Page 177 of 275

CORRETTO USO DELLA VETTURA
175
PROCEDURA DI AVVIAMENTO
AVVERTENZAÈ importante che l’ac-
celeratore non venga mai premuto fino a
quando il motore non si è avviato.
1) Assicurarsi che il freno a mano sia tirato.
2) Mettere la leva del cambio in folle.
3) Premere a fondo il pedale della frizio-
ne, onde evitare che il motorino d’avvia-
mento debba trascinare in rotazione i ruo-
tismi del cambio.
4) Accertarsi che gli impianti e gli utiliz-
zatori elettrici, specialmente se ad alto as-
sorbimento (es. lunotto termico), siano di-
sinseriti.
5) Ruotare la chiave di avviamento in po-
sizioneAV Ve rilasciarla appena il motore
si è avviato.
6) In caso di mancato avviamento, ripor-
tare la chiave in posizione STOPquindi ri-
petere la procedura.
AVVERTENZASe l’avviamento è diffi-
coltoso non insistere con prolungati tentati-
vi, per non danneggiare il catalizzatore, ma
rivolgersi ai Servizi Autorizzati Alfa Romeo. Il commutatore a chiave è provvisto di un
dispositivo di sicurezza che obbliga, in ca-
so di mancato avviamento del motore, a ri-
portare la chiave in posizione STOPprima
di ripetere la manovra di avviamento.
Analogamente, quando il motore è in mo-
to, il dispositivo impedisce il passaggio dal-
la posizione MARalla posizione AV V.
AVVIAMENTO
DEL MOTORE
AVVERTENZALa vettura è dotata di un
dispositivo elettronico di blocco motore. In
caso di mancato avviamento vedere “Il si-
stema Alfa Romeo CODE”.
C C
O O
R R
R R
E E
T T
T T
O O
U U
S S
O O
D D
E E
L L
L L
A A
V V
E E
T T
T T
U U
R R
A A A
Si consiglia, nel primo pe-
riodo d’uso, di non richie-
dere alla vettura le massi-
me prestazioni (ad esempio acce-
lerazioni esasperate, percorrenze
eccessivamente prolungate ai regi-
mi massimi, frenate eccessivamen-
te intense ecc.).Con motore spento non
lasciare la chiave d’avvia-
mento in posizione MAR
per evitare che un inutile assorbi-
mento di corrente scarichi la bat-
teria.
È estremamente pericoloso
far funzionare il motore in
locali chiusi. Il motore consuma os-
sigeno e produce ossido di carbonio,
gas fortemente tossico e letale.
ATTENZIONE
Page 178 of 275

CORRETTO USO DELLA VETTURA
176
AVVERTENZAI dispositivi elettrici
che assorbono molta energia (climatizza-
tore, lunotto termico ecc.) si disinserisco-
no automaticamente durante la fase di
avviamento.
Se il motore non si avvia al primo tenta-
tivo, occorre riportare la chiave di avvia-
mento in posizione STOPprima di ripe-
tere l’avviamento.
Se l’avviamento è difficoltoso (con siste-
ma Alfa Romeo CODE efficiente), non insi-
stere con prolungati tentativi.
Servirsi esclusivamente di una batteria
ausiliaria qualora si riscontri che la causa è
dovuta all’insufficiente carica di quella di
bordo. Non usare mai un carica batteria
per avviare il motore.RISCALDAMENTO
DEL MOTORE
– Mettersi in marcia lentamente, facendo
girare il motore a regimi medi senza brusche
accelerazioni.
– Nei primi chilometri non richiedere il
massimo delle prestazioni, ma attendere che
la temperatura dell’acqua di raffreddamen-
to abbia raggiunto i 50-60 °C.
SPEGNIMENTO DEL MOTORE
– Rilasciare il pedale acceleratore ed at-
tendere che il motore raggiunga il regime
minimo.
– Ruotare la chiave d’avviamento in po-
sizioneSTOPe spegnere il motore.
AVVERTENZADopo un percorso fati-
coso, meglio lasciar “prendere fiato” al mo-
tore prima di spegnerlo, facendolo girare al
minimo, per permettere che la temperatura
all’interno del vano motore si abbassi.
Page 179 of 275

CORRETTO USO DELLA VETTURA
177
AVVIAMENTO D’EMERGENZA
Se il sistema Alfa Romeo CODE non rico-
nosce il codice trasmesso dalla chiave di av-
viamento (spia
Ysul quadro strumenti ac-
cesa a luce fissa) si può eseguire l’avvia-
mento d’emergenza utilizzando il codice del-
la CODE card.
Per la procedura corretta, vedere quanto
riportato al capitolo “In emergenza”.
IN SOSTA
Dovendo lasciare la vettura in sosta, ope-
rare come di seguito indicato:
– Spegnere il motore.
– Tirare il freno a mano.
– Inserire la prima marcia se la vettura è
in salita o la retromarcia se la vettura è in
discesa.
– Sterzare le ruote anteriori in modo da
garantire l’arresto immediato della vettura
in caso di sgancio accidentale del freno a
mano. Deve assolutamente es-
sere evitato l’avviamento
mediante spinta, traino op-
pure sfruttando le discese. Queste
manovre potrebbero causare l’af-
flusso di carburante nella marmit-
ta catalitica e danneggiarla irrepa-
rabilmente.
Con motore spento non
lasciare la chiave d’avvia-
mento in posizione MAR
per evitare che un inutile assorbi-
mento di corrente scarichi la bat-
teria.
Si raccomanda di evitare
brusche accelerazioni im-
mediatamente prima di
spegnere il motore. Il “colpo di ac-
celeratore” non serve a nulla e fa
consumare inutilmente carburante.
AVVERTENZA
Nel caso di eventuale
spegnimento motore con vettura in movi-
mento può verificarsi, al successivo avvia-
mento, l’accensione della spia Alfa Romeo
CODE (
Y). In tale evenienza verificare che,
rispegnendo e riavviando il motore a vettu-
ra ferma la spia si spenga. In caso contra-
rio rivolgersi ai Servizi Autorizzati Alfa Ro-
meo.
Ricordate che fino a quan-
do il motore non è avviato,
il servofreno ed il servosterzo non
sono attivi, quindi è necessario
esercitare uno sforzo sul pedale del
freno e sul volante, di gran lunga
superiore all’usuale.
ATTENZIONE
Non lasciare mai bambini
sulla vettura incustodita;
allontanandosi dalla vettura
estrarre sempre le chiavi dal com-
mutatore di accensione e portarle
con sé.
ATTENZIONE
Page 180 of 275

CORRETTO USO DELLA VETTURA
178
GUIDA SICURA
ProgettandoAlfa 147 GTA, Alfa Ro-
meo ha lavorato a fondo per ottenere una
vettura in grado di garantire la massima si-
curezza dei passeggeri. Tuttavia il compor-
tamento di chi guida resta sempre un fat-
tore decisivo per la sicurezza stradale.
Di seguito troverete alcune semplici rego-
le per viaggiare in sicurezza in diverse con-
dizioni. Sicuramente molte vi saranno già
familiari ma, in ogni caso, sarà utile legge-
re tutto con attenzione.
PRIMA DI METTERSI
AL VOLANTE
– Accertarsi del corretto funzionamento
delle luci e dei fari.
– Regolare bene la posizione del sedile,
del volante e degli specchi retrovisori, per
ottenere la migliore posizione di guida.
– Regolare con cura gli appoggiatesta in
modo che la testa, e non il collo, appoggi
su di essi. Assicurarsi che nulla (sovratap-
peti, ecc.) ostacoli la corsa dei pedali.– Assicurarsi che eventuali sistemi di rite-
nuta bambini (seggiolini, culle, ecc.) siano
correttamente fissati sul sedile posteriore.
– Sistemare con cura eventuali oggetti nel
vano bagagli, per evitare che una frenata
brusca possa proiettarli in avanti.
– Evitare cibi pesanti prima di affrontare
un viaggio. Un’alimentazione leggera con-
tribuisce a mantenere i riflessi pronti. Evita-
re soprattutto di ingerire alcolici.
Periodicamente, ricordarsi di controllare:
– pressione e condizioni dei pneumatici;
– livello dell’olio motore;
– livello del liquido raffreddamento mo-
tore e condizioni dell’impianto;
– livello del liquido freni;
– livello del servosterzo;
– livello del liquido lavacristallo.
IN VIAGGIO
– La prima regola per una guida sicura è
la prudenza.
– Prudenza significa anche mettersi in con-
dizione di poter prevedere un comporta-
mento errato o imprudente degli altri.
– Attenersi strettamente alle norme di cir-
colazione stradale di ogni paese e soprat-
tutto rispettare i limiti di velocità.
– Assicurarsi sempre che, oltre a voi, an-
che tutti i passeggeri della vettura abbiano
le cinture allacciate, che i bambini siano tra-
sportati con gli appropriati seggiolini e che
gli eventuali animali siano posti in appositi
scompartimenti.
– I lunghi viaggi vanno affrontati in con-
dizioni di forma ottimale.
Guidare in stato di ebbrez-
za, sotto l’effetto di stu-
pefacenti o di determinati medici-
nali è pericolosissimo per sé e per
gli altri.
ATTENZIONE
Page 181 of 275

CORRETTO USO DELLA VETTURA
179
– Non guidare per troppe ore consecutive,
ma effettuare delle soste periodiche per fa-
re un po’ di moto e ritemprare il fisico.
– Provvedere ad un costante ricambio d’a-
ria nell’abitacolo.
– Non percorrere mai discese a motore
spento: non si ha l’ausilio del freno motore,
del servofreno e del servosterzo, per cui l’a-
zione frenante richiede un maggiore sforzo
sul pedale e l’azione sterzante maggior sfor-
zo sul volante.
GUIDARE DI NOTTE
Ecco le principali indicazioni da seguire
quando si viaggia di notte.
– Guidare con particolare prudenza: di not-
te le condizioni di guida sono più impegna-
tive.
– Ridurre la velocità, soprattutto su stra-
de prive di illuminazione.
– Ai primi sintomi di sonnolenza, fermar-
si: proseguire sarebbe un rischio per sé e per
gli altri. Riprendere la marcia solo dopo un
sufficiente riposo.
– Mantenere una distanza di sicurezza, ri-
spetto ai veicoli che precedono, maggiore
che di giorno: è difficile valutare la velocità
degli altri veicoli quando se ne vedono solo
le luci.
– Assicurarsi del corretto orientamento dei
fari: se sono troppo bassi, riducono la visi-
bilità e affaticano la vista. Se sono troppo
alti, possono infastidire i guidatori delle al-
tre vetture.
– Usare gli abbaglianti solo fuori città e
quando si è sicuri di non infastidire gli altri
guidatori.
– Incrociando un altro veicolo, se inseriti,
togliere gli abbaglianti e passare agli anab-
baglianti.Allacciate sempre le cintu-
re, sia dei posti anteriori,
sia di quelli posteriori compresi gli
eventuali seggiolini per bambini.
Viaggiare senza le cinture allaccia-
te aumenta il rischio di lesioni gra-
vi o di morte in caso d’urto.
ATTENZIONE
Prestare attenzione nel
montaggio di spoiler ag-
giuntivi, ruote in lega e coppe ruo-
ta non di serie: potrebbero ridurre
la ventilazione dei freni e quindi la
loro efficienza in condizioni di fre-
nate violente e ripetute, oppure di
lunghe discese.
ATTENZIONE
Non viaggiare con oggetti
sul pavimento davanti al
sedile del guidatore: in caso di fre-
nata potrebbero incastrarsi nei pe-
dali rendendo impossibile accelera-
re o frenare.
ATTENZIONE
Attenzione all’ingombro di
eventuali sovratappeti: un
inconveniente anche modesto al-
l’impianto frenante potrebbe ri-
chiedere una maggior corsa del pe-
dale rispetto al normale.
ATTENZIONE
Acqua, ghiaccio e sale anti-
gelo sparso sulle strade si
possono depositare sui dischi fre-
no, riducendo l’efficacia frenante
alla prima frenata.
ATTENZIONE
Page 182 of 275

CORRETTO USO DELLA VETTURA
180
– Mantenere luci e fari puliti.
– Fuori città, attenzione all’attraversa-
mento di animali.
GUIDARE CON LA PIOGGIA
La pioggia e le strade bagnate significa-
no pericolo.
Su una strada bagnata tutte le manovre
sono più difficili, in quanto l’attrito delle ruo-
te sull’asfalto è notevolmente ridotto. Di con-
seguenza gli spazi di frenata si allungano
notevolmente e la tenuta di strada diminui-
sce.
Ecco alcuni consigli da seguire in caso di
pioggia:
– Ridurre la velocità e mantenere una
maggiore distanza di sicurezza dai veicoli
che precedono.
– Se piove molto forte, si riduce anche
la visibilità. In questi casi, anche se è gior-
no, accendere i fari anabbaglianti, per ren-
dersi più visibili agli altri.
– Non attraversare ad alta velocità le poz-
zanghere ed impugnare saldamente il vo-
lante: una pozzanghera presa ad alta velo-
cità può far perdere il controllo della vettu-
ra (“aquaplaning”).– Posizionare i comandi di ventilazione
per la funzione di disappannamento (come
indicato nel capitolo “Conoscenza della vet-
tura”), in modo da non avere problemi di
visibilità.
– Verificare periodicamente le condizioni
delle spazzole dei tergicristalli.
GUIDARE NELLA NEBBIA
– Se la nebbia è fitta, evitare per quanto
possibile di mettersi in viaggio. In caso di
marcia con foschia, nebbia uniforme o pos-
sibilità di nebbia a banchi:
– Tenere una velocità moderata.
– Accendere anche di giorno i fari anab-
baglianti, l’antinebbia posteriore e i fendi-
nebbia anteriori. Non usare gli abbaglianti.
AVVERTENZANei tratti di buona visi-
bilità spegnere l’antinebbia posteriore; l’al-
ta intensità luminosa, infastidisce gli occu-
panti dei veicoli che seguono.
– Ricordare che la presenza di nebbia com-
porta anche umidità sull’asfalto e quindi
maggiore difficoltà in ogni tipo di manovra
e allungamento degli spazi di frenata.
– Conservare un’ampia distanza di sicu-
rezza dal veicolo che precede.– Evitare il più possibile variazioni im-
provvise di velocità.
– Evitare possibilmente il sorpasso di al-
tri veicoli.
– In caso di arresto forzato della vettura
(guasti, impossibilità a procedere per diffi-
coltosa visibilità, ecc.), cercare innanzitut-
to di fermarsi fuori dalle corsie di marcia. Poi
accendere le luci d’emergenza e, se possi-
bile, i fari anabbaglianti. Suonare ritmica-
mente il clacson se ci si accorge del so-
praggiungere di un’altra vettura.
GUIDARE IN MONTAGNA
– Su strade in discesa, usare il freno mo-
tore, inserendo marce basse, per non surri-
scaldare i freni.
– Non percorrere assolutamente discese a
motore spento o in folle, e tanto meno con
la chiave d’avviamento estratta.
– Guidare a velocità moderata, evitando
di “tagliare” le curve.
– Ricordare che il sorpasso in salita è più
lento e quindi richiede più strada libera. Se
si viene sorpassati in salita, agevolare il sor-
passo da parte dell’altra vettura.
Page 183 of 275

CORRETTO USO DELLA VETTURA
181
GUIDARE SULLA NEVE
E SUL GHIACCIO
Ecco alcuni consigli per guidare in queste
condizioni:
– Tenere una velocità moderatissima.
– Su strada innevata, montare i pneu-
matici invernali o le catene da neve; vede-
re i relativi paragrafi riportati in questo ca-
pitolo.
– Usare prevalentemente il freno motore
ed evitare comunque frenate brusche.
– Frenando con una vettura senza ABS,
evitare di bloccare le ruote, modulando la
spinta sul pedale del freno.
– Evitare accelerazioni improvvise e bru-
schi cambi di direzione.
– Durante i periodi invernali, anche le stra-
de apparentemente asciutte possono pre-
sentare tratti ghiacciati. Attenzione quindi
nel percorrere tratti stradali poco esposti al
sole, costeggiati da alberi e rocce, sui qua-
li può essere rimasto del ghiaccio.
– Tenere un’ampia distanza di sicurezza
dai veicoli che precedono.
GUIDARE CON L’ABS
L’ABS è un equipaggiamento del sistema
frenante che fornisce essenzialmente 2 van-
taggi:
1) evita il blocco ed il conseguente slitta-
mento delle ruote nelle frenate d’emergen-
za e specialmente in condizioni di bassa ade-
renza;
2) permette di frenare e sterzare con-
temporaneamente, per evitare eventuali
ostacoli improvvisi o per dirigere la vettura
dove si desidera durante la frenata; questo
compatibilmente con i limiti fisici di aderenza
laterale del pneumatico.
Per sfruttare al meglio l’ABS:
– Nelle frenate d’emergenza o in bassa
aderenza si avverte una leggera pulsazione
sul pedale del freno: è segno che l’ABS è
in azione. Non rilasciare il pedale, ma con-
tinuare a premerlo per dare continuità al-
l’azione frenante.
– L’ABS impedisce il blocco delle ruote,
ma non aumenta i limiti fisici di aderenza
tra pneumatici e strada. Quindi, anche con
vettura dotata di ABS, rispettare la distanza
di sicurezza dai veicoli che precedono e li-
mitare la velocità all’ingresso delle curve.
L’ABS serve ad aumentare la controllabi-
lità della vettura, non ad andare più veloci.
CONTENIMENTO
DELLE SPESE
DI GESTIONE E
DELL’INQUINAMENTO
AMBIENTALE
Qui di seguito vengono riportati alcuni uti-
li suggerimenti che consentono di ottenere
un risparmio nelle spese di gestione della
vettura ed un contenimento delle emissio-
ni nocive.
CONSIDERAZIONI GENERALI
Manutenzione della vettura
Le condizioni della vettura rappresentano
un fattore importante che incide sul consu-
mo di carburante nonché sulla tranquillità di
viaggio e sulla vita stessa della vettura. Per
questo motivo è opportuno curarne la ma-
nutenzione facendo eseguire controlli e re-
gistrazioni secondo quanto previsto nel “Pia-
no di Manutenzione Programmata” (vede-
re voci... candele, filtro aria, fasature).
Page 184 of 275

CORRETTO USO DELLA VETTURA
182
Pneumatici
Controllare periodicamente la pressione dei
pneumatici con un intervallo non superiore
alle 4 settimane: se la pressione è troppo
bassa i consumi aumentano in quanto mag-
giore è la resistenza al rotolamento. Va sot-
tolineato che in tali condizioni aumenta l’u-
sura dei pneumatici e peggiora il compor-
tamento della vettura in marcia e quindi la
sua sicurezza.
Carichi inutili
Non viaggiare con sovraccarico nel vano
bagagli. Il peso della vettura (soprattutto nel
traffico urbano), ed il suo assetto influen-
zano fortemente i consumi e la stabilità.
Portapacchi/portasci
Togliere il portapacchi od il portasci dal tet-
to appena utilizzati. Questi accessori dimi-
nuiscono la penetrazione aerodinamica del-
la vettura influendo negativamente sui con-
sumi. In caso di trasporto di oggetti parti-
colarmente voluminosi utilizzare preferibil-
mente un rimorchio.Utilizzatori elettrici
Utilizzare i dispositivi elettrici solo per il
tempo necessario. Il lunotto termico, i proiet-
tori supplementari, i tergicristalli, la vento-
la dell’impianto di riscaldamento hanno un
fabbisogno di energia notevole per cui, au-
mentando la richiesta di corrente, aumen-
ta il consumo di carburante (fino a +25%
su ciclo urbano).
Il climatizzatore
Il climatizzatore rappresenta un carico ul-
teriore che grava sensibilmente sul motore
inducendolo a consumi più elevati (fino a
+20% mediamente). Quando la tempera-
tura esterna lo consente utilizzare preferi-
bilmente gli aeratori.
Appendici aerodinamiche
L’utilizzo di appendici aerodinamiche, non
certificate allo scopo, può penalizzare ae-
rodinamica e consumi.STILE DI GUIDA
Avviamento
Non fare scaldare il motore con vettura fer-
ma né al regime minimo né elevato: in que-
ste condizioni il motore si scalda molto più
lentamente, aumentando consumi ed emis-
sioni. È consigliabile pertanto partire subito
e lentamente, evitando regime elevati, in
tal modo il motore si scalderà più rapida-
mente.
Manovre inutili
Evitare colpi di acceleratore quando si è
fermi al semaforo o prima di spegnere il mo-
tore. Quest’ultima manovra come anche la
“doppietta” sono assolutamente inutili sul-
le vetture attuali. Queste operazioni au-
mentano consumi ed inquinamento.
Selezione delle marce
Appena le condizioni del traffico ed il per-
corso stradale lo consentono, utilizzare una
marcia più alta. Utilizzare una marcia bas-
sa per ottenere una brillante accelerazione
comporta un aumento dei consumi. Allo stes-
so modo l’utilizzo improprio di una marcia
alta aumenta consumi, emissioni, usura mo-
tore.