere
"Liquidi, lubrificanti e ricambi origi-
nali" in "Manutenzione".
AVVERTENZA!
Miscele di liquido di raffredda-
mento motore (antigelo) diverse
dai prodotti HOAT specificati
possono danneggiare il motore e
ridurre la protezione contro la cor-
rosione. Qualora l'impianto di
raffreddamento sia rifornito con
un liquido (antigelo) non omolo-
gato HOAT per far fronte a una
situazione di emergenza, sostitu-
irlo quanto prima con il liquido
prescritto.
Non utilizzare acqua pura o liquidi
di raffreddamento motore (anti-
gelo) a base di alcol. Non usare
inibitori di corrosione o prodotti
antiruggine aggiuntivi poiché po-
trebbero risultare incompatibili
con il liquido di raffreddamento
motore (antigelo) e causare l'ostru-
zione del radiatore. La vettura non è stata progettata
per l'impiego con liquido di raf-
freddamento motore (antigelo) a
base di glicole propilenico, di cui
pertanto si sconsiglia l'impiego.
216
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Aggiunta di liquido di
raffreddamento motore
La vettura è stata equipaggiata con
liquido di raffreddamento motore
(antigelo) ottimizzato che consente di
prolungare gli intervalli di manuten-
zione. Questo liquido può essere uti-
lizzato per cinque anni o fino a
168.000 km prima della sostituzione.
Per evitare di ridurre questo esteso
intervallo di manutenzione, è di fon-
damentale importanza utilizzare lo
stesso tipo di liquido di raffredda-
mento motore (antigelo) per l'intera
vita della vettura.
Quando si aggiunge liquido di raf-
freddamento motore (antigelo):
Per la miscela di acqua/liquido di raf-
freddamento motore (antigelo), usare
solo acqua pura, ovvero acqua distil-
lata o deionizzata. In caso contrario, si
ridurrebbe il grado di protezione an-
ticorrosione del circuito di raffredda-
mento motore.Tenere presente che rientra tra le re-
sponsabilità del proprietario della
vettura proteggere il motore dal gelo
con una miscela adeguata alle tempe-
rature della zona in cui circola la vet-
tura.
NOTA:
La miscelazione di tipi di liquidi
diversi diminuisce la vita utile del
liquido di raffreddamento (anti-
gelo) e comporta cambi di liquido
più frequenti.
Tappo radiatore impianto di
raffreddamento
Il tappo deve essere serrato a fondo
per evitare perdite di liquido di raf-
freddamento motore (antigelo) e ga-
rantire che il liquido ritorni al radia-
tore dal serbatoio di espansione del
liquido di raffreddamento.
Controllare accuratamente il tappo e
pulirlo da eventuali corpi estranei de-
positatisi sulle superfici di tenuta.
ATTENZIONE!
La dicitura "DO NOT OPEN
HOT" (Non aprire a caldo) ripor-
tata sul tappo del radiatore costi-
tuisce una misura di sicurezza.
Non aggiungere mai liquido di
raffreddamento motore (antigelo)
quando il motore è surriscaldato.
Non tentare di raffreddare un mo-
tore surriscaldato allentando o to-
gliendo il tappo. Il calore provoca
infatti un notevole aumento della
pressione nell'impianto di raf-
freddamento. Per evitare il rischio
di ustioni non togliere il tappo se
l'impianto è molto caldo o sotto
pressione.
Utilizzare esclusivamente il tappo
radiatore previsto per la vettura
per evitare rischi di lesioni o danni
al motore.
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