Mantenendo tirata la leva più di mezzo secondo è
possibile attivare automaticamente con un solo
movimento il getto del lavacristallo ed il
tergicristallo stesso.
Il funzionamento del tergicristallo termina tre
battute dopo il rilascio della leva.
Il ciclo viene ultimato da una battuta del
tergicristallo circa 6 secondi dopo.
SENSORE PIOGGIA
(per versioni/mercati, dove previsto)
È ubicato dietro lo specchietto retrovisore interno,
a contatto con il parabrezza fig. 36 ed è in grado
di rilevare la presenza della pioggia e, di
conseguenza, gestire la pulizia del parabrezza in
funzione dell'acqua presente sul cristallo.Il sensore ha un campo di regolazione che varia
progressivamente da tergicristallo fermo (nessuna
battuta) quando il cristallo è asciutto, a
tergicristallo in 2
avelocità continua
(funzionamento continuo veloce) con pioggia
intensa.
Attivazione
Il sensore si attiva ruotando la ghiera A fig. 35 in
posizione
: in questo modo si ottiene la
regolazione della frequenza delle battute del
tergicristallo in funzione della quantità d'acqua
presente sul parabrezza.
L'attivazione del sensore é segnalata da una
"battuta" di acquisizione comando.
Agendo sul Menu di Setup è possibile regolare la
sensibilità del sensore pioggia (vedere paragrafo
"Voci Menu" in questo capitolo).
L'incremento della sensibilità del sensore pioggia è
segnalata da una "battuta" di acquisizione ed
attuazione comando.
AVVERTENZA Tenere pulito il vetro nella zona
del sensore.
Azionando il lavacristallo con sensore pioggia
attivato viene effettuato il normale ciclo di
lavaggio al termine del quale il sensore riprende il
suo normale funzionamento automatico.
Disattivazione
Spostare la ghiera della leva dalla posizione
oppure ruotare la chiave di avviamento in
posizione STOP.
fig. 36L0F0188
59
CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
Se si ruota la chiave di avviamento in posizione
STOP lasciando la ghiera A in posizione
,
al successivo avviamento (chiave di avviamento in
posizione MAR) non viene effettuato nessun ciclo
di tergitura anche in presenza di pioggia. Questo
evita attivazioni involontarie del sensore pioggia in
fase di accensione del motore (ad es. durante il
lavaggio a mano del parabrezza, blocco delle
spazzole sul vetro per ghiaccio).
Il ripristino del funzionamento automatico del
sensore pioggia avviene ruotando la ghiera A dalla
posizione
alla posizionee successivamente
riportando la ghiera in posizione
.
Ripristinando il funzionamento del sensore pioggia
con una delle manovre sopra descritte si verifica
una battuta del tergicristallo, indipendentemente
dalle condizioni del vetro, per segnalare l'avvenuta
riattivazione.
Se durante il funzionamento del sensore pioggia si
modifica la sensibilità, viene eseguita una
"battuta" del tergicristallo per confermare
l'avvenuto cambio, anche con parabrezza asciutto.
Nel caso di malfunzionamento del sensore pioggia
attivato, il tergicristallo funziona ad intermittenza
con una regolazione pari alla sensibilità impostata
per il sensore pioggia, indipendentemente dalla
presenza o meno di pioggia su vetro (su alcune
versioni sul display viene segnalata l'avaria del
sensore).Il sensore continua comunque a funzionare, ed è
possibile attivare il tergicristallo in modalità
continua (1
ao2avelocità). L'indicazione di avaria
rimane attiva per il tempo di attivazione del
sensore.
Il sensore pioggia è in grado di riconoscere e di
adattarsi automaticamente alla presenza delle
seguenti condizioni:
❒presenza di impurità sulla superficie di controllo
(depositi salini, sporco, ecc.);
❒presenza di striature di acqua provocate dalle
spazzole usurate del tergicristallo;
❒differenza tra giorno e notte.
Non attivare il sensore pioggia durante
il lavaggio della vettura in un impianto
di lavaggio automatico.
In caso di presenza di ghiaccio sul
parabrezza, accertarsi dell'avvenuto
disinserimento del dispositivo.
ATTENZIONE
Qualora sia necessario pulire il
parabrezza, accertarsi dell'avvenuto
disinserimento del dispositivo.
60
CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
SEGNALAZIONE ACUSTICA
Inserendo la retromarcia e nel caso di presenza di
un ostacolo posteriore viene attivata una
segnalazione acustica che varia al variare della
distanza dell’ostacolo dal paraurti.
La frequenza della segnalazione acustica:
❒aumenta con il diminuire della distanza tra
vettura ed ostacolo;
❒diventa continua quando la distanza che separa
la vettura dall’ostacolo è inferiore a circa 30 cm
mentre cessa immediatamente se la distanza
dall’ostacolo aumenta;
❒rimane costante se la distanza tra vettura ed
ostacolo rimane invariata.
Se i sensori rilevano più ostacoli, viene preso in
considerazione solo quello che si trova alla
distanza minore.
SEGNALAZIONE DI ANOMALIE
Eventuali anomalie dei sensori di parcheggio sono
segnalate, durante l’inserimento della retromarcia,
dall’accensionedella spia
sul quadro strumenti
e dal relativo messaggio visualizzato dal display
multifunzionale (per versioni/mercati, dove
previsto) (vedere capitolo “Spie e messaggi”).FUNZIONAMENTO CON RIMORCHIO
Il funzionamento dei sensori viene
automaticamente disattivato all’inserimento della
spina del cavo elettrico del rimorchio nella presa
del gancio di traino della vettura.
I sensori si riattivano automaticamente sfilando la
spina del cavo del rimorchio.
Per il corretto funzionamento del
sistema, è indispensabile che i sensori
siano sempre puliti da fango, sporcizia,
neve o ghiaccio. Durante la pulizia dei sensori
prestare la massima attenzione a non rigarli
o danneggiarli; evitare l’uso di panni asciutti,
ruvidi o duri. I sensori devono essere lavati
con acqua pulita, eventualmente con
l’aggiunta di shampoo per auto. Nelle stazioni
di lavaggio che utilizzano idropulitrici a
getto di vapore o ad alta pressione, pulire
rapidamente i sensori mantenendo l’ugello
oltre i 10 cm di distanza.
AVVERTENZE GENERALI
❒Durante le manovre di parcheggio prestare
sempre la massima attenzione agli ostacoli che
potrebbero trovarsi sopra o sotto il sensore.
❒Gli oggetti posti a distanza ravvicinata, in
alcune circostanze non vengono infatti rilevati
dal sistema e pertanto possono danneggiare
la vettura od essere danneggiati.
105
CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
AVVERTENZE GENERALI
❒La responsabilità delle manovre di parcheggio è
sempre e comunque affidata al conducente.
Effettuando queste manovre, assicurarsi sempre
che lo spazio di manovra sia libero da persone,
animali o cose. Il sistema Magic Parking (così
come i sensori di parcheggio) costituisce un
aiuto per il conducente, il quale però non deve
mai ridurre l'attenzione durante le manovre
potenzialmente pericolose anche se eseguite a
bassa velocità.
❒Nel caso in cui i sensori siano interessati da urti
che ne compromettono la posizione, la
funzionalità del sistema potrebbe risultare
fortemente degradata.
❒Nel caso in cui i sensori risultino sporchi,
ricoperti di neve, ghiaccio, fango o riverniciati
rispetto alla soluzione originale, la funzionalità
del sistema potrebbe risultare fortemente
degradata. Per il corretto funzionamento del
sistema, è indispensabile che i sensori siano
sempre puliti. Durante la pulizia prestare la
massima attenzione a non rigarli o danneggiarli:
evitare l'uso di panni asciutti, ruvidi o duri. I
sensori devono essere lavati con acqua pulita,
eventualmente con l'aggiunta di shampoo per
auto. Nelle stazioni di lavaggio che utilizzano
idropulitrici a getto di vapore o ad alta
pressione, pulire rapidamente i sensori
mantenendo l'ugello oltre 10 cm di distanza.❒Sorgenti sonore ad ultrasuoni (ad es. freni
pneumatici di autocarri o martelli pneumatici)
presenti nelle vicinanze possono degradare le
prestazioni dei sensori.
❒I sensori potrebbero rilevare un oggetto non
esistente (disturbo di eco), causato da disturbi
di carattere meccanico, ad esempio: lavaggio
della vettura, pioggia, condizione di vento
estremo, grandine.
❒I sensori potrebbero non rilevare oggetti di
forma o materiali particolari (pali molto sottili,
timoni da rimorchi, lamiere, reti, cespugli,
dissuasori di parcheggio, bidoni dei rifiuti,
motoveicoli…). Prestare sempre la massima
attenzione verificando che la vettura e la sua
traiettoria siano effettivamente compatibili con
l'area di parcheggio individuata dal sistema.
❒L'utilizzo di pneumatici (uno o più) o cerchi con
dimensioni differenti da quelle presenti al
momento dell'acquisto della vettura, potrebbe
compromettere la funzionalità del sistema.
❒Nel caso in cui venga scollegata la batteria o la
stessa si sia fortemente scaricata, prima che il
sistema Magic Parking risulti disponibile è
necessario percorrere alcune centinaia di metri
su un percorso non rettilineo (al fine di
inizializzare il sistema).
❒Nel caso di presenza rimorchio (la cui spina sia
correttamente inserita) il sistema Magic Parking
verrà automaticamente disabilitato.
113
CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
❒diventa continua quando la distanza che separa
la vettura dall'ostacolo è inferiore a circa 30 cm
mentre cessa immediatamente se la distanza
dall'ostacolo aumenta;
❒rimane costante se la distanza tra vettura ed
ostacolo rimane invariata, mentre se questa
situazione si verifica per i sensori laterali, il
segnale viene interrotto dopo circa 3 secondi per
evitare, ad esempio, segnalazioni in caso di
manovre lungo i muri.
Per il corretto funzionamento del
sistema è indispensabile che i sensori
siano sempre puliti da fango, sporcizia,
neve o ghiaccio. Durante la pulizia dei sensori
prestare la massima attenzione a non rigarli
o danneggiarli; evitare l'uso di panni asciutti,
ruvidi o duri. I sensori devono essere lavati
con acqua pulita, eventualmente con
l'aggiunta di shampoo per auto. Nelle stazioni
di lavaggio che utilizzano idropulitrici a
getto di vapore o ad alta pressione, pulire
rapidamente i sensori mantenendo l'ugello
oltre i 10 cm di distanza.
Per la riverniciatura del paraurti o per
eventuali ritocchi di vernice nella
zona dei sensori, rivolgersi
esclusivamente alla Rete Assistenziale Lancia.
Applicazioni non corrette di vernice
potrebbero, infatti, compromettere il
funzionamento dei sensori di parcheggio.FUNZIONAMENTO CON RIMORCHIO
Il funzionamento dei sensori viene
automaticamente disattivato all'inserimento della
spina del cavo elettrico del rimorchio nella presa
del gancio di traino della vettura. I sensori si
riattivano automaticamente sfilando la spina del
cavo del rimorchio.
AVVERTENZA Nel caso in cui si volesse lasciare
sempre montato il gancio traino senza avere un
rimorchio al seguito, è opportuno rivolgersi alla
Rete Assistenziale Lancia per permettere le
operazioni di aggiornamento del sistema, in
quanto il gancio traino potrebbe essere rilevato
come un ostacolo dai sensori centrali.
AVVERTENZE GENERALI
Durante le manovre di parcheggio prestare sempre
la massima attenzione agli ostacoli che potrebbero
trovarsi sopra o sotto i sensori.
Gli oggetti posti a distanza ravvicinata nella parte
anteriore o posteriore della vettura, in alcune
circostanze non vengono infatti rilevati dal sistema
e pertanto possono danneggiare la vettura od
essere danneggiati.
Di seguito alcune condizioni che potrebbero
influenzare le prestazioni del sistema di
parcheggio:
118
CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
AVVERTENZA Ruotando la chiave di avviamento
in posizione MAR, le spie relative alle cinture
allacciate saranno accese a luce fissa verde,
mentre le spie relative alle cinture slacciate
saranno accese a luce fissa rossa. Nel caso in cui
verrà allacciata anche l'ultima cintura, le spie
rimarranno accese a luce fissa verde per 30
secondi e poi si spegneranno.PRETENSIONATORI
La vettura è dotata di pretensionatori per le
cinture di sicurezza anteriori che, in caso di urto
frontale violento, richiamano di alcuni centimetri
il nastro delle cinture, garantendo così la perfetta
aderenza delle cinture al corpo degli occupanti
prima che inizi l'azione di trattenimento.
L'attivazione dei pretensionatori è riconoscibile
dall'arretramento del nastro verso l'arrotolatore.
La vettura è inoltre dotata di un secondo
dispositivo di pretensionamento (installato in zona
batticalcagno): l'avvenuta attivazione è
riconoscibile dall'accorciamento del cavo
metallico.
Durante l'intervento del pretensionatore si può
verificare una leggera emissione di fumo; questo
fumo non è nocivo e non indica un principio di
incendio.
AVVERTENZA Per avere la massima protezione
dall'azione del pretensionatore, indossare la
cintura tenendola bene aderente al busto e al
bacino.
Il pretensionatore non necessita di alcuna
manutenzione né lubrificazione: qualunque
intervento di modifica delle sue condizioni
originali ne invalida l'efficienza. Se per eventi
naturali eccezionali (ad es. alluvioni, mareggiate,
ecc.) il dispositivo è stato interessato da acqua e
fanghiglia, procedi con la sua sostituzione.
131
CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
ATTENZIONE
Se la cintura è stata sottoposta ad
una forte sollecitazione, ad esempio
in seguito ad un incidente, deve essere
sostituita completamente insieme agli
ancoraggi, alle viti di fissaggio degli
ancoraggi stessi ed al pretensionatore;
infatti, anche se non presenta difetti visibili,
la cintura potrebbe aver perso le sue
proprietà di resistenza.
MANUTENZIONE DELLE CINTURE DI
SICUREZZA
Per la corretta manutenzione delle cinture di
sicurezza, osservare attentamente le seguenti
avvertenze:
❒utilizzare sempre le cinture con il nastro ben
disteso, non attorcigliato; accertarsi che questo
possa scorrere liberamente senza impedimenti;
❒a seguito di un incidente di una certa entità,
sostituire la cintura indossata, anche se in
apparenza non sembra danneggiata. Sostituire
comunque la cintura in caso di attivazione
dei pretensionatori;
❒per pulire le cinture, lavarle a mano con acqua e
sapone neutro, risciacquarle e lasciarle
asciugare all'ombra. Non usare detergenti forti,
candeggianti o coloranti ed ogni altra sostanza
chimica che possa indebolire le fibre del nastro;❒evitare che gli arrotolatori vengano bagnati: il
loro corretto funzionamento è garantito solo se
non subiscono infiltrazioni d'acqua
❒sostituire la cintura quando sono presenti tracce
di sensibile logorio o tagli.
134
CONOSCENZA
DELLA VETTURA
SICUREZZA
AVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE E
CURA
DATI TECNICI
INDICE
ALFABETICO
;
La migliore protezione da parte del sistema in
caso di urto laterale si ha mantenendo una
corretta posizione sul sedile, permettendo in tal
modo un corretto dispiegamento del window bag.
AVVERTENZA Non agganciare oggetti rigidi ai
ganci appendiabiti ed alle maniglie di sostegno.
AVVERTENZA Non appoggiare la testa, le
braccia o i gomiti sulla porta, sui finestrini e
nell’area del window bag per evitare possibili
lesioni durante la fase di gonfiaggio.
AVVERTENZA Non sporgere mai la testa, le
braccia e i gomiti fuori dal finestrino.
AVVERTENZE
Non lavare i sedili con acqua o vapore in pressione
(a mano o nelle stazioni di lavaggio automatiche
per sedili).
L'attivazione degli air bag frontali e/o laterali è
possibile quando la vettura è stata sottoposta
a forti urti che interessano la zona sottoscocca (es.
urti violenti contro gradini, marciapiedi, cadute
della vettura in grandi buche o avvallamenti
stradali, ecc…).L'entrata in funzione degli air bag libera una
piccola quantità di polveri: queste non sono nocive
e non indicano un principio di incendio. La
polvere potrebbe tuttavia irritare la pelle e gli
occhi: in questo caso lavarsi con sapone neutro ed
acqua.
Tutti gli interventi di controllo, riparazione e
sostituzione riguardanti gli air bag devono essere
effettuati dalla Rete Assistenziale Lancia.
In caso di rottamazione della vettura rivolgersi
alla Rete Assistenziale Lancia per far disattivare
l'impianto air bag.
L'attivazione di pretensionatori ed air bag è decisa
in modo differenziato, in base al tipo di urto. La
mancata attivazione di uno o più di essi non è
pertanto indice di malfunzionamento del sistema.
ATTENZIONE
Se la spianon si accende ruotando
la chiave in posizione MAR oppure
rimane accesa durante la marcia è possibile
che sia presente un'anomalia nei sistemi
di ritenuta; in tal caso gli air bag o i
pretensionatori potrebbero non attivarsi in
caso di incidente o, in un più limitato
numero di casi, attivarsi erroneamente.
Prima di proseguire, contattare la Rete
Assistenziale Lancia per l'immediato
controllo del sistema.
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CONOSCENZA
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