Consigli
– Trattare i cerchi con un detergente privo di
acidi.
Ogni 3 mesi
– Trattare i cerchi con della cera solida strofi-
nandoli a fondo.
Affinché i cerchi in lega mantengano inaltera-
ta nel tempo la loro funzione decorativa, è
necessario curarli regolarmente. Se non ven-
gono eliminati periodicamente, il sale e la
polvere di abrasione dei freni possono infatti
attaccare l'alluminio e corroderlo.
Come detergente si consiglia di usare un de-
tergente privo di acidi per cerchi in lega.
I lucidanti per vernice e altri prodotti abrasivi
non devono essere usati per la pulizia dei
cerchi in lega leggera. Se lo strato protettivo
di vernice dei cerchi viene danneggiato, per
esempio da sassi, aver cura di ripristinarlo
immediatamente. ATTENZIONE
● Raccomandiamo di non usare mai per pulire
i pneumatici ugelli rotanti. Gli pneumatici
possono subire dei danni anche se la distan-
za di spruzzo è relativamente grande o se l'a-
zione è molto limitata nel tempo. Sussiste il
pericolo di incidente.
● La presenza di umidità, ghiaccio e sale an-
tigelo nell'impianto dei freni ha conseguenze
negative sull'effetto frenante. Pericolo di inci-
dente! Evitare frenate brusche e improvvise subito dopo aver lavato il veicolo. Bisognerà
frenare diverse volte fino a quando i freni “so-
no asciutti”
››› pagina 132. Protezione del sottoscocca
La parte inferiore del veicolo è stata sottopo-
sta a un trattamento specifico contro gli
agenti chimici e meccanici.
Durante la marcia del veicolo lo strato protet-
tivo può subire dei danni. Si consiglia perciò
di far controllare ed eventualmente ripristina-
re lo strato protettivo della parte inferiore del
veicolo e del telaio all'inizio e alla fine della
stagione fredda.
Per il ripristino dello strato protettivo e per ul-
teriori misure anticorrosione è consigliabile
affidarsi ad un Service Center.
ATTENZIONE
Non si devono applicare mai prodotti di prote-
zione del sottoscocca o anticorrosivi sui cata-
lizzatori, sui tubi di scarico o sugli scudi ter-
mici. Il calore emanato dall'impianto dei gas
di scarico o da alcune parti del motore può in-
fiammare queste sostanze. Pericolo di incen-
dio! Pulizia del vano motore
Usare particolare prudenza durante la pulizia
del vano motore.
Trattamento anticorrosione
Il vano motore e la superficie dell'aggregato
propulsore sono stati sottoposti in fabbrica
ad un trattamento anticorrosione.
Il trattamento anticorrosione è particolarmen-
te importante in inverno quando le strade so-
no spesso cosparse di sale antigelo. Per evi-
tare che il sale causi dei danni si dovrebbe,
all'inizio e alla fine del periodo in cui si usa il
sale antigelo, pulire a fondo il vano motore.
I Service Center
dispongono di prodotti de-
tergenti e protettivi adatti e sono dotati delle
necessarie risorse tecniche. Si consiglia per-
tanto di far eseguire questi lavori da un Servi-
ce Center.
Se si pulisce il vano motore per mezzo di sol-
venti per grassi oppure il motore stesso, vie-
ne eliminata quasi sempre anche la protezio-
ne anticorrosione. Per effettuare un tratta-
mento protettivo conclusivo e duraturo di tut-
te le superfici, pieghe, fessure e aggregati
nel vano motore si consiglia di incaricare
un'officina specializzata.
164
Consigli
adeguati può arrecare gravi danni al motore
e al catalizzatore. Non utilizzare mai additivi
metallici per benzina. Gli additivi metallici
possono trovarsi anche in alcuni additivi per
benzina disponibili per migliorare il potere
antidetonante o aumentare il numero di otta-
no.
SEAT consiglia di utilizzare “Additivi originali
del Gruppo Volkswagen per motori a benzi-
na”. Questi additivi e le informazioni in meri-
to al loro utilizzo sono disponibili presso i
concessionari SEAT. ATTENZIONE
Non utilizzare carburanti contenenti compo-
nenti metallici. I carburanti LRP (lead replace-
ment petrol) contengono elevate concentra-
zioni di additivi metallici. Il loro impiego può
danneggiare il motore! Gasolio
Gasolio* Il
gasolio deve essere conforme alla norma
DIN EN 590 (EN = “E ur
o Norma”). Il numero
cetanico (NC) non deve essere inferiore a 51.
NC = numero che indica il grado di accendibi-
lità del gasolio.
Avvertenze per il rifornimento di carburante
››› pagina 170. Biodiesel* ATTENZIONE
● Il veicolo non è preparato per l'uso di bio-
diesel. Non utilizzare tale carburante in nes-
sun caso. L'uso di biodiesel può danneggiare
il motore e l'impianto del carburante. L'ag-
giunta di biodiesel al gasolio da parte del
produttore del gasolio stesso, in conformità
con la norma EN 590 o DIN 51628, è autoriz-
zata e non provoca nessun danno al motore o
all'impianto del carburante.
● Il motore diesel è stato concepito per l'uso
esclusivo di gasolio, in conformità con la nor-
mativa EN 590. Non utilizzare in nessun caso
benzina, cherosene, olio combustibile o qual-
siasi altro tipo di carburante. Se si realizza un
rifornimento errato, non avviare il motore e
chiedere aiuto a personale specializzato. La
composizione di questi carburanti può dan-
neggiare notevolmente l'impianto del carbu-
rante e il motore. Guida in inverno
Gasolio per il periodo invernale
Se si usa il “gasolio estivo” a temperature
esterne inferiori a 0 °C (+32 °F), possono veri-
ficarsi anomalie a causa di un eccessivo ad-
densamento del carburante, dovuto alla scis-
sione della paraffina. Per questo motivo nel
periodo invernale in alcuni Paesi si può ac-quistare “gasolio invernale” utilizzabile a
temperature che vanno fino a -22 °C (-8 °F).
In paesi con clima diverso sono in vendita
dei tipi di gasolio che reagiscono diversa-
mente alle escursioni termiche. Rivolgersi ad
un Service Center o ad una stazione di servi-
zio per avere informazioni più dettagliate sui
tipi di gasolio disponibili.
Preriscaldamento del filtro
Per migliorare il funzionamento nel periodo
invernale il veicolo è dotato di un impianto di
preriscaldamento del filtro del carburante.
Grazie a questo dispositivo l'impianto del
carburante funziona fino a circa -24 °C
(-11 °F) con gasolio invernale, che normal-
mente è utilizzabile solo fino a una tempera-
tura di -15 °C (+5 °F).
Se a temperature inferiori a -24 °C (-11 °F) il
carburante è diventato così denso da impedi-
re l'accensione del motore, è sufficiente la-
sciare per qualche tempo il veicolo in un am-
biente riscaldato.
ATTENZIONE
Non aggiungere al gasolio additivi, i cosid-
detti “fluidificanti”, o prodotti simili. 172
Consigli
●
I serbatoi del GPL sono sottoposti a pres-
sione e devono essere controllati periodica-
mente. Il proprietario del veicolo deve assicu-
rarsi che questi controlli vengano realizzati
correttamente.
● Quando si parcheggia il veicolo in un luogo
chiuso (per esempio in un garage), assicurar-
si che vi sia ventilazione, naturale o meccani-
ca, che possa neutralizzare il GPL in caso di
fuga. Avvertenza
Per qualsiasi guasto dell'impianto GPL, con-
sultare la pagina web di SEAT, dove vengono
indicate le officine autorizzate alla riparazio-
ne di questo tipo di guasti. Lavori nel vano motore
Avvertenze di sicurezza per i lavori nel
vano motore Prima di eseguire qualsiasi intervento al mo-
tore o nel motore:
1. Spegnere il motore e sfilare la chiave di
accensione.
2. Tirare il freno a mano.
3. Posizionare la leva del cambio in folle o la leva selettrice su P.
4. Far raffreddare il motore. 5. Tenere i bambini lontano dal veicolo.
6. Aprire il cofano del vano motore
››› pagi-
na 177 .
Nel
vano motore eseguire personalmente so-
lo quei lavori con cui si ha già la necessaria
dimestichezza e per i quali si dispone di at-
trezzi adatti. In caso contrario è preferibile af-
fidare questi lavori ad un'officina specializza-
ta.
Tutti i liquidi e i materiali necessari per il fun-
zionamento di un veicolo, come ad esempio i
liquidi di raffreddamento e gli oli motore, ma
anche le candele e le batterie, sono sottopo-
sti ad un continuo processo di perfeziona-
mento. La SEAT tiene costantemente informa-
ti i propri Service Center riguardo ai più re-
centi sviluppi. Si consiglia pertanto di rivol-
gersi ad un Service Center per il cambio dei
liquidi e dei materiali necessari al funziona-
mento del veicolo. Seguire le avvertenze
››› pagina 158
. Ricordarsi sempre che il vano
motore rappresenta una zona pericolosa!
››› .
ATTENZIONE
Durante i lavori sul motore o nel vano motore,
come ad esempio in occasione del rabbocco
dei liquidi, sussiste il pericolo di lesioni,
scottature, incidenti e persino incendi.
● Non aprire mai il cofano in caso di fuoriusci-
ta di vapore o liquido di raffreddamento dal
vano motore. Pericolo di ustioni! Attendere piuttosto che il vapore o il liquido di raffred-
damento smettano di fuoriuscire e, dopo aver
fatto raffreddare il motore, aprire il cofano.
●
Spegnere il motore e sfilare la chiave dal
quadro.
● Tirare il freno a mano e mettere la leva del
cambio in folle oppure la leva selettrice su P.
● Tenere i bambini lontano dal veicolo.
● Non toccare le parti roventi del motore. Pe-
ricolo di ustioni!
● Non versare mai dei liquidi sul motore o
sull'impianto dei gas di scarico quando sono
caldi. Pericolo di incendio!
● Evitare i cortocircuiti nell'impianto elettri-
co, soprattutto nei punti di avviamento di
emergenza ››› pagina 205. La batteria può
e s
plodere!
● Non toccare mai il ventilatore del radiatore.
Infatti questo, in seguito ad una variazione
termica, può mettersi in funzione automatica-
mente anche quando il motore è spento e la
chiave di accensione sfilata.
● Non coprire mai il motore con materiali iso-
lanti aggiuntivi, come ad esempio un telone.
Pericolo di incendio!
● Non aprire mai il tappo del serbatoio del li-
quido di raffreddamento fintanto che il moto-
re è ancora caldo. L'impianto di raffredda-
mento si trova sotto pressione a causa del-
l'alta temperatura del liquido.
● Per proteggere il viso, le mani e le braccia
dal vapore e dal liquido di raffreddamento
bollente, coprire il tappo del serbatoio con un
grosso straccio pesante prima di aprirlo. 176
Controlli e rabbocchi periodici
Rappresentazione tabellare dei dati
Per ulteriori spiegazioni, informazioni ed
eventuali limitazioni relative ai dati tecnici si
veda ››› pagina 223.
Olio motore Informazioni generali Il motore viene riempito in fabbrica con uno
speciale olio multigrado utilizzabile in tutte
le stagioni.
L'uso di un olio di qualità è una premessa per
il corretto funzionamento del motore e per la
sua durata. Usare dunque soltanto oli che ri-
spondano alle specifiche delle norme VW,
quando sia necessario il rabbocco o la sosti-
tuzione.
Le specifiche indicate nella pagina seguente
(norme VW) devono essere indicate sulla
confezione dell'olio di servizio. Se sulla con-
fezione sono riportate entrambe le norme per
motori a benzina e diesel, l'olio può essere
usato senza distinzioni per entrambi i tipi di
motore.
Per il cambio dell'olio si raccomanda di os-
servare il Programma di manutenzione e di ri-
volgersi ad un Service Center o ad un'officina
specializzata. È possibile consultare la specifica dell'olio da
usare per il motore montato sulla vettura in
››› pagina 180, Proprietà degli oli.
Intervalli di manutenzione
Gli intervalli di manutenzione possono esse-
re variabili (LongLife Service) o fissi (in base
al tempo o alla percorrenza).
Se nell'interno del Programma di Manuten-
zione è indicato PR QI6 significa che il veico-
lo è predisposto per il LongLife Service; se in-
vece sono indicate le sigle QI1, QI2, QI3, QI4
o QI7, la manutenzione sarà in funzione del
tempo o della percorrenza.
Intervalli di manutenzione variabili (LongLife
Service*)
Sono stati sviluppati oli e controlli specifici
che, a seconda delle caratteristiche e dello
stile di guida, consentono di ampliare gli in-
tervalli del cambio dell'olio (LongLife Servi-
ce).
Questi oli costituiscono il presupposto per il
prolungamento degli intervalli di manuten-
zione e devono perciò essere impiegati come
se
gue:
● Evitare di mescolare questi oli con altri pre-
visti per intervalli di manutenzione a scaden-
za fissa.
● Solo in casi eccezionali, se non si hanno a
disposizione oli LongLife ››› pagina 180 e il livel
lo minimo dell'olio motore è stato rag-
giunto, è consentito effettuare un solo rab-
bocco (al massimo 0,5 l) con gli oli previsti
per gli intervalli di manutenzione a scadenza
fis
sa ››› pagina 180.
Intervalli di manutenzione fissi*
Se il veicolo non è predisposto per il “LongLi-
fe Service” o su richiesta questa opzione è
stata disattivata, si possono impiegare gli oli
previsti per gli
intervalli di manutenzione a
scadenza fissa riportati a ››› pagina 180,
Proprietà degli oli. In questo caso, gli inter-
valli di manutenzione del veicolo hanno una
scadenza fissa di 1 anno o 15.000 km (il ca-
so che si verifica per primo) ››› fascicolo Pro-
gramma di manutenzione.
● Solo in c
asi eccezionali, se il livello dell'o-
lio motore è troppo basso ››› pagina 180
e
non è disponibile l'olio previsto per la propria
vettura, è consentito effettuare un solo rab-
bocco (massimo 0,5 l) con olio di tipo
ACEA A2 oppure ACEA A3 (motori a benzina),
oppure ACEA B3 oppure ACEA B4 (motori die-
sel).
Veicoli con filtro antiparticolato per motori
diesel*
Nel Programma di manutenzione è indicato
se il veicolo è equipaggiato con il filtro anti-
particolato per motori diesel. »
179
Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Consigli
Nei veicoli diesel con filtro antiparticolato è
consentito esclusivamente l’utilizzo del VW
507 00, un olio con bassa formazione di ce-
nere. L'uso di un altro tipo di olio provoche-
rebbe una maggiore accumulazione di fulig-
gine e ridurrebbe la vita del DPF. Per questo:
● Evitare di mescolare questi oli con altri.
● Solo in casi eccezionali, se il livello dell'o-
lio motore è troppo basso ››› pagina 180 e
non è di s
ponibile l'olio previsto per la Sua
vettura, è consentito effettuare un solo rab-
bocco con olio di tipo VW 506 00 /
VW 506 01 oppure VW 505 00 / VW 505 01
oppure ACEA B3 / ACEA B4, purché in quanti-
tà minima (massimo 0,5 l)
Proprietà degli oli
Tipo di motoreSpecifica
Benzina senza intervalli
di manutenzione varia-
biliVW 502 00/ VW 504 00
Benzina con intervalli di
manutenzione variabili
(LongLife)VW 504 00
Diesel. Motori senza fil-
tro antiparticolato (DPF)VW 505 01 / VW 506 01 /
VW 507 00
Tipo di motoreSpecifica
Diesel. Motori con filtro
antiparticolato (DPF).
Con o senza intervalli
flessibili di manutenzio-
ne (con e senza LongLife
Service) a)VW 507 00
a)
Solo oli raccomandati, altrimenti si possono produrre danni
al motore.
Additivi per olio motore
Non aggiungere alcun tipo di additivo all'olio
del motore. I danni causati da tali additivi
non sono coperti dalla garanzia. Avvertenza
Prima di partire per un lungo viaggio si racco-
manda di acquistare e portare a bordo olio
motore rispondente alla relativa specifica VW.
In tal modo, in caso di necessità, per eventua-
li rabbocchi si dispone sempre dell'olio moto-
re corretto. Controllo del livello olio motore
Fig. 147
Asta di misurazione livello olio moto-
re Il livello dell'olio si rileva con l'astina di misu-
razione.
Controllare il livello dell'olio motore
– Parcheggiare il veicolo in posizione oriz-
zontale.
– Fare funzionare brevemente il motore a mi-
nimo quando si trova a temperatura di ser-
vizio e in seguito spegnerlo.
– Attendere 2 minuti circa.
– Estrarre l'astina di misurazione dell'olio.
Pulire l'astina di controllo con un panno pu-
lito e reinserirla nella guida fino in fondo.
– In seguito, estrarla di nuovo e controllare il
livello dell'olio ››› fig. 147 . Se necessario,
r abboc
care dell'olio.
180
Controlli e rabbocchi periodici
Livello dell'olio motore nel settore ANon
aggiungere olio
›
› › .
Livello dell'olio motore nel settore BÈ possibile
aggiungere olio, assicuran-
do s
i però che il livello rimanga in questo
settore.
Livello dell'olio motore nel settore CÈ necessario
rabboccare l'olio. Dopodi-
c hé
il livello dell'olio dovrebbe trovarsi
nel settore zigrinato B .
Il consumo d'olio può arrivare a 0,5 l ogni
1.000 km, a seconda dello stile di guida e
delle condizioni di impiego. Nei primi 5.000
km il consumo d'olio può essere leggermente
maggiore. Per questo motivo il livello dell'o-
lio motore deve essere controllato a intervalli
regolari (consigliamo di farlo ad ogni riforni-
mento di carburante e prima di lunghi viag-
gi). ATTENZIONE
I lavori al motore o nel vano motore si devono
realizzare con molta prudenza.
● Prima di eseguire qualsiasi lavoro nel vano
motore è opportuno leggere le relative avver-
tenze ››› pagina 176. –
–
– ATTENZIONE
Se il livello dell'olio si trova al di sopra della
zona A , non avviare il motore. Pericolo di
danni al motore e al catalizzatore! Informare
il Service Center. Rabbocco dell'olio motore
Fig. 148
Vano motore: tappo del bocchettone
di rifornimento dell'olio motore. Prima di aprire il cofano del vano motore, si
devono leggere e seguire le avvertenze
››› in Avvertenze di sicurezza per i lavori nel va-
no motore a pagina 176
.
– Sv
itare il tappo del bocchettone di riforni-
mento dell'olio motore ››› fig. 148.
– L'olio
, del tipo e della qualità corrisponden-
ti, va rabboccato a piccole dosi. –
Durante l'operazione di rabbocco verificare
di tanto in tanto il livello dell'olio onde evi-
tare di rabboccarne una quantità eccessiva.
– Non appena il livello raggiunge il settore
B si deve riavvitare con cura il tappo.
L'ubicazione del bocchettone per il riforni-
mento dell'olio motore si può vedere nel di-
segno corrispondente, nel vano motore
››› pagina 178.
Specifiche dell'olio motore ››› pagina 179 . ATTENZIONE
L'olio è altamente infiammabile! Durante il
rabbocco fare attenzione a non far gocciolare
dell'olio sulle parti roventi del motore. ATTENZIONE
Se il livello dell'olio si trova al di sopra della
zona A , non avviare il motore. Pericolo di
danni al motore e al catalizzatore! Rivolgersi
presso un'officina specializzata. Per il rispetto dell'ambiente
Il livello dell'olio non deve superare assoluta-
mente il settore A . L'olio in eccesso potreb-
be altrimenti essere aspirato attraverso lo
sfiato del basamento ed essere liberato nel-
l'atmosfera attraverso l'impianto di scarico. 181
Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Consigli
Cambio dell'olio motore. L'olio motore viene sostituito nell'ambito dei
lavori di manutenzione ordinaria.
Per il cambio dell'olio si consiglia perciò di ri-
volgersi ad un Service Center.
La frequenza da osservare per il cambio del-
l'olio è riportata nel Programma di manuten-
zione.
ATTENZIONE
Eseguire da sé il cambio dell'olio solo se si
hanno sufficienti conoscenze tecniche.
● Prima di aprire il cofano del vano motore, si
devono leggere e seguire le avvertenze ››› pa-
gina 176, Avvertenze di sicurezza per i lavori
nel vano motore .
● Prima far raffreddare il motore. L'olio bol-
lente può causare ustioni.
● Indossare occhiali protettivi per prevenire
eventuali irritazioni agli occhi causate da
spruzzi d'olio.
● Tenere le braccia in posizione orizzontale
quando si svita il tappo di scarico dell'olio
con le dita, in modo da impedire che, fuoriu-
scendo, l'olio scenda lungo il braccio.
● Pulire bene le parti del corpo venute a con-
tatto con l'olio motore.
● L'olio è una sostanza tossica! Conservare
l'olio usato lontano dalla portata dei bambini
fino allo smaltimento. ATTENZIONE
Non aggiungere all'olio motore alcun additivo
lubrificante. Pericolo di danni al motore! I
danni provocati da tali additivi non sono co-
perti da garanzia. Per il rispetto dell'ambiente
● Date le difficoltà legate allo smaltimento
dell'olio e data la necessità di disporre di
adeguate conoscenze tecniche e di attrezzi
speciali, si consiglia di rivolgersi ad un Servi-
ce Center per effettuare il cambio dell'olio e
del filtro.
● Non gettare mai l'olio esausto nei condotti
fognari o nell'ambiente.
● Per la raccolta dell'olio esausto usare un re-
cipiente apposito di una capienza tale da po-
ter contenere tutto l'olio contenuto nella cop-
pa. Sistema di raffreddamento
Specifiche del liquido di
raffreddamento L'impianto di raffreddamento del motore è
fornito di fabbrica con una miscela d'acqua
trattata e con, almeno, un 40% di additivo
G
13 (TLVW 774 J). L'additivo del liquido di raf-
fr
eddamento si riconosce per la sua colora-
zione violacea. Questa miscela d'acqua e ad- ditivo non garantisce soltanto una protezione
dal gelo fino a -25 °C (-13 °F), ma protegge
anche dalla corrosione le parti in lega legge-
ra del circuito di raffreddamento del motore.
Inoltre impedisce la formazione di calcare ed
innalza notevolmente il punto di ebollizione
del liquido di raffreddamento.
Per proteggere il sistema di raffreddamento
del motore, la percentuale di additivo deve
sempre essere come minimo del 40%, anche
quando il
clima è caldo e non è necessaria la
protezione antigelo.
Se il clima particolarmente rigido rende indi-
spensabile una maggiore protezione, si può
aumentare la percentuale di additivo. La quo-
ta di additivo non deve comunque superare il
60%, poiché da quel punto in poi si riduce la
protezione contro il gelo e, a sua volta, peg-
giora il raffreddamento.
Quando si rabbocca il liquido di raffredda-
mento, utilizzare una miscela di acqua distil-
lat
a e di almeno 40% di additivo G 13 o G 12
plus-plus (TL-VW 774 G) (entrambi violacei)
per ottenere una protezione ottimale contro
la corrosione ››› . La miscela di G 13 con i
liquidi di raffreddamento del motore G 12
plus (TL-VW 774 F), G 12 (colore rosso) o G 11
(colore blu-verde) peggiora considerevolmen-
te la protezione contro la corrosione e, per-
ciò, va evitata ››› .
182
Controlli e rabbocchi periodici
istruzioni per la miscelazione riportate sull'e-
tichetta. ATTENZIONE
I lavori al motore o nel vano motore si devono
realizzare con molta prudenza.
● Prima di eseguire qualsiasi lavoro nel vano
motore è opportuno leggere le relative avver-
tenze ››› pagina 176. ATTENZIONE
● Non aggiungere mai all'acqua per il lavag-
gio dei cristalli additivi antigelo per l'impian-
to di raffreddamento o simili.
● Adoperare solo ed esclusivamente deter-
gente per vetri di qualità riconosciuta, diluito
con acqua secondo il rapporto di miscelazio-
ne prescritto. Altri detergenti o acqua sapo-
nata possono otturare i microfori degli ugelli
con getto a ventaglio. Liquido dei freni
Controllo del livello liquido dei freni Fig. 151
Vano motore: tappo del serbatoio del
liquido dei freni. –
Verificare il livello del liquido dei freni nel
serbatoio trasparente. Il livello del liquido
deve trovarsi tra le scritte “MIN” e “MAX”.
La posizione del serbatoio del liquido dei fre-
ni si può vedere nel disegno corrispondente,
nel vano motore ››› pagina 178. Il serbatoio
del liquido dei freni si riconosce facilmente
dal tappo giallo-nero.
Un calo irrilevante del livello si ha in seguito
all'usura delle pastiglie dei freni ed alla loro
conseguente autoregistrazione.
Se il livello del liquido invece scende nel giro
di poco tempo in misura ragguardevole, o co-
munque al di sotto del contrassegno “MIN”,
ciò potrebbe indicare una perdita nell'im- pianto frenante. Non appena il liquido dei
freni scende al di sotto del livello minimo, le
spie nel quadro strumenti segnalano imme-
diatamente l'irregolarità
››› pagina 38 ATTENZIONE
Prima di aprire il cofano del vano motore e di
verificare il liquido dei freni, si devono legge-
re e seguire le avvertenze ››› pagina 176. Sostituzione del liquido dei freni
La frequenza da osservare per il cambio del
liquido dei freni è riportata nel Programma di
manutenzione.
Per il cambio del liquido dei freni si consiglia
di rivolgersi ad un Service Center.
Prima di aprire il cofano del vano motore, si
devono leggere le avvertenze
››› in Avver-
tenze di sicurezza per i lavori nel vano moto-
re a pagina 176 del capitolo “Avvertenze di
s ic
urezza per i lavori nel vano motore”.
Il liquido dei freni ha proprietà igroscopiche,
quindi con il tempo assorbe umidità dall'aria
circostante. La presenza eccessiva di acqua
nel liquido dei freni a lungo termine può pro-
vocare danni da corrosione all'impianto dei
freni. Di conseguenza si abbassa anche con-
siderevolmente il punto di ebollizione del li-
quido dei freni, con possibile formazione di »
185
Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza