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CORRETTO USO DELLA VETTURA
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Velocità massima
Il consumo di carburante aumenta note-
volmente col crescere della velocità: è utile
osservare che passando da 90 a 120 km/h
si ha un incremento nei consumi di circa
+30%. Tenere inoltre una velocità il più pos-
sibile uniforme, evitando frenate e riprese
superflue, che costano carburante ed au-
mentano nel contempo le emissioni. Si con-
siglia pertanto di adottare uno stile di gui-
da “morbido” cercando di anticipare le ma-
novre per evitare pericoli imminenti e di ri-
spettare le distanze di sicurezza al fine di
evitare bruschi rallentamenti.
Accelerazione
Accelerare violentemente portando il mo-
tore a numero di giri elevato penalizza no-
tevolmente i consumi e le emissioni; con-
viene accelerare con gradualità e non oltre-
passare il regime di coppia massima.CONDIZIONI D’IMPIEGO
Avviamento a freddo
Percorsi molto brevi e frequenti avviamenti
a freddo non consentono al motore di rag-
giungere la temperatura ottimale di eserci-
zio. Ne consegue un significativo aumento
sia dei consumi (da +15 fino a +30% su ci-
clo urbano) che delle emissioni di sostanze
nocive.
Situazioni di traffico
e condizioni stradali
Consumi piuttosto elevati sono legati a si-
tuazioni di traffico intenso, ad esempio quan-
do si procede incolonnati con frequente uti-
lizzo dei rapporti inferiori del cambio oppu-
re in grandi città ove sono presenti nume-
rosi semafori.
Anche percorsi tortuosi, strade di monta-
gna e superfici stradali sconnesse influen-
zano negativamente i consumi.
Soste nel traffico
Durante le soste prolungate (es.: passag-
gi a livello) è consigliabile spegnere il mo-
tore.
GUIDA ECONOMICA
E RISPETTOSA
DELL’AMBIENTE
La tutela dell’ambiente è uno dei princì-
pi che hanno guidato la realizzazione di
Alfa 147 GTA.
Non per nulla i suoi dispositivi antinquina-
mento ottengono risultati ben al di là della
normativa vigente.
Tuttavia, l’ambiente non può fare a me-
no della massima attenzione da parte di
ognuno.
L’automobilista, seguendo poche sempli-
ci regole, può evitare danni all’ambiente e
molto spesso limitare contemporaneamen-
te i consumi. A questo proposito qui di se-
guito sono riportate molte indicazioni utili,
che vanno a sommarsi a tutte quelle con-
traddistinte dal simbolo
#, presenti in vari
punti del libretto.
L’invito, per le prime come per le seconde,
è di leggerle con attenzione.
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CORRETTO USO DELLA VETTURA
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SALVAGUARDIA DEI
DISPOSITIVI CHE RIDUCONO
LE EMISSIONI
Il corretto funzionamento dei dispositivi an-
tinquinamento non solo garantisce il rispet-
to dell’ambiente ma influisce anche sul ren-
dimento della vettura. Mantenere in buone
condizioni questi dispositivi è quindi la pri-
ma regola per una guida al tempo stesso
ecologica ed economica.
La prima precauzione è seguire scrupolo-
samente il “Piano di Manutenzione Pro-
grammata”. Usare esclusivamente benzina
senza piombo (95 RON) (Specifica EN 228).
Se l’avviamento è difficoltoso, non insi-
stere con prolungati tentativi. Evitare spe-
cialmente le manovre a spinta, il traino o
di sfruttare strade in discesa: sono tutte ma-
novre che possono danneggiare la marmit-
ta catalitica. Servirsi esclusivamente di una
batteria ausiliaria.Se durante la marcia il motore “gira ma-
le”, proseguire riducendo al minimo indi-
spensabile la richiesta di prestazioni del mo-
tore, e rivolgersi prima possibile ai Servizi
Autorizzati Alfa Romeo.
Quando si accende la spia della riserva
provvedere, appena possibile, al riforni-
mento. Un basso livello del carburante po-
trebbe causare un’alimentazione irregolare
del motore con inevitabile aumento della
temperatura dei gas di scarico; ne derive-
rebbero seri danni alla marmitta catalitica.
Non far funzionare il motore, anche solo
per prova, con una o più candele scollega-
te. Non far scaldare il motore al minimo pri-
ma di partire, se non quando la temperatu-
ra esterna è molto bassa e, anche in questo
caso, per non più di 30 secondi.
Non installare altri ripari di
calore e non rimuovere quel-
li esistenti posti sulla marmitta ca-
talitica e sul condotto di scarico.
ATTENZIONE
Non spruzzare nulla sulla
marmitta catalitica, sulla
sonda Lambda e sul condotto di
scarico.
ATTENZIONE
Nel suo normale funziona-
mento, la marmitta catali-
tica sviluppa elevate temperatu-
re. Quindi, non parcheggiare la vet-
tura su materiale infiammabile (er-
ba, foglie secche, aghi di pino, ecc.):
pericolo di incendio.
ATTENZIONE
L’inosservanza di queste
norme può creare rischi di
incendio.
ATTENZIONE
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CORRETTO USO DELLA VETTURA
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Occorre pertanto limitarne l’impiego alle pre-
stazioni per le quali sono stati omologati.
AVVERTENZAQuando si utilizzano
pneumatici invernali con indice di velocità
massima inferiore a quella raggiungibile dal-
la vettura (aumentata del 5%), sistemare
nell’abitacolo, bene in evidenza per il gui-
datore, una segnalazione di cautela che ri-
porti la velocità massima consentita dai
pneumatici invernali (come previsto da Di-
rettiva CE).
Montare su tutte e quattro le ruote pneu-
matici uguali (marca e profilo) per garanti-
re maggiore sicurezza in marcia, in frenata
ed una buona manovrabilità.
Si ricorda che è opportuno non invertire il
senso di rotazione dei pneumatici. PNEUMATICI
INVERNALI
Sono pneumatici studiati appositamente
per la marcia su neve e ghiaccio, da mon-
tare in sostituzione di quelli in dotazione
alla vettura.
Usare pneumatici invernali delle stesse di-
mensioni di quelli in dotazione alla vettura.
I Servizi Autorizzati Alfa Romeo sono lieti
di fornire consigli sulla scelta del pneumati-
co più adatto all’uso cui il Cliente intende
destinarlo.
Per il tipo di pneumatico da adottare, per
le pressioni di gonfiaggio e le relative ca-
ratteristiche dei pneumatici invernali, atte-
nersi scrupolosamente a quanto riportato al
capitolo “Caratteristiche tecniche”.
Le caratteristiche invernali di questi pneu-
matici si riducono notevolmente quando la
profondità del battistrada è inferiore ai 4
mm. In questo caso è opportuno sostituirli.
Le specifiche caratteristiche dei pneuma-
tici invernali, fanno sì che, in condizioni am-
bientali normali o in caso di lunghe percor-
renze autostradali, le loro prestazioni risul-
tino inferiori rispetto a quelle dei pneumati-
ci di normale dotazione.
TRAINO DI RIMORCHI
La vettura non è omologata per il traino di
rimorchi.
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CORRETTO USO DELLA VETTURA
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Con le catene
montate, tenete
una velocità mode-
rata; non superate i 50 km/h. Evi-
tate le buche, non salite sui gradi-
ni o marciapiedi e non percorrete
lunghi tratti su strade non inneva-
te, per non danneggiare la vettu-
ra ed il manto stradale.
INATTIVITÀ
DELLA VETTURA
Se la vettura deve rimanere inattiva per
lunghi periodi, si raccomanda di osservare
le seguenti precauzioni:
– Sistemare la vettura in un locale coper-
to, asciutto e possibilmente arieggiato.
– Inserire una marcia.
– Verificare che il freno a mano non sia in-
serito.
– Pulire e proteggere le parti verniciate ap-
plicando cere protettive.
– Cospargere di talco le spazzole in gom-
ma del tergicristallo e del tergilunotto la-
sciandole sollevate dai vetri.
– Aprire leggermente i finestrini.
– Gonfiare i pneumatici a una pressione
di 0,5 bar superiore rispetto a quella nor-
malmente prescritta, farli appoggiare pos-
sibilmente su assi di legno e controllare pe-
riodicamente il valore di pressione.
– Non inserire il sistema di allarme elet-
tronico.
Le catene devono essere applicate solo sui
pneumatici delle ruote motrici (anteriori).
Si raccomanda, prima di acquistare o im-
piegare catene da neve di rivolgersi per infor-
mazioni ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo.
Controllare la tensione delle catene dopo
aver percorso alcune decine di metri.CATENE DA NEVE
L’impiego delle catene è subordinato alle
norme vigenti in ogni paese. Impiegare ca-
tene da neve ad ingombro ridotto con spor-
genza massima oltre il profilo del pneuma-
tico pari a 12 mm.
I pneumatici tipo 225/45
ZR 17”, 235/35 R18”
non sono catenabili. Pos-
sono essere utilizzate solo catene
del tipo ragno per i pneumatici
215/45 R17” e 215/45 ZR 17”.
In Lineaccessori Alfa Romeo sono
disponibili le catene SPIKES SPIDER
COMPACT (modello 17003 com-
pact) dotate di 9 bracci con lun-
ghezza registrabile pari a 16 mm
ed adattatore su copriruota da 17
pollici. Con questo tipo di catene
si raccomanda di non superare i
50 km/h, non accelerare brusca-
mente e disinserire il sistema ASR
(la spia sul pulsante deve essere
accesa). Tenere inoltre presente
che, con le catene montate, si al-
lunga la corsa della frenata.
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CORRETTO USO DELLA VETTURA
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ACCESSORI UTILI
Indipendentemente dagli obblighi legisla-
tivi vigenti, suggeriamo di tenere a bordo
(fig. 2):
– cassetta di pronto soccorso contenente
disinfettante non alcolico, garze sterili, gar-
ze in rotolo, cerotto, ecc.;
– torcia elettrica;
– forbici a punta arrotondata;
– guanti da lavoro.
fig. 2
A0A0148m
– Scollegare il morsetto negativo (–) dal
polo della batteria e controllare lo stato di
carica della medesima. Questo controllo, du-
rante il rimessaggio, dovrà essere ripetuto
mensilmente. Ricaricare la batteria se la ten-
sione a vuoto è inferiore a 12,5V.
– Non svuotare l’impianto di raffredda-
mento motore.
– Coprire la vettura con un telone in tes-
suto o in plastica traforata. Non impiegare
teloni in plastica compatta, che non per-
mettono l’evaporazione dell’umidità pre-
sente sulla superficie della vettura.
RIMESSA IN MARCIA
Prima di rimettere in marcia la vettura do-
po un lungo periodo di inattività, si racco-
manda di eseguire le seguenti operazioni:
– Non spolverare a secco l’esterno della
vettura.
– Controllare a vista se vi sono evidenti
perdite di fluidi (olio, liquido freni e frizione,
liquido di raffreddamento motore ecc.).
– Far sostituire l’olio motore ed il filtro.
– Controllare il livello di: liquido impian-
to freni-frizione liquido raffreddamento mo-
tore.– Controllare il filtro aria e, se necessa-
rio, farlo sostituire.
– Controllare la pressione dei pneumatici
e verificare che non presentino danni, tagli
o screpolature. In tal caso è necessario far-
li sostituire.
– Controllare le condizioni delle cinghie
del motore.
– Ricollegare il morsetto negativo (–) del-
la batteria dopo averne verificata la carica.
– Con cambio in folle avviare il motore e
lasciare girare il motore al minimo per qual-
che minuto azionando ripetutamente il pe-
dale della frizione.
Questa operazione deve
essere eseguita all’aperto.
I gas di scarico contengono ossido
di carbonio, gas fortemente tossi-
co e letale.
ATTENZIONE
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IN EMERGENZA
188
3) Premere a fondo e mantenere premu-
to il pedale acceleratore. La spia
Usi ac-
cende, per circa otto secondi, e poi si spe-
gne; adesso rilasciare il pedale dell’accele-
ratore.
4) La spia
Ucomincia a lampeggiare:
dopo un numero di lampeggi uguale alla pri-
ma cifra del codice della CODE card, premere
e mantenere premuto il pedale accelerato-
re fino a quando la spia
Usi accende (per
quattro secondi) e poi si spegne; adesso ri-
lasciare il pedale dell’acceleratore.
5) La spia
Ucomincia a lampeggiare:
dopo un numero di lampeggi uguale alla se-
conda cifra del codice della CODE card, pre-
mere e mantenere premuto il pedale acce-
leratore.
6) Procedere allo stesso modo per le ri-
manenti cifre del codice della CODE card.
7) Immessa l’ultima cifra, mantenere pre-
muto il pedale dell’acceleratore. La spia
U
si accende (per quattro secondi) e poi si spe-
gne; adesso rilasciare il pedale dell’accele-
ratore.8) Un lampeggio rapido della spia
U(per
circa 4 secondi) conferma che l’operazio-
ne è avvenuta correttamente.
9) Procedere all’avviamento del motore
ruotando la chiave dalla posizione MARal-
la posizione AV Vsenza riportare la chia-
ve in posizione STOP.
Se invece la spia
Ucontinua a rimane-
re accesa, ruotare la chiave di avviamento
inSTOPe ripetere la procedura a partire
dal punto 1).
AVVERTENZADopo un avviamento
d’emergenza è consigliabile rivolgersi ad un
Servizio Autorizzato Alfa Romeo, perché la
procedura di emergenza va ripetuta ad ogni
avviamento del motore.
AVVIAMENTO
D’EMERGENZA
Se il sistema Alfa Romeo CODE non rie-
sce a disattivare il blocco motore le spie
Y
eUrimangono accese ed il motore non
si avvia. Per avviare il motore è necessario
ricorrere all’avviamento di emergenza.
AVVERTENZASi consiglia di leggere
tutta la procedura con attenzione prima di
eseguirla.
Se si commette un errore durante tale pro-
cedura occorre riportare la chiave di avvia-
mento in STOPe ripetere le operazioni dal-
l’inizio (punto 1).
1) Leggere il codice elettronico a 5 cifre ri-
portato sulla CODE card.
2) Ruotare la chiave di avviamento in
MAR.
I I
N N
E E
M M
E E
R R
G G
E E
N N
Z Z
A A
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IN EMERGENZA
189
AVVIAMENTO
CON BATTERIA AUSILIARIA
Se la batteria è scarica, (per batteria con
idrometro ottico: colorazione scura senza
area verde al centro), si può avviare il mo-
tore usando un’altra batteria, che abbia una
capacità uguale o di poco superiore rispet-
to a quella scarica.
Ecco come fare (fig. 1):
1) Rimuovere il coperchio di protezione
ubicato sul polo positivo della batteria, pre-
mendo sulle relative alette di apertura (lato
anteriore), quindi collegare i morsetti posi-
tivi (segno +in prossimità del morsetto) del-
le due batterie con un apposito cavo.
2) Collegare con un secondo cavo il mor-
setto negativo (–) della batteria ausiliaria
con un punto di massa
Esul motore o sul
cambio della vettura da avviare.AVVERTENZANon collegare diretta-
mente i morsetti negativi delle due batterie:
eventuali scintille possono incendiare il gas
detonante che potrebbe fuoriuscire dalla bat-
teria. Se la batteria ausiliaria è installata
su un’altra vettura, occorre evitare che tra
quest’ultima e la vettura con batteria scari-
ca vi siano parti metalliche accidentalmen-
te a contatto.
3) Avviare il motore.
4) Quando il motore è avviato, togliere i
cavi, seguendo l’ordine inverso a quello del-
la procedura di collegamento.
Se dopo alcuni tentativi il motore non si av-
via, non insistere inutilmente ma rivolgersi al
Servizio Autorizzato Alfa Romeo più vicino.
fig. 1
A0A0492m
Evitare rigorosamente di
impiegare un carica batte-
ria per l’avviamento d’e-
mergenza: potreste danneggiare i
sistemi elettronici e in particolare le
centraline che gestiscono le funzio-
ni di accensione e alimentazione.
Questa procedura di av-
viamento deve essere ese-
guita da personale esperto poiché
manovre scorrette possono provo-
care scariche elettriche di notevo-
le intensità. Inoltre il liquido con-
tenuto nella batteria è velenoso e
corrosivo, evitare il contatto con la
pelle e gli occhi. Si raccomanda di
non avvicinarsi alla batteria con
fiamme libere o sigarette accese e
di non provocare scintille.
ATTENZIONE
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IN EMERGENZA
190
AVVIAMENTO
CON MANOVRE AD INERZIA
AVVERTENZALa vettura è dotata di
“Kit riparazione rapida pneumatici Fix&Go“,
vedere le istruzioni relative riportate nel suc-
cessivo capitolo.
SE SI FORA UN PNEUMATICO
Deve assolutamente es-
sere evitato l’avviamento
mediante spinta, traino op-
pure sfruttando le discese. Queste
manovre potrebbero causare l’af-
flusso di carburante nella marmit-
ta catalitica e danneggiarla irrepa-
rabilmente.
Ricordate che fino a quan-
do il motore non è avviato,
il servofreno ed il servosterzo non
sono attivi, quindi è necessario
esercitare uno sforzo sul pedale del
freno e sul volante, di gran lunga
superiore all’usuale.
ATTENZIONE
L’eventuale sostituzione
del tipo di ruote impiegate
(cerchi in lega al posto di quelli in
acciaio) comporta che necessaria-
mente venga cambiata la completa
dotazione dei bulloni di fissaggio
con altri di dimensione adeguata.
ATTENZIONE
Segnalare la presenza del-
la vettura ferma secondo le
disposizioni vigenti: luci di emer-
genza, triangolo rifrangente, ecc..
È opportuno che le persone a bor-
do scendano dalla vettura.
ATTENZIONE