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Attenzione a sciarpe, cravatte e capi di
abbigliamento non aderenti: potrebbero
essere trascinati dagli organi in movimento.
165)In caso di rabbocco livello olio
motore, attendere che il motore si raffreddi
prima di agire sul tappo di riempimento, in
particolar modo per vetture dotate di tappo
in alluminio (ove presente). ATTENZIONE:
pericolo di ustioni!
166)L'impianto di raffreddamento è
pressurizzato. Sostituire eventualmente il
tappo solo con un altro originale, o
l'efficienza dell'impianto potrebbe essere
compromessa. Con motore caldo, non
togliere il tappo della vaschetta: pericolo di
ustioni.
167)Non viaggiare con il serbatoio del
lavacristallo vuoto: l'azione del lavacristallo
è fondamentale per migliorare la visibilità. Il
funzionamento ripetuto dell'impianto in
assenza di liquido potrebbe danneggiare o
deteriorare rapidamente alcune parti
dell'impianto.
168)Alcuni additivi commerciali del liquido
lavacristallo sono infiammabili: il vano
motore contiene parti calde che al contatto
potrebbero innescare un incendio.
169)Il liquido freni è velenoso ed altamente
corrosivo. In caso di contatto accidentale
lavare immediatamente le parti interessate
con acqua e sapone neutro, quindi
effettuare abbondanti risciacqui. In caso di
ingestione rivolgersi immediatamente ad un
medico.
170)Il simbolo
, presente sul
contenitore, identifica i liquidi freno di tipo
sintetico, distinguendoli da quelli di tipo
minerale. Usare liquidi di tipo minerale
danneggia irrimediabilmente le speciali
guarnizioni in gomma dell'impianto di
frenatura.171)Il liquido contenuto nella batteria è
velenoso e corrosivo. Evitare il contatto con
la pelle o gli occhi. Non avvicinarsi alla
batteria con fiamme libere o possibili fonti
di scintille: pericolo di esplosione ed
incendio.
172)Il funzionamento con il livello del
liquido troppo basso danneggia
irreparabilmente la batteria e può giungere
a provocarne l'esplosione.
173)Quando si deve operare sulla batteria
o nelle vicinanze, proteggere sempre gli
occhi con appositi occhiali.
AVVERTENZA
71)Attenzione, durante i rabbocchi, a non
confondere i vari tipi di liquidi: sono tutti
incompatibili fra di loro! Un rabbocco con
liquido inadatto potrebbe danneggiare
gravemente la vettura.
72)Il livello dell'olio non deve mai superare
il riferimento MAX.
73)Non aggiungere olio con caratteristiche
diverse da quelle dell'olio già presente nel
motore.
74)L'impianto di raffreddamento motore
utilizza fluido protettivo anticongelante
PARAFLU
UP. Per eventuali rabbocchi
utilizzare fluido dello stesso tipo contenuto
nell'impianto di raffreddamento. Il fluido
PARAFLU
UPnon può essere miscelato con
qualsiasi altro tipo di fluido. Se si dovesse
verificare questa condizione, evitare
assolutamente di avviare il motore e
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.75)Evitare che il liquido freni, altamente
corrosivo, vada a contatto con le parti
verniciate. Se dovesse succedere lavare
immediatamente con acqua.
76)Se la vettura deve restare ferma per
lungo tempo in condizioni di freddo intenso,
smontare la batteria e trasportarla in luogo
riscaldato per evitarne il congelamento.
77)Un montaggio scorretto di accessori
elettrici ed elettronici può causare gravi
danni alla vettura. Se dopo l'acquisto della
vettura si desidera installare degli accessori
(ad es. antifurto, radiotelefono, ecc...),
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat, che
sapranno suggerire i dispositivi più idonei e
soprattutto consigliare sulla necessità di
utilizzare una batteria con capacità
maggiorata.
AVVERTENZA
3)L'olio motore esausto e il filtro dell'olio
sostituito contengono sostanze pericolose
per l'ambiente. Per la sostituzione dell'olio e
dei filtri si consiglia di rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat.
4)L'olio esausto del cambio contiene
sostanze pericolose per l'ambiente. Per la
sostituzione dell'olio si consiglia di rivolgersi
alla Rete Assistenziale Fiat.
5)Le batterie contengono sostanze molto
pericolose per l'ambiente. Per la
sostituzione della batteria rivolgersi alla
Rete Assistenziale Fiat.
199
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RICARICA DELLA
BATTERIA
AVVERTENZE
AVVERTENZA La descrizione della
procedura di ricarica della batteria è
riportata unicamente a titolo
informativo. Per l'esecuzione di tale
operazione rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat.
AVVERTENZA Prima di procedere allo
stacco dell'alimentazione elettrica alla
batteria, attendere almeno un minuto
dal posizionamento del dispositivo di
avviamento su STOP e dalla chiusura
della porta lato guida. Al successivo
riattacco dell'alimentazione elettrica alla
batteria, sincerarsi che il dispositivo di
avviamento sia su STOP e che la porta
lato guida sia chiusa.
AVVERTENZA Si consiglia una ricarica
lenta a basso amperaggio per la durata
di circa 24 ore. Una carica per lungo
tempo potrebbe danneggiare la
batteria.
AVVERTENZA È essenziale che i cavi
dell'impianto elettrico siano ricollegati
correttamente alla batteria, ossia il cavo
positivo (+) al morsetto positivo e il cavo
negativo (–) al morsetto negativo. I
morsetti della batteria sono
contrassegnati con i simboli di morsettopositivo (+) e morsetto negativo (–) e
sono indicati sul coperchio della
batteria. I morsetti dei cavi devono
inoltre essere privi di corrosione e fissati
saldamente ai morsetti. Se si utilizza un
caricabatterie di tipo "rapido" con
batteria montata sulla vettura, prima di
collegare il caricabatterie scollegare
entrambi i cavi della batteria della
vettura. Non utilizzare il caricabatteria di
tipo "rapido" per fornire la tensione di
avviamento.
VERSIONI SENZA
SISTEMA START&STOP
Per effettuare la ricarica, procedere
come segue:
scollegare il morsetto dal polo
negativo della batteria;
collegare ai poli della batteria i cavi
dell'apparecchio di ricarica, rispettando
le polarità;
accendere l'apparecchio di ricarica;
terminata la ricarica, spegnere
l'apparecchio prima di scollegarlo dalla
batteria;
ricollegare il morsetto al polo
negativo della batteria.
VERSIONI CON SISTEMA
START&STOP
(ove presente)
Per effettuare la ricarica, procedere
come segue:
disconnettere il connettore 1
fig. 210 (tramite azione sul pulsante 2)
dal sensore 3 di monitoraggio dello
stato batteria installato sul polo
negativo (–) 4 della batteria stessa;
collegare il cavo positivo (+)
dell’apparecchio di ricarica al polo
positivo di batteria 5 ed il cavo negativo
(–) al morsetto del sensore 4 come da
figura;
accendere l’apparecchio di ricarica.
Terminata la ricarica, spegnere
l’apparecchio;
dopo aver scollegato l’apparecchio
di ricarica, ricollegare il connettore 1 al
sensore 3 come da figura.
21009036J0001EM
200
MANUTENZIONE E CURA
Page 203 of 300

PROCEDURE DI
MANUTENZIONE
78) 79) 80)
Le pagine seguenti contengono le
norme sulla manutenzionenecessaria
prevista dal personale tecnico che ha
progettato la vettura.
Oltre a queste indicazioni di
manutenzione specificate nella
manutenzione programmata ordinaria,
sono presenti altri componenti che
potrebbero richiedere interventi o
sostituzioni durante il ciclo vita della
vettura.
OLIO MOTORE
Controllo del livello dell'olio motore
81)
Per garantire una corretta lubrificazione
del motore è indispensabile che l'olio
sia sempre mantenuto al livello
prescritto (vedere paragrafo "Vano
motore" in questo capitolo).
FILTRO DELL'OLIO
MOTORE
Sostituzione del filtro dell'olio
motore
Il filtro dell'olio motore deve essere
sostituito ad ogni sostituzione dell'olio
motore.Per la sostituzione è consigliabile
utilizzare un ricambio originale,
progettato appositamente per questa
vettura.
FILTRO DELL'ARIA
174)
Sostituzione del filtro dell'aria
Vedere quanto riportato nel "Piano di
manutenzione programmata" per
conoscere i corretti intervalli di
manutenzione.
Per la sostituzione è consigliabile
utilizzare un ricambio originale,
progettato appositamente per questa
vettura.
MANUTENZIONE
IMPIANTO ARIA
CONDIZIONATA
82) 83)
Per garantire le migliori prestazioni
possibili, l'impianto di aria condizionata
deve essere controllato e sottoposto a
manutenzione presso la Rete
Assistenziale Fiat all'inizio della stagione
estiva.
TERGICRISTALLO /
TERGILUNOTTO
175)
Pulire periodicamente il cristallo del
parabrezza e del lunotto, il profilo in
gomma delle spazzole del tergicristallo
e del tergilunotto utilizzando una
spugna oppure un panno morbido ed
un detergente non abrasivo. In questo
modo si eliminano il sale oppure le
impurità accumulatesi durante la
marcia.
Il funzionamento prolungato dei
tergicristalli con cristallo asciutto può
provocare il deterioramento delle
spazzole, oltre all'abrasione della
superficie del cristallo. Per eliminare le
impurità presenti sul cristallo asciutto,
azionare sempre i lavacristalli/
lavalunotto.
In caso di temperature esterne molto
rigide (sotto gli 0°C), prima di azionare il
tergicristallo o il tergilunotto, accertarsi
che non sia impedito il movimento alla
parte in gomma a contatto con il
cristallo. Se necessario, sbloccarla con
un prodotto antighiaccio adeguato.
Evitare di utilizzare il tergicristallo per
rimuovere brina oppure ghiaccio.
Evitare inoltre il contatto del profilo di
gomma delle spazzole con derivati del
petrolio quali olio motore, benzina, ecc.
201
Page 204 of 300

AVVERTENZA La durata prevista delle
spazzole del tergicristallo e del
tergilunotto varia a seconda della
frequenza dell'uso, in ogni caso si
consiglia di sostituire le spazzole circa
una volta l'anno. Quando le spazzole
sono usurate si può percepire
rumorosità, segni sul cristallo oppure
rigature di acqua. In presenza di tali
condizioni pulire le spazzole oppure, se
necessario, sostituirle.
AVVERTENZA Viaggiare con le
spazzole del tergicristallo o del
tergilunotto consumate rappresenta un
grave rischio, perché riduce la visibilità
in caso di cattive condizioni
atmosferiche.
Sollevamento spazzole
tergicristallo (Funzione "Service
position")
La funzione "Service position" permette
al guidatore di effettuare la sostituzione
delle spazzole del tergicristallo più
agevolmente, consentendo inoltre di
proteggerle in caso di neve.
Attivazione funzione
Per attivare questa funzione occorre
disattivare il tergicristallo (ghiera 1
fig. 211 in posizione
) prima di
portare il dispositivo di avviamento in
posizione STOP.La funzione può essere attivata solo
entro 2 minuti dal passaggio del
dispositivo di avviamento in posizione
STOP.
Per poter attivare la funzione, spostare
la leva verso l'alto (posizione instabile)
per almeno mezzo secondo.
Per ogni attivazione valida della
funzione, le spazzole si muovono per
segnalare la corretta acquisizione del
comando.
Il comando può essere ripetuto fino ad
un massimo di tre volte. La quarta
ripetizione del comando disabilita la
funzione.
Se, dopo aver utilizzato la funzione, si
riportasse il dispositivo di avviamento in
posizione MAR con le spazzole in
posizione diversa da quella di riposo
(alla base del parabrezza), le stesse
verranno riportate in posizione di ripososolo a seguito di un comando effettuato
tramite leva (spostamento della leva
verso l'alto, in posizione instabile)
oppure al superamento della velocità di
5 km/h.
Disattivazione funzione
La funzione viene disattivata se:
sono trascorsi 2 minuti da quando il
dispositivo di avviamento viene portato
in posizione STOP;
si porta il dispositivo di avviamento
in posizione MAR e le spazzole sono in
posizione di riposo;
il comando della funzione viene
ripetuto per quattro volte.
Sostituzione spazzole tergicristallo
Procedere come segue:
sollevare il braccio del tergicristallo,
premere il pulsante 1 fig. 212 della
molla di aggancio ed estrarre la
spazzola dal braccio;211P2000173
21209046J0002EM
202
MANUTENZIONE E CURA
Page 205 of 300

montare la nuova spazzola,
inserendo la linguetta nell'apposita sede
del braccio ed assicurandosi che sia
bloccata;
abbassare il braccio del tergicristallo
sul parabrezza.
AVVERTENZA Non azionare il
tergicristallo con le spazzole sollevate
dal parabrezza.
Sostituzione spazzola tergilunotto
Procedere come segue:
allargare le due alette come
evidenziato dalle frecce e ruotare il
coperchio 1 fig. 213 verso l'esterno;
svitare il dado 2 e rimuovere il
braccio 3 dal perno centrale;
allineare correttamente il nuovo
braccio;
stringere a fondo il dado 2 e
successivamente richiudere il coperchio
1.Lavacristallo/lavalunotto
I getti del lavacristallo e del lavalunotto
sono fissi fig. 214 e fig. 215. Se non
esce alcun getto, verificare innanzitutto
che sia presente il liquido nella
vaschetta del lavacristallo (vedere
paragrafo "Vano motore" in questo
capitolo). In ogni caso, utilizzare solo il
liquido prescritto; non usare solo
acqua.
Controllare successivamente che i fori
d'uscita non siano otturati,
eventualmente pulirli utilizzando uno
spillo.
IMPIANTO DI SCARICO
176) 177)
84)
Un'adeguata manutenzione
dell'impianto di scarico del motore
costituisce la miglior protezione contro
infiltrazioni di monossido di carbonio
nell'abitacolo.
213P103190A-000-000
21409046J0003EM
215P1030145-000-000
203
Page 206 of 300

ATTENZIONE
174)Il sistema di immissione dell'aria (filtro
aria, tubazioni in gomma, ecc.) può
svolgere una funzione di protezione in caso
di ritorni di fiamma del motore. NON
RIMUOVERE tale sistema se non per poter
procedere ad interventi di riparazione o di
manutenzione. Prima di avviare il motore
assicurarsi che il sistema non sia smontato:
la mancata osservanza di questa
precauzione può causare gravi lesioni.
175)Viaggiare con le spazzole del
tergicristallo/tergilunotto consumate
rappresenta un grave rischio, perché
riduce la visibilità in caso di cattive
condizioni atmosferiche.
176)Le emissioni dello scarico sono molto
pericolose e possono essere letali.
Contengono infatti monossido di carbonio,
un gas incolore e inodore che, se inalato,
può causare svenimenti ed avvelenamenti.
177)L'impianto di scarico può raggiungere
elevate temperature e può provocare un
incendio qualora si parcheggi la vettura su
materiale infiammabile. Anche erba o foglie
secche possono incendiarsi se vengono a
contatto con l'impianto di scarico. Evitare
di parcheggiare la vettura o di utilizzarla
dove l'impianto di scarico possa venire a
contatto con materiale infiammabile.
AVVERTENZA
78)È consigliabile affidare la manutenzione
della vettura alla Rete Assistenziale Fiat. Per
effettuare da soli le normali operazioni
periodiche e i piccoli interventi di
manutenzione sulla vettura, si consiglia
comunque di utilizzare attrezzatura
adeguata, parti di ricambio originali e i
liquidi necessari. Non effettuare alcun tipo
di intervento se non si dispone della
necessaria esperienza.
79)L'errata manutenzione della vettura o la
mancata esecuzione di interventi e
riparazioni (quando necessari) possono
comportare riparazioni più costose, danni
ad altri componenti oppure un impatto
negativo sulle prestazioni della vettura. Far
esaminare immediatamente eventuali
anomalie di funzionamento dalla Rete
Assistenziale Fiat.
80)La vettura è equipaggiata con liquidi
ottimizzati per proteggerne prestazioni,
durata e prolungarne gli intervalli di
manutenzione. Non utilizzare sostanze
chimiche per lavare questi componenti
poiché possono danneggiare il motore, il
cambio oppure l'impianto di
climatizzazione. Tali danni non sono coperti
dalla garanzia della vettura. Se occorre
eseguire un lavaggio a causa del
malfunzionamento di un componente,
utilizzare esclusivamente il liquido specifico
per tale procedura.
81)Una quantità eccessiva od insufficiente
di olio all'interno del basamento è
estremamente dannosa per il motore.
Prestare attenzione a mantenerne un livello
adeguato.82)Richiedere l'utilizzo esclusivo di
refrigeranti e lubrificanti per compressore
approvati ed adatti allo specifico impianto
di aria condizionata della vettura. Alcuni
refrigeranti non approvati sono infiammabili
e potrebbero esplodere, con il rischio di
lesioni. L'uso di refrigeranti o lubrificanti non
approvati può inoltre compromettere
l'efficienza dell'impianto, rendendo
necessarie costose riparazioni.
83)L'impianto dell'aria condizionata
contiene refrigerante ad alta pressione: per
evitare danni a persone o all'impianto
l'eventuale aggiunta di refrigerante o
qualsiasi riparazione che richieda lo
scollegamento delle tubazioni deve essere
effettuata dalla Rete Assistenziale Fiat.
84)Le vetture dotate di convertitore
catalitico devono essere alimentate
esclusivamente con benzina senza piombo.
Una benzina contenente piombo
danneggerebbe irrimediabilmente il
catalizzatore e ne annullerebbe la funzione
di riduzione delle emissioni inquinanti,
compromettendo gravemente le prestazioni
del motore, danneggiandolo in modo
irreparabile. Se il motore non funziona
correttamente, in modo particolare in caso
di accensione irregolare o di un calo delle
prestazioni, rivolgersi immediatamente alla
Rete Assistenziale Fiat. Il funzionamento
prolungato ed anomalo del motore può
causare il surriscaldamento del
catalizzatore e, di conseguenza, il possibile
danneggiamento dello stesso e della
vettura.
85)L'uso di olio del cambio diverso da
quello prescritto potrebbe compromettere
la qualità dei cambi di marcia e/o provocare
vibrazioni anomale del cambio stesso.
204
MANUTENZIONE E CURA
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SOLLEVAMENTO
DELLA VETTURA
Nel caso in cui si rendesse necessario
sollevare la vettura, recarsi presso la
Rete Assistenziale Fiat, che è attrezzata
di ponti a bracci oppure sollevatori da
officina.
I punti di sollevamento vettura sono
contrassegnati sulle fiancate dai simboli
(vedere quanto illustrato in fig. 216 ).
RUOTE E
PNEUMATICI
178) 179) 180) 181) 182)
CATENE DA NEVE
86)
L'uso di catene da neve da 9 mm è
consentito sugli pneumatici
205/55 R16 e 195/65 R15.
Sugli pneumatici 225/45 R17 è
consentito l’uso di catene da neve da
7 mm.
Lo pneumatico 225/40 R18 92W XL
non è catenabile.
Avvertenze
L'impiego delle catene da neve è
subordinato alle norme vigenti in ogni
Paese. In alcuni Paesi, gli pneumatici
identificati dalla sigla M+S (Mud and
Snow) sono considerati dotazioni
invernali; il loro utilizzo è perciò
equiparato all'utilizzo delle catene da
neve.
Le catene da neve devono essere
applicate solo sugli pneumatici delle
ruote anteriori.
Controllare la tensione delle catene da
neve dopo aver percorso alcune decine
di metri.
AVVERTENZA L'uso di catene da neve
con pneumatici di dimensioni non
originali può danneggiare la vettura.
AVVERTENZA L'uso di pneumatici di
misura o tipologia diverse (M+S, da
neve, ecc...) tra asse anteriore e
posteriore può compromettere la
guidabilità della vettura, con il rischio di
perdita di controllo e di incidenti.
ATTENZIONE
178)La tenuta di strada della vettura
dipende anche dalla corretta pressione di
gonfiaggio degli pneumatici.
179)Una pressione troppo bassa provoca
il surriscaldamento dello pneumatico con
possibilità di gravi danni allo stesso.
180)In presenza di pneumatici
"unidirezionali", non effettuare lo scambio in
croce degli pneumatici, spostandoli dal lato
destro della vettura a quello sinistro e
viceversa. In presenza di tale tipologia di
pneumatici, è possibile unicamente
spostare le ruote dall'asse anteriore a
quello posteriore e viceversa,
mantenendole sullo stesso lato della
vettura.
181)Non effettuare trattamenti di
riverniciatura dei cerchi in lega che
richiedano l'utilizzo di temperature superiori
a 150°C. Le caratteristiche meccaniche
delle ruote potrebbero essere
compromesse.
216P2000005-000-000
205
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182)Viaggiare con pneumatici
parzialmente oppure completamente sgonfi
può causare problemi di sicurezza e
danneggiare in modo irrimediabile lo
pneumatico interessato.
AVVERTENZA
86)Con le catene montate, mantenere una
velocità moderata; non superare la velocità
di 50 km/h. Evitare le buche, non salire sui
gradini o marciapiedi e non percorrere
lunghi tratti su strade non innevate, per non
danneggiare la vettura ed il manto stradale.
CARROZZERIA
CONSERVAZIONE DELLA
CARROZZERIA
Vernice
87)
6)
In caso di abrasioni oppure rigature
profonde provvedere subito a far
eseguire i necessari ritocchi, per evitare
formazioni di ruggine.
La manutenzione della vernice consiste
nel lavaggio, la cui periodicità dipende
dalle condizioni e dall’ambiente d’uso.
Ad esempio, nelle zone con alto
inquinamento atmosferico, oppure se si
percorrono strade cosparse di sale
antighiaccio è consigliabile lavare più
frequentemente la vettura.
Alcune parti della vettura possono
essere dotate di vernice opaca che, per
essere preservata come tale, necessita
di particolari attenzioni: vedere quanto
descritto all'avvertenza riportata a
fondo del presente paragrafo.
88)
Per un corretto lavaggio della vettura
seguire queste indicazioni:
se si lava la vettura in un impianto
automatico togliere l’antenna dal tetto;
se per il lavaggio della vettura si
utilizzano vaporizzatori o pulitrici ad altapressione, mantenere una distanza di
almeno 40 cm dalla carrozzeria per
evitarne danni o alterazioni. Ristagni
d’acqua, a lungo termine, possono
danneggiare la vettura;
è preferibile bagnare la carrozzeria
con un getto di acqua a bassa
pressione;
passare sulla carrozzeria una spugna
con una leggera soluzione detergente
risciacquando di frequente la spugna;
risciacquare bene con acqua ed
asciugare con getto d'aria o pelle
scamosciata.
Durante l’asciugatura curare soprattutto
le parti meno in vista (ad es. vani porte,
cofano, contorno fari, ecc...) in cui
l’acqua può ristagnare più facilmente.
Non lavare la vettura dopo una sosta al
sole o con cofano motore caldo: si può
alterare la brillantezza della vernice.
Le parti in plastica esterne devono
essere pulite con la stessa procedura
seguita per il normale lavaggio della
vettura.
AVVERTENZE
Evitare il più possibile di parcheggiare la
vettura sotto gli alberi; le sostanze
resinose conferiscono un aspetto
opaco alla vernice ed incrementano le
possibilità di corrosione.
Eventuali escrementi di uccelli devono
essere lavati immediatamente e con
206
MANUTENZIONE E CURA