Page 185 of 231

Cura del veicolo183
Per sganciare la ruota di scorta, al‐
lentare il cavo utilizzando la chiave
per ruote con gli adattatori e abbas‐ sare completamente la ruota.
Attenzione
Usare solo una chiave per ruote e un adattatore per abbassare la
ruota di scorta.
E' vietato l'uso di attrezzi pneuma‐ tici. Potrebbero danneggiare il
cavo dell'argano e l'apparecchia‐
tura.
Mettere la ruota in posizione verti‐
cale, rimuovere il perno dal relativo
fermo e sganciare il cavo.
La ruota di scorta dei veicoli con ruote posteriori gemellate ha una piastra di
montaggio supplementare. Prima di
utilizzare la ruota, svitare il dado e
smontare la piastra di montaggio.Per rimontare una ruota di scorta,
prima fissare la piastra di supporto
(veicoli con ruote posteriori gemelle)
e fissare con il dado.
Posizionare la ruota in verticale,
quindi far passare il cavo dalla parte
posteriore della ruota (lato senza val‐
vola pneumatico) e attraverso il cen‐
tro della ruota. Montare il fermo e il
perno, verificarne il posizionamento
corretto e controllare che la parte an‐ teriore della ruota (lato con la valvola
pneumatico) sarà rivolta verso il
basso una volta rimontata.
Page 186 of 231

184Cura del veicolo
Posizionare la ruota sotto il telaio del
veicolo, poi serrare il cavo utilizzando
la chiave per ruote e gli adattatori fin‐ ché la ruota è fissata in posizione
completamente sollevata.9 Avvertenza
Assicurare che la parte anteriore
della ruota (lato con valvola pneu‐ matico) sia rivolta verso il basso
quando la ruota di scorta è rimon‐
tata sotto il telaio del veicolo.
Ruotino di scorta
Attenzione
L'uso di una ruota di scorta più pic‐ cola delle altre ruote o in combi‐nazione con i pneumatici invernali può compromettere la guidabilità
della vettura. Far sostituire quanto
prima il pneumatico difettoso.
Montare solo un ruotino di scorta.
Non viaggiare a velocità superiori a
80 km/h. Affrontare le curve lenta‐
mente. Non usare il ruotino di scorta
per periodi prolungati.
In caso di sgonfiamento di un pneu‐
matico posteriore durante il traino di
un altro veicolo, montare il ruotino di
scorta sul lato anteriore e il pneuma‐
tico gonfio sul lato posteriore.
Catene da neve 3 176.
Pneumatici estivi e invernali Durante l'uso dei pneumatici inver‐
nali, è possibile che la ruota di scorta
risulti ancora equipaggiata di pneu‐
matico estivo.
In tal caso, montandola, la guidabilità
del veicolo sarà compromessa, so‐
prattutto su fondi sdrucciolevoli.
Pneumatici direzionali
Montare i pneumatici direzionali in
modo che il verso di rotolamento cor‐ risponda con la marcia in avanti. Il
verso di rotolamento è indicato da un
simbolo (ad esempio una freccia) sul
fianco.Montando pneumatici direzionali al
contrario, tenere presente quanto se‐ gue:
■ La guidabilità può risultare compro‐
messa. Far sostituire o riparare
quanto prima il pneumatico difet‐
toso.
■ Non viaggiare a velocità superiori a
80 km/h.
■ Guidare con particolare attenzione su strade con fondo stradale ba‐
gnato o innevato.
Page 187 of 231

Cura del veicolo185Avviamento di
emergenza
Non avviare il veicolo con un carica‐
batteria rapido.
Un veicolo con la batteria scarica può
essere avviato usando gli appositi
cavi di avviamento e la batteria di un
altro veicolo.9 Avvertenza
L'avviamento di emergenza va
eseguito con estrema cautela.
Qualsiasi scostamento dalle se‐ guenti istruzioni può causare in‐fortuni o danni derivanti dall'esplo‐ sione della batteria e danneggiarei sistemi elettrici di entrambi i vei‐
coli.
9 Avvertenza
Evitare il contatto con occhi, pelle,
tessuti e superfici verniciate. Il li‐
quido della batteria contiene acido solforico, che può causare lesioni
e danni in caso di contatto diretto.
Attenzione
Il sistema delle sospensioni ad aria deve essere disattivato prima
dell'avviamento di emergenza.
9 Avvertenza
Evitare il contatto della batteria
con occhi, pelle, tessuti e superfici verniciate. Il liquido contiene acido
solforico che può causare lesioni e
danni in caso di contatto diretto.
■ Non esporre mai la batteria del vei‐
colo a fiamme libere o scintille.
■ Se è scarica, la batteria del veicolo
può gelare già a 0 °C. Prima di col‐
legare i cavi di avviamento, sbri‐
nare la batteria veicolo.
■ Indossare occhiali e indumenti pro‐
tettivi durante la manipolazione
della batteria veicolo.
■ Utilizzare una batteria di soccorso con la stessa tensione nominale
(12 volt). E una capacità (Ah) non
molto inferiore a quella della batte‐
ria del veicolo scarica.
■ Utilizzare cavi di emergenza con morsetti isolati e una sezione mi‐
nima di 25 mm 2
.
■ Non scollegare la batteria scarica dal veicolo.
■ Spegnere tutti i dispositivi elettrici non necessari.
■ Disattivare il sistema delle sospen‐ sioni ad aria 3 124.
■ Non sporgersi sopra la batteria del veicolo durante la procedura di av‐
viamento di emergenza.
■ I morsetti di un cavo non devono toccare i morsetti dell'altro cavo.
Page 188 of 231

186Cura del veicolo
■ Durante l'avviamento di emer‐genza i veicoli non devono entrare
in contatto tra di loro.
■ Inserire il freno di stazionamento e innestare la folle (cambio manuale)
o N (cambio manuale automatiz‐
zato).
Terminale per l'avviamento di
emergenza con i cavetti
Se la batteria del veicolo è scarica, il
terminale per l'avviamento di emer‐
genza consente l'avviamento del vei‐
colo senza dover accedere alla bat‐
teria all'interno del veicolo.
Il terminale per l'avviamento di emer‐
genza si trova nel vano motore ed è
riconoscibile grazie a un " <" riportato
sul coperchio isolante rosso. Solle‐
vare il coperchio isolante rosso per accedere al terminale.
Assicurarsi che il coperchio isolante rosso sia fissato in posizione se il ter‐ minale non è in uso.
Procedura di avviamento di
emergenza
In base al modello, i cavi per l'avvia‐
mento di emergenza possono trovarsi
nella parte di sinistra o di destra del
vano motore.
Ordine di connessione dei cavi:
1. Collegare il cavo rosso al termi‐ nale positivo della batteria di soc‐
corso.
2. Collegare l'altro morsetto del cavo
rosso al terminale per l'avvia‐
mento di emergenza del veicolo
con la batteria del veicolo scarica.
3. Collegare il cavo nero al terminale
negativo della batteria di soc‐
corso.
4. Collegare l'altro morsetto del cavo
nero a un punto di massa del vei‐
colo, come il blocco motore o un
bullone di montaggio del motore.
Page 189 of 231

Cura del veicolo187
Collegare il più lontano possibile
dalla batteria veicolo scarica, co‐
munque a non meno di 60 cm.
Disporre i cavi in modo che non si im‐ piglino nelle parti in movimento all'in‐
terno del vano motore.
Per avviare il motore: 1. Avviare il motore del veicolo con l'avviamento di emergenza.
2. Dopo 5 minuti avviare l'altro mo‐ tore. I tentativi di avviamento non
devono durare più di 15 secondi e
devono essere eseguiti a intervalli
di 1 minuto.
3. Ad avviamento avvenuto, lasciare
girare entrambi i motori al minimoper circa 3 minuti lasciando i cavi
collegati.
4. Accendere alcuni dispositivi elet‐ trici, come ad esempio i fari o il lu‐
notto termico, del veicolo con l'av‐
viamento di emergenza.
5. Seguire la procedura di collega‐ mento in ordine inverso per scol‐
legare i cavi.Traino
Traino del veicolo L'occhiello di traino è riposto insieme
agli attrezzi per il veicolo 3 170.
Rimuovere il coperchio dopo averlo
sbloccato con un attrezzo idoneo.
Avvitare l'occhiello di traino in senso
orario nel punto di traino frontale e serrarlo a fondo con la chiave per le
ruote.
Fissare una fune di traino, o meglio
una barra di traino, all'occhiello di
traino e mai al paraurti o alle sospen‐
sioni anteriori.
Attenzione
Non trainare il veicolo dal retro. Il
gancio di traino anteriore deve es‐
sere utilizzato solo per il traino e
non per recuperare un veicolo.
Accendere il quadro per consentire il
funzionamento delle luci dei freni, del clacson e dei tergicristalli e muovereil volante delicatamente per bloccare
il bloccasterzo.
Disattivare il sistema delle sospen‐
sioni ad aria 3 124.
Mettere il cambio in folle.
Attenzione
Veicoli con cambio manuale auto‐ matizzato: Se non è possibile por‐
tare la leva in folle, il veicolo deve
essere trainato con le ruote motrici
sollevate da terra.
Il veicolo deve essere trainato
sempre a quadro spento.
Cambio manuale automatizzato 3 128.
Page 190 of 231

188Cura del veicoloAttenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
A motore spento è necessaria una
forza considerevolmente maggiore
per frenare e sterzare.
Per impedire l'ingresso dei gas di sca‐
rico provenienti dal veicolo trainante,
inserire la modalità di ricircolo dell'a‐
ria 3 105 e chiudere i finestrini.
Rivolgersi ad un'officina.
Dopo il traino, svitare l'occhiello di
traino e rimontare la protezione.
Traino di un altro veicolo
Fissare una fune di traino, o meglio
una barra di traino, all'occhiello di
traino posteriore e mai all'assale po‐ steriore o alle sospensioni.
L'occhiello di traino posteriore deve
essere usato solamente per trainare
la vettura, e non per recuperarla.
Attenzione
Guidare lentamente ed evitare
un'andatura a strappi. Forze di tra‐
zione eccessive potrebbero dan‐
neggiare il veicolo.
Cura delle parti esterne
e interne
Cura delle parti esterne
Serrature
Le serrature vengono lubrificate in
fabbrica con grasso per serrature di
alta qualità. Utilizzare prodotti per to‐
gliere il ghiaccio solo in caso assoluta necessità, in quanto le loro proprietà
sgrassanti influiscono negativamente sulla funzionalità delle serrature.
Dopo aver utilizzato un prodotto di
questo tipo, rivolgersi a un'officina per ingrassare nuovamente le serrature.
Lavaggio La vernice del veicolo è esposta a fat‐tori ambientali che la possono dan‐
neggiare. Si consiglia pertanto di la‐
vare e incerare il veicolo con regola‐
rità. Quando si usano gli autolavaggi
Page 191 of 231

Cura del veicolo189
automatici, selezionare un pro‐
gramma che comprenda anche la ce‐
ratura. Limitazioni per parti di carroz‐
zeria rivestite con pellicola o vernice
opaca o strisce decorative, vedi
"Lucidatura e inceratura".
Gli escrementi degli uccelli, gli insetti
morti, le resine degli alberi, il polline e simili devono essere immediata‐mente eliminati, in quanto conten‐
gono sostanze aggressive che pos‐
sono danneggiare la vernice.
All'autolavaggio, rispettare le istru‐
zioni del costruttore dell'autolavaggio stesso. I tergicristalli devono essere
spenti. Rimuovere l'antenna e acces‐ sori esterni quali portapacchi
e così via.
Se si lava il veicolo a mano, assicu‐
rarsi di risciacquare con cura anche la
parte interna dei passaruota.
Pulire anche i bordi e le rientranze
delle portiere aperte e del cofano,
nonché le zone che coprono.Attenzione
Utilizzare sempre un detergente
con un pH da 4 a 9.
Non utilizzare detergenti sulle su‐
perfici bollenti.
Rivolgersi ad un'officina per ingras‐
sare le cerniere di tutte le portiere.
Non pulire il vano motore con getti di vapore o di acqua ad alta pressione.
Risciacquare abbondantemente il
veicolo e asciugare con un panno di
pelle scamosciata, che deve essere
risciacquato frequentemente. Utiliz‐
zare panni di pelle scamosciata di‐
versi per la carrozzeria e i cristalli: re‐ sidui di cera sui cristalli possono osta‐
colare la visibilità.
Non usare oggetti rigidi per rimuovere
le macchie di catrame. A tale scopo
utilizzare un prodotto in spray per ri‐ muovere il catrame dalle superfici
verniciate.
Luci esterne
Le coperture di protezione dei fari e di
altre luci sono di plastica. Non utiliz‐
zare agenti abrasivi o caustici, non
utilizzare raschietti per il ghiaccio e
non pulirle a secco.
Lucidatura e applicazione della
cera
Applicare regolarmente la cera, al più tardi quando l'acqua non forma più
gocce sulla vernice, altrimenti que‐ st'ultima si secca eccessivamente.
La lucidatura è necessaria solo se la
vernice è diventata opaca o se pre‐
senta accumuli di materiale solido.
Il lucidante per carrozzeria al silicone
forma una pellicola protettiva che non richiede l'applicazione della cera.
Non trattare con cera o con agenti lu‐
cidanti le parti in plastica non verni‐
ciate della carrozzeria.
Le parti di carrozzeria rivestite con
pellicola opaca o con strisce decora‐
tive non devono essere lucidate per
evitare che diventino lucide. Non
Page 192 of 231

190Cura del veicolo
usare programmi con cera negli au‐
tolavaggi automatici se il veicolo è do‐
tato di tali parti.
Le parti decorative con vernice
opaca, ad es. la copertura dell'allog‐
giamento specchietti, non devono es‐
sere lucidate. Altrimenti queste parti
diverrebbero lucide o il colore po‐
trebbe dissolversi.
Finestrini e spazzole dei
tergicristalli Utilizzare un panno morbido privo dipelucchi o una pelle scamosciata as‐
sieme a un detergente per vetri e a un prodotto per la rimozione degli insetti.
Per la pulizia del lunotto posteriore,
effettuare sempre delle passate pa‐ rallele all'elemento riscaldante per
impedire eventuali danni.
Per la rimozione meccanica del
ghiaccio, utilizzare un apposito ra‐
schietto dal bordo affilato. Premere con forza il raschietto sui cristalli in
modo da rimuovere anche lo sporco
che altrimenti potrebbe graffiare il ve‐ tro.Se le spazzole dei tergicristalli la‐
sciano segni sul parabrezza o sul lu‐
notto, pulirli con un panno morbido e
detergente per vetri.
Ruote e pneumatici
Non utilizzare getti d'acqua ad alta
pressione.
Pulire i cerchi con un apposito deter‐
gente a pH neutro.
I cerchi sono verniciati e possono es‐ sere trattati con gli stessi prodotti
usati per la carrozzeria.
Danni alla vernice
Riparare i danni di piccola entità alla
verniciatura con una penna per ritoc‐
chi prima che si formi la ruggine. In
caso di danni di maggiore entità o in
presenza di ruggine, rivolgersi ad
un'officina.
Sottoscocca Alcune parti del sottoscocca del vei‐
colo hanno un rivestimento protettivo
in PVC, mentre altre zone critiche
sono dotate di un rivestimento in cera
protettiva a lunga durata.Controllare il sottoscocca dopo ogni
lavaggio e far applicare la cera, se
necessario.
Bitume e materiali in gomma possono
danneggiare il rivestimento in PVC.
Per gli interventi al sottoscocca rivol‐
gersi ad un'officina.
Prima e dopo l'inverno lavare il sotto‐ scocca e far controllare lo strato pro‐
tettivo di cera.
Dispositivo di traino
Non pulire il gancio di traino con getti
di vapore o di acqua ad alta pres‐
sione.
Cura dell'abitacolo Abitacolo e rivestimenti
Per la pulizia degli interni del veicolo,
incluso il cruscotto e le pannellature,
usare solamente un panno asciutto o un detergente per interni.
Pulire i rivestimenti in pelle con acqua e un panno morbido. In caso di mac‐
chie persistenti, utilizzare un prodotto
adatto per trattare la pelle.