Luci diurne...................48
Abbaglianti..................49
Lampeggio...................49
Luci automatiche...............49
Luci di posizione e luci del quadro
strumenti...................50
Temporizzatore disinserimento proiettori .50
Fendinebbia e retronebbia — se in
dotazione...................50
Indicatori di direzione............51
Cambio corsia assistito...........51
LUCI INTERNE...............51
Illuminazione interna di cortesia......51
TERGI/LAVALUNOTTO........52
Tergicristalli anteriori.............52
Sensore pioggia................52
Tergilunotto..................53
LAVAPROIETTORI - SE IN DOTA-
ZIONE....................54
COMANDI CLIMATIZZATORE....54
Informazioni generali............54
Climatizzatore automatico (ATC) — se in
dotazione....................62
Consigli pratici................63
ALZACRISTALLI.............66
Comandi alzacristalli elettrici........66
Funzione di apertura automatica.....66
Funzione di chiusura automatica con
protezione antischiacciamento.......66
Ripristino chiusura automatica.......67
Comando di esclusione cristalli......67
Effetto vento.................67
TETTO APRIBILE A COMANDO
ELETTRICO.................68
Apertura....................68
Chiusura....................69
Effetto vento..................69
Dispositivo di sicurezza
antischiacciamento..............69
TETTO APRIBILE COMMANDVIEW
CON TENDINA PARASOLE A REGO-
LAZIONE ELETTRICA.........70
Apertura della tendina parasole a
regolazione elettrica.............70
COFANOMOTORE............71
Apertura....................71
Chiusura....................71
PORTELLONE...............71
Apertura....................71
Chiusura....................73
Portellone a comando elettrico — se in
dotazione...................73
Caratteristiche vano di carico.......75
APPARECCHIATURE INTERNE . . .76
Prese di corrente...............76
DESCRIZIONE DELLA VETTURA
12
ALLARME ANTIFURTO
PREMIUM DELLA VETTURA
— SE IN DOTAZIONE
L'allarme antifurto della vettura Premium
monitora le porte, il dispositivo di chiusura
cofano e il portellone per prevenire l'ingresso
o l'accensione non autorizzati. Inoltre, il si-
stema include un sensore anti-intrusione a
doppio effetto e un sensore di inclinazione
vettura. Il sensore anti-intrusione sorveglia
l'abitacolo della vettura per rilevare eventuali
movimenti. Il sensore di inclinazione vettura
sorveglia eventuali azioni che comportano
una variazione dell'inclinazione (traino,
smontaggio pneumatici, trasporto in nave,
ecc.). Inoltre, è inclusa una sirena con batte-
ria di riserva che rileva interruzioni di alimen-
tazione e comunicazione.
Se una violazione del perimetro innesca l'im-
pianto antifurto, la sirena emette un allarme
acustico per 29 secondi e le luci esterne lam-
peggiano seguite da circa cinque secondi di
inattività. Questo ciclo viene ripetuto otto volte
se non si interviene per disattivare l'antifurto.
Inserimento dell'allarme antifurto
Seguire la procedura indicata per inserire
l'allarme antifurto:
1. Rimuovere la chiave dal dispositivo di
accensione; per ulteriori informazioni,
fare riferimento a "Procedure di avvia-
mento" in "Avviamento e funzionamento"
all'indirizzo www.mopar.eu/owner.
• Sulle vetture dotate di Keyless Enter-
N-Go — Passive Entry, verificare che il
dispositivo di accensione sia su "OFF"
(Spento).
• Sulle vetture sprovviste di Keyless
Enter-N-Go — Passive Entry, verificare
che il dispositivo di accensione sia su
"OFF" (Spento) e che la chiave venga
rimossa fisicamente dallo stesso.
2. Adottare uno dei seguenti metodi per
bloccare la vettura.
• Premere il pulsante Lock (Blocco) sul-
l'interruttore interno per la chiusura
centralizzata delle porte con la porta
lato guida e/o lato passeggero aperta.• Premere il pulsante Lock (Blocco) sulla
maniglia esterna della porta con fun-
zione Passive Entry in presenza di una
chiave all'esterno, presente nella
stessa zona; per ulteriori informazioni,
fare riferimento a "Porte" in "Descri-
zione della vettura" nel Libretto di Uso
e Manutenzione all'indirizzo
www.mopar.eu/owner.
• Premere il pulsante Lock (Blocco) sulla
chiave.
3. Chiudere le porte se sono aperte.
NOTA:
• Una volta attivato l'impianto antifurto,
questo rimarrà attivo fino a quando non
viene disattivato tramite una delle proce-
dure descritte in questo capitolo. In caso
di interruzione di corrente dopo l'abilita-
zione dell'impianto, è necessario disabili-
tarlo dopo aver ripristinato la corrente per
evitarne l'attivazione.
• Ogni qualvolta si abilita l'impianto anti-
furto, il sensore antintrusione a ultrasuoni
(rivelatore di movimento) sorveglia in
modo attivo la vettura. Se si preferisce,
quando si attiva l'impianto antifurto è pos-
23
sibile disinserire il sensore antintrusione a
ultrasuoni. A tale scopo, premere il pul-
sante Lock (Blocco) sulla chiave tre volte
entro 15 secondi dall'inserimento del si-
stema (mentre la spia Vehicle Security
(Antifurto della vettura) lampeggia
rapidamente).
Disinserimento dell'allarme antifurto
L'allarme antifurto della vettura può essere
disinserito utilizzando uno dei seguenti me-
todi:
• Premere il pulsante Unlock (Sblocco)
sulla chiave.
•
Afferrare la maniglia della porta con fun-
zione Passive Entry per sbloccare la porta,
fare riferimento a "Porte" in "Descrizione
della vettura" nel Libretto di Uso e Manu-
tenzione all'indirizzo
www.mopar.eu/owner
per ulteriori informazioni.
• Portare il dispositivo di accensione della
vettura su una posizione diversa da OFF.
– Sulle vetture dotate di Keyless Enter-
N-Go - Passive Entry, premere il pul-sante Start/Stop (Avviamento/arresto)
del dispositivo di accensione (richiede
almeno una chiave abilitata nella vet-
tura).
– Sulle vetture sprovviste di Keyless
Enter-N-Go — Passive Entry, inserire
una chiave integrata abilitata nel di-
spositivo di accensione e ruotarla nella
posizione RUN (Marcia).
NOTA:
• Il blocchetto della serratura porta lato
guida e il pulsante Liftgate (Portellone)
sulla chiave non possono inserire o disin-
serire l'allarme antifurto della vettura.
• L'allarme antifurto della vettura rimane
inserito durante l'accesso al portellone a
comando elettrico. La pressione del pul-
sante Liftgate (Portellone) non disinseri-
sce l'allarme antifurto della vettura. Se
qualcuno entra nella vettura dal portellone
e apre una porta, provoca l'attivazione
dell'allarme.
• Una volta inserito l'allarme antifurto della
vettura, gli interruttori interni per la chiu-
sura centralizzata delle porte non consen-
tono di sbloccare le porte.• Ogni qualvolta si abilita l'impianto anti-
furto, il sensore antintrusione a ultrasuoni
(rivelatore di movimento) sorveglia in
modo attivo la vettura. Se si preferisce,
quando si attiva l'impianto antifurto è pos-
sibile disinserire il sensore antintrusione a
ultrasuoni. A tale scopo, premere il pul-
sante Lock (Blocco) sulla chiave tre volte
entro 15 secondi dall'inserimento del si-
stema (mentre la spia Vehicle Security
(Antifurto della vettura) lampeggia
rapidamente).
L'allarme antifurto è stato progettato per pro-
teggere la vettura; tuttavia, è possibile creare
condizioni che possono causare un falso al-
larme. Se è stata attuata una delle sequenze
di inserimento descritte in precedenza, l'al-
larme antifurto si inserisce a prescindere
dalla presenza o meno di qualcuno all'interno
della vettura. Se si rimane all'interno della
vettura e si apre una porta, l'impianto anti-
furto entra in funzione facendo suonare l'al-
larme. In questo caso, disinserire l'allarme
antifurto della vettura.
Se l'allarme antifurto della vettura è inserito e
la batteria viene scollegata, l'allarme anti-
furto rimane inserito quando la batteria viene
DESCRIZIONE DELLA VETTURA
24
TERGI/LAVALUNOTTO
La leva di comando multifunzione si trova sul
lato sinistro del piantone dello sterzo.
Tergicristalli anteriori
I comandi tergicristalli/lavacristalli si trovano
sulla leva di comando multifunzione sul lato
sinistro del piantone dello sterzo. I tergicri-
stalli anteriori si attivano ruotando un inter-
ruttore situato all'estremità della leva. Per
informazioni relative al tergi/lavalunotto, ve-
dere "Tergilunotto" in questo capitolo.
Funzionamento del tergicristalli
Ruotare l'estremità della leva portandola in
una delle prime quattro posizioni di scatto
per il funzionamento intermittente dei tergi-
cristalli, al quinto scatto per il funzionamento
lento e al sesto scatto per il funzionamento
veloce.
AVVERTENZA!
Rimuovere sempre dal cristallo parabrezza
eventuali accumuli di neve che potrebbero
impedire alle spazzole di tornare in posi-
zione di riposo. Il mancato ritorno delle
spazzole alla posizione di riposo quando si
disattiva il tergicristallo può provocare il
danneggiamento del motorino.
Sensore pioggia
Questa funzione consente il rilevamento del-
l'umidità sul parabrezza e attiva automatica-
mente i tergicristalli. La funzione risulta par-
ticolarmente utile per schizzi provenienti dal
fondo stradale o dai lavacristalli delle vettureantistanti. Per attivare questa funzione, ruo-
tare l'estremità della leva di comando multi-
funzione in una delle quattro posizioni pre-
definite.
Tergitura automatica
Con la leva di comando multifunzione è pos-
sibile regolare la sensibilità del sistema. La
posizione 1 di intermittenza tergicristalli è la
meno sensibile, mentre la posizione4èla
più sensibile. Utilizzare la posizione 3 in
condizioni di pioggia normali. Le posizioni
1 e 2 possono essere utilizzate se il condu-
cente desidera un'inferiore sensibilità del ter-
gicristallo. La posizione 4 può essere utiliz-
zata se si desidera una maggiore sensibilità
del tergicristallo. Portare l'interruttore tergi-
cristalli in posizione OFF quando il sistema
non è in uso.
NOTA:
• La funzione di rilevamento pioggia non si
attiva con l'interruttore tergicristalli impo-
stato su velocità alta o bassa.
Leva di comando multifunzione
DESCRIZIONE DELLA VETTURA
52
informazioni, fare riferimento a "Imposta-
zioni Uconnect" in "Supporti multimediali"
nel Libretto di Uso e Manutenzione all'indi-
rizzo www.mopar.eu/owner.
NOTA:
• In caso di malfunzionamento del portel-
lone, è ancora possibile aprirlo grazie a un
dispositivo di rilascio di emergenza. È pos-
sibile accedere al dispositivo di rilascio di
emergenza del portellone tramite una co-
pertura a scatto situata sul pannello di
rivestimento del portellone.
• Se si lascia aperto il portellone a comando
elettrico per un periodo prolungato di
tempo, potrebbe essere necessario chiu-
derlo manualmente per ripristinarne le
funzionalità.
ATTENZIONE!
Durante l'azionamento è possibile ferirsi o
danneggiare il carico. Accertarsi che la
corsa di chiusura/apertura del portellone
sia libera da ostacoli. Accertarsi che il
portellone sia chiuso e agganciato prima di
avviare la vettura.NOTA:
• I pulsanti del portellone a comando elet-
trico non funzionano se una marcia è in-
serita o se la velocità della vettura è supe-
riore a 0 km/h (0 miglia/h).
• Il portellone a comando elettrico non fun-
ziona a temperature inferiori a −30 °C
(−22 °F) o superiori a 65 °C (150 °F).
Prima di premere uno dei pulsanti del
portellone a comando elettrico, rimuovere
da quest'ultimo eventuali accumuli di
neve o di ghiaccio.
• Qualora incontri un ostacolo durante la
corsa di chiusura o di apertura, il portel-
lone inverte automaticamente il movi-
mento per tornare alla posizione iniziale a
condizione che abbia incontrato una resi-
stenza sufficientemente elevata.
• Ai lati del vano del portellone sono pre-
senti sensori anti-pizzicamento. Una leg-
gera pressione in un punto qualsiasi del
perimetro del vano provoca il ritorno del
portellone alla posizione di apertura.• Se il portellone non è completamente
aperto, premere il pulsante Liftgate (Por-
tellone) sulla chiave due volte per azionare
il portellone.
• Se si agisce sul dispositivo elettronico di
apertura portellone mentre il portellone a
comando elettrico è in fase di chiusura, il
procedimento verrà invertito e il portellone
si aprirà completamente.
• Se si agisce sul dispositivo elettronico di
apertura portellone mentre il portellone a
comando elettrico è in fase di apertura, il
motorino del portellone si disinnesta per
consentire il funzionamento manuale.
• Se il portellone a comando elettrico incon-
tra diversi ostacoli durante lo stesso ciclo
di funzionamento, si arresta automatica-
mente e dovrà essere aperto o chiuso
manualmente.ATTENZIONE!
• Per evitare che durante la marcia i gas di
scarico penetrino nell'abitacolo tenere
accuratamente chiuso il portellone. Te-
nere presente che questi gas sono vele-
DESCRIZIONE DELLA VETTURA
74
pneumatici (TPMS), la cui spia si accende in
presenza di uno o più pneumatici con pres-
sione insufficiente. Di conseguenza, all'illu-
minazione della spia pressione pneumatici
insufficiente, è necessario fermarsi e control-
lare gli pneumatici quanto prima, portandoli,
se necessario, alla pressione corretta. La
guida con una pressione pneumatici insuffi-
ciente provoca il surriscaldamento dello
pneumatico e può causarne il cedimento. Il
gonfiaggio insufficiente aumenta il consumo
di carburante e riduce la durata del batti-
strada; inoltre, può condizionare la manovra-
bilità e l'efficienza frenante della vettura.
È importante notare che la spia TPMS non
sostituisce gli opportuni interventi di manu-
tenzione ed è responsabilità del conducente
mantenere il corretto livello di pressione,
anche nel caso in cui la pressione insuffi-
ciente non sia comunque tale da provocare
l'illuminazione della spia.
La vettura è anche dotata di una spia avaria
TPMS per la segnalazione dell'eventuale mal-
funzionamento del sistema. La spia avaria
TPMS è collegata con la spia pressione pneu-
matici insufficiente. Quando il sistema rilevaun'avaria, la spia lampeggia per circa un
minuto e rimane costantemente accesa. Que-
sta sequenza continua ai successivi avvia-
menti della vettura fino al persistere dell'ava-
ria. Quando la spia avaria è accesa, il sistema
potrebbe non essere in grado di rilevare o
segnalare correttamente l'insufficiente pres-
sione degli pneumatici. Le avarie TPMS pos-
sono presentarsi per diversi motivi, fra i quali
il montaggio di pneumatici di ricambio che
interferiscano con il corretto funzionamento
del TPMS. Controllare sempre la spia avaria
TPMS dopo la sostituzione di uno o più pneu-
matici o ruote della vettura per verificare che
gli pneumatici o le ruote di ricambio consen-
tano il corretto funzionamento del TPMS.
AVVERTENZA!
Il sistema TPMS è stato ottimizzato per le
ruote e gli pneumatici originali. Le pres-
sioni e gli allarmi del sistema TPMS sono
stati stabiliti in base alla dimensione degli
pneumatici montati sulla vettura. L'uti-
lizzo di pneumatici di ricambio di dimen-
sione, tipo e/o disegno diversi può essere
causa di funzionamento anomalo del si-
AVVERTENZA!
stema o di danneggiamenti ai sensori. Le
ruote montate in aftermarket possono pro-
vocare danni ai sensori. L'utilizzo di sigil-
lanti per pneumatici in aftermarket po-
trebbe causare il danneggiamento del
sensore del sistema di controllo pressione
pneumatici (TPMS). In seguito all'utilizzo
di sigillante per pneumatici in aftermar-
ket, si raccomanda di rivolgersi alla Rete
Assistenziale per far eseguire il controllo
dei sensori.
— Spia Low Fuel (Riserva carburante)
Quando il livello del carburante è pari a circa
2,4 galloni (9,1 litri), la spia si accende e
rimane accesa finché non si provvede al rifor-
nimento.
L'avvertenza di riserva del carburante è ac-
compagnata dall'emissione di un singolo se-
gnale acustico.
91
ATTENZIONE!
• Se si utilizza un dispositivo di controllo
dei freni del rimorchio, i freni del rimor-
chio vengono attivati e disattivati me-
diante l'interruttore dei freni. In tal caso,
quando il pedale del freno viene rila-
sciato, è possibile che la pressione non
sia sufficiente a mantenere saldamente
la vettura e il rimorchio su una pen-
denza. Per evitare lo slittamento all'in-
dietro quando si riprende l'accelera-
zione, attivare manualmente il freno del
rimorchio o applicare una maggiore
pressione frenante sulla vettura prima di
rilasciare il pedale del freno.
• Il sistema HSA non è un freno di
stazionamento. Prima di scendere dalla
vettura, inserire sempre a fondo il freno
di stazionamento. Verificare inoltre che
il cambio sia in posizione P (parcheg-
gio).
• La mancata osservanza di tali avvertenze
potrebbe causare incidenti o gravi le-
sioni a persone.
Sistema antislittamento (TCS)
Tale sistema verifica costantemente l'even-
tuale pattinamento di ciascuna ruota. In caso
di pattinamento, il sistema TCS applica la
pressione dei freni sulle ruote interessate e/o
riduce la potenza del motore per conferire
migliore accelerazione e stabilità alla vettura.
Una funzione del sistema TCS, la Brake Li-
mited Differential (BLD), agisce in modo ana-
logo al differenziale autobloccante e con-
trolla il pattinamento sull'asse condotto. Se
una ruota gira più velocemente dell'altra
sullo stesso semiasse, il sistema applica il
freno alla ruota in cui si verifica il pattina-
mento. Ciò consente al motore di applicare
maggiore coppia alla ruota su cui il pattina-
mento invece non si verifica. La funzione
BLD potrebbe rimanere abilitata anche se i
sistemi TCS ed ESC sono a regime ridotto.
Programma elettronico di stabilità (ESC)
Tale sistema migliora la stabilità direzionale e
quella generale in varie condizioni di guida.
La funzione dell'ESC consiste nel provocare
l'intervento dell'impianto frenante sulla ruota
interessata in caso di sovrasterzo o sotto-sterzo durante la guida. Per mantenere la
direzione della vettura, il sistema può anche
ricorrere alla riduzione di potenza del motore.
Mediante i sensori montati sulla vettura, il
sistema ESC rileva la direzione che il condu-
cente intende imprimere alla vettura e la
confronta con quella effettivamente tenuta
durante la marcia. Quando la direzione effet-
tiva non corrisponde a quella che il condu-
cente intende imprimere, l'ESC aziona il
freno della ruota opportuna per aiutare a
contrastare la condizione di sovrasterzo o
sottosterzo.
• Sovrasterzo — quando la vettura curva
eccessivamente rispetto alla posizione del
volante.
• Sottosterzo — quando la vettura curva in
modo insufficiente rispetto alla posizione
del volante.
La spia di segnalazione attivazione/avaria
ESC situata sul quadro strumenti inizia a
lampeggiare non appena il sistema ESC si
attiva. La spia di segnalazione attivazione/
avaria ESC lampeggia anche quando il TCS è
attivo. Se in fase di accelerazione la spia di
segnalazione avaria/attivazione dell'ESC ini-
SICUREZZA
102
• Se attivo, il sistema ESC emette un ronzio
o un ticchettio. Ciò rispecchia il normale
funzionamento; i suoni cessano a sistema
ESC disinserito, eliminata la causa che ne
ha provocato l'attivazione.
La spia "ESC Off" (ESC
disinserito) indica che il
cliente ha scelto di di-
sporre del programma
elettronico di stabilità
(ESC) in una modalità ri-
dotta.
Sistema elettronico antiribaltamento (ERM)
Il sistema in questione calcola il valore poten-
ziale di rischio di sollevamento delle ruote du-
rante il traino controllando costantemente i co-
mandi impartiti dal conducente al volante e la
velocità della vettura. Al rilevamento di varia-
zioni nella rotazione del volante e nella velocità
vettura tali da provocare potenzialmente il sol-
levamento delle ruote dal suolo, il sistema ap-
plica opportunamente i freni e riduce eventual-
mente la potenza del motore per ridurre la
possibilità che tale sollevamento si verifichi. il
sistema ERM limita la possibilità che le ruote si
sollevino da terra durante manovre estreme manon è in grado di evitare sempre il verificarsi di
tali fenomeni, specie in caso di abbandono della
carreggiata o di collisione con oggetti o altre
vetture.
NOTA:
Ogniqualvolta l'ESC è in modalità di disinseri-
mento completo (se in dotazione), l'ERM è
disabilitato. Fare riferimento a "Programma
elettronico di stabilità (ESC)" in questo capi-
tolo per una spiegazione completa delle moda-
lità ESC disponibili.
ATTENZIONE!
Molti fattori concorrono a causare il poten-
ziale sollevamento delle ruote o il ribalta-
mento, ad esempio, il carico, le condizioni
stradali e quelle di guida. Il sistema ERM non
è in grado di evitare sempre il verificarsi di tali
fenomeni, specie in caso di abbandono della
carreggiata o di collisione con oggetti o altre
vetture. Le prestazioni di una vettura dotata di
ERM non devono mai essere messe alla prova
in modo incauto e pericoloso, con la possibi-
lità di mettere a repentaglio la sicurezza del
conducente e di altre persone.
Stabilizzatore rimorchio (TSC)
Il sistema TSC impiega una serie di sensori
montati sulla vettura per individuare uno
sbandamento eccessivo del rimorchio e pren-
dere le misure appropriate per arrestarlo. Il
TSC si attiva automaticamente una volta rile-
vato lo sbandamento eccessivo del rimorchio.
NOTA:
Il sistema TSC non è in grado di fermare la
sbandata di qualsiasi rimorchio. In caso di
traino di rimorchi si raccomanda di essere
sempre estremamente cauti e seguire le rac-
comandazioni del caso per quanto riguarda il
peso sul dispositivo di traino per rimorchio.
Per ulteriori informazioni, fare riferimento a
"Traino di rimorchi" in "Avviamento e funzio-
namento".Quando il sistema TSC è in fun-
zione, la spia di segnalazione avaria/
attivazione dell'ESC lampeggia, la potenza
del motore si riduce e si può avvertire una
frenata su singole ruote conseguente al ten-
tativo di arrestare la sbandata del rimorchio.
Il sistema TSC è disattivato quando il sistema
ESC si trova in modalità di disinserimento
parziale o di disinserimento completo.
SICUREZZA
106