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Di seguito alcune condizioni che
potrebbero influenzare le prestazioni del
sistema di parcheggio:
❒una sensibilità ridotta dei sensori e
riduzione delle prestazioni del sistema
di ausilio al parcheggio potrebbero
essere dovute dalla presenza sulla
superficie dei sensori di: ghiaccio,
neve, fango, verniciatura multipla;
❒i sensori rilevano un oggetto non
esistente (“disturbo di eco”) causato
da disturbi di carattere meccanico,
ad esempio: lavaggio della vettura,
pioggia (condizioni di vento estreme),
grandine;
❒le segnalazioni inviate dai sensori
possono essere alterate anche dalla
presenza nelle vicinanze di sistemi ad
ultrasuoni (ad es. freni pneumatici di
autocarri o martelli pneumatici);
❒le prestazioni dei sensori possono
anche essere influenzate dalla
posizione dei sensori. Ad esempio
variando gli assetti (a causa
dell’usura di ammortizzatori,
sospensioni) oppure cambiando
pneumatici, caricando troppo la
vettura, facendo tuning specifici che
prevedono di abbassare la vettura;❒la rilevazione di ostacoli nella parte
alta della vettura potrebbe non
essere garantita in quanto il sistema
rileva ostacoli che possono urtare
la vettura nella parte bassa.
AVVERTENZA
11) Per il corretto funzionamento del
sistema è indispensabile che i
sensori siano sempre puliti da
fango, sporcizia, neve o ghiaccio.
Durante la pulizia dei sensori
prestare la massima attenzione a
non rigarli o danneggiarli: evitare
l’uso di panni asciutti, ruvidi o
duri. I sensori devono essere lavati
con acqua pulita, eventualmente
con l’aggiunta di shampoo per
auto. Nelle stazioni di lavaggio
che utilizzano idropulitrici a getto
di vapore o ad alta pressione
pulire rapidamente i sensori
mantenendo l’ugello oltre i 10 cm
di distanza.
ATTENZIONE
59) Per la riverniciatura del paraurti
o per eventuali ritocchi di vernice
nella zona dei sensori rivolgersi
solo alla Rete Assistenziale Alfa
Romeo. Applicazioni non corrette
di vernice potrebbero infatti
compromettere il funzionamento
dei sensori di parcheggio
.
60) La responsabilità del parcheggio
e di altre manovre pericolose è
sempre e comunque affidata
al guidatore. Effettuando queste
manovre, assicurarsi sempre
che nello spazio di manovra non
siano presenti né persone
(specialmente bambini) né
animali. I sensori di parcheggio
costituiscono un aiuto per il
guidatore, il quale però non deve
mai ridurre l’attenzione durante le
manovre potenzialmente
pericolose anche se eseguite a
bassa velocità.
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RIFORNIMENTO
DELLA VETTURASpegnere il motore prima di effettuare il
rifornimento di combustibile.
MOTORI A BENZINA
Utilizzare solo benzina senza piombo
95 RON conforme alla specifica
europea EN228. Il numero di ottano
della benzina (R.O.N.) utilizzata non
deve essere inferiore a 95. Per non
danneggiare la marmitta catalitica non
introdurre mai, neppure in casi di
emergenza, anche una minima quantità
di benzina con piombo.
MOTORI DIESEL
Rifornire la vettura unicamente con
gasolio per autotrazione conforme alla
specifica europea EN590. L’utilizzo
di altri prodotti o miscele può
danneggiare irreparabilmente il motore
con conseguente decadimento della
garanzia per danni causati.Funzionamento alle
basse temperature
Alle basse temperature il grado di
fluidità del gasolio può divenire
insufficiente a causa della formazione di
paraffine con conseguente
funzionamento anomalo dell'impianto di
alimentazione combustibile.
Per evitare inconvenienti di
funzionamento vengono normalmente
distribuiti, a secondo della stagione,
gasoli di tipo estivo, invernale ed artico
(zone montane/fredde).
In caso di rifornimento con gasolio non
adeguato alla temperatura di utilizzo
si consiglia di miscelare il gasolio con
additivo TUTELA DIESEL ART nelle
proporzioni indicate sul contenitore del
prodotto stesso, introducendo nel
serbatoio prima l’anticongelante e poi il
gasolio.
Nel caso di utilizzo/stazionamento
prolungato della vettura in aree critiche
(ad es. zone montane) si raccomanda
di effettuare il rifornimento con il gasolio
disponibile in loco. In questa situazione
ti suggeriamo inoltre di mantenere
all’interno del serbatoio una quantità di
combustibile superiore al 50% della
capacità utile.RIFORNIBILITÀ
Per garantire il completo rifornimento
del serbatoio, effettuare due operazioni
di rabbocco dopo il primo scatto della
pistola erogatrice. Evitare ulteriori
operazioni di rabbocco che potrebbero
causare anomalie al sistema di
alimentazione.
TAPPO SERBATOIO
COMBUSTIBILE
Lo sportello combustibile è sbloccato
quando la chiusura centralizzata è
disinserita e si blocca automaticamente
inserendo la chiusura centralizzata.
Apertura
Premere sullo sportello A fig. 94 per
sbloccarlo ed accedere al tappo
serbatoio combustibile B.
Successivamente premere sul tappo B
e ruotalo in senso antiorario.
61)
94
A0K0598
86
CONOSCENZA DELLA VETTURA
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Il tappo è provvisto di un dispositivo
antismarrimento C che lo assicura allo
sportello prevenendone lo smarrimento.
Durante il rifornimento agganciare il
tappo al dispositivo D.
Apertura di emergenza
sportello
In caso di emergenza è possibile aprire
lo sportello tirando la cordicella A fig.
95 ubicata sul lato destro del
bagagliaio.
Tirando la cordicella verrà sbloccata la
serratura dello sportello: è necessario
quindi procedere con l'apertura dello
sportello premendo sullo stesso.Chiusura
Sganciare il tappo B dal dispositivo D
ed inseriscilo nella sua sede.
Successivamente ruotare il tappo in
senso orario fino ad avvertire uno o più
scatti. Richiudere infine lo sportello A
accertandosi che sia correttamente
bloccato.
La chiusura ermetica può determinare
un leggero aumento di pressione nel
serbatoio. Un eventuale rumore di sfiato
mentre si svita il tappo è quindi del
tutto normale.
ATTENZIONE
61) Non avvicinarsi al bocchettone
del serbatoio con fiamme libere o
sigarette accese: pericolo
d’incendio. Evitare anche di
avvicinarsi troppo al bocchettone
con il viso, per non inalare vapori
nocivi.
PROTEZIONE
DELL’AMBIENTEI dispositivi impiegati per ridurre le
emissioni dei motori a benzina sono:
marmitta catalitica, sonde Lambda
e impianto antievaporazione.
I dispositivi impiegati per ridurre le
emissioni dei motori diesel sono:
convertitore catalitico ossidante,
impianto di ricircolo dei gas di scarico
(E.G.R.) e trappola del particolato
(DPF).
62)
TRAPPOLA DEL
PARTICOLATO DPF
(Diesel Particulate Filter)
(per versioni/mercati, dove previsto)
Il Diesel Particulate Filter è un filtro
meccanico, inserito nell'apparato di
scarico, che intrappola fisicamente le
particelle carboniose presenti nel gas di
scarico del motore Diesel.
L'adozione della trappola del particolato
si rende necessaria per eliminare quasi
totalmente le emissioni di particelle
carboniose in sintonia con le
attuali/future normative legislative.
95
A0K0599
87
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Durante il normale utilizzo della vettura
la centralina controllo motore registra
una serie di dati inerenti l'utilizzo
(periodo di utilizzo, tipo percorso,
temperature raggiunte, ecc.) e
determina la quantità di particolato
accumulata nel filtro.
Poiché la trappola è un sistema di
accumulo, deve essere periodicamente
rigenerata (pulita) bruciando le particelle
carboniose.
La procedura di rigenerazione viene
gestita automaticamente dalla
centralina controllo motore in funzione
dello stato di accumulo del filtro e
delle condizioni di utilizzo della vettura.
Durante la rigenerazione è possibile il
verificarsi dei seguenti fenomeni:
innalzamento limitato del regime del
minimo, attivazione
dell'elettroventilatore, limitato aumento
della fumosità, elevate temperature
allo scarico.
Queste situazioni non devono essere
interpretate come anomalie e non
incidono sul normale funzionamento
della vettura e sull'ambiente. In caso di
visualizzazione del messaggio dedicato
sul display vedere quanto descritto al
paragrafo "Spie e messaggi" nel
capitolo "Conoscenza del quadro
strumenti".
ATTENZIONE
62) Nel loro funzionamento marmitta
catalitica e trappola del
particolato (DPF) sviluppano
elevate temperature. Quindi, non
parcheggiare la vettura su
materiale infiammabile (ades.
erba, foglie secche, aghi di pino,
ecc...): pericolo di incendio.
88
CONOSCENZA DELLA VETTURA
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CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI
Questa sezione del libretto Le fornisce
tutte le informazioni utili per conoscere,
interpretare e utilizzare correttamente
il quadro strumenti.DISPLAY ......................................... 91
VOCI MENU .................................... 94
QUADRO E STRUMENTI DI
BORDO...........................................103
TRIP COMPUTER ...........................105
SPIE E MESSAGGI .........................109
- LIQUIDO FRENI
INSUFFICIENTE/FRENO A MANO
INSERITO ........................................... 109
- AVARIA EBD .................................... 110
- AVARIA AIR BAG .............................. 110
- CINTURE DI SICUREZZA NON
ALLACCIATE ...................................... 110
- AVARIA ALTERNATORE ................... 111
- INSUFFICIENTE PRESSIONE OLIO
MOTORE ............................................ 111
-OLIO MOTORE DEGRADATO ........... 112
- ECCESSIVA TEMPERATURA
LIQUIDO RAFFREDDAMENTO
MOTORE ............................................ 114
- AVARIA CAMBIO ALFA TCT ............. 115
-INCOMPLETA CHIUSURA PORTE .... 115
-VELOCITA' LIMITE SUPERATA .......... 116
- AVARIA STERZO ATTIVO DUAL
PINION ............................................... 116
- AVARIA SISTEMA ALFA ROMEO
CODE/AVARIA ALLARME ................... 117
- RISERVA COMBUSTIBILE/LIMITATA
AUTONOMIA ...................................... 117
- AVARIA GENERICA .......................... 118
- AVARIA GENERICA .......................... 119
-LUCI RETRONEBBIA ........................ 120
- AVARIA ABS ..................................... 121
-USURA PASTIGLIE FRENO ............... 121
- AIR BAG LATO PASSEGGERO
DISINSERITO ..................................... 121
- AVARIA SISTEMA
EOBD/INIEZIONE ............................... 122- PRERISCALDO
CANDELETTE/AVARIA
PRERISCALDO CANDELETTE
(versioni Diesel) ................................... 123
-PRESENZA ACQUA NEL FILTRO
GASOLIO (versioni Diesel) ................... 123
- PULIZIA DPF (trappola particolato) in
corso (solo versioni Diesel con DPF) ... 125
- SISTEMA iT.P.M.S. ........................... 127
- SISTEMA CONTROLLO
ELETTRONICO DELLA STABILITÀ
ESC .................................................... 128
- CRUISE CONTROL .......................... 129
- LUCI DI POSIZIONE ......................... 129
- FOLLOW ME HOME ........................ 129
- LUCI ANABBAGLIANTI .................... 129
- LUCI FENDINEBBIA ......................... 129
- INDICATORE DI DIREZIONE
SINISTRO ........................................... 130
- INDICATORE DI DIREZIONE
DESTRO ............................................. 130
- LUCI ABBAGLIANTI ......................... 131
- BLOCCO COMBUSTIBILE ............... 132
- POSSIBILE PRESENZA GHIACCIO
SU STRADA ....................................... 132
- AVARIA LUCI STOP .......................... 132
- AVARIA SENSORE
CREPUSCOLARE ............................... 133
- AVARIA SENSORE PIOGGIA ............ 133
- AVARIA SENSORI PARCHEGGIO ..... 133
-ATTIVAZIONE/DISATTIVAZIONE
SISTEMA START&STOP ..................... 134
-AVARIA START&STOP ...................... 134
89
- VISUALIZZAZIONE SELEZIONE
MODALITA' DI GUIDA
(Sistema Alfa D.N.A.) .......................... 135
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90
Pagina intenzionalmente lasciata bianca
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DISPLAYLa vettura può essere dotata di display
multifunzionale o multifunzionale
riconfigurabile, in grado di offrire
informazioni utili al guidatore, a seconda
di quanto precedentemente impostato,
durante la guida della vettura.
Con chiave estratta dal dispositivo di
avviamento, all’apertura/chiusura di una
porta, il display si attiva visualizzando
per alcuni secondi l’ora ed i chilometri
totali (oppure miglia) percorsi.
VIDEATA "STANDARD"
DISPLAY
MULTIFUNZIONALE
Sul display appaiono le seguenti
indicazioni fig. 96:ADataBOdometro (visualizzazione chilometri,
oppure miglia, percorsi)
CModalità di guida selezionata tramite
"Alfa DNA" (sistema controllo
dinamica vettura) (per versioni/
mercati, dove previsto): d = Dynamic;
n = Natural; a = All WeatherDOra (sempre visualizzata, anche con
chiave estratta e porte chiuse)EIndicatore funzione Start&Stop (per
versioni/mercati, dove previsto)FTemperatura esternaGGear Shift Indicator (indicazione
cambio marcia) (per versioni/mercati,
dove previsto)HPosizione assetto fari (solo con luci
anabbaglianti inserite)
VIDEATA “STANDARD”
DISPLAY
MULTIFUNZIONALE
RICONFIGURABILE
Sul display appaiono le seguenti
indicazioni fig. 97:
AOraBChilometri (o miglia) parziali percorsiCOdometro (visualizzazione chilometri,
oppure miglia, percorsi)DSegnalazione su stato della vettura
(ad es. porte aperte, oppure
eventuale presenza ghiaccio su
strada, ecc. ...)/Indicazione funzione
Start&Stop (per versioni/mercati,
dove previsto)/Gear Shift Indicator
(indicazione cambio marcia) (per
versioni/mercati, dove previsto)EPosizione assetto fari (solo con luci
anabbaglianti inserite)FTemperatura esterna
Su alcune versioni selezionando la
modalità di guida “DYNAMIC” (vedi
paragrafo “Sistema Alfa DNA” in questo
capitolo), il display visualizza la
pressione della turbina fig. 98.
96
A0K2010
97
A0K0600
98
A0K0539
91
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GEAR SHIFT INDICATOR
Il sistema “GSI” (Gear Shift Indicator)
suggerisce al guidatore di effettuare un
cambio marcia attraverso un’apposita
indicazione sul display fig. 99.
Tramite il GSI, il guidatore viene avvisato
che il passaggio ad un’altra marcia
consentirebbe un risparmio in termini di
consumi.
Per una guida orientata al risparmio di
combustibile si consiglia pertanto di
mantenere la modalità “Natural” o “All
Weather” e di seguire, ove le condizioni
del traffico lo consentano, i
suggerimenti del Gear Shift Indicator.Quando sul display viene visualizzata
l’icona SHIFT UP (
SHIFT) il GSI
suggerisce di passare ad una marcia
con rapporto superiore, mentre quando
viene visualizzata l’icona SHIFT DOWN
(
SHIFT) il GSI suggerisce di passare
ad una marcia con rapporto inferiore.
NotaL’indicazione sul quadro strumenti
rimane accesa fino a quando il
conducente non effettua un cambio
marcia o fino a quando le condizioni di
guida non rientrano in un profilo di
missione tale da non dover rendere
necessario un cambio marcia per
ottimizzare i consumi.
WELCOME MOVEMENT
Su alcune versioni, ruotando la chiave
in posizione MAR, si ha:
❒la movimentazione veloce (salita/
discesa) degli indici del tachimetro
e del contagiri;
❒l’illuminazione indici grafiche/display;
❒la visualizzazione sul display di
un’animazione grafica raffigurante la
sagoma della vettura.Movimentazione indici
❒Se viene estratta la chiave dal
dispositivo di avviamento durante la
movimentazione degli indici, questi
tornano immediatamente in posizione
iniziale.
❒Dopo aver raggiunto il valore di fondo
scala gli indici si posizionano sul
valore segnalato dalla vettura.
❒All’avviamento del motore la
movimentazione degli indici termina.
Illuminazione indici
grafiche/display
Trascorsi alcuni secondi
dall’inserimento della chiave nel
dispositivo di avviamento si accendono
in sequenza indici, grafiche e display.
Visualizzazione
animazione grafica
In fase di estrazione della chiave dal
dispositivo di avviamento (con porte
chiuse), il display rimane illuminato
e visualizza un’animazione grafica.
Successivamente viene attenuata
progressivamente l’illuminazione del
display fino al completo spegnimento.
99
A0K0540
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CONOSCENZA DEL QUADRO STRUMENTI