Page 217 of 344

Sistemi di assistenza per il conducente
ATTENZIONE
In percorsi attraverso acqua, fango, neve
sc io
lta, ecc. l'effetto della frenata può essere
ritardato, aumentando lo spazio di frenata
necessario a causa dell'umidità e del conge-
lamento dei dischi e delle pastiglie dei freni
in inverno.
● “Asciugare i freni ed eliminare il ghiaccio”
frenando c
on cautela. Prestare attenzione a
non mettere in pericolo altri utenti della stra-
da e rispettare il codice della strada.
● Dopo aver passato un guado, evitare le ma-
novre bru
sche e repentine. ATTENZIONE
● Quando si gua d
ano zone inondate, si pos-
sono danneggiare gravemente alcuni compo-
nenti del veicoli quali il motore, la trasmissio-
ne, il telaio o l'impianto elettrico.
● Non attraversare mai dell'acqua salata, in
quanto il
sale potrebbe produrre fenomeni di
corrosione Sciacquare con acqua dolce tutte
le parti del veicolo che sono state a contatto
con acqua salata. Sistemi di assistenza per il
c
onduc
ent
e
Sistemi di frenata e stabilizza-
zione Sistema di assistenza alla frenata I sistemi di assistenza alla frenata ESC, ABS,
BAS, ASR e ED
S
lavorano solo a motore acce-
so e contribuiscono significativamente ad au-
mentare la sicurezza attiva.
Controllo elettronico della stabilità (ESC)
L'ESC contribuisce a ridurre il rischio di dera-
pata e a migliorare la stabilità del veicolo fre-
nando le ruote separatamente in determinate
situazioni di guida. L'ESC riconosce delle si-
tuazioni limite che possono crearsi durante la
guida (per esempio sovrasterzo, sottosterzo
e mancanza di aderenza delle ruote motrici).
Mediante un mirato intervento sui freni o sul-
la coppia motrice il sistema contribuisce a
stabilizzare il veicolo.
Limiti dell'ESC. È importante sapere che l'ESC
è soggetto alle leggi fisiche. L'ESC non può
essere d'aiuto in tutte le situazioni che il con-
ducente deve affrontare. Ad esempio, se il
fondo della carreggiata cambia improvvisa-
mente, l'ESC non sarà utile in tutti i casi. Se,
improvvisamente, si presenta un tratto coper- to d'acqua, fango o neve, l'ESC non offrirà le
st
e
sse prestazioni che su un fondo asciutto.
Se il veicolo perde aderenza al fondo e si
sposta su uno strato d'acqua (“aquapla-
ning”), l'ESC non aiuterà il conducente a gui-
dare il veicolo che ha perso aderenza alla
strada, impedendo di frenare e indirizzare il
veicolo. Se si guida su tratti sinuosi prenden-
do le curve a gran velocità, l'ESC non inter-
viene sempre con la stessa efficacia: non è lo
stesso guidare in modo aggressivo che gui-
dare a bassa velocità. Se si guida con un ri-
morchio, l'ESC non consentirà di recuperare il
controllo sul veicolo con la stessa facilità che
si avrebbe senza il rimorchio.
Adeguare la velocità e la guida alle condizio-
ni di visibilità, della sede stradale e del traffi-
co. L'ESC non può superare i limiti delle leggi
fisiche; migliorare la trasmissione disponibi-
le o mantenere il veicolo sulla strada se la
mancanza di attenzione del conducente cau-
sa una situazione inevitabile. D'altra parte
l'ESC consente di mantenere facilmente il
controllo sul veicolo, dando assistenza in si-
tuazioni estreme e sfruttando al massimo i
movimenti di sterzata del conducente per
mantenere il veicolo nella direzione desidera-
ta. Se si circola a una velocità che determina
l'uscita di strada del veicolo prima che l'ESC
possa intervenire, non sarà possibile nessun
tipo di aiuto.
Nell'ESC sono integrati i sistemi ABS, BAS,
ASR e EDS. Il sistema ESC è sempre attivo. »
215
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Page 218 of 344

Comando
Solo nelle situazioni in cui la trazione non è
s uffic
ient
e, è consigliabile scollegare l'ESC
premendo il tasto ASR ››› fig. 205. Assicurarsi
di collegare nuovamente l'ASR non appena il
veicolo recupera la trazione.
Sistema antibloccaggio (ABS)
L'ABS può impedire che si blocchino le ruote
durante la frenata fino a poco prima di ferma-
re il veicolo, assistendo il conducente a gui-
dare il veicolo e a mantenerne il controllo.
Ciò significa che, anche frenando a fondo, si
riduce la possibilità di far derapare il veicolo:
● Tenere premuto il pedale del freno con for-
za. Non toglier
e il piede dal pedale del freno
e non ridurre la forza di frenata!
● Non premere il pedale del freno come se si
“pompas
se”, né ridurre la pressione sul pe-
dale!
● Mantenere la direzione del veicolo quando
si preme c
on forza il pedale del freno.
● Rilasciando il pedale del freno o riducendo
la for
za sul pedale, l'ABS si scollega.
Il processo di regolazione dell'ABS si nota
dalla vibrazione del pedale del freno e dai ru-
mori. Non aspettarsi che l'ABS riduca lo spa-
zio di frenata in qualsiasi circostanza. Questo
spazio potrebbe addirittura prolungarsi se si
guida su pietrisco, neve fresca o su fondo ge-
lato o scivoloso. Avanzando su una superficie non compatta,
si attiva aut
omaticamente la configurazione
tutto terreno dell'ABS. Quando l'ABS intervie-
ne possono bloccarsi le ruote anteriori per un
breve lasso di tempo. In questo modo si ridu-
ce lo spazio di frenata nella guida fuori stra-
da affinché le ruote non si infossino durante
la frenata. L'ABS tutto terreno interviene solo
quando si procede in linea retta. Quando le
ruote sono sterzate, è in funzione l'ABS nor-
male.
Assistente alla frenata (BAS)
L'assistente di frenata può ridurre lo spazio
di frenata. Se il conducente aziona il pedale
del freno in modo repentino in situazioni di
emergenza, il dispositivo aumenta automati-
camente la forza frenante. Di conseguenza, la
pressione totale di frenata aumenta rapida-
mente, la forza di frenata si moltiplica e lo
spazio di frenata si riduce. In questo modo
l'ABS si attiva con maggiore rapidità ed effi-
cacia.
Non ridurre la pressione sul pedale del freno!
Rilasciando il pedale del freno o riducendo la
forza sul pedale, l'assistente alla frenata
scollega automaticamente il servofreno.
Controllo elettronico della trazione (ASR)
L'ASR riduce la forza motrice adattandola alle
condizioni del fondo stradale nel caso in cui
le ruote del veicolo, in fase di trazione, per-
dano aderenza. L'ASR facilita situazioni quali l'avvio, l'accelerazione o la salita su penden-
ze anche in s
ituazioni in cui le condizioni del
fondo stradale sono poco favorevoli.
L'ASR può esser attivato o disattivato ma-
nualmente ››› pag. 218.
Blocco elettronico del differenziale (EDS)
L'EDS è disponibile quando di avanza in li-
nea retta in condizioni normali. L'EDS frena
un'eventuale ruota che giri a vuoto trasferen-
do la sua forza alle altre ruote motrici. Per im-
pedire che il disco della ruota frenata si surri-
scaldi, l'EDS si disattiva automaticamente
quando la sollecitazione è particolarmente
forte. L'EDS si riattiva automaticamente, non
appena il freno si è raffreddato.
Gestione elettronica della coppia motrice
(XDS)
Quando si percorre una curva, il differenziale
dell'asse motore permette alla ruota esterna
di girare ad una velocità maggiore rispetto a
quella interna. In questo modo la ruota che
gira a maggior velocità (esterna) riceve meno
coppia motrice rispetto a quella interna. Que-
sto può causare a volte lo slittamento della
ruota interna a causa della eccessiva coppia
216
Page 219 of 344

Sistemi di assistenza per il conducente
che viene trasmessa in alcune occasioni. In-
v ec
e l
a ruota esterna riceve una coppia infe-
riore a quella che potrebbe trasmettere. Que-
sto effetto provoca la perdita globale dell'a-
derenza laterale dell'avantreno, che si tra-
sforma in sottosterzata o “allargamento”
della traiettoria.
Il sistema XDS è capace, tramite i sensori ed i
segnali dell'ESC, di rilevare e correggere que-
sto effetto.
Il sistema XDS, tramite l'ESC, frenerà le ruote
interne e bilancerà l'eccesso di coppia motri-
ce nella ruota motrice interna. Ciò permetterà
di seguire la traiettoria disegnata dal condu-
cente con maggiore precisione.
Il sistema XDS interagisce con l'ESC ed è
sempre attivo, anche se il controllo di trazio-
ne ASR è scollegato. ATTENZIONE
Guidando a velocità elevata su fondo gelato,
sc iv
oloso o bagnato è possibile perdere il
controllo sul veicolo, il che potrebbe provoca-
re lesioni gravi al conducente e ai passeggeri.
● Adeguare la velocità e la guida alle condi-
zioni dell
a visibilità, del fondo stradale, del
traffico e meteorologiche. Anche se la sicu-
rezza è aumentata dai sistemi di assistenza
alla frenata ABS, BAS, EDS, ASR ed ESC, non
assumere rischi innecessari durante la guida.
● I sistemi di assistenza alla frenata non pos-
sono superar
e i limiti delle leggi fisiche. An- che con l'ESC e gli altri sistemi, le strade sci-
vo
lo
se e bagnate continuano ad essere peri-
colose.
● Guidare a velocità troppo elevata su un fon-
do bagnat
o può far sì che le ruote perdano
contatto con la strada, provocando “aquapla-
ning”. Una volta persa aderenza, non sarà
possibile frenare, sterzare né controllare il
veicolo.
● I sistemi di assistenza alla frenata non sono
in grado di ev
itare un incidente se, ad esem-
pio, non si mantiene la distanza di sicurezza
o se si guida troppo velocemente per le con-
dizioni in atto.
● Nonostante i sistemi di assistenza alla fre-
nata s
iano molto efficaci e aiutino a controlla-
re il veicolo in situazioni difficili, pensare
sempre che la stabilità del veicolo dipende
dall'aderenza degli pneumatici.
● Su fondo stradale scivoloso (per esempio
su ghiac
cio e neve) si deve accelerare con
cautela. Le ruote potrebbero pattinare anche
con i sistemi di assistenza alla frenata il che
potrebbe provocare la perdita di controllo sul
veicolo. ATTENZIONE
L'efficacia dell'ESC può ridursi considerevol-
mente se non s i eff
ettua una manutenzione
adeguata degli altri componenti e sistemi che
intervengono nella dinamica di guida o se
questi non funzionano correttamente. Si fa ri-
ferimento, anche se non esclusivamente, a
freni, pneumatici e altri sistemi già citati. ●
È import ant
e ricordare che modificare e
montare altri componenti sul veicolo può in-
fluenzare il funzionamento di ABS, BAS, ASL,
EDL e ESC.
● Le modifiche alle sospensioni del veicolo o
l'utilizzo di c
ombinazioni cerchio/pneumatico
non omologate possono influire sul funziona-
mento dei sistemi ABS, BAS, ASL EDL ed ESC
e sulla loro efficacia.
● L'efficacia dell'ESC è determinata dall'uso
dei pneumatici ap
propriati ››› pag. 304. Avvertenza
● Solo u n
a gommatura uniforme su tutte e
quattro le ruote garantisce il corretto funzio-
namento dell'ESC e dell'ASR. Eventuali diffe-
renze nella circonferenza potrebbero infatti
causare una riduzione della potenza del mo-
tore.
● In caso di guasto all'ABS, le regolazioni dei
sis
temi ESC, EDS e ASR vengono meno.
● È possibile che durante l'intervento dei si-
stemi de
scritti si producano dei rumori. 217
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Page 220 of 344

Comando
Attivare e disattivare l'ASR Fig. 205
Dettaglio della console centrale: ta-
s t
o per c
ollegare o scollegare manualmente
l'ASR (veicoli con ESC). Il Controllo elettronico della stabilità (ESC)
c
ompr
ende i s
istemi ABS, EDS ed ASR ed è
attivo soltanto a motore acceso.
L'ASR può essere disattivato con il motore in
marcia premendo il tasto OFF
› ›
› fig. 205
.
L'ASR (e simili) si disattiva solo in situazioni
in cui non si raggiunge la trazione necessa-
ria:
● Quando si procede su neve fresca o fondo
cedevo
le (ghiaia, ecc.).
● Quando si “libera” un veicolo immobilizza-
to.
Ri
attivare l'ASR premendo il tasto OFF›››
fig. 205. Sistemi di assistenza all'avvio
Intr oduz
ione a
l tema ATTENZIONE
Neppure la tecnologia intelligente dell'assi-
st ent
e all'avvio può annullare le leggi della fi-
sica. La maggior comodità offerta dall'assi-
stente all'avvio non deve mai indurre a corre-
re dei rischi.
● Movimenti involontari del veicolo possono
prov
ocare serie lesioni.
● L'assistente all'avvio non esenta il condu-
cente d
all'obbligo di prestare attenzione alla
strada.
● Cercare sempre di adeguare la velocità e lo
stil
e di guida alle condizioni climatiche, alle
condizioni del fondo stradale e alla situazio-
ne del traffico.
● Il sistema di assistenza all'avvio non può
fermar
e sempre il veicolo in una salita o fre-
narlo nelle discese accentuate, ad esempio,
su fondo scivoloso o gelato. Funzione Auto Hold*
Fig. 206
Dettaglio della console centrale: ta-
s t
o del
l'Auto Hold. Quando la funzione Auto Hold è inserita, si
ac
c
ende l
a spia nel tasto corrispondente.
La funzione Auto Hold inserita assiste il con-
ducente se si deve fermare il veicolo con fre-
quenza o per un periodo di tempo prolungato
a motore in marcia (ad esempio su discese, a
un semaforo o in ingorghi con continue par-
tenze e fermate).
Con la funzione Auto Hold inserita si impedi-
sce automaticamente al veicolo fermo di
muoversi, senza necessità di mantenerlo fer-
mo con il pedale del freno.
Quando il sistema riconosce che il veicolo si
è fermato, la funzione Auto Hold si incarica di
mantenerlo fermo. È possibile rilasciare il pe-
dale del freno.
218
Page 221 of 344

Sistemi di assistenza per il conducente
Se il conducente preme leggermente il peda-
l e del
fr
eno o preme l'acceleratore per parti-
re, la funzione Auto Hold rilascia il freno. Il
veicolo si mette in movimento a seconda del-
la pendenza.
Se varia qualcuna delle condizioni necessarie
per la funzione Auto Hold a veicolo fermo, il
sistema si scollega e la spia del tasto si spe-
gne ››› fig. 206. Il freno di stazionamento
elettronico si collega se necessario per fer-
mare il veicolo in modo sicuro ››› .
C ondiz
ioni per m
antenere fermo il veicolo
con Auto Hold:
● La porta del conducente è chiusa.
● La cintura di sicurezza del conducente è al-
lacc
iata.
● Il motore è acceso.
● Il ricevitore ASR è acceso ›››
pag. 198.
Attivazione e disattivazione automatica della
funzione Auto Hold
Se, prima di spegnere il quadro, è stata atti-
vata la funzione Auto Hold con il tasto AUTO HOLD , la funzione resta inserita automa-
tic ament
e dopo c
he il quadro è stato riacce-
so.
Se non è stata attivata la funzione Auto Hold,
questa resterà disattivata automaticamente
dopo che il quadro è stato riacceso. Inserimento permanente dell'Auto Hold
La fun
zione Auto Hold deve attivarsi di nuovo
ogni volta che si mette in marcia il motore.
Tuttavia, per inserire la funzione Auto Hold in
modo permanente, nel menu Regolazioni,
sottomenu Autohold , si deve attivare il “se-
gno” ›››
pag. 26.
L'Auto Hold si collega automaticamente alle
seguenti condizioni:
Tutti i punti devono essere soddisfatti simulta-
neamente ››› :
Cambio manualeCambio automatico
1.Si mantiene il veicolo fermo con il pedale del freno
in piano o in salita.
2.Il motore funziona “con regolarità”.
3.Sulle pendenze, è stata
inserita la 1ª marcia in
salita, o la retromarcia
in discesa. La frizione
deve essere mantenuta
premuta.È inserita la marcia (R, D
o S).
Premendo la frizione e
contemporaneamente
accelerando, il freno
viene rilasciato lenta-
mente.Accelerando, il freno
viene rilasciato lenta-
mente. L'Auto Hold si scollega automaticamente alle
se
guenti c
ondiz
ioni:
Cambio manualeCambio automatico
1.Non è più soddisfatta una delle condizioni citate intab. a pag. 219.
2.Se il motore funziona “in modo irregolare” o pre-senta un'anomalia.
3.Se si cambia al minimo.Se si posiziona la leva
selettrice in folle (N).
4.Se il motore si spegne o
scende di giri.Se si spegne il motore.
5.Se si preme la frizione e
si accelera contempora-
neamenteSe si accelera.
6. Non appena una delle
ruote entra in un mini-
mo contatto con il fon-
do (ad esempio, quan-
do si incrociano gli as-
si). ATTENZIONE
La tecnologia intelligente Auto Hold è condi-
zion at
a dai limiti delle leggi fisiche. La mag-
gior comodità offerta dall'Auto Hold non deve
mai indurre a correre dei rischi.
● Non lasciare mail veicolo con il motore in
marc
ia e la funzione Auto Hold inserita. » 219
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Page 222 of 344

Comando
●
L'Auto Ho l
d non sempre riesce a immobiliz-
zare completamente il veicolo in salite o di-
scese (ad esempio se il fondo è scivoloso o
gelato). ATTENZIONE
Prima di entrare in un tunnel di lavaggio, di-
s in serir
e sempre la funzione Auto Hold, dato
che potrebbe essere danneggiata dall'inseri-
mento automatico del freno di stazionamento
elettronico. Funzionamento Start-Stop*
Fig. 207
Dettaglio della console centrale: ta-
s t
o per l
a modalità Start-Stop Con il sistema Start/Stop attivo, il motore si
s
pe
gne aut
omaticamente quando il veicolo si
ferma. Il motore riparte automaticamente
quando è necessario. La funzione si attiva automaticamente ogni
volt
a che viene acceso il quadro strumenti.
Sul display del quadro strumenti compare
l'informazione sullo stato attuale.
Veicoli con cambio manuale
● Quando il veicolo è fermo, togliere la mar-
cia e ri
lasciare il pedale della frizione. Il mo-
tore si spegne.
● Per avviare di nuovo il motore, premere la
frizione.
Veic
oli con cambio automatico
● A veicolo fermo, premere il freno o mante-
nerlo premuto
. Il motore si spegne.
● Per avviare di nuovo il motore, alzare il pie-
de dal ped
ale del freno.
● Con la leva selettrice in posizione P, il mo-
t
ore non si avvia fino a che non si ingrana
una gamma di marce o si preme l'accelerato-
re.
Condizioni importanti per il disinserimento
automatico del motore
● La cintura di sicurezza del conducente deve
esser
e allacciata.
● La porta del conducente deve essere chiu-
sa.
● Il c
ofano del motore deve essere chiuso. ●
Il dis
positivo di rimorchio montato di fab-
brica non è collegato elettricamente a un ri-
morchio.
● E' stata raggiunta una temperatura minima
del motor
e.
● Il volante non deve essere girato oltre i
270°.
● Il veicolo è stato mosso dall'ultima sosta.
● Nei veicoli con Climatronic: la temperatura
nell'abit
acolo è compresa nella gamma di
temperatura preimpostata.
● Non è stata impostata nessuna temperatu-
ra molt
o elevata o molto bassa.
● Non è stata inserita la funzione di sbrina-
mento dell'ari
a condizionata.
● Nei veicoli con Climatronic: la ventola non è
stat
a impostata manualmente a grande velo-
cità.
● Il livello di carica della batteria del veicolo
è insuffic
iente.
● La temperatura della batteria del veicolo
non è troppo b
assa o troppo alta.
● Il veicolo non si trova in una pendenza o
profilo ac
centuato.
● Le ruote anteriori non sono molto sterzate.
● Il parabrezza termico è disinserito.
● La retromarcia non è inserita
● Non è attivo l'assistente di manovra per
parc
heggio (Park Assist).
220
Page 223 of 344

Sistemi di assistenza per il conducente
Condizioni per partire di nuovo automatica-
ment e
Il mot
ore può partire automaticamente se si
verificano le seguenti condizioni:
● Se l'abitacolo si scalda o si raffredda ecces-
sivament
e.
● Se il veicolo si muove.
● Se scende la tensione della batteria del vei-
colo
.
Condizioni che rendono necessario l'avvia-
mento con la chiave
Il motore deve essere avviato manualmente
se si verificano le seguenti condizioni:
● Se il conducente si slaccia la cintura di si-
curezz
a.
● Se si apre la porta del conducente.
● Se si apre il cofano.
● Per le vetture con cambio manuale: se è
stat
a inserita una marcia.
Inserimento e disinserimento manuale della
modalità Start-Stop
● Premere il tasto nella console centrale
› ›
›
fig. 207.
● Quando la modalità Start-Stop è disattiva-
ta, si ac
cende la spia del tasto. Se il veicolo è in modalità Stop quando si di-
sinseri
sce manualmente, il motore si avvia
immediatamente. ATTENZIONE
A motore spento non funzionano il servofreno
né il ser
vosterzo.
● Non lasciare mai che il veicolo avanzi a mo-
tore s
pento. ATTENZIONE
Se si utilizza la modalità Start-Stop per un
periodo pro lu
ngato a una temperatura ester-
na molto elevata, si potrebbe danneggiare la
batteria del veicolo. Avvertenza
● In alc u
ni casi potrebbe essere necessario
riavviare il veicolo manualmente con la chia-
ve. Seguire il messaggio corrispondente che
compare sul display del quadro strumenti.
● Se il volante è girato oltre i 270° non si ve-
rifica lo St
op, tuttavia l'angolo di sterzata del
volante non ha alcun effetto sull'avvio del vei-
colo. Sistema di controllo per il par-
c
he
g
gio*
Introduzione al tema Il sistema di controllo per il parcheggio facili-
ta l
e m
anovre di parcheggio. Se il veicolo si
avvicina a un ostacolo da davanti o da dietro,
si sente un segnale acustico intermittente
più acuto o più grave in base alla distanza.
La frequenza del segnale acustico diventa
sempre più breve mano a mano che la di-
stanza dall'ostacolo si riduce. Se si avvicina
troppo all'ostacolo il segnale acustico diven-
ta continuo.
Se si continua ad avvicinarsi all'ostacolo il
segnale diventa continuo; il sistema non è
più in grado di misurare la distanza.
I sensori dei paraurti emettono e ricevono ul-
trafrequenze. Per la durata delle ultrafrequen-
ze (invio, riflessione sull'ostacolo e ricezione)
il sistema calcola continuamente la separa-
zione tra il paraurti e l'ostacolo. ATTENZIONE
Il controllo della distanza di parcheggio e il
si s
tema di parcheggio ottico non possono so-
stituire l'attenzione del conducente.
● I sensori hanno delle zone morte, all'inter-
no delle qua
li la presenza eventuale di perso-
ne o oggetti non viene segnalata. » 221
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza
Page 224 of 344

Comando
●
Pre s
tare sempre attenzione alla zona intor-
no al veicolo, dato che i sensori non sempre
rilevano bambini piccoli, animali od oggetti.
● La superficie di determinati oggetti e vestiti
non riflette i se
gnali dei sensori del controllo-
re della distanza di parcheggio. Il sistema
non rileva, o lo fa in modo difettoso, tali og-
getti e persone con il tipo di vestiti indicato.
● Le fonti esterne di suono possono influire
sui segn
ali dei sensori del controllore della
distanza di parcheggio. In questo caso, in de-
terminate circostanze non vengono ricono-
sciute né le persone né gli oggetti. ATTENZIONE
● Det ermin
ati oggetti, quali timoni di rimor-
chi, paletti, staccionate, pali, alberi e portoni
aperti potrebbero non essere riconosciuti dai
sensori e causare danni al veicolo.
● Anche se il controllo per il parcheggio rileva
e avvis
a della presenza di un ostacolo, se
questo è troppo alto o basso, avvicinandosi
ad esso potrebbe scomparire l'angolo di mi-
surazione dei sensori e il sistema smettereb-
be di indicarlo. Pertanto, non si riceveranno
avvisi su questi oggetti. Se si ignora l'avverti-
mento del sistema di controllo per parcheg-
gio, il veicolo potrebbe subire danni conside-
revoli.
● I sensori del paraurti possono danneggiarsi
o perdere l'impo
stazione, ad esempio, quan-
do si parcheggia. ●
Affinché i l
sistema funzioni correttamente,
mantenere i sensori del paraurti puliti, privi
di ghiaccio e neve e non coperti da adesivi o
altri oggetti.
● Quando si puliscono i sensori con un dispo-
sitivo di p
ulizia ad alta pressione o a vapore,
passare solo leggermente sui sensori e man-
tenere sempre una distanza superiore a
10 cm (4 pollici). Avvertenza
Le fonti acustiche possono provocare avvisi
err onei del c
ontrollo per parcheggio, ad es.
un asfalto rugoso, pavimentazioni o il rumore
di altri veicoli. Sistema di controllo per il parcheg-
gio*
Fig. 208
Dettaglio della console centrale: ta-
s t
o di attiv
azione e disattivazione del sistema
di controllo per il parcheggio. Fig. 209
Sensori di controllo del parcheggio
nel p ar
aurti anteriore. Il sistema di controllo per il parcheggio facili-
t
a l
e m
anovre di parcheggio. Se il veicolo si
avvicina ad un ostacolo, emette un segnale
acustico intermittente. La frequenza del se-
gnale acustico diventa sempre più breve ma-
no a mano che la distanza dall'ostacolo si ri-
duce. Se si avvicina troppo all'ostacolo il se-
gnale acustico diventa continuo.
Attivazione e disattivazione del sistema di
controllo per il parcheggio
● Con il quadro acceso, premere il tasto ›››
fig. 208.
● Inserimento automatico: in serir
e l
a retro-
marcia.
● Disinserimento automatico: non superar
e i
15 km/h (9 mph).
Quando una funzione è inserita, si accende la
spia nel tasto corrispondente.
222