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LAVAFARI
(dove previsti - fig. 17)
Controllare regolarmente l’integrità
e la pulizia degli spruzzatori.
I lavafari si attivano automatica-
mente quando, con luci anabbaglianti
o abbaglianti accese, si aziona il lava-
cristallo.Ecco le principali:
– prodotti e sistemi di verniciatura
che conferiscono alla vettura partico-
lare resistenza alla corrosione e all’a-
brasione;
– impiego di lamiere zincate (o pre-
trattate), dotate di alta resistenza alla
corrosione;
– spruzzatura del sottoscocca, vano
motore, interni passaruote e altri ele-
menti con prodotti cerosi dall’elevato
potere protettivo;
– spruzzatura di materiali plastici,
con funzione protettiva, nei punti più
esposti: sottoporta, interno parafan-
ghi, bordi, ecc;
– uso di scatolati “aperti”, per evi-
tare condensazione e ristagno di ac-
qua, che possono favorire la forma-
zione di ruggine all’interno.
CARROZZERIA
LA PROTEZIONE DAGLI
AGENTI ATMOSFERICI
Le principali cause dei fenomeni di
corrosione sono:
– inquinamento atmosferico;
– salinità ed umidità dell’atmosfera
(zone marine, o a clima caldo umido);
– condizioni ambientali stagionali.
Non è poi da sottovalutare l’azione
abrasiva del pulviscolo atmosferico e
della sabbia portati dal vento, del
fango e del pietrisco sollevato dagli al-
tri veicoli.
Lancia ha adottato sulla vostra vet-
tura le migliori soluzioni tecnologiche
per proteggere efficacemente la car-
rozzeria dalla corrosione.
fig. 17
L0B0456b
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GARANZIA ESTERNO VETTURA
E SOTTOSCOCCA
La vettura è provvista di una garan-
zia contro la perforazione, dovuta a
corrosione, di qualsiasi elemento ori-
ginale della struttura o della carroz-
zeria. di Garanzia.
CONSIGLI PER LA BUONA
CONSERVAZIONE DELLA
CARROZZERIA
Vernice
La vernice non ha solo funzione
estetica ma anche protettiva della la-
miera.
In caso di abrasioni o rigature
profonde, si consiglia quindi di prov-
vedere subito a far eseguire i necessari
ritocchi, per evitare formazione di
ruggine.Per i ritocchi della vernice utilizzare
solo prodotti originali (vedere ”Tar-
ghetta di identificazione vernice” nel
capitolo “Caratteristiche tecniche”).
La normale manutenzione della ver-
nice consiste nel lavaggio, la cui pe-
riodicità dipende dalle condizioni e
dall’ambiente d’uso; ad esempio nelle
zone con alto inquinamento atmosfe-
rico, se si percorrono strade cosparse
di sale antighiaccio, se si parcheggia
la vettura sotto alberi che lasciano ca-
dere sostanze resinose, è bene lavare
più frequentemente la vettura.
I detersivi inquinano le
acque. Pertanto il lavaggio
della vettura deve essere
effettuato in zone attrezzate per la
raccolta e la depurazione dei li-
quidi impiegati per il lavaggio
stesso.Per un corretto lavaggio:
1) bagnare la carrozzeria con un
getto di acqua a bassa pressione;
2) passare sulla carrozzeria una spu-
gna con una leggera soluzione deter-
gente risciacquando di frequente la
spugna.
3) risciacquare bene con acqua ed
asciugare con getto d’aria o pelle sca-
mosciata.
Nell’asciugatura, curare soprattutto
le parti meno in vista, come vani
porte, cofano, contorno fari, in cui
l’acqua può ristagnare più facilmente.
Si consiglia di non portare subito la
vettura in ambiente chiuso, ma la-
sciarla all’aperto in modo da favorire
l’evaporazione dell’acqua.
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Vetri
Per la pulizia dei vetri, impiegare de-
tergenti specifici. Usare panni ben pu-
liti per non rigare i vetri o alterarne la
trasparenza.
AVVERTENZAPer non danneg-
giare le resistenze elettriche presenti
sulla superficie interna del lunotto po-
steriore, strofinare delicatamente se-
guendo il senso delle resistenze stesse.
Vano motore
Alla fine di ogni stagione invernale
effettuare un accurato lavaggio del
vano motore, avendo cura di non in-
sistere direttamente con il getto d’ac-
qua sulle centraline elettroniche. Per
questa operazione si consiglia di ri-
volgersi ad officine specializzate.
I detersivi inquinano le
acque. Pertanto il lavaggio
del vano motore deve es-
sere effettuato in zone attrezzate
per la raccolta e la depurazione
dei liquidi impiegati per il lavag-
gio stesso.AVVERTENZAIl lavaggio deve es-
sere eseguito a motore freddo e chiave
d’avviamento in posizione S. Dopo il
lavaggio accertarsi che le varie prote-
zioni (es.: cappucci in gomma e ripari
vari) non siano rimosse o danneg-
giate.
INTERNI
Periodicamente verificare che non ci
siano ristagni di acqua sotto i tappeti
(dovuti al gocciolio di scarpe, om-
brelli, ecc.) che potrebbero causare
l’ossidazione della lamiera. Non lavare la vettura dopo una so-
sta al sole o con il cofano motore
caldo: si può alterare la brillantezza
della vernice.
Le parti in plastica esterne devono
essere pulite con la stessa procedura
seguita per il normale lavaggio della
vettura.
AVVERTENZASe si intende lavare
la vettura in un impianto automatico
occorre prima rimuovere l’antenna
dal tetto onde evitare di danneggiarla.
Evitare di parcheggiare la vettura
sotto gli alberi; le sostanze resinose
che molte specie lasciano cadere con-
feriscono un aspetto opaco alla ver-
nice ed incrementano le possibilità di
innesco di processo corrosivi.
AVVERTENZAGli escrementi di
uccelli devono essere lavati immedia-
tamente e con cura, in quanto la loro
acidità è particolarmente aggressiva.Non utilizzare mai pro-
dotti infiammabili come
etere di petrolio o benzina
rettificata per la pulizia delle parti
interne della vettura. Le cariche
elettrostatiche che vengono a ge-
nerarsi per strofinio durante l’o-
perazione di pulitura, potrebbero
essere causa di incendio.
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PULIZIA DEI SEDILI E DELLE
PARTI IN TESSUTO
Eliminare la polvere con una spaz-
zola morbida o con un aspirapolvere.
Per una migliore pulizia dei rivesti-
menti in velluto si consiglia di inumi-
dire la spazzola.
Strofinare i sedili con una spugna
inumidita in una soluzione di acqua e
detergente neutro.
PULIZIA DEI SEDILI IN PELLE
Togliere lo sporco secco con una
pelle di daino o un panno appena inu-
miditi, senza esercitare troppa pres-
sione.
Togliere le macchie di liquidi o di
grasso con un panno asciutto assor-
bente, senza strofinare. Poi passare un
panno morbido o pelle di daino inu-
midita con acqua e sapone neutro. Se
la macchia persiste, usare prodotti
specifici, ponendo particolare atten-
zione alle istruzioni d’uso.
AVVERTENZANon usare mai al-
cool o prodotti a base di alcool.VOLANTE E POMELLO LEVA
CAMBIO RIVESTITI IN PELLE
La pulizia di questi componenti deve
essere effettuata esclusivamente con
acqua e sapone neutro. Non usare mai
alcool o prodotti a base alcolica.
Prima di usare prodotti specifici per
la pulizia degli interni, assicurarsi at-
traverso un’attenta lettura, che le in-
dicazioni riportate sull'etichetta del
prodotto non contengano alcool e/o
sostanze a base alcolica.
Se durante le operazioni di pulizia
del cristallo parabrezza con prodotti
specifici per vetri, gocce degli stessi si
depositano sulla pelle del volante/po-
mello leva cambio, è necessario ri-
muoverle all'istante e procedere suc-
cessivamente a lavare l'area interes-
sata con acqua e sapone neutro.
AVVERTENZASi raccomanda,nel
caso di utilizzo di bloccasterzo al vo-
lante, la massima cura nella sua si-
stemazione al fine di evitare abrasioni
della pelle di rivestimento.PARTI IN PLASTICA INTERNE
Usare prodotti appropriati, studiati
per non alterare l’aspetto dei compo-
nenti.
AVVERTENZANon utilizzare al-
cool o benzine per la pulizia del vetro
del quadro strumenti.
Non tenere bombolette
aerosol in vettura. Pericolo
di scoppio. Le bombolette
aerosol non devono essere esposte
ad una temperatura superiore a
50°C; all’interno della vettura
esposta ai raggi del sole, la tempe-
ratura può superare abbondante-
mente tale valore.
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fig. 1
L0B0455b
CARATTERISTICHE TECNICHE
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Si consiglia di prendere nota delle si-
gle di identificazione vettura. I dati di
identificazione sono stampigliati su
targhette dedicate; la loro ubicazione
è rappresentata in (fig. 1):
1- targhetta riassuntiva dei dati di
identificazione;
2- marcatura dell’autotelaio;
3- targhetta identificazione vernice
carrozzeria;
4- marcatura del motore.
DATI PER L’IDENTIFICAZIONE
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TARGHETTA RIASSUNTIVA DEI DATI DI IDENTIFICAZIONE (fig. 2)
La targhetta (1) è ubicata sul mon-
tante della porta anteriore destra; essa
riporta i seguenti dati:
A- Nome del costruttore;
B- Numero di omologazione nazio-
nale;
C- Codice di identificazione del tipo
di vettura e numero di telaio;
D- Peso massimo autorizzato della
vettura a pieno carico;
E- Peso massimo autorizzato della
vettura a pieno carico più il rimor-
chio;F- Peso massimo autorizzato sul
primo asse (anteriore);
G- Peso massimo autorizzato sul se-
condo asse;
H- Codice di identificazione del tipo
di vettura;
I- Valore corretto del coefficiente di
fumosità;
J- Numero progressivo di fabbrica-
zione.
fig. 2
L0B0183b
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MARCATURA
DELL’AUTOTELAIO (fig. 3)
La marcatura dell’autotelaio (2) è
ubicata in posizione centrale alla base
del parabrezza.TARGHETTA
IDENTIFICAZIONE VERNICE
CARROZZERIA (fig. 4 - 5)
La targhetta identificazione vernice
carrozzeria (3) è ubicata sulla porta
anteriore sinistra, ed il codice vernice
carrozzeria è riportato nella casella
(H).
fig. 3
L0B0182b
fig. 4
L0B0184b
fig. 5
L0B0264b
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215
Codice Lancia
249
455
Codice Lancia
685
667
424
453
723
691
121
690
506
160Colore pastello
BIANCO CANOVA
BLU MANTEGNA
Colore metallizzato
GRIGIO JUVARRA
GRIGIO BERNINI
BLU GIOTTO
AZZURRO PUCCINI
AZZURRO BELLINI
GRIGIO GUERCINO
BORDEAUX LORENZETTI
GRIGIO ROSSINI
PERLA BRUNELLESCHI
MARRONE ARCIMBOLDOSigla
P0WP
P04P
Sigla
M0ZR
M0YJ
M02M
M04F
M03P
M0ZW
M0X2
M09E
M0H8
M0N2
Di seguito si riporta la tabella di conversione codici colore: