Page 49 of 392

ATTENZIONE!
Fare eseguire i controlli presso ilconcessionario autorizzato di
zona e sostituire il complessivo
cintura e arrotolatore in caso di
inefficienza dell'arrotolatore a
bloccaggio automatico (ALR) del
complessivo cintura o di qualsiasi
altra funzione della cintura di si-
curezza.
La mancata sostituzione del com-
plessivo cintura e arrotolatore po-
trebbe aumentare il rischio di le-
sioni in caso d'urto.
FUNZIONE DI CONTROLLO
DI ENERGIA
Questa vettura è dotata di un sistema
di cinture di sicurezza con funzione di
controllo di energia sui sedili anteriori
per ridurre il rischio di lesioni in caso
di incidente frontale. Il sistema è do-
tato di arrotolatore progettato per lo
srotolamento del nastro della cintura
in modo controllato. Questa funzione
ha lo scopo di ridurre l'impatto della
cintura sul petto dell'occupante.
ATTENZIONE!
Fare eseguire i controlli presso il concessionario autorizzato di
zona e sostituire il complessivo
cintura e arrotolatore in caso di
inefficienza dell'arrotolatore a
bloccaggio automatico (ALR) del
complessivo cintura o di qualsiasi
altra funzione della cintura di si-
curezza.
La mancata sostituzione del com-
plessivo cintura e arrotolatore po-
trebbe aumentare il rischio di le-
sioni in caso di incidente.
PRETENSIONATORI CINTURE
Le cinture dei posti anteriori sono
provviste di dispositivi di pretensio-
namento, progettati per tendere la
cintura in caso di incidente. Questi
dispositivi possono ottimizzare le pre-
stazioni del sistema di protezione ga-
rantendo il corretto posizionamento
della cintura in caso di incidente. I
pretensionatori funzionano per tutti i
sistemi di protezione, compresi quelli
per bambini. NOTA:
Questi dispositivi, tuttavia, richie-
dono sempre che la cintura sia si-
stemata con la massima cura. È di
fondamentale importanza che la
cintura di sicurezza sia indossatacorrettamente.
I pretensionatori sono azionati dalla
Centralina sistemi di protezione
(ORC). Analogamente agli airbag, i
pretensionatori non sono riutilizza-
bili. Dopo l'attivazione, i pretensiona-
tori o gli airbag devono essere subitosostituiti.
APPOGGIATESTA ATTIVI
SUPPLEMENTARI (AHR)
Questi appoggiatesta sono compo-
nenti passivi e gonfiabili; pertanto, le
vetture dotate di queste attrezzature
non possono essere facilmente identi-
ficate da segni particolari, bensì sol-
tanto attraverso un'attenta ispezione
visiva dell'appoggiatesta. L'appog-
giatesta risulterà diviso in due parti,
con la metà anteriore in espanso rive-
stita e la metà posteriore in plasticadecorata.
43
Page 50 of 392

Funzionamento degli appoggiatesta
attivi (AHR)
La centralina sistemi di protezione
(ORC) determina se la gravità o il tipo
di impatto posteriore richiedono l'at-
tivazione degli appoggiatesta attivi
(AHR). Se un impatto posteriore ne
richiede l'attivazione, sia gli appog-
giatesta attivi lato guida sia quelli che
si trovano sul lato passeggero ante-
riore verranno attivati.
Quando gli appoggiatesta attivi ven-
gono attivati durante un impatto po-
steriore, la metà anteriore dell'appog-
giatesta si estende in avanti per
ridurre la distanza tra la nuca dell'oc-
cupante e l'AHR. Questo sistema è
stato progettato per aiutare ad evitare
o ridurre l'entità delle lesioni al con-
ducente e al passeggero anteriore per
certi tipi di impatti posteriori.
NOTA:
Gli appoggiatesta attivi (AHR) pos-
sono o meno attivarsi nel caso di
un impatto anteriore o laterale.
Tuttavia se, durante un impatto
frontale, si verifica un secondo im-
patto posteriore, il sistema AHRpotrebbe attivarsi in base alla gra-
vità e alla tipologia di impatto.
AVVERTENZA!
Tutti gli occupanti, compreso il con-
ducente, non dovrebbero utilizzare
la vettura o sedere su uno dei sedili
fino a che gli appoggiatesta sono col-
locati nelle posizioni corrette allo
scopo di ridurre al minimo il rischio
di lesioni al collo in caso di incidente.
NOTA:
Per ulteriori informazioni sulla
regolazione e il posizionamento
corretti dell'appoggiatesta, fare ri-
ferimento a "Regolazione degli ap-
poggiatesta attivi" in "Descrizione
caratteristiche della vettura".
Ripristino degli appoggiatesta
attivi (AHR)
Se gli appoggiatesta attivi vengono
attivati durante un incidente, sarà ne-
cessario ripristinare la condizione del-
l'appoggiatesta sia nel sedile passeg-
gero anteriore sia nel sedile del
conducente. È facile riconoscere se
l'appoggiatesta è stato attivato poiché
risulterà spostato in avanti (come il-
lustrato nella fase tre della procedura
di ripristino).
1. Afferrare dal sedile posteriore l'ap-
poggiatesta che si è azionato.Componenti dell'appoggiatesta attivo
(AHR)1 — Parte ante-
riore dell'appog-
giatesta (espanso
morbido con ri-vestimento) 3 — Parte poste-
riore dell'appog-
giatesta (coper-
chio posteriore
in plastica deco-rata)
2 — Schienale 4 — Guide del-l'appoggiatesta
44
Page 51 of 392

2. Posizionare le mani sulla parte su-
periore dell'appoggiatesta azionatosi,
in posizione comoda.
3. Tirareverso il basso e poiall'in-
dietro verso la parte posteriore della
vettura, quindi nuovamente verso il
basso per innestare il meccanismo di
bloccaggio. 4. La parte anteriore in espanso rive-
stito deve innestarsi di nuovo nella
parte posteriore in plastica decorata.
NOTA:
Se si incontrano difficoltà o pro-
blemi di ripristino degli appog-
giatesta attivi, recarsi presso un
concessionario autorizzato; per ragioni di sicurezza, far
ispezionare gli appoggiatesta at-
tivi da un tecnico qualificato
presso un concessionario auto-rizzato.
SISTEMA COFANO ATTIVO
Il sistema cofano attivo migliora la
protezione dei pedoni elevando il co-
fano della vettura in caso di impatto
contro un pedone o un altro oggetto. Il
sistema si attiva automaticamente con
vettura che procede all'interno di un
determinato "range" di velocità. Al
fine di rilevare la più ampia tipologia
di pedoni, il sistema potrebbe interve-
nire anche in caso di collisione conoggetti.
Sensori e comandi di azionamento
Il modulo EPPM (Electronic Pede-
strian Protection Module) determina
se sia necessario l'azionamento degli
attuatori in caso di urto frontale. In
base ai segnali dei sensori d'urto,
l'EPPM determina quando azionare
gli attuatori. I sensori d'urto si tro-
vano nell'area del paraurti anteriore.Punti di posizionamento delle mani sul sistema AHR1 — Movimento verso il basso
2 — Movimento all'indietro
3 — Movimento finale verso il basso
per innestare il meccanismo di bloc-caggio
AHR in posizione di ripristino
45
Page 52 of 392

Ogni volta che il commutatore di ac-
censione è ruotato nella posizione
START o RUN, il modulo verifica la
funzionalità dei componenti elettro-
nici del sistema. Se la chiave si trova
nella posizione LOCK, nella posizione
ACC o non è inserita nel commutatore
di accensione, il sistema cofano attivo
non è attivato e non verrà azionato.
L'EPPM dispone di un sistema di
alimentazione ausiliario che provoca
l'azionamento degli attuatori anche in
caso di perdita di potenza o di scolle-
gamento della batteria prima dell'in-tervento.
Intervento del sistema cofano attivo
Se l'EPPM ha azionato il cofano attivo
oppure se rileva un funzionamento
anomalo di un componente del si-
stema, si accende la spia airbag e
viene visualizzato il messaggio "SER-
VICE ACTIVE HOOD" (INTER-
VENTO COFANO ATTIVO) sul
Check Panel (EVIC), per versioni/
mercati, dove previsto. Se dopo l'av-
viamento iniziale la spia airbag si ac-
cende, viene emessa una segnalazione
acustica continua. È prevista ancheuna diagnosi che provoca l'accensione
della spia airbag in caso di rileva-
mento di un guasto che potrebbe com-
promettere il sistema cofano attivo.
Viene inoltre registrata la tipologia di
avaria rilevata. Se la spia airbag è
accesa o se viene visualizzato il mes-
saggio "SERVICE ACTIVE HOOD"
(INTERVENTO COFANO ATTIVO)
sull'EVIC, rivolgersi al concessionario
autorizzato di zona.
In caso di azionamento del cofano at-
tivo, la vettura dovrebbe essere sotto-
posta a intervento di manutenzione
presso un concessionario autorizzato.
Le cerniere del cofano motore devono
essere riparate e i gruppi attuatore
devono essere sostituiti per garantire
la funzionalità del sistema.
A seguito di un azionamento del co-
fano attivo, la posizione del cofano
può essere temporaneamente ripristi-
nata applicando una pressione verso il
basso sul bordo posteriore sopra le
cerniere del cofano motore, una volta
allentata la tensione interna degli at-
tuatori. Questa operazione di ripri-
stino temporaneo serve a migliorare la
visibilità di guida sopra il cofanoprima che la vettura venga portata in
assistenza. Questa operazione lascerà
il cofano staccato dalla superficie del
parafango di circa 5 mm.
Il gruppo paraurti anteriore potrebbe
influire sul corretto funzionamento
del sistema cofano attivo. I compo-
nenti del paraurti anteriore dovreb-
bero essere esaminati e, se necessario,
sostituiti in caso di impatto frontale,
anche se a bassa velocità.
NOTA:
Dopo l'azionamento del cofano at-
tivo, la vettura dovrebbe essere
portata immediatamente presso
un concessionario autorizzato.46
Page 53 of 392

AVVERTENZA!
Per evitare possibili danni, non bat-
tere in corrispondenza della parte
posteriore del cofano per riposizio-
narlo. Premere la parte posteriore
del cofano fino a circa 5 mm di di-
stanza dal parafango. Questo do-
vrebbe fissare entrambi i meccani-
smi di ripristino delle cerniere del
cofano motore.ATTENZIONE!
È estremamente importante pre-stare attenzione alla spia airbag
sulla plancia portastrumenti o al
messaggio "SERVICE ACTIVE
HOOD" (INTERVENTO CO-
FANO ATTIVO) sull'EVIC per
sapere se il sistema cofano attivo è
in grado di attivarsi in caso di
incidente. Se la spia non si ac-
cende durante il test lampade du-
rante la fase di avviamento, ri-
mane accesa dopo l'avviamento
della vettura o se si accende du-
rante la marcia, rivolgersi a un
concessionario autorizzato.
(Continua)
ATTENZIONE!(Continua)
Qualsiasi modifica del sistema co-
fano attivo può pregiudicarne il
funzionamento al momento della
necessaria attivazione. Non modi-
ficare i componenti o il cablaggio.
Non modificare il paraurti ante-
riore, la struttura della carrozze-
ria oppure montare paraurti e co-
fano motore in aftermarket.
È pericoloso tentare eventuali ri-
parazioni del sistema cofano at-
tivo senza la competenza necessa-
ria. In occasione di qualsiasi
intervento di assistenza, ricor-
darsi sempre di avvertire il perso-
nale d'officina che la vettura è
dotata di sistema cofano attivo.
Non tentare di modificare alcuna
parte del sistema cofano attivo. Le
modifiche possono provocare
l'azionamento accidentale o un
funzionamento improprio del si-
stema cofano attivo. Affidare la
vettura a un concessionario auto-
rizzato per eventuali interventi sul
sistema cofano attivo.
(Continua)
ATTENZIONE!(Continua)
I conducenti devono fare atten-
zione ai pedoni. Controllare sem-
pre l'eventuale presenza di pe-
doni, animali oppure altri
ostacoli. Il conducente è responsa-
bile della sicurezza e deve tenere
costantemente sotto controllo
l'area circostante la vettura.
L'inosservanza di tali precauzioni
può causare lesioni gravi anchemortali.
SISTEMA AVANZATO DI
SEGNALAZIONE CINTURA
DI SICUREZZA NON
ALLACCIATA (BeltAlert®)
BeltAlert® è una funzione finalizzata
a ricordare al conducente e al passeg-
gero anteriore (se BeltAlert® è in do-
tazione, per versioni/mercati, dove
previsto) di allacciare le cinture di
sicurezza. La funzione è attiva con
motore avviato. Se il conducente o il
passeggero seduto sul sedile anteriore
non ha allacciato la cintura, la spia di
segnalazione cintura di sicurezza non
allacciata si accende e rimane accesa
47
Page 54 of 392

finché entrambe le cinture di sicu-
rezza anteriori non vengono allac-ciate.
La sequenza di avvertenza di
BeltAlert® inizia una volta che la vet-
tura supera gli 8 km/h con il lampeg-
giamento della spia di segnalazione
cintura di sicurezza non allacciata e
l'emissione di un segnale acustico
intermittente. Una volta avviata, la
sequenza continuerà per l'intera du-
rata o finché le rispettive cinture di
sicurezza non sono allacciate. Al com-
pletamento della sequenza, la spia di
segnalazione cintura di sicurezza non
allacciata rimane accesa a luce fissa
finché le rispettive cinture non ven-
gono allacciate. Il conducente deve
comunicare agli altri passeggeri di al-
lacciare le proprie cinture di sicu-
rezza. Se una cintura di sicurezza an-
teriore viene slacciata mentre si
viaggia a una velocità superiore a
8 km/h, BeltAlert® emetterà una se-
gnalazione acustica e visiva sul qua-
dro strumenti.
BeltAlert® per il sedile anteriore lato
passeggero non è attivo quando il se-
dile lato passeggero anteriore non èoccupato. BeltAlert® potrebbe atti-
varsi quando un animale o un oggetto
pesante si trova sul sedile anteriore
lato passeggero o quando il sedile è in
posizione abbattuta (per versioni/
mercati, dove previsto). Si consiglia di
trasportare gli animali domestici nel
sedile posteriore, all'interno di appo-
site gabbie fissate mediante le cinture
di sicurezza e di stivare correttamente
il carico.
Il sistema BeltAlert® può essere abili-
tato o disabilitato dal proprio conces-
sionario autorizzato. LANCIA sconsi-
glia di disattivare il sistemaBeltAlert®.
NOTA:
Nonostante il sistema BeltAlert®
sia stato disattivato, la spia della
cintura di sicurezza non allacciata
rimarrà accesa fino a quando non
viene allacciata la cintura di sicu-
rezza lato guida o del passeggero
anteriore (per i versioni/mercati,
dove previsto insieme al segnaleacustico).
SICUREZZA PER DONNE
IN GRAVIDANZA
L'uso delle cinture di sicurezza è tanto
più raccomandabile per le donne in
gravidanza. Proteggere la madre si-
gnifica salvaguardare la vita del na-
scituro.
Sistemare la parte addominale della
cintura in modo che aderisca quanto
più possibile alle anche e al bacino.
Tenerla bassa in modo che non ap-
poggi sull'addome. Così saranno pro-
prio le ossa del bacino e delle anche
che assorbiranno le sollecitazioni in
caso di incidente.
SISTEMA DI PROTEZIONE
SUPPLEMENTARE (SRS) -AIRBAG
Ad integrazione della protezione of-
ferta dalle cinture di sicurezza in do-
tazione, la vettura è dotata di airbag
anteriori con tecnologia avanzata, sia
sul lato guida che sul lato passeggero.
L'airbag anteriore con tecnologia
avanzata lato guida è alloggiato in un
vano al centro del volante. L'airbag
anteriore con tecnologia avanzata lato
passeggero è sistemato nella plancia
48
Page 55 of 392

portastrumenti, sopra il vano porta-
oggetti. I coperchi degli airbag recano
in rilievo la scritta SRS AIRBAG.
NOTA:
Questi airbag sono omologati in
conformità alle norme per gli ai-
rbag con tecnologia avanzata.
Gli airbag anteriori con tecnologia
avanzata sono caratterizzati da una
capacità di intervento a più stadi. Ciò
consente di disporre di livelli di gon-
fiaggio differenti in funzione del tipo e
della violenza dell'urto.Questa vettura può essere dotata di un
interruttore sulla fibbia della cintura
di sicurezza che rileva se la cintura di
sicurezza del lato guida e/o quella del
lato passeggero anteriore sono allac-
ciate. L'interruttore sulla fibbia della
cintura di sicurezza consente di rego-
lare il livello di gonfiaggio degli airbag
anteriori con tecnologia avanzata.
Questa vettura è dotata di airbag la-
terali supplementari a tendina gonfia-
bile (SABIC) per proteggere il condu-
cente e i passeggeri che occupano i
sedili anteriori e i sedili posteriori vi-
cino ai finestrini. Gli airbag SABIC
sono situati sopra i cristalli laterali e i
relativi coperchi recano la scritta SRSAIRBAG.
Questa vettura è dotata di airbag la-
terali supplementari montati sul se-
dile (SAB). Gli airbag laterali supple-
mentari montati sul sedile sono
contrassegnati da un'etichetta airbag
cucita sul lato esterno dei sedili ante-riori.
NOTA:
I coperchi degli airbag possono
non essere immediatamente vi- sibili sul rivestimento interno;
tuttavia si aprono durante il
gonfiaggio dell'airbag.
Dopo un incidente, rivolgersi immediatamente al concessio-
nario autorizzato di zona.
COMPONENTI
DELL'IMPIANTO AIRBAG
La vettura può essere dotata dei se-
guenti componenti impianto airbag:
centralina sistemi di protezione (ORC);
spia airbag;
volante e piantone sterzo;
plancia portastrumenti;
imbottitura protezione ginocchia (per versioni/mercati, dove previ- sto);
airbag anteriore con tecnologia avanzata lato guida;
airbag anteriore con tecnologia avanzata lato passeggero;
airbag laterali supplementari mon- tati sul sedile (SAB);
airbag laterali supplementari a ten- dina gonfiabile (SABIC);Posizioni degli airbag anteriori con
tecnologia avanzata e delle protezioni ginocchia1 - Airbag ante-
riori con tecnolo-
gia avanzata lato
passeggero e latoguida 2 - Protezioni
ginocchia (per
versioni/mercati,
dove previsto)
49
Page 56 of 392

sensori d'urto anteriori e laterali;
pretensionatori cinture di sicurezzaanteriori e interruttore sulla fibbia
della cintura di sicurezza;
FUNZIONI DEGLI AIRBAG
ANTERIORI CON
TECNOLOGIA AVANZATA
L'impianto airbag anteriori con tec-
nologia avanzata è costituito da ai-
rbag anteriori lato guida e lato pas-
seggero multistadio. L'impianto
fornisce un'erogazione adeguata al li-
vello di gravità e al tipo di urto in base
al rilevamento della centralina sistemi
di protezione (ORC) che potrebbe ri-
cevere informazioni dai sensori d'urto
frontali.
Il dispositivo di gonfiaggio primo sta-
dio viene attivato immediatamente in
caso di urto che richieda l'apertura
dell'airbag. Questa erogazione ridotta
viene utilizzata nelle collisioni meno
violente. Un'erogazione più potente
viene utilizzata per le collisioni piùimportanti.
ATTENZIONE!
Nessun oggetto deve essere collo- cato sopra o vicino all'airbag sulla
plancia portastrumenti, poiché
potrebbe provocare lesioni se la
vettura viene coinvolta in un im-
patto di entità tale da causare il
gonfiaggio dell'airbag.
Non sistemare oggetti sopra o in-
torno ai coperchi degli airbag e
non tentare di aprirli manual-
mente. Si potrebbero danneggiare
gli airbag con ulteriore rischio di
lesioni, in quanto gli airbag po-
trebbero non essere più operativi.
I coperchi protettivi sono studiati
in modo da aprirsi solo al gonfiag-
gio degli airbag.
Non perforare, tagliare o mano-
mettere in alcun modo la prote-
zione ginocchia (per versioni/
mercati, dove previsto).
Non montare alcun accessorio
sulla protezione ginocchia (per
versioni/mercati, dove previsto),
ad esempio spie, stereo, autoradio
a breve raggio, ecc.). Airbag laterali supplementari
montati sul sedile (SAB)
Gli airbag laterali supplementari
montati sul sedile (SAB) offrono agli
occupanti una maggiore protezione
durante gli impatti laterali. Gli airbag
SAB sono contrassegnati da un'eti-
chetta airbag cucita sul lato esterno
dei sedili anteriori.
L'intervento dell'airbag provoca
l'apertura della giunzione fra la parte
anteriore e quella laterale del rivesti-
mento del sedile. Ogni airbag si gonfia
indipendentemente; un urto sul lato
sinistro provoca il gonfiaggio del solo
airbag lato sinistro e uno sul lato de-
stro quello del solo airbag lato destro.
Etichetta dell'airbag supplementare
laterale montato sul sedile
50