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Guida183
Sicurezza
Modalità d’uso
Consigli e assistenza
Dati tecnici
Se si accelera normalmente con il pedale dell’acceleratore, quando poi si
lascia il pedale il regolatore ripristina la velocità programmata in precedenza.
Ciò non avviene però se la velocità programmata con il regolatore viene supe-
rata di almeno 10 km orari e per almeno 5 minuti consecutivi. In tale caso
sarà necessario riprogrammare la velocità.
Se si riduce la velocità schiacciando il pedale del freno, il regolatore si disat-
tiva. Per riattivare il regolatore di velocità si deve premere una volta sulla
parte superiore del tasto
RES+ ⇒ pag. 182, fig. 143 .
ATTENZIONE!
In alcuni casi, ripristinare la velocità precedentemente memorizzata può
essere pericoloso, perché questa può risultare troppo elevata in rapporto
alle condizioni meteorologiche, del manto stradale e del traffico. Pericolo
di incidenti!Disattivazione temporanea del regolatore di velocità*
Il regolatore si disattiva nei seguenti casi:•
quando si schiaccia il pedale del freno,
•
quando si schiaccia il pedale della frizione,
•
quando si accelera portando il veicolo a una velocità superiore ai
180 km/h,
•
quando si preme la leva verso OFF senza incastrarla.
Per riattivare il regolatore di velocità, con il pedale del freno o quello della
frizione non premuti e ad una velocità di viaggio inferiore ai 180 km/h, si
deve premere la parte superiore del tasto RES ⇒fig. 144 .
ATTENZIONE!
In alcuni casi, ripristinare la velocità precedentemente memorizzata può
essere pericoloso, perché questa può risultare troppo elevata in rapporto
alle condizioni meteorologiche, del manto stradale e del traffico. Pericolo
di incidenti!
AAFig. 144 Leva degli indi-
catori di direzione e degli
abbaglianti: l’interruttore
e il tasto di comando del
regolatore di velocità
AB
AA
alteaxl_0706_italiano Seite 183 Donnerstag, 3. August 2006 6:28 18
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Guida
184Disattivazione completa dell’impianto*Veicoli con cambio meccanico
Il sistema si disattiva completamente facendo scorrere l’interruttore fino
in fondo a destra (OFF innestato), oppure, a veicolo fermo, spegnendo il
quadro.
Veicoli con cambio automatico / cambio meccanico ad innesto elettronico*
Per disattivare completamente il sistema portare la leva selettrice in una delle
seguenti posizioni: P, N , R o 1 o con il veicolo fermo, spegnendo il quadro.
Fig. 145 Leva degli indi-
catori di direzione e degli
abbaglianti: l’interruttore
e il tasto di comando del
regolatore di velocità
AA
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Tecnologia intelligente185
Sicurezza
Modalità d’uso
Consigli e assistenza
Dati tecnici
Consigli e assistenzaTecnologia intelligenteFreniServofrenoIl servofreno fa aumentare la pressione esercitata dal conducente sul pedale
del freno. Funziona soltanto a motore avviato.
Nel caso in cui il servofreno non sia in funzione, ad esempio quando il veicolo
viene trainato oppure quando il servof reno stesso è guasto, la pressione da
esercitare sul pedale dei freni è notevo lmente maggiore rispetto al normale.
ATTENZIONE!
Lo spazio di frenata può allungarsi a causa di fattori esterni.•
Non mettere mai in movimento il veicolo a motore spento. In caso
contrario sussiste il pericolo di incidente. Lo spazio di frenata aumenta
sensibilmente quando il servofreno è disattivato.
•
Quando il servofreno non è in funzione, ad esempio se il veicolo viene
trainato, è necessario esercitare sul pedale del freno una pressione molto
maggiore rispetto al normale.
Assistente di frenata (BAS)*In una situazione di emergenza la maggior parte degli automobilisti frena
tempestivamente ma non con la pressione massima. In questo modo non si
fa che allungare lo spazio di frenata.
In questo caso interviene l’assistente di frenata che interpreta come situa-
zione di emergenza una pressione esercitata molto velocemente sul pedale
del freno. Nel giro di pochissimo tempo l’assistente potenzia al massimo la
pressione di frenata per attivare più rapidamente ed efficacemente l’ABS,
riducendo così lo spazio di frenata.
Non si deve diminuire la pressione sul pedale del freno perché, non appena
si rilascia il pedale, l’assistente si disattiva automaticamente.
ATTENZIONE!
•
Il rischio di incidenti è maggiore quando si procede a velocità molto
elevata, quando non si tiene la dovuta distanza dal veicolo che ci precede
e quando il fondo stradale è sdrucciol evole o bagnato. Questo rischio non
può essere ridotto nemmeno dall’assistente di frenata e il pericolo di inci-
denti nelle situazioni descritte persiste.
•
L’assistente di frenata non è in grad o di andare oltre i limiti posti dalla
fisica: un manto stradale liscio o bagnato rappresenta un pericolo anche se
si è dotati di assistente di frenata! Si raccomanda quindi di procedere
sempre ad una velocità adeguata alle condizioni del fondo stradale e del
traffico. La maggiore sicurezza offerta da questo sistema non deve indurre
a correre rischi maggiori mettendo in pericolo l’incolumità propria e
altrui.
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Tecnologia intelligente
186Sistema antibloccaggio e antislittamento
ruote M-ABS (ABS E TCS)Sistema antibloccaggio ruote (ABS)
Il sistema antibloccaggio impedisce il bloccaggio delle ruote
in caso di frenata.Il sistema antibloccaggio ruote (ABS) contribuisce ad accrescere notevol-
mente la sicurezza attiva durante la guida.
Come funziona l’ABS
Se una delle ruote raggiunge una velocità periferica troppo bassa rispetto alla
velocità del veicolo e tende a bloccarsi, viene diminuita la pressione del freno
su quella ruota. Questo intervento regolativo dell’impianto è accompagnato
sia da pulsazioni nel movimento del pedale dei freni che da rumori. In questo
modo il conducente viene informato del fatto che le ruote tendono a bloccarsi
e che l’ABS sta compiendo un intervento di regolazione. Per sfruttare al
meglio la funzione dell’ABS in una tale circostanza occorre tenere premuto il
pedale del freno e non “pompare“.
Se si effettua una frenata a fondo su un manto stradale sdrucciolevole il
veicolo rimane comunque manovrabile poiché le ruote non si bloccano.
Tuttavia non si deve credere che l’ABS possa ridurre lo spazio di frenata in
ogni circostanza. Lo spazio di frenata può persino risultare maggiore se si
frena su un fondo ghiaioso o su un fondo liscio coperto di neve fresca.
ATTENZIONE!
•
L’ABS non è in grado di andare oltre i limiti posti dalla fisica: un manto
stradale liscio o bagnato rappresenta un pericolo anche se si è dotati di
ABS. Se l’ABS è attivo, la velocità deve essere immediatamente adeguata
alle condizioni del fondo stradale e del traffico. La maggiore sicurezza offerta da questo sistema non deve indurre a correre rischi maggiori
mettendo in pericolo l’incolumità propria e altrui.
•
L’efficacia dell’ABS dipende anche
dalle condizioni dei pneumatici
⇒ pag. 234.
•
Eventuali modifiche al telaio o all’impianto dei freni possono pregiudi-
care fortemente il corretto funzionamento dell’ABS.
Regolazione antislittamento delle ruote motrici (TCS)
La regolazione antislittamento impedisce che le ruote motrici
girino a vuoto durante l’accelerazione.Descrizione e funzionamento della r egolazione antislittamento in fase di
accelerazione (TCS)
Sui veicoli a trazione anteriore il TCS, riducendo la potenza del motore, impe-
disce alle ruote motrici di girare a vuoto in fase di accelerazione. Il sistema
interagisce con l’ABS a qualsiasi velocità di marcia. In caso di guasto all’ABS,
neanche il TCS funziona.
Su un fondo stradale difficile il TC S agevola notevolmente il movimento
iniziale del veicolo, la sua accelerazione e il superamento di tratti in salita; in
situazioni particolarmente avverse rende possibili queste operazioni altri-
menti non eseguibili.
IL TCS si inserisce automaticamente non appena si avvia il motore. In caso
contrario, si può inserire o disinserire spingendo per breve tempo il pulsante
situato sulla console centrale.
Quando il TCS è disinserito, si accende una spia luminosa. Il TCS dovrebbe
normalmente rimanere sempre inserito. Solamente in occasioni particolari,
ossia quando si vuole che le ruote girino a vuoto, è necessario disinserirlo;
ad esempio
ATTENZIONE! (continua)
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Tecnologia intelligente187
Sicurezza
Modalità d’uso
Consigli e assistenza
Dati tecnici
•
Con ruota di scorta a ingombro ridotto.
•
Con catene da neve.
•
Quando si procede su neve fresca o fondo cedevole.
•
Quando si deve liberare il veicolo impantanato “muoverlo avanti e
indietro.“
Non appena le condizioni di guida si sono normalizzate consigliamo di rein-
serire il TCS.
ATTENZIONE!
•
Il TCS comunque non è in grado di oltrepassare i limiti imposti dalle
leggi fisiche. Ciò va tenuto in consid erazione soprattutto quando il fondo
stradale è liscio e bagnato oppure quando si traina un rimorchio.
•
La guida deve sempre essere adeguata alle condizioni del fondo stra-
dale ed alla situazione del traffico. L’accresciuto livello di sicurezza garan-
tito dal TCS non deve indurre tuttavia ad essere meno prudenti.Importante!
•
Per garantire il perfetto funzionamento del TCS occorre che su tutte e
quattro le ruote siano montati gli stessi pneumatici. Eventuali differenze nella
circonferenza potrebbero infatti causare una riduzione della potenza del
motore.
•
Eventuali modifiche apportate al veicolo (p. es. modifiche al motore,
all’impianto dei freni, al telaio o l’uso di un’altra combinazione di
ruote/pneumatici) possono influenzare il funzionamento dell’ABS e del
TCS.
Sistema di controllo elettronico della stabilità
(ESP)*Informazioni generali
Il sistema ESP accresce la stabilità di marcia.Il sistema di controllo elettronico della stabilità riduce il rischio di sbandate.
Il sistema elettronico di controllo della stabilità (ESP) comprende i sistemi
ABS, EDS, TCS e Manovra di sterzata referenziale.
Sistema di controllo elettronico della stabilità (ESP)*
L’ESP riduce il rischio di sbandate grazie al bloccaggio di singole ruote.
Sulla base dell’angolo di sterzata e de lla velocità del veicolo viene determi-
nata la direzione desiderata dal conducente e confrontata con il comporta-
mento effettivo del veicolo. In caso di scostamenti tra l’una e l’altro, per
esempio al principio di una sbandata del veicolo, l’ESP frena automatica-
mente la ruota corretta.
In questo modo il veicolo riacquista stabilità. In caso di sovrasterzata del
veicolo (derapata del retrotreno), il sistema agisce sulla ruota anteriore
esterna rispetto alla curva.
Manovra di sterzata referenziale
È una funzione di sicurezza aggiuntiva compresa nell’ESP. Questa funzione
permette al conducente di stabilizzare il veicolo più facilmente in una situa-
zione critica. Per esempio, qualora si dovesse frenare bruscamente su un
fondo stradale con differente aderenza, il veicolo tenderebbe a deviare la sua
traiettoria verso destra o verso sinistra. In questo caso l’ESP riconosce questa
situazione e assiste il conducente con una manovra compensativa dello
sterzo elettromeccanico.
Questa funzione offre semplicemente al conducente un riferimento per una
manovra di sterzata in situazioni critiche.
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Tecnologia intelligente
188Con questa funzione sul veicolo, il conducente non perde mai il controllo su
di esso, e rimane in ogni momento il responsabile dei comandi del veicolo.
ATTENZIONE!
•
L’ESP comunque non è in grado di oltrepassare i limiti imposti dalle
leggi fisiche. Ciò va tenuto in consid erazione soprattutto quando il fondo
stradale è liscio e bagnato oppure quando si traina un rimorchio.
•
La guida deve sempre essere adeguata alle condizioni del fondo stra-
dale ed alla situazione del traffico. L’accresciuto livello di sicurezza offerto
dall’ESP non deve tuttavia indurre ad essere meno prudenti.Importante!
•
Per garantire il perfetto funzionamento dell’ESP occorre che su tutte e
quattro le ruote siano montati gli stessi pneumatici. Eventuali differenze nella
circonferenza potrebbero infatti caus are una riduzione della potenza del
motore.
•
Eventuali modifiche apportate al veicolo (p. es. modifiche al motore,
all’impianto dei freni, al telaio o l’uso di un’altra combinazione di
ruote/pneumatici) possono influenzare il funzionamento dell’ABS, dell’EDS,
dell’ESP e del TCS.Avvertenza
Per scollegare l’ESP mediante interruttore ⇒pag. 166.Sistema antibloccaggio ruote (ABS)Il sistema antibloccaggio impedisce il bloccaggio delle ruote motrici in caso
di frenata ⇒pag. 186.
Bloccaggio elettronico del differenziale (EDS)*
Il bloccaggio elettronico del differenziale riduce il rischio di
slittamento di una delle ruote motrici.Su un fondo stradale difficile l’EDS agevola notevolmente il movimento
iniziale del veicolo, la sua accelerazione e il superamento di tratti in salita; in
situazioni particolarmente avverse rende possibili queste operazioni altri-
menti non eseguibili.
L’EDS controlla il numero di giri de lle ruote motrici per mezzo dei sensori
dell’ABS (in caso di guasto all’EDS si illumina la spia dell’ABS) ⇒pag. 80.
Un’eventuale differenza di circa 100 giri /min. nel numero di giri delle ruote
motrici, dovuta alla scivolosità parziale del fondo stradale, viene compensata
fino ad una velocità di 80 km/h mediante il frenaggio della ruota che gira a
vuoto e la conseguente trasmissione della forza all’altra ruota motrice attra-
verso il differenziale.
Per impedire che il disco della ruota frenata si surriscaldi, l’EDS si disattiva
automaticamente quando la sollecitazion e è particolarmente forte. A questo
punto il veicolo funziona normalmente, con le stesse caratteristiche di un
veicolo privo di EDS. Per questo motivo la disattivazione dell’EDS non viene
segnalata.
L’EDS si riattiva automaticamente, non appena il freno si è raffreddato.
ATTENZIONE!
•
Su fondo stradale sdrucciolevole, per esempio su ghiaccio e neve, si
deve accelerare con cautela. Le ruote motrici infatti, nonostante la
presenza del dispositivo EDS, potre bbero girare a vuoto, compromettendo
così la sicurezza di marcia.
•
La guida deve essere sempre adeguata alle condizioni del fondo stra-
dale e alla situazione del traffico. L’accresciuto livello di sicurezza fornito
dall’EDS non deve indurre ad essere meno prudenti.
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Tecnologia intelligente189
Sicurezza
Modalità d’uso
Consigli e assistenza
Dati tecnici
Importante!
Eventuali modifiche apportate al veicolo (p. es. al motore, all’impianto
frenante, al telaio o l’uso di un’altra combinazione di ruote/pneumatici)
possono influenzare il funzionamento dell’EDS ⇒pag. 210.Regolazione antislittamento delle ruote motrici TCSLa regolazione antislittamento impedisce che le ruote motrici girino a vuoto
durante l’accelerazione ⇒pag. 186.
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Guida economica ed ecologica
190Guida economica ed ecologicaRodaggioRodaggio del motore
Nei primi 1500 chilometri i motori nuovi vanno rodati a
dovere.I primi 1.000 chilometri
– Non viaggiare ad una velocità superiore ai 3/4 di quella
massima.
– Non premere fino in fondo il pedale dell’acceleratore.
– Evitare i regimi elevati.
– Non trainare rimorchi.
Dai 1.000 ai 1.500 chilometri
–Passare gradualmente alle velocità e ai regimi massimi.Durante le prime ore d’esercizio l’attrito interno del motore è maggiore
perché il funzionamento di vari compon enti mobili non è ancora armonizzato.
Per il rispetto dell’ambiente
Un rodaggio accurato del motore ne aume nta la durata, riducendo allo stesso
tempo il consumo di olio.
Rodaggio dei pneumatici e delle pastiglie dei freni
Pastiglie dei freni e pneumatici nuovi vanno rodati con
cautela nei primi 200 e 500 chilometri rispettivamente.Il ridotto effetto frenante delle pastiglie nuove nei primi 200 chilometri si può
compensare esercitando una maggiore pressione sul pedale del freno. Se si
frena a fondo con pastiglie nuove, lo spazio di frenata può risultare maggiore
di quello effettivo dopo il rodaggio.
ATTENZIONE!
•
I pneumatici nuovi vanno rodati perché non hanno ancora la massima
aderenza alla strada. Sussiste il pericolo di incidente. Guidare con la neces-
saria prudenza nei primi 500 chilometri.
•
Le pastiglie dei freni nuove si devono “assestare“, pertanto raggiun-
gono l’attrito ottimale solo dopo i primi 200 chilometri. Questo effetto
frenante leggermente ridotto si può tuttavia compensare esercitando una
maggiore pressione sul pedale del freno.
Effetto frenante e spazio di frenata
Le varie condizioni di marcia e il fondo stradale sono fattori
che influiscono sull’effetto frenante e lo spazio di frenata.Per avere un buon effetto frenante è importante che le pastiglie dei freni non
siano consumate. L’usura delle pastiglie dei freni è strettamente legata alle
condizioni di impiego del veicolo e allo stile di guida individuale. Qualora il
veicolo sia utilizzato spesso nel traffico cittadino e per percorrere brevi
tragitti o nel caso in cui il conducente abbia uno stile di guida decisamente
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