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SICUREZZA
SPIE
E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
AVVIAMENTO
E GUIDA
Nel caso in cui, a seguito dell’utilizzo del
kit riparante Fix&Go automatic, dopo
aver ripristinato le condizioni iniziali, la
segnalazione di pneumatico forato per-
manga sul quadro di bordo rivolgersi ai
Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
La pressione dei pneumatici può variare
in funzione della temperatura esterna.
Il sistema T.P.M.S. può segnalare tem-
poraneamente una pressione insuffi-
ciente. In tal caso controllare la pres-
sione delle gomme a freddo e se ne-
cessario ripristinare i valori di gonfiag-
gio. Il sistema T.P.M.S. richiede l’uso di equi-
paggiamenti specifici. Consultare i Ser-
vizi Autorizzati Alfa Romeo per sapere
quali sono gli accessori compatibili con
il sistema (ruote , coppe ruote, ecc…).
L’impiego di altri accessori potrebbe im-
pedire il normale funzionamento del si-
stema. A causa della specificità delle val-
vole, utilizzare unicamente i liquidi si-
gillanti per la riparazione pneumatici
omologati Alfa Romeo; l’impiego di al-
tri liquidi potrebbe impedire il normale
funzionamento del sistema.
Se la vettura è dotata di sistema
T.P.M.S. quando un pneumatico viene
smontato è opportuno sostituire anche
la guarnizione in gomma della valvola,
nonché la ghiera di fissaggio del senso-
re. Per questa operazione rivolgersi ai
Servizi Autorizzati Alfa Romeo.Se la vettura è dotata di sistema
T.P.M.S. le operazioni di montaggio e
smontaggio dei pneumatici e/o cerchi
richiedono precauzioni particolari; per
evitare di danneggiare o montare erro-
neamente i sensori, la sostituzione dei
pneumatici e/o cerchi deve essere ef-
fettuata solamente da personale spe-
cializzato. Rivolgersi ai Servizi Autoriz-
zati Alfa Romeo.
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ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
AVVIAMENTO
E GUIDA
Per un corretto utilizzo del sistema fare riferimento alla seguente tabella in caso di cambio delle ruote/pneumatici:
Presenza sensore
–
NO
NO
SI
SI
SISegnalazione Avaria
SI
SI
SI
NO
NO
NO
(*) Riportate come alternativa sul libretto uso e manutenzione reperibili in Lineaccessori Alfa Romeo.
(**) Non incrociato (i pneumatici devono restare sullo stesso lato).
Operazione
–
Sostituzione di una ruota
con ruotino di scorta
Sostituzione ruote
con pneumatici invernali
Sostituzione ruote con
pneumatici invernali
Sostituzione delle ruote
con altre di diversa
dimensione (*)
Scambio delle ruote
(anteriore/posteriore) (**)Intervento Servizi
Autorizzati
Rivolgersi ai Servizi
Autorizzati Alfa Romeo
Riparare la ruota
danneggiata
Rivolgersi ai Servizi
Autorizzati Alfa Romeo
–
–
–
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L’anticongelante DIESEL MIXva mi-
scelato al gasolio prima che avvenga-
no le reazioni dovute al freddo. Un’ag-
giunta tardiva non ha alcun effetto.
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MANUTENZIONE
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DATI TECNICI
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ALFABETICO
PLANCIA
E COMANDI
AVVIAMENTO
E GUIDA
AVVERTENZA Non immettere mai
nel serbatoio, neppure in casi di emer-
genza, anche una minima quantità di
benzina con piombo; si danneggerebbe
la marmitta catalitica, diventando irre-
parabilmente inefficiente.
MOTORI A GASOLIO
Alle basse temperature il grado di flui-
dità del gasolio può divenire insufficiente
a causa della formazione di paraffine
con conseguente funzionamento ano-
malo dell’impianto di alimentazione
combustibile.
Per evitare inconvenienti di funziona-
mento, vengono normalmente distri-
buiti, a secondo della stagione, gasoli di
tipo estivo, invernale ed artico (zone
montane/fredde).
In caso di rifornimento con gasolio non
adeguato alla temperatura di utilizzo,si
consiglia di miscelare il gasolio con ad-
ditivoDIESEL MIXnelle proporzioni
indicate sul contenitore del prodotto stes-
so, introducendo nel serbatoio prima
l’anticongelante e poi il gasolio.
RIFORNIMENTO
DELLA VETTURA
AVVERTENZAIl rifornimento di car-
burante deve essere effettuato, per ragioni
di sicurezza, con il motore spento. Non ri-
spettando questa precauzione, l'indica-
tore di livello del carburante potrebbe for-
nire in permanenza indicazioni errate.
Qualora si verificasse questa condizione,
per ripristinare la corretta indicazione è suf-
ficiente effettuare il successivo riforni-
mento a motore spento. Se non si ripri-
stinasse la corretta indicazione rivolgersi
ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
MOTORI A BENZINA
Utilizzare esclusivamente benzina sen-
za piombo. Per evitare errori, il diame-
tro del bocchettone del serbatoio è co-
munque di misura troppo piccola per in-
trodurvi il becco delle pompe di benzina
con piombo. Il numero di ottano della
benzina (R.O.N.) utilizzata non deve es-
sere inferiore a 95.
AVVERTENZALa marmitta catalitica
inefficiente comporta emissioni nocive
allo scarico con conseguente inquina-
mento dell’ambiente.
Per vetture a gasolio uti-
lizzare solo gasolio per
autotrazione, conforme
alla specifica Europea EN590.
L’utilizzo di altri prodotti o mi-
scele può danneggiare irrepara-
bilmente il motore con conse-
guente decadimento della ga-
ranzia per danni causati. In ca-
so di rifornimento accidentale
con altri tipi di carburante, non
avviare il motore e procedere
allo svuotamento del serbatoio.
Se il motore ha invece funzio-
nato anche per un brevissimo
periodo, è indispensabile svuo-
tare, oltre al serbatoio, tutto il
circuito di alimentazione.
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APERTURA D’EMERGENZA
DELLO SPORTELLO
In caso di avaria è comunque possibile
aprire lo sportello tirando la cordicella
posta sul lato destro del bagagliaio
fig. 109.
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AVVIAMENTO
E GUIDA
A0E0130mfig. 109
TAPPO SERBATOIO
COMBUSTIBILE
Lo sportello combustibile è sbloccato
quando la chiusura centralizzata è di-
sinserita e si blocca automaticamente in-
serendo la chiusura centralizzata.
Per aprire lo sportello agire nel punto in-
dicato dalla freccia infig. 107.
Il tappo serbatoio combustibile A-fig.
108è provvisto di dispositivo anti-
smarrimento Bche lo assicura allo spor-
telloCrendendolo imperdibile.
A0E0159mfig. 107A0E0160mfig. 108
Non avvicinarsi al boc-
chettone del serbatoio
con fiamme libere o sigarette
accese: pericolo d’incendio.
Evitare anche di avvicinarsi
troppo al bocchettone con il vi-
so, per non inalare vapori no-
civi.
ATTENZIONE
Durante il rifornimento, agganciare il tap-
po al dispositivo ricavato all’interno del-
lo sportello, come illustrato in figura.
AVVERTENZALa chiusura ermetica
del serbatoio può determinare una leg-
gera pressurizzazione. Un eventuale
sfiato, mentre si svita il tappo, è per-
tanto del tutto normale.
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I dispositivi impiegati per ridurre le emis-
sioni dei motori diesel sono:
❒convertitore catalitico ossidante;
❒impianto di ricircolo dei gas di scari-
co (E.G.R.);
❒trappola del particolato (DPF).
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PROTEZIONE
DELL’AMBIENTE
I dispositivi impiegati per ridurre le emis-
sioni dei motori a benzina sono:
❒convertitore catalitico trivalente
(marmitta catalitica);
❒sonde Lambda;
❒impianto antievaporazione.
Non far inoltre funzionare il motore, an-
che solo per prova, con una o più can-
dele scollegate.
Nel loro normale fun-
zionamento, la marmit-
ta catalitica e la trappola del
particolato (DPF) sviluppano
elevate temperature. Quindi,
non parcheggiare la vettura su
materiale infiammabile (erba,
foglie secche, aghi di pino,
ecc.): pericolo di incendio.
ATTENZIONE
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Poiché la trappola è un sistema di accu-
mulo periodicamente deve essere rige-
nerata (pulita) bruciando le particelle car-
boniose. La procedura di rigenerazione
viene gestita automaticamente dalla cen-
tralina controllo motore in funzione del-
lo stato di accumulo del filtro e delle con-
dizioni di utilizzo della vettura. Durante
la rigenerazione è possibile il verificarsi
dei seguenti fenomeni: innalzamento li-
mitato regime minimo, attivazione elet-
troventilatore, limitato aumento fumo-
sità, elevate temperature allo scarico.
Queste situazioni non devono essere in-
terpretate come anomalie e non incido-
no sul comportamento vettura e sul-
l’ambiente.TRAPPOLA DEL
PARTICOLATO DPF
(Diesel Particulate Filter)
È un filtro meccanico, inserito nell’ap-
parato di scarico che intrappola le par-
ticelle carboniose presenti nel gas di sca-
rico del motore diesel.
Il filtro ha la funzione di eliminare qua-
si totalmente le emissioni di particelle
carboniose, in sintonia con le attuali/
future normative legislative.
Durante il normale utilizzo della vettura,
la centralina controllo motore registra una
serie di dati inerenti all’utilizzo (periodo
di utilizzo, tipo percorso, temperature rag-
giunte, ecc.) e calcola la quantità di par-
ticolato accumulata nel filtro.Trappola particolato intasata
Quando la trappola del particolato è in-
tasata, sul quadro strumenti si accende
la spia h(su alcune versioni viene
visualizzato il simbolo
hsul di-
splay). In questo caso si consiglia di
mantenere la vettura in marcia fino al-
lo spegnimento della spia
h(o al-
la scomparsa del simbolo
hsul di-
splay).
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PLANCIA
E COMANDI
AVVIAMENTO
E GUIDA
S S
I I
C C
U U
R R
E E
Z Z
Z Z
A A
CINTURE DI SICUREZZA ...................................... 126
SISTEMA S.B.R. ................................................ 127
PRETENSIONATORI ............................................. 128
TRASPORTARE BAMBINI IN SICUREZZA ................. 131
PREDISPOSIZIONE PER MONTAGGIO
SEGGIOLINO “ISOFIX UNIVERSALE”...................... 136
AIR BAG FRONTALI.............................................. 137
AIR BAG LATERALI (Side bag - Window bag) ......... 141
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DATI TECNICI
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PLANCIA
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AVVIAMENTO
E GUIDA
Non premere il pulsan-
te C durante la marcia.
La cintura, per mezzo dell’arrotolatore,
si adatta automaticamente al corpo del
passeggero che la indossa consenten-
dogli libertà di movimento.
Con vettura posteggiata in forte pen-
denza l’arrotolatore può bloccarsi; ciò è
normale. Inoltre il meccanismo dell’ar-
rotolatore blocca il nastro ad ogni sua
estrazione rapida o in caso di frenate bru-
sche, urti e curve a velocità sostenuta.Il sedile posteriore è dotato di cinture
di sicurezza inerziali a tre punti di an-
coraggio con arrotolatore per i posti la-
terali e centrale.
Le cinture per i posti posteriori devono
essere indossate secondo lo schema il-
lustrato in fig. 2. Per slacciare le cinture, premere il pul-
santeC. Accompagnare la cintura du-
rante il riavvolgimento, per evitare che
si attorcigli.
CINTURE DI
SICUREZZA
IMPIEGO DELLE CINTURE
DI SICUREZZA
Indossare la cintura tenendo il busto eret-
to ed appoggiato contro lo schienale.
Per allacciare le cinture, impugnare la
linguetta di aggancio A-fig. 1ed in-
serirla nella sede della fibbia B, fino a
percepire lo scatto di blocco.
Se durante l’estrazione della cintura que-
sta dovesse bloccarsi, lasciarla riavvol-
gere per un breve tratto ed estrarla nuo-
vamente evitando manovre brusche.
ATTENZIONE
A0E0083mfig. 1A0E0055mfig. 2