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PROCEDURA PER
RIPRISTINO PRESSIONE
Procedere come segue:
fermare il veicolo in sicurezza, come
precedentemente indicato e azionare
il freno a mano;
estrarre il tubo nero di gonfiaggio 9
fig. 126 e avvitarlo saldamente alla
valvola dello pneumatico. Seguire le
istruzioni riportate in fig. 124 e fig. 126.
Per regolare l’eventuale
sovrappressione dello pneumatico,
premere il pulsante rilascio aria 10 fig.
123.
SOSTITUZIONE
CARTUCCIA
Procedere come segue:
utilizzare esclusivamente cartucce
originali Fix&Go, acquistabili presso
la Rete Assistenziale Fiat.
per rimuovere la cartuccia 1 fig. 125
premere il pulsante di sgancio 8 e
sollevarla.
ATTENZIONE
164)Le informazioni previste dalla
normativa vigente sono riportate
sull’etichetta della cartuccia del kit Fix&Go.
Leggere attentamente l’etichetta della
cartuccia prima dell’utilizzo, evitare l’uso
improprio. Il kit dovrà essere utilizzato
da adulti e non può essere lasciato in uso
ai minori.
165)ATTENZIONE: Non superare gli 80
km/h. Non accelerare e frenare in modo
brusco. Il kit effettua una riparazione
temporanea e pertanto lo pneumatico deve
essere esaminato e riparato da uno
specialista nel più breve tempo possibile.
Prima di utilizzare il kit assicurarsi che lo
pneumatico non sia troppo danneggiato e
che il cerchio sia in buone condizioni
altrimenti non utilizzare e chiamare il
soccorso stradale. Non togliere i corpi
estranei dallo pneumatico. Non lasciare
acceso il compressore oltre 20 minuti
continuativi: pericolo di surriscaldamento.
ATTENZIONE
55)Il liquido sigillante è efficace alle
temperature comprese tra da -40°C a
+55°C. Il liquido sigillante è soggetto
a scadenza. Si possono riparare
pneumatici che hanno subito lesioni sul
battistrada fino ad un diametro massimo di
6 mm. Mostrare la cartuccia e l’etichetta
al personale che dovrà maneggiare lo
pneumatico trattato con il kit di riparazione
pneumatici.
AVVIAMENTO DI
EMERGENZA
In caso di batteria scarica, è possibile
effettuare un avviamento d'emergenza
utilizzando dei cavi e la batteria di
un'altra vettura oppure servendosi di
una batteria ausiliaria. In tutti i casi,
la batteria utilizzata deve avere capacità
uguale o poco superiore rispetto a
quella scarica.
L'avviamento d'emergenza può essere
pericoloso se eseguito in modo non
corretto: seguire con attenzione le
procedure di seguito descritte.
AVVERTENZE
Prima di procedere allo stacco batteria
ed al successivo riattacco
dell'alimentazione elettrica alla batteria,
attendere almeno 1 minuto dal
posizionamento della chiave di
avviamento su STOP e dalla chiusura
della porta lato guida.
Non utilizzare una batteria ausiliaria o
qualunque altra fonte di alimentazione
esterna con una tensione superiore
ai 12V: si potrebbero danneggiare
la batteria, il motorino di avviamento,
l'alternatore o l'impianto elettrico della
vettura.
Non tentare l'avviamento d'emergenza
se la batteria è congelata. La batteria
potrebbe rompersi od esplodere!
143
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AVVIAMENTO CON
BATTERIA AUSILIARIA
166) 167) 168)
56) 57) 58)
Se la batteria è scarica è possibile
avviare il motore utilizzando un'altra
batteria fig. 127, con capacità uguale o
poco superiore rispetto a quella
scarica.
Per effettuare l'avviamento procedere
come segue:
collegare i morsetti positivi (segno +
in prossimità del morsetto) delle due
batterie con un apposito cavo;
collegare con un secondo cavo il
morsetto negativo – della batteria
ausiliaria con un punto di massa
sul
motore oppure sul cambio della vettura
da avviare;
avviare il motore;
quando il motore è avviato, togliere i
cavi, seguendo l'ordine inverso rispetto
a quanto sopra descritto.
Per versioni con sistema
Start&Stop
In caso di avviamento d'emergenza con
batteria ausiliaria, non collegare MAI il
cavo negativo (–) della batteria ausiliaria
al polo negativo (–) della batteria
vettura, ma esclusivamente ad un
punto di massa del gruppo
motore/cambio.
Se dopo alcuni tentativi il motore non si
avvia, non insistere ulteriormente ma
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
AVVERTENZA Non collegare
direttamente i morsetti negativi delle
due batterie: eventuali scintille possono
incendiare il gas detonante che
potrebbe fuoriuscire dalla batteria. Se la
batteria ausiliaria è installata su un'altra
vettura, occorre evitare che tra
quest'ultima e la vettura con batteria
scarica vi siano parti metalliche
accidentalmente a contatto.AVVIAMENTO CON
MANOVRE AD INERZIA
Deve assolutamente essere evitato
l'avviamento mediante spinta, traino
oppure sfruttando le discese.
Queste manovre potrebbero causare
l'afflusso di combustibile nella marmitta
catalitica e danneggiarla
irreparabilmente.
AVVERTENZA Fino a quando il motore
non è avviato, il servofreno ed il
servosterzo elettrico (per versioni/
mercati, dove previsto) non sono attivi,
quindi è necessario esercitare uno
sforzo sul pedale del freno e sul volante
di gran lunga superiore all'usuale.
ATTENZIONE
166)Questa procedura di avviamento deve
essere eseguita da personale esperto
poiché manovre scorrette possono
provocare scariche elettriche di notevole
intensità. Inoltre il liquido contenuto nella
batteria è velenoso e corrosivo, evitarne
il contatto con la pelle e gli occhi. Si
raccomanda di non avvicinarsi alla batteria
con fiamme libere o sigarette accese e di
non provocare scintille.
167)Togliere qualsiasi oggetto metallico
(ad es. anelli, orologi, braccialetti), che
potrebbe provocare un contatto elettrico
accidentale e provocare gravi lesioni.
127F0S0093
144
IN EMERGENZA
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168)Non tentare di ricaricare una batteria
congelata: occorre prima sgelarla,
altrimenti si corre il rischio di scoppio. Se vi
è stato congelamento, occorre far
controllare la batteria prima della ricarica,
da personale specializzato, per verificare
che gli elementi interni non si siano
danneggiati e che il contenitore non si sia
fessurato, con rischio di fuoriuscita di acido
velenoso e corrosivo.
ATTENZIONE
56)Evitare rigorosamente di impiegare un
carica batteria rapido per l'avviamento
d'emergenza: si potrebbero danneggiare i
sistemi elettronici e le centraline di
accensione e alimentazione motore.
57)Non collegare il cavo al morsetto
negativo (–) della batteria scarica.
La scintilla che ne deriverebbe potrebbe
causare l'esplosione della batteria e
provocare gravi lesioni. Utilizzare
esclusivamente il punto di massa specifico;
non utilizzare nessun'altra parte metallica
esposta.
58)Evitare assolutamente l’avviamento
d’emergenza mediante spinta, traino
oppure sfruttando le discese. Queste
manovre potrebbero causare l’afflusso di
combustibile nella marmitta catalitica e
danneggiarla irrimediabilmente.
SISTEMA BLOCCO
COMBUSTIBILE
169)
Interviene in caso d’urto provocando:
l'interruzione dell’alimentazione
di combustibile con conseguente
spegnimento del motore
lo sblocco automatico delle porte
l'accensione delle luci interne.
L’intervento del sistema è segnalato
dalla visualizzazione di un messaggio
sul display.
AVVERTENZA Ispezionare
accuratamente la vettura per accertarsi
che non vi siano perdite di
combustibile, ad esempio nel vano
motore, sotto la vettura od in prossimità
della zona serbatoio. Dopo l’urto,
ruotare la chiave di avviamento
in posizione STOP per non scaricare la
batteria.
Per ripristinare il corretto funzionamento
della vettura, effettuare la seguente
procedura:
ruotare la chiave di avviamento in
posizione MAR
attivare l'indicatore di direzione
destro
disattivare l'indicatore di direzione
destro
attivare l'indicatore di direzione
sinistro
disattivare l'indicatore di direzione
sinistro
attivare l'indicatore di direzione
destro
disattivare l'indicatore di direzione
destro
attivare l'indicatore di direzione
sinistro
disattivare l'indicatore di direzione
sinistro
ruotare la chiave di avviamento in
posizione STOP
ruotare la chiave di avviamento in
posizione MAR.
Versioni GPL: in caso di urto della
vettura viene interrotta immediatamente
l'alimentazione della benzina, vengono
chiuse le elettrovalvole di sicurezza
del GPL ed interrotta l'iniezione
causando lo spegnimento del motore.
ATTENZIONE
169)Dopo l’urto, se si avvertisse odore di
combustibile oppure si notassero delle
perdite dall’impianto di alimentazione, non
reinserire il sistema per evitare rischi di
incendio.
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TRAINO DELLA
VETTURA
170) 171) 172) 173)
L'anello di traino, fornito in dotazione
con la vettura è ubicato nel contenitore
degli attrezzi, sotto il tappeto di
rivestimento nel bagagliaio.
AGGANCIO DELL'ANELLO
DI TRAINO
Anteriore
Procedere come segue:
sganciare il tappo A fig. 128;
prelevare l'anello di traino B fig. 128
dalla propria sede nel supporto attrezzi;
avvitare a fondo l'anello sul perno
filettato.Posteriore
sganciare il tappo A fig. 129;
prelevare l'anello di traino B fig. 129
dalla propria sede nel supporto attrezzi;
avvitare a fondo l'anello sul perno
filettato.
VERSIONI CON CAMBIO
DUALOGIC
Assicurarsi che il cambio sia in folle (N)
(verificando che la vettura si muova a
spinta) ed operare come per il traino di
una normale vettura con cambio
meccanico.
Qualora non fosse possibile posizionare
il cambio in folle, non effettuare
l'operazione di traino della vettura, ma
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
ATTENZIONE
170)Prima di iniziare il traino, ruotare la
chiave di avviamento in posizione MAR
e successivamente in STOP, senza
estrarla. Estraendo la chiave si inserisce
automaticamente il bloccasterzo, con
conseguente impossibilità di sterzare le
ruote.
171)Prima di avvitare l’anello pulire
accuratamente la sede filettata. Prima di
iniziare il traino accertarsi inoltre di aver
avvitato a fondo l’anello nella relativa sede.
172)L'anello di traino (anteriore/posteriore)
deve essere utilizzato unicamente per
operazioni di soccorso sul piano stradale. È
consentito il traino per brevi tratti mediante
impiego di apposito dispositivo conforme
al codice della strada (barra rigida),
movimentazione veicolo sul piano stradale
per preparazione al traino o al trasporto
mediante carro attrezzi. L'anello di traino
NON DEVE essere utilizzato per operazioni
di recupero veicolo al di fuori del piano
stradale o in presenza di ostacoli e/o per
operazioni di traino mediante funi o altri
dispositivi non rigidi. Rispettando le
condizioni di cui sopra, il traino deve
avvenire con i due veicoli (trainante e
trainato) il più possibile allineati sullo stesso
asse di mezzeria.
128F0S0583
129F0S0584
146
IN EMERGENZA
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173)Durante il traino ricordarsi che non
avendo l'ausilio del servofreno e del
servosterzo elettrico per frenare è
necessario esercitare un maggior sforzo sul
pedale e per sterzare è necessario un
maggior sforzo sul volante. Non utilizzare
cavi flessibili per effettuare il traino, evitare
gli strappi. Durante le operazioni di traino
verificare che il fissaggio del giunto alla
vettura non danneggi i componenti a
contatto. Nel trainare la vettura, è
obbligatorio rispettare le specifiche norme
di circolazione stradale, relative sia al
dispositivo di traino, sia al comportamento
da tenere sulla strada. Durante il traino
della vettura non avviare il motore.
147
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MANUTENZIONE E CURA
Una corretta manutenzione permette di
mantenere nel tempo le prestazioni
della vettura, contenere i costi
d'esercizio e salvaguardare l'efficienza
dei sistemi di sicurezza.
In questo capitolo viene spiegato come.MANUTENZIONE
PROGRAMMATA ............................149
VERIFICA DEI LIVELLI .....................156
BATTERIA .......................................160
FRENI .............................................161
SOSTITUZIONE SPAZZOLE
TERGICRISTALLO /
TERGILUNOTTO .............................162
RUOTE E PNEUMATICI ...................163
CARROZZERIA ...............................164
INTERNI ..........................................166
148
MANUTENZIONE E CURA
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MANUTENZIONE
PROGRAMMATA
Una corretta manutenzione è
determinante per garantire alla vettura
una lunga vita in condizioni ottimali.
Per questo Fiat ha predisposto una
serie di controlli e di interventi di
manutenzione a cadenze chilometriche
e/o temporali prestabilite come
descritto nel Piano di Manutenzione
Programmata.
Per garantire lo stato ottimale di
efficienza della vettura, nelle pagine
successive al Piano Manutenzione
Programmata vengono elencati alcuni
controlli periodici aggiuntivi, da
effettuarsi più frequentemente rispetto
alla normale cadenza dei tagliandi.
Il servizio di Manutenzione
Programmata viene effettuato dalla
Rete Assistenziale Fiat a tempi oppure
chilometri/miglia prefissati. Se durante
l’effettuazione di ciascun intervento,
oltre alle operazioni previste, si dovesse
presentare la necessità di ulteriori
sostituzioni o riparazioni, queste
potranno venire eseguite solo con il
Suo esplicito accordo. Utilizzando
frequentemente la vettura per il traino di
rimorchi, ridurre l’intervallo tra una
manutenzione programmata e l’altra.AVVERTENZE
I tagliandi di Manutenzione
Programmata sono prescritti dal
Costruttore. La mancata esecuzione
degli stessi può comportare la
decadenza della garanzia.
Si consiglia di condividere con la Rete
Assistenziale Fiat qualsiasi dubbio in
merito al corretto funzionamento della
vettura, senza attendere l'esecuzione
del successivo tagliando.
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PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA
AVVERTENZA: Una volta effettuato l'ultimo intervento riportato in tabella, proseguire la manutenzione programmata
mantenendo la frequenza di intervento indicata dal piano, tramite cadenza dei pallini o nota dedicata, per ciascuna operazione.
Attenzione: riprendere meramente la manutenzione da inizio piano può causare il superamento del massimo intervallo
consentito per alcune operazioni!
Migliaia di chilometri 15 30 45 60 75 90 105 120 135 150
Anni12345678910
Controllo condizioni/usura pneumatici ed eventuale
regolazione pressione; controllo scadenza ricarica kit
“Fix&Go” (per versioni/mercati, dove previsto)●●●●●●●●●●
Controllo funzionamento impianto di illuminazione (fari,
indicatori di direzione, emergenza, vano bagagli, abitacolo,
vano portaoggetti, spie quadro strumenti, ecc.)●●●●●●●●●●
Controllo ed eventuale ripristino livello liquidi vano motore
(1)●●●●●●●●●●
Controllo emissioni/fumosità gas di scarico●●●●●●●●●●
Controllo mediante presa di diagnosi funzionalità sistemi
alimentazione/controllo motore, emissioni e (per versioni/
mercati dove previsto), degrado olio motore●●●●●●●●●●
Controllo visivo condizioni e integrità: esterno carrozzeria,
protettivo sotto scocca, tratti rigidi e flessibili delle
tubazioni (scarico, alimentazione combustibile, freni),
elementi in gomma (cuffie, manicotti, boccole, ecc.)●●●●●
(1) Eventuali rabbocchi devono essere effettuati con i liquidi indicati nel presente Libretto di Uso e Manutenzione e solo dopo aver riscontrato l’integrità dell’impianto
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MANUTENZIONE E CURA