ATTENZIONE
148)Nel caso il fusibile dovesse
ulteriormente interrompersi rivolgersi alla
Rete Assistenziale Fiat.
149)Non sostituire mai un fusibile guasto
con fili metallici o altro materiale di
recupero.
150)Non sostituire in alcun caso un fusibile
con un altro avente amperaggio superiore;
PERICOLO DI INCENDIO.
151)Se un fusibile generale di protezione
interviene (MEGA-FUSE, MIDI-FUSE,
MAXI-FUSE) rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat.
152)Prima di sostituire un fusibile,
accertarsi di aver tolto la chiave dal
dispositivo di avviamento e di aver spento
e/o disinserito tutti gli utilizzatori.
153)Se un fusibile generale di protezione
sistemi di sicurezza (sistema air bag,
sistema frenante), sistemi motopropulsore
(sistema motore, sistema cambio) o
sistema guida interviene, rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat.
ATTENZIONE
52)Se necessita effettuare un lavaggio del
vano motore, avere cura di non insistere
direttamente con getto d'acqua sulla
centralina vano motore.
SOSTITUZIONE DI
UNA RUOTA
INDICAZIONI GENERALI
154) 155) 156) 157) 158) 159) 160) 161) 162)
CRIC
È opportuno sapere che:
la massa del cric è di 1,76 kg;
il cric non richiede nessuna
regolazione;
il cric non è riparabile; in caso di
guasto deve essere sostituito con un
altro originale;
nessun utensile, al di fuori della
manovella di azionamento è montabile
sul cric.
MANUTENZIONE
evitare che sulla “vite senza fine” si
formino accumuli di sporcizia
mantenere lubrificata la “vite senza
fine”
non modificare il cric per nessun
motivo.CONDIZIONI DI NON
UTILIZZO
temperature inferiori a -40°C su
terreno sabbioso o fangoso
su terreno con dislivelli
su strada con elevata pendenza
in condizioni climatiche estreme:
temporali, tifoni, cicloni, bufere di neve,
tempeste, ecc.
a diretto contatto col motore o per
riparazioni sotto la vettura
su imbarcazioni.
SOLLEVAMENTO CON IL
CRIC E SOSTITUZIONE
RUOTA
Procedere alla sostituzione ruota
operando come segue:
fermare la vettura in posizione che
non costituisca pericolo per il traffico
e permetta di sostituire la ruota agendo
con sicurezza. Il terreno deve essere
possibilmente in piano e
sufficientemente compatto;
arrestare il motore, tirare il freno a
mano ed inserire la prima marcia
oppure la retromarcia. Indossare il
giubbotto catarifrangente (obbligatorio
per legge) prima di scendere dalla
vettura;
sollevare il tappeto del pianale vano
bagagli;
136
IN EMERGENZA
156)L’eventuale sostituzione del tipo di
ruote impiegate (cerchi in lega al posto di
quelli in acciaio e viceversa) comporta
necessariamente la sostituzione completa
dei bulloni di fissaggio con altri di
dimensione adeguata.
157)Segnalare la presenza della vettura
ferma secondo le disposizioni vigenti: luci
di emergenza, triangolo rifrangente, ecc.
È opportuno che le persone a bordo
scendano, specialmente se la vettura è
molto carica, ed attendano che si compia
la sostituzione sostando fuori dal pericolo
del traffico. In caso di strade in pendenza o
dissestate, posizionare sotto le ruote dei
cunei o altri materiali adatti a bloccare
la vettura.
158)Con il ruotino montato, le
caratteristiche di guida della vettura
risultano modificate. Evitare accelerate e
frenate violente, brusche sterzate e curve
veloci. La durata complessiva del ruotino di
scorta è di circa 3000 km: dopo tale
percorrenza lo pneumatico deve essere
sostituito con un altro dello stesso tipo.
Non installare in alcun caso uno
pneumatico tradizionale su di un cerchio
previsto per l'uso come ruotino di scorta.
Far riparare e rimontare la ruota sostituita il
più presto possibile. Non è consentito
l'impiego contemporaneo di due o più
ruotini. Non ingrassare i filetti dei bulloni
prima di montarli: potrebbero svitarsi
spontaneamente.159)Il cric è un attrezzo studiato e
progettato per la sola sostituzione di una
ruota, nel caso di foratura o
danneggiamento al relativo pneumatico, sul
veicolo a cui è in dotazione oppure su
veicoli dello stesso modello. Sono
assolutamente da escludere impieghi
diversi come ad esempio sollevare veicoli
di altri modelli o oggetti differenti. In nessun
caso, utilizzarlo per attività di manutenzione
o riparazione sotto il veicolo o per lo
scambio ruote estive/invernali e viceversa.
Non posizionarsi in alcun caso sotto il
veicolo sollevato. Qualora fosse necessario
operare sotto il veicolo, rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat. Il non corretto
posizionamento del cric può provocare la
caduta del veicolo sollevato: utilizzarlo solo
nelle posizioni indicate. Non utilizzare il
cric per portate superiori a quella indicata
sull'etichetta ad esso applicata. Non
avviare il motore, per nessun motivo, con
veicolo sollevato. Il sollevamento del
veicolo oltre il necessario può rendere il
tutto meno stabile fino al rischio di caduta
violenta del veicolo. Sollevare quindi il
veicolo per la sola misura necessaria che
consenta l'accesso del ruotino/ruota di
scorta.
160)Sul ruotino di scorta non possono
essere montate le catene da neve:
pertanto, se si fora uno pneumatico
anteriore (ruota motrice) e vi è necessità di
impiego delle catene, si deve smontare
dall'asse posteriore una ruota normale
e montare il ruotino al posto di
quest'ultima. In questo modo, avendo due
ruote normali motrici anteriori, si possono
montare su queste le catene da neve
risolvendo quindi la situazione di
emergenza.161)Un montaggio errato della coppa
ruota, può causarne il relativo distacco
quando la vettura è in marcia. Non
manomettere assolutamente la valvola di
gonfiaggio. Non introdurre utensili di alcun
genere tra cerchio e pneumatico.
Controllare regolarmente la pressione degli
pneumatici e del ruotino di scorta
attenendosi ai valori riportati nel capitolo
"Dati tecnici".
162)È estremamente rischioso tentare di
sostituire una ruota sul lato della vettura
vicino alla corsia di marcia: accertarsi che
la vettura sia sufficientemente lontana dalla
strada, per evitare di essere investiti.
163)Durante la rimozione/rimontaggio
della coppa ruota, prestare la massima
attenzione a causa della vicinanza con
il disco freno. Si consiglia l'uso di guanti
protettivi al calore.
ATTENZIONE
53)Girando la manovella, cautelarsi che la
rotazione avvenga liberamente senza
rischi di escoriazioni alla mano per
sfregamento contro il suolo. Anche le parti
del cric in movimento (“vite senza fine”
ed articolazioni) possono procurare lesioni:
evitarne il contatto. Pulirsi accuratamente
in caso di imbrattamento con il grasso
lubrificante.
54)Rivolgersi il più presto possibile alla
Rete Assistenziale Fiat per far verificare il
corretto serraggio dei bulloni di fissaggio
ruota.
140
IN EMERGENZA
Kit Fix&Go
(ove presente)
164) 165)
55)
DESCRIZIONE
Il kit riparazione rapida pneumatici
Fix&Go fig. 121 è ubicato nel bagagliaio
all'interno di un apposito contenitore
ed è composto da:
una cartuccia 1 contenente il liquido
sigillante, dotata di tubo trasparente
per l’iniezione del liquido sigillante 4 e
bollino adesivo 3 recante la scritta “Max
80Km/h”, da mettere in posizione ben
visibile (es. plancia portastrumenti)
dopo la riparazione dello pneumatico;
un compressore 2;
pieghevole informativo utilizzato per
un pronto uso corretto del kit;
un paio di guanti reperibili nel vano
del tubo della cartuccia 4.
PROCEDURA DI
RIPARAZIONE
Procedere come segue:
fermare la vettura in posizione che
non costituisca pericolo per il traffico
e permetta di effettuare la procedura in
sicurezza. Il terreno deve essere
possibilmente in piano e
sufficientemente compatto;
arrestare il motore, inserire le luci di
emergenza ed inserire il freno di
stazionamento;
indossare il giubbotto
catarifrangente prima di scendere dalla
vettura (in ogni caso attenersi alle
leggi vigenti del Paese in cui si circola);
inserire la cartuccia 1 contenente
il sigillante nell’apposito vano del
compressore 2, premendo con forza
verso il basso fig. 121. Staccare il
bollino adesivo di velocità 3 ed
applicarlo in posizione ben visibile fig.
122;
indossare i guanti;
rimuovere il tappo dalla valvola dello
pneumatico ed avvitare il tubo
trasparente del sigillante 4 fig. 121 alla
valvola. Se è presente la cartuccia
da 250 ml l’alloggiamento del tubo
trasparente è dotato di ghiera
removibile per agevolare l’estrazione.
Assicurarsi che il pulsante ON-OFF
5 fig. 123 sia in posizione spento
(pulsante non premuto);
121P2000158122P2000162
123P2000160
141
inserire il connettore elettrico 3 fig.
124 nella presa 12V del veicolo ed
accendere il motore del veicolo;
azionare il compressore premendo il
pulsante ON-OFF 5 fig. 123. Quando
il manometro 7 segnala la pressione
prescritta indicata nel paragrafo “Ruote”
nel capitolo “Dati tecnici“ o su apposita
etichetta, spegnere il compressore
premendo nuovamente il pulsante
ON-OFF 5;
scollegare la cartuccia 1 dal
compressore, premendo il pulsante di
sgancio 8 e sollevando la cartuccia
1 verso l’alto fig. 125.Se entro 15 min. dall’accensione del
compressore il manometro 7 fig. 123
segnala una pressione inferiore a 1.8
bar / 26 psi, spegnere il compressore,
scollegare il tubo del sigillante 4 dalla
valvola dello pneumatico, rimuovere la
cartuccia 1 dal compressore fig. 121.
Spostare il veicolo di circa 10 m per
permettere la distribuzione del sigillante;
fermare il veicolo in sicurezza, azionare
il freno a mano e ripristinare la
pressione usando il tubo nero di
gonfiaggio 9 fig. 126 fino al
raggiungimento della pressione
prescritta. Se anche in questo caso,
entro 15 min. dall’accensione la
pressione è inferiore a 1.8 bar / 26 psi,
non riprendere la marcia e rivolgersi
alla Rete Assistenziale Fiat.Dopo aver guidato per circa 8 km / 5
miglia, posizionare la vettura in una
zona sicura ed agevole, inserendo
il freno a mano. Prelevare il
compressore e ripristinare la pressione
usando il tubo nero di gonfiaggio 9
fig. 126.
Se la pressione indicata è superiore a
1.8 bar / 26 psi, ripristinare la pressione
e riprendere la marcia guidando con
prudenza e raggiungere nel più breve
tempo la Rete Assistenziale Fiat.
Se invece viene rilevata una pressione
inferiore a 1.8 bar / 26 psi, non
riprendere la marcia e rivolgersi alla
Rete Assistenziale Fiat.
124P2000159
125P2000161126P2000163
142
IN EMERGENZA
AVVIAMENTO CON
BATTERIA AUSILIARIA
166) 167) 168)
56) 57) 58)
Se la batteria è scarica è possibile
avviare il motore utilizzando un'altra
batteria fig. 127, con capacità uguale o
poco superiore rispetto a quella
scarica.
Per effettuare l'avviamento procedere
come segue:
collegare i morsetti positivi (segno +
in prossimità del morsetto) delle due
batterie con un apposito cavo;
collegare con un secondo cavo il
morsetto negativo – della batteria
ausiliaria con un punto di massa
sul
motore oppure sul cambio della vettura
da avviare;
avviare il motore;
quando il motore è avviato, togliere i
cavi, seguendo l'ordine inverso rispetto
a quanto sopra descritto.
Per versioni con sistema
Start&Stop
In caso di avviamento d'emergenza con
batteria ausiliaria, non collegare MAI il
cavo negativo (–) della batteria ausiliaria
al polo negativo (–) della batteria
vettura, ma esclusivamente ad un
punto di massa del gruppo
motore/cambio.
Se dopo alcuni tentativi il motore non si
avvia, non insistere ulteriormente ma
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
AVVERTENZA Non collegare
direttamente i morsetti negativi delle
due batterie: eventuali scintille possono
incendiare il gas detonante che
potrebbe fuoriuscire dalla batteria. Se la
batteria ausiliaria è installata su un'altra
vettura, occorre evitare che tra
quest'ultima e la vettura con batteria
scarica vi siano parti metalliche
accidentalmente a contatto.AVVIAMENTO CON
MANOVRE AD INERZIA
Deve assolutamente essere evitato
l'avviamento mediante spinta, traino
oppure sfruttando le discese.
Queste manovre potrebbero causare
l'afflusso di combustibile nella marmitta
catalitica e danneggiarla
irreparabilmente.
AVVERTENZA Fino a quando il motore
non è avviato, il servofreno ed il
servosterzo elettrico (per versioni/
mercati, dove previsto) non sono attivi,
quindi è necessario esercitare uno
sforzo sul pedale del freno e sul volante
di gran lunga superiore all'usuale.
ATTENZIONE
166)Questa procedura di avviamento deve
essere eseguita da personale esperto
poiché manovre scorrette possono
provocare scariche elettriche di notevole
intensità. Inoltre il liquido contenuto nella
batteria è velenoso e corrosivo, evitarne
il contatto con la pelle e gli occhi. Si
raccomanda di non avvicinarsi alla batteria
con fiamme libere o sigarette accese e di
non provocare scintille.
167)Togliere qualsiasi oggetto metallico
(ad es. anelli, orologi, braccialetti), che
potrebbe provocare un contatto elettrico
accidentale e provocare gravi lesioni.
127F0S0093
144
IN EMERGENZA
168)Non tentare di ricaricare una batteria
congelata: occorre prima sgelarla,
altrimenti si corre il rischio di scoppio. Se vi
è stato congelamento, occorre far
controllare la batteria prima della ricarica,
da personale specializzato, per verificare
che gli elementi interni non si siano
danneggiati e che il contenitore non si sia
fessurato, con rischio di fuoriuscita di acido
velenoso e corrosivo.
ATTENZIONE
56)Evitare rigorosamente di impiegare un
carica batteria rapido per l'avviamento
d'emergenza: si potrebbero danneggiare i
sistemi elettronici e le centraline di
accensione e alimentazione motore.
57)Non collegare il cavo al morsetto
negativo (–) della batteria scarica.
La scintilla che ne deriverebbe potrebbe
causare l'esplosione della batteria e
provocare gravi lesioni. Utilizzare
esclusivamente il punto di massa specifico;
non utilizzare nessun'altra parte metallica
esposta.
58)Evitare assolutamente l’avviamento
d’emergenza mediante spinta, traino
oppure sfruttando le discese. Queste
manovre potrebbero causare l’afflusso di
combustibile nella marmitta catalitica e
danneggiarla irrimediabilmente.
SISTEMA BLOCCO
COMBUSTIBILE
169)
Interviene in caso d’urto provocando:
l'interruzione dell’alimentazione
di combustibile con conseguente
spegnimento del motore
lo sblocco automatico delle porte
l'accensione delle luci interne.
L’intervento del sistema è segnalato
dalla visualizzazione di un messaggio
sul display.
AVVERTENZA Ispezionare
accuratamente la vettura per accertarsi
che non vi siano perdite di
combustibile, ad esempio nel vano
motore, sotto la vettura od in prossimità
della zona serbatoio. Dopo l’urto,
ruotare la chiave di avviamento
in posizione STOP per non scaricare la
batteria.
Per ripristinare il corretto funzionamento
della vettura, effettuare la seguente
procedura:
ruotare la chiave di avviamento in
posizione MAR
attivare l'indicatore di direzione
destro
disattivare l'indicatore di direzione
destro
attivare l'indicatore di direzione
sinistro
disattivare l'indicatore di direzione
sinistro
attivare l'indicatore di direzione
destro
disattivare l'indicatore di direzione
destro
attivare l'indicatore di direzione
sinistro
disattivare l'indicatore di direzione
sinistro
ruotare la chiave di avviamento in
posizione STOP
ruotare la chiave di avviamento in
posizione MAR.
Versioni GPL: in caso di urto della
vettura viene interrotta immediatamente
l'alimentazione della benzina, vengono
chiuse le elettrovalvole di sicurezza
del GPL ed interrotta l'iniezione
causando lo spegnimento del motore.
ATTENZIONE
169)Dopo l’urto, se si avvertisse odore di
combustibile oppure si notassero delle
perdite dall’impianto di alimentazione, non
reinserire il sistema per evitare rischi di
incendio.
145
173)Durante il traino ricordarsi che non
avendo l'ausilio del servofreno e del
servosterzo elettrico per frenare è
necessario esercitare un maggior sforzo sul
pedale e per sterzare è necessario un
maggior sforzo sul volante. Non utilizzare
cavi flessibili per effettuare il traino, evitare
gli strappi. Durante le operazioni di traino
verificare che il fissaggio del giunto alla
vettura non danneggi i componenti a
contatto. Nel trainare la vettura, è
obbligatorio rispettare le specifiche norme
di circolazione stradale, relative sia al
dispositivo di traino, sia al comportamento
da tenere sulla strada. Durante il traino
della vettura non avviare il motore.
147
PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA
AVVERTENZA: Una volta effettuato l'ultimo intervento riportato in tabella, proseguire la manutenzione programmata
mantenendo la frequenza di intervento indicata dal piano, tramite cadenza dei pallini o nota dedicata, per ciascuna operazione.
Attenzione: riprendere meramente la manutenzione da inizio piano può causare il superamento del massimo intervallo
consentito per alcune operazioni!
Migliaia di chilometri 15 30 45 60 75 90 105 120 135 150
Anni12345678910
Controllo condizioni/usura pneumatici ed eventuale
regolazione pressione; controllo scadenza ricarica kit
“Fix&Go” (per versioni/mercati, dove previsto)●●●●●●●●●●
Controllo funzionamento impianto di illuminazione (fari,
indicatori di direzione, emergenza, vano bagagli, abitacolo,
vano portaoggetti, spie quadro strumenti, ecc.)●●●●●●●●●●
Controllo ed eventuale ripristino livello liquidi vano motore
(1)●●●●●●●●●●
Controllo emissioni/fumosità gas di scarico●●●●●●●●●●
Controllo mediante presa di diagnosi funzionalità sistemi
alimentazione/controllo motore, emissioni e (per versioni/
mercati dove previsto), degrado olio motore●●●●●●●●●●
Controllo visivo condizioni e integrità: esterno carrozzeria,
protettivo sotto scocca, tratti rigidi e flessibili delle
tubazioni (scarico, alimentazione combustibile, freni),
elementi in gomma (cuffie, manicotti, boccole, ecc.)●●●●●
(1) Eventuali rabbocchi devono essere effettuati con i liquidi indicati nel presente Libretto di Uso e Manutenzione e solo dopo aver riscontrato l’integrità dell’impianto
150
MANUTENZIONE E CURA