Page 169 of 216

ATTENZIONE
151)Il liquido contenuto nella batteria è
velenoso e corrosivo. Evitate il contatto
con la pelle e gli occhi. Non avvicinarsi alla
batteria con fiamme libere o possibili
fonti di scintille: pericolo di scoppio
e incendio.
152) Il funzionamento con livello del liquido
troppo basso, danneggia irreparabilmente
la batteria e puo giungere a provocarne
l'esplosione
153) Se la vettura deve restare ferma per
lungo tempo in condizioni di freddo
intenso, smontare la batteria e trasportarla
in luogo riscaldato, altrimenti corre il rischio
di congelamento.
154) Quando si deve operare sulla batteria
o nelle vicinanze, proteggere sempre gli
occhi con appositi occhiali.
ATTENZIONE
37) Un montaggio scorretto di accessori
elettrici ed elettronici può causare gravi
danni alla vettura. Se dopo l’acquisto della
vettura si desidera installare degli accessori
(antifurto, radiotelefono, ecc...) rivolgersi
alla Rete Assistenziale Abarth, che saprà
suggerire i dispositivi più idonei e
soprattutto consigliare sulla necessità di
utilizzare una batteria con capacità
maggiorata.
ATTENZIONE
5) Le batterie contengono sostanze molto
pericolose per l'ambiente. Per la
sostituzione della batteria, si consiglia di
rivolgersi alla Rete Assistenziale Abarth.
RICARICA DELLA
BATTERIA
155) 156)
AVVERTENZA La descrizione della
procedura di ricarica della batteria è
riportata unicamente a titolo
informativo. Per l’esecuzione di tale
operazione, si raccomanda di rivolgersi
alla Rete Assistenziale Abarth.
Si consiglia una ricarica lenta a basso
amperaggio per la durata di circa 24
ore. Una carica per lungo tempo
potrebbe danneggiare la batteria.
Per effettuare la ricarica, procedere
come segue:
scollegare il morsetto dal polo
negativo della batteria;
collegare ai poli della batteria i cavi
dell'apparecchio di ricarica, rispettando
le polarità;
accendere l'apparecchio di ricarica;
terminata la ricarica, spegnere
l'apparecchio prima di scollegarlo dalla
batteria;
ricollegare il morsetto al polo
negativo della batteria.
165
10-7-2018 4:9 Pagina 165
Page 170 of 216

AVVERTENZA: E' essenziale che i cavi
dell'impianto elettrico siano ricollegati
correttamente alla batteria, ossia il cavo
positivo (+) al morsetto positivo e il
cavo negativo (-) al morsetto negativo. I
morsetti della batteria sono
contrassegnati con i simboli di morsetto
positivo (+) e morsetto negativo (-) e
sono indicati sul coperchio della
batteria. I morsetti dei cavi devono
inoltre essere privi di corrosione e fissati
saldamente ai morsetti. Se si utilizza
un caricabatterie di tipo "rapido" con
batteria montata sulla vettura, prima di
collegare il caricabatterie scollegare
entrambi i cavi della batteria della
vettura. Non utilizzare il caricabatteria di
tipo "rapido" per fornire la tensione di
avviamento.
ATTENZIONE
155)Il liquido contenuto nella batteria è
velenoso e corrosivo, evitare il contatto
con la pelle e gli occhi. L'operazione di
ricarica della batteria deve essere
effettuata in ambiente ventilato e lontano
da fiamme libere o possibili fonti di scintille,
per evitare il pericolo di scoppio e
d'incendio. 156)
Non tentare di ricaricare una batteria
congelata: occorre prima disgelarla,
altrimenti si corre il rischio di scoppio. Se vi
è stato congelamento, occorre far
controllare la batteria prima della ricarica,
da personale specializzato, per verificare
che gli elementi interni non si siano
danneggiati e che il contenitore non si sia
fessurato, con rischio di fuoriuscita di acido
velenoso e corrosivo.
FILTRO ARIA/FILTRO
ANTIPOLLINE
Per la sostituzione dei filtri rivolgersi alla
Rete Assistenziale Abarth.
166
MANUTENZIONE E CURA
10-7-2018 4:9 Pagina 166
Page 171 of 216

TUBAZIONI IN
GOMMA
Per la manutenzione delle tubazioni
flessibili in gomma dell’impianto freni e
di alimentazione, seguire
scrupolosamente quanto riportato sul
“Piano di Manutenzione Programmata”
in questo capitolo.
L’ozono, le alte temperature e la
prolungata mancanza di liquido
nell’impianto possono causare
l’indurimento e la rottura delle tubazioni,
con possibili perdite di liquido. È quindi
necessario un attento controllo.
TERGICRISTALLO/
TERGILUNOTTO
SPAZZOLE
Sostituire le spazzole se il filo della
gomma è deformato o usurato. In ogni
caso, si consiglia di sostituirle circa
una volta l’anno.
157)Alcuni semplici accorgimenti possono
ridurre la possibilità di danni alle
spazzole:
in caso di temperature sotto zero,
accertarsi che il gelo non abbia
bloccato la parte in gomma contro il
vetro. Se necessario, sbloccare con un
prodotto antighiaccio;
togliere la neve eventualmente
accumulata sul vetro: oltre a
salvaguardare le spazzole, si evita di
sforzare e surriscaldare il motorino
elettrico;
non azionare i tergicristalli ed il
tergilunotto sul vetro asciutto.
SOSTITUZIONE
SPAZZOLE
TERGICRISTALLO
Procedere come segue:
sollevare il braccio 1 fig. 142 del
tergicristallo e posizionare la spazzola in
modo che formi un angolo di 90° con
il braccio stesso;
premere il pulsante 1 ed estrarre dal
braccio 2 la spazzola 3;
reinserire la nuova spazzola
assicurandosi che sia bloccata.
SOSTITUZIONE
SPAZZOLA
TERGILUNOTTO
Procedere come segue:
sollevare la copertura 1 fig. 143 e
smontare il braccio dalla vettura,
svitando il dado 2 fig. 143 che lo fissa al
perno di rotazione;
posizionare correttamente il braccio
nuovo e stringere a fondo il dado;
abbassare la copertura.
142AB0A0112C
167
10-7-2018 4:9 Pagina 167
Page 172 of 216

SPRUZZATORI
Lavacristallo
Se il getto non esce, verificare
innanzitutto che sia presente il liquido
nella vaschetta del lavacristallo (vedere
paragrafo "Verifica dei livelli" in questo
capitolo).
Controllare successivamente che i fori
d'uscita non siano otturati,
eventualmente disotturarli usando uno
spillo.
I getti del lavacristalli si orientano
regolando l'inclinazione degli
spruzzatori.
I getti devono essere diretti a circa 1/3
dell'altezza del bordo superiore del
cristallo fig. 144.
AVVERTENZA Nelle versioni dotate di
tetto apribile, prima di azionare i getti
anteriori, assicurarsi che il tetto sia
chiuso.Lavalunotto
I getti del lavalunotto sono fissi.
Il cilindretto portagetti è ubicato sopra il
cristallo posteriore fig. 145.
ATTENZIONE
157)
Viaggiare con le spazzole del
tergicristallo/tergilunotto consumate
rappresenta un grave rischio, perché
riduce la visibilità in caso di cattive
condizioni atmosferiche.
SOLLEVAMENTO
DELLA VETTURA
38)A seguito del carattere sportivo, la
vettura è dotata nella parte inferiore di
ripari aerodinamici e lateralmente di
minigonne. Nel caso in cui si rendesse
necessario sollevare la vettura, recarsi
presso la Rete Assistenziale Abarth,
che è attrezzata di ponti a bracci o
sollevatori da officina.
ATTENZIONE
38) Prestare accurata attenzione nel
posizionamento dei bracci del ponte o del
sollevatore da officina, al fine di evitare il
danneggiamento dei ripari aerodinamici e
delle minigonne.
143AB0A0113C144AB0A0114C
145AB0A0115C
168
MANUTENZIONE E CURA
10-7-2018 4:9 Pagina 168
Page 173 of 216

RUOTE E
PNEUMATICI
Controllare ogni due settimane circa e
prima di lunghi viaggi la pressione di
ciascun pneumatico, compreso il
ruotino di scorta: tale controllo deve
essere eseguito con pneumatico
riposato e freddo.
158) 159) 160) 161)Utilizzando la vettura, è normale che la
pressione aumenti; per il corretto valore
relativo alla pressione di gonfiaggio
dello pneumatico vedere il paragrafo
“Ruote” nel capitolo “Dati tecnici”.
Un’errata pressione provoca un
consumo anomalo degli pneumatici fig.
146:
Apressione normale: battistrada
uniformemente consumato.
Bpressione insufficiente: battistrada
particolarmente consumato ai bordi.
Cpressione eccessiva: battistrada
particolarmente consumato al centro.
Gli pneumatici vanno sostituiti quando
lo spessore del battistrada si riduce
a 1,6 mm. In ogni caso, attenersi alle
normative vigenti nel Paese in cui si
circola.
AVVERTENZE
Possibilmente, evitare le frenate
brusche, le partenze in sgommata ed
urti violenti contro marciapiedi, buche
stradali od ostacoli di varia natura.
La marcia prolungata su strade
dissestate può danneggiare gli
pneumatici;
controllare periodicamente che gli
pneumatici non presentino tagli sui
fianchi, rigonfiamenti o irregolare
consumo del battistrada. Nel caso,
rivolgersi alla Rete Assistenziale Abarth;
evitare di viaggiare in condizioni di
sovraccarico: si possono causare
seri danni a ruote e pneumatici;
se si fora uno pneumatico, fermarsi
immediatamente e sostituirlo, per
evitare di danneggiare lo pneumatico
stesso, il cerchio, le sospensioni e
lo sterzo;
lo pneumatico invecchia anche se
usato poco. Screpolature nella gomma
del battistrada e dei fianchi sono un
segnale di invecchiamento. In ogni
caso, se gli pneumatici sono montati da
più di 6 anni, è necessario farli
controllare da personale specializzato.
Ricordarsi anche di controllare con
particolare cura il ruotino di scorta;
in caso di sostituzione, montare
sempre pneumatici nuovi, evitando
quelli di provenienza dubbia;
sostituendo uno pneumatico, è
opportuno sostituire anche la valvola di
gonfiaggio;
per consentire un consumo uniforme
tra gli pneumatici anteriori e quelli
posteriori, si consiglia lo scambio degli
pneumatici ogni 10-15 mila chilometri,
mantenendoli dallo stesso lato vettura
per non invertire il senso di rotazione.
PNEUMATICI DA NEVE
Utilizzare pneumatici da neve delle
stesse dimensioni di quelli in dotazione
alla vettura.
La Rete Assistenziale Abarth è lieta di
fornire consigli sulla scelta dello
pneumatico più adatto all'uso cui il
Cliente intende destinarlo.
162)
146AB0A0343C
169
10-7-2018 4:9 Pagina 169
Page 174 of 216

Per il tipo di pneumatico da neve da
adottare, per le pressioni di gonfiaggio
e le relative caratteristiche, attenersi
scrupolosamente a quanto riportato al
paragrafo "Ruote" nel capitolo "Dati
tecnici".
Le caratteristiche invernali di questi
pneumatici si riducono notevolmente
quando lo spessore del battistrada
è inferiore ai 4 mm. In questo caso è
opportuno sostituirli.
Le specifiche caratteristiche degli
pneumatici da neve, fanno sì che, in
condizioni ambientali normali o in caso
di lunghe percorrenze autostradali, le
loro prestazioni risultino inferiori rispetto
a quelle degli pneumatici di normale
dotazione. Occorre pertanto limitarne
l'impiego alle prestazioni per le quali
sono stati omologati.
AVVERTENZA Utilizzando pneumatici
da neve con indice di velocità massima
inferiore a quella raggiungibile dalla
vettura (aumentata del 5%), sistemare
bene in vista all'interno dell'abitacolo,
una segnalazione di cautela che riporti
la velocità massima consentita dagli
pneumatici invernali (come previsto da
Direttiva CE).Montare su tutte e quattro le ruote
pneumatici uguali (marca e profilo) per
garantire maggiore sicurezza in marcia
ed in frenata ed una buona
manovrabilità.
Si ricorda che è opportuno non invertire
il senso di rotazione degli pneumatici.
CATENE DA NEVE
L'impiego delle catene da neve è
subordinato alle norme vigenti in ogni
Paese.
Le catene da neve devono essere
applicate solo sugli pneumatici delle
ruote anteriori (ruote motrici).
Controllare la tensione delle catene da
neve dopo aver percorso alcune decine
di metri.
39)
ATTENZIONE
158)
Ricordate che la tenuta di strada della
vettura dipende anche dalla corretta
pressione di gonfiaggio degli pneumatici.
159) Una pressione troppo bassa provoca
il surriscaldamento dello pneumatico con
possibilità di gravi danni allo pneumatico
stesso.
160) Non effettuate lo scambio in croce
degli pneumatici, spostandoli dal lato
destro della vettura a quello sinistro
e viceversa. 161)
Non effettuare trattamenti di
riverniciatura dei cerchi ruote in lega che
richiedono utilizzo di temperature superiori
a 150°C. Le caratteristiche meccaniche
delle ruote potrebbero essere
compromesse.
162) La velocità massima dello pneumatico
da neve con indicazione "Q" non deve
superare i 160 km/h nel rispetto
comunque, delle vigenti norme del Codice
di circolazione stradale.
ATTENZIONE
39) Con le catene montate, mantenere una
velocità moderata; non superare i 50
km/h. Evitate le buche, non salire
sui gradini o marciapiedi e non percorrere
lunghi tratti su strade non innevate, per
non danneggiare la vettura ed il manto
stradale.
170
MANUTENZIONE E CURA
10-7-2018 4:9 Pagina 170
Page 175 of 216

LUNGA INATTIVITÀ
DELLA VETTURA
Se la vettura deve rimanere ferma per
più di un mese, osserva queste
precauzioni:
parcheggiare la vettura in un locale
coperto, asciutto e possibilmente
arieggiato ed aprire leggermente
i finestrini;
verificare che il freno a mano non sia
inserito;
inserire una marcia;
scollegare il morsetto negativo dal
polo della batteria e controllare lo stato
di carica della medesima. Durante il
rimessaggio, questo controllo dovrà
essere ripetuto trimestralmente;
qualora non si scolleghi la batteria
dall’impianto elettrico, controllarne
lo stato di carica ogni trenta giorni;
pulire e proteggere le parti verniciate
applicando cere protettive;
pulire e proteggere le parti metalliche
lucide con specifici prodotti in
commercio;
cospargere di talco le spazzole in
gomma del tergicristallo e del
tergilunotto e lasciarle sollevate dai
vetri;
coprire la vettura con un telone in
tessuto o in plastica traforata. Non
usare teloni in plastica compatta, che
non permettono l'evaporazione
dell'umidità presente sulla superficie
della vettura;
gonfiare gli pneumatici a una
pressione di +0,5 bar rispetto a quella
normalmente prescritta e controllarla
periodicamente;
non svuotare l'impianto di
raffreddamento del motore;
ogni qualvolta si lasci la vettura
inattiva per due o più settimane, far
funzionare con motore al minimo e per
circa 5 minuti l'impianto di
climatizzazione, regolandolo su aria
esterna e con la velocità del ventilatore
impostata al massimo. Questa
operazione garantirà una lubrificazione
adeguata all'impianto, riducendo così al
minimo l'eventualità di danni al
compressore quando l'impianto sarà
rimesso in funzione. AVVERTENZA Prima di procedere allo
stacco dell'alimentazione elettrica
alla batteria, attendere almeno
un minuto dal posizionamento del
dispositivo di avviamento su STOP e
dalla chiusura della porta lato guidatore.
Al successivo riattacco
dell'alimentazione elettrica alla batteria,
sincerarsi che il dispositivo di
avviamento sia su STOP e che la porta
lato guidatore sia chiusa.
171
10-7-2018 4:9 Pagina 171
Page 176 of 216

CARROZZERIA
PROTEZIONE CONTRO
GLI AGENTI
ATMOSFERICI
Le principali cause dei fenomeni di
corrosione sono dovute a:
inquinamento atmosferico
salinità ed umidità dell'atmosfera
(zone marine, o a clima caldo umido);
condizioni ambientali stagionali.
Non è poi da sottovalutare l'azione
abrasiva del pulviscolo atmosferico e
della sabbia portati dal vento, del fango
e del pietrisco sollevato dagli altri mezzi.
Abarth ha adottato sulla vostra vettura
le migliori soluzioni tecnologiche per
proteggere efficacemente la carrozzeria
dalla corrosione.
Ecco le principali:
prodotti e sistemi di verniciatura che
conferiscono alla vettura particolare
resistenza alla corrosione e
all'abrasione;
impiego di lamiere zincate (o
pretrattate), dotate di alta resistenza alla
corrosione;
spruzzatura del sottoscoccca, vano
motore, interni passaruote ed altri
elementi con prodotti cerosi dall'elevato
potere protettivo;
spruzzatura di materiali plastici, con
funzione protettiva, nei punti più
esposti: sottoporta, interno parafanghi,
bordi, ecc;
uso di scatolati “aperti”, per evitare
condensazione e ristagno di acqua, che
possono favorire la formazione di
ruggine all’interno.
GARANZIA ESTERNO
VETTURA E
SOTTOSCOCCA
La vettura è provvista di una garanzia
contro la perforazione, dovuta a
corrosione, di qualsiasi elemento
originale della struttura o della
carrozzeria.
Per le condizioni generali di questa
garanzia, fare riferimento al Libretto di
Garanzia.
CONSERVAZIONE DELLA
CARROZZERIA
Vernice
La vernice non ha solo funzione
estetica ma anche protettiva della
lamiera.
In caso di abrasioni o rigature profonde,
si consiglia quindi di provvedere subito
a far eseguire i necessari ritocchi, per
evitare formazioni di ruggine. Per i
ritocchi della vernice utilizzare solo
prodotti originali (vedere “Targhetta di
identificazione vernice carrozzeria”
nel capitolo “Dati tecnici”). La normale manutenzione della vernice
consiste nel lavaggio, la cui periodicità
dipende dalle condizioni e dall’ambiente
d’uso. Ad esempio, nelle zone con
alto inquinamento atmosferico, o se si
percorrono strade cosparse di sale
antighiaccio è bene lavare più
frequentemente la vettura.
Per un corretto lavaggio della vettura
procedere come segue:
se si lava la vettura in un impianto
automatico asportare l’antenna dal
tetto onde evitare di danneggiarla;
se per il lavaggio della vettura si
utilizzano vaporizzatori o pulitrici ad alta
pressione, mantenere una distanza di
almeno 40 cm dalla carrozzeria per
evitarne danni o alterazioni. Si ricorda
che ristagni d’acqua, a lungo termine,
possono danneggiare la vettura;
bagnare la carrozzeria con un getto
di acqua a bassa pressione;
passare sulla carrozzeria una
spugna con una leggera soluzione
detergente risciacquando di frequente
la spugna;
risciacquare bene con acqua ed
asciugare con getto d’aria o pelle
scamosciata.
172
MANUTENZIONE E CURA
10-7-2018 4:9 Pagina 172