
Sistemi di assistenza alla guida
Volume posteriore*
V o
lume nella parte posteriore.
Impostazioni/acutezza del suono posterio-
re*
Frequenza (tono) del suono nella parte poste-
riore.
Abbassamento del volume
Con l'assistenza per il parcheggio inserita, si
ridurrà il volume della sorgente audio/video
attiva a diversa intensità, in base all'opzione
scelta.
Messaggi di errore Se, con l'assistenza per il parcheggio attivo o
dur
ant
e la sua attivazione, sul quadro stru-
menti appare un messaggio che indica la
presenza di un errore ad essa relativo, signifi-
ca che è presente un'anomalia nel sistema.
Se l'anomalia scompare prima di spegnere il
quadro, quando si attiverà nuovamente l'aiu-
to per il parcheggio ingranando la retromar-
cia, questa non verrà indicata.
Nel caso in cui un sensore sia guasto, nel di-
splay dell'Easy Connect viene mostrato il sim-
bolo .
Recarsi al più presto in un'officina specializ-
zata per sistemare il guasto. Dispositivo di traino Nei veicoli con dispositivo di traino montato
di f
abbric
a, quando il rimorchio è collegato
elettricamente, i sensori posteriori per l'assi-
stenza per il parcheggio non si attiveranno
né ingranando la retromarcia (cambio ma-
nuale), né portando la leva selettrice in posi-
zione R (cambio automatico).
Sistema di visione periferica
(Are
 a View)*
Introduzione al tema 
 
› ›
 › 
tab. a pag. 2
Tramite 4 telecamere, il sistema genera una
rappresentazione che viene visualizzata nel
display del sistema infotainment. Le teleca-
mere si trovano sulla griglia del radiatore, su-
gli specchietti retrovisori esterni e sul portel-
lone del bagagliaio.
Le funzioni e le rappresentazioni del sistema
di visione periferica possono variare a secon-
da del fatto che il veicolo sia dotato o meno
di ParkPilot. ATTENZIONE
L'immagine delle telecamere non consente di
c a
lcolare con precisione la distanza a cui si trovano gli ostacoli (persone, veicoli, ecc.),
per c
ui i
l suo uso potrebbe causare incidenti
e lesioni gravi.
● Gli obiettivi delle telecamere aumentano e
dis
 torcono il campo visivo, e sul display gli
oggetti appaiono diversi e imprecisi.
● Alcuni oggetti potrebbero non essere visibi-
li o es
 serlo in modo poco chiaro, ad esempio,
i recinti e le inferriate sottili, a causa della ri-
soluzione dello schermo o di condizioni di lu-
ce insufficienti.
● Le telecamere presentano zone morte in cui
non pos
 sono captare né persone né oggetti.
● Occorre mantenere pulito l'obiettivo della
tel
 ecamera, eliminare neve o ghiaccio e non
coprirlo. ATTENZIONE
La tecnologia intelligente che include il siste-
m a di 
visione periferica (Area View) non può
ovviare ai limiti imposti dalle leggi fisiche e
funziona unicamente entro i limiti del siste-
ma. Il maggior comfort offerto dal sistema di
visione periferica non dovrà mai indurre a cor-
rere rischi che possano compromettere la si-
curezza. Un utilizzo inadeguato o involonta-
rio del sistema può causare incidenti e lesioni
gravi. Il sistema non esenta il conducente dal-
l'obbligo di prestare attenzione alla strada.
● Adeguare la velocità e lo stile di guida alle
condiz
 ioni di visibilità, metereologiche, della
carreggiata e del traffico. » 265
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza   

Dispositivo di traino*
●
Ev
itare frenate repentine e manovre improv-
vise.
● Adottare la massima cautela durante i sor-
pa
 ssi.
● Ridurre immediatamente la velocità se si
nota c
 he il rimorchio non è ben equilibrato.
● Non superare gli 80 km/h (50 mph) durante
la guid
 a con rimorchio (o i 100 km/h
(60 mph) in casi eccezionali). Tale disposizio-
ne è valida anche nei Paesi in cui è consentito
circolare a velocità superiori. Tenere presente
la velocità massima consentita nel Paese cor-
rispondente per i veicoli con rimorchio, dato
che potrebbe essere inferiore a quella am-
messa per i veicoli senza rimorchio.
● Non tentare assolutamente di “stirare” il
treno ac
 celerando. ATTENZIONE
Se il dispositivo di traino è stato montato in
u n sec
ondo momento in un'officina diversa
da quelle SEAT, occorre disattivare il sistema
Start/Stop manualmente ogni volta che si
guida con rimorchio. In caso contrario, po-
trebbe verificarsi un guasto all'impianto dei
freni, cagionando di conseguenza incidenti e
lesioni gravi.
● Disattivare sempre manualmente il sistema
Star
 t/Stop quando è presente un rimorchio
agganciato a un dispositivo di traino che non
sia stato montato da SEAT. Avvertenza
● Prim a di ag
ganciare o sganciare un rimor-
chio, disattivare sempre l'impianto antifurto
›››  pag. 119. In caso contrario, il sensore di
inclinazione potrebbe attivarlo in modo inop-
portuno.
● Non circolare con rimorchio durante i primi
1000 km del mot
 ore ››› pag. 197.
● SEAT consiglia, se possibile, di smontare o
na
 scondere il gancio a testa sferica quando
non lo si utilizza. Nel caso di una collisione
posteriore, i danni prodotti sul veicolo po-
trebbero essere maggiori se il gancio è mon-
tato.
● Alcuni dispositivi di traino montati in un se-
condo moment
 o ostruiscono l'alloggiamento
dell'occhiello di traino posteriore. In questi
casi, non è possibile utilizzare l'occhiello di
traino per l'avviamento a traino o il traino di
altri veicoli. Pertanto, se il dispositivo è stato
aggiunto al veicolo in un secondo momento,
riporre sempre il gancio a testa sferica sul
veicolo quando viene smontato. Spia di controllo
Il gancio a testa sferica per il rimor-
chio non è bloccato.
Verificare il blocco del dispositivo di traino 
››› pag. 277. Quando si collega l'accensione, si accendono
br
ev
emente alcune spie di controllo e di av- vertimento per verificare determinate funzio-
ni. Dopo alcu
ni secondi si spengono. ATTENZIONE
Se si ignorano le spie di avvertimento accese
e i me s
saggi corrispondenti, il veicolo potreb-
be fermarsi nel traffico, e potrebbero verifi-
carsi incidenti e lesioni gravi.
● Non ignorare mai le spie di avvertimento né
i mes
 saggi.
● Fermare il veicolo appena possibile e in
condiz
 ioni di sicurezza. ATTENZIONE
Se le spie di controllo accese e i messaggi
c orri
spondenti vengono ignorati, possono ve-
rificarsi danni al veicolo. Requisiti tecnici
I veicoli equipaggiati 
di fabbric
a con un di-
spositivo di traino rispettano tutti i requisiti
tecnici e legali per poter circolare con rimor-
chio.
Se il dispositivo di traino  viene montato sul
veicolo in un secondo momento, occorrerà
solo avere l'avvertenza di montare un dispo-
sitivo autorizzato per il carico massimo am-
messo del rimorchio da trainare. Il dispositi-
vo di traino deve essere adatto al veicolo e al
rimorchio e ben fissato al telaio del veicolo. »
275
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza     

Dispositivo di traino*Legenda della fig. 218:
PinSignificato
1indicatore di direzione sinistro
2Retronebbia
3Massa per i pin 1, 2, 4, 5, 6, 7 e 8
4indicatore di direzione destro
5Fanale posteriore destro
6Luci dei freni
7Fanale posteriore sinistro
8Luci retromarcia
9Positivo permanente
10Cavo di carica positivo
11Massa per il pin 10
12Senza assegnazione
13Massa per il pin 9
Presa elettrica per il rimorchio
Il
 c
ollegamento elettrico fra veicolo e rimor-
chio avviene attraverso una presa elettrica a
13 poli. Con il motore in marcia, i dispositivi
elettrici del rimorchio ricevono tensione attra-
verso il collegamento elettrico (pin 9 e pin 10
della presa elettrica per il rimorchio).
Se il sistema rileva che è stato collegato elet-
tricamente un rimorchio, i dispositivi del ri- morchio vengono alimentati attraverso il col-
le
gamento elettrico (pin 9 e pin 10). Il pin 9 è
costantemente positivo. Può così funzionare,
ad esempio, l'illuminazione interna del rimor-
chio. I dispositivi elettrici, come ad esempio
il frigorifero di un camper, ricevono tensione
elettrica solo se il motore è in marcia (attra-
verso il pin 10).
Per evitare di sovraccaricare il sistema elettri-
co, non è permesso collegare tra loro i cavi di
massa pin 3, pin 11 e pin 13.
Se il rimorchio è dotato di un  connettore a 7
contatti, dovrà essere utilizzato un cavo adat-
tatore adeguato. In questo caso, la funzione
del pin 10 non sarà disponibile.
Cavo di traino
Il cavo di traino dovrà essere sempre ben fis-
sato al veicolo a rimorchio e sufficientemente
lasco da poter affrontare le curve senza diffi-
coltà. Non dovrà però essere talmente lasco
da toccare il terreno durante la marcia.
Luci posteriori del rimorchio
Assicurarsi sempre che le luci posteriori del
rimorchio funzionino correttamente e siano
conformi alle disposizioni di legge corrispon-
denti. Accertarsi che non venga superato l'as-
sorbimento massimo di potenza del rimor-
chio  ››› pag. 276. Riconoscimento da parte dell'antifurto
Il rimor
chio è riconosciuto dall'impianto anti-
furto se si rispettano le seguenti condizioni:
● Se il veicolo è dotato di impianto antifurto
e dis
 positivo di traino di fabbrica.
● Se il rimorchio è collegato elettricamente al
veic
 olo trainante tramite la presa elettrica per
il rimorchio.
● Se il sistema elettrico del veicolo e del ri-
morc
 hio sono in perfette condizioni e non
presentano guasti né danni.
● Se il veicolo è bloccato con la chiave e l'im-
piant
 o antifurto è attivo.
Quando il veicolo è bloccato, l'allarme si atti-
va non appena si interrompe il collegamento
elettrico con il rimorchio.
Prima di agganciare o sganciare un rimor-
chio, disattivare sempre l'impianto antifurto.
In caso contrario, il sensore di inclinazione
potrebbe attivarlo in modo inopportuno.
Rimorchi con luci posteriori a tecnologia LED
Per motivi tecnici, i rimorchi con luci posterio-
ri a diodi luminosi (LED) non possono essere
riconosciuti dall'impianto antifurto.
Se il veicolo è bloccato, l'allarme non si attiva
quando si interrompe il collegamento elettri-
co con il rimorchio se esso è dotato di luci
posteriori con diodi luminosi. »
279
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza 

Cura e manutenzione
antigelo ed altri depositi nocivi, tanto più
d anno
sa sarà la loro azione. Le alte tempera-
ture, causate ad esempio da un intenso irrag-
giamento solare, intensificano l'azione corro-
siva.
Dopo il periodo invernale, durante il quale
generalmente viene sparso sale antigelo sul-
le strade, si dovrebbe lavare a fondo la parte
inferiore del veicolo.
Autolavaggio
Prima del lavaggio automatico adottare le
precauzioni usuali (chiudere i finestrini ed il
tetto). Se il veicolo è dotato di dispositivi
speciali applicati esternamente, come spoi-
ler, portapacchi sul tetto o antenna per rice-
trasmittente, consigliamo di consultare il re-
sponsabile dell'autolavaggio.
Scegliere impianti di lavaggio senza spazzo-
le.
Lavaggio con idropulitrice ad alta pressione
Attenersi strettamente alle istruzioni per l'u-
so dell'apparecchiatura ad alta pressione.
Soprattutto per quanto riguarda la pressione
e la distanza da mantenere. Non avvicinare
troppo il getto a materiali morbidi (quali tubi
flessibili o materiale isolante) né ai sensori
del sistema di assistenza per il parcheggio*,
integrati nel paraurti posteriore.
Non usare ugelli a getto circolare o frese pu-
litrici. Lavaggio a mano
Bagn
are sempre abbondantemente con ac-
qua e risciacquare bene.
Pulire quindi il veicolo usando una  spugna
morbida, un guanto o una spazzola da lavag-
gio e applicando una leggera pressione. Co-
minciare dal tetto e procedere dall'alto verso
il basso. Usare un  detergente solo quando lo
sporco è particolarmente resistente.
Risciacquare spesso e con molta acqua la
spugna o il guanto.
Lavare per ultime le ruote e le soglie. Usare
un'altra spugna. ATTENZIONE
● Lav ar
e il veicolo solo se l'accensione è di-
sinserita. In caso contrario sussiste il perico-
lo di incidente.
● Proteggere le mani e le braccia dalle parti
meta
 lliche acuminate o affilate, quando si
vuole pulire il sottoscocca, le parti interne dei
passaruota o i copricerchi. Altrimenti c'è il ri-
schio di tagliarsi.
● Quando si lava il veicolo in inverno: acqua e
ghiac
 cio nell'impianto dei freni possono ri-
durne l'efficacia: pericolo di incidente! ATTENZIONE
● Per ev
itare di danneggiarne la vernice, si
raccomanda di non lavare il veicolo sotto il
sole intenso. ●
Non ser v
irsi di spugne per rimuovere i resti
degli insetti, né di spugne da cucina con su-
perficie abrasiva, o simili. Si potrebbe dan-
neggiare la superficie.
● Le impurità che si accumulano sulla super-
ficie dei f
 ari (resti di insetti ecc.) vanno rimos-
se periodicamente, possibilmente ogni volta
che ci si ferma al distributore per fare carbu-
rante. Non pulire mai il vetro dei proiettori
con un panno asciutto. Usare possibilmente
acqua e sapone.
● Raccomandiamo di non usare gli ugelli a
gett
 o circolare soprattutto sui pneumatici.
Possono danneggiare i pneumatici anche se
vi si passano brevemente e si tengono ad una
certa distanza.
● Quando si lava il veicolo in un impianto au-
tom
 atico, si raccomanda di ripiegare gli spec-
chietti retrovisori esterni per evitare che pos-
sano riportare danni. Gli specchietti retrovi-
sori elettrici non devono essere aperti e ripie-
gati a mano. ATTENZIONE
● Se i l
 veicolo viene lavato in un autolavaggio
e si desidera evitare che i bracci portaspazzo-
le possano essere spostati verso la parte su-
periore del parabrezza, si consiglia di seguire
la seguente procedura per bloccarli:
–il cofano deve essere chiuso
– accendere e spegnere il quadro » 287
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza    

Consigli
–
pr emer
e la leva del tergicristalli breve-
mente in avanti (funzione lavacristalli). I
bracci del tergicristalli verranno bloccati. Per il rispetto dell'ambiente
Lavare il veicolo solo in luoghi creati a questo
s c
opo. Tali zone sono attrezzate per evitare
che l'acqua utilizzata per la pulizia, che può
essere contaminata con olio, passi nel canale
di scolo. In alcuni luoghi è vietato lavare i vei-
coli al di fuori di tali aree di lavaggio. Sensori e lenti della telecamera
●
Rimuovere neve e ghiaccio utilizzando per
l a prim
a una spazzola e per il secondo possi-
bilmente uno spray apposito.
● Pulire i sensori con prodotti per la pulizia
senz
 a solventi e con un panno morbido e
asciutto.
● Inumidire l'obiettivo della telecamera con
lav
 avetri a base alcolica e pulirla con un pan-
no secco. Per quanto riguarda l'active lane
assist*, l'area davanti l'obiettivo si pulisce
normalmente con il lavacristalli. ATTENZIONE
● Se s i eff
ettua la pulizia del veicolo con idro-
pulitrice: –
Mant
enere una distanza sufficiente dai
sensori dei paraurti anteriore e posterio-
re.
– Non pulire le lenti della telecamera né l'a-
rea che la circonda con l'idropulitrice.
● Non utilizzare mai acqua calda o tiepida per
toglier
 e la neve e il ghiaccio dall'obiettivo
della telecamera della retromarcia, o si ri-
schia di graffiarlo.
● Non usare mai prodotti abrasivi per la puli-
zi
a dell'obiettivo. Trattamento protettivo e lucidatura
Trattamento protettivo
I tr
att
amenti di conservazione: una protezio-
ne ulteriore per la vernice. Consigliamo co-
munque di trattarla con un prodotto protetti-
vo a base di cera solida di buona qualità a
partire dal momento in cui sulla vernice puli-
ta non si formano più delle gocce chiare d'ac-
qua.
Anche se negli autolavaggi viene general-
mente aggiunto un agente protettivo all'ac-
qua di lavaggio, consigliamo comunque di
trattare la vernice almeno due volte all'anno
con della cera solida.
Se alla vernice è stato applicato  di recente
uno strato protettivo di cera, risulterà per al-
tro molto più facile rimuovere i resti di insetti
che aderiscono, soprattutto nella stagione più calda, alla parte anteriore del cofano mo-
tor
e e al paraurti.
Lucidatura
La lucidatura è necessaria solo quando il co-
lore si opacizza e non è più possibile riportar-
lo alla lucentezza originaria con un normale
trattamento protettivo.
Se il prodotto lucidante non contiene agenti
protettivi, in seguito è necessario applicare
un prodotto protettivo. ATTENZIONE
● Non tr att
are le parti in vernice opaca e le
parti in plastica con lucidanti o cere solide.
● La modanatura che scorre lateralmente in-
torno a
 l tettuccio panoramico e che termina
sul parabrezza non deve essere trattata con
lucidi per vernici. Tuttavia, può essere tratta-
to con cere solide. Cerchi
Nel rispetto dell'ambiente, le modanature e
gli altri el
ementi dec
orativi non verniciati, so-
litamente cromati, sono realizzati in allumi-
nio.
Per rimuovere macchie o patina dalle moda-
nature, si consiglia di utilizzare detergenti a
PH neutro, evitando quindi l'uso di prodotti
per la pulizia di parti cromate. Non pulire
288    

Tecnologia intelligente
Sostituzione dei pneumatici
S u 
vetture a trazione integrale i quattro pneu-
matici devono avere le stesse dimensioni.
Evitare inoltre di montare pneumatici con
profilo diverso del battistrada  ››› pag. 315.
Fuoristrada?
Questo veicolo SEAT non è un veicolo fuori-
strada: la distanza tra la carrozzeria e il terre-
no non infatti è sufficiente a renderlo tale.
Evitare perciò tratti non asfaltati. ATTENZIONE
● Anc he c
on vetture a trazione integrale è be-
ne adeguare la propria condotta di guida alle
condizioni del fondo stradale e alla situazio-
ne del traffico. L'accresciuto livello di sicurez-
za del veicolo non deve indurre tuttavia ad es-
sere meno prudenti. Pericolo di incidenti!
● La capacità di frenata del veicolo viene limi-
tat
 a dall'aderenza dei pneumatici. Quindi il
comportamento non è molto diverso rispetto
a veicoli a trazione a due ruote. Il fatto che il
veicolo sia perciò ancora in grado di accelera-
re anche su fondo ghiacciato e sdrucciolevole
non deve indurre ad aumentare troppo la ve-
locità. Pericolo di incidenti!
● Su strade bagnate si tenga sempre presen-
te c
 he a velocità troppo alta le ruote anteriori
possono “pattinare” (aquaplaning). In questo
caso però, a differenza dei veicoli a trazione
anteriore, l'inizio del pattinamento non è ac-
compagnato da un improvviso aumento del numero di giri del motore. Si raccomanda
quindi, nono
s
tante ciò, di adeguare la veloci-
tà alle condizioni della strada. Pericolo di in-
cidenti! Gestione energetica
L'ener gi
a elettrica disponibile viene
ottimizzata per garantire l'avviamento Il sistema di gestione intelligente distribuisce
l'ener
gi
a elettrica e ne ottimizza il flusso per
garantire l'avviamento del motore.
Quando un veicolo con sistema di gestione
dell'energia elettrica convenzionale rimane
fermo per lungo tempo, la batteria viene sca-
ricata da quei dispositivi, come la sicura elet-
tronica antiavviamento, che consumano cor-
rente anche a riposo. In determinate circo-
stanze l'energia elettrica disponibile potreb-
be non essere sufficiente ad avviare il moto-
re.
Il veicolo è dotata di un sistema di gestione
intelligente che regola il flusso di energia
elettrica. In questo modo la capacità della
batteria di fornire in ogni situazione energia
sufficiente per l'avviamento del motore è no-
tevolmente maggiore e la batteria stessa du-
rerà più a lungo.
La gestione intelligente dell'energia si attua
attraverso la diagnosi dello stato della batte- ria, la gestione del flusso di corrente a riposo
e l
 a gestione dinamica dell'energia elettrica.
Diagnosi dello stato della batteria
Lo stato della batteria è costantemente moni-
torato. Tensione, intensità della corrente e
temperatura della batteria vengono rilevati
da dei sensori appositi. In questo modo vie-
ne determinato lo stato attuale di carica della
batteria e la sua efficienza.
Gestione del flusso di corrente a riposo
La gestione del flusso di corrente a riposo ri-
duce il consumo di energia elettrica quando
il veicolo non viene utilizzato. Con il quadro
spento, gestisce l'alimentazione elettrica dei
vari dispositivi elettrici. Facendo ciò, tiene
presente i dati di diagnosi della batteria.
A seconda dello stato di carica della batteria,
disattivare uno dopo l'altro tutti i dispositivi
elettrici al fine di impedire che la batteria si
scarichi a tal punto da non poter più garanti-
re l'avviamento del motore.
Gestione dinamica dell'energia elettrica
Durante la marcia, il sistema di gestione in-
telligente distribuisce l'energia elettrica pro-
dotta ai diversi dispositivi in modo dinamico,
in base cioè al fabbisogno di ciascuno di es-
si. Il sistema fa sì che l'energia consumata »
295
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza  

Ruote
●
Se i l
 pneumatico non è stato forato e non è
assolutamente necessario cambiarlo imme-
diatamente, avviarsi all'officina specializzata
più vicina a bassa velocità e far verificare e
correggere la pressione di gonfiaggio. ATTENZIONE
Leggere attentamente le avvertenze generali
di s ic
urezza  ›››   in Spie di controllo e di av-
v er
timento a pag. 114. Avvertenza
● Se, a d ac
censione inserita, viene rilevata
una pressione di gonfiaggio troppo bassa,
verrà emesso un segnale acustico. In caso di
guasto nel sistema verrà emesso un segnale
acustico.
● Guidare a lungo in strade non asfaltate o in
modo spor
 tivo può disattivare temporanea-
mente il TPMS. La spia di controllo indica un
guasto, ma scompare se cambiano le condi- zioni della strada o il modo di guida. Indicatore di controllo dei pneumatici
Fig. 227
Quadro strumenti: avviso di calo di
pr e
ssione dei pneumatici. L'indicatore di controllo dei pneumatici im-
pie
g
ando i sensori dell'ABS confronta i giri e
quindi il diametro del battistrada di ogni ruo-
ta. Se cambia il perimetro del battistrada di
una o più ruote, l'indicatore di controllo dei
pneumatici lo segnala sul quadro strumenti
per mezzo della spia e di un avviso al condu-
cente  ››› fig. 227. Se è interessato un solo
pneumatico, ne verrà segnalata la posizione
nel veicolo.
 Calo di pressione: Compr.
pressione pneum. ant. sinist.!
Modifica del perimetro del battistrada
Il perimetro del battistrada di un pneumatico
varia quando: ●
Quando la pr
 essione di gonfiaggio viene
modificata manualmente.
● La pressione del pneumatico è insufficien-
te.
● La s
truttura del pneumatico presenta defi-
cien
 ze.
● Il livello di carico del veicolo è diseguale.
● Le ruote di un asse sopportano un carico
mag
 giore (ad esempio, con un carico eleva-
to).
● Il veicolo monta le catene da neve.
● Quando è montata la ruota di scorta.
● È stata sostituita una ruota di un asse.
L'indicat
 ore di controllo dei pneumatici 
può reagire con ritardo o non fornire alcuna
indicazione in determinate circostanze (ad
esempio, guida sportiva, strade con neve,
non asfaltate o guida con catene).
Taratura dell'indicatore di controllo
dei pneumatic
 i Cambiando la pressione di gonfiaggio o so-
s
tit
uendo una o più ruote, deve essere tarato
nuovamente l'indicatore di controllo dei
pneumatici. Farlo anche, ad esempio, quan-
do si scambiano le ruote anteriori con quelle
posteriori.
● Accendere il quadro. »
319
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza    

Indice alfabetico
Indice alfabetico
A
A C
C  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 211
sensore radar  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 214
Accendere e spegnere il quadro  . . . . . . . . . 24, 176
Accendere le luci  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 140
Accensione  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 176
Accensione del veicolo  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24
Accessori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 158, 285
Accessori elettrici vedi Presa elettrica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 158
Acqua del tergicristalli quantità di rifornimento  . . . . . . . . . . . . . . . . . . 310
rabboccare  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 309
verificare  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 309
AdBlue capacità del serbatoio  . . . . . . . . . . . . . . 300, 301
informazioni  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 300, 301
quantità minima di riempimento  . . . . . . . . . . 301
rifornimento  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 301
specifica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 301
spia di avvertimento  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 300
spia di controllo  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 300
Airbag  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77 descrizione  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78
Airbag frontale del passeggero disattivazione  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16, 83
spia di controllo  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83
Airbag frontali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15, 80
Airbag laterali descrizione  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17
indicazioni di sicurezza  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 80
Airbag per la testa descrizione  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
indicazioni di sicurezza  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81 Airbag per le ginocchia
avver tenze di sicurezza  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17
Alcantara: pulizia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 293
Alette parasole  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 148
Allarme antifurto  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119, 129 antifurto volumetrico e dispositivo antirimo-zione  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 131
Allestimenti  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 158
Alzacristalli elettrici  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12, 134 apertura e chiusura comfort  . . . . . . . . . . . . . . 135
Alzare il veicolo  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57
Ambiente compatibilità ambientale . . . . . . . . . . . . . . . . . 197
fare rifornimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 297
guida ecologica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 198
Anelli per traino  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60, 89
Anomalia di funzionamento assistente di parcheggio (Park Assist)  . . . . . . 248
catalizzatore  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 199
filtro antiparticolato diesel  . . . . . . . . . . . . . . . 199
tettuccio di vetro  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 137
Anomalia nel funzionamento cambio  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 196
controllo adattivo della velocità  . . . . . . . . . . . 212
dispositivo di traino  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 280
frizione  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 196
Front Assist  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 223
sistema di vigilanza Front Assist  . . . . . . . . . . . 223
Antenna esterna  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 285
Antigelo  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 51
Apertura  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119 Cofano  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 304
finestrini  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 134
portellone del bagagliaio  . . . . . . . . . . . . . . . . 131
sportellino del serbatoio  . . . . . . . . . . . . . . . . . 297
tendina parasole (tettuccio di vetro)  . . . . . . . . 138
tettuccio di vetro  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 137 Apertura di emergenza
port ellone posteriore  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
Apertura e chiusura  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 con l'interruttore della chiusura centralizzata 122
con telecomando  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121
nel cilindretto di serratura  . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
Aprire e chiudere  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9, 119 cofano  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 304
con l'interruttore della chiusura centralizzata 122
con telecomando  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121
finestrini  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 134
nel cilindretto di serratura  . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
portellone del bagagliaio  . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
portellone del bagagliaio con apertura e chiu-sura elettrica  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 131
sportellino del serbatoio  . . . . . . . . . . . . . . . . . 297
tettuccio di vetro  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 137
Area View vedere Sistema di visione periferica (AreaView)  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 265
Assistente alla retromarcia  . . . . . . . . . . . . . . . . . 270 display . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 271
istruzioni per l'uso  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 271
parcheggio  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272
particolarità  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 272
Assistente angolo morto (BSD)  . . . . . . . . . . . . . . 236 anomalia nel funzionamento  . . . . . . . . . . . . . . 236
funzionamento  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 237
indicazione sullo specchietto retrovisoreesterno  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 237
rimorchio  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 241
situazioni di marcia  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 239
spie di controllo  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 236
Assistente cambio marce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32
Assistente di cambio corsia (Side Assist) PLUS  . 232
Assistente di discesa  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 195 spia di controllo  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 204
Assistente di frenata  . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185 333