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Controlli e rabbocchi periodici
ATTENZIONE (continua)
● Sono proibiti: il fuoco, le scintille, la luce non schermata e il fumo.
Evitare la formazione di scintille quando si maneggiano i cavi e gli appa-
recchi elettrici o in caso di scariche elettrostatiche. Non mettere mai in
cortocircuito i poli della batteria. Pericolo di lesioni per via di scintille ca-
riche d'energia.
● Quando la batteria è sotto carica si forma una miscela di gas altamen-
te esplosiva. Ricaricare la batteria solo in locali ben aerati.
● Non lasciare avvicinare mai dei bambini alla batteria e al relativo aci-
do.
● Prima di iniziare qualsiasi tipo di lavoro all'impianto elettrico, arre-
stare il motore, spegnere il quadro e tutti gli utilizzatori elettrici. Stacca-
re il cavo negativo dalla batteria. Quando si cambia una lampadina è suf-
ficiente spegnerla prima di procedere alla sostituzione.
● Prima di scollegare la batteria disattivare l'impianto di allarme anti-
furto, aprendo le serrature del veicolo! In caso contrario scatta l'allarme.
● Quando si stacca la batteria dalla rete di bordo, si deve scollegare pri-
ma il cavo negativo e poi quello positivo.
● Prima di ricollegare la batteria si devono spegnere tutti gli utilizzatori
elettrici. Riallacciare prima il cavo positivo e poi quello negativo. Atten-
zione a non scambiare i cavi tra di loro perché c'è il rischio che prendano
fuoco!
● Non mettere mai sotto carica una batteria congelata o scongelata. Pe-
ricolo di esplosione e di lesioni! Una volta congelata, una batteria non
può più essere riutilizzata. Una batteria scarica può gelare già a tempera-
ture vicine a 0 °C (+32 °F).
● Assicurarsi che il tubo di uscita dei gas sia sempre ben fissato alla
batteria.
● Non usare batterie danneggiate. Pericolo di esplosione! Sostituire su-
bito le batterie danneggiate.ATTENZIONE
● Non staccare mai la batteria con il quadro o il motore acceso perché si
possono danneggiare dei componenti elettronici o l'impianto elettrico.
● Non esporre la batteria per lungo tempo alla luce del giorno, per preser-
varla dagli effetti negativi dei raggi ultravioletti.
● Se il veicolo non verrà usato per un lungo periodo durante l'inverno, è
consigliabile proteggere la batteria dal gelo, onde evitare che “si congeli”,
diventando poi inservibile.
Controllo del livello dell'elettrolito della batteria
Il livello dell'acido deve essere controllato periodicamente,
specialmente quando si percorrono molti chilometri o quan-
do il veicolo circola in paesi dal clima caldo oppure quando
la batteria è stata utilizzata già da diversi anni.
– Aprire il cofano del vano motore e sollevare la calotta che pro-
tegge la parte anteriore della batteria ⇒
in Avvertenze di si-
curezza per i lavori nel vano motore a pagina 247 ⇒ in Avver-
tenze relative all'uso della batteria a pagina 262.
– Verificare il colore della finestrella circolare situata sul lato su-
periore della batteria.
– Eliminare le bollicine d'aria presenti eventualmente nella fine-
strella, battendovi prudentemente con le dita.
Per conoscere la posizione della batteria si veda la figura relativa nel vano
motore ⇒ pagina 309.
La finestrella circolare (“occhio magico)” cambia colore in rapporto al livello
di carica o al livello dell'elettrolito della batteria.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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264Controlli e rabbocchi periodici
Si distinguono due colori:
● Nero: stato della carica corretto.
● Trasparente/giallo chiaro: sostituire la batteria. Rivolgersi a un'officina
specializzata.
Ricarica o sostituzione della batteria
La batteria non richiede manutenzione ma viene cionono-
stante controllata regolarmente nell'ambito dei regolari in-
terventi di manutenzione. Per eseguire dei lavori alla batte-
ria del veicolo occorrono specifiche conoscenze tecniche.
Se si usa il veicolo spesso per brevi tragitti e lo si lascia per lunghi periodi
inutilizzato, è consigliabile far controllare la batteria da un'officina specia-
lizzata anche fra una scadenza di manutenzione e un'altra.
Se si hanno dei problemi di avviamento perché la batteria non è sufficiente-
mente carica, l'anomalia può anche essere dovuta ad un imperfetto funzio-
namento della batteria stessa. In questo caso si consiglia di rivolgersi ad un
centro Service per verificare lo stato della batteria ed effettuare l'eventuale
ricarica o sostituzione.
Ricarica della batteria
La ricarica di una batteria deve essere effettuata da un'officina specializza-
ta, perché l'avanzato livello tecnologico, che caratterizza questo tipo di bat-
teria, esige l'impiego di un limitatore di tensione.
Sostituzione della batteria
La batteria utilizzata per il veicolo è stata concepita espressamente per il ti-
po di alloggiamento previsto ed è dotata di speciali dispositivi di sicurezza.
Le batterie originali SEAT soddisfano i requisiti di manutenzione, prestazio-
ne e sicurezza del veicolo.
ATTENZIONE
● Si raccomanda di utilizzare esclusivamente un tipo di batteria che non
richieda manutenzione, che sia resistente ai cicli di scarica e conforme al-
le norme T 825 06 e VW 7 50 73. Tale norma non deve essere antecedente
all'agosto 2001.
● Prima di eseguire qualsiasi lavoro alle batterie occorre leggere ed os-
servare le avvertenze ⇒
in Avvertenze relative all'uso della batteria a
pagina 262.
Per il rispetto dell'ambiente
Le batterie contengono sostanze tossiche, come per esempio l'acido solfori-
co e il piombo. Per questo devono essere smaltite in conformità alle norme
vigenti in materia e non essere assolutamente gettate fra i rifiuti domestici.
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Ruote e pneumatici
Ruote e pneumatici Ruote
Avvertenze generali
Accorgimenti per evitare danni
– Salire sui marciapiedi o ostacoli simili solo con la massima cau-
tela e possibilmente con le ruote perpendicolari rispetto all'o-
stacolo.
– Evitare che i pneumatici vengano a contatto con olio, grasso e
carburante.
– Controllare di tanto in tanto che i pneumatici non siano danneg-
giati (fori, tagli, crepe o protuberanze). Estrarre eventuali corpi
estranei dal battistrada.
Conservazione dei pneumatici
– Quando si tolgono le ruote, contrassegnarle prima, in modo da
mantenere al riattacco il senso di rotolamento.
– Conservare le ruote smontate o i pneumatici in luogo fresco e
asciutto, possibilmente al buio.
– Se non sono montati sui cerchi, si devono mettere i pneumatici
in posizione verticale.
Pneumatici nuovi
Gli pneumatici nuovi vanno rodati ⇒ pagina 214. Lo spessore del battistrada dei pneumatici nuovi può variare a seconda del-
la marca e del modello a causa delle differenti caratteristiche costruttive e
di conformazione.
Danni non visibili
Spesso i danni ai pneumatici ed ai cerchi non si notano a vista. Delle vibra-
zioni insolite o la tendenza del veicolo a tirare da un lato possono derivare
proprio da danni ai pneumatici. In tal caso si dovrebbero controllare subito i
pneumatici presso un centro Service.
Senso di rotolamento dei pneumatici
I pneumatici, che devono essere montati secondo un senso di rotolamento
determinato, recano sul loro fianco delle frecce. È assolutamente indispen-
sabile rispettare il senso di rotazione previsto. In questo modo è garantito il
comportamento ottimale dei pneumatici per quanto riguarda aquaplaning,
rumorosità e usura.
ATTENZIONE
● L'aderenza dei pneumatici nuovi raggiunge i valori ottimali solo dopo
i primi 500 chilometri. In questa fase bisogna quindi guidare con la dovu-
ta prudenza. Pericolo di incidente!
● Non guidare mai con pneumatici danneggiati. Sussiste il pericolo di
incidente.
● Se durante la guida si avvertono delle vibrazioni insolite o se il veico-
lo tende a tirare da un lato, occorre fermarsi subito e accertarsi che i
pneumatici non siano danneggiati.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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266Ruote e pneumatici
Controllo della pressione dei pneumatici
L'esatta pressione dei pneumatici è riportata su una tar-
ghetta adesiva attaccata sul lato interno dello sportellino
del serbatoio del carburante.
1. Per conoscere la pressione raccomandata (per i pneumatici esti- vi) è sufficiente leggere i dati sulla targhetta adesiva. I valori
della pressione per i pneumatici da neve devono essere aumen-
tati di 0,2 bar (2,9 psi / 20 kPa) rispetto a quanto indicato sulla
targhetta.
2. Controllare la pressione soltanto quando i pneumatici sono freddi. Non ridurre la pressione dei pneumatici quando sono
caldi, anche se risulta un po' più alta del normale.
3. Adeguare la pressione dei pneumatici al carico.
Pressione dei pneumatici
Alle alte velocità la pressione dei pneumatici è particolarmente importante.
Per questo motivo la si deve controllare almeno una volta al mese nonché
prima di un lungo viaggio.
La targhetta adesiva, contenente i dati relativi alla pressione dei pneumati-
ci, è applicata nella parte interna dello sportellino del serbatoio del carbu- rante. Questi valori di pressione fanno riferimento a pneumatici freddi. Non
ridurre la pressione degli pneumatici quando sono caldi, anche se risulta un
po' più alta del normale ⇒
.
ATTENZIONE
● Si consiglia di controllare almeno una volta al mese la pressione dei
pneumatici. Alle alte velocità la pressione dei pneumatici è particolar-
mente importante. Se la pressione è troppo bassa o troppo alta si rischia
infatti di provocare un incidente.
● Una pressione troppo bassa può provocare lo scoppio del pneumati-
co. Pericolo di incidente!
● Se si viaggia per lunghi tratti ad alta velocità, il processo di deforma-
zione del pneumatico è più rapido quando la pressione è troppo bassa. Il
conseguente surriscaldamento del pneumatico può provocare un distacco
parziale del battistrada o addirittura lo scoppio del pneumatico. Si racco-
manda di gonfiare sempre i pneumatici alla pressione prescritta.
● Una pressione troppo alta o troppo bassa accorcia la durata dei pneu-
matici e va a scapito delle prestazioni del veicolo. Pericolo di incidente!
Per il rispetto dell'ambiente
Una pressione insufficiente nei pneumatici aumenta il consumo di carbu-
rante.
Controllo della pressione dei pneumatici
Il sistema di controllo della pressione dei pneumatici con-
trolla durante la guida la pressione dei quattro pneumatici.
Il sistema usa i sensori di velocità delle ruote dell'ABS. Funziona analizzan-
do la velocità di ciascuna ruota, nonché lo spettro di frequenza.
Per un funzionamento ottimale, utilizzare pneumatici originali SEAT. Inoltre,
verificare con regolarità la pressione e correggerla se necessario.
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267
Ruote e pneumatici
Se si effettua una regolazione della pressione degli pneumatici o un cambio
di uno o più di essi, resettare il sistema premendo l'interruttore SET nella
console centrale.
Il conducente viene avvertito nel caso di un calo di pressione tramite simbo-
li e messaggi che compaiono sul display del quadro strumenti. Il sistema
funziona tramite l'ESC ⇒ pagina 209.
Ricordiamo che la pressione dei pneumatici dipende anche dalla loro tem-
peratura La pressione dei pneumatici aumenta di circa 0,1 bar (2,9 psi /
10 kPa) per ogni +10 °C (+50 °F) d'incremento della temperatura dello
pneumatico. Durante la marcia i pneumatici si riscaldano facendo aumenta-
re anche la pressione. Quindi, correggere la pressione soltanto su pneuma-
tici freddi, cioè a temperatura ambiente.
Per garantire il corretto funzionamento del sistema di controllo pneumatici,
la pressione di gonfiaggio dovrebbe essere controllata regolarmente, even-
tualmente corretta e quindi memorizzata come pressione corretta.
Sul coperchio del serbatoio del carburante troverete un adesivo recante la
pressione consigliata per i pneumatici.
ATTENZIONE
● Non modificare mai la pressione con i pneumatici caldi. Ciò potrebbe
danneggiare i pneumatici e addirittura farli esplodere. Rischio d'inciden-
te!
● Un pneumatico con poca pressione d'aria, viene sollecitato molto di
più ad alta velocità. Di conseguenza avviene il surriscaldamento della
gomma. Ciò potrebbe portare al distaccamento del battistrada e addirit-
tura all'esplosione del pneumatico. Rischio d'incidente!
Per il rispetto dell'ambiente
Una pressione di gonfiaggio insufficiente fa aumentare il consumo di carbu-
rante e l'usura dei pneumatici. Calo notevole della pressione dei pneumatici
Se compare il simbolo
dei pneumatici significa che la pressione
di almeno un pneumatico è troppo bassa.
– Fermare il veicolo.
– Spegnere il motore.
– Effettuare un controllo.
– Se necessario, sostituire la ruota.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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268Ruote e pneumatici
Durata dei pneumatici
La durata dei pneumatici dipende dalla pressione con cui
sono stati gonfiati, dallo stile di guida e dal fatto che siano
stati montati correttamente o meno.
Fig. 176 Indicatori di
usura del battistrada
Fig. 177 Schema per lo
scambio delle ruote Indicatori di usura
Nelle scanalature del battistrada di un pneumatico originale si trovano degli
“indicatori di usura” ⇒ fig. 176 disposti trasversalmente rispetto al senso di
rotolamento e aventi uno spessore di 1,6 mm. Questi indicatori sono distri-
buiti sul battistrada ad intervalli di spazio regolari; il loro numero varia da 6
a 8 a seconda della marca. La posizione degli indicatori di usura è segnala-
ta da appositi contrassegni (ad esempio le lettere “TWI” o da altri simboli).
Quando lo spessore del battistrada, misurato nelle scanalature accanto agli
indicatori di usura, è di 1,6 mm, significa che è stato raggiunto il valore mi-
nimo consentito dalla legge. I pneumatici vanno quindi sostituiti. In alcuni
paesi possono vigere altri valori
⇒
.
Pressione dei pneumatici
Una pressione scorretta può provocare lo scoppio del pneumatico. Pericolo
di incidente! Perciò se ne dovrebbe controllare la pressione almeno una vol-
ta al mese ⇒ pagina 266.
Modalità di guida
La velocità elevata in curva, le accelerazioni e le frenate brusche accelerano
l'usura dei pneumatici.
Scambio delle ruote
Se i pneumatici delle ruote anteriori sono notevolmente più consumati di
quelli posteriori, è consigliabile invertirne la posizione, come illustrato nella
figura ⇒ fig. 177. In questo modo i pneumatici avranno all'incirca la stessa
durata.
Equilibratura delle ruote
Le ruote di un veicolo nuovo sono già equilibrate. Con l'uso del veicolo può
crearsi tuttavia uno squilibrio, dovuto a diversi fattori, che si manifesta at-
traverso delle vibrazioni dello sterzo.
In tal caso si consiglia di far riequilibrare le ruote, anche perché lo squilibrio
accelera l'usura dello sterzo, delle sospensioni e dei pneumatici. L'equili-
bratura si deve tuttavia effettuare ogniqualvolta che si monta un pneumati-
co nuovo.
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269
Ruote e pneumatici
Problemi di assetto
Un'errata messa a punto del telaio, oltre a causare una più rapida usura dei
pneumatici, riduce anche la sicurezza di marcia. Se si constata una forte
usura dei pneumatici è consigliabile quindi far controllare la geometria del-
le ruote in un centro Service.
ATTENZIONE
Lo scoppio di un pneumatico durante la marcia può causare un incidente!
● Gli pneumatici devono essere sostituiti quando viene indicato dagli
indicatori di usura ⇒ pagina 268. In caso contrario sussiste il pericolo di
incidente. L'aderenza dei pneumatici consumati è sensibilmente peggio-
re quando si viaggia ad alta velocità su una strada bagnata. Il veicolo
inoltre tenderà a “pattinare” (aquaplaning).
● Se si viaggia per lunghi tratti ad alta velocità, il processo di deforma-
zione del pneumatico è più rapido quando la pressione è troppo bassa. Si
ha un eccessivo surriscaldamento. Ciò può provocare un distacco parziale
del battistrada o addirittura lo scoppio del pneumatico stesso. Pericolo di
incidente! Si raccomanda di gonfiare sempre i pneumatici alla pressione
prescritta.
● In caso di forte usura è opportuno portare il veicolo in un centro Servi-
ce per un controllo del telaio.
● Evitare inoltre che sostanze chimiche, come p. es. olio, carburante o
liquido dei freni, entrino in contatto con i pneumatici.
● Far sostituire subito le ruote o i pneumatici difettosi!
Per il rispetto dell'ambiente
Una pressione insufficiente nei pneumatici aumenta il consumo di carbu-
rante. Pneumatici antiforatura
I pneumatici antiforatura permettono di continuare la mar-
cia anche con uno pneumatico forato nella maggior parte
dei casi.
Nei veicoli che montano di serie i pneumatici antiforatura 1)
la per-
dita di pressione di uno pneumatico è indicata nel quadro stru-
menti.
Guida con pneumatici antiforatura (guida di emergenza)
– Lasciare acceso l'ESC/ASR (controllo elettronico della stabilità)
oppure accenderlo ⇒ pagina 207.
– Continuare a guidare con estrema prudenza e a bassa velocità
(80 km/h [50 mph] al massimo).
– Evitare manovre e sterzate improvvise.
– Evitare di circolare su superfici spigolose (per esempio, marcia-
piedi) o buche.
– Verificare se l'ESC/ASR interviene con frequenza, se esce fumo
dagli pneumatici o si sente odore di gomma, se il veicolo vibra
o si sentono scoppiettii. Se si verifica una di queste circostanze,
fermare il veicolo.
I pneumatici antiforatura recano un distintivo sul fianco dopo la denomina-
zione: “DSST”, “Eufonia”, “RFT”, “ROF”, “RSC”, “SSR” o “ZP”.
I fianchi di questo tipo di pneumatici sono rinforzati. Quando i pneumatici
perdono aria si reggono sui fianchi (guida di emergenza).
1)
A seconda della versione e del paese.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
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270Ruote e pneumatici
Nel quadro strumenti compare un avvertimento della perdita di pressione
del pneumatico. Si può circolare almeno per altri 80 km e se le circostanze
sono favorevoli (per esempio, poco carico), anche di più.
Il pneumatico danneggiato dovrà essere sostituito al più presto. Far control-
lare il cerchio in un'officina specializzata per rilevare possibili danni e sosti-
tuirlo se necessario. È consigliabile mettersi in contatto con l'Assistenza
Tecnica. Se c'è più di un pneumatico in marcia di emergenza si reduce la
distanza che si può percorrere in queste circostanze.
Inizio della guida di emergenza
Nel momento in cui si visualizza la perdita di pressione di gonfiaggio nel
quadro strumenti, almeno uno dei pneumatici sta girando in marcia di
emergenza ⇒
.
Fine della guida di emergenza
Non proseguire se:
● si vede del fumo che esce da uno dei pneumatici,
● si percepisce odore di gomma,
● il veicolo vibra,
● si sentono scoppiettii.
In quali situazioni non è possibile proseguire nemmeno con pneumatici
antiforatura?
● Se il pneumatico ha subito danni ingenti, per esempio in seguito ad un
incidente. Se i danni al pneumatico sono importanti, potrebbe succedere
che durante la rotazione parti del battistrada si stacchino parzialmente dan-
neggiando il bocchettone di rifornimento, i condotti del carburante e del-
l'impianto dei freni.
● Sarà inoltre opportuno evitare di proseguire la marcia in presenta di forti
vibrazioni o nel caso che la ruota interessata si surriscaldi e cominci a fuma-
re.
ATTENZIONE
Durante la marcia di emergenza le qualità di marcia del veicolo peggiora-
no notevolmente.
● La velocità massima di 80 km/h (50 mph) è valida soltanto se le con-
dizioni climatiche e del fondo stradale sono buone. Ricordarsi di osserva-
re le norme vigenti in materia.
● Evitare brusche sterzate e manovre improvvise, e anticipare le frenate.
● Evitare di circolare su superfici spigolose (per esempio, marciapiedi) o
buche.
● Se uno o più pneumatici si trovano in marcia di emergenza peggiora-
no le caratteristiche di marcia ed esiste il rischio di incidenti.
Avvertenza
● I pneumatici antiforatura non si “sgonfiano” se perdono pressione per-
ché si reggono sui fianchi rinforzati. Di conseguenza non si possono rilevare
difetti nel pneumatico quando si effettua una verifica visiva.
● Non montare catene da neve sui pneumatici anteriori che si trovano in
marcia di emergenza.
Pneumatici e cerchi nuovi
I pneumatici e i cerchi nuovi vanno rodati. I pneumatici e i cerchi rappresentano dei componenti costruttivi importanti.
I pneumatici e i cerchi autorizzati dalla SEAT sono stati selezionati apposita-
mente per un determinato tipo di veicolo e contribuiscono a garantire una
buona tenuta di strada e una notevole sicurezza di marcia ⇒
.
Non sostituire i pneumatici singolarmente ma quantomeno a coppia (asse
anteriore / posteriore). Conoscere i dati tecnici dei pneumatici ne facilita la
scelta. Sul fianco dei pneumatici cinturati è riportata una scritta che indica il
tipo di pneumatico, ad esempio: