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AVVERTENZA
53)Alcuni incidenti di guida, quali «urti
contro il marciapiede», rischiano di
danneggiare gli pneumatici ed i cerchi, e di
alterare le regolazioni dell’avantreno o del
retrotreno. In tal caso, far eseguire una
verifica presso la Rete Assistenziale Fiat.
54)Attenzione, un tappo della valvola
mancante o male avvitato può nuocere alla
tenuta degli pneumatici e provocare perdite
di pressione. Utilizzare sempre tappi identici
agli originali e correttamente avvitati.
55)Non è possibile montare le catene con
pneumatici da 17”, occorre procurarsi degli
equipaggiamenti specifici presso la Rete
Assistenziale Fiat.
56)Il montaggio delle catene è possibile
solo con pneumatici di dimensione identica
a quelli presenti in origine sul veicolo.
57)Se si desidera montare delle catene,
occorre tassativamente procurarsi delle
catene specifiche. Consultare la Rete
Assistenziale Fiat.
58)Con le catene montate, mantenere una
velocità moderata; non superare la velocità
di 50 km/h. Evitare le buche, non salire sui
gradini o marciapiedi e non percorrere
lunghi tratti su strade non innevate, per non
danneggiare il veicolo ed il manto stradale.
TERGICRISTALLO/
TERGILUNOTTO
SPAZZOLE
AVVERTENZA Verificare lo stato delle
spazzole del tergicristallo. La loro
durata dipende dalla corretta
manutenzione:
pulire regolarmente le spazzole, il
parabrezza ed il lunotto con acqua
saponata;
non utilizzarle quando il parabrezza o
il lunotto sono asciutti;
alzarle dal parabrezza o dal lunotto
se non sono state messe in funzione da
molto tempo.
59) 60) 61)
Sostituzione delle spazzole del
tergicristallo con dispositivo di
avviamento inserito, motore
arrestato:
abbassare completamente il braccio
dei tergicristalli;
sollevare i bracci del tergicristallo 1 e
2 fig. 284;
tirare la linguetta 4
fig. 285 (movimento A) e spingere la
spazzola 3 verso l’alto.
Rimontaggio
Per rimontare la spazzola del
tergicristallo, procedere in senso
inverso. Assicurarsi che la spazzola sia
correttamente bloccata.
Spazzola tergilunotto sulle porte
posteriori battenti
sollevare il braccio del tergilunotto 5
fig. 286;
far ruotare la spazzola 6 fig. 286 fino
ad incontrare una resistenza;
284T36702
285T25516
183
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disimpegnare la spazzola tirandola
(movimento C fig. 286 ).
Spazzola del tergilunotto sul
portellone
sollevare il braccio del tergilunotto 7
fig. 287;
tirare la linguetta 9 (movimento B) e
spingere la spazzola 8 verso l’alto
(fig. 288 ).Rimontaggio
Procedere in senso inverso allo
smontaggio. Assicurarsi che la spazzola
sia correttamente bloccata.AVVERTENZA
59)In caso di gelo, assicuratevi che le
spazzole del tergicristallo non siano
immobilizzate dallo stesso (rischio di
surriscaldamento del motorino).
60)Verificate lo stato delle spazzole. È
necessario sostituirle appena la loro
efficacia diminuisce, ossia circa ogni anno.
61)Nel sostituire la spazzola, una volta
rimossa, abbiate cura di non far cadere il
braccio sul cristallo: rischio di rottura dello
stesso.
CARROZZERIA
225) 226)
7)
Se sottoposto a corretta manutenzione,
il veicolo può durare più a lungo. Si
consiglia pertanto di curare
regolarmente la manutenzione
dell’esterno del veicolo.
Il veicolo usufruisce delle tecniche
anticorrosione più avanzate. Ciò
nonostante, esso subisce l’azione di
vari fattori.
Agenti atmosferici corrosivi.
Inquinamento atmosferico (zone
urbane e industriali);
salinità dell’atmosfera (zone di mare,
soprattutto nei mesi caldi);
condizioni climatiche stagionali e
igrometriche (sale sparso sulle strade
d’inverno, acqua di lavaggio delle
strade, ecc.).
Azioni abrasive
Pulviscolo atmosferico, sabbia, fango,
ghiaia fatta schizzare da altri veicoli...
È necessario prendere alcune
precauzioni contro questi fattori di
rischio.
Cosa non bisogna fare
Lavare il veicolo sotto il sole o a basse
temperature.
Raschiare il fango o la sporcizia senza
prima ammorbidirli con acqua.
Far accumulare lo sporco all’esterno.
286T36701
287T36700
288T25516-1
184
MANUTENZIONE E CURA
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Lasciare che si formi la ruggine sulle
parti danneggiate della carrozzeria.
Sciogliere le macchie con solventi non
approvati dai servizi Fiat che possono
danneggiare le vernici.
Circolare nella neve o nel fango senza
lavare il veicolo, particolarmente i
passaruota e il sottoscocca.
Eliminare le tracce d’olio o pulire,
utilizzando apparecchiature di lavaggio
ad alta pressione o mediante
l’applicazione di prodotti non approvati
da Fiat:
– elementi meccanici (per es.: il vano
motore);
– sottoscocca;
– pezzi con cerniere (per es.: interno
delle porte);
– parti esterne in plastica verniciate (per
es.: paraurti).
Potrebbero provocare ossidazione o
cattivo funzionamento.
Cosa bisogna fare
Lavate frequentemente il vostro veicolo,
a motore arrestato, con shampoo
approvati dalla Rete Assistenziale Fiat
(mai con prodotti abrasivi) e
risciacquando abbondantemente con
un getto d’acqua:
la resina caduta dagli alberi o le
sostanze industriali;
il fango, che forma masse umide
sotto i passaruota e il sottoscocca;
il guano degli uccelli che,
producendo una reazione chimica conla vernice, provoca una rapida azione
scolorante che può persino causare il
distacco della vernice;
è indispensabile togliere queste
macchie, in quanto dopo qualche
tempo neanche lucidando la carrozzeria
si riuscirebbe ad eliminarle;
il sale, soprattutto nei passaruota e
nel sottoscocca, dopo aver guidato su
strade sulle quali sono state sparse
sostanze antigelo.
Rimuovere regolarmente resina, foglie
ecc. caduti sul veicolo.
Rispettare le normative locali in materia
di lavaggio dei veicoli (ad es.: non lavare
il veicolo in strada).
Tenere una distanza adeguata dagli altri
veicoli che precedono quando si guida
su strada con ghiaia, per evitare di
danneggiare la carrozzeria.
Effettuare o far effettuare rapidamente i
ritocchi in caso di danni alla vernice
della carrozzeria in modo da evitare la
propagazione della corrosione.
Se il veicolo beneficia della garanzia
anticorrosione, non dimenticare di
effettuare i controlli periodici. Consultare
il Piano di Manutenzione Programmata.
Se si è resa necessaria la pulizia degli
elementi meccanici (ad esempio, le
cerniere) è necessario proteggerli
nuovamente mediante l’applicazione di
prodotti omologati dalla Rete
Assistenziale Fiat.AVVERTENZA Abbiamo selezionato
prodotti specifici per la manutenzione
reperibili nei punti vendita Fiat.
Veicoli con vernice opaca
Questo tipo di vernice richiede alcune
precauzioni.
Cosa non bisogna fareutilizzare prodotti a base di cera
(lucidatura);
strofinare energicamente;
utilizzare un autolavaggio
automatico;
lavare il veicolo con un apparecchio
ad alta pressione;
applicare autoadesivi sulle superfici
verniciate (potrebbero restare segni).
Cosa bisogna fare
Lavare il veicolo a mano, con acqua
abbondante, utilizzando un panno
morbido o una spugna.
Passaggio sotto un autolavaggio
automatico
Portare la leva dei tergicristalli in
posizione di arresto (consultare il
paragrafo “Tergicristallo / Tergilunotto”
del capitolo “Conoscenza del veicolo”).
Controllare il fissaggio di
equipaggiamenti esterni, fari addizionali,
specchietti retrovisori e rimuovere
l’antenna dell’autoradio (per versioni /
mercati, dove previsto).
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Pulizia dei fari
Poiché i fari sono equipaggiati con
materiali in plastica, utilizzare un panno
morbido o un batuffolo di cotone. Se
non fosse sufficiente, imbeverlo
leggermente di acqua saponata, poi
risciacquare con un panno morbido o
cotone. Terminare l’operazione
asciugando delicatamente con un
panno morbido ed asciutto. Non
utilizzare detergenti a base di alcool o
attrezzi (per es.: un raschietto).
Cristalli
(ad esempio: quadro strumenti,
orologio, display temperatura esterna,
display autoradio, display multimediale
o multifunzione ecc.)
Utilizzare un panno morbido di cotone.
Se fosse insufficiente, utilizzare un
panno morbido (o un batuffolo di
cotone) leggermente imbevuto di acqua
saponata poi risciacquare con un
panno morbido o del cotone inumidito.
Terminare l’operazione asciugando
delicatamente con un panno morbido
ed asciutto.
Non utilizzare prodotti a base di alcool
e/o nebulizzatori sull’area.
ATTENZIONE
225)Allo scopo di mantenere intatte le
caratteristiche estetiche della verniciatura si
consiglia di non utilizzare prodotti abrasivi
e/o lucidanti per la toelettatura del veicolo.226)Presso le stazioni di lavaggio, evitare il
lavaggio stesso con rulli e/o spazzoloni.
Lavare la veicolo esclusivamente a mano
utilizzando prodotti detergenti a PH neutro;
asciugare il veicolo mediante utilizzo di
pelle scamosciata inumidita. Non utilizzare
prodotti abrasivi e/o lucidanti per la
toelettatura del veicolo. Gli escrementi degli
uccelli devono essere lavati
immediatamente e con cura, in quanto la
loro acidità risulta particolarmente
aggressiva. Evitare (se non indispensabile)
di parcheggiare il veicolo sotto gli alberi;
rimuovere immediatamente le sostanze
resinose di natura vegetale poiché, una
volta essiccate, per essere rimosse
potrebbero richiedere l'impiego di prodotti
abrasivi e/o lucidanti, fortemente
sconsigliati in quanto potenziali cause di
alterazione della caratteristica opacità della
vernice. Per la pulizia del parabrezza
anteriore e del lunotto posteriore non
utilizzare liquido lavacristallo puro; è
necessario diluirlo quantomeno al 50% con
acqua. Limitare l'utilizzo di liquido
lavacristallo puro soltanto quando
strettamente richiesto dalle condizioni di
temperatura esterna.
AVVERTENZA
7)I detersivi inquinano le acque. Effettuare
il lavaggio del veicolo solo in zone attrezzate
per la raccolta e la depurazione dei liquidi
impiegati per il lavaggio stesso.
INTERNI
227) 228) 229)
62) 63)
Se sottoposto a corretta manutenzione,
il veicolo può durare più a lungo. Si
consiglia pertanto di curare
regolarmente la manutenzione
dell’interno del veicolo.
Ogni macchia deve essere trattata
tempestivamente.
Qualunque sia la natura della macchia,
utilizzare acqua saponata fredda
(eventualmente tiepida) a base di
sapone neutro.
È vietato utilizzare detergenti (detersivo
liquido per stoviglie, detersivo in
polvere, prodotti a base di alcool).
Usare un panno morbido.
Sciacquare e assorbire la parte in
eccesso.
Vetri della strumentazione
(Ad es.: quadro della strumentazione,
orologio, display temperatura esterna,
display autoradio…)
Utilizzate un panno morbido di cotone.
Se fosse insufficiente, utilizzare un
panno morbido (o un batuffolo di
cotone) leggermente imbevuto di acqua
saponata poi risciacquare con un
panno morbido o del cotone inumidito.
Terminate l’operazione asciugando
delicatamente con un panno morbido
ed asciutto.
186
MANUTENZIONE E CURA
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Non utilizzare prodotti a base di alcool
e/o polverizzazione fluidi sull’area.
Cinture di sicurezza
Devono essere mantenute sempre
pulite.
Utilizzate i prodotti selezionati da Fiat
oppure acqua saponata tiepida
strofinando con una spugna e
asciugando con un panno asciutto.
Non utilizzare detersivi o prodotti
chimici.
Tessuti (sedili, rivestimenti delle
porte...)
Spolverare regolarmente i tessuti.
Macchie liquide
Utilizzare acqua saponata.
Assorbire o tamponare leggermente
(senza strofinare) con un panno
morbido, quindi sciacquare e assorbire
il liquido residuo.
Macchie solide o di consistenza
pastosa
Rimuovere immediatamente e
delicatamente l’eccesso di materiale
solido o pastoso con una spatola
(agendo dai bordi verso il centro, onde
evitare di espandere la macchia). Pulire
come indicato per le macchie liquide.
Procedura particolare per
caramelle, gomme da masticare
Applicare un cubetto di ghiaccio sulla
macchia per cristallizzarla, quindi
procedere come indicato per le
macchie solide.AVVERTENZA Per qualsiasi consiglio di
manutenzione dell’interno e/o in caso di
risultato non soddisfacente, rivolgersi
alla Rete Assistenziale Fiat.
Smontaggio/rimontaggio degli
equipaggiamenti amovibili montati
d’origine nel veicolo
Se per effettuare la pulizia dell’abitacolo
occorre rimuovere degli
equipaggiamenti d’origine (ad esempio i
sovratappeti), far sempre attenzione a
reinstallarli correttamente e sul lato
corretto (il sovratappeto guidatore deve
essere rimontato sul lato guidatore...) e
a fissarli utilizzando gli elementi forniti
con l’equipaggiamento stesso (ad
esempio, il sovratappeto guidatore
deve essere sempre tenuto in posizione
con gli elementi di fissaggio in
dotazione).In tutti i casi, a veicolo fermo
verificare che nulla possa disturbare la
guida (ostacolo all’azione sui pedali,
tacco della scarpa che si incastra sul
sovratappeto ecc.).
Cosa non bisogna fare
È sconsigliato posizionare degli oggetti
a livello dei diffusori quali deodoranti,
profumi ecc... che potrebbero
danneggiare il rivestimento della plancia
portastrumenti.
L’impiego all’interno dell’abitacolo di
un’apparecchiatura di pulitura ad alta
pressione o di nebulizzazione, senza le
dovute precauzioni, può danneggiare,
tra l’altro, i componenti elettrici o
elettronici del veicolo.
ATTENZIONE
227)Non utilizzare mai prodotti infiammabili
come etere di petrolio o benzina rettificata
per la pulizia delle parti interne del veicolo.
Le cariche elettrostatiche che vengono a
generarsi per strofinio durante l'operazione
di pulitura potrebbero provocare incendi.
228)Non tenere bombolette aerosol nel
veicolo: pericolo di esplosione. Le
bombolette aerosol non devono essere
esposte ad una temperatura superiore a
50°C. All'interno del veicolo esposto al sole
la temperatura può superare
abbondantemente tale valore.
229)Il pavimento sotto la pedaliera non
deve presentare ostacoli: accertarsi che
eventuali sovratappeti siano sempre ben
distesi e non interferiscano con i pedali.
AVVERTENZA
62)Si sconsiglia l’impiego all’interno
dell’abitacolo di un apparecchio di pulizia
ad alta pressione o di nebulizzazione: senza
le dovute precauzioni si potrebbero
danneggiare i componenti elettrici o
elettronici presenti nel veicolo.
63)Non utilizzare alcool, benzine e loro
derivati per la pulizia del trasparente del
quadro strumenti e della plancia.
187
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DATI TECNICI
Quanto può essere utile per capire
com'è fatto e come funziona il veicolo è
contenuto in questo capitolo illustrato
con dati e tabelle. Per l'appassionato, il
tecnico, ma anche semplicemente per
chi vuol conoscere in ogni dettaglio il
proprio veicolo.DATI PER L'IDENTIFICAZIONE. . . .189
MOTORE.................191
IMPIANTO FRENANTE.........193
TRASMISSIONE.............194
STERZO..................195
PNEUMATICI...............196
DIMENSIONI...............198
MASSE..................209
RIFORNIMENTI.............216
IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE . .218
FLUIDI E LUBRIFICANTI........220
PRESTAZIONI..............222
188
CONSUMI.................224
EMISSIONI CO
2............226
COSA FARE SE...............229
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DATI PER
L'IDENTIFICAZIONE
TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE
DEL VEICOLO
Le indicazioni che figurano sulla
targhetta A fig. 289 devono essere
riportate in ogni comunicazione scritta o
ordine.
La presenza e la collocazione delle
informazioni dipendono dal veicolo
fig. 290 – fig. 291.Targa costruttore A fig. 289.
1Nome del costruttore.
2Numero di progettazione comunitario
o numero di omologazione.
3Numero di identificazione.
A seconda della versione del veicolo,
questa informazione viene richiamata
sulla stampigliatura B fig. 291.
4MMAC (Massa Max. Ammessa a
pieno Carico).
5MTR (Massa Totale in Ordine di
Marcia - veicolo carico con rimorchio).
6MMTA (Massa Max. Totale Ammessa)
asse anteriore.
7MMTA asse posteriore.
8Riservato alle iscrizioni
complementari.
9Non utilizzata.
10Codice vernice (codice colore).
TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE
DEL MOTORE
(Ubicazione diversa a seconda del
motore fig. 292 )
289T35982
290T36711
291T36710
189
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Targa costruttore A fig. 293:
1Tipo di motore.
2Indice del motore.
3Numero del motore.
292T36714
293T33293
190
DATI TECNICI