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DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DAT I TECNICI
INDICE
Lubrificanti
e grassi per
la trasmissione
del moto
Liquido
per freni
Protettivo
per radiatori
Additivo per
il gasolio
Liquido per
lavacristallo e
lavalunotto
Lubrificante sintetico di gradazione SAE 75W-85.
Qualificazione FIAT 9.55530- MX3.
Lubrificante sintetico di gradazione SAE 75W-85.
Qualificazione FIAT 9.55550-MZ3.
Grasso al bisolfuro di molibdeno, per elevate temperature
di utilizzo. Consistenza NLGI 1-2.
Qualificazione FIAT 9.55580.
Grasso specifico per giunti omocinetici a basso
coefficiente di attrito. Consistenza NLGI 0-1.
Qualificazione FIAT 9.55580.
Fluido sintetico per sistemi idraulici
ed elettroidraulici.
Qualificazione FIAT 9.55550- AG3.
Fluido sintetico, NHTSA N° 116 DOT 4, ISO 4925,
SAE J-1704, CUNA NC 956-01.
Qualificazione FIAT 9.55597.
Protettivo con azione anticongelante di colore rosso a
base di glicole monoetilenico inibito con formulazione
organica. Supera le specifiche CUNA NC 956-16,
ASTM D 3306. Qualificazione FIAT 9.555323.
Additivo anticongelante per gasolio con azione protettiva
per motori Diesel.
Miscela di alcoli e tensioattivi.
Supera la specifica CUNA NC 956-11.
Qualificazione FIAT 9.55522.Cambi e differenziali
meccanici
Cambi e differenziali
meccanici
Giunti omocinetici
lato ruota
Giunti omocinetici
lato differenziale
Servosterzo idraulico
Freni idraulici e comandi
idraulici frizione
Percentuale di impiego:
50% acqua
50% PARAFLU
UP(❑)
Da miscelare al gasolio
(25 cc per 10 litri)
Da impiegarsi puro o
diluito negli impianti
tergilavacristalli
TUTELA CAR
TECHNYX
Contractual Technical
Reference F010.B05
TUTELA CAR GEARTECH
Contractual Technical
Reference F704.C08
TUTELA ALL STAR
Contractual Technical
Reference F702.G07
TUTELA STAR 700
Contractual Technical
Reference F701.C07
TUTELA GI/R
Contractual Technical
Reference F428.H04
TUTELA TOP 4
Contractual Technical
Reference F001.A93
PARAFLU
UP(●)
Contractual Technical
Reference F101.M01
TUTELA DIESEL ART
Contractual Technical
Reference F601.L06
TUTELA
PROFESSIONAL SC 35
Contractual Technical
Reference F201.D02
Impiego Caratteristiche qualitative dei lubrificanti e fluidi Lubrificanti e fluidi Applicazioniper un corretto funzionamento del veicolo originali
(●) AVVERTENZA Non rabboccare o miscelare con altri liquidi aventi caratteristiche diverse da quelle descritte.
(❑) Per condizioni climatiche particolarmente severe, si consiglia una miscela del 60% diPARAFLUUPe del 40% di acqua demineralizzata.
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DAT I TECNICI
INDICE
CONSUMO DI CARBURANTE
I valori di consumo carburante riportati nelle tabelle seguenti
sono determinati sulla base di prove omologative prescritte da
specifiche direttive Europee.
Per la rilevazione del consumo e delle emissioni vengono seguite
le seguenti procedure:
❒ciclo urbano: si esegue attraverso una partenza a mo-
tore freddo ed una guida che riproduce il profilo di ve-
locità e di cambio marcia prescritto dalla direttiva Eu-
ropea. Sono previste una serie di accelerazioni, dece-
lerazioni, permanenze a velocità costante e fermate con
motore al minimo. La velocità massima raggiunta du-
rante il ciclo è di 50km/h e la velocità media è di
19km/h.
❒ciclo extraurbano: viene eseguito in sequenza al ci-
clo urbano seguendo le prescrizioni della direttiva Eu-
ropea. La velocità massima raggiunta durante il ciclo è
di 120km/h e la velocità media è di 63km/h.
❒consumo combinato: viene determinato attraver-
so una media ponderata del consumo rilevato su ciclo
urbano (con il 37% circa di peso) e del consumo ex-
traurbano (con il 63% circa di peso).AVVERTENZA
Nella pratica il consumo di carburante può risultare supe-
riore ai valori determinati attraverso le prove omologati-
ve. Qui di seguito sono riportati alcuni dei principali fatto-
ri che possono causare scostamento tra i consumi rilevati
nel normale utilizzo del veicolo e quelli omologati.
1) Condizioni del veicolo: inadeguata manutenzione, uti-
lizzo di portapacchi, rimorchi, condizioni gravose di ca-
rico, uso intensivo degli utilizzatori elettrici e del con-
dizionatore.
2) Stile di guida: frequenti avviamenti a freddo per com-
piere brevi tragitti, errata modalità di riscaldamento del
motore, modalità di selezione delle marce, manteni-
mento di velocità elevate, repentine accelerazioni e fre-
nate.
3) Traffico e condizioni stradali: guida nel traffico, percorsi
in salita o tortuosi, condizioni del fondo stradale.
4) Condizioni atmosferiche: clima non temperato, ven-
to, pioggia, neve, percorsi in quota.
5) Percentuali di utilizzo su percorso urbano, extraurba-
no e autostradale.
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DAT I TECNICI
INDICE
8. Utilizzare i dispositivi elettrici solo per il tempo ne-
cessario. Il lunotto termico del veicolo, i proiettori sup-
plementari, i tergicristalli, la ventola dell’impianto di
riscaldamento, assorbono una notevole quantità di cor-
rente, provocando di conseguenza un aumento del con-
sumo di carburante (fino a +25% sul ciclo urbano).
9. L’utilizzo del climatizzatore incrementa i consumi (fino
a +30% mediamente): quando la temperatura esterna
lo consente utilizzare preferibilmente gli aeratori.
Stile di guida
1. Dopo l’avviamento del motoreè consigliabile par-
tire subito e lentamente, evitando di portare il moto-
re a regimi di rotazione elevati. Non far riscaldare il
motore a veicolo fermo, né al regime minimo né a re-
gime elevato: in queste condizioni infatti il motore si
scalda più lentamente, aumentando consumi, emissio-
ni e usura degli organi meccanici.
2. Evitare manovre inutiliquali colpi di acceleratore
quando si è fermi al semaforo o prima di spegnere il
motore. Quest’ultima manovra, come anche la “dop-
pietta” provocano un aumento dei consumi e dell’in-
quinamento,
3.Selezione delle marce: passare il più presto possi-
bile alla marcia più alta (compatibilmente alla regolarità
di funzionamento del motore ed alle condizioni di traf-
fico) senza spingere il motore ad elevati regimi sui rap-
porti intermedi. Utilizzare marce basse ad elevati re-
gimi per ottenere accelerazioni brillanti comporta un
aumento dei consumi, delle emissioni inquinanti e del-
l’usura del motore. CONSIGLI PRATICI PER RIDURRE IL
CONSUMO E L’INQUINAMENTO
AMBIENTALE
Condizioni del veicolo
1. Curare la manutenzionedel veicolo eseguendo i con-
trolli e le registrazioni previste nel “Piano di manuten-
zione programmata”.
2. Controllare periodicamente la pressione dei pneuma-
ticiad intervalli non superiori alle 4 settimane. Pressio-
ni di esercizio troppo basse aumentano i consumi in
quanto maggiore è la resistenza al rotolamento. In tali
condizioni inoltre il pneumatico è soggetto ad un’usura
più rapida e ad un deterioramento delle prestazioni.
3. Utilizzare i pneumatici invernalisolo nelle stagioni
in cui le condizioni climatiche li rendono necessari. Es-
si causano un incremento dei consumi oltre che del ru-
more di rotolamento.
4. Non viaggiare in condizioni di carico gravose(vei-
colo sovraccarico): il peso del veicolo (soprattutto nel
traffico urbano) ed il suo assetto influenzano forte-
mente i consumi e la stabilità del veicolo.
5. Togliere portapacchi o portascidal tetto al termi-
ne del loro utilizzo. Questi accessori, infatti, riducono
l’aerodinamica del veicolo influendo negativamente sui
consumi.
6. In caso di trasporto di oggetti particolarmente volu-
minosi utilizzare preferibilmente un rimorchio.
7. Utilizzare preferibilmente gli aeratori del veicolo: viag-
giare con i finestrini aperti ha un effetto negativo sul-
l’aerodinamica del veicolo.
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DAT I TECNICI
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Consumi secondo direttiva vigente (litri x 100 km) 4.Velocità del veicolo: il consumo di carburante au-
menta esponenzialmente all’aumentare della velocità.
Mantenere una velocità moderata e il più possibile
uniforme, evitando frenate e riprese superflue che pro-
vocano un incremento del consumo di carburante e
delle emissioni. Il mantenimento di un’adeguata distanza
di sicurezza dal veicolo che precede favorisce un’an-
datura regolare.5.Accelerazione: accelerare violentemente penalizza
notevolmente i consumi e le emissioni; accelerare per-
tanto con gradualità senza oltrepassare il regime di cop-
pia massima del motore.
VERSIONI CONSUMO
1.4 Euro 5 Start&Stop Urbano Extraurbano Combinato
Cargo passo corto 9,2 5,7 7,0
Cargo passo corto portata maggiorata
9,7 5,9 7,3
Cargo passo lungo
5 posti N1 - 5/7 posti M1 9,3 5,9 7,2
Cargo passo corto Tetto Alto
Cargo passo corto portata maggiorata 9,4 5,9 7,2
Tetto Alto
5 posti M1 Tetto Alto 9,5 6,1 7,4
1.4 Euro 4 Urbano Extraurbano Combinato
Cargo passo corto 9,8 5,7 7,2
Cargo passo corto portata maggiorata
10,3 5,7 7,4
Cargo passo lungo
5 posti N1 - 5/7 posti M1 9,7 5,9 7,3
Cargo passo corto Tetto Alto 10,3 5,6 7,3
5 posti M1 Tetto Alto 9,9 6,1 7,5
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DAT I TECNICI
INDICE
VERSIONI CONSUMO
1.3 Multijet Euro 5 Start&Stop Urbano Extraurbano Combinato
Cargo passo corto 5,9 4,2 4,8
Cargo passo corto portata maggiorata 5,9 4,2 4,8
Cargo passo lungo 6 4,3 4,9
5 posti N1 6 4,3 4,9
1.3 Multijet Euro 4 Urbano Extraurbano Combinato
Cargo passo corto 6,4 4,5 5,2
Cargo passo corto portata maggiorata 6,4 4,5 5,2
Cargo passo lungo 6,6 4,5 5,3
5 posti N1 6,6 4,5 5,3
Pianalato 6,6 4,6 5,3
1.3 Multijet Euro 4 Start&Stop con DPF Urbano Extraurbano Combinato
5 e 7 posti M1 6 4,3 4,9
1.6 Multijet Euro 5 Start&Stop Urbano Extraurbano Combinato
Cargo passo corto 6,1 4,6 5,2
Cargo passo corto portata maggiorata
6,2 4,6 5,2
Cargo passo lungo
5 posti N1 passo corto 6,1 4,7 5,2
5 posti N1 passo lungo 6,3 4,8 5,4
5 e 7 posti M1 6,1 4,7 5,2
Cargo passo corto Tetto Alto
Cargo passo corto portata maggiorata Tetto Alto6,3 5,1 5,5
5 posti M1 Tetto Alto 6,3 5,2 5,6
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DAT I TECNICI
INDICE
VERSIONI CONSUMO
1.6 Multijet Euro 4 Urbano Extraurbano Combinato
Cargo 7 Q passo corto 6,6 4,7 5,4
Cargo 10 Q passo corto / passo lungo 6,7 4,7 5,4
Cargo passo corto Tetto Alto
Cargo passo corto portata maggiorata Tetto Alto6,8 5,1 5,7
1.6 Multijet Euro 4 Start&Stop con DPF Urbano Extraurbano Combinato
5 e 7 posti M1 6,1 4,7 5,2
5 posti M1 Tetto Alto 6,3 5,2 5,6
2.0 Multijet Euro 5 Start&Stop Urbano Extraurbano Combinato
Cargo passo corto / passo lungo 6,5 5,1 5,6
5 posti N1 / 5 e 7 posti M1 6,7 5,1 5,7
Cargo passo corto Tetto Alto
Cargo passo corto portata maggiorata Tetto Alto6,7 5,2 5,8
5 posti M1 Tetto Alto 6,8 5,5 6,0
EMISSIONI DI CO2
Derivano dall’analisi dei gas di scarico emessi durante la prova e sono correlate ai valori di consumo attraverso il bi-
lancio carbonico delle emissioni prodotte.
I valori di emissione di CO
2, riportati nella seguente tabella, sono riferiti al consumo combinato.
Emissioni di CO
2secondo direttiva vigente (g/km)
VERSIONI
1.4 Euro 5 Start&Stop Combinato
Cargo passo corto 163
Cargo passo corto portata maggiorata
168
Cargo passo lungo
5 posti N1 - 5/7 posti M1 166
Cargo passo corto Tetto Alto
Cargo passo corto portata maggiorata Tetto Alto167
5 posti M1 Tetto Alto 171
VERSIONI
1.4 Euro 4 Combinato
Cargo passo corto 169
Cargo passo corto portata maggiorata
174
Cargo passo lungo
5 posti N1 - 5/7 posti M1 172
Cargo passo corto Tetto Alto 173
5 posti M1 Tetto Alto 177
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E CURA
DAT I TECNICI
INDICE
VERSIONI
1.3 Multijet Euro 5 Start&Stop Combinato
Cargo passo corto 126
Cargo passo corto portata maggiorata 126
Cargo passo lungo 129
5 posti N1 129
1.3 Multijet Euro 4 Combinato
Cargo passo corto 136
Cargo passo corto portata maggiorata 136
Cargo passo lungo 139
5 posti N1 139
Pianalato 141
1.3 Multijet Euro 4 Start&Stop con DPFCombinato
5 e 7 posti M1 129
1.6 Multijet Euro 4 Start&Stop con DPFCombinato
5 e 7 posti M1 138
5 posti M1 Tetto Alto 148
1.6 Multijet Euro 4 Combinato
Cargo 7 Q passo corto 143
Cargo 10 Q passo corto / passo lungo 144
Cargo passo corto Tetto Alto
Cargo passo corto portata maggiorata
Tetto Alto 152
2.0 Multijet Euro 5 Start&Stop Combinato
Cargo passo corto / passo lungo 148
5 posti N1 / 5 e 7 posti M1 150
Cargo passo corto Tetto Alto
Cargo passo corto portata maggiorata
Tetto Alto 152
5 posti M1 Tetto Alto 157
VERSIONI
1.6 Multijet Euro 5 Start&Stop Combinato
Cargo passo corto 136
Cargo passo corto portata maggiorata
137
Cargo passo lungo
5 posti N1 passo corto 138
5 posti N1 passo lungo 141
5 e 7 posti M1 138
Cargo passo corto Tetto Alto
Cargo passo corto portata maggiorata
Tetto Alto 146
5 posti M1 Tetto Alto 148
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DAT I TECNICI
INDICE
DISPOSIZIONI PER TRATTAMENTO VEICOLO A FINE CICLO VITA
Da anni Fiat sviluppa un impegno globale per la tutela e il rispetto dell’Ambiente attraverso il miglioramento continuo dei proces-
si produttivi e la realizzazione di prodotti sempre più “ecocompatibili”.
Per assicurare ai clienti il miglior servizio possibile nel rispetto delle norme ambientali e in risposta agli obblighi derivanti dalla Di-
rettiva Europea 2000/53/EC sui veicoli a fine vita, Fiat offre la possibilità ai suoi clienti di consegnare il proprio veicolo* a fine ciclo
senza costi aggiuntivi.
La Direttiva Europea prevede infatti che la consegna del veicolo avvenga senza che l’ultimo detentore o proprietario del veicolo
stesso incorra in spese a causa del suo valore di mercato nullo o negativo.
In particolare, in quasi tutti i Paesi dell’ Unione Europea, fino al 1 Gennaio 2007 il ritiro a costo zero avviene solo per i veicoli im-
matricolati dal 1 Luglio 2002, mentre dal 2007 il ritiro avviene a costo zero indipendentemente dall’anno di immatricolazione a con-
dizione che il veicolo contenga i suoi componenti essenziali (in particolare motore e carrozzeria) e sia libero da rifiuti aggiunti.
Per consegnare il suo veicolo a fine ciclo senza oneri aggiuntivi può rivolgerSi o presso i nostri concessionari o ad uno dei centri
di raccolta e demolizione autorizzati da Fiat.
Tali centri sono stati accuratamente selezionati al fine di garantire un servizio con adeguati standard qualitativi per la raccolta, il
trattamento e il riciclaggio dei veicoli dismessi nel rispetto dell’Ambiente.
Potrà trovare informazioni sui centri di demolizione e raccolta o presso la rete dei concessionari Fiat e Fiat Veicoli Commerciali
o chiamando il numero verde 00800 3428 0000 o altresì consultando il sito internet Fiat.
* Veicolo per il trasporto di passeggeri dotato al massimo di nove posti, per un peso totale ammesso di 3,5 t
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