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MANUTENZIONE DELL’IMPIANTO
Durante la stagione invernale l’impianto di
climatizzazione deve essere messo in funzione
almeno una volta al mese per circa 10 minuti.
Prima della stagione estiva far verificare
l’efficienza dell’impianto presso la Rete
Assistenziale Lancia.
L’impianto utilizza fluido refrigerante
R134a che, in caso di perdite
accidentali, non danneggia l’ambiente.
Evitare assolutamente l’uso di fluido R12
incompatibile con i componenti dell’impianto
stesso.
RISCALDATORE SUPPLEMENTARE
(per versioni/mercati, dove previsto)
Permette un più rapido riscaldamento
dell’abitacolo in condizioni climatiche fredde.
L'attivazione del riscaldatore avviene sempre in
automatico in base alle condizioni ambientali, con
motore acceso e quando la temperatura del liquido
motore è bassa.
Lo spegnimento del riscaldatore avviene
automaticamente quando vengono raggiunte le
condizioni di comfort.
Il riscaldatore funziona solo con temperatura
esterna e temperatura liquido raffreddamento
motore basse. Il riscaldatore non si attiva se la
tensione della batteria non è sufficiente.START&STOP
Climatizzatore Automatico
Il climatizzatore automatico gestisce la funzione
Start&Stop (motore spento quando la velocità
vettura è zero) in modo tale da garantire un
adeguato comfort all'interno dell'abitacolo.
In particolare, in presenza di condizioni climatiche
particolarmente calde o fredde, la funzione
Start&Stop è disinserita fin quando non viene
garantito un adeguato livello di comfort in
abitacolo. In queste fasi transitorie il motore non
si spegne, anche se la velocità vettura è zero.
Quando la funzione Start&Stop è attiva (motore
spento a velocità vettura zero), se le condizioni
termiche all'interno dell'abitacolo dovessero
rapidamente peggiorare (o l'utente richiede
massimo raffreddamento - LO - o rapido
disappannamento - MAX DEF), il climatizzatore
richiede la riaccensione del motore.
Con funzione Start&Stop attiva (motore spento a
velocità vettura zero), la portata d'aria (se è
gestita in automatico) si riduce per cercare di
mantenere più a lungo possibile le condizioni di
comfort all'interno dell'abitacolo.
La centralina clima cerca di gestire al meglio la
mancanza di comfort causato dallo spegnimento
del motore (spegnimento del compressore e della
pompa del liquido motore) ma è comunque
possibile privilegiare il funzionamento del
climatizzatore disattivando la funzione Start&Stop
premnedo l'apposito pulsante su plancia.
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CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
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ALFABETICO
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NOTAIn condizioni climatiche estreme si consiglia
di limitare l'utilizzo della funzione Start&Stop
per evitare continue accensioni e spegnimenti del
compressore, con conseguente rapido
appannamento dei cristalli ed accumulo di
umidità con ingresso di cattivi odori in abitacolo.LUCI ESTERNE
La leva sinistra comanda la maggior parte delle
luci esterne.
L’illuminazione esterna avviene solo con la chiave
d'avviamento in posizione MAR.
Accendendo le luci esterne si illuminano il quadro
strumenti e i vari comandi posti sulla plancia.
LUCI DIURNE (D.R.L.)
"Daytime Running Lights"
(per versioni/mercati, dove previsto)
Con chiave in posizione MAR e ghiera ruotata A
fig. 34 in posizioneOsi accendono
automaticamente le luci diurne; le altre lampade e
l’illuminazione interna rimangono spente.
fig. 34L0F0127
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ATTENZIONE
Le luci diurne sono un’alternativa
alle luci anabbaglianti durante la
marcia diurna dove ne è prescritta
l’obbligatorietà e permesse ove non
prescritta.
ATTENZIONE
Le luci diurne non sostituiscono le
luci anabbaglianti durante la marcia
in galleria o notturna. L’uso delle luci
diurne è regolamentato dal codice della
strada del paese in cui vi trovate:
osservatene le prescrizioni.
LUCI DI POSIZIONE/LUCI ANABBAGLIANTI
Con chiave di avviamento in posizione MAR,
ruotare la ghiera A fig. 34 in posizione
. In caso
di attivazione delle luci anabbaglianti, le luci
diurne si spengono e si accendono le luci di
posizione e anabbaglianti. Sul quadro strumenti si
illumina la spia
.
Con chiave di avviamento in posizione STOP od
estratta, ruotando la ghiera A dalla posizione
Oalla posizione
si accendono tutte le luci di
posizione e le luci targa. Sul quadro strumenti si
illumina la spia
.LUCI DI PARCHEGGIO
Si accendono solo con chiave di avviamento in
posizione STOP od estratta portando la ghiera A
prima in posizioneOe successivamente sulla
posizione
.
Sul quadro strumenti si illumina la spia
.
Azionando la leva per l'indicatore di direzione è
possibile selezionare il lato (destro o sinistro) delle
luci.
CONTROLLO AUTOMATICO LUCI
(AUTOLIGHT) (Sensore crepuscolare)
(per
versioni/mercati, dove previsto)
È un sensore a LED infrarossi, abbinato al sensore
di pioggia, ed installato sul parabrezza, in grado
di rilevare le variazioni dell'intensità luminosa
esterna vettura, in base alla sensibilità di luce
impostata tramite Menu di Setup: maggiore è la
sensibilità, minore è la quantità di luce esterna
necessaria per comandare l'accensione delle luci
esterne.
Attivazione
Il sensore crepuscolare si attiva ruotando la ghiera
A fig. 34 in posizione
. In questo modo si
attiva l'accensione automatica contemporanea
delle luci posizione e anabbaglianti in funzione
della luminosità esterna.
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CONOSCENZA
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Durante l'accensione delle luci da parte del
sensore, si possono accendere le luci fendinebbia
(per versioni/mercati, dove previsto) e le luci
retronebbia. Allo spegnimento automatico delle
luci, vengono spente anche le luci fendinebbia
e retronebbia (se attivate). Alla riaccensione
successiva automatica devi riattivare, se
necessario, tali luci.
Con sensore attivo, è possibile effettuare solo il
lampeggio delle luci, mentre non è possibile
accendere le luci abbaglianti. Per accendere queste
luci ruotare la ghiera A in posizione
ed attivare
le luci anabbaglianti fisse.
Con luci attivate automaticamente e in presenza di
comando di spegnimento da parte del sensore,
vengono disattivate prima le luci anabbaglianti e,
dopo alcuni secondi, le luci di posizione. Nel
caso di attivazione e di malfunzionamento del
sensore, vengono accese le luci posizione e
anabbaglianti indipendentemente dalla luminosità
esterna, mentre sul display del quadro strumenti
viene segnala l'avaria del sensore. È comunque
possibile disattivare il sensore ed accendere, se
necessario, tali luci.
AVVERTENZA Il sensore non è in grado di
rilevare la presenza di nebbia pertanto, in tale
circostanza, l'accensione di tali luci deve avvenire
in modo manuale.LUCI ABBAGLIANTI
Per inserire le luci abbaglianti, con ghiera in
posizione
, tirare la leva verso il volante. Sul
quadro strumenti si illumina la spia
.
Tirando nuovamente la leva verso il volante le luci
si disinseriscono, si reinseriscono le luci
anabbaglianti e si spegne la spia
.
Non è possibile accendere le luci abbaglianti in
modo fisso se è attivo il controllo automatico delle
luci.
LAMPEGGI
Si ottengono tirando la leva verso il volante
(posizione instabile). Sul quadro strumenti si
illumina la spia
.
INDICATORI DI DIREZIONE
Portare la leva in posizione (stabile):
verso l'alto:attivazione indicatore di direzione
destro;
verso il basso:attivazione indicatore di direzione
sinistro.
Sul quadro strumenti si illumina ad intermittenza
la spia
oppure. Gli indicatori di direzione
si disattivano automaticamente, riportando la
vettura in posizione di marcia rettilinea.
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Funzione "Lane Change" (cambio corsia)
Qualora si voglia segnalare un cambio di corsia di
marcia, portare la leva sinistra in posizione
instabile per meno di mezzo secondo.
L’indicatore di direzione del lato selezionato si
attiverà per 5 lampeggi per poi spegnersi
automaticamente.
DISPOSITIVO “FOLLOW ME HOME”
Consente, per un certo periodo di tempo,
l’illuminazione dello spazio antistante alla vettura.
Attivazione:con chiave di avviamento in
posizione STOP od estratta, tirare la leva verso il
volante ed agire sulla leva entro 2 minuti dallo
spegnimento del motore.
Ad ogni singolo azionamento della leva
l’accensione delle luci viene prolungata di 30
secondi, fino ad un massimo di 210 secondi;
trascorso tale tempo le luci si spengono
automaticamente.Ad ogni azionamento della leva corrisponde
l’accensione della spia
sul quadro strumenti:
sul display vengono inoltre visualizzati un
messaggio e il tempo durante il quale la funzione
rimane attiva.
La spia
si accende al primo azionamento della
leva e rimane accesa fino alla disattivazione
automatica della funzione. Ogni azionamento
della leva incrementa solo il tempo di accensione
delle luci.
Disattivazione:mantenere tirata la leva verso il
volante per più di 2 secondi.
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PULIZIA CRISTALLI
La leva destra comanda l'azionamento del
tergicristallo/lavacristallo e del tergilunotto/
lavalunotto.
TERGICRISTALLO/LAVACRISTALLO
Il funzionamento avviene solo con chiave di
avviamento in posizione MAR.
La ghiera A fig. 35 può assumere quattro diverse
posizioni:
tergicristallo fermo.
funzionamento ad intermittenza.
funzionamento continuo lento.
funzionamento continuo veloce.Spostando la leva verso l'alto (posizione instabile)
il funzionamento è limitato al tempo in cui si
trattiene manualmente la leva in tale posizione. Al
rilascio, la leva ritorna nella sua posizione
arrestando automaticamente il tergicristallo.
Con ghiera A fig. 35 in posizione
,il
tergicristallo automaticamente adatta la velocità
di funzionamento alla velocità della vettura.
Con tergicristallo attivo, inserendo la retromarcia
si attiva automaticamente il tergilunotto.
Non utilizzare il tergicristallo per
liberare il parabrezza da strati
accumulati di neve o ghiaccio. In tali
condizioni, se il tergicristallo é sottoposto a
sforzo eccessivo, interviene il salvamotore, che
inibisce il funzionamento anche per alcuni
secondi. Se successivamente la funzionalità
non viene ripristinata (anche dopo un riavvio
da chiave della vettura), rivolgersi alla Rete
Assistenziale Lancia.
Non azionare il tergicristallo con le
spazzole sollevate dal parabrezza.
Funzione "Lavaggio intelligente"
Tirando la leva verso il volante (posizione
instabile) si aziona il lavacristallo.
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fig. 35L0F0126
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Mantenendo tirata la leva più di mezzo secondo è
possibile attivare automaticamente con un solo
movimento il getto del lavacristallo ed il
tergicristallo stesso.
Il funzionamento del tergicristallo termina tre
battute dopo il rilascio della leva.
Il ciclo viene ultimato da una battuta del
tergicristallo circa 6 secondi dopo.
SENSORE PIOGGIA
(per versioni/mercati, dove previsto)
È ubicato dietro lo specchietto retrovisore interno,
a contatto con il parabrezza fig. 36 ed è in grado
di rilevare la presenza della pioggia e, di
conseguenza, gestire la pulizia del parabrezza in
funzione dell'acqua presente sul cristallo.Il sensore ha un campo di regolazione che varia
progressivamente da tergicristallo fermo (nessuna
battuta) quando il cristallo è asciutto, a
tergicristallo in 2
avelocità continua
(funzionamento continuo veloce) con pioggia
intensa.
Attivazione
Il sensore si attiva ruotando la ghiera A fig. 35 in
posizione
: in questo modo si ottiene la
regolazione della frequenza delle battute del
tergicristallo in funzione della quantità d'acqua
presente sul parabrezza.
L'attivazione del sensore é segnalata da una
"battuta" di acquisizione comando.
Agendo sul Menu di Setup è possibile regolare la
sensibilità del sensore pioggia (vedere paragrafo
"Voci Menu" in questo capitolo).
L'incremento della sensibilità del sensore pioggia è
segnalata da una "battuta" di acquisizione ed
attuazione comando.
AVVERTENZA Tenere pulito il vetro nella zona
del sensore.
Azionando il lavacristallo con sensore pioggia
attivato viene effettuato il normale ciclo di
lavaggio al termine del quale il sensore riprende il
suo normale funzionamento automatico.
Disattivazione
Spostare la ghiera della leva dalla posizione
oppure ruotare la chiave di avviamento in
posizione STOP.
fig. 36L0F0188
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CONOSCENZA
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Se si ruota la chiave di avviamento in posizione
STOP lasciando la ghiera A in posizione
,
al successivo avviamento (chiave di avviamento in
posizione MAR) non viene effettuato nessun ciclo
di tergitura anche in presenza di pioggia. Questo
evita attivazioni involontarie del sensore pioggia in
fase di accensione del motore (ad es. durante il
lavaggio a mano del parabrezza, blocco delle
spazzole sul vetro per ghiaccio).
Il ripristino del funzionamento automatico del
sensore pioggia avviene ruotando la ghiera A dalla
posizione
alla posizionee successivamente
riportando la ghiera in posizione
.
Ripristinando il funzionamento del sensore pioggia
con una delle manovre sopra descritte si verifica
una battuta del tergicristallo, indipendentemente
dalle condizioni del vetro, per segnalare l'avvenuta
riattivazione.
Se durante il funzionamento del sensore pioggia si
modifica la sensibilità, viene eseguita una
"battuta" del tergicristallo per confermare
l'avvenuto cambio, anche con parabrezza asciutto.
Nel caso di malfunzionamento del sensore pioggia
attivato, il tergicristallo funziona ad intermittenza
con una regolazione pari alla sensibilità impostata
per il sensore pioggia, indipendentemente dalla
presenza o meno di pioggia su vetro (su alcune
versioni sul display viene segnalata l'avaria del
sensore).Il sensore continua comunque a funzionare, ed è
possibile attivare il tergicristallo in modalità
continua (1
ao2avelocità). L'indicazione di avaria
rimane attiva per il tempo di attivazione del
sensore.
Il sensore pioggia è in grado di riconoscere e di
adattarsi automaticamente alla presenza delle
seguenti condizioni:
❒presenza di impurità sulla superficie di controllo
(depositi salini, sporco, ecc.);
❒presenza di striature di acqua provocate dalle
spazzole usurate del tergicristallo;
❒differenza tra giorno e notte.
Non attivare il sensore pioggia durante
il lavaggio della vettura in un impianto
di lavaggio automatico.
In caso di presenza di ghiaccio sul
parabrezza, accertarsi dell'avvenuto
disinserimento del dispositivo.
ATTENZIONE
Qualora sia necessario pulire il
parabrezza, accertarsi dell'avvenuto
disinserimento del dispositivo.
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