Comando
Per il rispetto dell'ambiente
Anche se l'impianto di depurazione dei gas di
scarico funziona perfettamente, in determina-
te circostanze si può avvertire un odore sulfu-
reo proveniente dallo scarico. Ciò dipende
dalla percentuale di zolfo contenuta nel car-
burante. In questo caso consigliamo di prova-
re un carburante di un'altra marca. Filtro antiparticolato per motori
diesel*
Fig. 130
Targhetta portadati del veicolo nel-
l'interno della copertina del Programma di
manutenzione. Se nella targhetta portadati (interno della co-
pertina del “Programma di manutenzione”)
appaiono le sigle PR 7GG o 7MG, il veicolo è
equipaggiato con DPF (filtro antiparticolato
per motori diesel)
››› fig. 130 . Il
fi ltro antiparticolato per motori diesel filtra
praticamente tutte le particelle di fuliggine
presenti nell'impianto di scarico. Durante la
guida normale, il filtro si pulisce da sé. Se ciò
non è possibile (ad esempio perché vengono
continuamente eseguiti dei tragitti brevi), il
filtro viene ostruito dalla fuliggine e si accen-
de la spia del filtro antiparticolato per
mot
ori diesel. Non si tratta di un'avaria; indi-
ca semplicemente che il filtro non ha potuto
rigenerarsi da sé e che quindi sarà necessa-
rio effettuare un ciclo di pulizia come indica-
to in ››› pagina 44
. ATTENZIONE
● Siccome nel filtro antiparticolato per motori
diesel si raggiungono altissime temperature,
diventa indispensabile parcheggiare il veicolo
in maniera che il tubo di scarico non entri in
contatto con materiali altamente infiammabili
che eventualmente si trovino sotto il veicolo.
Pericolo di incendio! ATTENZIONE
● Il veicolo non è preparato per l'uso di bio-
diesel. Non utilizzare tale carburante in nes-
sun caso. Se si utilizza biodiesel, il motore e
l'impianto del carburante possono risultare
danneggiati. L'aggiunta di biodiesel al gaso-
lio da parte del produttore del gasolio stesso,
in conformità con la norma EN 590, è autoriz-
zata e non provoca nessun danno al motore o
all'impianto del carburante. ●
L'uso di gasolio con un'elevata percentuale
di zolfo può ridurre notevolmente la vita utile
del filtro antiparticolato per diesel. Per sape-
re in quali Paesi si usa un tipo di diesel con
un'elevata percentuale di zolfo, ci si può rivol-
gere ad un Service Center. Guida economica ed ecologicamente
corretta
Il consumo di carburante, l'inquinamento
ambientale e l'usura del motore, dei freni e
dei pneumatici dipendono in gran misura
dallo stile di guida. Uno stile di guida orien-
tato al risparmio può far ridurre facilmente i
consumi del 10-15 %. In seguito le diamo dei
consigli per ridurre sia l'impatto ambientale
che i costi personali legati all'uso del veicolo.
Guidare cercando di prevedere le situazioni
critiche
In fase di accelerazione si consuma più car-
burante. Se si guida cercando di prevedere le
situazioni critiche, si deve frenare meno e,
pertanto, accelerare anche meno. Se possibi-
le, mantenere il veicolo con una
marcia inse-
rita , ad esempio, se c'è un semaforo rosso.
L'az ione fr
enante del motore consente di ri-
durre l'usura dei freni e dei pneumatici, men-
tre il consumo di carburante e le emissioni di
gas di scarico si azzerano (grazie all'interru-
zione del flusso di carburante durante la fase
di rilascio).
142
Comando
ostacolo. I segmenti di color ambra insieme a
un segnale acustico discontinuo indicano la
presenza di un ostacolo. Quando ci si avvici-
na all'ostacolo, la luce dei segmenti diventa
rossa e il cicalino emette un suono continuo.
Avvicinandosi al penultimo segmento, si arri-
va alla zona di collisione. Non avanzare né re-
trocedere! ››› in SEAT Parking System: de-
scrizione a pagina 150 .Avvertenza
● Osservare le indicazioni relative alla guida
con il rimorchio ››› pagina 152.
● L'indic az
ione sul display viene mostrata
con un leggero ritardo. Dispositivo per rimorchio
In modalità rimorchio, i sensori posteriori
dell'assistenza per il parcheggio non si atti-
vano quando viene inserita la retromarcia o
viene premuto l'interruttore . Se il disposi-
tivo di traino non è stato installato in fabbri-
ca, questa funzione non è sempre garantita.
Per questo motivo, sono attive le seguenti re-
strizioni:
SEAT Parking System*
Non viene emesso alcun avviso. SEAT Parking System Plus*
Non viene attivato alcun avviso di distanza
dell'ostacolo nella parte posteriore. I sensori
della parte anteriore rimangono invece attivi.
L'indicazione ottica cambia in modalità ri-
morchio.
Messaggio di guasto Se durante il funzionamento del dispositivo
di assistenza per il parcheggio o alla sua atti-
vazione viene emesso un segnale acustico
continuo di alcuni secondi e il LED nell'inter-
ruttore lampeggia, è presente un'anoma-
lia nel sistema. Rivolgersi ad un Service Cen-
ter SEAT o ad un'officina specializzata.
Avvertenza
Se il guasto non è stato corretto prima di
scollegare l'accensione, esso verrà indicato
solo quando viene riattivata l'assistenza nel
parcheggio con il lampeggiare del LED nell'in-
terruttore . Velocità di crociera*
(regolatore di velocità - GRA)
Descrizione Il regolatore di velocità mantiene costante
una velocità precedentemente memorizzata,
il cui valore sia compreso fra 30km/h (19
mph) e 180 km/h (112 mph).
Una volta raggiunta e memorizzata la velocità
desiderata, si può togliere il piede dal pedale
dell'acceleratore.
ATTENZIONE
Il regolatore di velocità può essere pericoloso
quando non è possibile procedere ad una ve-
locità costante.
● Non usare il regolatore di velocità con un
traffico intenso, in tratti di strada caratteriz-
zati da molte curve e quando le condizioni
della strada non sono idonee (aquaplaning,
ghiaia, ghiaccio, neve ecc.). Pericolo di inci-
denti!
● Al fine di evitare un uso involontario del
GRA, è consigliabile disattivarlo sempre dopo
averlo utilizzato.
● In alcuni casi, ripristinare la velocità prece-
dentemente memorizzata può essere perico-
loso, perché questa può risultare troppo ele-
vata in rapporto alle condizioni meteorologi-
che, del manto stradale e del traffico. Perico-
lo di incidenti! 152
Dispositivo di traino
Dispositivo di traino
Guida con rimorchio Accorgimenti da prendere quando si
traina un rimorchio Questo veicolo, se adeguatamente allestito,
può essere utilizzato per il traino di un rimor-
chio.
Se il dispositivo di traino è stato montato
in
fabbrica è provvisto di tutto il necessario per
l a guid
a con rimorchio, dal punto di vista tec-
nico e legale. Se il dispositivo di traino inve-
ce è stato
montato in un secondo momento
››› pagina 156.
Connettore
Il collegamento elettrico tra il veicolo ed il ri-
morchio è assicurato da un connettore a 12
poli.
Nel caso in cui il rimorchio disponga di un
connettore a 7 poli si dovrà utilizzare un cavo
ad
attatore. Potrà essere acquistato presso un
qualsiasi Service Center.
Carico rimorchiabile e carico statico verticale
Non superare il massimo carico rimorchiabile
autorizzato. Quanto più si rinuncia a sfruttare
completamente il carico rimorchiabile, tanto maggiori sono le pendenze stradali che si
possono superare in salita.
I carichi rimorchiabili indicati sono validi so-
lamente per altitudini fino a 1.000 m sopra il
liv
ello del mare. Ad altitudini maggiori l'aria
è più rarefatta e perciò diminuisce la potenza
del motore e con essa la capacità di superare
le salite e di conseguenza si riduce anche il
carico massimo rimorchiabile. Il limite massi-
mo per la massa del treno va pertanto dimi-
nuito del 10 % per ogni 1.000 m di altitudine
o frazione di essi. La massa del treno è com-
posta dal peso effettivo del veicolo carico e
dal peso effettivo del rimorchio carico. Si
consiglia di sfruttare al massimo, ma di non
superare, il carico statico verticale massimo
sul gancio a testa sferica del dispositivo di
traino.
I dati relativi al carico rimorchiabile e al cari-
co statico verticale , indicati sulla targhetta
del tipo del dispositivo di traino, si riferisco-
no esclusivamente al collaudo del dispositi-
vo stesso. I valori specifici del veicolo sono
generalmente inferiori e sono riportati sui
doc
umenti del veicolo o nei ››› capitolo Dati
Tecnici.
Dis
tribuzione del carico sul rimorchio
Distribuire il carico in modo che gli oggetti
più pesanti si trovino il più vicino possibile
all'asse. Fissare il carico in modo che non si
sposti durante il trasporto. Pressione dei pneumatici
Scegliere la pressione massima consentita
indicata sull'adesivo che si trova sul lato in-
terno dello sportellino del serbatoio del car-
burante. La pressione dei pneumatici del ri-
morchio deve seguire le indicazioni della ca-
sa costruttrice.
Specchietti retrovisori esterni
Se con gli specchietti retrovisori di serie non
si riescono a vedere i veicoli che seguono, si
devono montare degli specchietti esterni
supplementari. Montare gli specchietti retro-
visori esterni in modo da poterli orientare li-
beramente. Orientarli quindi in modo tale da
avere sempre un campo di visibilità sufficien-
te.
ATTENZIONE
Non trasportare mai persone su un rimorchio.
Pericolo di lesioni o di morte! Avvertenza
● Se si usa spesso il veicolo per il traino di ri-
morchi, si consiglia di farlo controllare in offi-
cina con maggior frequenza, anche fra una
scadenza di controllo e l'altra.
● Informarsi anche se nel proprio paese vigo-
no speciali norme che regolamentano l'uso
dei rimorchi. 155
Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Dispositivo di traino
Il montaggio successivo di un gancio di trai-
no va eseguito secondo le indicazioni del
produttore.
I punti di ancoraggio A del gancio di traino
si trovano sulla parte inferiore del veicolo.
La distanza tra il centro della testa sferica e il
suolo non dovrà mai essere inferiore alla
quota indicata, con il veicolo a pieno carico,
compreso il carico statico massimo.
Quota per l'ancoraggio del gancio di traino ALTEAALTEA XLALTEA FREE- TRACK
B65 mm (minimo)
Cda 350 mm a 420 mm (veicolo con carico massi- mo)
D357 mm344 mm
E569 mm531 mm
F875 mm1.044 mm
G1.040 mmMontaggio del gancio di traino
●
Guidare con il gancio di traino comporta
uno sforzo aggiuntivo per il veicolo. Prima di
montare un dispositivo di traino si consiglia
di rivolgersi ad un Service Center per verifica-
re se sul proprio veicolo sono necessarie del-
le modifiche all'impianto di raffreddamento. ●
Osservare le relative norme di legge in vi-
gore nel proprio paese (p. es. il montaggio
separato di una spia luminosa).
● È necessario smontare e rimontare parti del
veicolo, come ad esempio il paraurti poste-
riore. Si devono inoltre serrare con una chia-
ve dinamometrica le viti di fissaggio del gan-
cio di traino e collegare una presa di corrente
all'impianto elettrico del veicolo. Per esegui-
re questo lavoro occorrono specifiche cono-
scenze tecniche e attrezzi adeguati.
● Nella figura sono riportati i dati relativi alle
quote e ai punti di ancoraggio da rispettare
durante il montaggio successivo del gancio
di traino. ATTENZIONE
Far effettuare il montaggio successivo del
gancio di traino in un'officina specializzata.
● Un gancio di traino installato non corretta-
mente può essere causa di incidenti.
● Anche per la propria sicurezza si consiglia
di seguire le istruzioni per il montaggio alle-
gate dal produttore del dispositivo di traino. ATTENZIONE
● Se non si allaccia correttamente la presa di
corrente possono insorgere dei danni all'im-
pianto elettrico del veicolo. Avvertenza
Nell'allestimento sportivo (Altea FR), per via
del disegno dei paraurti è sconsigliabile mon-
tare un dispositivo di traino. 157
Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Consigli
Consigli
Cura e manutenzione
Accessori e modifiche tecniche Accessori, modifiche e pezzi di
ricambio Il veicolo garantisce standard di sicurezza at-
tiva e passiva molto elevati.
Prima di acquistare accessori o ricambi e pri-
ma di apportare delle modifiche tecniche è
opportuno farsi consigliare dal personale dei
Service Center SEAT.
I centri Service SEAT sono a disposizione per
fornire informazioni su accessori e ricambi ri-
guardanti funzionalità, aspetti legislativi e
raccomandazioni della Casa.
Si consiglia di usare esclusivamente Acces-
sori Omologati SEAT
®
e Ricambi Omologati
S EA
T ®
. L'affidabilità, la sicurezza e l'idoneità
del prodotto sono state testate dalla SEAT. I
Service Center SEAT provvederanno natural-
mente anche ad effettuare il montaggio a re-
gola d'arte dei pezzi.
Nonostante il costante monitoraggio del mer-
cato la SEAT non è in grado di valutare o ga-
rantire l'affidabilità, la sicurezza e l'idoneità
di prodotti non approvati dalla SEAT even-
t
ualmente utilizzati, neppure nei casi in cui sia stato effettuato un collaudo da parte di
un istituto di certificazione di prodotti tecnici
legalmente riconosciuto o sia stata concessa
un'autorizzazione da parte di un ente pubbli-
co.
Gli strumenti installati in un secondo mo-
mento
, aventi influenza diretta sul controllo
del veicolo, come ad esempio l'impianto di
regolazione della velocità o gli ammortizzato-
ri a controllo elettronico, devono recare una e
(marchio di omologazione dell'Unione Euro-
pea) ed essere approvati dalla casa.
Gli
strumenti elettrici aggiuntivi non aventi
influenza diretta sul controllo del veicolo, co-
me ad esempio il frigobar, il clacson o i venti-
latori, devono recare il contrassegno CE (di-
chiarazione di conformità del costruttore nel-
l'Unione Europea). ATTENZIONE
Gli accessori quali supporti per telefoni o per
bibite non devono essere collocati sulle zone
di copertura o nel raggio d'azione degli air-
bag. Diversamente, esiste il pericolo di lesio-
ne in caso di apertura dell'airbag. Modifiche tecniche
Se si apportano delle modifiche tecniche si
devono rispettare le direttive fissate dalla no-
stra Casa costruttrice.Gli interventi effettuati sui componenti elet-
trici e sul software relativo possono causare
anomalie di funzionamento. Dato che i com-
ponenti elettrici sono collegati in rete, è pos-
sibile che tali anomalie causino errori di fun-
zionamento anche in sistemi non direttamen-
te interessati. Ciò potrebbe compromettere
notevolmente la sicurezza di esercizio, cau-
sare un aumento dell'usura di alcuni compo-
nenti e portare ad una revoca dell'omologa-
zione del proprio veicolo.
I Service Center SEAT non si assumono alcu-
na responsabilità per i danni derivanti da mo-
difiche non appropriate.
Consigliamo, pertanto, di far effettuare tutti i
lavori presso i Service Center SEAT e di usare
solo
Ricambi Originali SEAT ®
. ATTENZIONE
Lavori o modifiche apportate al veicolo, che
non siano stati effettuati a regola d'arte, pos-
sono causare problemi di funzionamento, con
conseguente pericolo di incidente. Antenna per il tetto*
Il veicolo può essere dotato di antenna sul
tetto pieghevole* e antifurto* che può essere
piegata parallela al tetto.
158
Cura e manutenzione
Per piegare
Svitare l'astina, piegandola parallelamente al
tetto e riavvitarla.
Collocazione in posizione di utilizzo
Procedere nell'ordine inverso a quanto de-
scritto sopra. ATTENZIONE
Prima di fare entrare il veicolo in un autola-
vaggio si consiglia di abbassare l'antenna
mettendola in posizione parallela al tettuccio
della vettura e senza avvitarla. Telefoni cellulari e radiotelefoni
Per l'utilizzo di telefoni cellulari o radiotelefo-
ni con potenza di trasmissione superiore a
10 W è necessario consultare un Service Cen-
ter. Il Service Center saprà valutare gli aspetti
tecnici connessi a tale installazione.
Il montaggio di un telefono cellulare e di un
radiotelefono deve essere effettuato da
un'officina specializzata, come ad esempio il
concessionario SEAT.
ATTENZIONE
● Non distrarsi dalla guida onde evitare pos-
sibili incidenti.
● Non montare il supporto per il telefono sul-
la zona di copertura dell'airbag o nel suo rag- gio d'azione per evitare il pericolo di lesioni
in caso di apertura dell'airbag.
Avvertenza
Seguire le istruzioni per l'uso del telefono
cellulare o del radiotelefono. Pulizia e cura
Generalità Cura periodica
Una cura regolare ed appropriata contribui-
sce a mantenere più a lungo il
valore del vei-
c o
lo. Essa può costituire uno dei presupposti
per far valere i diritti di garanzia in caso di
eventuali danni da corrosione e di difetti alla
vernice.
La migliore protezione contro gli influssi no-
civi dell'ambiente è data dai lavaggi frequen-
ti e dal trattamento protettivo. Quanto più a
lu
ngo rimangono sulla vernice escrementi di
uccelli, resti d'insetti, resine vegetali, polveri
stradali ed industriali, macchie di catrame,
particelle di fuliggine, sali antigelo ed altri
depositi nocivi, tanto più dannosa sarà la lo-
ro azione. Le alte temperature, causate ad
esempio dai raggi solari, ne intensificano l'a-
zione corrosiva. Dopo il periodo invernale, durante il quale
generalmente viene sparso sale antigelo sul-
le strade, si dovrebbe lavare a fondo la parte
inferiore del veicolo.
Prodotti per l
a cura
I necessari prodotti per la cura sono disponi-
bili presso i Service Center. Conservare l'in-
serto accluso alla confezione finché i prodotti
non saranno stati consumati completamente. ATTENZIONE
● I prodotti protettivi per i veicoli possono es-
sere tossici. Per questo si devono conservare
esclusivamente nel recipiente originale ben
chiuso. Tenerli lontano dalla portata dei bam-
bini. In caso contrario sussiste il pericolo di
intossicazione.
● Prima di usare tali prodotti è consigliabile
leggere e rispettare le indicazioni e le avver-
tenze sulla confezione. Un uso improprio dei
prodotti di cura può essere nocivo alla salute
o causare dei danni al veicolo. L'uso di pro-
dotti che possono produrre vapori nocivi deve
avvenire in luoghi aerati.
● Non usare mai carburante, trementina (ac-
quaragia), olio motore, acetone o altri liquidi
facilmente evaporanti, in quanto tossici e al-
tamente infiammabili. Sussiste il pericolo di
incendio e di esplosione.
● Prima di lavare il veicolo o di usare prodotti
per la cura è consigliabile spegnere il motore,
tirare il freno a mano ed estrarre la chiave di
accensione. » 159
Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Cura e manutenzione
●
Proteggere le mani e le braccia dalle parti
metalliche acuminate o affilate, per esempio
quando si vuole pulire il sottoscocca o le parti
interne dei passaruota. Pericolo di lesioni!
● La presenza di umidità, ghiaccio e sale an-
tigelo nell'impianto dei freni ha conseguenze
negative sull'effetto frenante. Pericolo di inci-
dente! ATTENZIONE
● Non cercare assolutamente di togliere lo
sporco, il fango o la polvere quando la super-
ficie del veicolo è ancora asciutta. Non usare
neppure un panno o una spugna asciutti poi-
ché si potrebbero graffiare la vernice o i vetri
del veicolo.
● Lavaggio del veicolo a temperature basse:
se si lava il veicolo con una pistola ad alta
pressione, non si deve orientare il getto d'ac-
qua verso i cilindretti delle serrature e le fes-
sure delle porte, altrimenti l'acqua che vi pe-
netra potrebbe gelare. Per il rispetto dell'ambiente
Lavare il veicolo in apposite aree di lavaggio,
onde evitare che l'acqua, che potrebbe essere
contaminata da olio, defluisca nei canali di
scarico. In alcune zone è vietato lavare i vei-
coli al di fuori delle aree di lavaggio previste. Avvertenza
Non lavare il veicolo in pieno sole. Lavaggio con idropulitrice ad alta
pressione
Quando si lava il veicolo per mezzo di una
idropulitrice è necessario essere particolar-
mente prudenti!
– Osservare le istruzioni per l'uso dell'idro-
pulitrice, soprattutto per quanto riguarda la
pressione e la distanza di spruzzo.
– T
enersi a debita distanza dai materiali mor-
bidi e dai paraurti verniciati.
– Evitare di adoperare la idropulitrice per il
lavaggio di vetri coperti da ghiaccio o neve
››› pagina 162.
– Non uti lizz
are ugelli rotanti (“ugelli man-
giasporco”) ››› .
– Evitare frenate brusche e improvvise subito
dopo aver lavato il veicolo. Bisognerà fre-
nare diverse volte fino a quando i freni “so-
no asciutti” ›››
pagina 132. ATTENZIONE
● Raccomandiamo di non usare mai ugelli ro-
tanti (“ugelli mangiasporco”) per pulire i
pneumatici. Gli pneumatici possono subire
dei danni anche se la distanza di spruzzo è
relativamente grande o se l'azione è molto li-
mitata nel tempo. Sussiste il pericolo di inci-
dente.
● La presenza di umidità, ghiaccio e sale an-
tigelo nell'impianto dei freni ha conseguenze negative sull'effetto frenante. Pericolo di inci-
dente!
ATTENZIONE
● L'acqua non deve superare una temperatura
di +60 °C (+140 °F), per evitare eventuali
danni al veicolo.
● Per evitare danni al veicolo è consigliabile
anche mantenere una certa distanza dai ma-
teriali morbidi, come per esempio tubi flessi-
bili di gomma, parti in materiale sintetico,
elementi insonorizzanti, ecc. Ciò vale anche
per la pulizia dei paraurti verniciati. Minore è
la distanza dell'ugello dalla superficie, mag-
giori sono le sollecitazioni a cui viene sotto-
posto il materiale. Trattamento protettivo della vernice
Opportuni trattamenti protettivi eseguiti re-
golarmente mantengono inalterate nel tempo
le proprietà della vernice.
Effettuare il trattamento protettivo della ver-
nice quando sulla superficie pulita
l'acqua
non s c
ivola più via nettamente.
Una buona
cera solida protettiva è disponibi-
le presso qualsiasi Service Center.
Con un trattamento protettivo si preserva il
veicolo dagli agenti esterni. ››› pagina 159.
La protezione è efficace anche in caso di leg-
gere sollecitazioni meccaniche. »
161
Dati tecnici
Consigli
Comando
Sicurezza
Consigli
Anche se negli autolavaggi viene general-
mente aggiunto agente protettivo all'acqua
di l av
aggio, consigliamo comunque di tratta-
re la vernice almeno due volte all'anno con
della cera solida.
Lucidatura della vernice Solo quando il colore del veicolo si opacizza
e non è più possibile riportarlo alla lucentez-
za originaria con un normale trattamento pro-
tettivo, diventa necessaria un'operazione di
lucidatura. Appositi prodotti per la lucidatura
sono disponibili presso il Service Center.
Nel caso in cui il prodotto utilizzato per la lu-
cidatura non contenga degli agenti protettivi,
sarà necessario effettuare successivamente
anche un trattamento protettivo
›››
pagi-
na 161, Trattamento protettivo della vernice .ATTENZIONE
Per non danneggiare la vernice del veicolo ci
si attenga a quanto segue:
● non trattare le parti verniciate e le parti in
plastica con lucidanti o cere solide,
● non lucidare la vernice del veicolo in am-
bienti sabbiosi o polverosi. Cura delle parti in plastica
Se il lavaggio normale si rivelasse insuffi-
ciente, si possono trattare le parti in plastica
con apposite sostanze detergenti e protettive
prive di solventi.
ATTENZIONE
● L'uso di deodoranti liquidi, collocati diret-
tamente sui diffusori d'aria del veicolo, può
danneggiare le parti in plastica in caso di ro-
vesciamenti accidentali.
● I detergenti che contengono solventi aggre-
discono il materiale. Pulizia dei vetri e degli specchietti
retrovisori esterni
Pulizia dei vetri
– Inumidire i vetri con un comune detergente
per vetri a base di alcool.
– Asciugare i vetri con una pelle di daino pu-
lita o con un panno che non lasci pelucchi.
Rimozione della neve – Rimuovere la neve dai vetri e dagli spec-
chietti retrovisori mediante una spazzola.
Rimozione del ghiaccio
– Servirsi di un apposito prodotto spray. Per asciugare i vetri usare un panno in stoffa
o una pelle di daino puliti. Non usare una
pelle di daino con la quale si sono pulite del-
le superfici verniciate perché contiene dei re-
sidui grassi lasciati dalle sostanze protettive
che sporcherebbero i vetri.
Per rimuovere il ghiaccio usare preferibilmen-
te un'apposita bomboletta spray. Se si usa
un raschietto si deve raschiare sempre e solo
in una direzione.
I residui di gomma, olio, grasso o silicone si
possono eliminare con un detergente per ve-
tri o con solvente per silicone.
I residui di cera possono essere eliminati so-
lo con un detergente specifico, disponibile
presso i Service Center. Sotto la pressione
dei tergicristalli, i residui di cera sul para-
brezza possono sfregare sul vetro. Aggiun-
gendo un detergente per vetri che sia in gra-
do di sciogliere la cera si può eliminare tale
sfregamento; i detergenti che sciolgono il
grasso non possono però eliminare i residui
di cera.
ATTENZIONE
● Non usare mai acqua calda per rimuovere la
neve o il ghiaccio dai vetri e dagli specchietti
retrovisori. Pericolo di incrinature nel vetro!
● I filamenti dello sbrinatore del lunotto si
trovano nella parte interna del cristallo. Per
evitare di danneggiarli, non applicarvi eti-
chette adesive 162