
Climatizzazione
Disattivazione pr emer
e il tasto finché non
si spegne la spia.
Modalità di funzionamento del ricircolo auto-
matico dell'aria (menu del climatizzatore)
Grazie all'attivazione della modalità di ricir-
colo automatico dell'aria, si permette l'acces-
so di aria esterna nell'abitacolo. Il ricircolo
dell'aria si attiva automaticamente, quando il
sistema rileva un'elevata concentrazione di
sostanze nocive nell'aria esterna. Quando il
livello di impurità è di nuovo normale, la mo-
dalità di ricircolo si scollega.
Il sistema non è in grado di rilevare odori
sgradevoli.
Il ricircolo dell'aria non si attiva automatica-
mente nelle versioni senza sensore di umidi-
tà e con le seguenti condizioni esterne:
● La temperatura ambiente è inferiore a +3°C
(+38°F).
● L'impianto di raffreddamento non è colle-
gat
o e la temperatura ambiente è inferiore a
+10°C (+50°F).
● L'impianto di raffreddamento è disattivato,
la t
emperatura ambiente è inferiore a +15°C
(+59°F) e il tergicristalli è attivato.
L'attivazione/lo spegnimento del ricircolo au-
tomatico dell'aria si effettua nel menu del cli-
matizzatore, in Configurazione. ATTENZIONE
Leggere attentamente le avvertenze generali
di s ic
urezza ››› in Introduzione a pag. 167.
● Con l'impianto di raffreddamento scollega-
t o e l
a modalità di ricircolo dell'aria attiva si
possono appannare molto rapidamente i fine-
strini limitando considerevolmente la visibili-
tà.
● Scollegare la modalità di ricircolo dell'aria
quando non è nece
ssaria. ATTENZIONE
Nei veicoli con climatizzatore si raccomanda
di non f um
are quando è attivo il ricircolo del-
l'aria. Il fumo aspirato può depositarsi nel va-
porizzatore dell'impianto di raffreddamento o
nella cartuccia ai carboni attivi del filtro per
la polvere e il polline producendo un odore
sgradevole permanente. Avvertenza
Climatronic: quando si inserisce la retromar-
c i
a con il tergicristalli automatico in funzione,
il ricircolo dell'aria si accende per evitare che
gas di scarico o cattivi odori possano entrare
nell'abitacolo. 171
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza

Comando
Blocco elettronico del differenziale (EDS)
L'ED S
frena un'eventuale ruota che giri a vuo-
to trasferendo la sua forza all'altra ruota mo-
trice. Questa regolazione automatica funzio-
na fino ad una velocità di circa 100 km/h
(62 mph).
Per impedire che il disco della ruota frenata
si surriscaldi, l'EDS si disattiva automatica-
mente quando la sollecitazione è particolar-
mente forte. Il funzionamento del veicolo non
risulta compromesso. L'EDS si riattiva auto-
maticamente, non appena il freno si è raf-
freddato.
Stabilizzazione del rimorchio*
Se si guida un veicolo con rimorchio, sarà va-
lido ciò che segue: l'insieme del treno tende,
normalmente, ad oscillare. Quando il rimor-
chio trasferisce le sue oscillazioni al veicolo e
l'ESC le rileva, opererà automaticamente fre-
nando il treno nei limiti del sistema e dando
stabilità all'insieme. La funzione di stabiliz-
zazione rimorchio non è disponibile in tutti i
paesi.
Gestione elettronica della coppia motrice
(XDS)
Quando si percorre una curva, il differenziale
dell'asse motore permette alla ruota esterna
di girare ad una velocità maggiore rispetto a
quella interna. In questo modo la ruota che
gira a maggior velocità (esterna) riceve meno
coppia motrice rispetto a quella interna. Que- sto può causare a volte lo slittamento della
ruota int
erna a causa della eccessiva coppia
che viene trasmessa in alcune occasioni. In-
vece la ruota esterna riceve una coppia infe-
riore a quella che potrebbe trasmettere. Que-
sto effetto provoca la perdita globale dell'a-
derenza laterale dell'avantreno, che si tra-
sforma in sottosterzata o “allargamento” del-
la traiettoria.
Il sistema XDS è capace, tramite i sensori ed i
segnali dell'ESC, di rilevare e correggere que-
sto effetto.
Il sistema XDS, tramite l'ESC, frenerà la ruote
interne e bilancerà l'eccesso di coppia motri-
ce della ruota motrice interna. Ciò permetterà
di seguire la traiettoria disegnata dal condu-
cente con maggiore precisione.
Il sistema XDS interagisce con l'ESC ed è
sempre attivo, anche se il controllo elettroni-
co della trazione ASR è scollegato o l'ESC è in
modalità Sport o scollegato.
Sistema di frenata anti collisione multipla
Il sistema di frenata anti collisione multipla
può aiutare il conducente in caso di inciden-
te, intervenendo con una frenata che blocca il
movimento incontrollato del veicolo che po-
trebbe a sua volta causare altre collisioni.
Il sistema di frenata anti collisione funziona
in caso di incidente frontale, laterale e poste-
riore, quando il sistema di controllo della
centralina airbag accerta il livello di attivazio- ne e l'incidente avviene a una velocità supe-
riore a 10 km/h (6 mph). L'E
SC frena automa-
ticamente il veicolo, purché durante l'inci-
dente non siano stati danneggiati l'ESC stes-
so, l'impianto idraulico del freno e la rete di
bordo.
Durante un incidente, le seguenti azioni con-
trollano la frenata automatica:
● Quando il conducente preme l'acceleratore,
non si
verifica la frenata automatica.
● Quando la pressione della frenata causata
dal
la pressione sul pedale del freno è supe-
riore alla pressione di frenata del sistema, il
veicolo frenerà manualmente.
● Se è presente un'anomalia nell'ESC, il si-
st
ema di frenata anti collisione multipla non
sarà in funzione. ATTENZIONE
● Nemmeno i s i
stemi ESC, ABS, ASR, EDS o la
gestione elettronica della coppia motrice so-
no in grado di superare i limiti imposti dalle
leggi della fisica. Ciò vale soprattutto se il
fondo stradale è ghiacciato o bagnato. Se si
entra nella fascia di intervento dei sistemi, è
segno che la velocità deve essere immediata-
mente adeguata alle condizioni del fondo
stradale e del traffico. L'incremento dei siste-
mi di sicurezza non deve indurre a correre ri-
schi. Altrimenti esiste il rischio di provocare
un incidente. 186

Comando
La funzione ACC si basa su un sensore radar
c he permett
e di misurare la distanza rispetto
ai veicoli che precedono.
Se il veicolo è dotato di cambio automatico,
l'ACC può frenarlo fino a fermarlo completa-
mente nel caso in cui un veicolo che precede
si fermi.
Richiesta di intervento da parte del condu-
cente
Durante la marcia, l'ACC è soggetto a deter-
minate limitazioni inerenti al sistema. Ciò si-
gnifica che, in alcune circostanze, il condu-
cente dovrà regolare lui stesso la velocità e la
distanza rispetto ad altri veicoli.
In questo caso, sul display del quadro stru-
menti gli verrà indicato di intervenire pre-
mendo il freno e verrà emessa una segnala-
zione acustica ››› pag. 213. ATTENZIONE
Neppure la tecnologia intelligente dell'ACC
p uò s
uperare i limiti stessi del sistema o le
leggi della fisica. Se viene utilizzato con ne-
gligenza o in modo involontario, può essere
causa di incidenti e gravi lesioni. Il sistema
non esenta il conducente dall'obbligo di pre-
stare attenzione alla strada.
● Adeguare sempre la velocità e la distanza
di sic
urezza rispetto al veicolo precedente al-
le condizioni di visibilità, meteorologiche,
della strada e del traffico. ●
Non uti lizz
are l'ACC in caso di scarsa visibi-
lità, su tratti ripidi, con molte curve o scivolo-
si, ad esempio in caso di neve, ghiaccio, piog-
gia o ghiaia, oppure quando si percorrono
strade inondate.
● Non utilizzare mai l'ACC per attraversare
campi o s
u strade non pavimentate. L'ACC
può essere utilizzato solo su strade asfaltate.
● L'ACC non interviene quando ci si avvicina a
un o
stacolo fisso, come ad esempio la parte
finale di una coda di vetture, un veicolo in
panne o un veicolo fermo di fronte a un sema-
foro.
● L'ACC interviene in caso di presenza di per-
sone solo se è dot
ato del sistema di rileva-
mento dei pedoni. Il sistema, inoltre, non in-
terviene in caso di animali o veicoli che incro-
ciano o si avvicinano in direzione opposta
nella stessa corsia di circolazione.
● Se l'ACC non riduce la velocità in modo suf-
ficient
e, frenare il veicolo immediatamente
con il pedale del freno.
● In caso di guida con ruota di scorta, il siste-
ma A
CC potrebbe disattivarsi automaticamen-
te durante il percorso. Disattivare il sistema
prima della partenza.
● Se il veicolo continua a spostarsi in modo
inv
olontario dopo la richiesta di intervento
del conducente, fermare il veicolo premendo
sul pedale del freno.
● Se sul display del quadro strumenti vien
e
richiesto l'intervento del conducente, que-
st'ultimo dovrà regolare la distanza. ●
Il c
onducente deve essere pronto ad accele-
rare o frenare in qualsiasi momento. ATTENZIONE
Se si ha l'impressione che il sensore radar sia
gua s
to, disattivare l'ACC. In tal modo si evite-
ranno possibili danni. In questo caso, farlo ri-
parare.
● Per la riparazione del sensore radar sono ri-
chie
ste particolari conoscenze e attrezzature
speciali. Per questo motivo, si raccomanda di
rivolgersi ad un concessionario SEAT. Avvertenza
● Se l'A C
C non funziona come descritto in
questo capitolo, non utilizzarlo prima che sia
stato esaminato da un'officina specializzata.
Per questo motivo, si raccomanda di rivolger-
si ad un concessionario SEAT.
● La velocità massima con l'ACC attivato è li-
mitat
a a 210 km/h (150 mph).
● Quando l'ACC è attivato, è possibile che si
avver
tano dei rumori durante la frenata auto-
matica provocati dall'impianto frenante. 212

Comando
ATTENZIONE
Leggere attentamente le avvertenze generali
di s ic
urezza ››› in Spie di controllo e di av-
v er
timento a pag. 114. Avvertenza
Quando l'ACC è attivato, le indicazioni sul di-
s p
lay del quadro strumenti possono restare
nascoste in seguito all'avviso di altre funzio-
ni, ad esempio, una chiamata in arrivo. Sensore radar
Fig. 177
Nella parte anteriore, dietro allo
s t
emma SEAT: sensore radar. Nella parte anteriore, dietro allo stemma
S
EA
T, è montato un sensore radar che rileva
la situazione del traffico ›››
fig. 177. Questo
sensore permette di rilevare veicoli che pre-
cedono fino a una distanza di 120 m circa. La visibilità del sensore radar può diminuire
a cau
sa di sporcizia, come fango o neve, o in
seguito a fenomeni ambientali, come pioggia
o nebbia. In tal caso, il sistema di regolazio-
ne automatica della velocità (ACC) non fun-
ziona. Sul display del quadro strumenti com-
pare il messaggio: ACC: Visuale senso-
re ostacolata! Se necessario, pulire l'a-
rea dello stemma SEAT ››› .
Quando i l
sensore radar tornerà a funzionare
correttamente, verrà ripristinata automatica-
mente la funzionalità dell'ACC. Il messaggio
sul display del quadro strumenti si spegnerà
e l'ACC potrà riattivarsi.
Il funzionamento dell'ACC può essere influen-
zato dal forte riflesso contrario del segnale
del radar. Ciò si può verificare, ad esempio,
in un luogo chiuso, come una rimessa inter-
rata, o a causa della presenza di oggetti me-
tallici (ad esempio binari sulla carreggiata o
cantieri stradali).
La zona situata di fronte e attorno al sensore
radar non dovrà essere coperta con adesivi,
fari aggiuntivi o componenti simili, poiché
ciò potrebbe influire negativamente sul fun-
zionamento dell'ACC.
Eventuali modifiche strutturali sul veicolo -
ad esempio, se si abbassano le sospensioni
o si altera il rivestimento dell'area anteriore -
potrebbero influire sul funzionamento del-
l'ACC. Per questo motivo, le modifiche strut-
turali devono essere effettuate solo da offici- ne specializzate. Per questo motivo, si racco-
mand
a di rivolgersi ad un concessionario
SEAT.
Se si effettuano lavori di riparazione in modo
inappropriato sulla parte anteriore del veico-
lo, il sensore radar potrebbe perdere la rego-
lazione, impedendo il corretto funzionamen-
to dell'ACC. Per questo motivo, gli interventi
di riparazione devono essere effettuati solo
da officine specializzate. Per questo motivo,
si raccomanda di rivolgersi ad un concessio-
nario SEAT. ATTENZIONE
Se si ha l'impressione che il sensore radar sia
gua s
to o che abbia perso la regolazione, di-
sattivare l'ACC. In tal modo si eviteranno pos-
sibili danni. In questo caso, farlo riparare.
● Il sensore può perdere la regolazione se ri-
cev
e colpi, ad esempio durante una manovra
di parcheggio. Questo può compromettere
l'efficienza del sistema o provocarne la disat-
tivazione.
● Per la riparazione del sensore radar sono ri-
chie
ste particolari conoscenze e attrezzature
speciali. Per questo motivo, si raccomanda di
rivolgersi ad un concessionario SEAT.
● Rimuovere la neve con una spazzola e il
ghiac
cio con uno spray antigelo privo di sol-
venti. 214

Comando
● Per ripri
stinare la regolazione, premere il
freno e tirare la leva fino alla posizione 2 .
ATTENZIONE
È pericoloso attivare la regolazione e ripristi-
n ar
e la velocità programmata se le condizioni
del manto stradale, del traffico e meteorolo-
giche non lo consentono. Pericolo di inciden-
ti! Selezione della distanza
Fig. 181
Leva di comando: regolare la distan-
z a. ●
Per indicare la distanza attualmente pro-
gr amm
ata, premere brevemente il tasto dop-
pio ›››
fig. 181.
● Per aumentare/ridurre la distanza di un li-
vel
lo, premere nuovamente il tasto doppio
verso destra/sinistra. Sul display del quadro strumenti viene modificata la distanza tra i
due v
eicoli.
Se il veicolo si avvicina ad uno precedente,
l'ACC riduce la velocità per adeguarsi a quel-
la di tale veicolo e, in seguito, regola la di-
stanza impostata. Se il veicolo precedente ri-
levato accelera, anche l'ACC accelera, senza
tuttavia superare la velocità programmata.
Quanto più elevata è la velocità di marcia,
tanto maggiore sarà la distanza di sicurezza
in metri ››› . Si raccomanda l'impostazione
Di s
tanza 3. ATTENZIONE
Per quanto riguarda l'impostazione della di-
s t
anza dal veicolo che precede, il conducente
è responsabile del rispetto delle norme vi-
genti in ciascun Paese. Messaggi al conducente
AC
C non disponibile
Il sistema non può continuare a garantire un
rilevamento sicuro dei veicoli, per cui si di-
sattiva. Il sensore ha perso la regolazione o è
danneggiato. Recarsi presso un'officina spe-
cializzata e far riparare il guasto.
ACC: al momento non disponibile. Visuale
sen
sore ostacolata
ACC e Front Assist: al momento non dispo-
nibili. Visuale sensore ostacolata
Questa indicazione per il conducente viene
visualizzata se la visibilità del sensore radar
è ridotta a causa, ad esempio, di foglie, ne-
ve, nebbia fitta o sporcizia. Pulire lo stemma
SEAT ››› fig. 177.
ACC: al momento non disponibile. Penden-
za eccessiva
È stata superata la pendenza massima della
carreggiata, per cui non può essere garantito
il funzionamento sicuro dell'ACC. L'ACC non
può essere attivato.
ACC: disponibile solo nelle posizioni D, S o
M
Selezionare la posizione della leva selettrice
D, S o M.
ACC: freno di stazionamento azionato
L'ACC si disattiva se si aziona il freno di sta-
zionamento. L'ACC torna disponibile dopo
aver rilasciato il freno di stazionamento.
ACC: attualmente non disponibile. Inter-
vento controllo stabilità
L'indicazione per il conducente viene visua-
lizzata quando il controllo elettronico della
218

Comando
Situazioni di marcia speciali Fig. 182
(A) Veicolo in curva. (B) Motociclista
c he c
ircola anteriormente fuori dal raggio d'a-
zione del sensore radar. Fig. 183
(C) Veicolo che cambia corsia. (D)
V eic
olo che sterza e altro veicolo fermo. Il sistema di regolazione automatica della ve-
loc
ità (A
CC) presenta alcune limitazioni fisi-
che inerenti al sistema. Ad esempio, alcune
reazioni dell'ACC, in determinate circostanze, possono risultare inaspettate o inopportune
dal punto di vista del conducente. È pertanto
necessario essere sempre pronti a intervenire
nel caso in cui ciò fosse necessario.
Le seguenti situazioni del traffico, ad esem-
pio, richiedono la massima attenzione: Inizio della retromarcia dopo una fase di ar-
re
sto (solo veicoli con cambio automatico)
Dopo una fase di arresto, l'ACC può avviare la
marcia automaticamente non appena il vei-
colo precedente torna in movimento.
Sorpassi
Quando si accende l'indicatore di direzione
per iniziare una manovra di sorpasso, l'ACC
accelera il veicolo automaticamente e riduce
così la distanza rispetto al veicolo preceden-
te.
Quando si passa alla corsia di sorpasso, se
l'ACC non rileva alcun veicolo precedente, ac-
celera fino a raggiungere la velocità program-
mata e la mantiene costante.
L'accelerazione del sistema può essere inter-
rotta in ogni momento premendo il freno o
spingendo all'indietro la terza leva
››› pag. 215.
Nelle curve
Quando si entra o si esce da una curva, il
sensore radar potrebbe smettere di rilevare il
veicolo che circola anteriormente o reagire ad
un veicolo situato nella corsia contigua
››› fig. 182 A. In tali situazioni è possibile che
il veicolo freni anche se non necessario o
cessi di reagire in base al veicolo che prece-
de. In questo caso, il conducente deve inter-
venire accelerando o interrompendo il pro-
cesso di frenata premendo il pedale del freno
220

Sistemi di assistenza alla guida
o spingendo all'indietro la terza leva
› ›
› pag. 215.
In galleria
All'interno di gallerie, la funzione del sensore
radar può essere limitata. Scollegare l'ACC in
galleria.
Veicoli stretti o che circolano non allineati
Il sensore radar può rilevare veicoli stretti o
che circolano non allineati solo quando en-
trano nel suo raggio di azione ››› fig. 182 B.
Questo vale in particolare per veicoli stretti
come, ad esempio, le motociclette. In questi
casi, se necessario, frenare.
Veicoli con carichi e accessori speciali
Il carico e gli accessori speciali di altri veicoli
che sporgono lateralmente, posteriormente o
anteriormente potrebbero restare fuori dal
raggio dell'ACC.
Scollegare l'ACC quando si circola dietro a
veicoli con carichi o accessori speciali o si
sorpassano tali veicoli. In questi casi, se ne-
cessario, frenare.
Quando altri veicoli subentrano nella propria
corsia
I veicoli che cambiano corsia a breve distan-
za dal veicolo potranno essere rilevati solo
quando entrano nel raggio di azione dei sen-
sori. Di conseguenza, l'ACC tarderà a reagire ›››
fig. 183 C. In ques ti casi, se necessario,
frenare.
Veicoli fermi
L'ACC non rileva durante la marcia gli oggetti
fissi, come la parte finale di una coda o vei-
coli in panne.
Se un veicolo rilevato dall'ACC effettua una
svolta o si sposta, e di fronte ad esso si trova
un veicolo fermo, l'ACC non reagirà
››› fig. 183 D. In questi casi, se necessario,
frenare.
Veicoli che circolano nel senso opposto e vei-
coli che si incrociano
L'ACC non interviene in caso di veicoli che si
avvicinano dalla direzione opposta né veicoli
che si incrociano.
Oggetti metallici
Oggetti metallici, quali,ad esempio i binari
presenti sulla carreggiata o le piastre utilizza-
te da cantieri stradali, possono confondere il
sensore radar e provocare reazioni errate del-
l'ACC.
Fattori che possono influenzare il funziona-
mento del sensore radar
Se il funzionamento del sensore radar doves-
se essere influenzato negativamente da feno-
meni come pioggia intensa, nebbia, neve o
fango, l'ACC si disattiverà temporaneamente. Sul display del quadro strumenti appare un
mes
saggio relativo. Se necessario, pulire l'a-
rea dello stemma SEAT ››› fig. 177.
Quando il sensore radar tornerà a funzionare
correttamente, verrà ripristinata automatica-
mente la funzionalità dell'ACC. Il messaggio
sul display del quadro strumenti si spegnerà
e l'ACC potrà riattivarsi.
In caso di forte riflesso contrario del segnale
del radar, ad esempio in una rimessa interra-
ta, il funzionamento dell'ACC potrebbe esse-
re influenzato negativamente.
Guida con rimorchio
Quando si circola con un rimorchio, l'azione
di regolazione dell'ACC presenta una minore
dinamicità.
Freni surriscaldati
Se i freni si scaldano eccessivamente, ad
esempio dopo una brusca frenata o in caso
di discese lunghe e molto ripide, l'ACC po-
trebbe disattivarsi temporaneamente. Sul di-
splay del quadro strumenti appare un mes-
saggio relativo. In questo caso, non potrà es-
sere attivato il regolatore automatico della di-
stanza.
Una volta che la temperatura si è abbassata
in modo sufficiente, si potrà tornare ad atti-
vare il regolatore automatico della distanza.
Il messaggio scomparirà dal display del qua-
dro strumenti. Se il messaggio ACC non»
221
Dati tecnici
Consigli
Comando
In casi di emergenza
Sicurezza

Comando
disponibile re
sta accesso per un tempo
prolungato, significa che è presente un gua-
sto. Rivolgersi a un'officina specializzata. Si
raccomanda di rivolgersi a un concessionario
SEAT. ATTENZIONE
Se sul display del quadro strumenti viene vi-
s ua
lizzato il messaggio ACC pronto al-
l'avvio e il veicolo che precede si mette in
movimento, il veicolo partirà automaticamen-
te. È possibile che in questo caso il sensore
radar non rilevi ostacoli che potrebbero tro-
varsi sul percorso. Ciò può provocare un inci-
dente e gravi lesioni.
● Prima di partire, controllare che la strada
si
a libera. Se necessario, premere il freno. Sistema di osservazione am-
b
ient
ale (Front Assist) inclusa
frenata di emergenza City e ri-
levamento dei pedoni*
Introduzione al tema Il sistema di osservazione ambientale, che
inc
lude l
a funzione di frenata di emergenza
City e il rilevamento dei pedoni, può contri-
buire a evitare incidenti dovuti a urti.
Nell'ambito dei propri limiti, il sistema di os-
servazione ambientale può avvisare il condu- cente di collisioni imminenti, preparare il vei-
co
lo, in caso di pericolo, a una frenata di
emergenza, prestare assistenza durante la
frenata e indurre una frenata automatica.
La funzione di frenata di emergenza City e il
rilevamento dei pedoni sono parte integrante
del sistema di osservazione ambientale.
Il sistema Front Assist non esenta il condu-
cente dall'obbligo di prestare attenzione alla
strada.
Avvertenza della distanza
Se il sistema rileva che la sicurezza è in peri-
colo perché si sta circolando ad una distanza
insufficiente rispetto al veicolo che precede,
è in grado di avvertire il conducente median-
te un'indicazione sul display del quadro stru-
menti quando si circola a una velocità com-
presa tra circa 60 km/h (37 mph) e 250 km/h
(156 mph) ››› fig. 184.
Il momento dell'avviso varia in funzione della
situazione del traffico e del comportamento
del conducente.
Preavvertimento (avvertimento anticipato)
Se il sistema rileva un possibile impatto con
il veicolo che precede, è in grado di avvertire
il conducente mediante un segnale acustico
e un'indicazione sul display del quadro stru-
menti quando si circola a una velocità com-
presa tra circa 30 km/h (18 mph) e 250 km/h
(156 mph) ››› fig. 184. Il momento dell'avviso varia in funzione della
sit
uazione del traffico e del comportamento
del conducente. Allo stesso tempo, il veicolo
viene preparato ad una possibile frenata di
emergenza ››› .
A vv
ertimento critico
Se il conducente non reagisce di fronte all'av-
vertimento anticipato, il sistema può interve-
nire in modo attivo sui freni, quando si circo-
la a una velocità compresa tra circa 30 km/h
(18 mph) e 250 km/h (156 mph), provocan-
do un breve sussulto per avvisare così dell'e-
sistenza di un imminente pericolo di collisio-
ne.
Frenata automatica
Se il conducente non reagisce nemmeno al-
l'avvertenza critica, il sistema può frenare il
veicolo automaticamente aumentando pro-
gressivamente la forza di frenata quando si
circola a una velocità compresa tra circa
4 km/h (2,5 mph) e 250 km/h (156 mph). Di-
minuendo la velocità in caso di possibile im-
patto, il sistema può contribuire a ridurre le
conseguenze di un incidente.
Assistenza alla frenata
Se il Front Assist avverte che il conducente
non frena in modo sufficiente in caso di peri-
colo di collisione, il sistema può incrementa-
re la forza di frenata ed evitare così l'impatto
quando si circola a una velocità compresa tra
222