140Sedili e vani portaoggetti
ATTENZIONE (continua)
● Ogni persona che si trova all'interno dell'abitacolo deve indossare la
cintura del proprio sedile. Per i bambini bisogna sempre fare uso di un
sistema di ritenuta appropriato ⇒ pagina 47, Sicurezza dei bambini.
● I sedili anteriori ed i poggiatesta vanno sempre regolati in base alla
statura delle persone che li occupano. Le cinture di sicurezza devono es-
sere sempre allacciate correttamente, perché solo in questo modo offro-
no una buona protezione in caso di incidente.
● Durante la marcia si devono tenere sempre i piedi appoggiati sul fon-
do del vano piedi e mai sulla plancia portastrumenti, sui sedili o fuori dal
finestrino. Tale avvertenza è valida anche per i passeggeri. Se si assume
una posizione a sedere non corretta ci si espone a un rischio più elevato
di subire gravi lesioni a seguito di manovre improvvise o di incidenti. In
caso di apertura degli airbag, una posizione a sedere non corretta può
avere conseguenze fatali.
● È importante che il conducente e il passeggero mantengano una di-
stanza di almeno 25 cm dal volante e dalla plancia. Se la distanza minima
non viene rispettata, l'efficacia del sistema degli airbag si riduce, con
gravi rischi per l'incolumità delle persone (non escluso quello di morte).
È necessario lasciare la maggior distanza possibile tra il conducente e il
volante, e tra il passeggero e la plancia.
● Regolare il sedile del conducente o del passeggero solo a veicolo fer-
mo. Ciò vale anche per i sedili posteriori, la cui posizione si regola in sen-
so longitudinale. Se così non fosse, potrebbe accadere che il sedile, qua-
lora non lo si fosse ben fissato nella nuova posizione, si muova improvvi-
samente, provocando così una pericolosa situazione dalla quale in taluni
casi potrebbe anche derivare un incidente. Inoltre, nel momento in cui si
effettua la regolazione del sedile con il veicolo in marcia, si assume una
posizione sbagliata, esponendosi al rischio di subire lesioni anche gra-
vissime. Pericolo di morte!
● Per il fissaggio del seggiolino per bambini sul sedile del passeggero
anteriore vigono norme speciali. Se si decide di montare un seggiolino
per bambini, attenersi scrupolosamente alle avvertenze riportate in ⇒ pa-
gina 47, Sicurezza dei bambini.
142Sedili e vani portaoggetti
Regolazione o smontaggio dei poggiatesta
L'altezza si regola facendo scorrere i poggiatesta lungo l'as-
se verticale.
Fig. 91 Poggiatesta: re-
golazione dell'altezza op-
pure smontaggio
Regolazione dell'altezza (poggiatesta dei sedili anteriori)
– Afferrare i poggiatesta per le parti laterali e tirare verso l'alto fi-
no alla posizione desiderata.
– Per abbassare il poggiatesta, premere il tasto e premere verso il
basso.
– Una volta posizionato, fargli fare lo scatto di innesto in modo
che si fissi bene.
Regolazione dell'altezza (poggiatesta dei sedili posteriori)
– Afferrare i poggiatesta per le parti laterali e tirare verso l'alto fi-
no alla posizione desiderata. –
Per abbassare il poggiatesta, premere il tasto e premere verso il
basso.
– Far fare al poggiatesta, una volta posizionato, uno scatto di in-
nesto, in modo che si fissi bene. ⇒ pagina 14
Regolazione dell'inclinazione (sedili anteriori)
– Premere in avanti o all'indietro il poggiatesta fino alla posizione
desiderata.
Smontaggio dei poggiatesta
– Sollevare il poggiatesta fino al punto più alto.
– Premere il tasto ⇒ fig. 91 (freccia).
– Tenendo premuto il tasto, sfilare il poggiatesta.
Montaggio dei poggiatesta
– Infilare il poggiatesta nelle guide del relativo schienale.
– Abbassare il poggiatesta.
– Regolare la posizione del poggiatesta in base alla statura della
persona che prende posto sul sedile ⇒ pagina 14 e ⇒ pagi-
na 13.
ATTENZIONE
● Non bisogna mai viaggiare con il poggiatesta smontato altrimenti ci
si espone al rischio di subire gravi lesioni.
● Non bisogna mai viaggiare con i poggiatesta posteriori in posizione di
non utilizzo altrimenti ci si espone al rischio di subire gravi lesioni.
144Sedili e vani portaoggetti
ATTENZIONE
● Non si deve regolare mai la posizione del sedile di guida o di quello
del passeggero quando il veicolo è in movimento. Infatti, nel momento in
cui si effettua la regolazione del sedile con il veicolo in marcia, si assume
una posizione sbagliata e ci si espone al pericolo di subire lesioni anche
gravissime. Pericolo di vita! Regolare il sedile del conducente o del pas-
seggero solo a veicolo fermo.
● Per ridurre il rischio di subire lesioni in caso di manovre brusche o di
incidenti, sia il conducente che il passeggero seduto sul sedile anteriore
devono evitare di tenere lo schienale del rispettivo sedile troppo inclina-
to all'indietro. Affinché le cinture di sicurezza possano espletare nel mo-
do più efficace la loro funzione protettiva, è necessario che siano allaccia-
te correttamente e che lo schienale del sedile del conducente e quello del
passeggero si trovino in posizione eretta. Più lo schienale è inclinato al-
l'indietro, maggiore è il pericolo derivante dal posizionamento errato del-
la cintura di sicurezza!
● La regolazione del sedile in senso longitudinale o in altezza va effet-
tuata sempre con la dovuta prudenza! Se non si effettua l'operazione con
la dovuta attenzione, si rischia di ferirsi in modo serio!
Sedili riscaldabili*
Sia il piano che lo schienale dei sedili anteriori sono riscal-
dabili elettricamente.
Fig. 93 Rotelle zigrinate
per il riscaldamento dei
sedili anteriori
Fig. 94 Riscaldamento
sedili anteriori con Clima-
tronic
166Sedili e vani portaoggetti
esposta al vento. Per questo, si dovranno adattare la guida e la velocità alla
nuova situazione.
● Nei veicoli con tettuccio scorrevole/sollevabile*, verificare che questo,
durante l'apertura, non colpisca il carico sul tetto.
178Climatizzazione
Se l'efficacia del filtro diminuisce anzitempo perché si utilizza il veicolo in
zone con un alto tasso d'inquinamento, il filtro andrà sostituito con una fre-
quenza maggiore rispetto a quella indicata.
Raffreddamento
Quando è in funzione, il climatizzatore non soltanto fa calare la temperatu-
ra, ma fa anche diminuire il tasso di umidità dell'aria all'interno dell'abita-
colo. Quando l'umidità esterna è molto alta, il climatizzatore contribuisce
ad elevare la sensazione di benessere dei passeggeri ed evita l'appanna-
mento dei cristalli.
Un eventuale mancato funzionamento del climatizzatore può dipendere dal-
le seguenti cause:
● il motore non è acceso,
● il tasto AC
è scollegato,
● La temperatura esterna è inferiore a +3 °C (+37 °F).
● il compressore del climatizzatore è stato temporaneamente disattivato a
causa di un surriscaldamento del liquido refrigerante del motore,
● il fusibile del climatizzatore è difettoso,
● il veicolo presenta un guasto di altro tipo. In questo caso si deve far con-
trollare il climatizzatore in un'officina specializzata.
ATTENZIONE
● Se si ha l'impressione che il climatizzatore non funzioni perfettamente,
si deve subito spegnerlo premendo il tasto AC
per evitare ulteriori danni.
Quindi bisogna far controllare l'impianto in officina.
● I lavori di riparazione all'impianto di climatizzazione richiedono partico-
lari conoscenze tecniche ed attrezzi speciali. Perciò si consiglia, in caso di
problemi all'impianto, di portare il veicolo in officina.
Avvertenza
● Se la temperatura e l'umidità dell'aria esterna sono molto elevate, è
possibile che dall'evaporatore goccioli dell'acqua di condensa e che questa
formi una piccola pozza sotto la vettura, questo è normale non significa che
ci sia una perdita.
● Per non compromettere l'efficienza dei sistemi di riscaldamento e raf-
freddamento e per evitare che i cristalli si appannino, è necessario che la
presa d'aria posta davanti al parabrezza sia sempre sgombra da neve,
ghiaccio e foglie.
● L'aria che passando dalle bocchette entra nell'abitacolo viene riaspirata
attraverso le predisposte fessure. Per questo motivo le fessure di sfogo non
devono mai essere coperte con capi d'abbigliamento o altro.
● L'impianto di climatizzazione agisce con la massima efficacia quando i
finestrini e il tettuccio* sono chiusi. Tuttavia se l'abitacolo si è surriscaldato
perché il veicolo è rimasto a lungo esposto al sole, conviene tenere aperti
per un breve periodo i finestrini: la temperatura calerà più rapidamente.
● Quando è in funzione il ricircolo è opportuno non fumare, in quanto il
fumo potrebbe formare dei depositi sull'evaporatore del climatizzatore e di-
ventare così causa di un cattivo odore difficile poi da eliminare.
● È consigliabile attivare l'aria condizionata almeno una volta al mese per
lubrificare le guarnizioni del sistema e prevenire la comparsa di fughe. Se si
osserva un diminuzione della potenza di raffreddamento, rivolgersi al cen-
tro Service per controllare l'impianto.
180Guida
ATTENZIONE
● Se si usa la regolazione del volante in modo errato e/o se si assume
una posizione a sedere non corretta ci si espone a un rischio elevato di
subire gravi lesioni.
● La regolazione del volante va fatta solo a veicolo fermo altrimenti si
può dar luogo a situazioni di pericolo o si rischia addirittura di causare un
incidente!
● Regolare il sedile del conducente o la posizione del volante in modo
tale che la distanza tra il volante stesso e lo sterno del conducente sia di
almeno 25 cm ⇒ fig. 138. Se la distanza minima non viene rispettata,
l'efficacia del sistema degli airbag si riduce, con gravi rischi per l'incolu-
mità delle persone (non escluso quello di morte).
● Se per ragioni legate ad una particolare costituzione fisica non si rie-
sce a tenere una distanza di almeno 25 cm dal volante, occorre rivolgersi
ad un centro Service, dove potrà essere valutata l'opportunità di apporta-
re delle modifiche al veicolo.
● Orientando il volante più verso il proprio volto, si riduce l'effetto pro-
tettivo dell'airbag in caso di incidente. Accertarsi quindi che il volante sia
preferibilmente rivolto verso il torace.
● Mentre si guida entrambe le mani vanno tenute sulla parte esterna
del volante (posizione "nove e un quarto"). Non si deve mai tenere il vo-
lante con le mani in posizione "ore dodici" né afferrarlo in altro modo
non corretto (per esempio al centro o sul bordo interno). In tali casi, infat-
ti, in caso di apertura dell'airbag del conducente si potrebbero subire le-
sioni anche gravi alle braccia, alle mani e alla testa.
Sicurezza
Sistema di controllo elettronico della stabilità (ESC)*
L'ESC aiuta il conducente a mantenere il controllo del veicolo
nelle situazioni limite.
Fig. 139 Dettaglio della
console centrale: tasto
ESC.
Il sistema di controllo elettronico della stabilità (ESC) include il bloccaggio
elettronico del differenziale (EDS), la regolazione antislittamento in accele-
razione ASR, l'assistente di frenata (BAS) e il controllo di stabilità per il ri-
morchio (TSP). L'ESC funziona in combinazione con l'ABS. In caso di anoma-
lie in uno dei due sistemi, si accende sia la spia dell'ESC che quella del-
l'ABS.
L'ESC si attiva automaticamente all'accensione del motore.
L'ESC è sempre attivo, non è possibile disattivarlo. Con l'interruttore ESC è
possibile disattivare solo l'ASR.
L'ASR si può disattivare in quei casi in cui si vuole che le ruote slittino.
183
Guida
– Non appena il motore si accende, lasciare la chiave: il motorino
d'avviamento non deve continuare a girare.
Se il motore è molto caldo può essere necessario accelerare leggermente
dopo l'avviamento.
Avviato a freddo, il motore può essere per breve tempo alquanto rumoroso,
perché nella compensazione idraulica del gioco delle valvole deve ancora
formarsi la necessaria pressione dell'olio. Ciò è del tutto normale e non de-
ve destare preoccupazione.
Se il motore non si avvia entro 10 secondi, interrompere l'operazione e ri-
provare dopo circa mezzo minuto. Se anche al secondo tentativo il motore
non si avvia, può darsi che si sia bruciato il fusibile della pompa del carbu-
rante ⇒ pagina 284, Fusibili.
ATTENZIONE
● Non si deve mai mettere in moto il motore, né tenerlo acceso in am-
bienti chiusi o poco ventilati. Uno dei gas di scarico del motore, il monos-
sido di carbonio, è un gas inodore, incolore e potentemente tossico. Se
inalato, il monossido di carbonio può causare svenimento o morte per
asfissia.
● Non si deve mai lasciare incustodito il veicolo con il motore acceso.
● Non usare mai “spray per accensione a motore freddo”, tali prodotti,
infatti, potrebbero esplodere o mandare fuori giri il motore, mettendo in
pericolo le persone che sono accanto al veicolo.
ATTENZIONE
● Quando il motore è ancora freddo, per non danneggiarlo è opportuno
evitare di viaggiare ad un alto numero di giri, di accelerare a tutto gas e in
generale di sollecitarlo troppo.
● Se il motore non si accende e si ricorre all'avviamento a traino o si spin-
ge il veicolo per far accendere il motore, si deve evitare di far percorrere al
veicolo più di 50 metri. In caso contrario, il carburante incombusto potrebbe
giungere al catalizzatore e danneggiarlo.
● Prima di ricorrere all'avviamento a traino o di spingere il veicolo si può
tentare di avviare il motore servendosi della batteria di un altro veicolo. At-
tenersi alle prescrizioni e alle avvertenze di ⇒ pagina 299, Avviamento d'e-
mergenza.
Per il rispetto dell'ambiente
Non far scaldare il motore a veicolo fermo. Partire subito guidando piano. In
questo modo il motore raggiunge prima la temperatura d'esercizio ottimale,
riducendo tra l'altro le emissioni di sostanze nocive.
Motori diesel: accensione
Il motore può essere acceso solo usando una chiave origi-
nale SEAT correttamente codificata per il proprio veicolo.
– Posizionare la leva del cambio sulla folle, quindi premere a fon-
do il pedale della frizione e tenerlo premuto. In questo modo si
facilita il compito del motorino di avviamento, che si trova a do-
ver sollecitare soltanto il motore.
– Girare la chiave di accensione fino alla posizione di avviamento.
– Girare la chiave fino alla posizione ⇒ fig. 140 1
. La spia si
accenderà nel caso di preincandescenza del motore.
SicurezzaModalità d'usoConsigli e assistenzaDati tecnici
184Guida
–Quando la spia si spegne, mettere in moto girando la chiave
nella posizione 2
, senza dare gas.
– Non appena il motore si accende, lasciare andare la chiave: il
motorino d'avviamento non deve continuare a girare.
Avviato a freddo, il motore può essere per breve tempo alquanto rumoroso,
perché nella compensazione idraulica del gioco delle valvole deve ancora
formarsi la necessaria pressione dell'olio. Ciò è del tutto normale e non de-
ve destare preoccupazione.
In caso di problemi di avviamento vedere ⇒ pagina 299.
Impianto di preincandescenza dei motori diesel
Durante la preincandescenza non devono essere inseriti utilizzatori che as-
sorbano molta corrente per non scaricare inutilmente la batteria.
Avviare il motore subito dopo che si è spenta la spia di preincandescenza
⇒ pagina 84.
Avviamento del motore diesel dopo essere rimasti senza carburante
Se il serbatoio del carburante è rimasto completamente a secco, una volta
effettuato il rifornimento, l'avviamento dei veicoli diesel può richiedere più
tempo del solito, anche un minuto. Ciò dipende dal fatto che il sistema di
alimentazione deve prima espellere l'aria che si trova al suo interno.ATTENZIONE
● Non si deve mai mettere in moto il motore, né tenerlo acceso in am-
bienti chiusi o poco ventilati. Uno dei gas di scarico del motore, il monos-
sido di carbonio, è un gas inodore, incolore e potentemente tossico. Se
inalato, il monossido di carbonio può causare svenimento o morte per
asfissia.
● Non si deve mai lasciare incustodito il veicolo con il motore acceso.
● Non usare mai “spray per accensione a motore freddo”, tali prodotti,
infatti, potrebbero esplodere o mandare fuori giri il motore, mettendo in
pericolo le persone che sono accanto al veicolo.
ATTENZIONE
● Quando il motore è ancora freddo, per non danneggiarlo è opportuno
evitare di viaggiare ad un alto numero di giri, di accelerare a tutto gas e in
generale di sollecitarlo troppo.
● Se il motore non si accende e si ricorre all'avviamento a traino o si spin-
ge il veicolo per far accendere il motore, si deve evitare di far percorrere al
veicolo più di 50 metri. In caso contrario, il carburante incombusto potrebbe
giungere al catalizzatore e danneggiarlo.
● Prima di ricorrere all'avviamento a traino o di spingere il veicolo si può
tentare di avviare il motore servendosi della batteria di un altro veicolo. At-
tenersi alle prescrizioni e alle avvertenze di ⇒ pagina 299, Avviamento d'e-
mergenza.
Per il rispetto dell'ambiente
Non far scaldare il motore a veicolo fermo. Partire subito. In questo modo il
motore raggiunge prima la temperatura d'esercizio ottimale, riducendo tra
l'altro le emissioni di sostanze nocive.