61
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
RISCALDATORE SUPPLEMENTARE
AUTONOMO
(per versioni/mercati, dove previsto)
Il veicolo può disporre, a richiesta, di due diversi
riscaldatori autonomi: uno interamente automatico, il
secondo programmabile.
VERSIONE AUTOMATICA
Il riscaldatore supplementare viene attivato in modalità
automatica quando il motore è avviato e sussistono le
condizioni di temperatura esterna e liquido motore.
La disattivazione avviene sempre in automatico.
AVVERTENZA Nei periodi con basse temperature
esterne per cui interviene il dispositivo, verificare che il
livello del combustibile sia superiore alla riserva. In caso
contrario il dispositivo potrebbe andare in blocco e
richiedere l’intervento della Rete Assistenziale Fiat.
Anche se in misura minore, il
riscaldatore brucia combustibile come il
motore, quindi per evitare possibili
intossicazioni ed asfissia, il riscaldatore
supplementare non deve mai essere acceso,
neppure per brevi periodi, in ambienti chiusi
come garage od officine non dotati di aspiratori
per i gas di scarico.
ATTENZIONE
VERSIONE PROGRAMMABILE
Il riscaldatore supplementare, completamente
indipendente dal funzionamento del motore, consente
di:
❒riscaldare l’abitacolo del veicolo a motore spento;
❒scongelare i cristalli;
❒riscaldare il liquido di raffreddamento del motore e
quindi il motore stesso prima dell’avviamento.
L’impianto è composto da:
❒un bruciatore a gasolio per il riscaldamento
dell’acqua, con un silenziatore di scarico per i gas
della combustione;
❒una pompa dosatrice collegata alle tubazioni del
serbatoio del veicolo, per l’alimentazione del
bruciatore;
❒uno scambiatore di calore collegato alle tubazioni
dell’impianto di raffreddamento del motore;
❒una centralina collegata al gruppo di
riscaldamento/ventilazione dell’abitacolo che ne
consente il funzionamento automatico;
❒una centralina elettronica per il controllo e la
regolazione del bruciatore integrata sul riscaldatore;
❒un timer digitale A-fig. 55 per l’accensione manuale
del riscaldatore o per la programmazione dell’ora di
accensione.
F0N0150mfig. 55
Il riscaldatore supplementare (durante la stagione
fredda) provvede a riscaldare, mantenere in temperatura
e a far circolare il liquido dell’impianto di
raffreddamento del motore per il tempo prestabilito, in
modo da garantire al momento dell’avviamento del
motore le condizioni ottimali di temperatura del motore
stesso e dell’abitacolo.
Il riscaldatore può entrare in funzione automaticamente
con la programmazione effettuata con il timer digitale
oppure in modo manuale premendo il tasto di
“riscaldamento immediato” del timer stesso.
Dopo l’attivazione del riscaldatore, sia programmata che
manuale, la centralina elettronica di controllo aziona la
pompa di circolazione del liquido ed effettua l’accensione
del bruciatore secondo modalità prestabilite e controllate.
La portata della pompa di circolazione viene anch’essa
controllata dalla centralina elettronica, in modo da
ridurre al minimo il tempo iniziale di riscaldamento.
62
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AVVIAMENTO
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MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
Quando il sistema è in funzione, la centralina mette in
funzione la ventola del gruppo riscaldatore dell’abitacolo
alla seconda velocità.
La potenza termica della caldaia è regolata
automaticamente dalla centralina elettronica in funzione
della temperatura del liquido raffreddamento motore.
AVVERTENZA Il riscaldatore è dotato di un limitatore
termico che interrompe la combustione in caso di
surriscaldamento dovuto alla scarsità/perdita di liquido
di raffreddamento. In tale evenienza, dopo aver riparato
il guasto all’impianto di raffreddamento e/o aver
rabboccato il liquido, premere il pulsante di selezione
del programma prima di riaccendere il riscaldatore.
Il riscaldatore può spegnersi spontaneamente per
mancata combustione dopo l’avviamento o per lo
spegnimento della fiamma durante il funzionamento. In
tal caso eseguire la procedura di spegnimento e provare
a riaccendere il riscaldatore; se ancora non si verifica il
funzionamento, rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
Accensione dell’impianto di riscaldamento
In presenza di climatizzatore automatico la centralina
imposta la temperatura e la distribuzione dell’aria
all’accensione del riscaldatore da parcheggio. In presenza
di riscaldatore/climatizzatore manuale, per ottenere il
massimo rendimento del riscaldatore controllare che la
manopola di regolazione della temperatura dell’aria del
gruppo di riscaldamento/ ventilazione dell’abitacolo sia
in posizione “aria calda”.
Per privilegiare il pre-riscaldamento dell’abitacolo
posizionare la manopola di distribuzione aria in
posizione
©.
65
CONOSCENZA
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SPIE E
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IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
Disattivazione dell’ora di accensione
programmata fig. 59
Per cancellare l’ora di accensione programmata,
premere brevemente il pulsante 6: si spegne
l’illuminazione del display e scompare il numero 3
relativo all’ora preselezionata.
Richiamo di una delle ore di accensione
preselezionate fig. 60
Premere per le volte necessarie il pulsante 6 fino a far
comparire sul display il numero 3 corrispondente all’ora
di accensione preselezionata voluta. Trascorsi 10
secondi, l’ora scomparirà dal display restando
memorizzata e si illumineranno il numero 3 e il display.
AVVERTENZA L’ora di accensione preselezionata può
essere modificata o cancellata seguendo le istruzioni
fornite in precedenza.
Spegnimento dell’impianto di riscaldamento
Lo spegnimento dell’impianto, in funzione del tipo di
accensione (automatica o manuale), può essere:
❒automatico,al termine del tempo di inserimento
prefissato (60 minuti con illuminazione del display di
colore rosso);
❒manualepremendo nuovamente il pulsante di
“riscaldamento immediato” del timer (tasto
fiammella 1).
In entrambi i casi si spengono la spia di riscaldamento e
l’illuminazione del display, la ventola del gruppo
riscaldatore dell’abitacolo e si interrompe la
combustione.
F0N0155mfig. 60
La pompa di circolazione del liquido continua a
funzionare per circa due minuti, per smaltire la maggior
quantità possibile di calore del riscaldatore; anche
durante questa fase è comunque possibile riaccendere il
riscaldatore.
Anche se in misura minore, il
riscaldatore brucia combustibile come il
motore, quindi per evitare possibili
intossicazioni ed asfissia, il riscaldatore
supplementare non deve mai essere acceso,
neppure per brevi periodi, in ambienti chiusi
come garage od officine non dotati di aspiratori
per i gas di scarico.
ATTENZIONE
AVVERTENZA Il riscaldatore da parcheggio si spegne
quando la tensione batteria è bassa, per consentire il
successivo avviamento del veicolo.
AVVERTENZA Prima dell’inserimento del dispositivo
verificare che il livello del combustibile sia superiore alla
riserva. In caso contrario il dispositivo potrebbe andare
in blocco e richiedere l’intervento della Rete
Assistenziale Fiat.
❒Spegnere sempre il riscaldatore durante i
rifornimenti di carburante ed in prossimità di stazioni
di servizio, per evitare il pericolo di esplosioni o
incendi.
❒Non parcheggiare il veicolo su materiale infiammabile
come carta, erba o foglie secche: pericolo di
incendio!
❒La temperatura in prossimità del riscaldatore non
deve superare i 120°C (ad es. durante le operazioni
di verniciatura nel forno di una carrozzeria).
Temperature maggiori potrebbero danneggiare i
componenti della centralina elettronica.
❒Durante il funzionamento a motore spento, il
riscaldatore preleva energia elettrica dalla batteria;
occorre pertanto un adeguato periodo di
funzionamento a motore in moto per ripristinare il
corretto stato di carica della batteria stessa.
❒Per il controllo del livello del liquido di
raffreddamento, attenersi a quanto riportato nel
capitolo “Manutenzione del veicolo” al paragrafo
“Liquido impianto di raffreddamento motore”.
L’acqua all’interno del circuito del riscaldatore deve
contenere una percentuale minima del 10% di
prodotto anticongelante.
❒Per la manutenzione e le riparazioni rivolgersi
esclusivamente alla Rete Assistenziale Fiat ed usare
esclusivamente parti di ricambio originali.
66
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0233mfig. 61
MANUTENZIONE
Far controllare periodicamente (comunque all’inizio di
ogni stagione invernale) il riscaldatore supplementare
presso la Rete Assistenziale Fiat. Ciò garantirà il
funzionamento sicuro ed economico del riscaldatore ed
anche una sua lunga durata.
RISCALDAMENTO ADDIZIONALE
POSTERIORE (Panorama e Combinato)
(per versioni/mercati, dove previsto)
Le versioni Panorama e Combinato sono provviste di un
sistema di riscaldamento principale più uno addizionale
(a richiesta) con comando sul rivestimento padiglione
posto sopra la seconda fila di sedili fig. 61.
67
CONOSCENZA
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SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
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IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
Per l’azionamento è necessaria l’abilitazione tramite il
pulsante F-fig. 62 sulla mostrina comandi.
❒Selezionando la manopola D in posizione tutto
freddo (ghiera su settore blu), uscirà aria alla
temperatura ambiente, dalle uscite ai piedi posteriori
(situati sotto i sedile della 2
a-3afila per la versioni
Panorama e da griglia lato passaruota sinistro sulle
versioni Combinato);
❒Selezionando la manopola D in posizione tutto caldo
(ghiera su settore rosso), uscirà aria calda (con
motore regimato), dalle uscite ai piedi posteriori
(situati sotto i sedile della 2
a-3afila per la versioni
Panorama e da griglia lato passaruota sinistro sulle
versioni Combinato).
F0N0500mfig. 62
CLIMATIZZATORE ADDIZIONALE
POSTERIORE
(Panorama e Combinato)
(per versioni/mercati, dove previsto)
Le versioni Panorama e Combinato sono provviste di un
sistema di riscaldamento/condizionamento principale più
uno addizionale (a richiesta) con comando sul
rivestimento padiglione posto sopra la seconda fila di
sedili fig. 61.
Per l’azionamento è necessaria l’abilitazione tramite il
pulsante F-fig. 62 sulla mostrina comandi, il
condizionamento funziona solo con condizionatore
principale acceso.
❒Selezionando la manopola D in posizione tutto
freddo (ghiera su settore blu), uscirà aria fredda dalle
bocchette posizionate sull’imperiale.
❒Selezionando la manopola D in posizione tutto
caldo (ghiera su settore rosso), uscirà aria calda
(con motore regimato), dalle uscite ai piedi
posteriori (situati sotto i sedile della 2
a-3afila per la
versioni Panorama e da griglia lato passaruota
sinistro sulle versioni Combinato).
❒Selezionando posizioni intermedie della manopola
D l’aria verrà distribuita tra le bocchette su
padiglione e le uscite ai piedi posteriori, variandone
la temperatura.
AVVERTENZA In caso di inserimento del compressore
sul comando del condizionatore principale (attivazione
pulsante E), anche se la ventola del condizionatore
addizionale è in posizione 0, si attiva automaticamente la
1
avelocità, per evitare la formazione di ghiaccio, con
possibile danneggiamento del componente.
70
CONOSCENZA
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MESSAGGI
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MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0506mfig.68
Attivazione fig. 68
Con chiave di avviamento in posizione OFF od estratta,
tirare la leva verso il volante ed agire sulla leva entro 2
minuti dallo spegnimento del motore.
Ad ogni singolo azionamento della leva l’accensione delle
luci viene prolungata di 30 secondi, fino ad un massimo
di 210 secondi; trascorso tale tempo le luci si spengono
automaticamente.
All’azionamento della leva corrisponde l’accensione della
spia 3sul quadro strumenti, unitamente al messaggio
visualizzato dal display (vedere capitolo “Spie e
messaggi”) per il tempo durante il quale la funzione
rimane attiva. La spia si accende al primo azionamento
della leva e rimane accesa fino alla disattivazione
automatica della funzione. Ogni azionamento della leva
incrementa solo il tempo di accensione delle luci.
Disattivazione
Mantenere tirata la leva verso il volante per più di 2
secondi.
SENSORE FARI AUTOMATICI
(sensore crepuscolare)
(per versioni/mercati, dove previsto)
Rileva le variazioni dell’intensità luminosa esterna del
veicolo in funzione della sensibilità alla luce impostata:
maggiore è la sensibilità, minore è la quantità di luce
esterna necessaria per attivare l’accensione delle luci
esterne. La sensibilità del sensore crepuscolare è
regolabile agendo tramite il “Menu di set-up” del display. Sul quadro strumenti si illumina ad intermittenza la spia
Foppure D.
Gli indicatori di direzione si disattivano
automaticamente, riportando il veicolo in posizione di
marcia rettilinea.
Funzione cambio corsia
Qualora si voglia segnalare un cambio di corsia di
marcia, portare la leva sinistra in posizione instabile per
meno di mezzo secondo. L’indicatore di direzione del
lato selezionato si attiverà per 5 lampeggi per poi
spegnersi automaticamente.
DISPOSITIVO “FOLLOW ME HOME”
Consente, per un certo periodo di tempo,
l’illuminazione dello spazio antistante il veicolo.
72
CONOSCENZA
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VEICOLO
SICUREZZA
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IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
F0N0039mfig. 71
Funzione “Lavaggio intelligente”
Tirando la leva verso il volante (posizione instabile) si
aziona il getto del lavacristallo fig. 71.
Mantenendo tirata la leva più di mezzo secondo è
possibile attivare automaticamente con un solo
movimento il getto del lavacristallo ed il tergicristallo
stesso.
Il funzionamento del tergicristallo termina quattro
battute dopo il rilascio della leva.
Il ciclo viene ultimato da una battuta del tergicristallo
5 secondi dopo. A: tergicristallo fermo;
B: funzionamento ad intermittenza.
Con leva in posizione B, ruotando la ghiera F si possono
selezionare quattro possibili velocità di funzionamento in
modo intermittente:
,= intermittenza bassa
-- = intermittenza lenta
--- = intermittenza media
---- = intermittenza veloce
C: funzionamento continuo lento;
D: funzionamento continuo veloce;
E: funzionamento veloce temporaneo (posizione
instabile).
Il funzionamento in posizione E è limitato al tempo in cui
si trattiene manualmente la leva in tale posizione. Al
rilascio la leva ritorna in posizione A arrestando
automaticamente il tergicristallo.
AVVERTENZA Effettuare la sostituzione delle spazzole
secondo quanto riportato al capitolo “Manutenzione e
cura”.
Non utilizzare il tergicristallo per liberare
il parabrezza da strati accumulati di neve
o ghiaccio. In tali condizioni, se il
tergicristallo é sottoposto a sforzo eccessivo,
interviene il salvamotore, che inibisce il
funzionamento anche per alcuni secondi. Se
successivamente la funzionalità non viene
ripristinata, rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
75
CONOSCENZA
DEL
VEICOLO
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE
E CURA
DATI TECNICI
INDICE
AUMENTO VELOCITÀ MEMORIZZATA
Può avvenire in due modi:
❒premendo l’acceleratore e memorizzando
successivamente la nuova velocità raggiunta;
oppure
❒spostando la leva verso l’alto (+).
Ad ogni azionamento della leva corrisponde un aumento
della velocità di circa 1 km/h, mentre, mantenendo la
leva verso l’alto la velocità varia in modo continuo.
RIDUZIONE VELOCITÀ MEMORIZZATA
Può avvenire in due modi:
❒disinserendo il dispositivo e memorizzando
successivamente la nuova velocità;
oppure
❒spostando la leva verso il basso (–) fino al
raggiungimento della nuova velocità che resterà
automaticamente memorizzata.
Ad ogni azionamento della leva corrisponde una
diminuzione della velocità di circa 1 km/h, mentre,
mantenendo la leva verso il basso, la velocità varia in
modo continuo.DISINSERIMENTO DISPOSITIVO
Il dispositivo può essere disinserito dal conducente nei
seguenti modi:
❒ruotando la ghiera A in posizione OFF;
❒spegnendo il motore;
❒premendo il pedale del freno oppure azionando il
freno a mano;
❒premendo il pedale della frizione;
❒richiedendo un cambio marcia con cambio
automatico in modalità sequenziale;
❒con velocità veicolo al di sotto del limite stabilito;
❒premendo il pedale dell’acceleratore; in questo caso
il sistema non viene disinserito effettivamente ma la
richiesta di accelerazione ha precedenza sul sistema;
il cruise control rimane comunque attivo, senza
necessità di premere il pulsante RES per ritornare
alle condizioni precedenti una volta conclusa
l’accelerazione.
Il dispositivo si disinserisce automaticamente nei
seguenti casi:
❒in caso di intervento dei sistemi ABSo ESP;
❒in caso di guasto al sistema.