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Guida economica ed ecologica
Manutenzione periodica
I lavori di manutenzione periodica garantiscono che, prima di iniziare un
viaggio, non si consumi più carburante del necessario. Il buono stato della
vettura infatti non influisce soltanto sulla sicurezza di marcia e sul valore
commerciale della vettura, ma anche sul consumo di carburante.
Un motore con una cattiva messa a punto può consumare anche il 10 % in
più del normale!
Evitare tragitti brevi
Per ridurre il consumo e l'emissione di gas inquinanti, il motore e l'impianto
di depurazione dei gas di scarico devono aver raggiunto la temperatura di
servizio ottimale.
Con il motore freddo, il consumo di carburante è proporzionalmente molto
superiore. Il motore non si riscalda e il consumo non si normalizza fino a
quando non sono stati percorsi circa quattro chilometri. Ecco perché i per-
corsi brevi andrebbero assolutamente evitati.
Controllare la pressione dei pneumatici
Si consiglia di mantenere la pressione dei pneumatici idonea per risparmia-
re carburante. Già con una pressione di un bar inferiore, il consumo di car-
burante aumenta anche del 5%. Il maggiore attrito cui sono sottoposti i
pneumatici non abbastanza gonfi, li porta a deteriorarsi più rapidamente e
a dare peggiori risultati nelle prestazioni.
Controllare la pressione di gonfiaggio soltanto quando i pneumatici sono
freddi.
Non guidare durante tutto l'anno con i pneumatici da neve perché questo
aumenta il consumo di carburante del 10%.
Evitare peso non necessario
Dato che ogni chilogrammo in più comporta un maggior consumo di carbu-
rante, vale la pena, di tanto in tanto, dare un'occhiata nel bagagliaio ed eli-
minare quanto non è necessario portarsi in giro. Spesso si lascia, per comodità, il portapacchi montato sul tetto, persino
quando questo non serve più. In questo modo però aumenta l'attrito dell'a-
ria. Con il portapacchi vuoto, montato sul tetto, e alla velocità di 100-120
km/h si consuma già il 12% di carburante in più.
Risparmiare corrente
Il motore aziona l'alternatore, producendo elettricità; per questo, con la ne-
cessità di elettricità aumenta anche il consumo di carburante. Per questo
motivo, scollegare i dispositivi elettrici quando non necessari. I dispositivi
che consumano molto sono, ad esempio, la ventola ad alta velocità, il ri-
scaldamento del lunotto posteriore o il riscaldamento dei sedili*.
Avvertenza
● Se il veicolo dispone del sistema Start-Stop, si consiglia di non disattiva-
re questa funzione.
● Si raccomanda di chiudere i finestrini se si superano i 60 km/h.
● Durante la guida non si deve lasciare il piede appoggiato sul pedale del-
la frizione, la pressione sullo stesso può far scivolare il disco, consumando
in questo modo più carburante e potendo bruciare i materiali d'attrito del
disco, il che causerebbe un guasto grave.
● In una pendenza non far lavorare la frizione per mantenere il veicolo,
usare il freno a pedale o a mano appoggiandosi su quest'ultimo per avviar-
si. Il consumo sarà minore e si eviteranno danni al disco della frizione.
● Usare il freno motore nelle discese ingranando la marcia che meglio si
adatta alla situazione. Il consumo sarà „minimo“ e i freni non soffriranno.
Compatibilità con l'ambiente
La tutela dell'ambiente ha svolto un ruolo decisivo nelle varie fasi di proget-
tazione, scelta dei materiali e produzione della sua nuova Seat.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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216Guida economica ed ecologica
Misure volte ad ottenere un riciclaggio semplice ed economico
● Giunzioni delle varie parti concepite in modo da semplificarne lo smon-
taggio
● Smontaggio semplice grazie alla costruzione modulare
● Accresciuta purezza dei materiali
● Denominazione dei componenti in materiale sintetico ed elastomeri in
base alle norme ISO 1043, ISO 11469 e ISO 1629
Scelta dei materiali
● Largo impiego di materiali riciclabili
● Impiego di materiali sintetici simili all'interno di ogni gruppo costruttivo
● Impiego di materiale riciclabile
● Riduzione dei composti volatili dei materiali sintetici
● Climatizzatore con liquido refrigerante privo di clorofluorocarburi
Rispetto della legge relativamente ai materiali proibiti: cadmio, amianto,
piombo, mercurio, cromo VI.
Produzione
● Uso di materiale riciclato per la produzione di parti in plastica
● Assenza di solventi nel trattamento protettivo delle cavità
● Protezione per il trasporto con materiali privi di solventi
● Impiego di materiale adesivo senza solventi
● Rinuncia a clorofluorocarburi nella produzione
● Recupero di materiali residui per ottenere energia e materiali edilizi au-
siliari
● Riduzione delle acque di scarico
● Impiego di impianti di recupero del calore
● Impiego di vernici a base d'acqua Viaggi all'estero
Avvertenze
Istruzioni aggiuntive per i viaggi all'estero:
● Con i veicoli a benzina dotati di catalizzatore assicurarsi di poter rifornir-
si, durante il viaggio, di benzina senza piombo. Vedi il capitolo „Rifornimen-
to“. Presso gli automobile club è possibile informarsi sulla rete di stazioni
di servizio nelle quali è possibile fare rifornimento di benzina senza piom-
bo.
● È possibile che in alcuni Paesi il suo modello non sia commercializzato;
i Servizi Tecnici potrebbero pertanto non disporre di alcuni ricambi o essere
in grado di eseguire soltanto riparazioni limitate.
I Distributori SEAT e i relativi importatori saranno lieti di informarla sulle
operazioni di tipo tecnico da realizzare sul veicolo, sulla manutenzione ne-
cessaria e sulle possibilità di riparazione.
Copertura parziale dei fari
Se ci si reca in un paese con circolazione sul lato opposto rispetto a quello
del paese in cui il veicolo è stato immatricolato, gli anabbaglianti abbaglia-
no gli utenti della strada che procedono in senso opposto.
Per evitare di abbagliare i conducenti dei veicoli che viaggiano nel senso
opposto, si devono coprire determinate parti del vetro dei proiettori con
speciali pellicole adesive. Per ricevere ulteriori informazioni in merito rivol-
gersi ad un qualsiasi centro Service.
Nei veicoli dotati di fari autodirezionabili, occorre prima scollegare il siste-
ma di rotazione. Recarsi in un'officina specializzata.
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Guida con rimorchio
Guida con rimorchio
Accorgimenti da prendere quando si traina
un rimorchio
Questo veicolo, se adeguatamente allestito, può essere utilizzato per il trai-
no di un rimorchio.
Se il dispositivo di traino è stato montato in fabbrica non sussiste più alcun
obbligo sia dal punto di vista tecnico che legale. Per il montaggio successi-
vo di un dispositivo di traino consultare ⇒ pagina 219.
Connettore
Il collegamento elettrico tra il veicolo ed il rimorchio è assicurato da un con-
nettore a 12 poli.
Nel caso in cui il rimorchio disponga di un connettore a 7 poli si dovrà utiliz-
zare un cavo adattatore. Questo è disponibile presso un qualsiasi Centro
Service.
Carico rimorchiabile e carico statico verticale
Non superare il massimo carico rimorchiabile autorizzato. Quanto più si ri-
nuncia a sfruttare completamente il carico rimorchiabile, tanto maggiori so-
no le pendenze stradali che si possono superare in salita.
I carichi rimorchiabili indicati sono validi solamente per altitudini fino a
1.000 m sopra il livello del mare. Ad altitudini maggiori l'aria è più rarefatta
e perciò diminuisce la potenza del motore e con essa la capacità di supera-
re le salite e di conseguenza si riduce anche il carico massimo rimorchiabi-
le. Il limite massimo per la massa del treno va pertanto diminuito del 10 %
per ogni 1.000 m di altitudine o frazione di essi. La massa del treno è com-
posta dal peso effettivo del veicolo carico e dal peso effettivo del rimorchio
carico. Si consiglia di sfruttare al massimo, ma di non superare, il carico
statico verticale massimo sul gancio a testa sferica del dispositivo di traino. I dati relativi al
carico rimorchiabile e al carico statico verticale, indicati sul-
la targhetta del tipo del dispositivo di traino, si riferiscono esclusivamente
al collaudo del dispositivo stesso. I valori specifici del veicolo sono general-
mente inferiori e sono riportati sui documenti del veicolo o nei ⇒ capito-
lo Dati Tecnici.
Distribuzione del carico sul rimorchio
Distribuire il carico in modo che gli oggetti più pesanti si trovino il più vicino possibile all'asse. Fissare il carico in modo che non si sposti durante il tra-
sporto.
Pressione dei pneumatici
Scegliere la pressione massima consentita indicata sull'adesivo che si trova
sul lato interno dello sportellino del serbatoio del carburante. La pressione
dei pneumatici del rimorchio deve seguire le indicazioni della casa costrut-
trice.
Specchietti retrovisori esterni
Se con gli specchietti retrovisori di serie non si riescono a vedere i veicoli
che seguono, si devono montare degli specchietti esterni supplementari.
Montare gli specchietti retrovisori esterni in modo da poterli orientare libe-
ramente. Orientarli quindi in modo tale da avere sempre un campo di visibi-
lità sufficiente.
ATTENZIONE
Non trasportare mai persone su un rimorchio. Pericolo di lesioni o di mor-
te!
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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218Guida con rimorchio
Avvertenza
● Se si usa spesso il veicolo per il traino di rimorchi, si consiglia di farlo
controllare in officina con maggior frequenza, anche fra una scadenza di
controllo e l'altra.
● Informarsi anche se nel proprio paese vigono speciali norme che regola-
mentano l'uso dei rimorchi.
Testa sferica del dispositivo di traino*
A seconda delle versioni, la testa sferica del dispositivo di traino può essere
alloggiata nella cassetta degli attrezzi.
Alla testa sferica del dispositivo di traino sono allegate delle istruzioni per il
montaggio e lo smontaggio.
ATTENZIONE
La testa sferica deve essere fissata all'interno del bagagliaio per evitare
che possa provocare danni fisici alle persone.
Avvertenza
● Le vigenti norme di legge vietano l'uso della testa sferica quando si
viaggia senza rimorchio perché può ostacolare la lettura del numero di tar-
ga. Consigli per la guida
La guida di un veicolo con rimorchio richiede particolare
prudenza.
Distribuzione del peso
Quando il veicolo trattore è vuoto e il rimorchio completamente pieno, la
massa complessiva del treno è distribuita in modo poco razionale. Se co-
munque si è costretti a viaggiare in queste condizioni, è consigliabile proce-
dere molto lentamente.
Velocità
Aumentando la velocità diminuisce la stabilità del treno. In condizioni stra-
dali e atmosferiche sfavorevoli (specialmente se c'è vento forte) è opportu-
no quindi non arrivare a viaggiare alla velocità massima consentita per leg-
ge. Ciò vale specialmente per i tratti particolarmente in discesa.
Ridurre immediatamente la velocità non appena si avverte il benché minimo
sbandamento del rimorchio. Non tentare assolutamente di „stirare“ il treno
accelerando.
Frenate improvvise Se il rimorchio ha freni ad inerzia, frenare prima in modo
lieve e poi con decisione. Si eviteranno così eventuali strappi dovuti al bloc-
caggio delle ruote del rimorchio. Prima di affrontare una discesa, scalare di
marcia, in modo da sfruttare la forza frenante del motore.
Surriscaldamento
Qualora si debba affrontare una salita lunga con una marcia bassa, e quindi
ad un regime di giri molto elevato, occorre tenere d'occhio l'indicatore della
temperatura del liquido di raffreddamento ⇒ pagina 57.
Sistema di controllo elettronico della stabilità*
Il sistema ESC (ESP)* , infatti, aiuta a stabilizzare il rimorchio se questo, in
situazioni critiche, tendesse a sbandare o a beccheggiare.
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Guida con rimorchio
Montaggio di un dispositivo di traino*
L'installazione di un gancio di traino in un veicolo può esse-
re effettuata anche in un secondo momento.
Fig. 159 Punti di anco-
raggio per il gancio di
traino
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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220Guida con rimorchio
Il montaggio successivo di un gancio di traino va eseguito secondo le indi-
cazioni del produttore.
I punti di ancoraggio A
del gancio di traino si trovano sulla parte inferiore
del veicolo.
La distanza tra il centro della testa sferica e il suolo non dovrà mai essere
inferiore alla quota indicata, con il veicolo a pieno carico, compreso il carico
statico massimo.
Quota per l'ancoraggio del gancio di traino
65 mm (minimo)
da 350 mm a 420 mm (veicolo con carico max.)
344 mm
531 mm
1.044 mm
1.040 mm
Montaggio del gancio di traino
● Guidare con il gancio di traino comporta uno sforzo aggiuntivo per il vei-
colo. Prima di montare un dispositivo di traino si consiglia di rivolgersi ad
un centro di assistenza per verificare se sul proprio veicolo sono necessarie
delle modifiche all'impianto di raffreddamento.
● Osservare le relative norme di legge in vigore nel proprio paese (p. es. il
montaggio separato di una spia luminosa).
● È necessario smontare e rimontare parti del veicolo, come p. es. il pa-
raurti posteriore. Si devono inoltre serrare con una chiave dinamometrica le
viti di fissaggio del gancio di traino e collegare una presa di corrente all'im-
pianto elettrico del veicolo. Per eseguire questo lavoro occorrono specifiche
conoscenze tecniche e attrezzi adeguati.
● Nella figura sono riportati i dati relativi alle quote e ai punti di ancorag-
gio da rispettare durante il montaggio successivo del gancio di traino. B
CDEFG
ATTENZIONE
Far effettuare il montaggio successivo del gancio di traino in un'officina
specializzata.
● Un gancio di traino installato non correttamente può essere causa di
incidenti.
● Per una maggiore sicurezza si consiglia di seguire le istruzioni del
manuale del produttore allegate al gancio di traino.
ATTENZIONE
● Se non si allaccia correttamente la presa di corrente possono insorgere
dei danni all'impianto elettrico del veicolo.
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Cura e pulizia del veicolo
Cura e pulizia del veicolo Informazioni generali
La cura e i lavaggi periodici fanno sì che il valore del veicolo
si mantenga più a lungo nel tempo.
Cura periodica
Una cura regolare ed appropriata contribuisce a mantenere più a lungo il
valore del veicolo. Essa può costituire uno dei presupposti per far valere i
diritti di garanzia in caso di eventuali danni da corrosione e di difetti alla
vernice.
La migliore protezione contro gli influssi nocivi dell'ambiente è data dai la-
vaggi frequenti e dal trattamento protettivo. Quanto più a lungo rimangono
sulla vernice escrementi di uccelli, resti d'insetti, resine vegetali, polveri
stradali ed industriali, macchie di catrame, particelle di fuliggine, sali anti-
gelo ed altri depositi nocivi, tanto più dannosa sarà la loro azione. Le alte
temperature, causate ad esempio dai raggi solari, ne intensificano l'azione
corrosiva.
Dopo il periodo invernale, durante il quale generalmente viene sparso sale
antigelo sulle strade, si dovrebbe lavare a fondo la parte inferiore del veico-
lo.
Prodotti per la cura del veicolo
I necessari prodotti per la cura sono disponibili presso i centri Service. Con-
servare l'inserto accluso alla confezione finché i prodotti non saranno stati
consumati completamente.
ATTENZIONE
● I prodotti protettivi per i veicoli possono essere tossici. Per questo si
devono conservare esclusivamente nel recipiente originale ben chiuso.
Tenerli lontano dalla portata dei bambini. In caso contrario sussiste il pe-
ricolo di intossicazione.
● Prima di usare tali prodotti è consigliabile leggere e rispettare le indi-
cazioni e le avvertenze sulla confezione. Un uso improprio dei prodotti di
cura può essere nocivo alla salute o causare dei danni al veicolo. L'uso di
prodotti che possono produrre vapori nocivi deve avvenire in luoghi aera-
ti.
● Non usare mai carburante, trementina (acquaragia), olio motore, ace-
tone o altri liquidi facilmente evaporanti, in quanto tossici e altamente
infiammabili. Sussiste il pericolo di incendio e di esplosione.
● Prima di lavare il veicolo o di usare prodotti per la cura è consigliabile
spegnere il motore, tirare il freno a mano ed estrarre la chiave di accen-
sione.
ATTENZIONE
Non cercare assolutamente di togliere lo sporco, il fango o la polvere quan-
do la superficie del veicolo è asciutta. Non usare neppure un panno o una
spugna asciutti poiché si potrebbe danneggiare la vernice o i vetri del vei-
colo. Ammorbidire prima lo sporco, il fango o la polvere con abbondante ac-
qua.
Per il rispetto dell'ambiente
● Per la cura del veicolo acquistare preferibilmente prodotti ecologici.
● I residui di prodotti per la cura del veicolo non vanno gettati fra i rifiuti
domestici. Attenersi alle indicazioni riportate sulla confezione.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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222Cura e pulizia del veicolo
Cura delle parti esterne del veicolo
Autolavaggio
Si può lavare il veicolo naturalmente anche all'autolavaggio.
La vernice del veicolo è abbastanza resistente da consentire, generalmente
senza problemi, il lavaggio in impianti automatici. D'altra parte però l'azio-
ne aggressiva sulla vernice dipende in larga misura dalle caratteristiche tec-
niche dell'impianto, dalla qualità delle sue spazzole, dal sistema di filtrazio-
ne dell'acqua di lavaggio e dalla qualità dei prodotti usati per il lavaggio e
la cura del veicolo.
Prima del lavaggio automatico non occorre prendere particolari precauzioni
oltre a quelle usuali (chiudere i finestrini ed il tettuccio).
Se la vettura è dotata di dispositivi speciali applicati esternamente, come
spoiler, portapacchi sul tetto, antenna per ricetrasmittente, consigliamo di
consultare il responsabile dell'autolavaggio.
Dopo il lavaggio del veicolo l' effetto frenante può essere ritardato a causa
dell'umidità depositatasi sulle pastiglie e sui dischi dei freni o dal ghiaccio
che li ricopre in inverno. Bisognerà frenare diverse volte fino a quando i fre-
ni „sono asciutti“.
ATTENZIONE
La presenza di umidità, ghiaccio e sale antigelo nell'impianto dei freni ha
conseguenze negative sull'effetto frenante. Pericolo di incidente!
ATTENZIONE
Prima di fare entrare il veicolo in un autolavaggio si consiglia di abbassare
l'antenna mettendola in posizione parallela al tettuccio della vettura e sen-
za avvitarla. Lavaggio a mano
Lavaggio del veicolo
–
Bagnare abbondantemente il veicolo per togliere la sporcizia e
risciacquare bene.
– Pulire il veicolo con una spugna morbida, con un guanto-spu-
gna o con una spazzola a pressione moderata, procedendo dal-
l'alto verso il basso.
– Risciacquare il più spesso possibile con molta acqua la spugna
o il guanto.
– Usare uno shampoo detergente solo quando lo sporco è parti-
colarmente resistente.
– Pulire infine le ruote, la zona inferiore di ingresso delle porte e
simili, servendosi di un'altra spugna o guanto-spugna.
– Risciacquare a fondo il veicolo.
– Asciugare la vernice strofinandola con cautela con una pelle di
daino.
– Alle basse temperature bisogna pulire con un panno le guarni-
zioni in gomma e le loro superfici di contatto per evitare che il
gelo le blocchi. Trattare le guarnizioni in gomma con uno spray
al silicone.
Dopo il lavaggio
– Evitare frenate brusche e improvvise subito dopo aver lavato il
veicolo. Bisognerà frenare diverse volte fino a quando i freni
„sono asciutti“ ⇒ pagina 211, Effetto frenante e spazio di frena-
ta.